Bolla immobiliare - 41° Parte

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grella
00martedì 31 gennaio 2012 16:50
Re: Crisi:usa,prezzi case,a novembre -3,7%
pax2you, 31/01/2012 16.32:

(ANSA) - NEW YORK, 31 GEN - I prezzi delle case, misurati dall'indice S&P-Case Shiller, sono scesi in novembre del 3,7% rispetto all'anno precedente e dell'1,3% rispetto a ottobre.

www.standardandpoors.com/indices/sp-case-shiller-home-price-indices/en/us/?indexId=spusa-cashpidff--...




Continua .......... come da copione .......

Noi siamo 2-3 anni indietro (minimo) nelle tempistiche ................quindi ...........fino 2015 siamo a posto ............. poi si vedrà ...... [SM=g2564972]





.
FourCorners
00martedì 31 gennaio 2012 17:27
Rapporto FAI-WWF
TERRA RUBATA
Viaggio nell’Italia che scompare
Le analisi e le proposte di FAI e WWF sul consumo del suolo


Da una lettura veloce dell'indice, probabilmente, si tratta di uno studio prevalentemente rivolto al passato...
Con scarsa capacità di guardare al presente e al futuro.
È pur vero che i danni prodotti in questo cinquantennio sono PERMANENTI. [SM=g7667]

pax2you
00martedì 31 gennaio 2012 17:36
Re: Re: Crisi:usa,prezzi case,a novembre -3,7%
grella, 1/31/2012 4:50 PM:




Continua .......... come da copione .......

Noi siamo 2-3 anni indietro (minimo) nelle tempistiche ................quindi ...........fino 2015 siamo a posto ............. poi si vedrà ...... [SM=g2564972]





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già a parte che in US sembra ci siano città immuni direi che lì fra un mese concluderanno il quinto anno di calo dei prezzi nel settore immobiliare.

serafin.
00martedì 31 gennaio 2012 17:41
Mutui: fino 31/7 per domande sospensione
Al 30 novembre in stand by oltre 55.000 mutui per 7 miliardi


(ANSA) - ROMA, 31 GEN - E' prorogato fino al 31 luglio il termine di presentazione delle domande per la sospensione delle rate dei mutui. La proroga, la terza, e' frutto della nuova intesa firmata da Abi e 13 associazioni dei consumatori. Secondo gli ultimi dati disponibili, al 30 novembre 2011 le banche hanno sospeso oltre 55.000 mutui, pari a circa 7 miliardi di debito residuo, garantendo alle famiglie interessate una liquidita' complessiva di oltre 420 milioni, pari a 7.636 euro a famiglia.

www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2012/01/31/visualizza_new.html_72052...
pax2you
00martedì 31 gennaio 2012 17:47
Re:
serafin., 1/31/2012 5:41 PM:

Mutui: fino 31/7 per domande sospensione
Al 30 novembre in stand by oltre 55.000 mutui per 7 miliardi


(ANSA) - ROMA, 31 GEN - E' prorogato fino al 31 luglio il termine di presentazione delle domande per la sospensione delle rate dei mutui. La proroga, la terza, e' frutto della nuova intesa firmata da Abi e 13 associazioni dei consumatori. Secondo gli ultimi dati disponibili, al 30 novembre 2011 le banche hanno sospeso oltre 55.000 mutui, pari a circa 7 miliardi di debito residuo, garantendo alle famiglie interessate una liquidita' complessiva di oltre 420 milioni, pari a 7.636 euro a famiglia.

www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2012/01/31/visualizza_new.html_72052...



sono saliti a 55.000!!!
per un controvalore di 7 miliardi....MPS, terza banca italiana, a rischio nazionalizzazione perche' deve trovare 3,2 miliardi.

www.wallstreetitalia.com/article/1306872/alert-banche/monte-dei-paschi-e-rischio-nazionalizzazi...

ps
anche il calta e' in uscita dalla banca e sembra anche in perdita...allora DIO esiste!!

Oggi Caltagirone ha ufficializzato di essere sceso al 2,7%, dal 3,9% di inizio gennaio, mentre ancora nel luglio scorso aveva partecipato all’aumento di capitale da 2 miliardi di Mps confermando il suo 4,7%. Caltagirone esce da Mps anche per la mancanza di chiarezza sugli assetti azionari della banca: la Fondazione, che ha 950 milioni di debiti, deve vendere un corposo pacchetto, attorno al 15%, per ripagare le banche creditrici. L’uscita di Caltagirone avviene comunque in perdita: le azioni erano in carico fra 0,80 e 1 euro. Oggi il titolo Mps vale 0,31 euro.
www.corriere.it/economia/12_gennaio_26/caltagirone-massaro_7e313320-4831-11e1-9901-97592fb915...
fenryronmark
00martedì 31 gennaio 2012 18:41
ANSIA!
Ciao a tutti,

come detto in un post di ca 20 gg fa sto per acquistare una prima casa che in realtà è un "piede a terra" per un parente. X la mia prima vera casa non è ancora il momento...
50 mq + garage in ristrutturazione di ca 10 anni fa. Carina e a prezzo
da sbolla.

Per farla breve, ho fatto tutti i controlli possibili tra quelli che sono suggeriti nell'apposita sezione in questo blog.

- conservatoria: no ipoteche;
- amministratore condominio: no spese pregresse e nemmeno preventivate;
- controlli visivi: all'appartamento ed alla mobilia che è inclusa;
- certificazione energetica presente;
- proprietario: privato che ha comprato da impresa che ha ristrutturato;
- planim. catastale corrisponde a quanto realizzato;
- zona tranquilla, ecc
- riletto 10 volte il prestampato del compromesso che era in linea con quelli rilasciati dalla camera di commercio di Udine. Ho inserito nel compromesso poi diventato preliminare anche la clausola che volevo certif. conform. impianti.."il venditore dichiara sotto SUA resp. che è tutto ok dal punto di vista urbanistico ed edile";
- pagamento agenzia con assegno fotocopiato;
- notaio scelto da me tra i più pignoli;
- altre cose che ora non mi vengono in mente.

Rogito fissato tra qualche gg.
PROBLEMA: agente imm. ha fatto richiesta per il propriet. di certif. di abitabilità e di copia della concessione edilizia ma tardano ad arrivare credo e spero per sola lentezza burocratica.
L'assistente del notaio e agente mi hanno detto che si potrebbe rogitare senza aspettare che arrivi la documentazione che attesta che l'abitabilità è stata rilasciata...ma io ho risp. che senza quella si rimanda atto (non ho fretta).
Sono sicuro di aver fatto bene: secondo voi se insistono e sta carta nn arriva in tempi utili cioè nei 15 gg ulteriori che ho indicato nel compromesso per andare a rogito. Se non bastano? mi fido? e se poi questa abitabilità nn è mai arrivata? l'immobile è stato affittato per anni e ci sono altre 8 unità immobiliari.

Consigli bene accetti! grazie!

P.S. primo immobile e tanta ansia. Mercato e modi di fare con tante zone d'ombra. In generale dico. Chiedo precisione e vedo che non si può avere la sicurezza assoluta in questo genere di atti!

fenryronmark
00martedì 31 gennaio 2012 18:44
Re: ANSIA!
fenryronmark, 31/01/2012 18.41:



Rogito fissato tra qualche gg.
PROBLEMA: agente imm. ha fatto richiesta per il propriet. di certif. di abitabilità e di copia della concessione edilizia ma tardano ad arrivare credo e spero per sola lentezza burocratica.
L'assistente del notaio e agente mi hanno detto che si potrebbe rogitare senza aspettare che arrivi la documentazione che attesta che l'abitabilità è stata rilasciata...ma io ho risp. che senza quella si rimanda atto (non ho fretta).





La concessione sono sicuro che c'è già perchè era citata nel primo atto di compravendita che ho visionato in conservatoria. Ma non c'era citata abitabilità forse perchè era una ristrutturazione o comprato su carta o con cantiere da chiudere.
marco---
00martedì 31 gennaio 2012 21:02
Moody’s pro bolla immobiliare
Moody’s boccia manovra Monti, recessiva per mercato immobiliare (Fonte: economia.bloglive.it - 31/01/2012)

L’agenzia di rating Moody’s ha emesso ieri una sentenza davvero pesante contro la manovra correttiva di dicembre del governo Monti, giudicandola “credit negative” per il comparto immobiliare, malgrado abbia conservato l’etichetta di “credit positive” nel più ampio contesto dell’economia.

Secondo gli analisti di Moody’s, le misure del governo, a causa dell’aumento della tassazione sugli immobili, comporteranno una diminuzione dei prezzi di questi ultimi, determinando una maggiore perdita per i beni ipotecati...

Si continua a giudicare negativamente lo sgonfiamento della bolla immobiliare, che avidità, 10 anni di speculazione immobiliare non sono bastati a colmare l'ingordigia di ricchezze.
Loziodigekko
00martedì 31 gennaio 2012 21:51
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
smiley1081, 31/01/2012 10.35:




OOOOOOH! ADORO quell'annuncio! Secondo la mappa l'appartamento si trova in MEZZO alla pista 07/25 dell'Aeroporto di Fiumicino... [SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152]



E se guardate a sinistra c'e' questo fantastico Boeing 747 di Cathay Pacific che lo punta alla perfezione... it.wikipedia.org/wiki/File:Cathay_Pacific_Boeing_747-400,... [SM=g1765347]

Questo e' il link del complesso immobiliare: www.darkroastedblend.com/2010/03/plane-obsessed-more-jet-hotels-and... [SM=g10303]



Loziodigekko
00martedì 31 gennaio 2012 21:56
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
labottegadelfuturo, 31/01/2012 12.29:



Tra le altre cose vorrei iniziare una ricerca per "incasellare" questi 300.000 per tipologia di lavoro (1) (manovale,architetto,ingegnere,geometra,imprenditore etceteraetcetera) e per zona geografica.
Da me in provincia di Roma so di imprenditori-geometri che hanno praticamente licenziato tutti i dipendenti e rimangono con i familiari a farsi piccoli lavori.
Mi giunge voce di architetti e ingegneri (sopratutto giovani) che non se la passano alla grande (da liberi professionisti un 1500X12 netti sono quasi la fame).
Detto questo sarebbe anche da capire il trend. (2)
Ho la mia teoria a riguardo... (3) ma voglio suffragarla con i fatti ;)




Se posso:

(1) cosa ti prefiggi di scoprire?
(2) ipotesi?
(3) quale?

p.s.: non sentirti obbligato a rispondermi... [SM=g1750826]




fpsoft
00martedì 31 gennaio 2012 22:01
Re: ANSIA!
fenryronmark, 31/01/2012 18.41:

agente imm. ha fatto richiesta per il propriet. di certif. di abitabilità

Per quanto riguarda il certificato di agibilità, dovrebbe valere il silenzio-assenso da parte del Comune (credo 60 gg.).


laplace77
00martedì 31 gennaio 2012 22:02
Re: Moody’s pro bolla immobiliare
marco---, 31/01/2012 21.02:

Moody’s boccia manovra Monti, recessiva per mercato immobiliare (Fonte: economia.bloglive.it - 31/01/2012)

L’agenzia di rating Moody’s ha emesso ieri una sentenza davvero pesante contro la manovra correttiva di dicembre del governo Monti, giudicandola “credit negative” per il comparto immobiliare, malgrado abbia conservato l’etichetta di “credit positive” nel più ampio contesto dell’economia.

Secondo gli analisti di Moody’s, le misure del governo, a causa dell’aumento della tassazione sugli immobili, comporteranno una diminuzione dei prezzi di questi ultimi, determinando una maggiore perdita per i beni ipotecati...

Si continua a giudicare negativamente lo sgonfiamento della bolla immobiliare, che avidità, 10 anni di speculazione immobiliare non sono bastati a colmare l'ingordigia di ricchezze.




non trovo le parole ne' le faccine per commentare...

...
marco---
00martedì 31 gennaio 2012 22:33
Re: Re: Moody’s pro bolla immobiliare
laplace77, 1/31/2012 10:02 PM:

non trovo le parole ne' le faccine per commentare...

...

Ho pensato la stessa cosa, ha lasciato anche me senza parole.
pax2you
00mercoledì 1 febbraio 2012 00:28
Re: ANSIA!
fenryronmark, 1/31/2012 6:41 PM:

Ciao a tutti,

come detto in un post di ca 20 gg fa sto per acquistare una prima casa che in realtà è un "piede a terra" per un parente. X la mia prima vera casa non è ancora il momento...
50 mq + garage in ristrutturazione di ca 10 anni fa. Carina e a prezzo
da sbolla.

Per farla breve, ho fatto tutti i controlli possibili tra quelli che sono suggeriti nell'apposita sezione in questo blog.

- conservatoria: no ipoteche;
- amministratore condominio: no spese pregresse e nemmeno preventivate;
- controlli visivi: all'appartamento ed alla mobilia che è inclusa;
- certificazione energetica presente;
- proprietario: privato che ha comprato da impresa che ha ristrutturato;
- planim. catastale corrisponde a quanto realizzato;
- zona tranquilla, ecc
- riletto 10 volte il prestampato del compromesso che era in linea con quelli rilasciati dalla camera di commercio di Udine. Ho inserito nel compromesso poi diventato preliminare anche la clausola che volevo certif. conform. impianti.."il venditore dichiara sotto SUA resp. che è tutto ok dal punto di vista urbanistico ed edile";
- pagamento agenzia con assegno fotocopiato;
- notaio scelto da me tra i più pignoli;
- altre cose che ora non mi vengono in mente.

Rogito fissato tra qualche gg.
PROBLEMA: agente imm. ha fatto richiesta per il propriet. di certif. di abitabilità e di copia della concessione edilizia ma tardano ad arrivare credo e spero per sola lentezza burocratica.
L'assistente del notaio e agente mi hanno detto che si potrebbe rogitare senza aspettare che arrivi la documentazione che attesta che l'abitabilità è stata rilasciata...ma io ho risp. che senza quella si rimanda atto (non ho fretta).
Sono sicuro di aver fatto bene: secondo voi se insistono e sta carta nn arriva in tempi utili cioè nei 15 gg ulteriori che ho indicato nel compromesso per andare a rogito. Se non bastano? mi fido? e se poi questa abitabilità nn è mai arrivata? l'immobile è stato affittato per anni e ci sono altre 8 unità immobiliari.

Consigli bene accetti! grazie!

P.S. primo immobile e tanta ansia. Mercato e modi di fare con tante zone d'ombra. In generale dico. Chiedo precisione e vedo che non si può avere la sicurezza assoluta in questo genere di atti!




A Milano per avere il certificato di abitabilità/agibilità(ora si chiama così) su una nuova costruzione ci vogliono anni.
E' un problema serio in quanto da un lato abbiamo la solita lentezza burocratica(a volte ci vogliono anni per averla) e dall'altro il fatto che se per caso qualcosa non va bene si rischia di perdere molti soldi(ad esempio il comune potrebbe richiedere di fare dei lavori di adeguamento molto costosi).

Tutto cio' ovviamente si scontra con la necessità di compravendere un immobile in tempi ragionevoli.

Secondo me non ti conviene rischiare e se il notaio e' molto serio non compravende per tutelare te.

Comunque a Milano l'abitabilità si riceve per silenzio assenso dopo 60gg che il comune non richiede ulteriore documentazione al costrutttore e se e' già stata concessa e' necessario solo il tempo di fare una fotocopia...ben diverso e' se l'iter non e' ancora concluso.

Tu vivendo un una città piu' piccola non dovresti subire il calvario della ingestibilità della metropoli milanese e quindi hai un motivo in piu' per aspettare la documentazione.

Qui la migliore(Milano non e' così evoluta purtroppo e parlo per esperienza personale di poche settimane fa) e piu' aggiornata documentazione che ho trovato:
www.padovanet.it/dettaglio.jsp?id=3227






pax2you
00mercoledì 1 febbraio 2012 00:33
Re: Re: Moody’s pro bolla immobiliare
laplace77, 1/31/2012 10:02 PM:




non trovo le parole ne' le faccine per commentare...

...


E' perche' tu,per fortuna, non sei un tesserato come loro... [SM=g6941] [SM=g7560]


_gmp_
00mercoledì 1 febbraio 2012 01:56
Re: Re: Moody’s pro bolla immobiliare
laplace77, 31/01/2012 22.02:




non trovo le parole ne' le faccine per commentare...

...




[SM=g7560] ti prego dacci almeno una vaga idea a parole tue di ciò che pensi.. [SM=g2326585]
laplace77
00mercoledì 1 febbraio 2012 10:17
Re: Re: Re: Moody’s pro bolla immobiliare
_gmp_, 01/02/2012 01.56:



[SM=g7560] ti prego dacci almeno una vaga idea a parole tue di ciò che pensi.. [SM=g2326585]




beh, la cosa che mi ha dato piu' fastidio, e' il fatto che certe cose le stiamo dicendo da tempo:

- la manovra e' ovviamente recessiva/depressiva: in funzione anticiclica sarebbe stato il caso di aumentare la spesa pubblica e/o ridurre la pressione fiscale, in modo da incrementare la domanda aggregata (investimenti/incentivi pubblici e/o consumi privati), ma questo e' impossibile con il nostro debito pubblico e soprattutto con il contesto di "tiro al piccione" verso la periferia eu;

- in particolare la rimodulazione della tassazione immobiliare, in un paese che era sostanzialmente un paradiso fiscale per il mattone, avra' ovviamente un impatto sugli investimenti nel mattone (specie per i buy to let), visto anche che a fronte della crisi (e della crescita dei prezzi dell'energia) vengono colpiti soprattutto i ceti meno abbienti, che sono quelli che affittano e che non potranno piu' pagare certi canoni (ridicoli rispetto ai rendimenti, impossibili rispetto al bilancio familiare - si stimano 250k famiglie sotto sfratto per morosita');

- il nodo dei cespiti immobiliari per le banche (le garanzie dei mutui), cui l'articolo accenna solo di sfuggita, e' la vera chiave di volta per capire perche' "in italia e' diverso", come andiamo dicendo da tempo (se pubblicamente si ammettono i cali, che pure ci sono sia in vetrina - dove continuano a comparire valutazioni fuori mercato - che soprattutto in trattativa) fallirebbero sia i costruttori che le banche che hanno prestato ai costruttori e ai mutuatari (vallo a spiegare a quelli che dicono "no al governo delle banche").

ci sarebbe anche altro da dire - o da dire meglio - ma il nucleo e' questo...

in ultimo, parliamo sempre di agenzie di rating, quelle che o "dicono cose a caXXo" per fini speculativi oppure "te lo dicono dopo"...


[SM=g1750163]
labottegadelfuturo
00mercoledì 1 febbraio 2012 10:26
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Loziodigekko, 31/01/2012 21.56:



Se posso:

(1) cosa ti prefiggi di scoprire?
(2) ipotesi?
(3) quale?

p.s.: non sentirti obbligato a rispondermi... [SM=g1750826]







La teoria da cui parto, guardandomi attorno e confrontando con altre categorie produttive, è che i 300.000 lavoratori all'inizio sono stati spacchettati al 50% nelle grosse imprese che campano di lavori pubblici (le cosidette grandi opere) o comunque di grosse commesse,gli altri sono la miriade di lavoratori che in tutta italia fanno andare avanti il comparto edile.

All'inizio della crisi è altamente probabile che il grosso dei lavoratori che c'ha rimesso le penne sono stati quelli legati alla cosidetta "bassa manovalanza", le truppe sul terreno.

Mentre in qualche modo le persone più skillate (o semplicemente più ammanicate) hanno ridotto il perimetro della loro operatività concentrandosi nel "portare la pagnotta a casa".

Mentre nel secondo step (più recente) con i lavori pubblici e i grossi cantieri praticamente fermi si campa solo su piccole pratiche o piccole opere di edilizia (comprensivi di piccoli abusi edilizi).

In questa seconda fase le parti si invertono.Un ingegnere o un architetto difficilmente (a meno che non vengano dalla gavetta) ti vanno a tirare su un porticato.Lo fai fare al manovale che fa tutto in nero che eventualmente si appoggia al geometra del luogo per quanto riguarda gli aspetti burocratici (per i pochi che non fanno le cose in nero).

Questa seconda fase in definitiva taglia fuori il personale specialistico (e più costoso) perchè non è economicamente conveniente.

In definitiva, se anche il lavoro nero fosse conteggiato nelle statistiche, mi aspetterei:

-Grossa percentuale di perdita di lavoro dal 2007 al 2009 o 2010 di manovali,muratori,carpentieri,elettricisti etceteraetcetera
-Nello stesso periodo ingegneri ed architetti continuavano nel loro settore a produrre progetti e pratiche varie.Magari diminuendo leggermente le loro richieste professionali "c'è la crisi"
-Geometri come quantità rimasti invariati, ma nello stesso periodo diminuendo il ricorso ai lavoratori di cui abbiamo parlato al punto 1 e riducendo le loro quote di compenso


Nella seconda fase (dal 2010 in poi, sempre tagliato con l'accetta, ma per dare una indicazione temporale) potremmo notare (sempre se la mia teoria fosse suffragata da dati eh? )

-manovali,muratori,carpentieri,elettricisti etceteraetcetera che campano di piccoli lavoretti in nero, niente di eclatante ma classico caso di "voglio costruire un pollaio,chiedo allo zio Antonio di farmelo,tanto faceva il muratore e lo posso pagare un pò di meno"
-Geometri rinchiusi a riccio, spesso facendo anche mestieri da manovali,muratori,carpentieri etceteraetcetera per tirare avanti loro e relativa famiglia (almeno da me molte imprese sono familiari e ci lavorano tutti, con il risultato che aumentano le bocche da sfamare ed il mercato rimane sempre lo stesso,anzi, oggi in contrazione)
-ingegneri ed architetti che perdono quote considerevoli di mercato e di reddito, visto che le loro prestazioni sono molto costose per il mercato di riferimento, ed il mercato che li ha sostenuti dal 2005 allo scoppio comclamato della fase ascendente della bolla immobiliare (fine 2008, primi 2009 ? ) quello del nuovo e delle relative opere di urbanizzazione è andato a puttane.
Non hanno la rivendiilità dei geometri (a meno che non vengano dalla gavetta) e sono, con il decreto liberalizzazione, in balia del mercato che li porterà a ribassi mostruosi (ci sono passato da informatico, se la dinamica è la stessa....lacrime e sangue).

Ancora non ho dati per suffragare questa mia tesi ovviamente, ma la crisi conclamata di architetti e ingegneri sarebbe un indicatore dello stop alle costruzioni, di fatto l'inizio della discesa del costo dell'immobiliare vito che non c'è più bisogno di nuovi progetti.
Non ce l'ho con ingegneri ed architetti eh?Però nella filiera edile sono la carica di innesco di tutto...se sono in crisi loro si ferma l'intera filiera, ecco perchè li prendo ad indicatore.
dgambera
00mercoledì 1 febbraio 2012 10:42
Re: Re: Re: Re: Moody’s pro bolla immobiliare
laplace77, 2/1/2012 10:17 AM:




beh, la cosa che mi ha dato piu' fastidio, e' il fatto che certe cose le stiamo dicendo da tempo:

- la manovra e' ovviamente recessiva/depressiva: in funzione anticiclica sarebbe stato il caso di aumentare la spesa pubblica e/o ridurre la pressione fiscale, in modo da incrementare la domanda aggregata (investimenti/incentivi pubblici e/o consumi privati), ma questo e' impossibile con il nostro debito pubblico e soprattutto con il contesto di "tiro al piccione" verso la periferia eu;

- in particolare la rimodulazione della tassazione immobiliare, in un paese che era sostanzialmente un paradiso fiscale per il mattone, avra' ovviamente un impatto sugli investimenti nel mattone (specie per i buy to let), visto anche che a fronte della crisi (e della crescita dei prezzi dell'energia) vengono colpiti soprattutto i ceti meno abbienti, che sono quelli che affittano e che non potranno piu' pagare certi canoni (ridicoli rispetto ai rendimenti, impossibili rispetto al bilancio familiare - si stimano 250k famiglie sotto sfratto per morosita');

- il nodo dei cespiti immobiliari per le banche (le garanzie dei mutui), cui l'articolo accenna solo di sfuggita, e' la vera chiave di volta per capire perche' "in italia e' diverso", come andiamo dicendo da tempo (se pubblicamente si ammettono i cali, che pure ci sono sia in vetrina - dove continuano a comparire valutazioni fuori mercato - che soprattutto in trattativa) fallirebbero sia i costruttori che le banche che hanno prestato ai costruttori e ai mutuatari (vallo a spiegare a quelli che dicono "no al governo delle banche").

ci sarebbe anche altro da dire - o da dire meglio - ma il nucleo e' questo...

in ultimo, parliamo sempre di agenzie di rating, quelle che o "dicono cose a caXXo" per fini speculativi oppure "te lo dicono dopo"...


[SM=g1750163]




Come punto importante che secondo me non hai menzionato c'è il credit crunch. Ricordiamoci quale è stato il vero carburante del boom dal 2002 al 2007, quello che ha dato il boost agli entry-level e che aveva ricadute sull'intero mercato.

Finito questo carburante, finita la corsa [SM=g1750163]
dgambera
00mercoledì 1 febbraio 2012 10:52
laplace77
00mercoledì 1 febbraio 2012 11:30
Re: Re: Re: Re: Re: Moody’s pro bolla immobiliare
dgambera, 01/02/2012 10.42:




Come punto importante che secondo me non hai menzionato c'è il credit crunch. Ricordiamoci quale è stato il vero carburante del boom dal 2002 al 2007, quello che ha dato il boost agli entry-level e che aveva ricadute sull'intero mercato.

Finito questo carburante, finita la corsa [SM=g1750163]




concordo, solo che mi limitavo a commentare la dichiarazione di moody's, e neanche loro l'hanno menzionata...

[SM=g1750483]

dgambera
00mercoledì 1 febbraio 2012 11:54
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Moody’s pro bolla immobiliare
laplace77, 2/1/2012 11:30 AM:




concordo, solo che mi limitavo a commentare la dichiarazione di moody's, e neanche loro l'hanno menzionata...

[SM=g1750483]





giusto.... intanto godiamoci anche queste notizie

Il lungo inverno dell'immobiliare
dgambera
00mercoledì 1 febbraio 2012 12:57
notare i rimbalzini del gatto morto [SM=g9058]

laplace77
00mercoledì 1 febbraio 2012 18:37
WWF sul consumo del suolo

fonte: il fatto quotidiano

Terra Rubata. Viaggio del Wwf nell’Italia che scompare

Settantacinque ettari al giorno, ovvero poco meno di 200 campi di calcio. Questa è la superficie di suolo che viene erosa e consumata ogni giorno in Italia dalle lobby del cemento e del mattone.

Un processo irreversibile e in crescita costante, che FAI e WWF decrivono nel Dossier sul consumo del suolo “Terra Rubata – Viaggio nell’Italia che scompare”.

L’indagine condotta su 11 regioni italiane, corrispondenti al 44 per cento della superficie totale, dimostra che negli ultimi 50 anni l’area urbana è pressoché quadruplicata, attraverso la cementificazione di una superficie grande quanto l’intero Friuli Venezia Giulia.

A tutto questo si aggiunga il fenomeno dell’abusivismo edilizio.

Dalla nascita della Repubblica ad oggi, si sono registrati 4,5 milioni di casi certificati, 75mila l’anno e 207 al giorno.

E ben tre condoni (1985, 1994 e 2003) hanno sanato gli abusi in sostituzione di una politica sulla pianificazione territoriale.

Di Giovanni Lucci





il dossier potrebbe essere utile per tirare fuori qualche dato interessante...

kemar71
00mercoledì 1 febbraio 2012 21:18
Madonna lancia nuovo cd "Ci pago l'affitto"
"Ho appena trascorso tre anni a fare un film - ha raccontato la cantante - e ora devo pagare l'affitto. Una ragazza si deve guadagnare da vivere.

lilnk
serafin.
00mercoledì 1 febbraio 2012 21:31
Vendiamo, a causa di trasferimento all'estero, bellissimo

appartamento completamente indipendente su due piani in bellissima posizione soleggiata e dominante, a circa 20 minuti da ++++++

Ben isolata da rumori e temperatura, di recente costruzione con garages immenso!

La casa è costituita da:

Primo piano: Cucina abitabile, sala da pranzo e soggiorno con ampio balcone, antibagno e bagno con doccia.

Secondo piano: Due camere da letto, uno studio (utilizzabile anche come piccola cameretta), bagno con doccia e vasca.

Piano terra garage di circa 32 mq accessibile sia dall'esterno che dalle scale interne.

Posto macchina esterno.

La superficie dell'appartamento è di circa 140 mq.

Volendo possiamo anche valutare di lasciare il mobilio (nuovo) e la stufa a pellet (nuova) col quale riscaldiamo tutti gli ambienti.


La richiesta è di 170.000 euro.


Se si è interessati ad un subentro del mutuo, la rata è di 500 euro mensili (comprese assicurazioni) ad ottime condizioni contrattuali.

Per altre foto contattatemi, sarò lieto di mandarle, ma solo se veramente interessati.

link (corretto)


DAVVERO NIENTE MALE!


---edit: correzione link...
kemar71
00mercoledì 1 febbraio 2012 21:37
Borse, l' Antitrust Ue blocca la fusione tra New York e Francoforte : troppi derivati
Il no di Bruxelles per i pericoli di eccessiva concentrazione di strumenti rischiosi. Stop alla nascita del primo mercato del mondo

MILANO - L' Antitrust europeo boccia la fusione tra le Borse di New York e Francoforte, l'alleanza tra il circuito Nyse Euronext e Deutsche Börse che darebbe vita al primo mercato azionario del mondo per dimensioni. L'Authority ha bloccato l'operazione per i timori di una concentrazione eccessiva nel mercato dei derivati: «Sarebbe nato un quasi-monopolio nell'area dei derivati, cuore del sistema finanziario ed è cruciale che resti aperto alla concorrenza», ha affermato in una nota il commissario Ue alla Concorrenza Joaquin Almunia

I PERICOLI PER L'ECONOMIA - Le due Borse hanno proposto di vendere alcuni asset e di aprire l'accesso alla loro camera di compensazione ad alcuni contratti ma globalmente tali impegni non sono sufficienti per risolvere i problemi di concorrenza constatati a Bruxelles. E come ha detto Almunia, «le misure correttive proposte erano largamente insufficienti». Eurex, piattaforma di Deutsche Boerse, e Liffe, che fa capo a NYSE Euronext, sono le due più grandi borse al mondo per le transazioni sui derivati basati su titoli europei. Sono in diretta concorrenza e ciascuna delle due è il principale concorrente dell'altra. Il «quasi-monopolio» che sarebbe conseguito alla fusione, secondo la Commissione, avrebbe danneggiato gli utilizzatori di prodotti derivati ma anche l'economia europea in generale: la scomparsa di una reale pressione competitiva sul mercato renderebbe infatti impossibile ai clienti di poter beneficiare di prezzi concorrenziali.

1 febbraio 2012

link
kemar71
00mercoledì 1 febbraio 2012 21:38
Re:
serafin., 01/02/2012 21.31:

Vendiamo, a causa di trasferimento all'estero




...in questo periodo si stanno trasferendo in tanti... [SM=g7574]


---edit: correzione "postquote"

laplace77
00mercoledì 1 febbraio 2012 21:47
Re: Re:
kemar71, 01/02/2012 21.38:



...in questo periodo si stanno trasferendo in tanti... [SM=g7574]


---edit: correzione "postquote"





chissa' dove vanno...

[SM=g9128]

serafin.
00mercoledì 1 febbraio 2012 21:48
Re: Re:
kemar71, 01/02/2012 21.38:



...in questo periodo si stanno trasferendo in tanti... [SM=g7574]


---edit: correzione "postquote"





[SM=g1749711] incredibile gli italiani tornano ad emigrare


stavo pensando alla storia del subentro del mutuo... se po fà ? nun se po fà ? a fregatura ando stà ? [SM=g1749704]

[SM=g6963]
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