Re:
dgambera, 07/06/2012 20.03:
Ma veniamo invece ai proprietari-venditori: se vendono una seconda casa, o un immobile non residenziale, ora sanno che l'Imu "non prima casa" comporta un aumento medio da 2 a 3 volte la vecchia Ici. Vero è che in questo caso la nuova imposta ingloba anche l'Irpef fabbricati e le relative addizionali comunali e regionali, ma si tratta pur sempre di una stangata. Questi proprietari, a causa dell'Imu, hanno la percezione plastica di quanto costi tenere una casa sfitta: oltre all'Imu si paga la Tarsu, eventuali simpatici balzelli come gli onnipresenti consorzi di bonifica, le bollette delle utenze se non si vuole desertificare l'immobile, le spese condominiali con il riscaldamento se centralizzato...senza contare il deperimento dell'immobile non abitato, il lucro cessante sul capitale immobilizzato, le prospettive negative di tutti i centri studi immobiliari (o almeno di quelli seri e affidabili) che dovrebbero spingere ad affrettarsi e non a temporeggiare, pregiudicando l'operazione di vendita con richieste fuori dalla realtà.
Ecco alcune voci di corridoio sulle aliquote imu.
-comune prima casa;seconda casa affittata; seconda casa sfitta
- Ancona 0,4; 1,06; 0,76
- Bologna 0,4; 1,06; 1,06
- Bolzano o,4; o,76; 0,76
- Cagliari 0,5; 0,86; 1,06
- Campobasso 0,4; 0,76; 0,76
- Firenze 0,4; 0,99; 1,06
- Genova 0,4; 0,76; 0,76
- Milano 0,4; 1,06; 1,06
- Napoli 0,5; 1,06; 1,06
- Palermo 0,48; 0,96; 0,96
- Perugia 0,4; 0,76; 0,76
- Potenza 0,4; 0,76; 0,76
- Roma 0,5; 1,06; 1,06
- Torino 0,575; 1,06; 1,06
- Trento 0,4; 0,783; 1,06
- Trieste 0,39; 0,97; 1
attualmente le seconde case pagano una cifra basata sull'aliquota media del 7,6 per mille ma sembra che alcuni comuni abbiano già l'intenzione di portare a 10.6 per mille questo parametro.
Questo significa che si pagherà tre volte il vecchio ici ed in piu' mentre prima almeno il 50% delle imposte le potevi in qualche modo recperare adesso non riprendi nulla.