Hp si prepara a tagliare 30mila posti di lavoro
Il numero uno dei pc riduce del 10% il numero dei dipendenti per compensare le perdite: 1,2 miliardi
MILANO - Hewlett Packard taglierà tra 25 e 30mila posti di lavoro - quasi il 10% della forza lavoro attualmente impiegata - con l'obiettivo di recuperare 1,2 miliardi di dollari di perdite. Il buco, spiegano gli analisti della società di Palo Alto, California, nel report emesso giovedì è dovuto principalmente al calo della domanda di personal computer, dovuto alla concorrenza di smartphones e tablet per la connessione a Internet.
I TAGLI - La notizia è riportata dall'agenzia Bloomberg e da un blog tecnologico affiliato al Wall Street Journal. La società si è affrettata a ridimensionare il numero dei tagli, che - ha spiegato - saranno effettuati in gran parte attraverso incentivi e prepensionamenti. Resta solo da attendere l'annuncio ufficiale, che potrebbe arrivare mercoledì prossimo, quando Hp renderà pubblica la trimestrale di cassa. Numeri dai quali emergerà ancora una volta che Hp, il principale produttore di Pc e stampanti del mondo, fatica a tenere il passo con l'avanzamento tecnologico, che vede molte delle funzioni del pc trasferite su smartphones e tablet come l'iPad della Apple.
BILANCIO - Le previsioni degli analisti, per l'anno fiscale che si chiude in Ottobre, parlano di 122 milioni di ricavi, in calo del 4 per cento rispetto ai 127 milioni dell'anno scorso. Con un taglio della forza lavoro di 18mila impiegati, il risparmio sarebbe di un milione di dollari l'anno, hanno commentato gli analisti di Isi Group. I vertici del gruppo, che sta ancora lottando per riportare il valore delle azioni ai livelli di due anni fa - praticamente il doppio dei 22,03 dollari a cui vengono scambiate oggi - assicurano che investiranno ogni risparmio in ricerca e sviluppo, per innovare la gamma di prodotti Hp, una voce di spesa che negli ultimi anni è stata pesantemente ridimensionata.
Redazione online18 maggio 2012 | 8:46© RIPRODUZIONE RISERVATA