il taglio si, il taglio no...
16:00 - Usa: Kroszner, Fed pronta a tagliare i tassi se necessario
Lentamente torna attivita' normale in mercato credito
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Washington, 22 ott - La Federal
Reserve "agira' se necessario" per sostenere il mercato e
l'economia in futuro. Lo ha detto Randall Kroszner, membro
votante della Fed, ricordando che l'istituto centrale Usa ha
tagliato i tassi per prevenire "le conseguenze sull'economia
reale" delle difficolta' dei mercati finanziari. Secondo
Kroszner, dopo la situazione difficile delle ultime
settimane "una attivita' normale" nel mercato del credito e'
lentamente tornata.
16:18 - Usa: Kroszner, Fed pronta a tagliare i tassi se necessario -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Washington, 22 ott - "Il
recupero" della normalita' nel mercato del credito, ha detto
il rappresentante della Fed, "potrebbe essere un processo
relativamente graduale" e, ha aggiunto, "questi mercati
potrebbero non apparire gli stessi" una volta terminata la
fase di difficolta'.
La crisi e' arrivata "quando gli investitori hanno
improvvisamente capito che non erano stati informati a
sufficienza rispetto a quanto avevano creduto inizialmente"
sui prodotti finanziari strutturati, e "in queste
circostante, non e' necessariamente una sorpresa che gli
investitori abbiano cercato di rivendere alcuni strumenti a
qualsiasi prezzo", ha detto Randall Kroszner. Per
proteggersi da situazioni analoghe in futuro, ha proseguito,
servira' raccogliere maggiori informazioni, analizzarle in
maniera piu' sistematica, sviluppare modelli di valutazione
del rischio migliori e avvalersi del lavoro di persone che
hanno esperienza e conoscenza di questi strumenti finanziari
strutturati. Questo processo avra' bisogno di tempo "e
potrebbe volerci molto, prima del ritorno sul mercato a
prezzi normali di alcuni prodotti esistenti", ha dichiarato
a un incontro internazionale con i banchieri a Washington.
Ci vorranno degli sforzi anche da parte di chi crea e
vende questi prodotti strutturati, ha detto infine Kroszner,
i quali dovranno farli il piu' possibile semplici e
trasparenti. Un accenno, infine, al ruolo delle agenzie di
rating che in questa fase nella valutazione del rischio
hanno "avuto tanta fiducia", ma non hanno "fatto abbastanza
verifiche".