Bolla immobiliare - 44° Parte

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stelafe
00giovedì 16 gennaio 2014 20:46
La casa non è più il bene rifugio. Ora è diventata un incubo
espresso
fabriz84
00giovedì 16 gennaio 2014 21:12
stelafe, 1/16/2014 8:46 PM:

http://espresso.repubblica.it/affari/2014/01/13/news/la-casa-non-e-piu-il-bene-rifugio-ora-e-diventata-un-incubo-1.148598



Questo forum è stato troppo formativo per me! Ricordo ancora 4-5 anni fa quando dicevo in giro ai miei amici che i prezzi sarebbero scesi, e loro mi prendevano per pazzo. Invece eccoci qua.

La tesi dimostrata dal forum è questa secondo me:
"la verità non è, e non sarà mai, quella urlata dai giornali e dall'opinione pubblica"
fede49
00giovedì 16 gennaio 2014 21:23
Re:
fabriz84, 16/01/2014 21:12:

stelafe, 1/16/2014 8:46 PM:

http://espresso.repubblica.it/affari/2014/01/13/news/la-casa-non-e-piu-il-bene-rifugio-ora-e-diventata-un-incubo-1.148598



Questo forum è stato troppo formativo per me! Ricordo ancora 4-5 anni fa quando dicevo in giro ai miei amici che i prezzi sarebbero scesi, e loro mi prendevano per pazzo. Invece eccoci qua.

La tesi dimostrata dal forum è questa secondo me:
"la verità non è, e non sarà mai, quella urlata dai giornali e dall'opinione pubblica"



Ancora più in generale possiamo affermare che i media sono i megafoni delle palle che la politica, le istituzioni, le banche, le lobbies ci propina quotidianamente per piegarci al loro gioco che ha come unico scopo il loro arricchimento a nostre spese. Ora ci hanno anche infilato una bella patrimoniale sulla casa facendoci credere di aver abolito l'imu.

marco---
00venerdì 17 gennaio 2014 09:01
Crisi mercato immobiliare: le case invendute danneggiano professionisti e imprese edili (Fonte: economia.leonardo.it - di Raffaele Romeo Arena - 17/01/2014)

Mercato immobiliare: prezzi case giù del 5,3% su base annua, nel 2014 continueranno a scendere (Fonte: economia.leonardo.it - di Marco Notari - 14/01/2014)

Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa: previsioni variazione prezzi 2014 (Fonte: edilone.it - di Olimpia Ogliari - 15/01/2014)
fede49
00venerdì 17 gennaio 2014 10:32
La casa, il bancomat della Casta

Un vecchio detto diceva, hai voluto la bicicletta, ora pedala! Agli Italioti direi, avete voluto le larghe intese (a dire la verità si sono insediati da soli), ora godetevele. Ora arriva il Renzi, questo è stato votato, e saranno ca...i amarissimi per i nostri risparmi perché nel perfetto spirito degli Spot in lingua inglese (Job Act ecc. ecc.) c'è un solo obiettivo, trasferire i risapermi degli italiani, prelkevandoli da case, investimenti, conti correnti, ecc. nelle tasche della casta per permettere loro vivere felici e contenti per senza fare un emerito ca...o. La patrimoniale è già servita sotto mentite spogli delle nuove IMU travestite, poi arriveranno e patrimoniali vere e proprie. Leggete qui che spiega bene e mi raccomando, continuate a votarli, dopo però potete incazzarvi sono con voi stessi: goo.gl/mqvQU1

stelafe
00venerdì 17 gennaio 2014 16:58
Se ti hanno detto che il 2014 è l'anno della ripresa del mattone...
lauracoppo.it
fede49
00domenica 19 gennaio 2014 16:14
I Prezzi reali delle Case tornano ai livelli del 2001

I Prezzi reali delle Case tornano ai livelli del 2001: -20% sul picco del 2007


I valori a prezzi costanti (depurati dall’inflazione) tornano nel 2013 ai livelli della fine del 2001 e sono quasi del 20% inferiori rispetto al picco del 2007.


I valori a prezzi correnti tornano nel 2013 ai livelli della fine del 2005/2006 e sono di oltre il 10% inferiori rispetto al picco del 2008.


Le compravendite di abitazioni sono nel 2012/2013 del 50% inferiori a quelle registrate nel 2006/2007.


gpg01 - Copy (35)


I grafici sono autoesplicativi: visto che le compravendite non riprendono, che le concessioni di prestiti (mutui) e’ ancora in calo, e che i cicli dell’immobiliare storicamente non hanno andamenti con mutamenti repentini, e’ prevedibile che i prezzi delle abitazioni continuera’ a flettere anche nel 2014.

Fonte: Scxenari economici


stelafe
00lunedì 20 gennaio 2014 12:20
BANCHE: CRESCONO (+10,3%) PIGNORAMENTI ED ESECUZIONI IMMOBILIARI CHE NEGLI ULTIMI 6 ANNI,HANNO MESSO IN MEZZO A STRADA CIRCA 105 MILA FAMIGLIE, RADENDO AL SUOLO MEDIA CITTA’ COME UDINE, ANDRIA, AREZZO, ANCONA.

federconsumatori.it
stelafe
00martedì 21 gennaio 2014 18:20
Outlet Immobiliare Italia

Pubblicato da Redazione Blogimmoiliare

Un elevato stock di invenduto, o in genere di merce disponibile, genera naturalmente una caduta del prezzo, come da legge della domanda e dell’offerta. In buona sostanza è ciò che sta accadendo, con costante gradualità, al mercato immobiliare italiano, dove il patrimonio è oggetto di forte svalutazione da diversi anni proprio a causa dell’inversione del rapporto tra domanda e offerta e al crescente numero di immobili disponibili sul mercato.


Oggi le offerte sui prezzi di vendita tengono conto di una richiesta di trattativa che va dal 10-15% a quasi il 50%, e questo perché i clienti acquirenti sono nella maggior parte consapevoli di quanta offerta c’è in giro e di quali siano i reali valori di compravendita.

In effetti i prezzi medi di vendita si discostano dalla quasi totalità dei prezzi “di cartellino” degli immobili oggi presenti sul mercato.


blogimmobiliare.com/2014/01/21/outlet-immobiliare-italia/
marco---
00martedì 21 gennaio 2014 21:16
Ottima segnalazione! [SM=g1750826]
Collocato in rassegna stampa: link
pax2you
00mercoledì 22 gennaio 2014 08:10
More than 25% of young people share parents' homes
La tentazione di alcuni politici italiani di scaricare la colpe delle inefficienze della nostra società su classi sociali generiche (es:giovani) e' abbastazna comune.

Questo articolo dimostra come anche in UK molti adulti inglesi vivono ancora con i genitori, un comportamento qundi non solo nostrano e non certo dettato dalla natura di un popolo ma piuttosto dal contesto sociale in cui si vive e quindi anche dalla crescente difficoltà di accesso alla casa.

The Office for National Statistics (ONS) said more than 3.3 million adults between the ages of 20 and 34 were living with parents in 2013, 26% of that age group.

The number has increased by a quarter, or 669,000 people, since 1996.

This is despite the fact that the number of 20 to 34-year-olds in the UK remains almost the same, the ONS said.

....
A total of 510,000 people aged 35 to 64, 2% of the total population in that age group, were living with parents in 2013 - this rate has stayed stable since 1996, the ONS said.
...





bbc
pax2you
00mercoledì 22 gennaio 2014 08:21
S&P, ripresa lontana per banche italiane
(ANSA) - ROMA, 21 GEN - La ripresa per le banche italiane è ancora lontana. L'allarme arriva da Standard & Poor's che sottolinea, fra i rischi, un ampio e crescente ammontare di sofferenze nel 2014, utili bassi con effetti negativi sulla già modesta capitalizzazione e un costo della raccolta potenzialmente in aumento se si ridurrà la dipendenza dalla Bce.

Le perdite su crediti, recita il report dell'agenzia di rating, resteranno alte, soprattutto nei settori delle piccole e medie imprese.

ansa

I dati su reuters sono decisamente piu' precisi:

Full recovery a long way off for Italian banks -S&P

Italian banks will need to set aside as much as 42 billion euros ($57 billion) in new provisions for credit losses by the end of 2014 and some may have to raise additional capital, rating agency Standard & Poor's said on Tuesday.

S&P expects the stock of bad loans at Italian banks to rise to 310 billion-320 billion euros by the end of this year, or about 18 percent of customer loans.

etc...

reuters
marco---
00giovedì 23 gennaio 2014 11:03
Immobiliare, Istat: nel primo semestre 2013 edilizia residenziale in contrazione del 37,2% (Fonte: simplybiz.it - 23/01/2014)

Nel primo semestre dell’anno appena concluso l’edilizia residenziale ha fatto registrare una “rilevante flessione” rispetto allo stesso periodo del 2012, con un meno 37,2% per le abitazioni e un meno 35,5% per la superficie utile abitabile. L’edilizia non residenziale ha seguito un trend analogo, con una consistente diminuzione con quasi un terzo di superficie in meno rispetto al primo semestre del 2012 (esattamente meno 31,6%). È quanto emerge dagli ultimi dati pubblicati dall’Istat.
Secondo i numeri forniti dall’istituto di statistica, il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali è in forte calo, presentando, nel primo trimestre, una variazione tendenziale del meno 38,2% e nel secondo del meno 36,2%.

Rilevanti sono anche le diminuzioni della superficie utile nel confronto con gli analoghi trimestri del precedente anno: meno 36,6% per il primo trimestre 2013 e meno 34,3% per il secondo.
Nel primo trimestre del 2013, l’edilizia non residenziale ha mostrato una netta contrazione rispetto allo stesso periodo del 2012 a livello di superficie utile abitabile, con un meno 37,3%.

Meno accentuata è la flessione nel secondo trimestre 2013, con un calo della superficie non residenziale pari al 25,6% rispetto allo stesso periodo del 2012.
pax2you
00giovedì 23 gennaio 2014 23:10
siti sul mercato immobiliare
Ciao a tutti,

segnalo questi interessanti siti sul mercato immobiliare.

Notizie
www.mercato-immobiliare.info/

Quotazioni prese dai portali in internet e commenti sul mercato al livello comunale
www.osservatorioimmobiliare.it/

motore di ricerca:
www.caasa.it/

un sacco di roba... [SM=g7576]

marco---
00venerdì 24 gennaio 2014 09:04
FraMI
00domenica 26 gennaio 2014 23:22
Lo sapevate che...
Ciao ragazzi, tutto bene?
Approfitto per ricordare che tutto ciò che sale prima o poi scende...
BUON ANNO!

www.linkiesta.it/norvegia-bolla-immobiliare

In Norvegia ci sono le condizioni di una bolla immobiliare. A dirlo, senza troppi giri di parole, è la Federal Reserve di San Francisco. Analizzando i prezzi delle abitazioni in Norvegia e Stati Uniti, è risultato evidente a Marius Jurgilas e Kevin J. Lansing, economisti della banca centrale americana, lo squilibrio che sta vivendo il mercato immobiliare norvegese. La curva dei prezzi (il grafico è in calce all’articolo, ndr) è quasi a senso unico. Dal 2008 a oggi i prezzi sono aumentati di circa 30 punti percentuali, mentre in maggio l’incremento è stato del 7% su base annua. A oggi, escludendo la contrazione in seguito alla crisi dei mutui subprime americani, non ci sono state flessioni negli ultimi dieci anni. Un altro rischio per l’Europa? Forse no, come afferma Matt O’Brien su The Atlantic. Ma il pericolo, rimarca la stessa banca centrale norvegese, esiste.

Ma da 2000 ....

investireoggi

Bolla immobiliare in Norvegia. Allarme FMI e Fed
Ultimo aggiornamento 20 gennaio 2014 , ore 11:03
Scoppia l'allarme sul possibile scoppio della bolla immobiliare in Norvegia. Prezzi delle case esplosi del 250% dal 2000

[SM=g1748861]
marco---
00lunedì 27 gennaio 2014 09:05
pax2you
00lunedì 27 gennaio 2014 11:51
Sardegna: prezzi case in calo, record a Carbonia -12,5%
22 gennaio 2014

CAGLIARI, 24 GEN - Prezzi delle case in calo in Sardegna nel primo semestre del 2013 rispetto agli ultimi sei mesi dell'anno precedente. Lo rileva l'Ufficio studi di Tecnocasa. Il decremento principale si registra a Carbonia con un meno 12,5 per cento. Allineati i due centri più importanti dell'isola: a Cagliari il bilancio conclusivo è del -6,1 per cento. Molto simile a quello di Sassari attestato al -6 per cento. Oristano scende del 4,7 per cento, mentre tengono di più (anche se comunque si registra una diminuzione) i prezzi a Iglesias e Olbia. Nel Sulcis il decremento è del 2,3 per cento, mentre in Gallura è leggermente superiore: -2,4 per cento. A Cagliari i prezzi più alti per un "signorile usato" si registrano in zona via Roma e Bonaria storica. Per la stessa categoria a Sassari in cima c'è Li Punti, seguito da Luna e sole, Sant'Orsola e Serra Secca. (ANSA).

ansa
pax2you
00lunedì 27 gennaio 2014 14:15
Previsioni prezzi 2014 di Tecnocasa
Nel 2013 il mercato immobiliare ha dato ancora segnali di contrazione sia a livello di prezzi sia a livello di compravendite anche se, a partire dal secondo trimestre dell’anno, gli operatori hanno iniziato a riscontrare i primi segnali di ripresa della volontà di acquisto.
Il 2014 potrebbe non essere molto diverso da quello che si è appena concluso, soprattutto se non ci saranno cambiamenti sul fronte dell’erogazione del credito e sul fronte dell’occupazione, i due elementi che più di tutti hanno inciso in questi anni sull’andamento del mercato immobiliare.

Nelle GRANDI CITTÀ per il 2014 prevediamo una contrazione dei valori compresa tra -4% e -2%.

Più complessa la situazione nell’HINTERLAND delle grandi città e nei CAPOLUOGHI DI PROVINCIA, dove la difficoltà di accesso al credito si sente maggiormente e dove sono presenti nuove costruzioni invendute, per le quali la riduzione dei prezzi sembra essere necessaria. La conseguenza è che anche le tipologie usate subiranno una contrazione dei valori, soprattutto se necessitano di importanti lavori di ristrutturazione. Per queste realtà territoriali prevediamo rispettivamente una diminuzione dei prezzi compresa tra -5% e -3% e tra -4% e -2%, con diversi capoluoghi di provincia dove il ribasso potrebbe essere più accentuato.

tecno
stelafe
00martedì 28 gennaio 2014 08:56
Calcola il prezzo della tua casa!
www.calcolailprezzodellatuacasa.it/


[SM=g7574]
marco---
00venerdì 31 gennaio 2014 08:27
Mercato immobiliare, prezzi in calo, ma non si compra più (Fonte: alessandrianews.it - 31/01/2014)

Rapporto semestrale Fiaip, Federazione Italiana Agenti Immobiliari, che rilevano un mercato praticamente “fermo”. Prezzi in calo sul vecchio, stabili sul nuovo. “Se non si investe in ristrutturazioni, il patrimonio immobiliare rischia di perdere valore”. Ma il programma “Ristruttura” stenta a decollare...
marco---
00venerdì 31 gennaio 2014 10:20
Le studiano proprio tutte... occhio...
Plafond Casa: mutrui fino al 100% del valore dell'immobile (Fonte: modenaonline.info - 31/01/2014)

La Cassa Depositi e Prestiti mette a disposizione delle banche 2 miliardi di euro per l'erogazione di mutui a tasso agevolato.

Buone notizie per il mercato immobiliare e per chi intende comprare casa. La Cassa Depositi e Prestiti mette a disposizione delle banche 2 miliardi di euro per l'erogazione di mutui a tasso agevolato. Il Plafond Casa scaturito dall'accordo tra la Cassa Depositi e Prestiti e l'Associazione Bancaria Italiana, operativo dal 7 gennaio, consentirà o renderà più semplice l'acquisto di una casa, sia che si tratti di prima o seconda abitazione.

Due miliardi di euro verranno messi a disposizione delle banche che aderiranno all'iniziativa per l'erogazione di mutui a tasso agevolato, che potranno raggiungere anche il 100% del valore dell'immobile.

Attraverso il Plafond Casa verrà finanziato, tramite mutui garantiti da ipoteca, l'acquisto di immobili residenziali. Naturalmente verrà data priorità all'acquisto di prime abitazioni in classe energetica A, B oppure C e agli interventi di ristrutturazione volti a migliorare l'efficienza energetica. Altra priorità riguarderà le giovani coppie, anche se conviventi e non sposate, così come le famiglie numerose con almeno 3 figli, e i nuclei familiari con un componente disabile.

I prestiti concessi a chi desidera acquistare casa potranno raggiungere anche il valore totale dell'immobile e potranno essere a tasso fisso o variabile, con durata di 10, 20 o 30 anni. Ogni Istituto di Credito potrà ricevere un massimo di 150 milioni di euro per erogare 3 tipologie di mutuo con diversi importi limite: per l'acquisto di prima casa senza interventi di ristrutturazione il prestito può raggiungere i 250.000 euro, per gli interventi di ristrutturazione migliorando l'efficienza energetica il mutuo potrà arrivare fino a 100.000 euro, mentre per l'acquisto della prima casa con interventi di ristrutturazione e accrescimento dell'efficienza energetica il tetto massimo del prestito sarà fissato a 300.000 euro.

Verrà attivato un meccanismo di controllo per assicurarsi che i benefici del Plafond Casa ricadano realmente sui cittadini. Nei contratti le banche saranno tenute a specificare il tasso a cui si sono finanziate presso la Cassa Depositi e Prestiti e lo sconto che verrà applicato ai mutuatari rispetto alle normali condizioni.

Le buone notizie sembrano non finire qui.

I 2 miliardi del Plafond Casa non sono l'unica risorsa per riattivare il credito, la CDP si riserva la facoltà di apportare nuove risorse. Risorse che permetteranno l'arresto della spirale negativa e la lenta ripresa del mercato immobiliare.
pax2you
00venerdì 31 gennaio 2014 10:46
Re: Le studiano proprio tutte... occhio...
marco---, 31/01/2014 10:20:



I 2 miliardi del Plafond Casa non sono l'unica risorsa per riattivare il credito, la CDP si riserva la facoltà di apportare nuove risorse. Risorse che permetteranno l'arresto della spirale negativa e la lenta ripresa del mercato immobiliare.



Ed ecco chi li finanzia questi mutui:



Attraverso anche ...

I Buoni Fruttiferi Postali sono dei titoli emessi dalla Cassa depositi e prestiti, garantiti dallo Stato Italiano e collocati in esclusiva da Poste Italiane. Garantiscono sempre la restituzione del capitale investito e gli interessi maturati.

poste

Probabilmente si dovrebbe dire che garantivano ... [SM=g7574]


pax2you
00venerdì 31 gennaio 2014 16:02
Erogazioni di mutui in calo dell'8% nel 2013.
La conferma di un mercato che resta a dir poco "imballato" arriva dal bollettino trimestrale elaborato da Mutuisupermarket e Crif, secondo cui nel 2013 le erogazioni dovrebbero aver segnato un nuovo calo dell'8%, per un importo pari a 22-23 miliardi di euro nonostante la leggera ripresa del quarto trimestre. Il ritmo di crescita della domanda registrato da luglio 2013 è a ogni modo contenuto e i livelli pre-crisi appaiono ancora molto distanti.

Inoltre, nel terzo trimestre 2013 il loan to value – ovvero il rapporto tra l'importo medio del mutuo erogato e il valore dell'immobile a garanzia – scende al 62% (contro un 63% del secondo trimestre 2013), a conferma di un atteggiamento dell'offerta ancora improntato alla cautela.

etc,..

sole24ore
pax2you
00venerdì 31 gennaio 2014 16:07
Vendere casa oggi: ci vogliono 8 mesi e mezzo ma solo con realismo sui prezzi
Vendere casa oggi: ci vogliono 8 mesi e mezzo ma solo con realismo sui prezzi
Non è sicuramente il momento migliore per vendere una casa in Italia, ma con pochi accorgimenti si può massimizzare il potenziale dell’immobile e garantirsi qualche chance sul mercato. Secondo Nomisma, in media, un’abitazione richiede più di 8,5 mesi per trovare un compratore e sconta un ribasso medio sul prezzo iniziale richiesto del 16,5% a fine trattativa.

Fino a un anno fa, chi vendeva non voleva abbassare i prezzi e la forbice tra domanda e offerta era molto ampia», afferma Paolo Righi, presidente di Fiaip, la federazione degli agenti immobiliari. «Oggi domanda e offerta iniziano a incontrarsi – aggiunge – e i venditori sanno che devono abbassare le pretese, soprattutto chi cede il vecchio usato per migliorare il suo stato abitativo. Chi vende per sostituzione, infatti, oggi è disposto a scendere, anche perché sa di poter trovare a un po’ meno».

etc..

studiocasa/sole24ore
pax2you
00giovedì 6 febbraio 2014 09:56
Milano: Case, i prezzi sono ai minimi. Il traino Expo per la ripresa
Alcuni passi...

«Gli sconti in periferia arrivano al 30% rispetto a cinque anni fa, e appena fuori dal centro sfiorano il 20%: ancora è possibile una correzione dell’1-5% ma niente di più, abbiamo toccato il fondo. Siamo ad una finestra ottima per acquistare», rincara Vincenzo Albanese presidente di Fimaa Milano Monza e Brianza.

«Le vie interne all’area C diventano meno appetibili e la forbice tra centro, dove le quotazioni hanno tenuto, e altre zone non è destinata a chiudersi a breve», valuta Dettori. Nel 2013 la flessione media è stata del 3% ma con punte in negativo al Gallaratese-Trenno (-25%), Axum e Baggio (-15%) e S. Giulia, Inganni, Lambrate, Salomone (-10%). In positivo si sono distinte le zone Gioia-Baiamonti (+3,9%), Procaccini (+2,1%) e Corso Garibaldi (+1,9%).


Riguardo la ripresa dell'immobiliare legata all'expo trovo interessante l'esperienza di expo Zaragoza 2008 (Spagna). [SM=g9128]

prezzi 2005-2014 di zaragoza città

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servicio ofrecido por www.fotocasa.es lideres en venta y alquiler de pisos y casas


www.expozaragoza2008.es
marco---
00venerdì 7 febbraio 2014 09:11
Mercato immobiliare, in cinque anni crollo dei prezzi delle abitazioni del 20% in città (Fonte: marsicalive.it - di Fabiana Di Marzio - 07/02/2014)

Avezzano. Il mattone è sempre stato uno degli elementi trainanti dello sviluppo economico di una nazione, mentre oggi è uno dei settori che risente maggiormente della crisi economica che imperversa dall’ottobre del 2009. In qualche modo gli immobili risultano coinvolti nell’origine della crisi, che affonda le sue radici proprio nei famigerati mutui sub prime americani, ovvero finanziamenti erogati per l’acquisto di immobili in cambio di scarse garanzie...
pax2you
00venerdì 7 febbraio 2014 16:06
Casa: nel 2013 prezzi -6,6% ma nel 2014 possibile ripresa
Nel 2013 i prezzi degli appartamenti in Italia sono scesi del 6,6%, arrivando a un valore medio di 2270 euro al metro quadro. Lo rileva uno studio del portale Immobiliare.it che prevede però una lenta ripresa della domanda nel 2014, anche se i prezzi dovrebbero continuare a diminuire tra il 2% e il 4%. I cali maggiori sono al Sud, -7,2% a 1941 euro al metro quadro, e nelle grandi città dove le quotazioni scendono del 7,6% ma rimangono le più alte con quasi 3 mila euro al metro quadro. Nonostante un crollo dell'8,2% la città più cara resta la capitale dove si spendono in media 3.894 euro al metro quadro, al secondo posto c'è Firenze, dove con un ribasso del 6% le quotazioni scendono a 3.683, seguita da Milano con 3574 euro in calo del 3,8%. I capoluoghi più economici sono invece Catanzaro, dove i prezzi perdono il 9% e arrivano a 1316 euro, e Perugia, 1635 euro al metro quadro in calo del 5,7%. Il calo più profondo per una singola città è però quello di Venezia che, trainata al ribasso da Mestre, cede il 15%, mentre L'Aquila segna il rialzo maggiore con +11%.

ansa

A proposito di ripresa:


pax2you
00mercoledì 12 febbraio 2014 09:32
Dati crif:domanda prestiti e mutui


A gennaio accelera la ripresa della domanda di mutui: +10,5%. Rispetto agli anni precedenti, però, il ritardo rimane ancora pesante.







crif
marco---
00mercoledì 12 febbraio 2014 09:41
Video
È il momento di investire nel mattone? Guida all'investimento nel mercato immobiliare (Fonte: video.ilsole24ore.com - 12/02/2014)

Prima erano piccoli segnali, ora stanno prendendo maggiore consistenza: il mercato immobiliare sta dando timidi segnali incoraggianti per un'inversione di tendenza, dopo anni di cali continui. Si tratta di capire a questo punto che valore hanno queste indicazioni e come approcciare un settore complesso come questo. Marco lo Conte ci guida nell'analisi del momento che sta vivendo il mattone e di ciò che è necessario considerare quando si prende in considerazione la possibilità di dedicare una parte dei propri risparmi nell'immobiliare
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