Bolla immobiliare - 39° Parte

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(sylvestro)
00giovedì 13 ottobre 2011 19:58
Re: Re:
dgambera, 13/10/2011 19.55:

Emblematico.....




E il signor Cannone in passato ha dimostrato parecchie volte di lavorare per la comunicazione a pagamento. Meglio tardi che mai per rinsavire [SM=g9058]




Hanno smesso di pagare [SM=g1750163]

[SM=g9128] [SM=g2233326]
dgambera
00giovedì 13 ottobre 2011 20:05
Re: Re: Re:
(sylvestro), 10/13/2011 7:58 PM:




Hanno smesso di pagare [SM=g1750163]

[SM=g9128] [SM=g2233326]




paying crunch [SM=g6942]
(sylvestro)
00giovedì 13 ottobre 2011 20:07
Re: Re: Re: Re:
dgambera, 13/10/2011 20.05:




paying crunch [SM=g6942]




[SM=g7576] [SM=g1749711]
marco---
00giovedì 13 ottobre 2011 20:53
Re: Mi sa che dal 2012 si fa sul serio
insonn3, 10/13/2011 10:16 AM:

http://www.idealista.it/news/archivio/2011/10/13/034418-dicembre-2011-comincia-svalutazione-immobiliare

Adesso basta con AdT, valori OMI, indagini ed economisiti vari.
In piedi signori, entra l'orchestra! [SM=g2391727] [SM=g2391727]

Ottima segnalazione, eccellente notizia! [SM=g1750826]
Merita d'essere messo bene in evidenza, collocato in rassegna stampa: A dicembre 2011 comincia la svalutazione immobiliare
Aggiungete eventuali altri articoli (quello riportato da DG per esempio, link) nel medesimo topic.

Marco
marco---
00venerdì 14 ottobre 2011 09:05
Ici sulla prima casa, Bankitalia preme per il ripristino dell’imposta (Fonte: fanpage.it - 14/10/2011)

Bankitalia fa leva sulla reintroduzione dell'imposta sulla proprietà immobiliare per mettere in regola il fisco italiano e avviare un meccanismo di sviluppo del Paese, dopo la recessione del 2008-2009. No al taglio delle agevolazioni fiscali e particolare attenzione e salvaguardia per i redditi da lavoro e da pensione...
Loziodigekko
00venerdì 14 ottobre 2011 10:33
Avrebbe molto piu' senso sia da un punto di vista di equita' sociale e fiscale che da un punto di vista del gettito introdurre una patrimoniale sul valore degli immobili calcolato sulla base dei dati dell'AT.

L'ultimo studio di Bankitalia riportava (vado a memoria e scrivo di getto, non mi fate la punta sui valori please...) un valore complessivo degli immobili uso residenziale di 4.800 miliardi (non mi ricordo come era calcolato questo valore).

Di questo patrimonio (che potrebbe essere di 6.000 mld rimodulando le categorie catastali) il 10% e' in mano alla fascia piu' povera della popolazione (meta' delle famiglie), il restante 90% e' equamente diviso a meta' tra il 10% piu' ricco e il restante 40% delle famiglie (vogliamo chiamarlo la classe media?).

In pratica:
il 10% piu' ricco ha un patrimonio di 2100/2700 mld (2 mln di famiglie)
il 40% di classe media ha un patrimonio di 2100/2700 mld (10 mln di famiglie)
il 50% piu' povero ha un patrimonio di 480/600 mld (10 mln di famiglie)

Il valore medio della proprieta' diventa rispettivamente:
1.050/1.350 mila per il 10% piu' ricco
210/270 mila per la classe media
48/60 mila per il 10% piu' povero

Con uno sbarramento a 100.000 euro di valore esente per la patrimoniale per ogni nucleo familiare si otterrebbe la praticamente totale esenzione del 50% piu' povero e di una buona meta' della classe media.

Applicando un 5 per mille sul valore eccedente i 100.000 si otterrebbe un gettito di una ventina di miliardi di euro dal residenziale (che rappresenta la stragrande maggioranza del patrimonio degli italiani). Sarebbe strutturale e coprirebbe tutte le esigenze di bilancio presenti, passate e future per un bel pezzo.

Si eviterebbe una imposta odiata come l'ICI (basterebbe stabilire una percentuale del gettito da girare ai comuni) e si otterrebbe un gettito stabile da destinare all'ammortamento del debito pubblico.

Adesso aspetto osservazioni e critiche... fatemi pure a pezzi.

Dimenticavo: come sottoprodotto si comincerebbero a smobilizzare una serie di patrimoni improduttivi e di rendite storiche.
Loziodigekko
00venerdì 14 ottobre 2011 13:33
COLOMBO CLERICI: PATRIMONIALE IMMOBILIARE, IMPOSTA INIQUA, CON EFFETTO DEPRESSIVO PER LECONOMIA
Convegno proprieta' edilizia- FIAIP

F.I.A.I.P. - Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali

Oste, com'e' il vino stasera?




Fammi mangiare che e' l'una e mezza e poi replico punto per punto...
dgambera
00venerdì 14 ottobre 2011 13:37
I prezzi delle case tornano a salire

Così sembrerebbe dal titolo, ma poi:
- certificano cali del 20%;
- ci vanno cauti sul segno +;
- situazione drammatica per chi sperava di fare il colpaccio con gli immobili in centro.

Loziodigekko
00venerdì 14 ottobre 2011 14:24
per DG:

COLOMBO CLERICI: PATRIMONIALE INIQUA...

Il documento riporta quattro punti:

1) ...aumenta la diseguaglianza tra chi e' evasore in quanto possessore di un immobile...

trovo il punto 1) incomprensibile; chi e' evasore e' evasore punto.
Va stanato e perseguito a prescindere punto. Non e' che se io pago e sono onesto sono giustificato al non esserlo perche' un altro ruba. E' la storia del "cosi' fan tutti..."

2) ...discriminante dell'investimento...

una tassa, di qualsiasi forma e natura essa sia e' un "esproprio" dello Stato nei confronti della ricchezza del cittadino e dell'impresa. Pagare le tasse e' spiacevole, ma i servizi (dallo Stato in giu') vanno comunque pagati in qualche modo (possiamo discutere fino a consunzione di quale sia il "giusto" livello di tassazione, ma il principio non dovrebbe essere in discussione)
Non capisco perche' sia considerato lecito tassare il lavoro al 50% e non pagare nulla sul villone in collina. Compito della politica (non di quella pantomima che vediamo in Italia ma di politica intesa come "scelta fra opzioni possibili applicate alla soluzione di un problema") e' trovare soluzioni ai problemi contingenti e futuri (rapporto debito/PIL e' un concetto che fa rabbrividire solo me?).

3) ...colpisce non il reddito ma il valore capitale...

perche' l'IRPEF sul reddito della prima casa non colpisce il valore? Se e' stata considerata lecita per decenni non vedo perche' non si possa considerare la patrimoniale come una "tassa sulla redditivita' potenziale degli immobili".

4) ...effetto depressivo sull'economia...

la parte dedicata all'elemento psicologico la trovo fantastica; peccato che se devo preoccuparmi di depressione preferisco quella del giovane che non trova lavoro o viene schiavizzato con contratti del caxxo, del titolare di aziende che chiudono per mancato pagamento di forniture, delle giovani coppie che vivono con mamma e papa' perche' un tetto sulla testa e' superiore alle loro sole forze, eccetera, eccetera, eccetera.
La depressione di chi possiede un mezzo quartiere non mi tocca in alcun modo: se avete problemi pagatevi uno psicanalista che cosi' fate anche girare l'economia di qualche giovane laureato.






dgambera
00venerdì 14 ottobre 2011 15:25
Re:
Loziodigekko, 10/14/2011 2:24 PM:

per DG:

COLOMBO CLERICI: PATRIMONIALE INIQUA...

Il documento riporta quattro punti:

1) ...aumenta la diseguaglianza tra chi e' evasore in quanto possessore di un immobile...

trovo il punto 1) incomprensibile; chi e' evasore e' evasore punto.
Va stanato e perseguito a prescindere punto. Non e' che se io pago e sono onesto sono giustificato al non esserlo perche' un altro ruba. E' la storia del "cosi' fan tutti..."

2) ...discriminante dell'investimento...

una tassa, di qualsiasi forma e natura essa sia e' un "esproprio" dello Stato nei confronti della ricchezza del cittadino e dell'impresa. Pagare le tasse e' spiacevole, ma i servizi (dallo Stato in giu') vanno comunque pagati in qualche modo (possiamo discutere fino a consunzione di quale sia il "giusto" livello di tassazione, ma il principio non dovrebbe essere in discussione)
Non capisco perche' sia considerato lecito tassare il lavoro al 50% e non pagare nulla sul villone in collina. Compito della politica (non di quella pantomima che vediamo in Italia ma di politica intesa come "scelta fra opzioni possibili applicate alla soluzione di un problema") e' trovare soluzioni ai problemi contingenti e futuri (rapporto debito/PIL e' un concetto che fa rabbrividire solo me?).

3) ...colpisce non il reddito ma il valore capitale...

perche' l'IRPEF sul reddito della prima casa non colpisce il valore? Se e' stata considerata lecita per decenni non vedo perche' non si possa considerare la patrimoniale come una "tassa sulla redditivita' potenziale degli immobili".

4) ...effetto depressivo sull'economia...

la parte dedicata all'elemento psicologico la trovo fantastica; peccato che se devo preoccuparmi di depressione preferisco quella del giovane che non trova lavoro o viene schiavizzato con contratti del caxxo, del titolare di aziende che chiudono per mancato pagamento di forniture, delle giovani coppie che vivono con mamma e papa' perche' un tetto sulla testa e' superiore alle loro sole forze, eccetera, eccetera, eccetera.
La depressione di chi possiede un mezzo quartiere non mi tocca in alcun modo: se avete problemi pagatevi uno psicanalista che cosi' fate anche girare l'economia di qualche giovane laureato.










[SM=g1750152] [SM=g1747536] [SM=g1749718]
Loziodigekko
00venerdì 14 ottobre 2011 15:31


DG: [SM=g1749718] esagerato... addirittura l'omino che si prostra mi sembra troppa grazia per quattro righe buttate la.







kemar71
00venerdì 14 ottobre 2011 20:00
Piano Casa, un regalo ai costruttori tanto cemento per i "re del mattone"
Ecco cosa nasconde la legge approvata dalla Regione. Un aumento di cubatura del 10% sul residenziale e del 20% al posto dei servizi
[SM=g7840] .... [SM=g1749704]
Si chiama articolo 3 ter. Un numero da ricordare. É questo il grimaldello del nuovo Piano Casa della giunta Polverini che regalerà un milione e duecentomila metri cubi ai grandi "re del mattone" romani a scapito delle infrastrutture e dei servizi dei quartieri in costruzione, dall'Anagnina a Bufalotta, dal Torrino a Talenti, da Grotta Perfetta alla Pontina. Con nomi eccellenti che vanno da Bonifaci a Bonifati, da Navarra a Salini, da Parnasi a Todini. E poi Santarelli, Rebecchini, Mezzaroma e Caltagirone, soprattutto con le lottizzazioni di Tor Pagnotta, Lunghezza e Vitinia.

.............

................

L'articolo 3 ter prevede che una quota dei volumi maggiorati sia destinata all'affitto con canone calmierato. (sara' 1 su 1.000?)


Ma il conto dei benefici è naturalmente tutto a favore dei "re del mattone"....non avevamo dubbi [SM=g9202]
link
pax2you
00sabato 15 ottobre 2011 00:59
Re: Piano Casa, un regalo ai costruttori tanto cemento per i "re del mattone"
kemar71, 10/14/2011 8:00 PM:

Ecco cosa nasconde la legge approvata dalla Regione. Un aumento di cubatura del 10% sul residenziale e del 20% al posto dei servizi
[SM=g7840] .... [SM=g1749704]
Si chiama articolo 3 ter. Un numero da ricordare. É questo il grimaldello del nuovo Piano Casa della giunta Polverini che regalerà un milione e duecentomila metri cubi ai grandi "re del mattone" romani a scapito delle infrastrutture e dei servizi dei quartieri in costruzione, dall'Anagnina a Bufalotta, dal Torrino a Talenti, da Grotta Perfetta alla Pontina. Con nomi eccellenti che vanno da Bonifaci a Bonifati, da Navarra a Salini, da Parnasi a Todini. E poi Santarelli, Rebecchini, Mezzaroma e Caltagirone, soprattutto con le lottizzazioni di Tor Pagnotta, Lunghezza e Vitinia.

.............

................

L'articolo 3 ter prevede che una quota dei volumi maggiorati sia destinata all'affitto con canone calmierato. (sara' 1 su 1.000?)


Ma il conto dei benefici è naturalmente tutto a favore dei "re del mattone"....non avevamo dubbi [SM=g9202]
link



Credo si riferiscano a questo.

verdilazio.it/images/stories/pdf/pianocasa/uffici_consiglio_lazio_testo_semiufficiale_piano_casa_ex_pl_79-03...

Si parla di minimo 30%/35% dei soli volumi maggiorati e riguardano esclusivamente un cambio di destinazione d'uso da non residenziale a residenziale.
Non si amplia l'esistente residenziale ma si elimina un produttivo o un commerciale per fare ancora abitazioni.
Inoltre...dentro a queste categorie a canone calmierato ci sono anche vigili del fuoco,studenti universitari e forze dell'ordine....non persone con reddito basso ed avente un lavoro qualsiasi....mah!

Io non me ne intendo ma a prima vista mi sembra un regalo ai costruttori ed ai proprietari a discapito della vivibilita' sfruttando l'idea di aiutare chi ne ha bisogno...ma che poi in realta' non si aiuta.



(sylvestro)
00sabato 15 ottobre 2011 13:03
dal sito di Gianni Bernini:

"11/10/2011

I clienti cambiano

La periodica verifica dei clienti che hanno contattato l'Agenzia negli ultimi due mesi ha segnalato una novità; rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, il numero complessivo dei clienti è rimasto pressochè invariato (circa 190) ma la composizine si è completamente ribaltata: in questo 2011 i clienti che desiderano acquistare una casa sono solo il 25% circa del totale (lo scorso anno erano il 70%).

Tra coloro che cercano casa in affitto, gli italiani sono circa il 50%, come gli stranieri, ma sono tanti (circa il 65%) coloro che cercano un appartamento con almeno due camere da letto: i nuclei famigliari crescono e la ricerca di una miglior abitazione si indirizza necessariamente all'affitto.

In tanti hanno provato a chiedere un mutuo in Banca ma non hanno trovato risposta oppure le loro domande sono state respinte, anche se si tratta di lavoratori con contratti a tempo indeterminato o famiglie con due reddititi.

Si tratta di un segnale piccolo perchè l'osservatorio (l'Agenzia Immobiliare) è marginale, ma è una conferma che la crisi del mercato immobiliare ha una origine esterna; è figlia della più grande e complessa crisi finanziaria globale, che impedisce alle banche di sostenere (in via ordinaria) le famiglie desiderose di acquistare una casa."

Ometto di commentare la sua spiegazione dei motivi, resta comunque una testimonianza interessante sull'accelerazione dell'evoluzione del mercato immobiliare verso l'affitto.
laplace77
00sabato 15 ottobre 2011 17:41
Re: Re: Piano Casa, un regalo ai costruttori tanto cemento per i "re del mattone"
pax2you, 15/10/2011 00.59:



Credo si riferiscano a questo.

verdilazio.it/images/stories/pdf/pianocasa/uffici_consiglio_lazio_testo_semiufficiale_piano_casa_ex_pl_79-03...

Si parla di minimo 30%/35% dei soli volumi maggiorati e riguardano esclusivamente un cambio di destinazione d'uso da non residenziale a residenziale.
Non si amplia l'esistente residenziale ma si elimina un produttivo o un commerciale per fare ancora abitazioni.
Inoltre...dentro a queste categorie a canone calmierato ci sono anche vigili del fuoco,studenti universitari e forze dell'ordine....non persone con reddito basso ed avente un lavoro qualsiasi....mah!

Io non me ne intendo ma a prima vista mi sembra un regalo ai costruttori ed ai proprietari a discapito della vivibilita' sfruttando l'idea di aiutare chi ne ha bisogno...ma che poi in realta' non si aiuta.







significa ad esempio che le famose "nuove centralita'" intorno a roma diventeranno "normali quartieri dormitorio"?

se n'era parlato gia' in una famosa inchiesta di report, quantomeno per la "nuova centralita'" di porta di roma, dove il "travaso" era gia' stato fatto...

[SM=g2564972]
laplace77
00sabato 15 ottobre 2011 17:46
Re:
(sylvestro), 15/10/2011 13.03:

dal sito di Gianni Bernini:

"11/10/2011

I clienti cambiano

...

In tanti hanno provato a chiedere un mutuo in Banca ma non hanno trovato risposta oppure le loro domande sono state respinte, anche se si tratta di lavoratori con contratti a tempo indeterminato o famiglie con due reddititi.

Si tratta di un segnale piccolo perchè l'osservatorio (l'Agenzia Immobiliare) è marginale, ma è una conferma che la crisi del mercato immobiliare ha una origine esterna; è figlia della più grande e complessa crisi finanziaria globale, che impedisce alle banche di sostenere (in via ordinaria) le famiglie desiderose di acquistare una casa."

Ometto di commentare la sua spiegazione dei motivi, resta comunque una testimonianza interessante sull'accelerazione dell'evoluzione del mercato immobiliare verso l'affitto.




che bestie: questa e' la normalita' (mutui al 70% max con solide prospettive occupazionali), mentre il passato e' stata l'anomalia (mutui al 120% a precari), che ha consentito la prosecuzione della bolla (che gia' al 2003 doveva iniziare a sgonfiarsi, di suo)...

l'anomalia, come ormai sanno tutti, e' stata consentita dal giochetto delle cartolarizzazioni (in usa, uk, ecc) e dei trucchetti dove queste non sono state fatte in tempo (fidejussione di mamma')

...fa specie leggere ancora di gente che si lamenta dei "cordoni stretti delle banche", ma tanto qui siamo abituati ai capovolgimenti di realta' e allo stravolgimento di cause ed effetti...

[SM=g1750163]
(sylvestro)
00sabato 15 ottobre 2011 18:23
Re: Re:
laplace77, 15/10/2011 17.46:



...fa specie leggere ancora di gente che si lamenta dei "cordoni stretti delle banche", ma tanto qui siamo abituati ai capovolgimenti di realta' e allo stravolgimento di cause ed effetti...

[SM=g1750163]




[SM=g1749711] [SM=g1765347]
dgambera
00sabato 15 ottobre 2011 20:27
grella
00sabato 15 ottobre 2011 21:59
Gli immobili bruciano ma il prezzo tiene..................

Titolo del giorno.............. [SM=g7728]







.
pinux76
00domenica 16 ottobre 2011 08:41
Bankitalia: famiglie più povere, attenti all'immobiliare in Italia
Bankitalia: famiglie più povere, attenti all'immobiliare in Italia

preso da

www.wallstreetitalia.com/article/1236592/crisi/bankitalia-famiglie-piu-povere-attenti-all-immobiliare-in-ita...


Il numero di compravendite di abitazioni, e' sceso nel secondo trimestre sul periodo precedente, segnando un calo del 6,6 per cento in termini tendenziali.

Nel secondo trimestre il quadro congiunturale si conferma debole anche nel comparto non residenziale, dove le compravendite hanno mostrato un'ulteriore flessione, particolarmente accentuata per le unita' adibite a uso commerciale (-5,5). Nel terzo trimestre non sono emersi segnali di miglioramento del ciclo immobiliare. Secondo il sondaggio trimestrale svolto lo scorso luglio dalla Banca d'Italia in collaborazione con Tecnoborsa e l'Agenzia del Territorio presso le agenzie immobiliari, in estate si e' ampliato il saldo negativo tra attese di aumento e di riduzione dei prezzi delle abitazioni.

Giovanni Scorzt
00domenica 16 ottobre 2011 12:11
Re: Re:
laplace77, 15/10/2011 17.46:




che bestie: questa e' la normalita' (mutui al 70% max con solide prospettive occupazionali), mentre il passato e' stata l'anomalia (mutui al 120% a precari), che ha consentito la prosecuzione della bolla (che gia' al 2003 doveva iniziare a sgonfiarsi, di suo)...

l'anomalia, come ormai sanno tutti, e' stata consentita dal giochetto delle cartolarizzazioni (in usa, uk, ecc) e dei trucchetti dove queste non sono state fatte in tempo (fidejussione di mamma')

...fa specie leggere ancora di gente che si lamenta dei "cordoni stretti delle banche", ma tanto qui siamo abituati ai capovolgimenti di realta' e allo stravolgimento di cause ed effetti...

[SM=g1750163]




Credo che il problema sia delle imprese "desiderose" di vendere case, le famiglie hanno altro a cui pensare. Tuttavia in un paese dove l'80% delle persone ha già la casa, grazie anche a mutui erogati a babbo morto, possono continuare ad abbaiare alla luna o cercarsi un altro lavoro.
[SM=g6963]

dgambera
00lunedì 17 ottobre 2011 12:06
mrgima
00lunedì 17 ottobre 2011 15:38
dgambera
00lunedì 17 ottobre 2011 16:10
Re:
mrgima, 10/17/2011 3:38 PM:





In America stanno per raggiungere il bottom? [SM=g9058]
FourCorners
00lunedì 17 ottobre 2011 19:44
Torna Nicola Antonucci... e il Nido d'Ape di Reddy's Group

Deflazione Immobiliare, Economica, Politica...
di Nicola Antonucci (Finanza Scientifica, 17 ottobre 2011)


Il mitico grafico “a nido d’ape” mostra per il 2011 (stima) un’ulteriore conferma di una prossima richiusura della spirale “prezzi-transazioni” verso un brusco ribasso, che da anni stimo pari al 30% rispetto ai livelli del 2008.

Insomma, la DEFLAZIONE IMMOBILIARE è passata da “segnali deboli” a conclamati “segnali forti” che attendono solo più “l’evento trigger” (Patrimoniale, Amputazione Debiti Pubblici o altr oche la fantasia della Realtà saprà produrre...!).

Tale Deflazione Immobiliare, soprattutto se scatenato dall’Amputazione dei Debiti Pubblici che pavento da un paio d’anni da questo blog, si tradurrà immediatamente in una altrettanto significativa (30% o più...) DEFLAZIONE ECONOMICA...

Deflazione indica una RIVALUTAZIONE della moneta a fronte di un forte ribasso dei prezzi di acquisto di beni, dalle pizze alle case alle banche...

E qui, economisti, giornalisti e “soloni” vari gridano alla “impossibilità”, poiché – dicono loro – il vero rischio è l’inflazione, e persino una iper-inflazione a causa della immane massa di liquidità iniettata nei mercati mondiali.

Già.... Peccato che gli stessi non sanno poi rispondere alla mia ingenua domanda: “Come mai, dopo ormai 10 anni di iniezione di liquidità, esacerbata dopo il 2008 con livelli record di liquidità, non si veda ancora il minimo segnale di inflazione in nessuno dei Paesi invasi da tale tsunami monetaria...?!” Segue sempre un silenzio imbarazzato...

Insomma, l’inflazione non c’è stata perché... non può esserci, essendo una grande massa di liquidità congelata nelle casse dei prossimi egemoni che compreranno tutto (ma proprio tutto...!) a prezzi d’occasione (30-50% in meno) grazie alla Grande Deflazione che hanno pianificato e che stanno per scatenare.

E allora assisteremo anche alla Deflazione Politica, già iniziata con i primi segnali di scarsa importanza e valore della Politica in Paesi come il Belgio (ne hanno fatto a meno per oltre un anno!), l’Italia (ormai una “soap opera”...!)....

Le vere decisioni “politiche” di queste e altri Paesi (Sovrani...?) sono evidentemente prese su altri tavoli non politici...

Uomini e donne avvisati....

Puntate alla Liquidità Liquidabile anche voi, come fanno da anni i prossimi Egemoni, e comportatevi come il saggio pesce Remora nei confronti degli Squali!

(sylvestro)
00lunedì 17 ottobre 2011 19:56
Bravo FourCorners [SM=g1750152], l'avevo perso di vista.

stelafe
00martedì 18 ottobre 2011 18:56
La domanda di mutui cala del 10% nei primi otto mesi del 2011

www.crif.it/Barometro/Mutui/Pages/Barometro-CRIF-della-domanda-di-mu...
dgambera
00martedì 18 ottobre 2011 21:04
Fed: Bernanke, i tassi potrebbero essere incrementati per preservare la stabilità finanziaria

Finanzaonline.com - 18.10.11/19:35

La Fed potrebbe alzare il costo del denaro se dovesse rilevare minacce alla stabilità finanziaria. Lo ha detto il chairman della Banca centrale statunitense Ben Bernanke. Secondo il n.1 della Fed "la possibilità che la politica monetaria possa essere utilizzata per supportare gli obiettivi di stabilità finanziaria non deve essere esclusa". Bernanke ha inoltre evidenziato come l´acquisto di asset sarà interrotto quanto le condizioni economiche torneranno alla normalità.


Fonte: Finanza.com
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