Bolla immobiliare - 44° Parte

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marco---
00venerdì 8 novembre 2013 13:44
Re: Re: Re: Re: Tecnocasa:prezzi case I sem 2013
FraMI, 11/8/2013 12:20 PM:

E Supermario si adegua alla fed.
Ancora un bel 4 o 5 anni di denaro a costo zero per le banche e lo spettro della stagflazione che si paleserà molto presto...qui in italia non cala un bel niente così..

Chi nasce tondo non muore quadrato. [SM=g7626]...

L'osservazione è corretta, aggiungo però che una ipotetica flessione dello 0.25% sulle rate dei mutui non dovrebbe cambiare di molto la capacità di acquisto degli italiani, inoltre lo spazio di manovra della BCE è praticamente esaurito a meno che non si decida per tassi negativi, se così fosse chiederei immediatamente in prestito 100 come forma d'investimento, ben felice di dover restituire 99 virgola qualcosa, naturalmente nel frattempo mettendo a frutto i soldi chiesti in prestito! [SM=g6957]

Naturalmente era una battuta per fare capire la situazione, non credo nei miracoli, penso che questa mossa della BCE poco cambierà.
marco---
00venerdì 8 novembre 2013 13:53
Roma: -8,2%: prezzi in via di stabilizzazione
Un -8,2% nei prezzi a Roma viene definita stabilizzazione!
Ma ci fanno o ci sono? [SM=g7576]

Mercato immobiliare: nel II semestre ritorna il segno positivo (Fonte: ilvelino.it - 08/11/2013)

...A Roma i prezzi sono ancora in via di stabilizzazione: la compravendita media è di 318 mila euro, pari al -8.2% in meno rispetto al 2012...
FraMI
00venerdì 8 novembre 2013 15:10
Re: Re: Re: Re: Re: Tecnocasa:prezzi case I sem 2013
marco---, 08/11/2013 13:44:

L'osservazione è corretta, aggiungo però che una ipotetica flessione dello 0.25% sulle rate dei mutui non dovrebbe cambiare di molto la capacità di acquisto degli italiani, inoltre lo spazio di manovra della BCE è praticamente esaurito a meno che non si decida per tassi negativi, se così fosse chiederei immediatamente in prestito 100 come forma d'investimento, ben felice di dover restituire 99 virgola qualcosa, naturalmente nel frattempo mettendo a frutto i soldi chiesti in prestito! [SM=g6957]

Naturalmente era una battuta per fare capire la situazione, non credo nei miracoli, penso che questa mossa della BCE poco cambierà.



Le rate dei mutui non calano perchè legate per la maggior parte all'euribor che già sfiora lo zero...insomma, davvero una roba inutile continuare così...o forse un utilità c'è, ma non è visibile che al 5% dei conti correnti della terra...


marco---
00venerdì 8 novembre 2013 15:23
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Tecnocasa:prezzi case I sem 2013
FraMI, 11/8/2013 3:10 PM:

Le rate dei mutui non calano perchè legate per la maggior parte all'euribor che già sfiora lo zero...insomma, davvero una roba inutile continuare così...o forse un utilità c'è, ma non è visibile che al 5% dei conti correnti della terra...

Esattamente, sono perfettamente d'accordo, infatti lo avevo definito un provvedimento di fatto praticamente quasi inutile.
fede49
00venerdì 8 novembre 2013 15:23
Re: Roma: -8,2%: prezzi in via di stabilizzazione
marco---, 08/11/2013 13:53:

Un -8,2% nei prezzi a Roma viene definita stabilizzazione!
Ma ci fanno o ci sono? [SM=g7576]

Mercato immobiliare: nel II semestre ritorna il segno positivo (Fonte: ilvelino.it - 08/11/2013)

...A Roma i prezzi sono ancora in via di stabilizzazione: la compravendita media è di 318 mila euro, pari al -8.2% in meno rispetto al 2012...




Roma non fa testo, la metà di quelli che hanno i soldi sono inquisiti, l'altra metà li inquisiranno nei prossimi mesi visto che sono riusciti a rubare anche sui biglietti del tram (vedi scandalo ATAC), tra poco diventerà una città di poveri, cioè di gente normale per lo status medio Italiano e le case ai Parioli le trasformeranno in muesi per fare vedere ai turisti Cinesi come vivevano i romani nell'era di Nerone 2.0, le agenzie immobiliari si potrebbero riciclare come guide turistiche di questi musei a cielo aperto.

PS. Agli amici Romani perbenissimo di cui la città eterna è piena, non fraintendetemi, non mi riferisco a voi, mi riferisco quel mondo parallelo della politica di cui siete forzatamente pervasi, essendo Roma caput mundi, e poi non è che qui nella cossiddetta padania le cose vanno meglio, tanto per prendere un esempio a caso leggo ora: " Adro, arrestato sindaco leghista Lancini: negava pasti ai bambini ma truccava gli appalti" e bravo Lancini, che bella figura di merda, non vi bastava il look da bucefali, anche il bieco furto reiterato, non se ne può più, tornate per favore nei fumetti di Asterix, da dove venite, sempre che Asterix vi prenda perhé i Celti, quelli veri, i ladri li appendevano per i co...oni



marco---
00sabato 9 novembre 2013 10:24
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Tecnocasa:prezzi case I sem 2013
FraMI, 11/8/2013 3:10 PM:

Le rate dei mutui non calano perchè legate per la maggior parte all'euribor che già sfiora lo zero...insomma, davvero una roba inutile continuare così...o forse un utilità c'è, ma non è visibile che al 5% dei conti correnti della terra...

Ecco qui la conferma, 240 euro l'anno nel migliore dei casi, attenzione, i mutui collegati direttamente al tasso BCE sono davvero una quantità irrisoria e in ogni caso 240 euro l'anno non cambiano proprio niente, un importo inferiore alla vecchia IMU, già cancellata dall'attuale governo.
Signori, fate sempre i vostri calcoli, 240 euro all'anno sono 20 euro al mese, vedete un po' voi di quanto potrà cambiare il vostro tenore di vita.
Taglio dei tassi, mutui meno cari. Ma di poco (Fonte: giornaledellumbria.it - di Bruno Coletta - 09/11/2013)

Il taglio di 0,25 punti percentuali del tasso di riferimento della Bce (è il tasso al quale la Banca centrale europea risconta i titoli consegnati dalle banche, ossia il tasso che la Bce fa pagare alle banche per dare soldi in cambio di titoli in garanzia), giunto al minimo storico dello 0,25% dalla nascita dell'euro, determina al momento, tra gli altri effetti, un vantaggio per chi ha mutui a tasso variabile. Un vantaggio che tuttavia è modesto e che, nei prossimi mesi, potrebbe anche annullarsi, come avvenuto nei mesi successivi al 2 maggio 2013, quando la Bce ridusse il tasso di riferimento dallo 0,75% allo 0,50%...

...Il vantaggio maggiore va a chi ha stipulato mutui collegati direttamente al tasso della Bce (in Umbria sono tuttavia poche centinaia), che quindi risentono in pieno dei movimenti di questo tasso. Secondo i calcoli degli esperti, per un mutuo di 120mila euro stipulato col tasso Bce (più, ovviamente, lo spread), il risparmio è di 240 euro l'anno.
pax2you
00lunedì 11 novembre 2013 00:17
Re: Re: Re: Re: Tecnocasa:prezzi case I sem 2013
FraMI, 08/11/2013 12:20:



E Supermario si adegua alla fed.
Ancora un bel 4 o 5 anni di denaro a costo zero per le banche e lo spettro della stagflazione che si paleserà molto presto...qui in italia non cala un bel niente così..

Chi nasce tondo non muore quadrato. [SM=g7626]

Approposito poi del discorso che facevo con marco sui tassi, ho trovato questa dichiarazione del probabile nuovo presidente della fed:

11/aprile/2011 - h. 19.07
(Finanza.com) "L'incremento di prezzi delle materie prime non avrà ripercussioni su crescita e inflazione". Lo ha dichiarato il vice presidente della Federal Reserve Janet Yellen. Viste le attuali condizioni dell'economia statunitense, "la politica monetaria ultra-espansiva è adeguata perché la disoccupazione è elevata e le aspettative per l'inflazione di lungo periodo non destano preoccupazione". E ancora, "sarà difficile assistere ad un aumento generalizzato dei prezzi finchè non ci sarà un incremento dei salari", "secondo me i recenti incrementi dei prezzi avranno solo un effetto temporaneo sull'inflazione".

Il prossimo forum sarà 'bolla bond governativi forum' ... già pronta a scoppiare...

La casa, come diceva qualcuno, sarà l'ultimo dei problemi che
dovremo affrontare.

Chissà i vecchi amici che mettevano nei conti deposito invece che nel mattone cosa ne pensano...
Qui sembra di essere ai tempi degli esperimenti di Pavlov... [SM=g1746735]



Se i prezzi di tecnocasa sono corretti (in realtà o seri dubbi) e continuano con questa sorta di lieve sgonfiamento significa che fra 4/5 anni saremo a oltre -40% di prezzi nominali dal picco del 2008.
In termini reali avremo superato il -50%. Bolla completamente sgonfiata [SM=g7576]

Era uno dei due scenari dipinti da Daniel Gross anni addietro (credo 2007).
Il governo italiano era a un bivio:
o faceva scoppiare con tutta la sua violenza la bolla in un periodo breve o la faceva sgonfiare in un periodo lungo.
Mi sembra che fino ad ora siamo nel secondo scenario.
nazionalsindacalista
00lunedì 11 novembre 2013 15:54
Guardate che stiamo andando dritti dritti verso una situazione giapponese. Siamo diretti verso una situazione deflattiva con il sistema delle banche centrali che tiene in piedi un sistema finaziario fallito. I tassi in Giappone sono allo 0.10% da 20 anni con risultati risibili. Le banche sono piene zeppe di sofferenze e crediti sempre meno esigibili; in un contesto in cui la gente riduce ogni tipo di acquisto, compresi quelli elementari e quotidiani, figuriamoci quelli eccezionali come l'acquisto di un immobile.
La Banca delle Marche è fallita di fatto (anche se non ve lo dicono) perchè è completamente esposta (per meglio dire, col culo per terra) verso 16 diversi costruttori. La Carige è sommersa di sofferenze e ciononostante il management ben si guardava dal chiedere i rientri ai debitori più grossi (come il gruppo Caltagirone)... Presumo per non sputtanare allo stadio finale dei bilanci già colabrodo.
L'oligarchia sta cercando di frenare in tutti i modi l'emersione della realtà bancaria merdaliana chè a livelli di crisi sistemica. L'unico modo per fare ciò è rallentare come possibile la caduta del settore immobiliare. Possono solo rallentarla, non impedirla, anche perchè al di fuori dei privilegi previsti a questo fine dal recente decreto governativo, per i cittadini comuni le seconde e terze case si stanno rivelando un macigno di costi e tassi.
Insomma vogliono tenere in piedi uno zombie... ma non so dove pensano di andare, anche perchè possono solo tamponare; ma dato che nessuno può comprare e chi lo può fare è in linea di massima disposto a farlo solo a prezzi stracciati la caduta sarà lenta, progressiva e inesorabile, con accelerazioni verso il basso all'incrementare dei problemi dell'economia reale.
pax2you
00lunedì 11 novembre 2013 22:16
Re:
nazionalsindacalista, 11/11/2013 15:54:

Guardate che stiamo andando dritti dritti verso una situazione giapponese. Siamo diretti verso una situazione deflattiva con il sistema delle banche centrali che tiene in piedi un sistema finaziario fallito. I tassi in Giappone sono allo 0.10% da 20 anni con risultati risibili. Le banche sono piene zeppe di sofferenze e crediti sempre meno esigibili; in un contesto in cui la gente riduce ogni tipo di acquisto, compresi quelli elementari e quotidiani, figuriamoci quelli eccezionali come l'acquisto di un immobile.
La Banca delle Marche è fallita di fatto (anche se non ve lo dicono) perchè è completamente esposta (per meglio dire, col culo per terra) verso 16 diversi costruttori. La Carige è sommersa di sofferenze e ciononostante il management ben si guardava dal chiedere i rientri ai debitori più grossi (come il gruppo Caltagirone)... Presumo per non sputtanare allo stadio finale dei bilanci già colabrodo.
L'oligarchia sta cercando di frenare in tutti i modi l'emersione della realtà bancaria merdaliana chè a livelli di crisi sistemica. L'unico modo per fare ciò è rallentare come possibile la caduta del settore immobiliare. Possono solo rallentarla, non impedirla, anche perchè al di fuori dei privilegi previsti a questo fine dal recente decreto governativo, per i cittadini comuni le seconde e terze case si stanno rivelando un macigno di costi e tassi.
Insomma vogliono tenere in piedi uno zombie... ma non so dove pensano di andare, anche perchè possono solo tamponare; ma dato che nessuno può comprare e chi lo può fare è in linea di massima disposto a farlo solo a prezzi stracciati la caduta sarà lenta, progressiva e inesorabile, con accelerazioni verso il basso all'incrementare dei problemi dell'economia reale.



In realtà le informazioni,almeno queste e sicuramente non in tempo per salvarti i risparmi, vengono date:
Bankitalia: sono 11 le banche in amministrazione straordinaria
06 Settembre 2013

E' la Banca delle Marche l'ultimo istituto di credito messo in 'Gestione provvisoria' secondo quanto comunica la Vigilanza della Banca d'Italia, che ha reso noto l'elenco delle aziende di credito oggetto di provvedimenti straordinari. La Banca di Ancona e' stata infatti sottoposta alla Gestione provvisoria a far data dal 27 agosto, ma sono soprattutto le Bcc a segnare il maggior numero di istituti sotto 'amministrazione straordinaria'...etc.
asca

Le bcc sono banche decisamente piu' piccole rispetto alle banche tradizionali e alcuni anni addietro sembravno le meno vulnerabili.
Il problema delle bcc e' che non aderiscon al fondo interbancario e non garantisono 100.000 euro a CC.
La quota a garanzia e' variabile ma io ho sentito che in media e' sui 20.000 euro.
Tempo addietro cercavo delle alternative ai PCT delle grosse banche e le bcc offrivano un'alternativa ma meno remunerata e con un totale di capitale garantito piu' basso.



marco---
00martedì 12 novembre 2013 09:39
Poche idee e ben confuse...
Addio Trise, arriva il Tuc (che non si paga sulla prima casa) (Fonte: finanzainchiaro.it - 12/11/2013)
Vogliovedere2000euroalmq
00martedì 12 novembre 2013 13:44
MUTUI
LA crisi immobiliare non esiste.... è solo una nostra fantasia....

wallstreetitalia.com


CREDO che dal picco del 2006 si scenderà un - 50%
pax2you
00martedì 12 novembre 2013 14:34
1993-2013 il peggio e' passato
:)

23 dicembre 1993
il peggio e' passato

"Con l' approvazione della Finanziaria . avverte Ciampi . il Parlamento e il governo hanno definito un quadro di certezze per le forze sociali, per gli operatori economici e per la pubblica amministrazione. Su tale base la ripresa dell' Italia ha ora, all' interno come all' estero, nuove possibilita' , nuova credibilita' , nuova fiducia"

il ministro del Tesoro Piero Barucci: "Abbiamo somministrato agli italiani una medicina amara, ma sono stati conseguiti risultati importanti. Possiamo dire ai cittadini che i loro sacrifici sono serviti, che il peggio e' alle spalle: ce la possiamo fare e ce la faremo"
corrieredellasera

ed ecco cosa e' successo ai prezzi delle case(termini reali) dal 1993 in poi



23 settembre 2013
Letta:«Il periodo complicato non è finito ma il peggio è passato»

corrieredellasera
stelafe
00mercoledì 13 novembre 2013 08:10
MERCATO IMMOBILIARE SEMPRE PIÙ IN CRISI
Andato in onda il: 12/11/2013

rai
alsagi
00mercoledì 13 novembre 2013 17:51
su repubblica
marco---
00mercoledì 13 novembre 2013 21:07
Occhio alle apparenze... ;-)
Casa.it: parziale ripresa del mercato immobiliare in Lombardia nel secondo trimestre 2013 (Fonte: datamanager.it - 13/11/2013)

...Nel secondo trimestre 2013 (aprile-giugno), secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, le compravendite nelle province di Cremona (+29,2%), Pavia (+26,8%) e Bergamo (+23,5%) risultano in crescita rispetto al primo trimestre dell’anno, mentre i comuni che registrano migliori performance sono Brescia (+25,2%), Pavia (+26,3%), Varese (+20,8%) e Mantova (+45,5%).

I segnali parzialmente positivi sarebbero dovuti alla “fase calante” dei prezzi degli immobili che ha ridotto il divario tra domanda e offerta.

Tuttavia, i dati, all’apparenza positivi, celano una flessione se confrontati con quelli del primo semestre 2012: se a Pavia e Como il calo è stata tutto sommato contenuto, oscillando tra un –5,8% e un – 5,6% , è Cremona a registrare la performance peggiore (-10,3%). I comuni che hanno registrato i cali meno drastici sono Milano e Como...

...In quasi tutti i comuni i prezzi, tra gennaio e settembre 2013, hanno registrato dei cali, ad esempio -5,8% a Monza, -5,3% a Pavia, -4,4% a Cremona e -3,9% a Milano. A Lecco, Sondrio e Varese i prezzi al mq rimangono invariati mentre solo a Como è stato registrato un aumento dell’1,7%...
pax2you
00giovedì 14 novembre 2013 10:20
Re: Occhio alle apparenze... ;-)
marco---, 13/11/2013 21:07:

Casa.it: parziale ripresa del mercato immobiliare in Lombardia nel secondo trimestre 2013 (Fonte: datamanager.it - 13/11/2013)

...Nel secondo trimestre 2013 (aprile-giugno), secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, le compravendite nelle province di Cremona (+29,2%), Pavia (+26,8%) e Bergamo (+23,5%) risultano in crescita rispetto al primo trimestre dell’anno, mentre i comuni che registrano migliori performance sono Brescia (+25,2%), Pavia (+26,3%), Varese (+20,8%) e Mantova (+45,5%).




Be' a questo punto potrebbero confrontare i dati di Agosto con quelli di Settembre così potrebbero annunciare aumenti delle compravendite del 2000%.
[SM=j7568]


marco---
00giovedì 14 novembre 2013 20:28
A Roma e hinterland progetti immobiliari in «stand by» (Fonte: casa24.ilsole24ore.com - di Giulia Del Re - 14/11/2013)

Sono numerosi, a Roma e nel suo hinterland, i grandi progetti di trasformazione urbana proposti negli ultimi anni ma al momento bloccati. La causa è in parte della crisi economica, che sta congelando l'iniziativa privata di molti imprenditori, in parte del recente avvicendamento in Campidoglio, che ha visto insediarsi un nuovo sindaco, Ignazio Marino...
immobiliarista
00giovedì 14 novembre 2013 23:21
Re:
marco---, 14/11/2013 20:28:

A Roma e hinterland progetti immobiliari in «stand by» (Fonte: casa24.ilsole24ore.com - di Giulia Del Re - 14/11/2013)

Sono numerosi, a Roma e nel suo hinterland, i grandi progetti di trasformazione urbana proposti negli ultimi anni ma al momento bloccati. La causa è in parte della crisi economica, che sta congelando l'iniziativa privata di molti imprenditori, in parte del recente avvicendamento in Campidoglio, che ha visto insediarsi un nuovo sindaco, Ignazio Marino...




Sono tutti strascichi della grande abbuffata della giunta Veltroni.
Lo stesso che ha pure inaugurato "via Caltagirone"



Vogliovedere2000euroalmq
00domenica 17 novembre 2013 12:19
LA GENTE NON CAPISCE NULLA
Io proprio non capisco, come possa essere tanto difficile capire una cosa semplicissima.

Si parla tanto di mercato bloccato, di crollo delle compravendite, della casa che ormai è un miraggio, del crollo dei mutui e tutte queste stronzate qui, MA tutto ciò avviene perché il cervello bacato dell'italiota ignorante gretto medio non capisce una cosa sola:

SE TU HAI COMPRATO UNA CASA NEL 2006 a 750.000 euro o se ti ricordi che il vicino di casa al piano di sopra l'ha venduta nel 2006 a 750.000, questo non vuol dire CHE tu oggi debba prentendere la stessa cifra, è come se chi ha acquistato le azioni tiscali NEL 2000 A 100 EURO pretende oggi di venderle alla stessa cifra (quando valgono sul mercato pochi 0,04 centesimi...)

Allora volete capire che i prezzi del 2006 sono storia passata?
Volete capire che il mercato sta ad un -30% da quei livelli?

Che CA ..O vuol dire quando sento " ah no non vendo perché se no ci perdo troppo.." allora tienitela, portatela nella tomba quella cazzo di casa ma sappi che se la vendi il prezzo di mercato è quello del 2013 non quello del 2006.

Se si capisse questo semplice concetto si sbloccherebbe tutto, ripartirebbero le compravendite,la gente non avrebbe problemi perché i mutui verrebero erogati e tutto continuerebbe a funzionare.


A conferma di ciò nel mio quartiere ci sono appartamenti in vendita a prezzi del 2006 ( 750.000 ecc) che sono in vendita da anni passano gli anni e la storia e sempre li rimarranno , ho sentito di gente che avendo comprato a 550.000 nel 2006 e avendo poi speso soldi per la ristrutturazione,, ancora pretende di recuperare l'acquisto 550.000 + la ristrutturazione 70.000 euro e guadagnarci pure quindi sopra arrivando in questo esempio a 750.000.

Questa gente sta fuori dallo spazio e dal tempo possono sperare giusto in qualche sprovveduto cojone pieno di soldi.



SVEGLIA , è TUTTO SEMPLICSSIMO , PROPRIETARI, AGENTI IMMOBILIARI, COSTRUTTURI SVEGLIA, BASTA ABBASSARE IL PREZZO DI VENDITA E TUTTO RIPARTE BASTA PORTARE IL PREZZO DELL'OFFERTA AD INCONTRARSI CON QUELLO DELLA DOMANDA CHE ORMAI STA GIù UN -30% dal 2006,


AVETE MAI VISTO il grafico delle curve di domanda e di offerta? le conoscete? ANCHE IL MERCATO IMMOBILIARE FUNZIONA COSì....
Non è il mercato dei sogni ma quello immobiliare, se io domani mi sveglio e dico " casa mia vale 800.000 euro e la vendo solo a questo prezzo " SAREI UN POVERO STRONZO COJONE ILLUSO.NON FUNZIONA COSì.

SVEGLIA!

L'IGNORANZA è UNA BRUTTA BESTIA.
ziomaoziomao
00domenica 17 novembre 2013 15:27
Re: LA GENTE NON CAPISCE NULLA
Vogliovedere2000euroalmq, 11/17/2013 12:19 PM:


....


AVETE MAI VISTO il grafico delle curve di domanda e di offerta? le conoscete? ANCHE IL MERCATO IMMOBILIARE FUNZIONA COSì....
Non è il mercato dei sogni ma quello immobiliare, se io domani mi sveglio e dico " casa mia vale 800.000 euro e la vendo solo a questo prezzo " SAREI UN POVERO STRONZO COJONE ILLUSO.NON FUNZIONA COSì.

....




una cosa mi pare chiarissima dopo tanti anni di discussioni sulla bolla, il prezzo non lo fà il signor "mercato" ma le banche.

finchè le banche pompano un monolocale potrebbe tranquillamente trovare compratori entusiasti per un milione di euro e un mutuo duecentennale.

oggi siamo nella più grande depressione che rivaleggia con quella degli anni 30 e il prezzo degli immobili stà tenendo nonostante tutto, solo grazie alle banche che non hanno messo all'asta le croste immobiliari che hanno a bilancio.
In grecia gli immobili sono scesi di un 30% medio rispetto al picco, guardando alla situazione sociale ed economica si può dire che investire in immobili sia stata sino ad ora un'ottima idea, se si guardasse il famoso "mercato" gli immobili greci dovrebbero regalarli nei sacchetti delle patatine.

gli stati pompano soldi nel circuito bancario e le banche non fanno rotolare gli immobili giusto per rifarsi il trucco sui bilanci è solo una paper economy.

sono sempre e solo loro a fare il prezzo, anche se ci fosse un solo compratore per ogni milione di immobili invenduti.



polsovuoto
00domenica 17 novembre 2013 19:00
Scusate ma l'osservazione che i prezzi "stiano tenendo" o "abbiano tenuto" poteva valere forse uno o due anni fa. La persistenza di annunci con i prezzi "di una volta" accanto a quelli attuali non può ingannare. Questo annuncio, parlo di Bologna perché un po' seguo l'andamento,

www.prendicasa.it/bologna/annuncio-2131489/

solo l'anno scorso sarebbe stato frutto di un errore di battitura (240 invece di 340). Tre o quattro anni fa probabilmente 440. E nel 2006 non ci sarebbe nemmeno stato.
Questo lo stesso:

www.prendicasa.it/bologna/annuncio-1743507/

Mentre questo fa finta di niente:

www.prendicasa.it/bologna/annuncio-1545176/

Cioè: non c'è nessuna attesa da attendere: il crollo si è già verificato e la mia sensazione (di piccolo POSSIBILE investitore, tra l'altro) è che adesso la maggiorparte di noi abbia ben altro a cui pensare.
fede49
00domenica 17 novembre 2013 22:00
Re: Re: LA GENTE NON CAPISCE NULLA
ziomaoziomao, 17/11/2013 15:27:



una cosa mi pare chiarissima dopo tanti anni di discussioni sulla bolla, il prezzo non lo fà il signor "mercato" ma le banche.

finchè le banche pompano un monolocale potrebbe tranquillamente trovare compratori entusiasti per un milione di euro e un mutuo duecentennale.

oggi siamo nella più grande depressione che rivaleggia con quella degli anni 30 e il prezzo degli immobili stà tenendo nonostante tutto, solo grazie alle banche che non hanno messo all'asta le croste immobiliari che hanno a bilancio.
In grecia gli immobili sono scesi di un 30% medio rispetto al picco, guardando alla situazione sociale ed economica si può dire che investire in immobili sia stata sino ad ora un'ottima idea, se si guardasse il famoso "mercato" gli immobili greci dovrebbero regalarli nei sacchetti delle patatine.

gli stati pompano soldi nel circuito bancario e le banche non fanno rotolare gli immobili giusto per rifarsi il trucco sui bilanci è solo una paper economy.

sono sempre e solo loro a fare il prezzo, anche se ci fosse un solo compratore per ogni milione di immobili invenduti.






Quoto al 100% le banche pompano i prezzi delle case che hanno in pancia per sostenere i loro bilanci consapevoli che il popolo bue gode del valore di facciata assunto in conseguenza anche dal suo mattone, come ad un gigantesco monopoli dove il banco decide di mettere un zero in più alle banconote del piatto. Questa ricerca della sicurezza formale del risparmio si vede anche nell'ultima asta dei BTP quadriennali destinati ai piccoli investitori che ha permesso allo stato di rastrellare un record mondiale di ben 24 miliardi di risparmi goo.gl/YmJ0N3 - e così lo stato si indebita a manetta con i propri cittadini, un loop perverso che non porta da nessuna parte. Tutti convinti di avere messo al sicuro i propri risparmi senza volersi rendere conto che il mercato alla lunga è sempre king e prima o poi molti si troveranno con il cerino in mano...
marco---
00martedì 19 novembre 2013 09:10
"Ci aspettiamo" la stabilizzazione... ma intanto gli affitti scendono...
soloaffitti-nomisma: nel 2013 affitti giù del 4,5%, ma si va verso la stabilizzazione dei canoni (Fonte: idealista.it - 19/11/2013)

Dopo la vistosa riduzione dei canoni del 2012, anche quest'anno gli affitti sono scesi in media del 4,5%. ma mentre in alcune città come perugia e trieste il calo è a due cifre, nei centri metropolitani si va verso la stabilizzazione dei prezzi. a roma si è registato un calo dello 0,5%, a napoli dell'1,4% e a milano del 2,3%. a dirlo è il rapporto 2013 sulle locazioni di soloaffitti-nomisma...

...“le grandi città – afferma silvia spronelli, presidente di solo affitti – hanno anticipato lo scorso anno il trend in calo degli affitti, perciò, proprio leggendo i numeri delle realtà metropolitane ci aspettiamo per il 2014 una sostanziale stabilità dei canoni e buon numero dei contratti di locazione nel residenziale, soprattutto in centro città”...
alsagi
00martedì 19 novembre 2013 10:30
Bankitalia conferma la crisi
non so se è stato già postato

guidoacquistocasa.it
[SM=g7576]
fede49
00martedì 19 novembre 2013 11:45
In pochi ci hanno fatto caso...

Ieri ho incontrato un amica in partenza per Londra per il matrimonio della figlia. Parlando mi racconta del ricevimento, dell'abito della sposa, degli inviti e.... della casa. Approfondendo salta fuori che la giovane coppia per mancanza di opportunità si trasferisce a Londra, trova lavoro e acquista la casa per mettere su famiglia, ovvio. Piccolo particolare, a Londra ci sono già 200.000 giovani Italiani, ripeto, duecentomila, circa la metà dei giovani della stessa fascia di età che abitano una città come Milano. Ovviamente tutti abitano una casa, un appartamento, una stanza, tutte sottratte all'immobiliare italiano. E questo è solo Londra. Mettiamoci, Berlino, Parigi, New York, Zurigo.... il resto del mondo. Quanti giovani lasciano il bel paese per farsi una vita decente all'estero? Quante case lasciano vuote o non acquistano ?

C'è anche un importante fattore psicologico. Chi ha un figlio che studia in famiglia sa bene che la parola chiave è "estero" - Tutti sanno che oggi non si può non mettere in conto un'ipotesi di vita lavorativa all'estero ed in questa prospettiva per la famiglia l'acquisto di una casa diventa un problema, un immobilizzo di capitale da tener liquido per sostenere la formazione e l'avviamento della vita dei figli all'estero, tanto più che oramai lo sanno anche le pietre che l'acquisto di una casa non è più un bene rifugio, anzi, una palla al piede che può anche svalutarsi pesantemente. Meglio i titoli di stato infatti nell'ultima asta di quadriennali destinati al retail ne sono andati per 20 Milardi, record mondiale.

Ecco, un altro trend concreto che ridimensiona il mercato immobiliare ipergonfiato Italiano e non potrà che concorrere ad un ulteriore marcato ridimensionamento dei prezzi delle case.

ziomaoziomao
00martedì 19 novembre 2013 14:28
Re: In pochi ci hanno fatto caso...
fede49, 11/19/2013 11:45 AM:


Ieri ho incontrato un amica in partenza per Londra per il matrimonio della figlia. Parlando mi racconta del ricevimento, dell'abito della sposa, degli inviti e.... della casa. Approfondendo salta fuori che la giovane coppia per mancanza di opportunità si trasferisce a Londra, trova lavoro e acquista la casa per mettere su famiglia, ovvio. Piccolo particolare, a Londra ci sono già 200.000 giovani Italiani, ripeto, duecentomila, circa la metà dei giovani della stessa fascia di età che abitano una città come Milano. Ovviamente tutti abitano una casa, un appartamento, una stanza, tutte sottratte all'immobiliare italiano. E questo è solo Londra. Mettiamoci, Berlino, Parigi, New York, Zurigo.... il resto del mondo. Quanti giovani lasciano il bel paese per farsi una vita decente all'estero? Quante case lasciano vuote o non acquistano ?

C'è anche un importante fattore psicologico. Chi ha un figlio che studia in famiglia sa bene che la parola chiave è "estero" - Tutti sanno che oggi non si può non mettere in conto un'ipotesi di vita lavorativa all'estero ed in questa prospettiva per la famiglia l'acquisto di una casa diventa un problema, un immobilizzo di capitale da tener liquido per sostenere la formazione e l'avviamento della vita dei figli all'estero, tanto più che oramai lo sanno anche le pietre che l'acquisto di una casa non è più un bene rifugio, anzi, una palla al piede che può anche svalutarsi pesantemente. Meglio i titoli di stato infatti nell'ultima asta di quadriennali destinati al retail ne sono andati per 20 Milardi, record mondiale.

Ecco, un altro trend concreto che ridimensiona il mercato immobiliare ipergonfiato Italiano e non potrà che concorrere ad un ulteriore marcato ridimensionamento dei prezzi delle case.




ciao Fede,

dai non farla tragica [SM=g7560]

per ogni giovane o vecchio italiano che se ne fuisce all'estero portando via soldini magari dopo esser stato formato a spese della collettivita', arrivano 2 pregievoli immigrati rigorosamente terzomondisti o est "europei" ( albania, romania...)

percio' per l'immobiliare il calcolo non cambia molto, basta che le banche continuino a fornire mutui a queste "nuove risorse" per acquistare delizioni monolocali da personalizzare ...


che poi l'italia non faccia un buon affare a far scappare i propri figli all'estero per rimpiazzarli con la peggio munnezza e' un'altro discorso, in fondo come dicono i Kompagni le nuove risorse ci pagheranno la pensione....

poi vallo a spiegare ai compagni che essendo oggi le pensioni in regime contributivo il signor rossi dovra' pagarsela da solo sino all'ultimo centesimo e tanto che c'e' dovra' anche pagare i sussidi per il caro mohammed che a lavorare manco ci pensa ma sa' usare bene il suo mediorientale augello per sfornare 10 figli alla volta.

E' il futuro e chi puo' [SM=g2233315]

ciaooooo

Vogliovedere2000euroalmq
00mercoledì 20 novembre 2013 17:55
ANDAMENTO COMPRAVENDITE E PREZZI
Il mattone sale sempre, non scende mai, parola di ROBERTO CARLINO IMMOBILDREAM e dei suoi amici palazzinari...


wallstreetitalia.com
[SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1780131] [SM=g1780131] [SM=g1780131] [SM=g1780131] [SM=g1780131] [SM=g1780131] [SM=g1780131] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310] [SM=g1784310]
marco---
00giovedì 21 novembre 2013 09:48
+Il costruttore fallisce e l'ex Fornace resta al palo Caparre per 110 case fantasma (Fonte: ilgiorno.it - di Monica Autunno - 21/11/2013)

L’immobiliare Le Foppe dichiara fallimento, finisce «a mollo» il piano residenziale all’ex Fornace Radaelli, uno dei più ambiziosi (e controversi) partiti a Trezzo negli ultimi dieci anni.

Trezzo Sull'Adda, 21 novembre 2013 - L’immobiliare Le Foppe dichiara fallimento, finisce «a mollo» il piano residenziale all’ex Fornace Radaelli, uno dei più ambiziosi (e controversi) partiti a Trezzo negli ultimi dieci anni. A mollo, o meglio al palo, con annessi e connessi: al palo insieme alle case rimane la nuova caserma dei carabinieri di via Nenni, la cui realizzazione era stata inserita, a carico degli operatori e a scomputo oneri, nella convenzione del 2006. Un bel problema, e molti guai. Parte dei 110 appartamenti previsti nel progetto son stati già realizzati, e parte, si dice senza ufficialità, sono anche già stati opzionati da acquirenti, che hanno versato caparre.

La caserma è finita nella struttura, ma mancano arredi, impiantistica e molto altro: progettata come «opera urgentissima» e destinata a sostituire gli attuali uffici dell’Arma soffocati nel vecchio centro storico, rischia di trasformarsi nell’ennesima incompiuta di questi anni di crisi.
Di tutto, comunque, si occuperanno i curatori. Il fallimento dell’Immobiliare Le Foppe, titolare del maxi piano integrato di intervento avviato e condotto all’approvazione e alle convenzioni dalla vecchia giunta di Roberto Milanesi, era nell’aria, e non è che la ciliegina (amara) sulla torta...
marco---
00venerdì 22 novembre 2013 09:04
Re: NOTA TRIMESTRALE
stelafe, 11/22/2013 6:27 AM:

http://www.idealista.it/news/archivio/2013/11/21/099105-agenzia-territorio-compravendite-abitazioni-giu-5-1-nel-terzo-trimestre-2013-scarica-pdf

Ottimo [SM=g1750826] mi hai preceduto di poco! [SM=g6957]

Collocato in rassegna stampa: link
marco---
00venerdì 22 novembre 2013 09:24
vox populi: i prezzi delle case hanno toccato fondo?
Un po' di sciocchezze e un po' di cose sensate... secondo me naturalmente che non credo nel fatto che i prezzi abbiano toccato il fondo

vox populi: i prezzi delle case hanno toccato fondo? (Pubblicato in data 21/nov/2013)

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