Arena politica

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pax2you
00mercoledì 1 aprile 2015 21:54
Stefano Candiani (Lega) denuncia il m5s
insieme a Gabriele Albertini (Ap), Lucio Barani (Gal), Enrico Buemi (Psi), Franco Conte (Ap), Nadia Ginetti (Pd), Carlo Giovanardi (Ncd), Fausto Longo (Autonomie), Stefania Pezzopane (Pd).

Quale sarebbe il reato grave per cui il Movimento 5 Stelle viene denunciato?

Aver fatto ostruzionismo il 5 novembre scorso, durante l'approvazione dello Sblocca Italia (o per meglio dire 'Sfascia Italia'), aver provato a opporsi a questo scellerato decreto con cui il governo dava il via libera alla trivellazione delle nostre coste e autorizzava il dicastero dell'ex ministro Maurizio Lupi (quello che dopo le pressioni del M5S si è dovuto dimettere a seguito dell'inchiesta che ha portato a galla il magna magna intorno alle infrastrutture italiane) a stanziare quasi 4 miliardi di euro per proseguire la realizzazione delle grandi opere.
Per loro questo è un reato, un "attentato agli organi costituzionali";

bp

cosa c'era nello sfascia Italia?

1) Più Inceneritori: rifiuti indifferenziati che potranno viaggiare su e giù per l'Italia per riempire inceneritori e salvare così gli impianti destinati alla chiusura grazie alle politiche di raccolta differenziata porta a porta e rifiuti zero
2) Più trivelle per le estrazioni di petrolio e gas ovunque, nella pianura, nei mari, nelle località turistiche, perfino sulle spiagge: migliaia di licenze per i signori della lobby nera
3) Acqua privata: contro il popolo italiano, contro il referendum, contro un diritto fondamentale dell’essere umano. Si favorirà la privatizzazione dell'acqua e i Comuni che sognavano di renderla pubblica verranno di fatto ostacolati.
4) False bonifiche: avremo bonifiche superficiali di terreni inquinati, con piani e progetti decisi univocamente dagli stessi inquinatori. Il dramma della Terra dei Fuochi non ha insegnato nulla.
5) Più Cemento e appalti loschi: si favoriscono grandi opere inutili, deroghe per gli appalti, ancora colate di cemento e lavori affidati agli amici degli amici, incluse le mafie che così avranno – è il caso di dirlo – autostrade spianate...
pax2you
00giovedì 2 aprile 2015 09:06
Quanto ci costa la corruzione all'anno?
La corruzione è una tassa occulta e immorale di 70 miliardi di euro, che grava ogni anno su lavoratori, pensionati, disoccupati, giovani, casalinghe , docenti, studenti , forze dell'ordine, disabili e donne, la causa principale della crisi in cui viviamo da anni, senza vedere la luce in fondo al tunnel. Milioni di non abbienti sono costretti a subire tutto il peso della corruzione, mentre un ristretto gruppo si arricchisce sulle sventure degli italiani.

ferdinandoimposimato

pax2you
00giovedì 2 aprile 2015 09:07
FALCONE E I MASSONI di Ferdinando Imposimato [ 01/09/2011]
L'ultima sentenza della Cassazione contro “Aiello Michele ed altri”, la cosiddetta sentenza Cuffaro, offre un altro importante tassello alla verita' su quella che impropriamente e' stata definita, in un linguaggio giornalistico fuorviante, “la trattativa” tra Stato e Mafia. Tale linguaggio induce a ritenere che lo Stato abbia “trattato” per impedire che venissero commesse altre stragi oltre quelle che avevano gia' insanguinato Palermo, Milano, Roma e Firenze. In questo caso, chiunque dovrebbe riconoscere che il tentativo di fermare la mano omicida di Toto' Riina e complici, discutibile sul piano morale, era apprezzabile al fine di evitare altre stragi dopo quelle gia' inflitte allo Stato e ai suoi massimi rappresentanti, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, e alle loro scorte di uomini e donne coraggiosi.
Ma i fatti, a ben vedere, stanno in maniera molto diversa. E questo risulta in modo plastico dalla sentenza dell'Addaura, cui segue la sentenza Cuffaro, opera di quel maestro di diritto ed inflessibile garante di legalita' che e' il giudice Antonio Esposito, relatore di entrambe le sentenze. Invertendo una ormai superata tendenza a vanificare il prezioso e duro lavoro dei magistrati di merito, negli ultimi tempi la Suprema Corte ha riconosciuto la legittimita' e la fondatezza delle sentenze dei magistrati di Palermo e di Caltanissetta su due vicende cruciali nella lotta alla mafia.
La sentenza dell'Addaura e' importante perche' riguarda non solo l'ex vertice della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro, resosi responsabile della propalazione di notizie riservate svolte per la cattura di due feroci assassini come Toto' Riina, Bernardo Provenzano e Matteo Messina Denaro, ma anche altri importanti uomini delle istituzioni, che hanno disonorato i gloriosi corpi di appartenenza, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Municipale, corpi che hanno dato un enorme contributo di sangue per il ripristino della legalita'.
Passando alla sentenza Cuffaro, e' impressionante la parte in cui si fa riferimento alla rete di militari che, infiltrati nei gangli vitali degli uffici del pm e della Dia, fornivano un ininterrotto flusso di informazioni ai capi di Cosa Nostra, mentre cadevano uomini dello Stato e collaboratori di giustizia, fondamentali nella ricerca della verita'. Tutto cio' con lo sperpero di una quantita' enorme di pubblico denaro per la corruzione di medici e funzionari delle aziende sanitarie di Palermo.
La sentenza scritta da Antonio Esposito, accolta con esemplare correttezza da Cuffaro, affonda il bisturi nella piaga purulenta degli appalti pubblici e dei lavori privati, gestiti per anni dai tre capi di Cosa Nostra sia in Sicilia che nelle altre regioni italiane, a danno delle piccole e medie imprese. E fu proprio per avere messo il naso negli appalti delle grandi opere pubbliche, complici alcuni insospettabili imprenditori del Nord, che venne decretata la condanna a morte di Giovanni Falcone e Salvatore Borsellino. Ma sarebbe un errore isolare la vicenda Cuffaro, che e' di una straordinaria gravita' e pericolosita', dalla strage dell'Addaura. E dalla ricostruzione che la stessa Suprema Corte fa, sempre attraverso uno dei magistrati simbolo della lotta alla mafia, rendendo un prezioso servizio alla verita'.

MAGISTRATI CORAGGIOSI
La sentenza Cuffaro arriva in un momento in cui le cronache si occupano di qualche magistrato infedele ed arrogante, smascherato grazie al prezioso lavoro della Procura della Repubblica di Napoli e dei suoi pm di punta Henry John Woodcock e Vincenzo Piscitelli, i quali hanno portato alla luce scandali che erano stati insabbiati e giacevano dimenticati, archiviati in altri uffici giudiziari. Cosi' come siamo grati al pubblico ministero Paolo Ielo per aver ripreso le indagini su filoni collaterali della P4, sempre al servizio della legge, e non di questa o quella parte politica.
Tornando alla cosiddetta trattativa, ricordo che il processo per la strage dell'Addaura, del 21 giugno 1989, fu quello in cui si profilo' la concreta possibilita' di conoscere autori e mandanti istituzionali, associati a Cosa Nostra, di un progetto criminale diretto ad eliminare alcuni magistrati siciliani e di altre citta' d'Italia, impegnati nella ricerca della verita' sui rapporti tra mafia, politica e massoneria. Un patto che, secondo cio' che mi disse Tommaso Buscetta nel corso degli interrogatori svolti assieme a Falcone, risaliva alla fine degli anni sessanta, quando il principe Junio Valerio Borghese strinse un accordo segreto con Cosa Nostra per riportare la destra al potere, stroncando ogni tentativo di rinnovamento avviato in quegli anni con i governi di centro sinistra. Di questa intesa scellerata venne a conoscenza il giornalista Mauro De Mauro, subito eliminato da Cosa Nostra, prima che potesse rivelare l'accordo.
Nel corso degli anni settanta-ottanta Giovanni Falcone imbocco' anche lui la pista mafia- massoneria-servizi segreti quando indago' su Michele Sindona e dopo che, occupandosi dei corleonesi Luciano Liggio, Bernardo Provenzano e Toto' Riina, scopri' “malauguratamente” la loggia massonica Camea, che comprendeva industriali, insospettabili professionisti e criminali del calibro di Pierluigi Concutelli, assassino di Vittorio Occorsio.
Fu quello il momento in cui Falcone comincio' a morire. La sua “pericolosita'” per il sistema divenne intollerabile quando uni' le sue indagini a quelle dei giudici svizzeri Carla Del Ponte e Carlo Lehmann, della giurisdizione sottocenerina della Confederazione elvetica. In quella vicenda si inserirono i servizi segreti, che sparsero la voce secondo cui Falcone si era preparato l'attentato per fare carriera. Notizia che produsse effetti devastanti per l'immagine e la credibilita' di Giovanni Falcone. Si profilo' fraudolentemente e poi si consolido', da parte di poteri allora occulti ma oggi piu' chiari, l'ipotesi che Falcone fosse stato l'ideatore e il mandante di una finta strage che egli avrebbe organizzato a proprio vantaggio per finalita' di carriera. Tale ipotesi, mostruosa e contraria alla verita', non venne adombrata in termini chiari dai nemici di Giovanni Falcone, ma fu accreditata da una serie di prese di posizione proprio di organi investigativi delle istituzioni, che avevano da tempo sotto tiro il magistrato. Ma non solo lui. Altri giudici e pubblici ministeri erano nel mirino dell'associazione criminale fra massoneria, servizi segreti, mafia e politica. Tra loro c'erano Paolo Borsellino ed altri magistrati che indagavano in varie citta' d'Italia. La cui unica, imperdonabile colpa, era quella di voler accertare la verita' su trent'anni di strategia della tensione e sulle collusioni, certamente esistenti, tra Cosa Nostra, poteri massonici, eversione nera e politici al potere. A quell'epoca esistevano gia' le condizioni per ritenere provato che servizi segreti, mafia e politica, con il collante della massoneria, piduista e non, fossero in sinergia per stabilizzare la classe politica immarcescibile che governava da anni.
Ma c'era anche un'altra ragione che spinse ad accelerare i tempi delle stragi: Falcone e Borsellino stavano accertando collegamenti fino ad allora inimmaginabili tra Cosa Nostra, enti pubblici potentissimi, come l'Iri, e imprese che fungevano da schermo nel settore di appalti per centinaia di migliaia di miliardi e nelle grandi opere pubbliche, tra cui la Terza corsia della autostrada del Sole, l'Alta Velocita', i grandi lavori di ricostruzione dei centri storici in Sicilia e Campania. Lavori che prevedevano investimenti per circa trecentomila miliardi di lire.

CAPPUCCI E GRANDI OPERE
L'aspetto sconvolgente emerso dalla indagine era il legame fra alcune grandi imprese del Nord, come la Calcestruzzi del gladiatore Raul Gardini, l'Iri, che era la piu' grande impresa pubblica, e molte aziende private che facevano da copertura a Cosa Nostra. Gli scandali venivano sistematicamente insabbiati perche' i maggiori quotidiani nazionali - tra cui il Corriere della Sera - erano nelle mani di alcune grandi famiglie di imprenditori, che erano a loro volta gli stessi general contractor delle opere pubbliche. Queste holding, senza muovere un dito, percepivano grosse fette delle somme stanziate, affidando in subappalto i lavori ad imprese della mafia, della 'ndrangheta e della camorra. Il 90% del denaro pubblico investito nei grandi appalti veniva diviso tra politici, mafiosi e faccendieri, mentre solo il 10% era destinato alla realizzazione dell'opera. Si trattava di una forma di corruzione legalizzata, che beneficava destra, sinistra e centro, gravando in modo insopportabile sulle spalle dei cittadini ignari. La conseguenza era - ed e' rimasta tale anche negli anni successivi fino ad oggi - che le opere realizzate erano “eterne” e largamente imperfette e spesso gli operai erano sottopagati e non garantiti nei loro diritti fondamentali. E spesso erano costretti a dure manifestazioni di protesta legittima, prontamente represse da squadre di mafiosi che garantivano la pace sindacale, anche per contro delle imprese pubbliche.
Grazie alla magistrale sentenza della seconda sezione della Cassazione, presieduta da Antonio Esposito, sulla tragedia dell'Addaura si e' saputa la verita' ed e' da queste due sentenze che bisogna partire se si vuole rompere il velo di omerta' che ancora avvolge il patto scellerato, non la “trattativa”, tra mafia, servizi segreti, politici oggi al potere, e massoneria. Senza che nessuno dei resposabili sia stato arrestato e punito. Falcone era assediato da sospetti infondati, propalati ad arte da mafiosi e loro alleati. Era addirittura accusato di favorire i mafiosi che collaboravano con lui. Fu inquisito dal Csm, che lo interrogo'. L'accusa era di non avere, nonostante le prove - che non c'erano - arrestato alcuni imprenditori mafiosi.
Egli lascio' gli uffici di Palermo e si trasferi' a Roma, alla direzione degli Affari Penali. Ma il “vizio” di indagare su mafia e massoneria non lo abbandono'.
Nel 1993 ad una domanda di un giornalista del Sabato sulle inchieste di Falcone, risposi: «Giovanni Falcone e' stato ammazzato per quello che aveva fatto, che stava facendo e che voleva fare, contro i tanti poteri occulti intrecciati, usando la Procura Antimafia, che era una sua creatura». E ancora: «L'Italia e' anche il paese della strategia della tensione, dello stragismo e di Gladio: ci sono tante pagine di verita' ancora da scrivere. Se ripercorriamo certi sentieri, possono aprirsi squarci di luce sulla storia recente e passata». A quel punto il giornalista mi domando': «Intende dire che Falcone voleva occuparsi anche di Gladio?». Risposi: «Si', voleva occuparsi anche di Gladio. Conoscevo Giovanni Falcone. Sono stato suo amico fraterno e collega per vent'anni. So bene come la pensava su queste cose».

LA LETTERA ALLA ANSELMI
Ma la morte di Falcone ebbe una accelerazione dopo la lettera dell'8 novembre 1982 rivolta al presidente della Commissione d'inchiesta sulla P2, Tina Anselmi. «Con riferimento alla nota n. 850 /c P2 del 15 ottobre 1982, pregiomi comunicare - scriveva Falcone - che nel corso di indagini su organizzazioni mafiose siciliane, e' emerso che alcuni personaggi, appartenenti a cosche mafiose, avevano operato per il trasferimento di Michele Sindona da Atene a Palermo nell'agosto 1979: trattasi di Giacomo Vitale e di Francesco Fodera', entrambi latitanti. Costoro fanno parte della nota Loggia Camea, il cui capo e' il dott. Gaetano Barresi, arrestato su mandato di cattura dei giudici Giuliano Turone e Gherardo Colombo».
Sono trascorsi 20 anni da allora. Ercole Incalza, da me denunziato nella relazione sulla Tav per la questione dei grandi appalti a Cosa Nostra e alla Camorra, ha fatto carriera. Mentre si riparla delle stesse indagini compiute da Falcone e Borsellino. E apprendiamo - ma lo si sapeva da allora - che la strage dell'Addaura, organizzata da mafia e agenti nemici di Falcone, fu evitata grazie al coraggioso intervento di due uomini fedeli al magistrato: Nino Agostino, che scopri' collusioni tra poliziotti e mafiosi, ucciso assieme alla moglie; ed Emanuele Piazza, collaboratore del servizio segreto civile, strangolato il 15 marzo 1990, pochi mesi dopo l'attentato dell'Addaura. Una infinita' di depistaggi e di omicidi impedirono l'accertamento della verita'.

lavocedellevoci
pax2you
00giovedì 2 aprile 2015 09:17
Ma lasciatemi ringraziare Beppe Grillo e i meravigliosi ragazzi del M5S, che mi hanno onorato del loro consenso. Li abbraccio e dico loro che questo mi basta , non voglio altro.

Ferdinando Imposimato

gennaio 2015

fi
pax2you
00giovedì 2 aprile 2015 09:43
#5giornia5stelle del 27 Marzo 2015 - #NonSoloLupi


Sono partiti poi i lavori della commissione d'inchiesta sui centri per i richiedenti asilo ed i centri di identificazione ed espulsione. La maggioranza fa una mossa inaudita ed esclude il M5S dall'ufficio di Presidenza. Di cosa hanno paura? Ce ne parlano i nostri commissari Giuseppe Brescia, Vega Colonnese e Marialucia Lorefice.

pax2you
00giovedì 2 aprile 2015 09:46
Volete aprire una nuova attivita' o aiutare quella esistente?
I soldi degli stipendi dei parlamentari del m5s sono a vostra disposizione.

www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/microcredito/
pax2you
00giovedì 2 aprile 2015 11:32
Regionali, chiuso accordo Fi-Lega
"Silvio Berlusconi e Matteo Salvini hanno chiuso l'accordo sulle Regionali". Alla fine il cavaliere e il leader del carroccio hanno trovato l'intesa, nonostante i mal di pancia all'interno di entrambi i partiti. E il "sacrificio" chiesto alla Lega in Liguria, dove il candidato del carroccio lascerà il posto a Giovanni Toti. Ma l'obiettivo è vincere e "se gli alleati ci chiedono di fare un passo indietro per vincere lo facciamo", ha detto senza giri di parole Salvini che punta a "raddoppiare" i voti presi lo scorso anno. Dunque Forza Italia, recita un comunicato degli azzurri, "sosterrà il presidente uscente Luca Zaia in Veneto e la Lega Toti in Liguria". Niente liste per il carroccio in Campania. L'intesa per correre insieme alle prossime elezioni regionali era praticamente chiusa da giorni.
...
2 apr 2015
ansa

e la storia si ripete....i vostri alleati.

Umberto Bossi all’inizio attaccò Silvio Berlusconi chiamandolo “Berluskaiser”, ma poi si alleò con lui e lo definì “il capo” del centrodestra. La Lega Nord di Bossi, tra scontri, rotture e ricomposizioni, si alleò dal 1994 con Forza Italia per vent’anni. Berlusconi riuscì a mettere insieme i leghisti, la destra di Gianfranco Fini e i centristi di Pier Ferdinando Casini. Una impresa che sembrava impossibile per i reciproci veti. Nel 1994 per la prima volta nella storia repubblicana riuscì ad unificare il centrodestra: vinse le elezioni politiche e divenne presidente del Consiglio. Da allora, per vent’anni, fu il leader del centrodestra dal governo o dall’opposizione.

link

e cosa e' FI?

il partito fondato da dell'Utri e Berlusconi per conto della mafia di Provenzano boss di cosa nostra. Ovviamente non ci sono solo gli interessi della mafia da portare avanti come dimostrano gli appalti delle grandi opere (iri - agnelli - fiat -etc) in cui solo il 10% di quello che gli diamo viene usato per realizzarle.

cito:
"Non è che la mafia sale su un carro qualunque. Scegliemmo di appoggiare Forza Italia perché avevamo avuto delle garanzie". Lo ha detto il pentito Nino Giuffrè deponendo al processo sulla trattativa Stato-mafia.
hp

Non e' che la mafia o il berlusca siano invincibili e' che riescono a convincere una pletora di illusi ad allearsi con loro.
sacrificio necessario i leghisti dicono...ma svegliatevi che vi usano da decenni e le vostre ca..te le paghiamo tutti quanti!



pax2you
00giovedì 2 aprile 2015 15:44
Saltamartini (ex Ncd) passa con Salvini: ‘Non sono una Scilipoti’. ‘Previsti nuovi ingressi’
La deputata Barbara Saltamartini, che a febbraio aveva lasciato il ‘Nuovo Centrodestra‘ di Angelino Alfano per passare al gruppo Misto, ha annunciato il suo ingresso nella Lega Nord. Il passaggio è stato suggellato dall’immancabile maglietta in regalo al segretario leghista Matteo Salvini. La Saltamartini, che nel suo percorso politico ha militato sotto molte sigle di partito (prima Alleanza Nazionale, poi Pdl, quindi Ncd), al termine della conferenza stampa ha detto al fattoquotidiano.it che non crede di essere “la nuova Scillipoti“.

fq

Tutto fa brodo.....
pax2you
00venerdì 3 aprile 2015 14:14
Lega Nord e coop rosse: un sodalizio di cemento
Lega Nord e grandi cooperative 'rosse', un sodalizio che affonda nel cemento.

Un legame che spiega il perchè il partito di Salvini nel corso del ddl anti-corruzione non si è certo stracciato le vesti per far aumentare a 6 anni le pene sul falso in bilancio e quindi permettere le intercettazioni anche per grandi cooperative come Coopsette e CPL Concordia oggetto d'indagini e le fondazioni politiche come ad esempio quella ItalianiEuropei di D'Alema.
Il partito di Salvini semplicemente votato a favore dell' emendamento del Movimento 5 Stelle per salvare la faccia (sapendo che non c'erano i numeri per l'approvazione dopo il "no" da parte del Pd) ma non si è sentito Salvini denunciare questa evidente stortura evidenziata anche dall'Associazione Nazionale Magistrati.

Cosa c'è sotto? Forse i legami tra Lega Nord e le cooperative 'rosse' emiliane già al centro di due inchieste della magistratura?

Dall'inchiesta che parte da Ischia sta emergendo come la cooperativa di costruzioni CPL con sede a Concordia (Modena) allacciò rapporti al centro delle indagini anche con amministrazioni leghiste. C'è un capitolo della informativa su un appalto dell'ospedale di Melegnano, in provincia di Milano. «Allacciato i rapporti con i leghisti» si legge nelle carte. «Mi dici quali sono le scadenze e le persone che... Voi mi date 'sti trentamila euro che loro devono andare all'estero a pagare i biglietti... loro». 30.000 euro provenienti dai fondi neri CPL in Tunisia.

Altro passaggio importante di questa inchiesta. Francesco Simone, responsabile delle relazioni esterne della cooperativa CPL Concordia, in una intercettazione per giustificare il finanziamento alla Fondazione ItalianiEuropei di D'Alema spiega che "D'Alema mette le mani nella merda come ha già fatto con noi e ci ha dato delle cose".

Ricordate l'amore antico tra D'Alema e la Lega Nord? Correva l'anno 1995 e l'allora segretario dei DS cos' definì il partito di Salvini e Bossi "una costola della sinistra".

Nel 2011 il partito di Salvini e Bossi si fece finanziare il "Giro di Padania" da una serie di grandi cooperative rosse di Reggio Emilia nel ramo delle costruzioni. Si tratta di Coopsette (nella bufera con suoi dirigenti arrestati per diverse inchieste sulla TAV a Firenze e aziende partner coinvolte in inchieste per ndrangheta in Emilia Romagna e Liguria e camorra sulla Tav a Firenze) e Unieco.

Questi finanziamenti hanno fatto scattare l'indagine per finanziamento illecito ai partiti da parte della Procura di Torino che vede indagato un dirigente Coopsette.

Secondo gli inquirenti, per sbloccare il contratto di appalto alle coop emiliane perla costruzione della nuova sede della Regione Piemonte erano state previste sponsorizzazioni al 'Giro della Padania'.

Il falso in bilancio è il primo passo per scoprire fondi neri che diventano tangenti per corrompere la politica.

Nel secondo passaggio alla Camera del ddl "anti-corruzione" il Movimento 5 Stelle darà di nuovo battaglia per aumentare le pene sul falso in bilancio a 6 anni e permettere le intercettazioni anche sulle grandi cooperative, le fondazioni politiche e tutte le società non quotate, attraverso le quali le mafie riciclano denaro.


link
ziomaoziomao
00sabato 4 aprile 2015 06:08
Re: Quanto ci costa la corruzione all'anno?
pax2you, 4/2/2015 9:06 AM:

La corruzione è una tassa occulta e immorale di 70 miliardi di euro, che grava ogni anno su lavoratori, pensionati, disoccupati, giovani, casalinghe , docenti, studenti , forze dell'ordine, disabili e donne, la causa principale della crisi in cui viviamo da anni, senza vedere la luce in fondo al tunnel. Milioni di non abbienti sono costretti a subire tutto il peso della corruzione, mentre un ristretto gruppo si arricchisce sulle sventure degli italiani.

ferdinandoimposimato





e essere entrati nell'ue quanto ci e' costato ?
ecco bravo datti la risposta da solo.
ziomaoziomao
00sabato 4 aprile 2015 06:09
Re:
pax2you, 4/2/2015 9:17 AM:

Ma lasciatemi ringraziare Beppe Grillo e i meravigliosi ragazzi del M5S, che mi hanno onorato del loro consenso. Li abbraccio e dico loro che questo mi basta , non voglio altro.

Ferdinando Imposimato

gennaio 2015

fi



aggiungerei un : chi se ne frega.

veramente, ma chi se ne frega...

ziomaoziomao
00sabato 4 aprile 2015 10:44
Re: Re:

lega & fi

sicuramente la lega avrebbe fatto meglio a correre da sola visto che non ha nulla in comune con il programma di fi.

bisogna altresi' aggiungere che chiunque e' meno pericoloso di un m5s al governo, persino una ciofeca come fi.

non oso immaginare che casini riuscirebbero a combinare i 5s, le idiozie di cui sono capaci le abbiamo viste e verrebbero moltiplicate all'ennesima potenza ; dai risotti per tutti gli immigrati al ministro degli esteri 5s quello che con isis bisogna dialogare...

tutti ma non i 5s, forse sono meglio persino quelli del pd e sel con cui fate a gara a chi la spara piu' ridicola.

persino sel.... non vorrei dire....

ciao


pax2you
00giovedì 9 aprile 2015 09:08
lega nord e immigrazione
Fermare l’invasione degli immigrati! Ecco la prima ambizione politica leghista, su cui costruire tutte le iniziative elettorali. «A casa loro», devono andare, gli stranieri. Quelli «clandestini», soprattutto, ma anche gli altri, nel caso, perché sono troppi.
Eppure i fatti confermano che la Lega ha approvato nel corso degli anni gli ingressi e le sanatorie. E non avrebbe potuto fare altrimenti, nonostante la coerenza con la propaganda anti-stranieri li avrebbe invitati a non fare nulla di tutto ciò.

Sanatoria Bossi-Fini: 705.000 irregolari ‘sanati’
Decreto flussi 2002: 20.500 ingressi
Decreto flussi 2003: 99.000 ingressi
Decreto flussi 2004: 79.500 ingressi
Decreto flussi 2005: 79.500 ingressi
Decreto flussi 2006: 170.000 ingressi
Decreto flussi 2008: 150.000 ingressi
Sanatoria Colf e Badanti (2009): 294.000 irregolari ‘sanati’
Decreto flussi 2010: 80mila ingressi

link
ziomaoziomao
00giovedì 9 aprile 2015 14:18
Re: lega nord e immigrazione
pax2you, 4/9/2015 9:08 AM:

Fermare l’invasione degli immigrati! Ecco la prima ambizione politica leghista, su cui costruire tutte le iniziative elettorali. «A casa loro», devono andare, gli stranieri. Quelli «clandestini», soprattutto, ma anche gli altri, nel caso, perché sono troppi.
Eppure i fatti confermano che la Lega ha approvato nel corso degli anni gli ingressi e le sanatorie. E non avrebbe potuto fare altrimenti, nonostante la coerenza con la propaganda anti-stranieri li avrebbe invitati a non fare nulla di tutto ciò.

Sanatoria Bossi-Fini: 705.000 irregolari ‘sanati’
Decreto flussi 2002: 20.500 ingressi
Decreto flussi 2003: 99.000 ingressi
Decreto flussi 2004: 79.500 ingressi
Decreto flussi 2005: 79.500 ingressi
Decreto flussi 2006: 170.000 ingressi
Decreto flussi 2008: 150.000 ingressi
Sanatoria Colf e Badanti (2009): 294.000 irregolari ‘sanati’
Decreto flussi 2010: 80mila ingressi

link



infatti la lega era arrivata con bossi & maroni ai prefissi del telefono e sarebbe stato meglio se scompariva

fosse per me' la lega andrebbe cancellata ma l'alternativa cos'e' ?

mica sara' il m5s , che da quanto ricordo accetta l'immigrazione selvaggia perche' a suo dire evento naturale e inevitabile.

non siete credibili, e gli altri sono xenofili assatanati.

percio' cosa si fa' !?!?

pax2you
00giovedì 9 aprile 2015 14:57
Re: Re: lega nord e immigrazione
ziomaoziomao, 09/04/2015 14:18:



infatti la lega era arrivata con bossi & maroni ai prefissi del telefono e sarebbe stato meglio se scompariva

fosse per me' la lega andrebbe cancellata ma l'alternativa cos'e' ?

mica sara' il m5s , che da quanto ricordo accetta l'immigrazione selvaggia perche' a suo dire evento naturale e inevitabile.

non siete credibili, e gli altri sono xenofili assatanati.

percio' cosa si fa' !?!?




Non ci sono alternative. Se vuoi bloccare l'immigrazione non c'e' un partito italiano che ti venga in contro.

Nemmeno la lega nord che purtroppo deve fare l'ipocrita per non perdere elettorato.
Si comporta come il PD, ma su altri temi, che deve fare la faccia di quelli di sinistra ma pensa solo ai suoi dirigenti e alle ditte che li sponsorizzano.

Il m5s promuove un flusso di immigrati commisurato alle possibilita' del paese ospitante e non un numero fisso piu' le sanatorie.
L'introduzione di un reddito di sopravvivenza in primis per gli italiani.
Mi sembra una proposta ragionevole ma ripeto vota chi ti pare.

Salvini per me urla slogan e promesse per raccogliere i voti della destra e dell'estrema destra e il fine e' uno solo: la propria carriera e il proprio portafoglio.

cito:
Il 18 ottobre 2014 a Milano viene organizzata dalla Lega Nord una manifestazione contro l'immigrazione clandestina. Secondo il partito, al corteo, partito dai Bastioni di Porta Venezia per poi arrivare in piazza Duomo dove si è tenuto il comizio degli esponenti, avrebbero partecipato 100.000 persone secondo gli organizzatori, tra cui anche un migliaio di militanti di Casapound, quarantamila persone secondo fonti della polizia
peccato che solo pochi anni prima:
Dal 2004 al 2006 è stato deputato del Parlamento europeo, eletto per la lista della Lega Nord nella circoscrizione nord-ovest (con circa 14.000 preferenze)[3][11]. Successivamente Salvini sceglie come proprio assistente parlamentare Franco Bossi, fratello di Umberto
link

Comunque adesso la situazione e' cambiata. L'Italia ha meno bisogno di immigrati e la lega non e' al governo per cui le uscite di Salvini sono sostenute dalla classe dirigente italiana perche' funzionale ai propri scopi.
Lo usano perche' in questa fase gli torna comodo un Salvini.Quando non gli servira' piu' lo metteranno all'angolo.
ziomaoziomao
00giovedì 9 aprile 2015 17:31
Re: Re: Re: lega nord e immigrazione
flusso di immigrati "commisurato" ma a che !??!
importiamo merdari e esportiamo ingegneri formati a spese di pantalone, questo e' il modello ANCHE dei 5s ?

voi siete i diversi ?
non mi pare proprio.


pax2you, 4/9/2015 2:57 PM:


..

Comunque adesso la situazione e' cambiata. L'Italia ha meno bisogno di immigrati e la lega non e' al governo per cui le uscite di Salvini sono sostenute dalla classe dirigente italiana perche' funzionale ai propri scopi.
Lo usano perche' in questa fase gli torna comodo un Salvini.Quando non gli servira' piu' lo metteranno all'angolo.



si vabbe' mattiamoci anche i complotti rettiliani.
invece voi siete sempre i piu' puri poi a pensare male si fa' peccato come quando l'ambasciatore US si sdilinguava in complimenti per i 5s come un cagnolino eccitato, poi i valorosi 5s tutto chiacchere e distintivoguarda caso non vogliono la google tax e pigliano i soldi dalla goldam che paga le vostre adunate "anti sistema"

link

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almeno salvini non ha preso i complimenti da certi mega stronzi sanguinari e distruggi popoli, anzi...

capisci amme' e svegliatevi dai vostri sogni.

ciaooo


pax2you
00domenica 12 aprile 2015 20:44
Re: Re: Re: Re: lega nord e immigrazione
ziomaoziomao, 09/04/2015 17:31:

flusso di immigrati "commisurato" ma a che !??!
importiamo merdari e esportiamo ingegneri formati a spese di pantalone, questo e' il modello ANCHE dei 5s ?

voi siete i diversi ?
non mi pare proprio.




si vabbe' mattiamoci anche i complotti rettiliani.
invece voi siete sempre i piu' puri poi a pensare male si fa' peccato come quando l'ambasciatore US si sdilinguava in complimenti per i 5s come un cagnolino eccitato, poi i valorosi 5s tutto chiacchere e distintivoguarda caso non vogliono la google tax e pigliano i soldi dalla goldam che paga le vostre adunate "anti sistema"


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almeno salvini non ha preso i complimenti da certi mega stronzi sanguinari e distruggi popoli, anzi...

capisci amme' e svegliatevi dai vostri sogni.

ciaooo





Quello che vorrei e' che il nostro paese fosse governato da gente pulita e che usi il buon senso nel gestire le risorse pubbliche. Non c'e' nulla di geniale in tutto cio' ma sono proprio queste due caratteristiche che mancano all'Italia perche' ad oggi e' quasi tutto in mano a dei ladri che usano e/o sono usati da leader bravi a fare spot pubblicitiari con cui abbindolano le persone. Altra gente semplicemente si vende il voto non sapendo quale danno causa anche a se stessa.

La gente del m5s nella sua maggioranza ha le caratteristiche che cerco per cui li voto.
Spero fara' bene e se non sara' cosi' mi assumero la corresponsabilita' di aver scelto gente sbagliata.
Vorrei che anche gli altri italiani siano tanto giudiziosi come lo sono stato io nel scegliere le persone che decidono del loro paese.
A mio parere se si applicano non potranno che scegliere gente del m5s ma ognuno ha i propri tempi di maturazione e magari invece sbaglio io.
Se ognuno di noi fara' bene la propria parte trovando il modo di non dare il nostro paese in mano a ladri e altra gentaglia l'Italia andra' bene altrimenti sara' destinata ad un triste declino come d'altronde stiamo gia' vivendo.

Zio non so' piu' come spiegarti le cose...mi spiace ci ho provato ma evidentemente non sono im grado di trasmetterti le informazioni necessarie per comprendere il mio punto di vista....pazienza.

Intanto mi sembra che anche Pomezia, sotto la gestione m5s, dia ottimi risultati il che va a far parte dell'insieme dei fatti che sostiene la mia idea per cui il m5s e' il movimento che serve per gestire bene il nostro caro paese.
cito:
A Pomezia dopo quasi due anni di amministrazione a 5 stelle stiamo raggiungendo traguardi importanti. Per comprendere meglio il “miracolo” che abbiamo compiuto è necessario capire che situazione abbiamo trovato nel 2013.
Abbiamo trovato una città praticamente fallita, ad un passo dal dissesto finanziario, con 200 MILIONI di euro di debiti.
Debiti lasciati dai precedenti governi dei distruttori del PD, di Forza Italia e dei partitini di destra e sinistra che nonostante la spesa nemmeno sono stati in grado di realizzare opere importanti per la collettività.
In giunta abbiamo approvato da poco il rendiconto di gestione 2014.
Cosa è il rendiconto di gestione?
E’ la certificazione del lavoro svolto da un’amministrazione locale in un anno. In pratica come sono stati effettivamente spesi i soldi in ragione delle entrate certificate.
Il bilancio è positivo e ci ha consentito di chiudere il 2014 con un attivo di più di 4 MILIONI di euro.
Pensate che nel 2012, quando governava il PD, l’anno si chiuse con una perdita di oltre 7 MILIONI di euro. Già nel 2013, con soli sei mesi della nostra amministrazione, siamo riusciti a contenere le perdite a 4 MILIONI di euro.
Il 2014 è stato un anno a totale gestione M5S, ed i risultati hanno gratificato il grande lavoro che abbiamo svolto: +4 MILIONI di euro di avanzo di amministrazione.
Come ci siamo riusciti?
In linea di principio è bastato portare COMPETENZA ed ONESTA’ alla guida della città. Oggi a Pomezia governano persone dedite al bene comune che lavorano per la città e, soprattutto, senza RUBARE i soldi dei cittadini.
Abbiamo subito arginato le uscite folli che zavorravano la città di Pomezia:
- chiudendo un ente inutile che ci costava 4 milioni di euro l’anno per fare NIENTE.
- ristrutturando la società partecipata del comune
- mandando a gara pubblica i servizi che viaggiavano in proroga (una proroga salata) da anni
- tenendo alla larga quella corruzione che fa salire i prezzi e diminuisce i servizi
- smettendo di spendere soldi dei cittadini senza copertura finanziaria, evitando così di creare debiti fuori bilancio
NONOSTANTE QUESTO GRANDE LAVORO DI RAZIONALIZZAZIONE:
- abbiamo erogato oltre 5 MILIONI di servizi per il sociale aiutando chi vive in condizioni di disagio economico (tramite contributi per pagare l’affitto, contributi per chi ha perso il posto di lavoro e per le ragazze madri)
- abbiamo esteso la raccolta differenziata porta a porta a tutta la città ad un prezzo più basso del precedente appalto
- abbiamo finanziato la redazione di un piano urbano del traffico per migliorare la viabilità in città, anche incentivando la mobilità elettrica con contributi ed infrastrutture
- abbiamo avviato decine di cantieri in città per realizzare strade, scuole, piste ciclabili, marciapiedi, isole ecologiche
- abbiamo portato acqua potabile nelle periferie della città. I cittadini l’aspettavano da 20 anni!
- abbiamo avviato il piano del decoro per Pomezia che migliora la cura del verde dei giardini e dell’arredo urbano
- abbiamo iniziato il lavoro di tutela di un territorio massacrato dalla speculazione edilizia tramite gli indirizzi che faranno nascere il nuovo Piano Urbanistico della città di Pomezia
A COSA SERVIRA’ QUESTO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE?
Purtroppo in parte a coprire il debito lasciato dalle precedenti amministrazioni, in parte ad accantonare somme per coprire le eventuali mancate entrate che derivano dall’evasione tributaria o di altra natura.
Prudenza e buon senso che in ogni caso ci permettono di investire i soldi dei cittadini per realizzare servizi ed opere pubbliche.

Questo è quello che fa il Movimento 5 Stelle a Pomezia!

Fabio Fucci






www.pomezia5stelle.it/
stelafe
00mercoledì 15 aprile 2015 19:47
Mario Draghi Attacked by Protester at ECB Press Conference
Pubblicato il 15 apr 2015

April 15 -- European Central Bank President Mario Draghi was attacked by a protester yelling "end the ECB dictatorship" during a press conference today. The event resumed a few minutes later.

www.youtube.com/watch?v=koKU6sD3kLQ#t=21

Una manifestante interrompe la conferenza stampa del presidente della Bce, Mario Draghi, a Francoforte. Si è avvicinata al palco e ha lanciato dei coriandoli contro Draghi, urlando slogan contro la “dittatura della Bce”.
www.internazionale.it/notizie/2015/04/15/sul-palco-contro-mari...
pax2you
00giovedì 16 aprile 2015 16:28
Re: Mario Draghi Attacked by Protester at ECB Press Conference
stelafe, 15/04/2015 19:47:

Pubblicato il 15 apr 2015

April 15 -- European Central Bank President Mario Draghi was attacked by a protester yelling "end the ECB dictatorship" during a press conference today. The event resumed a few minutes later.

www.youtube.com/watch?v=koKU6sD3kLQ#t=21

Una manifestante interrompe la conferenza stampa del presidente della Bce, Mario Draghi, a Francoforte. Si è avvicinata al palco e ha lanciato dei coriandoli contro Draghi, urlando slogan contro la “dittatura della Bce”.
www.internazionale.it/notizie/2015/04/15/sul-palco-contro-mari...



un minimo si e' spaventato...eheheh!
Comunque lo sanno che al massimo rischiano un lancio di pomodori...giusto per far capire da che parte stanno i feroci criminali.


pax2you
00giovedì 16 aprile 2015 23:54
Cos'è un migrante?
Il politically correct con la sua untuosità, e si è visto ieri in Parlamento con la PROPOSTA DI ISTITUIRE UNA GIORNATA DELLA MEMORIA PER LE VITTIME DELL'IMMIGRAZIONE, è diventato una melassa insopportabile. Quando si parla dei cosiddetti "migranti" si riduce il significato della parola a un semplice spostamento, come se chi migra lo facesse come le rondini e le oche selvatiche per legge di natura. Il mito dell'accoglienza buttato in faccia con disprezzo a chi vorrebbe semplicemente affrontare il problema della immigrazione incontrollata con il buon senso e le leggi va restituito al mittente. Dalla Libia arrivano e arriveranno decine e forse centinaia di migliaia di persone (*), ma di chi è la colpa se questa gente è ora in totale balia degli eventi e in Libia non esiste un interlocutore con cui confrontarsi? Chi ha bombardato la Libia e distrutto ogni tessuto sociale?
Il governo era quello di Berlusconi, il presidente della Repubblica era Napolitano, che secondo la Costituzione, Art. 87:
"Ha il comando delle Forze armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere."
La stretta di mano napolitanesca e la firma del trattato di pace con Gheddafi, prima di bombardarlo dopo le pressioni americane e soprattutto francesi, fanno parte della Storia voltagabbana-italiana.

Da un po' di tempo chiunque entri in Italia con un barcone è un definito "migrante", ma le parole giuste sono solo due: "rifugiato politico" (circa un decimo di chi sbarca sulle nostre coste) o "clandestino". Migrante non vuol dire nulla. Non si tratta di pellegrinaggi o di carovane come ai tempi di Marco Polo. E' un eufemismo, una presa per i fondelli. Serve ad aumentare i voti ai "buonisti" di sinistra con il culo degli altri e ai razzisti che alimentano la paura del "diverso".
Chiaro che se esportiamo la democrazia a furor di bombe e interferiamo continuamente con le nazioni medio orientali per motivi economici e geopolitici, come avviene in Siria, ne paghiamo le conseguenze come per l'ISIS. Ma chi ci obbliga a continuare a fare gli ascari per conto terzi, danneggiando persino i nostri interessi in Libia a favore della Francia? Da anni facciamo una politica estera tafazzista che ci ritorna indietro come un boomerang.
Le soluzioni ci sono per l'emigrazione, non di certo incoraggiare il traffico di persone andandole a prenderle a ridosso delle coste africane e tanto meno ingrossando le tasche dei mafiosi e dei politici (Lega in primis) con campi di accoglienza miserabili, finanziati con le nostre tasse e gonfiati con le tangenti. Soluzioni possibili:
- disdettare immediatamente il regolamento di Dublino che obbliga il rifugiato politico (che abbiamo comunque il dovere di accogliere) a permanere nel primo Paese in cui arriva Una norma demenziale firmata, guarda un po', da Pdl e Lega nel 2003. I rifugiati che arrivano in Italia quasi mai vi vogliono rimanere. Va data loro la possibilità di scegliere il Paese europeo dove stabilirsi, in conformità con Schenghen che permette la libera circolazione delle persone nell'area UE.
- stabilire degli uffici del ministero dell'Interno nei luoghi dove avvengono gli imbarchi per identificare le persone prima del viaggio e, se clandestini, impedirne l'imbarco
- inasprire le pene per i mercanti di uomini e considerare gli scafisti al pari degli omicidi con arresto immediato e requisizione dei mezzi di imbarco
- difendere i confini nazionali, che esistono anche in mare e non solo al Brennero o al Monte Bianco, con l'interdizione a qualunque mezzo di navigazione a ingressi non consentiti.
Migrante, clandestino, rifugiato. Ogni nome ha un diverso significato. Facciamolo sapere in giro.

(*) dati dall'articolo del Corriere della Sera "Poco tempo per evitare il peggio": Chi dedica ai flussi migratori dalla Libia una attenzione professionale ritiene che l’Italia abbia due mesi, tre al massimo, prima che sulle nostre coste meridionali si abbatta uno tsunami di diseredati: 250.000 secondo gli ottimisti, 500.000 per chi crede che a mettersi in moto sarà un «bacino» più ampio costantemente alimentato dal moltiplicarsi delle guerre, dal Corno d’Africa allo Yemen, dalla Siria più che mai in fiamme all’Iraq dove si tenta di contenere l’Isis. Per avere un termine di paragone, nel 2014 la cifra corrispondente fu di 170.000 per tutto l’anno

bp
ziomaoziomao
00venerdì 17 aprile 2015 16:25
Re: Cos'è un migrante?
pax2you, 4/16/2015 11:54 PM:

Il politically correct con la sua untuosità, e si è visto ieri in Parlamento con la PROPOSTA DI ISTITUIRE UNA GIORNATA DELLA MEMORIA PER LE VITTIME DELL'IMMIGRAZIONE, è diventato una melassa insopportabile. Quando si parla dei cosiddetti "migranti" si riduce il significato della parola a un semplice spostamento, come se chi migra lo facesse come le rondini e le oche selvatiche per legge di natura. Il mito dell'accoglienza buttato in faccia con disprezzo a chi vorrebbe semplicemente affrontare il problema della immigrazione incontrollata con il buon senso e le leggi va restituito al mittente. Dalla Libia arrivano e arriveranno decine e forse centinaia di migliaia di persone (*), ma di chi è la colpa se questa gente è ora in totale balia degli eventi e in Libia non esiste un interlocutore con cui confrontarsi? Chi ha bombardato la Libia e distrutto ogni tessuto sociale?
Il governo era quello di Berlusconi, il presidente della Repubblica era Napolitano, che secondo la Costituzione, Art. 87:
"Ha il comando delle Forze armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere."
La stretta di mano napolitanesca e la firma del trattato di pace con Gheddafi, prima di bombardarlo dopo le pressioni americane e soprattutto francesi, fanno parte della Storia voltagabbana-italiana.

Da un po' di tempo chiunque entri in Italia con un barcone è un definito "migrante", ma le parole giuste sono solo due: "rifugiato politico" (circa un decimo di chi sbarca sulle nostre coste) o "clandestino". Migrante non vuol dire nulla. Non si tratta di pellegrinaggi o di carovane come ai tempi di Marco Polo. E' un eufemismo, una presa per i fondelli. Serve ad aumentare i voti ai "buonisti" di sinistra con il culo degli altri e ai razzisti che alimentano la paura del "diverso".
Chiaro che se esportiamo la democrazia a furor di bombe e interferiamo continuamente con le nazioni medio orientali per motivi economici e geopolitici, come avviene in Siria, ne paghiamo le conseguenze come per l'ISIS. Ma chi ci obbliga a continuare a fare gli ascari per conto terzi, danneggiando persino i nostri interessi in Libia a favore della Francia? Da anni facciamo una politica estera tafazzista che ci ritorna indietro come un boomerang.
Le soluzioni ci sono per l'emigrazione, non di certo incoraggiare il traffico di persone andandole a prenderle a ridosso delle coste africane e tanto meno ingrossando le tasche dei mafiosi e dei politici (Lega in primis) con campi di accoglienza miserabili, finanziati con le nostre tasse e gonfiati con le tangenti. Soluzioni possibili:
- disdettare immediatamente il regolamento di Dublino che obbliga il rifugiato politico (che abbiamo comunque il dovere di accogliere) a permanere nel primo Paese in cui arriva Una norma demenziale firmata, guarda un po', da Pdl e Lega nel 2003. I rifugiati che arrivano in Italia quasi mai vi vogliono rimanere. Va data loro la possibilità di scegliere il Paese europeo dove stabilirsi, in conformità con Schenghen che permette la libera circolazione delle persone nell'area UE.
- stabilire degli uffici del ministero dell'Interno nei luoghi dove avvengono gli imbarchi per identificare le persone prima del viaggio e, se clandestini, impedirne l'imbarco
- inasprire le pene per i mercanti di uomini e considerare gli scafisti al pari degli omicidi con arresto immediato e requisizione dei mezzi di imbarco
- difendere i confini nazionali, che esistono anche in mare e non solo al Brennero o al Monte Bianco, con l'interdizione a qualunque mezzo di navigazione a ingressi non consentiti.
Migrante, clandestino, rifugiato. Ogni nome ha un diverso significato. Facciamolo sapere in giro.

(*) dati dall'articolo del Corriere della Sera "Poco tempo per evitare il peggio": Chi dedica ai flussi migratori dalla Libia una attenzione professionale ritiene che l’Italia abbia due mesi, tre al massimo, prima che sulle nostre coste meridionali si abbatta uno tsunami di diseredati: 250.000 secondo gli ottimisti, 500.000 per chi crede che a mettersi in moto sarà un «bacino» più ampio costantemente alimentato dal moltiplicarsi delle guerre, dal Corno d’Africa allo Yemen, dalla Siria più che mai in fiamme all’Iraq dove si tenta di contenere l’Isis. Per avere un termine di paragone, nel 2014 la cifra corrispondente fu di 170.000 per tutto l’anno

bp



repost educato,

dalle belle e condivisibili parole di cui sopra, ai fatti.

ecco quando governa il m5s :

http://www.parmatoday.it/cronaca/profughi-ex-scuola-castelnuovo.html

e per inciso i 5s non sono nuovi a queste uscite !



pax2you
00venerdì 17 aprile 2015 23:52
Re: Re: Cos'è un migrante?
ziomaoziomao, 17/04/2015 16:25:



repost educato,

dalle belle e condivisibili parole di cui sopra, ai fatti.

ecco quando governa il m5s :

http://www.parmatoday.it/cronaca/profughi-ex-scuola-castelnuovo.html

e per inciso i 5s non sono nuovi a queste uscite !






vedremo quando la questione verra' chiarita.

intanto anche da Parma:
ziomaoziomao
00sabato 18 aprile 2015 04:30
Re: Re: Re: Cos'è un migrante?
pax2you, 4/17/2015 11:52 PM:



vedremo quando la questione verra' chiarita.

intanto anche da Parma:



se i parmigiani lo pigliano il sindaco mi sa' che gli fanno vedere le stelle, non 5 ma ben di piu' ;)

per il resto ,

eravate voi che chiedevate all'europa di riformare i trattati d'asilo in modo da distribuire i CLANDESTINI in altri paesi, che secondo le vostre fantasie erotiche non vedevano l'ora di pigliarseli !?!?


com'e' andata a finire ?

come era logico finisse !
eravate stati avvisati da tutti, percio' ennesima figura di tolla dei 5s da aggiungere al mucchio.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ecco-truffa-ue-sui-profughi-vengono-spediti-tutti-italia-1117641.html


...Roma è, infatti, lo zimbello d'Europa. Un profugo su due sbarcato nel Vecchio Continente viene rispedito nel Belpaese dagli altri Paesi Ue...



PS in ue stanno ancora ridendo delle vostre samaritane richieste.
e nel mio piccolo me la ghigno anch'io [SM=g7560]
pax2you
00domenica 19 aprile 2015 11:36
Intesa Stato Regioni. M5S: "Contro la sanità non congelamento fondi ma tagli sanguinosi"
Per i deputati pentastellati della commissione Affari Sociali, i tagli al settore ci saranno e, "visto il poco tempo a disposizione per decidere, temiamo che saranno lineari". Parole di disapprovazione anche per il presidente Chiamparino: "A fronte dei sacrifici richiesti dal Governo a ottobre reagiva con parole di ferma opposizione, a tagli avvenuti con docili dichiarazioni - vedere sotto il testo sottolineato”.

....
27 febbraio 2015
quotidianosanita

P. Pedicini: “Tagli ai servizi sanitari per i disabili campani. Caldoro si vergogni!”

“La Regione Campania ha effettuato tagli ai servizi sanitari per i disabili campani con l’obiettivo di far quadrare i conti del bilancio regionale. Caldoro si deve vergognare!”. Con queste parole Piernicola Pedicini, portavoce eurodeputato del M5s e coordinatore della Commissione ambiente e sanità, si è rivolto al Governatore della Campania, criticandolo per aver mal gestito i fondi europei percepiti dalla Regione.

La Commissione europea ha risposto a una interrogazione del pentastellato Piernicola Pedicini sui tagli regionali alla spesa sanitaria che colpiscono i servizi ai disabili della Campania. Nella nota dell’organismo europeo viene comunicato con molta precisione quanti fondi ha ricevuto, negli ultimi anni, la Regione Campania per far fronte ai programmi di assistenza sanitaria.

linkabile

le iniziative per informare gli italiani sono state diverse e gratuite gia' in passato:
2014!!
Sabato 8 Novembre alle ore 17.00 il M5S Faenza organizza un incontro pubblico sul tema sanità, presso la Sala Fellini, in Via S.Maria Foris Portam, 2 a Faenza. Sarà proiettato l’interessantissimo documentario “Mani sulla sanità” di Giuliano Bugani e Daniele Marzeddu. Un viaggio, tra ospedali e comitati di cittadini, in tutta l’Emilia Romagna, per capire quale sarà il futuro della sanità pubblica.

La stessa sanità che si trova nella bufera, causa l’indagine della procura che sta scuotendo su più fronti la nuova Ausl unica di Romagna. Al termine della proiezione dibattito sul tema con gli autori.

Ingresso libero. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.


faenzanotizie

Mani sulla sanità. Trailer

"Mani sulla sanità", il M5S proietta il docu-film: "Tagli al personale e ai servizi"
17 aprile 2015
www.forlitoday.it/politica/mani-sanita-m5s-docu-film.html



CHI VOTA PD NUOCE ALLA SALUTE

Nella Legge di Stabilità il Governo ha chiesto alle Regioni a risparmiare per contribuire alla riduzione della spesa pubblica. In sostanza Palazzo Chigi ha delegato agli enti più vicini ai cittadini il lavoro sporco. Di fronte all’aut aut, il presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, è partito alzando la voce, minacciando muri e barricate. Tempo un quarto d’ora e il “Chiampa” ha addolcito i toni, abbassato le orecchie e risposto “sissignore”.
E così alla fine la Sanità si accollerà quasi la metà dei tagli. Per l’esattezza, ogni anno, due miliardi e 637 milioni di euro che sono la somma del mancato aumento del Fondo sanitario nazionale (2,352 miliardi) e della riduzione degli stanziamenti per l’edilizia sanitaria (285 milioni).

Una montagna di soldi, dovuti tagli di beni, servizi e dispositivi medici (1,45 miliardi), prestazioni specialistiche e riabilitazioni "inappropriate" (195 milioni). Nulla o quasi è stato fatto rispetto al "Patto della Salute", tanto sbandierato dal ministro Lorenzin. Però i soldi per le consulenze esterne le Regioni continuano a trovarli e i consiglieri non pensano per niente (esclusi quelli del M5S) ad abbassarsi i loro grassi stipendi.
Prosegue, dunque, il progetto di distruggere la sanità pubblica quando i soldi si potrebbero trovare altrove, solo se si volesse. Ad esempio (e tanto per cambiare), nella corruzione. Nel 2014 sono stati individuati sprechi per oltre 2,6 miliardi di euro e frodi ai finanziamenti pubblici e al welfare per 1,5 miliardi (Rapporto Guardia di Finanza) ma, secondo le stime dell’Ispe, la corruzione nella Sanità ci costerebbe almeno sei miliardi di euro.
Per questa ragione il M5S nella commissione Affari Sociali della Camera ha presentato una Proposta di Legge con la quale si chiede di istituire una commissione d'inchiesta parlamentare sulla corruzione nella Sanità, di cui stiamo chiedendo una veloce calendarizzazione.
Chi vota pd nuoce gravemente alla salute, digli di smettere.

beppegrillo

Il progetto per i tagli alla sanita' pubblica e' nato circa 20-22 anni fa.
Paolo Barnard
pax2you
00domenica 19 aprile 2015 12:26
I soldi per ristrutturare le scuole non ci sono, per le paritarie sì
I segnali di allarme per capire che l'operazione 'scuole belle e sicure' era solo marketing politico, c'erano già tutti da mesi. Con la Legge di Stabilità, infatti, il governo ha stanziato per la manutenzione ordinaria delle scuole solo 130 milioni di euro per il 2015. Negli anni successivi, non c'è il becco di un quattrino. Contemporaneamente, però, ha riconfermato i fondi alle scuole paritarie: 200 milioni all'anno, da qui al 2019, per un totale di 1 miliardo di euro. Parliamo di fondi stanziati con la legge di Stabilità e che oggi troviamo puntualmente confermati nel Def, come dimostrano le relative tabelle.

La verità è che le risorse stanziate dal governo per l'edilizia scolastica sono totalmente insufficienti ed è imbarazzante assistere al balletto di cifre contraddittorie che arrivano da sottosegretari e ministri.

Il Movimento 5 Stelle ha sempre fatto dell'edilizia scolastica una priorità: è nostra la battaglia per destinare a questa voce l'8x1000 dei contribuenti italiani e quella per potenziare l'anagrafe scolastica, su cui è già pronto un disegno di legge presentato in entrambi i rami del Parlamento.

beppegrillo
pax2you
00domenica 19 aprile 2015 12:29
Il Jobs Act è un fallimento! FMI dà ragione al M5S
Dopo 8 anni di crisi feroce il Fondo Monetario Internazionale si rimangia le parole sulla mitologica liberalizzazione del mercato del lavoro. A leggere l'ultimo World Economic Outlook dell'istituzione con sede a Washington "il livello di regolamentazione del mercato del lavoro non ha evidenziato correlazioni statisticamente significative con la produttività complessiva". In poche parole non si può sostenere ad un livello scientifico che per aumentare la competitività dell'economia sia necessario tagliare i diritti dei lavoratori, rendendo più facili i licenziamenti alle imprese e più vantaggiose le assunzioni.
....
È urgente un'inversione di rotta completa: il mondo del lavoro deve diventare il centro di una politica economica che garantisca una domanda interna solida, alti salari reali, profitti costanti e investimenti privati elevati, come da Costituzione. Perché la svolta diventi realtà è obbligatorio ripudiare i dogmi neoliberisti, riconoscere il ruolo propulsore degli investimenti pubblici, soprattutto durante una crisi economica, e cancellare con un colpo di spugna l'umiliante legislazione sul lavoro degli ultimi quindici anni, a partire dal "pacchetto Treu" del 1997 fino ad arrivare ai giorni bui del "contratto a tutele crescenti", presa in giro linguistica e tragedia sociale.
...
Il grafico sotto mostra la dinamica dell'indice di protezione del lavoro in Italia (Employment Protection Legislation Index, EPL). L'Italia, a partire dal 1997, ha abbattuto la protezione del lavoro più di tutti in Europa, molto più della Francia e più anche della Germania.

pax2you
00domenica 19 aprile 2015 12:42
La nostra rivoluzione gentile
Guardare le persone negli occhi ci permette di spiegargli l'Italia che stiamo realizzando senza filtri. Permette alla gente comune di poterci fare domande e chiedere chiarimenti.
Restano tutti a bocca aperta quando raccontiamo che nei comuni dove esiste una giunta a 5 stelle non c'è più Equitalia o che i nostri Sindaci istituiscono il reddito di cittadinanza comunale e che hanno istituito la raccolta porta a porta puntuale (paghi per quanta immondizia produci).
Metti un gazebo e un altoparlante in una via di passaggio e inizi a raccontare un altro Paese ai cittadini.
E' la nostra rivoluzione gentile. Quella delle gente onesta che democraticamente cambierà questo Paese

Luigi Di Maio
ziomaoziomao
00lunedì 20 aprile 2015 06:18
Re: Il Jobs Act è un fallimento! FMI dà ragione al M5S
pax2you, 4/19/2015 12:29 PM:

Dopo 8 anni di crisi feroce il Fondo Monetario Internazionale si rimangia le parole sulla mitologica liberalizzazione del mercato del lavoro. A leggere l'ultimo World Economic Outlook dell'istituzione con sede a Washington "il livello di regolamentazione del mercato del lavoro non ha evidenziato correlazioni statisticamente significative con la produttività complessiva". In poche parole non si può sostenere ad un livello scientifico che per aumentare la competitività dell'economia sia necessario tagliare i diritti dei lavoratori, rendendo più facili i licenziamenti alle imprese e più vantaggiose le assunzioni.
....
È urgente un'inversione di rotta completa: il mondo del lavoro deve diventare il centro di una politica economica che garantisca una domanda interna solida, alti salari reali, profitti costanti e investimenti privati elevati, come da Costituzione. Perché la svolta diventi realtà è obbligatorio ripudiare i dogmi neoliberisti, riconoscere il ruolo propulsore degli investimenti pubblici, soprattutto durante una crisi economica, e cancellare con un colpo di spugna l'umiliante legislazione sul lavoro degli ultimi quindici anni, a partire dal "pacchetto Treu" del 1997 fino ad arrivare ai giorni bui del "contratto a tutele crescenti", presa in giro linguistica e tragedia sociale.
...
Il grafico sotto mostra la dinamica dell'indice di protezione del lavoro in Italia (Employment Protection Legislation Index, EPL). L'Italia, a partire dal 1997, ha abbattuto la protezione del lavoro più di tutti in Europa, molto più della Francia e più anche della Germania.




al massimo da' ragione al Bagnai visto che queste e tante altre cose le aveva dette e scritte ben prima che le stelline 5s si svegliassero.

come il grafico che hai postato guarda caso scovatodallo stesso bagnai sull'ultimo libro: "l'Italia puo' farcela" parecchio tempo orsono.

la lega sono due anni che trita con questi argomenti, voi vi svegliate adesso.

buon giorno, anzi buona notte.

ciaoooo



pax2you
00lunedì 20 aprile 2015 10:38
TTIP - trattato transatlantico di libero scambio tra ue e usa
ttip in sintesi

beppegrillo

Più di 500 città in protesta contro il TTIP nella giornata di ieri

Non lo vogliamo, ci opponiamo - dice una manifestante a Monaco - è già abbastanza quello che ci impongono con gli Ogm".

tzetze

pax2you
00lunedì 20 aprile 2015 11:03
Re: Re: Il Jobs Act è un fallimento! FMI dà ragione al M5S
ziomaoziomao, 20/04/2015 06:18:



al massimo da' ragione al Bagnai visto che queste e tante altre cose le aveva dette e scritte ben prima che le stelline 5s si svegliassero.

come il grafico che hai postato guarda caso scovatodallo stesso bagnai sull'ultimo libro: "l'Italia puo' farcela" parecchio tempo orsono.

la lega sono due anni che trita con questi argomenti, voi vi svegliate adesso.

buon giorno, anzi buona notte.

ciaoooo






Non e' una gara dove chi arriva primo e' migliore. Se sei interessato a questo aspetto ti consiglio i videogiochi o qualche sport.
Da Bagnai sono state prese numerose idee e non e' mai stato negato.

Lo scopo e' di far si che la gente possa interessarsi al proprio paese, impegnarsi e organizzarsi, non rimanere isolata ognuno all'interno delle propria abitazione, nel caso decida di impegnarsi onestamente e VERAMENTE. Lo scopo e' far si che siano le persone a fare politica e non un leader con la cerchia di fedelissimi strapagata ma corrotta che gli sta attorno.

La lega potra' arrivare prima di tanti altri ma se poi la conoscenza acquisita per prima la usa per rubare e nient'altro....perche' questo e' lo stato di fatto della lega nord ed e' scontato aggiungere che praticamante tutti gli altri partiti sono dello stesso stampo [SM=g7574]
Tu continua a votare il meno peggio o meglio il peggio perche' e' votando il meno peggio che fai comandare il peggio.
L'esperienza di questi ultimi 20 anni non ti ha insegnato molto se ancora la pensi cosi [SM=g7574]


inoltre un conto e' fare il professore e un conto e' riuscire a interagire con una moltitudine di persone....la maggior parte degli economisti sul piano sociologico e comunicativo sono delle capre....non perche' siano dei celebrolesi ma semplicemente non e' il loro mestiere.

Tra gli economisti caduti nella trappola e sfruttati dalla politica ci sono Michele Boldrin o Zingales.
...E si sono fatti fregare da questo signore che ha dato addosso a Grillo in tutti i modi:


alla fine zingales se ne e' andato e boldrin pure perche' ha capito che giannino tutto aveva in mente tranne che il bene del proprio paese.
La lega e' lo stesso ginepraio.

Bagnai no e' indipentente e critica il m5s dove ritiene sia giusto farlo cosi come il m5s prende spunto dalle idee che ritiene giuste.
Anche da Barnard il m5s prende tante idee ma non condivide tutto anzi Barnard ai Grillini ci da addosso a piu' non posso.

Il m5s non e' esente da difetti ma e' l'unica forza politica che sta realmente facendo qualcosa per il nostro paese..gli altri purtroppo sono quasi tutti dei parassiti o se sono in gamba gli tagliano le ali nelle strutture corrotte del partito. IMHO
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