Bolla immobiliare - 31° Parte

Versione Completa Stampa Cerca Utenti Iscriviti Condividi :

Bolla immobiliare sulla casa » Bolla immobiliare sulla casa » Varie ed eventuali » Archivio

Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, ..., 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, [29], 30, 31, 32, 33, 34

Vogliovedere2000euroalmq

00mercoledì 24 febbraio 2010 17:54

Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

violinozigano, 24/02/2010 12.20:

Il tasso di inflazione al 3% negli ultimi 10 anni?? 10 anni fà ti ricordo che era il 2000 e c'era la lira. L'euro è stato introdotto nel 2002.

Quindi mi vorresti dire che nel 2000:
- cinghia, distribuzione in casa madre peugeot costava 800 Euro -> 1.600.000 lire - 30% -> 1.120.000 lire ???
- sigarette 4.5 Euro -> 9000 - 30% -> 6.300 lire ???
- bollo, assicurazione, etc..... insomma su tutto anche da parte dello stato nei propri servizi .....

a me pare che i conti non tornino.

ma che modo è questo di calcolare l'inflazione?mi prendi le sigarette e la cinghia della macchina?

e allora io ti prendo il videoregistratore che costava 1.500.000 oggi un dvd ottimo costa 150 euro

mi compravo le scarpe al negozio e le pagavo 250.000 oggi le stesse le prendo su internet a 60 euro

il televisore philips 32 pollici lo pagammo 2.000.000 oggi ne ho preso uno di 37 pollici a 600 euro

se vuoi ti scrivo altri esempi

mi ricordo che i mandarini costavano 1500 2000 lire al kg
stamattina sono andato al mercato e ho preso dei mandarini ottimi 60 cents e altri ad 1 euro quindi in 10 anni sono rimasti uguali

e altri mille esempi quindi globalmente l inflazione sara stata del 3% non sentite le cazzate in tv perche l euro con l inflazione non c'entra nulla i prezzi salgono la dove la gente fa la fila e non rinuncia perche appena nessuno compra i prezzi si allineano verso il basso.

grella

00mercoledì 24 febbraio 2010 18:03

Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

Vogliovedere2000euroalmq, 24/02/2010 17.54:

ma che modo è questo di calcolare l'inflazione?mi prendi le sigarette e la cinghia della macchina?

e allora io ti prendo il videoregistratore che costava 1.500.000 oggi un dvd ottimo costa 150 euro

mi compravo le scarpe al negozio e le pagavo 250.000 oggi le stesse le prendo su internet a 60 euro

il televisore philips 32 pollici lo pagammo 2.000.000 oggi ne ho preso uno di 37 pollici a 600 euro

se vuoi ti scrivo altri esempi

mi ricordo che i mandarini costavano 1500 2000 lire al kg
stamattina sono andato al mercato e ho preso dei mandarini ottimi 60 cents e altri ad 1 euro quindi in 10 anni sono rimasti uguali

e altri mille esempi quindi globalmente l inflazione sara stata del 3% non sentite le cazzate in tv perche l euro con l inflazione non c'entra nulla i prezzi salgono la dove la gente fa la fila e non rinuncia perche appena nessuno compra i prezzi si allineano verso il basso.

E qui torniamo al paniere ISTAT che è una vero e proprio ginepraio-minestronato ( ce l'ho nel sottobosco dell'HD se lo trovo..), possiamo dire tendenzialmente che alcuni prodotti durevoli si sono deflazionati molto , mentre i soliti con pseudo-concorrenza si sono alzati (ma ultimamete piccola flessione deflattiva anche per loro) es:

Scarpe, elettronica,elettrodomestici,arredamento,abbigliamento giù............bollette varie su ......

Provate a prendere una bolletta elettrica del 2001 e l'ultima.................

TobaccoFlower

00mercoledì 24 febbraio 2010 18:21

Re: Re: Re: Re:

aletiburtino, 24/02/2010 16.25:
quoto, ma ad oggi il crollo non c'è e aime per voi non ci sarà, è questa la verita

gli utenti maschi del forum usino pure l'"amuleto naturale";
io mi premunisco così

(sylvestro)

00mercoledì 24 febbraio 2010 19:18

Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

Vogliovedere2000euroalmq, 24/02/2010 17.54:

ma che modo è questo di calcolare l'inflazione?mi prendi le sigarette e la cinghia della macchina?

e allora io ti prendo il videoregistratore che costava 1.500.000 oggi un dvd ottimo costa 150 euro

mi compravo le scarpe al negozio e le pagavo 250.000 oggi le stesse le prendo su internet a 60 euro

il televisore philips 32 pollici lo pagammo 2.000.000 oggi ne ho preso uno di 37 pollici a 600 euro

se vuoi ti scrivo altri esempi

mi ricordo che i mandarini costavano 1500 2000 lire al kg
stamattina sono andato al mercato e ho preso dei mandarini ottimi 60 cents e altri ad 1 euro quindi in 10 anni sono rimasti uguali

e altri mille esempi quindi globalmente l inflazione sara stata del 3% non sentite le cazzate in tv perche l euro con l inflazione non c'entra nulla i prezzi salgono la dove la gente fa la fila e non rinuncia perche appena nessuno compra i prezzi si allineano verso il basso.

marco---

00mercoledì 24 febbraio 2010 20:36

Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

Vogliovedere2000euroalmq, 2/24/2010 5:54 PM:
...e altri mille esempi quindi globalmente l inflazione sara stata del 3% non sentite le cazzate in tv perche l euro con l inflazione non c'entra nulla i prezzi salgono la dove la gente fa la fila e non rinuncia perche appena nessuno compra i prezzi si allineano verso il basso.

Quoto!

Il concetto della crescita dei prezzi legata all'euro è un luogo comune tanto diffuso quanto completamente falso, la crescita dei prezzi delle case ne è un esempio e sono aumentati iperbolicamente per il semplice fatto che tutti si sono letteralmente tuffati negli acquisti, tutto qui.

Marco

laplace77

00mercoledì 24 febbraio 2010 20:55

Re: Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

marco---, 24/02/2010 20.36:
Quoto! Il concetto della crescita dei prezzi legata all'euro è un luogo comune tanto diffuso quanto completamente falso, la crescita dei prezzi delle case ne è un esempio e sono aumentati iperbolicamente per il semplice fatto che tutti si sono letteralmente tuffati negli acquisti, tutto qui.

Marco

direi che si puo' aggiungere il ruolo del credito folle,
che senno' a certi prezzi non ci si arrivava manco coi carpiati...

[SM=g1750163]

_gmp_

00mercoledì 24 febbraio 2010 21:43

Re: Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

marco---, 24/02/2010 20.36:
Quoto! Il concetto della crescita dei prezzi legata all'euro è un luogo comune tanto diffuso quanto completamente falso

e infatti la Madre di tutte le Bolle è nata coi dollari... [SM=g7574]

nazionalsindacalista

00mercoledì 24 febbraio 2010 21:45

Re: Re: Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

laplace77, 24/02/2010 20.55:

direi che si puo' aggiungere il ruolo del credito folle,
che senno' a certi prezzi non ci si arrivava manco coi carpiati...

Da cui lo smollamento dei cerini... [SM=g7576]

Il problema è che le banche non vogliono svalutare le loro ridicole ipoteche messe a bilancio a valori sempre meno realistici... vedi la buffonata della moratoria dei mutui...

Peraltro ho avuto informazioni di prima mano in questi giorni... a Porta di Roma le vendite sono letteralmente crollate da tempo e non riescono a vendere un kakkio. Ho avuto anche modo di parlare con un costruttore (uno che ha cavalcato alla grande la bolla avendo costruito il grosso nel 2000-2005) che mi diceva che non vende più un cavolo e sta erodendo i guadagni passati perchè i mutui sull'invenduto li continua a pagare, ma nello stesso tempo non può abbassare i prezzi perchè l'ipoteca è superiore (ha lavorato assai di leva) e la banca pretenderebbe i reintegri immediati e completi.
Insomma lui, le banche, il governo aspettano che passi la nuttata...
la loro fortuna - si fa per dire - è che il deterioramento è lento.
Se scoppia qualche bomba latente (es. fallisce la Grecia o la California o il Bco Santander) vedi tu... [SM=g1934144]

marco---

00mercoledì 24 febbraio 2010 21:58

Re: Re: Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

laplace77, 2/24/2010 8:55 PM:
direi che si puo' aggiungere il ruolo del credito folle,
che senno' a certi prezzi non ci si arrivava manco coi carpiati...

Certamente, senza soldi non sarebbe accaduto nulla, non solo, ma come ho ricordato alcuni giorni fa questo ciclo si sarebbe concluso tra il 2002 e il 2003 se non si fossero abbassati i tassi al 2% nel giugno del 2003: Cresme - Mercato delle costruzioni 2003

Marco

laplace77

00mercoledì 24 febbraio 2010 22:10

Re: Re: Re: Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

marco---, 24/02/2010 21.58:
Certamente, senza soldi non sarebbe accaduto nulla, non solo, ma come ho ricordato alcuni giorni fa questo ciclo si sarebbe concluso tra il 2002 e il 2003 se non si fossero abbassati i tassi al 2% nel giugno del 2003: Cresme - Mercato delle costruzioni 2003

Marco

probabile, ma quello del 2001-2003 era un gioco piu' grosso...

andata:

e ritorno:

e il sottostante e' uno solo, il "plateau" (declinante) qua sotto:

PS: questo vi dice nulla?

spendete 'sti 10 euro, alle brutte vi godete il 3D

[SM=g7574]

(ringrazio petrolio & co da cui ho attinto spesso)

laplace77

00mercoledì 24 febbraio 2010 22:14

Re: Re: Re: Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

nazionalsindacalista, 24/02/2010 21.45:

Da cui lo smollamento dei cerini...

Il problema è che le banche non vogliono svalutare le loro ridicole ipoteche messe a bilancio a valori sempre meno realistici... vedi la buffonata della moratoria dei mutui...

"in spagna e' diverso"
(vedi la BoS che impone svalutazioni "d'ufficio" al 20-30%)
(ne abbiamo postato parecchio al riguardo)

[SM=g1747522]

nazionalsindacalista, 24/02/2010 21.45:

Peraltro ho avuto informazioni di prima mano in questi giorni... a Porta di Roma le vendite sono letteralmente crollate da tempo e non riescono a vendere un kakkio. Ho avuto anche modo di parlare con un costruttore (uno che ha cavalcato alla grande la bolla avendo costruito il grosso nel 2000-2005) che mi diceva che non vende più un cavolo e sta erodendo i guadagni passati perchè i mutui sull'invenduto li continua a pagare, ma nello stesso tempo non può abbassare i prezzi perchè l'ipoteca è superiore (ha lavorato assai di leva) e la banca pretenderebbe i reintegri immediati e completi.
Insomma lui, le banche, il governo aspettano che passi la nuttata...
la loro fortuna - si fa per dire - è che il deterioramento è lento.
Se scoppia qualche bomba latente (es. fallisce la Grecia o la California o il Bco Santander) vedi tu...

giurin giuretto?

guarda che e' una notizia pesantuccia questa, specie se valesse per molti altri...

[SM=g1749704]

marco---

00mercoledì 24 febbraio 2010 22:15

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

laplace77, 2/24/2010 10:10 PM:
probabile, ma quello del 2001-2003 era un gioco piu' grosso...

Indubbiamente, quella che ho menzionato era tra le cause che hanno spinto il mercato immobiliare alle stelle, ma non certamente l'unica, per esempio ricordo lo scotto provocato dall'esplosione della bolla tecnologica del 2000, così come lo scuso fiscale di allora.

Marco

laplace77

00mercoledì 24 febbraio 2010 22:22

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

marco---, 24/02/2010 22.15:
Indubbiamente, quella che ho menzionato era tra le cause che hanno spinto il mercato immobiliare alle stelle, ma non certamente l'unica.

Marco

e infatti quello che volevo sottolineare io e' che non l'hanno spinto solo per speculare...

...c'e' anche un discorso di manipolazione e controllo sociale...

...vuoi mettere com'e' docile e sottomesso uno che non solo "tiene famiglia" ma pure "tiene il mutuo"...

...guarda come s'e' ridotto ale...

[SM=p7579]

l'"andata" (strategia bellica "il petrolio del pianeta e' mio") non reggeva (come non ressero i nazi contro il resto del mondo, quando volevano il loro "spazio vitale") e quindi la bolla, i debiti, la crisi servivano a preparare il "ritorno" (e come lo convinci un consumatore americano a smetterla con la dipendenza da shopping?)

altro videuzzo interessante sul tema (poi vo a nanna)
pensi che gli ammericani si sarebbero fatti convincere da questo video?

marco---

00mercoledì 24 febbraio 2010 22:29

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

laplace77, 2/24/2010 10:22 PM:
e infatti quello che volevo sottolineare io e' che non l'hanno spinto solo per speculare...

E' tutto collegato: Zeitgeist, controllando i flussi di denaro si controlla la popolazione dell'intero pianeta. Qui però mi fermo altrimenti in OT ci vado pure io.

Marco

marco---

00giovedì 25 febbraio 2010 08:34

La bolla immobiliare (Fonte: ilgiorno.ilsole24ore.com Brescia - 25/02/2010)

SEI sono in media gli anni necessari per acquistare un appartamento a Brescia. Secondo dati forniti dall’agenzia immobiliare Gabetti una persona (l’indagine prende in esame lo stipendio medio di un operaio di un’industria) che volesse acquistare oggi un bilocale dovrebbe mettere da parte i salari di sei anni, potendo contare in media su un reddito di 20.914 euro.
«Diversi anni fa, nel 1999, comprare casa era più semplice perché i prezzi degli immobili erano più bassi e quindi bastavano 4 anni di risparmi (all’epoca lo stipendio medio era di 17mila euro e poco più) per acquistare l’appartamento — ha spiegato Guido Lodigiani, direttore dell’ufficio Studi della Gabetti — oggi il quadro è molto diverso. Le case costano di più, ma gli stipendi sono variati solo di tremila euro, una cifra irrisoria per questo mercato. Va chiarito, però, che rispetto al 2007 il mercato delle case è già leggermente mutato».
Il dato non è da sottovalutare, nel 2007, appena tre anni fa, infatti, Brescia ha raggiunto il picco più alto: per poter acquistare un bilocale di 60 metri quadrati bisognava accantonare stipendi per quasi otto anni perché quotazioni degli appartamenti salirono...

Quindi a quanto pare si scende, e non di poco! [SM=g6957]

Marco

grisino

00giovedì 25 febbraio 2010 09:42

Re: Re: Re: Re: Re: Re: CROLLO SEMPRE PIU VICINO

nazionalsindacalista, 24/02/2010 21.45:

Da cui lo smollamento dei cerini...

Il problema è che le banche non vogliono svalutare le loro ridicole ipoteche messe a bilancio a valori sempre meno realistici... vedi la buffonata della moratoria dei mutui...

Peraltro ho avuto informazioni di prima mano in questi giorni... a Porta di Roma le vendite sono letteralmente crollate da tempo e non riescono a vendere un kakkio. Ho avuto anche modo di parlare con un costruttore (uno che ha cavalcato alla grande la bolla avendo costruito il grosso nel 2000-2005) che mi diceva che non vende più un cavolo e sta erodendo i guadagni passati perchè i mutui sull'invenduto li continua a pagare, ma nello stesso tempo non può abbassare i prezzi perchè l'ipoteca è superiore (ha lavorato assai di leva) e la banca pretenderebbe i reintegri immediati e completi.
Insomma lui, le banche, il governo aspettano che passi la nuttata...
la loro fortuna - si fa per dire - è che il deterioramento è lento.
Se scoppia qualche bomba latente (es. fallisce la Grecia o la California o il Bco Santander) vedi tu...

Sul primo passo che ho evidenziato in grassetto sono concorde e per esperienza di amici è confermato.
Per la seconda non mi è chiara. Me la potete spiegare bene? No perché se così fosse allora nessuno potrebbe mai calare i prezzi!
Quando il costruttore chiede il mutuo la banca immagino faccia una perizia guardando i progetti, la zona di costruzione e così via. Anche se la banca facesse una perizia da prezzi da bolla (ammettiamo che l'abbia fatta nel 2006) il costruttore non chiederebbe tutto l'importo della perizia in quanto sa bene quanto gli costa effettivamente costruire più il prezzo del terreno no? Da quel che so i costi di costruzione variano dai 1000 ai 1400 al mq a seconda che le finiture siano scarse o di lusso. In un palazzo si possono ridurre fino ad arrivare a 800-900 al mq. Fatevi voi i conti.
Tempo fa per farvi un esempio chiesi per curiosità un preventivo di una villetta prefabbricata con solare e fotovoltaico e finiture piuttosto buone. Chiavi in mano veniva 1400 al mq e c'era già il guadagno dell'impresa che secondo me non scende sotto il 30%.

aletiburtino

00giovedì 25 febbraio 2010 09:56

(ASCA) - Roma, 25 feb - Accelera la fiducia nel settore costruzioni. Secondo l'inchiesta condotta dall'ISAE su un panel di circa 500 imprese, a gennaio il clima di fiducia recupera decisamente passando da 71 a 81,1 raggiungendo il valore piu' elevato da settembre 2008. Tra le variabili componenti il clima di fiducia si registra un minor pessimismo sia nei giudizi sui piani di costruzione sia nelle prospettive sull'occupazione. Si evidenzia un marcato recupero dei giudizi sull'attivita' di costruzione e delle aspettative sui piani di costruzione; il saldo delle previsioni sui prezzi praticati nel settore sale leggermente rimanendo, comunque, su valori storicamente bassi. Scende leggermente il numero d'imprese che trova ostacoli limitanti l'attivita' di costruzione (anche se la relativa percentuale rimane comunque decisamente superiore a quella di coloro che dichiarano di non trovarne) e, tra gli ostacoli dichiarati, prevale l'insufficienza di domanda, seguita dai vincoli finanziari. Il miglioramento dell'indice generale e' omogeneo a livello settoriale: sia nell'edilizia (comprendente l'edilizia residenziale e quella non residenziale) sia nel settore dell'ingegneria civile il clima recupera decisamente. [SM=g1747536]

marco---

00giovedì 25 febbraio 2010 10:20

Re:

aletiburtino, 2/25/2010 9:56 AM:
(ASCA) - Roma, 25 feb - Accelera la fiducia nel settore costruzioni...

Accelererà pure la fiducia nel settore costruzioni ma non dimenticare che...

In futuro vedremo se il proseguimento di questo grafico sarà verso l'alto... oppure verso il basso! [SM=g6957]

Marco

aletiburtino

00giovedì 25 febbraio 2010 10:46

Re: Re:

marco---, 25/02/2010 10.20:
Accelererà pure la fiducia nel settore costruzioni ma non dimenticare che...

In futuro vedremo se il proseguimento di questo grafico sarà verso l'alto... oppure verso il basso!

Marco

Hai ragione.
Ma il tuo è un ragionamento oggettivo,giusto, e non soggettivo, come credo che dovrebbe essere.
Nel mio caso potrebbe essere stato anche il timimg sbagliato, ma ciò non implica che il prezzo non possa calare secondo le proprie disponibilità.
Un anno fà ho ottenuto un bel 20-22% in meno, ma vicino al mio palazzo hanno venduto la stessa tipologia di immobile al prezzo richiesto senza neanche 1€ di sconto.
Dipende da chi vende e da chi acquista. Il prezzo viene fatto da entrambi e non più dal mercato.
Tutti noi sappiamo che i prezzi sono ancora alti, ma fidati,fidati,fidati,fidati la gente non vende con grandi sconti, ( preferisce affittarla o, stupidi loro tenerla chiusa ) almeno che, ( come nel mio caso ) gli servivano i cash per comprare un altro immobile, che altrimenti non avrebbe potuto comprare.
Ecco perchè vi dico che comunque vale la pena vedere e fare le offerte in base al proprio budget di spesa, alle brutte ti dicono di no.
Poi i grafici ci possono dare una mano sull'andamento oggettivo ma nella realtà non è cosi, ve lo dico per esperienza personale.
In Italia l'unico appiglio di ogni famiglia è questa benedetta casa altrimenti non si spiega che scende la spesa per alimenti e l'80% degli italiani è prorpietaria di casa.
Il nostro è un paese anomalo da questo punto di vista. [SM=j7569]

aletiburtino

00giovedì 25 febbraio 2010 10:53

BCE:A GENNAIO PRESTITI BANCARI A FAMIGLIE +1,6% MA CREDITO CONSUMO -0,3%

(ASCA) - Roma, 25 feb - Nel mese di gennaio, i prestiti
bancarie alla famiglie dell'Eurozona sono saliti dell'1,6% su
base annua (+1,3 nel mese precedente). Tradotto in cifre
l'ammontare dei prestiti e' salito di 22 miliardi a 4.961
miliardi di euro. E' quanto emerge dal rapporto mensile della
Bce. Hanno girato in negativo i prestiti al consumo: -0,3%
(da zero del mese precedente); +1,8% i mutui (+1,5% a
dicembre), +1,8% gli altri prestiti (+1,5% nel mese
precedente).

Vedete.
Sembra assurdo ma nel bel mezzo di una crisi mondiale i mutui contratti sono aumentati.
E proprio vero il detto: tra il dire e il fare........

pax2you

00giovedì 25 febbraio 2010 10:57

LA BOLLA IMMOBILIARE

alcuni passi:

ilgiorno

2010-02-25

SEI sono in media gli anni necessari per acquistare un appartamento a Brescia. Secondo dati forniti dall’agenzia immobiliare Gabetti una persona (l’indagine prende in esame lo stipendio medio di un operaio di un’industria) che volesse acquistare oggi un bilocale dovrebbe mettere da parte i salari di sei anni, potendo contare in media su un reddito di 20.914 euro.
«Diversi anni fa, nel 1999, comprare casa era più semplice perché i prezzi degli immobili erano più bassi e quindi bastavano 4 anni di risparmi (all’epoca lo stipendio medio era di 17mila euro e poco più) per acquistare l’appartamento — ha spiegato Guido Lodigiani, direttore dell’ufficio Studi della Gabetti — oggi il quadro è molto diverso. Le case costano di più, ma gli stipendi sono variati solo di tremila euro, una cifra irrisoria per questo mercato. Va chiarito, però, che rispetto al 2007 il mercato delle case è già leggermente mutato».
Il dato non è da sottovalutare, nel 2007, appena tre anni fa, infatti, Brescia ha raggiunto il picco più alto: per poter acquistare un bilocale di 60 metri quadrati bisognava accantonare stipendi per quasi otto anni perché quotazioni degli appartamenti salirono.

Iniziamo, dunque, a respirare un po’, le quotazioni immobiliari scendono e forse il mercato si sta riprendendo. L’analisi evidenzia come negli anni sia mutato il costo delle case, nel 1999 un bilocale si acquistava con poco più di 71mila euro, mentre oggi ne costa 132mila e nel 2007 addirittura quasi 148mila euro.

In parole povere dal 1999 ad oggi il costo di un’abitazione è aumentato dell’84.5 per cento, ma è sceso rispetto al 2007, anno «incriminato» del 10.7 per cento.

marco---

00giovedì 25 febbraio 2010 10:59

Re: Re: Re:

aletiburtino, 2/25/2010 10:46 AM:
Hai ragione.
Ma il tuo è un ragionamento oggettivo,giusto, e non soggettivo, come credo che dovrebbe essere.
Nel mio caso potrebbe essere stato anche il timimg sbagliato, ma ciò non implica che il prezzo non possa calare secondo le proprie disponibilità.
Un anno fà ho ottenuto un bel 20-22% in meno, ma vicino al mio palazzo hanno venduto la stessa tipologia di immobile al prezzo richiesto senza neanche 1€ di sconto...

In presenza di una vera occasione mi sembra chiaro che sia conveniente acquistare, non solo non ho mai negato questo, ma l'ho sostenuto almeno un paio di volte.
Relativamente al resto però che dire, se hai fatto un buon acquisto mi fa piacere, il fatto che tu abbia compiuto questo passo però non implica che anche altri seguendo la tua strada possano effettuare la migliore scelta perché, come mostra il grafico, la discesa non è iniziata da molto, questo significa che mediamente in futuro dovremmo trovare maggiore disponibilità di immobili a prezzi mediamente migliori. L'uso del termine mediamente non è casuale, ossia esclude appunto i casi particolari per i quali certamente vale la pena compiere differenti ragionamenti.

Marco

nobear

00giovedì 25 febbraio 2010 11:13

Re: Re: Re: Re:

aletiburtino, 24/02/2010 16.25:

quoto, ma ad oggi il crollo non c'è e aime per voi non ci sarà, è questa la verita aldilà dei grafici, testate giornalistiche, opinioni personali ecc.ecc.ecc.............

Senti, sono d'accordo che il mercato immobiliare italiano sia, per alcuni aspetti, diverso dagli altri a causa di un blocco dell'informazinoe (la borsa la fa l'informazione, i dati trimestrali cosa sono?) e quindi ci sarà una discesa più spostata in là nel tempo ma anche rovinosa (si recupererà tutto il tempo perso...), però, su questa storia dell'immobiliare in calo si/no... sulla ripresa del mattone... guarda, vai a parlare con qualche agente immobiliare, ti dico almeno 3 (non dico tanto), poi guardi il cielo, rifletti, e fai le tue considerazioni.

Ma io dico: con un contesto economico mai esistito (la storiografia non è una chiacchiera da bar) di proporzioni mai viste... mi sembra davvero che tu ti aggrappi a dettagli.
Te lo dico francamente. Non aggiungi alla discussione. Capito cosa voglio dire?
Se fossi uno psicologo direi che lo fai per... ma a prescindere dal motivo per cui lo fai, come già ti ho detto, se puoi... sempre se puoi...
aggiungi qualcosa al forum: a me una voce contraria "serve", ma se porta qualcosa. Altrimenti... non mi serve, e, quindi, non credo serva neanche agli altri utenti del forum.

Non voglio urtare la tua sensibilità e parlo solo a nome mio, così chiariamo. Aspetto i tuoi "nuovi" post, ok?
Ciao.

aletiburtino

00giovedì 25 febbraio 2010 11:15

Re: Re: Re: Re:

marco---, 25/02/2010 10.59:
In presenza di una vera occasione mi sembra chiaro che sia conveniente acquistare, non solo non ho mai negato questo, ma l'ho sostenuto almeno un paio di volte.
Relativamente al resto però che dire, se hai fatto un buon acquisto mi fa piacere, il fatto che tu abbia compiuto questo passo però non implica che anche altri seguendo la tua strada possano effettuare la migliore scelta perché, come mostra il grafico, la discesa non è iniziata da molto, questo significa che mediamente in futuro dovremmo trovare maggiore disponibilità di immobili a prezzi mediamente migliori. L'uso del termine mediamente non è casuale, ossia esclude appunto i casi particolari per i quali certamente vale la pena compiere differenti ragionamenti.

Marco

Si:
infatti il mio è un invito non una certezza.
Per quanto riguarda il futuro chi vivrà vedrà.
Nel 2007, l'apice della bolla immobiliare ci prospettavamo una caduta enorme.
Oggi dopo 3 anni tutto qeusto sboom non c'è stato. Ecco perchè ho scelto di non aspettare poi cosi tanto....
Sicuramente il grafico ci dice che è in fase discendente ma è la
relatà di oggi quella che conta.

aletiburtino

00giovedì 25 febbraio 2010 11:21

Re: Re: Re: Re: Re:

nobear, 25/02/2010 11.13:

Senti, sono d'accordo che il mercato immobiliare italiano sia, per alcuni aspetti, diverso dagli altri a causa di un blocco dell'informazinoe (la borsa la fa l'informazione, i dati trimestrali cosa sono?) e quindi ci sarà una discesa più spostata in là nel tempo ma anche rovinosa (si recupererà tutto il tempo perso...), però, su questa storia dell'immobiliare in calo si/no... sulla ripresa del mattone... guarda, vai a parlare con qualche agente immobiliare, ti dico almeno 3 (non dico tanto), poi guardi il cielo, rifletti, e fai le tue considerazioni.

Ma io dico: con un contesto economico mai esistito (la storiografia non è una chiacchiera da bar) di proporzioni mai viste... mi sembra davvero che tu ti aggrappi a dettagli.
Te lo dico francamente. Non aggiungi alla discussione. Capito cosa voglio dire?
Se fossi uno psicologo direi che lo fai per... ma a prescindere dal motivo per cui lo fai, come già ti ho detto, se puoi... sempre se puoi...
aggiungi qualcosa al forum: a me una voce contraria "serve", ma se porta qualcosa. Altrimenti... non mi serve, e, quindi, non credo serva neanche agli altri utenti del forum.

Non voglio urtare la tua sensibilità e parlo solo a nome mio, così chiariamo. Aspetto i tuoi "nuovi" post, ok?
Ciao.

Ma proprio perchè siamo in un contesto mai visto prima, non possiamo fare i paragoni con il passato con grafici, e altre cazz.te simili.
Io preferisco avere una casa, piuttosto che avere soldi da parte e non spenderli ( perchè magari fra qualche anno i prezzi si abbasseranno ).
Avere soldi e non spenderli e come se non ce li avessi.
A questo punto invece di farmeli mangiare dall'inflazione futura oppure investirli in bot, azioni, obbligazioni, ecc. con i miei soldi faccio quello che voglio.
Peccato, perchè avrei voluto comprare oro fisico, ma purtroppo dentro non ci posso abitare...... [SM=g1748862]

iandy73

00giovedì 25 febbraio 2010 11:34

Re: Re: Re: Re: Re: Re:

aletiburtino, 25/02/2010 11.21:

Ma proprio perchè siamo in un contesto mai visto prima, non possiamo fare i paragoni con il passato con grafici, e altre cazz.te simili.
Io preferisco avere una casa, piuttosto che avere soldi da parte e non spenderli ( perchè magari fra qualche anno i prezzi si abbasseranno ).
Avere soldi e non spenderli e come se non ce li avessi.
A questo punto invece di farmeli mangiare dall'inflazione futura oppure investirli in bot, azioni, obbligazioni, ecc. con i miei soldi faccio quello che voglio.
Peccato, perchè avrei voluto comprare oro fisico, ma purtroppo dentro non ci posso abitare......

....stà qui il tuo grosso problema! TU non hai casa, hai un debito! la casa è della banca finchè non pagerai l'ultima rata del mutuo! te lo vuoi inserire nel cervello oppure no?! [SM=g1749711]

xyzfra

00giovedì 25 febbraio 2010 11:35

Re: Re: Re: Re: Re: Re:

aletiburtino, 25/02/2010 11.21:

Peccato, perchè avrei voluto comprare oro fisico, ma purtroppo dentro non ci posso abitare......

Esatto. Infatti secondo me è fondamentale distinguere tra chi compra casa come investimento (PAZZI) e chi la compra per viverci. Questi ultimi vanno poi divisi tra chi ha il cash per comprare (e secondo me farebbe bene ad andare in affitto) e chi invece deve fare il mutuo (come ho scritto più sopra ad un aumento del 2% dei tassi, in un mutuo a 30 anni si va a pagare il 36% in più).

aletiburtino

00giovedì 25 febbraio 2010 11:38

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

iandy73, 25/02/2010 11.34:

....stà qui il tuo grosso problema! TU non hai casa, hai un debito! la casa è della banca finchè non pagerai l'ultima rata del mutuo! te lo vuoi inserire nel cervello oppure no?!

si ma almeno non pago a fondo perduto.
Anzi ti dirò di più, pago meno di mutuo che di affitto.
Sai con il cash te la comandi. [SM=g1747536]

iandy73

00giovedì 25 febbraio 2010 11:48

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

aletiburtino, 25/02/2010 11.38:

si ma almeno non pago a fondo perduto.
Anzi ti dirò di più, pago meno di mutuo che di affitto.
Sai con il cash te la comandi.

si ma oltre al capitale, alla banchetta gli devi dare anche un bel po' di interessi...
si ma appena arriva il patatrack che TU stesso in questo forum lanci come un anatema ti ritrovi col cappio al collo del debito e della casa svalutata, almeno con l'affitto te fai la valigetta e vai in cerca di qualcosa altrove senza vincoli...
Tiburtì, non te ne sei accorto, ma l'affare l'ha fatto chi te l'ha venduta la casa smollando il cerino prima che fosse troppo tardi! [SM=g1747536]

aletiburtino

00giovedì 25 febbraio 2010 11:57

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

iandy73, 25/02/2010 11.48:

si ma oltre al capitale, alla banchetta gli devi dare anche un bel po' di interessi...
si ma appena arriva il patatrack che TU stesso in questo forum lanci come un anatema ti ritrovi col cappio al collo del debito e della casa svalutata, almeno con l'affitto te fai la valigetta e vai in cerca di qualcosa altrove senza vincoli...
Tiburtì, non te ne sei accorto, ma l'affare l'ha fatto chi te l'ha venduta la casa smollando il cerino prima che fosse troppo tardi!

Se succede il patatrak, nessuno si salva, ne chi ha soldi ne chi a casa.
Ovviamente tu non potrai mangiarti i soldi e io non potrò mangiarmi le mura.
A me tolgono la casa, pignorandomela, e quindi anche il debito.
A te ti tolgono i soldini che faticosamente ti sei messa da parte. [SM=g1750147]

Mejo farsi togliere il debito, oppure farsi fregare i cosi conclamati cash......?
Cara iandy73 non hai via di uscita....... [SM=g1748862]

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:26.