Bolla immobiliare - 42° Parte

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, ..., 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, [28], 29, 30, 31, 32, 33, 34
pax2you
00mercoledì 30 maggio 2012 14:24
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
smiley1081, 5/30/2012 12:54 PM:




Quella e' la mappa dei terremoti avvenuti, non del rischio sismico...



zonesismiche.mi.ingv.it/




Loziodigekko
00mercoledì 30 maggio 2012 14:50
Domanda:

per gli ingegnieri e simili forme di vita che infestano il forum.(1)

Ma quando si progettava un normale capannone industriale in zona non sismica (con le regole di dieci/quindici anni fa), la trave si doveva attaccare al plinto di costruzione o bastava appoggiarla? Ovvero: come veniva assorbito lo spostamento laterale?
Giusto perche' mi sembra assurdo che un edificio in cemento armato si accartocci come niente per un terremoto tutto sommato nemmeno troppo forte (grado VII - VIII della scala Mercalli, ovvero almeno due gradi sotto quello degli ultimi terremoti distruttivi avvenuti).

Cioe': se questo coso costruito nel 1915/23
en.wikipedia.org/wiki/Imperial_Hotel,_Tokyo
ha resistito ad un terremoto distruttivo del massimo grado con la tecnologia di 90 anni fa e nelle zone colpite dal sisma dell'Emilia decine di capannoni sono rimasti intatti, non e' che quelli crollati erano particolarmente scadenti?

Posso capire il campanile del XV secolo, ma a me una struttura in cemento armato crollata fa impressione e mi fa venire in mente non la fatalita' ma l'incuria.

(1) nonciclopedia.wikia.com/wiki/Ingegnere
dgambera
00mercoledì 30 maggio 2012 15:00
kemar71
00mercoledì 30 maggio 2012 15:01
Re:
dgambera, 30/05/2012 14.49:






Molto bello quest'articolo ed ancora di più lo è l'iniziativa milanese, di cui avevo sentito parlare.
Tutto bello, anche se, bisognerebbe pensare a tutte le categorie di cittadini che hanno diritto ad una casa.
dgambera
00mercoledì 30 maggio 2012 15:11
Re: Re:
kemar71, 5/30/2012 3:01 PM:





Molto bello quest'articolo ed ancora di più lo è l'iniziativa milanese, di cui avevo sentito parlare.
Tutto bello, anche se, bisognerebbe pensare a tutte le categorie di cittadini che hanno diritto ad una casa.




Quoto... l'articolo è molto bello e spero che partano sempre più iniziative di questo genere senza che dietro ci siano i soliti mangiapane a tradimento [SM=g9058]
dgambera
00mercoledì 30 maggio 2012 15:16
smiley1081
00mercoledì 30 maggio 2012 15:25
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
pax2you, 30/05/2012 14.24:




Perfetto, grazie!
smiley1081
00mercoledì 30 maggio 2012 15:27
Re: Domanda:
Loziodigekko, 30/05/2012 14.50:


Giusto perche' mi sembra assurdo che un edificio in cemento armato si accartocci come niente per un terremoto tutto sommato nemmeno troppo forte (grado VII - VIII della scala Mercalli, ovvero almeno due gradi sotto quello degli ultimi terremoti distruttivi avvenuti).



Se guardi i capannoni distrutti, stiamo al 10 della Scala Mercalli, dato che la scala si basa sul grado di distruzione delle costruzioni...

Con il Building Code della California probabilmente sarebbe un 3 mercalli, e con quello Giapponese la frase piu' detta sarebbe stata: "Vai a vedere chi ha bussato..."
MARCHE66
00mercoledì 30 maggio 2012 15:54
Re: Domanda:
Loziodigekko, 30/05/2012 14.50:


per gli ingegnieri e simili forme di vita che infestano il forum.(1)

Ma quando si progettava un normale capannone industriale in zona non sismica (con le regole di dieci/quindici anni fa), la trave si doveva attaccare al plinto di costruzione o bastava appoggiarla? Ovvero: come veniva assorbito lo spostamento laterale?
Giusto perche' mi sembra assurdo che un edificio in cemento armato si accartocci come niente per un terremoto tutto sommato nemmeno troppo forte (grado VII - VIII della scala Mercalli, ovvero almeno due gradi sotto quello degli ultimi terremoti distruttivi avvenuti).

Cioe': se questo coso costruito nel 1915/23
en.wikipedia.org/wiki/Imperial_Hotel,_Tokyo
ha resistito ad un terremoto distruttivo del massimo grado con la tecnologia di 90 anni fa e nelle zone colpite dal sisma dell'Emilia decine di capannoni sono rimasti intatti, non e' che quelli crollati erano particolarmente scadenti?

Posso capire il campanile del XV secolo, ma a me una struttura in cemento armato crollata fa impressione e mi fa venire in mente non la fatalita' ma l'incuria.

(1) nonciclopedia.wikia.com/wiki/Ingegnere



Pur essendo abilitato all'esercizio della professione non ho mai esercitato in ambito civile.
Ma proverò a darti una risposta.

Sino al 2003 il territorio nazionale era classificato in tre categorie sismiche a diversa severità. I Decreti Ministeriali emanati dal Ministero dei Lavori Pubblici tra il 1981 ed il 1984 avevano classificato complessivamente 2.965 comuni italiani su di un totale di 8.102, che corrispondono al 45% della superficie del territorio nazionale, nel quale risiede il 40% della popolazione.
Nel 2003 sono stati emanati i criteri di nuova classificazione sismica del territorio nazionale, basati sugli studi e le elaborazioni più recenti relative alla pericolosità sismica del territorio, ossia sull’analisi della probabilità che il territorio venga interessato in un certo intervallo di tempo (generalmente 50 anni) da un evento che superi una determinata soglia di intensità o magnitudo.
A tal fine è stata pubblicata l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, sulla Gazzetta Ufficiale n. 105 dell’8 maggio 2003.


Zona 1 - E' la zona più pericolosa, dove possono verificarsi forti terremoti.
Zona 2 - Nei comuni inseriti in questa zona possono verificarsi terremoti abbastanza forti.
Zona 3 - I Comuni interessati in questa zona possono essere soggetti a scuotimenti modesti.
Zona 4 - E' la meno pericolosa. Nei comuni inseriti in questa zona le possibilità di danni sismici sono basse.

Modena è classificata zona sismica 3.

Allego anche documento del comune di Modena dove per al punto 10) c'è una sanatoria per le costruzioni avvenute prima del 2005 su come erano state effettuate le costruzioni.

"Tali opere possono dunque essere sanate mediante accertamento di conformità, anche in assenza di una dichiarazione di conformità delle strutture realizzate alla norma sismica. Rimane l’obbligo del collaudo statico in presenza di opere realizzate in C.A., C.A. precompresso, o in struttura metallica."

e per il collaudo statico basta appoggiare la trave in cemento armato.

www.comune.modena.it/edilizia/comunicati/2007/normativa-tecnica-in-zona-sismica-provvedimenti-in-merito-alla-gestione-dei-progetti...

Il problema è che la zona del modenese, ma in generale l'Emilia, era considerata una delle località più sicure da un punto di vista sismico, tanto che proprio li vicino era prevista la costruzione della centrale nucleare di Caorso.


Giusto perche' mi sembra assurdo che un edificio in cemento armato si accartocci come niente per un terremoto tutto sommato nemmeno troppo forte (grado VII - VIII della scala Mercalli, ovvero almeno due gradi sotto quello degli ultimi terremoti distruttivi avvenuti).



Ora costruire un edificio in cemento armato senza che la struttura sia
in qualche modo vincolata ovvero legata non serve a niente dal punto di vista di tenuta sismica.
La struttura in cemento armato deve essere legata, e poi provata con prove sia statiche e soprattutto dinamiche.

In ogni caso poi, un edificio antisismico, deve essere oltre che progettato anche ben costruito e collaudato.
I capannoni del modenese non erano stati costruiti con criteri antisismici, non serviva.

Il problema più grosso nasce ora, cosa faccio con tutti quei capannoni e strutture che non sono a norma sismica?
Sia in prov. di Modena e/o sia in altre zone di Italia dove si è costruito esattamente come la prov. di Modena.
Loziodigekko
00mercoledì 30 maggio 2012 16:01
Re:
dgambera, 30/05/2012 14.49:




Bello l'articolo e bella la filosofia di sostenibilita' che sottende (il discorsetto sulla "perversione" e' da incorniciare).

Identifica esattamente il problema cardine, ossia il fatto che con un reddito medio/medio-basso e' diventato pressocche' impossibile accedere ad una funzione di prima necessita' come l'abitare.

Sono un po' meno d'accordo con la soluzione: inventarsi un'iniziativa tramite la quale fornire un 250 alloggi ad altrettante famigliole e' sicuramente una cosa bella, benemerita e importante sia da un punto di vista pratico per i 250 fortunati che da un punto di vista simbolico per quello che idealizza.

Il problema dell'abitare di quei milioni di famigliole che non rientrano nei 250 fortunati si risolve pero' con due tipi di attivita':
a) lato entrate con il favorire il lavoro (e soprattutto la sua stabilita') e
b) con il ridurre il margine di speculazione sull'immobiliare portando i prezzi di acquisti e affitti all'interno di un normale alveo di valori.

Se un alloggio venisse compravenduto ad un prezzo paragonabile al costo di ricostruzione piu' un normale margine di guadagno non ci sarebbe bisogno di questo forum.

In uno dei suoi libri "Apocalittici e integrati" Umberto Eco parlava di Superman, di come il supereroe facesse spettacoli allo scopo di raccogliere offerte e collette per i bisognosi (classica la vignetta di Superman che maneggia di punta la locomotiva a vapore) e di come (cito a memoria) "non si capisce perche' invece di usare i suoi poteri per questi spettacoli, non li usasse per risolvere i problemi che stavano alla base della poverta' stessa".

E' lo stesso concetto del vecchio proverbio che dice "se dai un pesce a un uomo lo nutri per un giorno, se gli insegni a pescare lo nutri tutta la vita".

Incidentalmente: non e' che questa iniziativa e' legata all'altro articolo che parlava della dismissione degli uffici sfitti? Detta in un altro modo: non e' che si tratta di un modo per liberarsi di qualche edificio altrimenti inutilizzabile?

Mr.Why
00mercoledì 30 maggio 2012 18:35
Venditori, Proprietari...RIDIMENSIONATE LE VOSTRE ASPETTATIVE
Ma quanto vale una casa che ha il 70% di crollo al primo terremoto?
Siete certi (prpprietari e banche) che in 30 anni di mutuo non si verifichi un evento simile?

www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2012/05/30/Sisma-Enea-rischio-70-edifici-Italia_6957...

(ANSA) - ROMA, 30 MAG - In Italia il 70% degli edifici sono a rischio crolli in caso di terremoti di una certa consistenza. A dirlo gli esperti Enea, Alessandro Martelli e Paolo Clemente, in audizione in commissione Ambiente alla Camera. "Il 70% del costruito - dice Martelli - non puo' reggere sollecitazioni sismiche che potrebbe subire". Secondo Clemente la stima "del 70% degli edifici che non supera le verifiche antisismiche" e' realistica alla luce delle "norme attuali".
magist
00mercoledì 30 maggio 2012 19:35
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
kemar71, 30/05/2012 11.19:




Grazie per le informazioni.
In questi giorni in tv, parlano di classificazione sismica nel 2003 e degli "appennini sotto la pianura padana"...quest'ultima mi giunge nuova [SM=g10303]
Cmq, quello che mi premeva evidenziare, relativamente alla folgorazione, è che giustamente non si può chiamare in causa l'impresa che costruì trant'anni fa ma sicuramente lo si può fare verso chi non ha adeguato gli impianti alla normativa vigente che rende obbligatoria la "messa a terra" per tutti gli edifici (non ricordo in che anno è entrata in vigore...forse sempre intorno al 2003).
Certo l'adeguamento dell'impianto elettrico è una cosa, economicamente parlando, l'adeguamento antisismico è un altro.




le normative legte in qualche modo alla sicurezza o alla salute delle persone, in qualsiasi ambito, sono aggiornate continuamente: per es. impianti, adeguamento sismico di strutture, rimozione barriere architettoniche(ascensori e rampe per tutti), fonti di energia alternative , normativa antincendio;
lo stesso per chissà quanti altri settori diversi dal civile che non conosco (mi vengono in mente gli autoveicoli: adeguamento emissioni gas (euro 4, dopo qualche anno euro5 poi euro 6...), airbag, barre di sicurezza, ecc., )

immagina cosa succederebbe se lo stato obbligasse ogni volta che esce una nuova normativa ad adeguare tutto ciò che è stato prodotto prima della sua pubblicazione. sarebbe un onere impossibile da sostenere sia dallo stato che dai privati.

ergo...il principio sarebbe quello che lo stato si preoccupa degli edifici pubblici e obbliga i datori di lavoro a garantire determinate misure di sicurezza ai propri dipendenti. per i privati...si lascia la facoltà di farlo o meno a proprie spese.
per le case private quindi è così. per gli edifici e le infrastrutture più importanti nel 2003 è stata introdotta una legge che obbligava le amministrazioni a fare in 5 anni una mappatura della vulnerablità sisimiche di determinate tipologie di strutture: edifici strategici (ospedali, centri governativi e amministrativi, infrastrutture primarie,...) e edifici rilevanti (suscettibili di grande affollamento, tra cui anche i grandi edifici, ...).
fare una mappatura a grande scala della vulnerablità sismica di questi edifici significa conoscere il loro livello di rischio che dipende da tre fattori:
- pericolosità del sito (la calabria è più pericolosa di roma)
- vulnerabilità della costruzione (un edificio ben fatto è meno vulnerabile di uno progettato senza criteri antisismici)
- esposizione (numero di occupanti oppure importanza della costruzione nelle fasi di emergenza)
l'idea è: facciamo una mappatura dei rischi in modo da poter allocare le risorse per i lavori di adeguamento/miglioramento sismico con criteri oggettivi.
per fare questo servono tempi e risorse MOLTO grandi.
ad oggi (siamo in italia) quelle verifiche di vulnerabilità sismiche che dovevano essere fatte in 5 anni sono ancora in atto (scadenza differita ogni anno con il millerporoghe). non perchè non sia stato fatto nulla. perchè il numero di edifici strategici/rilevanti è enorme (tra i rilevanti ci sono anche tutti i beni monumentali).

questo solo per le prove sperimentali e le analisi numeriche.

immagina cosa significhi poi finanziare i lavori di miglioramento/adeguamento...i costi esplodono.

il costo per adeguare un edificio può essere stimato intorno ai 500 euro a mq (per numero di piani). questo è il solo costo dei lavori strutturali, cui si aggiungono tutte le finiture, gli impianti ed il costo sociale (per fare il consolidamento di un edificio occorre sgombrarlo diciamo per...12-18 mesi?).

tant'è che in molti casi sarebbe più conevniente demolire e ricostruire. ma in italia siamo pieni di edifici vincolati dai beni culturali: non si può demolirli e...si fatica a fare gli interventi che servirebbero da un punto di vista strutturale!

insomma, un problema grosso...."come una casa".
i costruttori avrebbero il lavoro assicurato a vita.potrebbero riqualificare o demolire e ricostrurie invece che costruire nuovo.
ma la verità è che...fare questo tipo di operazione siginifca guadaganre il giusto. costruire e vendere nuove costruzioni significa speculare. costruisco a 1000 euro/mq e rivendo a 4000.
capisc'amme.

l'imperial hotel, citato da qualcuno, fu un esempio pioneristico.
primo edificio "moderno" ad usare l'isolamento sismico, che nel mondo si è poi diffuso seriamete a partire dagli anni 90.
il giappone ha terremoti molto più forti dei nostri. giusto tendere verso di loro ma non possiamo pretendere oggi di avere la loro cultura in merito alla prevenzione sismica.
da noi i terremoti forti, in un dato sito, hanno periodi medi di ritorno di qualche centinaio di anni (per l'aquila è circa 300 anni). in questo lasso di tempo passavano circa 6 generazioni. qualcuno qui ha memoria di chi era/cosa faceva/se ha mai visto un terremoto un suo avo di 6 generazioni fa? -> si è persa la memoria.

e di fatto una nuova cultura sismica è iniziata solo agli inizi del 1900 qui in Italia.
purtroppo nel secolo scorso si è perso molto tempo, come diceva bene oliveto citato da qualcuno per incuria, ignoranza, disonestà, ecc. (leggevo l'altro giorno che mussolini declasificò la privincia di rimini con grande giubilo della popolazione perchè una zona ritenuta sismico era considerata una jattura).
poi tanto immobililsmo normativo. (dagli anni '80 al 2000 praticamente dermi nel settore mentre in tutto il mondo si facevano grandi progressi)

al momento l'italia ha recuperato dal punto di vista normativo e mi pare ci si stia finalmente muovendo nella direzione giusta.
ci vorrebbe più impulso, e purtroppo sembra che siano le disgrazie a a promuoverli.


grande grande solidarietà a tutti gli emiliani.
kemar71
00mercoledì 30 maggio 2012 20:10
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
magist, 30/05/2012 19.35



le normative legte in qualche modo alla sicurezza o alla salute delle persone, in qualsiasi ambito, sono aggiornate continuamente: per es. impianti, adeguamento sismico di strutture, rimozione barriere architettoniche(ascensori e rampe per tutti), fonti di energia alternative , normativa antincendio;
lo stesso per chissà quanti altri settori diversi dal civile che non conosco (mi vengono in mente gli autoveicoli: adeguamento emissioni gas (euro 4, dopo qualche anno euro5 poi euro 6...), airbag, barre di sicurezza, ecc., )



Non si puo' aggiornare tutto ma quello che si puo'..si deve fare.
Se ristrutturi casa, pensa pure a fare la messa a terra. Tanto per fare un esempio.



immagina cosa succederebbe se lo stato obbligasse ogni volta che esce una nuova normativa ad adeguare tutto ciò che è stato prodotto prima della sua pubblicazione. sarebbe un onere impossibile da sostenere sia dallo stato che dai privati.



Eppure con le macchine lo fa. Ha anche dato tanti incentivi.
A roma se non hai l'auto euro 4 o siamo gia' al 5?, in centro non ci vai, in certi giorni, e chi ci deve andare e non ha alternative....deve cambiare auto.


ergo...il principio sarebbe quello che lo stato si preoccupa degli edifici pubblici e obbliga i datori di lavoro a garantire determinate misure di sicurezza ai propri dipendenti. per i privati...si lascia la facoltà di farlo o meno a proprie spese.





da noi i terremoti forti, in un dato sito, hanno periodi medi di ritorno di qualche centinaio di anni (per l'aquila è circa 300 anni). in questo lasso di tempo passavano circa 6 generazioni. qualcuno qui ha memoria di chi era/cosa faceva/se ha mai visto un terremoto un suo avo di 6 generazioni fa? -> si è persa la memoria.



E gia'.
Lo stato pero' dovrebbe anche avere quella memoria storica che il singolo non puo' avere.




i costruttori avrebbero il lavoro assicurato a vita.potrebbero riqualificare o demolire e ricostrurie invece che costruire nuovo.
ma la verità è che...fare questo tipo di operazione siginifca guadaganre il giusto. costruire e vendere nuove costruzioni significa speculare. costruisco a 1000 euro/mq e rivendo a 4000.
capisc'amme.



lavoro e' roba per altri, i costruttori speculano..hai detto bene!




al momento l'italia ha recuperato dal punto di vista normativo e mi pare ci si stia finalmente muovendo nella direzione giusta.
ci vorrebbe più impulso, e purtroppo sembra che siano le disgrazie a a promuoverli.



A fare leggi e leggine siamo bravi ma un conto e' "la grammatica un altro e' la pratica"..passami il detto.


grande grande solidarietà a tutti gli emiliani.

[SM=g1750483]



ps.grazie ancora per le varie news, l'idea che dai e' che cmq qualcosa si stia facendo....meno male [SM=g1750826]
magist
00mercoledì 30 maggio 2012 22:07
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:



>Eppure con le macchine lo fa. Ha anche dato tanti incentivi.
>A roma se non hai l'auto euro 4 o siamo gia' al 5?, in centro non ci >vai, in certi giorni, e chi ci deve andare e non ha >alternative....deve cambiare auto.

con le auto la cosa è proponibile perchè il ciclo di vita è inferiore ai 10 anni. se si concede di girare ancora con euro 2 quando le nuove devono uscire ad euro 5 e come dire che puoi fare come ti pare (a parte alcune restrizioni, come a roma) quando sarai obbligata a cambiarla...sarà già pronta di suo per la rottamazione!!
le case hanno cicli di vita dell'ordine dei 10 anni. puoi ristrutturare casa ogni volta che cambia la normativa sismica, che per legge ora deve essere aggiornata ogni 4 anni?
ovviamente no.

ma in linea di principio siamo tutti d'accordo: si deve fare quello che si può fare.
una buona politica sarebbe dare gli incentivi a chi vuole migliorare sismicamente la propria abitazione/edificio. un collega della protezione civile un mese fa mi ha detto che era nell'aria. speriamo.

però ripeto che si tratta di grandi cifre. paragonabili a quelle di una nuova costruzione.
e se abiti in un condominio...riuscirai mai a mettere tutti d'accordo? per esperienza...impossibile.
a mala pena ci si riesce quando un edificio staticamente dissestato ha la diffida di sgombero dei vigili del fuoco, e ho detto tutto.


>Lo stato pero' dovrebbe anche avere quella memoria storica che il
>il singolo non puo' avere.

sono completamente d'accordo a metà con il mister [SM=g6963]
lo stato ha il dovere, d'accordo. ma il cittadino ha pure il dovere di occuparsi da solo delle cose che gli riguardano, informandosi. mica aspettiamo che sia lo stato a dirci di andare dal dottore.


>A fare leggi e leggine siamo bravi ma un conto e' "la grammatica un >altro e' la pratica"..passami il detto.

bhè in questo campo le leggi contano più delle solite burocrazie.
c'è un timbro e una firma di mezzo.



>ps.grazie ancora per le varie news, l'idea che dai e' che cmq >qualcosa si stia facendo....meno male

è vero che le cose stanno andando avanti ed è giusto dirlo.
in italia abbiamo troppo spesso la tendenza al disfattismo e al catastrofismo. e non ci rendiamo conto che invece è anche pieno di gente perbene che lavora con coscienza.
pax2you
00mercoledì 30 maggio 2012 23:55
European Redemption Pact
The European Redemption Pact (ERP), a proposal of the German Council of Economic Experts, describes an exit strategy from the debt crisis which currently plagues the Euro-Area. The pact includes a binding commitment of all participating countries to bring public debt ratios below the reference value of 60 % within the next 20 to 25 years. To ensure that this objective can be reached with realistic primary balances, participating countries can transfer their excessive debt exceeding the 60 % threshold at a certain date, into a redemption fund for which participating member countries are jointly and severally liable. In this technical paper, we describe in detail one possible way of implementing the ERP and the primary balances each country would need to achieve under the proposal.

www.e-axes.com/content/european-redemption-pact-illustrati...
smiley1081
00giovedì 31 maggio 2012 08:05
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
magist, 30/05/2012 19.35:


l'imperial hotel, citato da qualcuno, fu un esempio pioneristico.
primo edificio "moderno" ad usare l'isolamento sismico, che nel mondo si è poi diffuso seriamete a partire dagli anni 90.



Diciamo, ni...

1923 Great Tokyo Earthquake

The structure famously survived the magnitude 8.3 Great Kantō earthquake of 1923. A telegram from Baron Kihachiro Okura reported the following:

Hotel stands undamaged as a monument of your genius hundreds of homeless provided by perfectly maintained service congratulations[.] Congratulations[.][2]

Wright passed the telegram to journalists, helping to perpetuate a legend that the hotel was unaffected by the earthquake. In reality, the building had damage; the central section slumped, several floors bulged,[2] and four pieces of stonework fell to the ground. The building's main failing was its foundation. Wright had intended the hotel to float on the site's alluvial mud "as a battleship floats on water".[2] This was accomplished by making it shallow, with broad footings. This was supposed to allow the building to float during an earthquake. However, the foundation was an inadequate support and did nothing to prevent the building from sinking into the mud to such an extent that it had to be demolished decades later. Furthermore, alluvial mud, such as that at the hotel's site, amplifies seismic waves.

However, the hotel had several design features that minimized potential earthquake damage:

The reflecting pool (visible in the picture above) provided a source of water for fire-fighting, saving the building from the post-earthquake firestorm;[2]
Cantilevered floors and balconies provided extra support for the floors;
A copper roof eliminated the risk of falling debris created by traditional tile roofs;
Seismic separation joints, located about every 20 m along the building;
Tapered walls, thicker on lower floors, increasing their strength;
Suspended piping and wiring, instead of being encased in concrete, as well as smooth curves, making them more resistant to fracture.[3]

The hotel survived an earlier earthquake that struck Tokyo during its construction. While many buildings in the area were destroyed, the hotel itself — while shaken — stood completely undamaged.[5]


(leggevo l'altro giorno che mussolini declasificò la privincia di rimini con grande giubilo della popolazione perchè una zona ritenuta sismico era considerata una jattura).



Capisco lo spostare il monte Fumaiolo dalla provincia di Arezzo a quella di Forli' per far nascere il fiume Tevere nella provincia di nascita del Duce, ma questa mi sembra tanto una leggenda urbana, dato che oltretutto la provincia di Rimini e' stata istituita nel 1992...
smiley1081
00giovedì 31 maggio 2012 08:09
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
magist, 30/05/2012 22.07:


>Lo stato pero' dovrebbe anche avere quella memoria storica che il
>il singolo non puo' avere.

sono completamente d'accordo a metà con il mister [SM=g6963]
lo stato ha il dovere, d'accordo. ma il cittadino ha pure il dovere di occuparsi da solo delle cose che gli riguardano, informandosi. mica aspettiamo che sia lo stato a dirci di andare dal dottore




Anzi, in teoria meno lo stato interferisce meglio e'...
magist
00giovedì 31 maggio 2012 08:20
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
smiley1081, 31/05/2012 08.05:



Diciamo, ni...

1923 Great Tokyo Earthquake

The structure famously survived the magnitude 8.3 Great Kantō earthquake of 1923. A telegram from Baron Kihachiro Okura reported the following:

Hotel stands undamaged as a monument of your genius hundreds of homeless provided by perfectly maintained service congratulations[.] Congratulations[.][2]

Wright passed the telegram to journalists, helping to perpetuate a legend that the hotel was unaffected by the earthquake. In reality, the building had damage; the central section slumped, several floors bulged,[2] and four pieces of stonework fell to the ground. The building's main failing was its foundation. Wright had intended the hotel to float on the site's alluvial mud "as a battleship floats on water".[2] This was accomplished by making it shallow, with broad footings. This was supposed to allow the building to float during an earthquake. However, the foundation was an inadequate support and did nothing to prevent the building from sinking into the mud to such an extent that it had to be demolished decades later. Furthermore, alluvial mud, such as that at the hotel's site, amplifies seismic waves.

However, the hotel had several design features that minimized potential earthquake damage:

The reflecting pool (visible in the picture above) provided a source of water for fire-fighting, saving the building from the post-earthquake firestorm;[2]
Cantilevered floors and balconies provided extra support for the floors;
A copper roof eliminated the risk of falling debris created by traditional tile roofs;
Seismic separation joints, located about every 20 m along the building;
Tapered walls, thicker on lower floors, increasing their strength;
Suspended piping and wiring, instead of being encased in concrete, as well as smooth curves, making them more resistant to fracture.[3]

The hotel survived an earlier earthquake that struck Tokyo during its construction. While many buildings in the area were destroyed, the hotel itself — while shaken — stood completely undamaged.[5]


(leggevo l'altro giorno che mussolini declasificò la privincia di rimini con grande giubilo della popolazione perchè una zona ritenuta sismico era considerata una jattura).



Capisco lo spostare il monte Fumaiolo dalla provincia di Arezzo a quella di Forli' per far nascere il fiume Tevere nella provincia di nascita del Duce, ma questa mi sembra tanto una leggenda urbana, dato che oltretutto la provincia di Rimini e' stata istituita nel 1992...



interessante l'articolo sull'hotel!

per la declassificazione di rimini ho scritto erronemaente provincia.
si trattava di comuni:

Decreto Ministeriale 18 novembre 1938 - XVII, Cancellazione di alcuni Comuni dall'elenco
nei quali è obbligatoria l'osservanza delle speciali norme sismiche.
(Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia del 9 febbraio 1939 - XVII, n. 33)
[Nelle PREMESSE è tra l'altro riportato: "... Visto il decreto interministeriale 27 luglio 1938,
n. 1193, registrato alla Corte dei Conti il 22 agosto successivo, al registro 17 LL.PP., foglio
166, col quale il Comune di Rimini è stato cancellato dall'elenco dei Comuni allegato al
Regio decreto-legge 22 novembre 1937, n. 2105, nei quali è obbligatoria l'osservanza delle
speciali norme tecniche di edilizia per le località sismiche di 1a e 2a categoria ..." e si
DECRETA quanto segue: "Sono cancellati dall'elenco dei Comuni, allegato al Regio decretolegge
22 novembre 1937, n. 2105, nei quali è obbligatoria l'osservanza delle speciali norme
tecniche di edilizia per le località sismiche di prima e seconda categoria approvate con Regio
decreto-legge medesimo, i Comuni di Cattolica, Misano in Villa Vittoria, Riccione, S.
Clemente, S. Giovanni in Marignano, Mercato Saraceno, Sarsina, Sogliano al Rubicone. E'
mantenuta l'iscrizione nell'elenco stesso dei Comuni di: Bagno di Romagna, Civitella di
Romagna, Coriano, Galeata, Monte Gridolfo, Morciano di Romagna, Premilcuore, Rocca San
Casciano, Saludecio, Santa Sofia e Verghereto"]
Decreto Ministeriale 7 agosto 1941 - XIX, Cancellazione dall'elenco dei Comuni per i
quali è obbligatoria l'osservanza di speciali norme tecniche di edilizia per le località
sismiche di seconda categoria di Comuni in provincia di Pesaro-Urbino.
(Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia del 5 dicembre 1941 - XX, n. 287)
[Nelle PREMESSE si trova scritto: "... i Comuni ... in seguito al terremoto del 1916 furono
classificati come appartenenti a zone sismiche di 1a categoria con decreto 3 maggio
1920, n. 545, e poscia con decreto 22 novembre 1937 - XVI, n. 2105, passati alla seconda
categoria ... d'altra parte, l'assoggettamento delle norme del decreto citato costituisce
un notevole intralcio allo sviluppo edilizio di quella zona, di cui vari centri sono
importanti stazioni balneari ..." e si DECRETA quanto segue: "Sono cancellati
dall'elenco dei Comuni, allegato al Regio decreto-legge 22 novembre 1937, n. 2105, nei
quali è obbligatoria l'osservanza delle speciali norme tecniche di edilizia per le località
sismiche della seconda categoria, tutti i Comuni della Provincia di Pesaro-Urbino, ad
eccezione di quello di Cartoceto"]
Legge 25 novembre 1962, n. 1684, Provvedimenti

kemar71
00giovedì 31 maggio 2012 08:23
Re: European Redemption Pact
pax2you, 30/05/2012 23.55:

The European Redemption Pact (ERP), a proposal of the German Council of Economic Experts, describes an exit strategy from the debt crisis which currently plagues the Euro-Area. The pact includes a binding commitment of all participating countries to bring public debt ratios below the reference value of 60 % within the next 20 to 25 years. To ensure that this objective can be reached with realistic primary balances, participating countries can transfer their excessive debt exceeding the 60 % threshold at a certain date, into a redemption fund for which participating member countries are jointly and severally liable. In this technical paper, we describe in detail one possible way of implementing the ERP and the primary balances each country would need to achieve under the proposal.

www.e-axes.com/content/european-redemption-pact-illustrati...




Pax2you....un giorno o l'altro ci dirai qual e' il tuo "spacciatore di grafici" [SM=g7576]
dgambera
00giovedì 31 maggio 2012 12:04
FraMI
00giovedì 31 maggio 2012 12:14
Re:
dgambera, 30/05/2012 15.00:




Si si... e poi... arriva la provincia...(uno che si chiama podestà e fa il podestà fa il paio con manganelli che manganella... [SM=g1748861] )

milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_maggio_30/nuovo-palazzo-provincia-viale-piceno-ecomostro-2013957493...

La Provincia rallenta sul nuovo palazzo
Viale Piceno si ribella: no all'ecomostro
Trenta piani di acciaio e vetro, che potrebbero sorgere in un quartiere sotto vincolo ambientale [SM=g7626]

Ma che cazz... [SM=g2594222]


Puzzicorampichino
00giovedì 31 maggio 2012 14:49
Mutui prima casa, l'importo erogato scende sotto il 50% del valore dell'immobile.

Altro segnale positivo, si torna ai vecchi tempi, quando bisognava avere la meta del valore della casa da anticipare...

www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-05-31/mutui-prima-casa-prima-111602.shtml?uuid=...

(sylvestro)
00giovedì 31 maggio 2012 15:05
Re: Mutui prima casa, l'importo erogato scende sotto il 50% del valore dell'immobile.
Puzzicorampichino, 31/05/2012 14.49:


Altro segnale positivo, si torna ai vecchi tempi, quando bisognava avere la meta del valore della casa da anticipare...

...




[SM=g1750826]

E' un disastro solo per le entita' che si nutrono di debiti, per tutti gli altri e' una ottima notizia [SM=g1749713]
pax2you
00giovedì 31 maggio 2012 15:52
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
smiley1081, 31/05/2012 08.05:



Diciamo, ni...

1923 Great Tokyo Earthquake

.



A Tokio hanno da poco completato una delle torri piu' alte al mondo(634 metri).
Impressionante.



www.whatsonningbo.com/news-7167-world-s-tallest-tower-634m-tokyo-sky-tree-completed-by-obayashi-c...


pax2you
00giovedì 31 maggio 2012 15:54
Re: Re: European Redemption Pact
kemar71, 31/05/2012 08.23:




Pax2you....un giorno o l'altro ci dirai qual e' il tuo "spacciatore di grafici" [SM=g7576]



[SM=g7560] [SM=j7569]
pax2you
00giovedì 31 maggio 2012 16:04
Ue, tasse su proprietà sono misura per crescita
(ANSA) - BRUXELLES, 30 MAG - L'Europa vuole più tasse sulla proprietà, strumento fiscale che "viene usato troppo poco" e che viene invece raccomandato a tutti gli stati membri. Lo ha detto il Commissario Ue alla fiscalità, Laszlo Andor, specificando che le 'patrimoniali' sugli immobili potrebbero combattere "le bolle immobiliari che ci hanno creato tanti problemi" e che "potrebbero essere uno strumento per la crescita". (ANSA).


www.a-realestate.it/news/primo_piano/120531_ue_tasse_immob...
_gmp_
00giovedì 31 maggio 2012 16:06
Re: Ue, tasse su proprietà sono misura per crescita
pax2you, 31/05/2012 16.04:

(ANSA) - BRUXELLES, 30 MAG - L'Europa vuole più tasse sulla proprietà, strumento fiscale che "viene usato troppo poco" e che viene invece raccomandato a tutti gli stati membri. Lo ha detto il Commissario Ue alla fiscalità, Laszlo Andor, specificando che le 'patrimoniali' sugli immobili potrebbero combattere "le bolle immobiliari che ci hanno creato tanti problemi" e che "potrebbero essere uno strumento per la crescita". (ANSA).


www.a-realestate.it/news/primo_piano/120531_ue_tasse_immob...




[SM=g7840] [SM=g1749718] [SM=g1747529]
(sylvestro)
00giovedì 31 maggio 2012 16:08
Re: Re: Ue, tasse su proprietà sono misura per crescita
_gmp_, 31/05/2012 16.06:




[SM=g7840] [SM=g1749718] [SM=g1747529]



+1
iandy73
00giovedì 31 maggio 2012 16:22
Re: Ue, tasse su proprietà sono misura per crescita
pax2you, 31/05/2012 16.04:

(ANSA) - BRUXELLES, 30 MAG - L'Europa vuole più tasse sulla proprietà, strumento fiscale che "viene usato troppo poco" e che viene invece raccomandato a tutti gli stati membri. Lo ha detto il Commissario Ue alla fiscalità, Laszlo Andor, specificando che le 'patrimoniali' sugli immobili potrebbero combattere "le bolle immobiliari che ci hanno creato tanti problemi" e che "potrebbero essere uno strumento per la crescita". (ANSA).


www.a-realestate.it/news/primo_piano/120531_ue_tasse_immob...




..certo che dirlo proprio così papale papale davanti a tutti non si puo' he?! [SM=g7576] [SM=g1750152]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:52.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com