Bolla immobiliare - 44° Parte

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marco---
00martedì 3 dicembre 2013 13:25
alsagi
00mercoledì 4 dicembre 2013 09:37
notai contro la crisi
tekneco.it

Manca diminuire il prezzo degli immobili... [SM=g1806253]
marco---
00mercoledì 4 dicembre 2013 10:44
Re: notai contro la crisi
alsagi, 12/4/2013 9:37 AM:

http://www.tekneco.it/bioedilizia/notai-contro-la-crisi-del-mercato-immobiliare/

Manca diminuire il prezzo degli immobili... [SM=g1806253]

Infatti! [SM=g1750826]
Fintanto che il calo dei prezzi immobiliari verrà visto come una sciagura non ce la potremo proprio fare... [SM=g6949]
FraMI
00mercoledì 4 dicembre 2013 11:13
Good News?
Ci Sto pensando...

corriere.it

Las Slide 1 mi piace...

Voglio cominciare a scariciare l'affitto. [SM=g7628]
frank--
00mercoledì 4 dicembre 2013 12:31
immobiliare italiota
Stefano Bassi va giù duro contro l'investimento immobiliare

Ai fini di investimento per affitto la casa ha un rendimento negativo

qui

Se si considera il rischio di morosità e insolvenza da parte degli inquilini e l'obbligo in ogni caso di dover pagare le tasse anche su fitti non incassati... ha perfettamente ragione !!
anio980
00giovedì 12 dicembre 2013 05:44
la voce del popolo
Ieri ero a Marina di Ginosa, in uno studio trubutario, e , attendendo il mio turno, ascoltavo le voci irruente dei marinesi, in genere tutti proprietari di seconde case ad uso investimento- affitto in nero nei periodi estivi.
Erano tutti arrabbiati per il fatto che il sindaco non avesse accettato il comodato d'uso delle seconde abitazioni ed adesso si trovavano a dover sborsare ciascuno migliaia di euro entro il 16.
Ed ovviamente dicevano che nessuno avrebbe più investito in case a marina di ginosa poichè i 2000 euro di tasse verrebbero invece spesi per bei viaggi. E che iniziavano a pensare di vendersi gli immobili, anche rimettendoci, purchè di non pagare tali tasse...
vedremo...
[SM=g1780131]
fabriz84
00giovedì 12 dicembre 2013 18:21
lanotiziagiornale.it
Fortuna che il pregio teneva [SM=g7576]
La Banca d Italia ha speso 2milioni e rotti in consulenze per vendere e ancora non ha venduto una cippa....la Banca d Italia mica la sig.ra Maria.
marco---
00venerdì 13 dicembre 2013 09:10
Io, nel migliore dei casi, la vedo come la fine della discesa, prima di parlare di vera e propria ripresa penso che occorreranno ancora diversi anni.

cresme: segnali di ripresa per il settore immobiliare, a fine 2013 compravendite +6% (Fonte: idealista.it - 12/12/2013)

Finalmente una buona notizia per il settore immobiliare. in controtendenza con chi ritiene che il 2013 si chiuderà con un ulteriore, anche se più contenuto, calo delle compravendite, un'indagine del cresme afferma che a fine anno le transazioni registreranno un +6%. sembrerebbe che per il settore sia iniziata la lenta ripresa

secondo l'indagine congiunturale cresme, presentata all'assemblea di legacoop abitanti, "si è toccato il picco minimo della crisi". "se, per il settore delle costruzioni, i primi tre mesi del 2013 sono stati i peggiori dall'inizio della crisi, a partire da maggio sono emersi segnali di assestamento, inversione, ripresa che sino a ieri non si percepivano"

inversione di tendenza
in un quadro generale ancora negativo, la flessione delle compravendite ha frenato passando da un -30% registrato nel quarto trimestre 2012, a un -14,1% nel primo trimestre del 2013 e a un -9,2% nel secondo trimestre dell'anno in corso. secondo il cresme nell'ultimo trimestre le compravendite cresceranno di circa il 6%


tra gli altri segnali importanti, ''nel quarto trimestre 2012 solo un comune capoluogo registrava una crescita delle compravendite, nel primo 2013 diventano 17 e nel secondo salgono a 31''. i comuni, al contrario, in forte calo passano nello stesso periodo da 97, a 70, a 54

domanda mutui
il cresme ha inoltre voluto sottolineare come l'indice crif-assofin, che registra l'andamento delle domanda di mutui casa, mostra "segnali di rallentamento delle contrazione del credito che negli ultimi mesi si riporta in territorio positivo: luglio +2%, agosto +4,1%; settembre +7,3, +1,2% ottobre'
stelafe
00domenica 15 dicembre 2013 12:51
Crisi nera per il mattone Compravendite in picchiata
www.selpress.com/unionecommercio/esr_visualizza.asp?chkIm=35
grella
00lunedì 16 dicembre 2013 20:36
Case disabitate usate :
Sui tempi lunghi di vendita molti ignorano una cosa: L'immobile in questione diventa una catapecchia (e anche abbastanza velocemente), questo mi è venuto in mente guardando una villa abbandonata in vendita da 6-7 anni ,invecchia tre volte una abitata e se non trova un compratore dopo quel periodo non lo troverà più perchè le spese di ristrutturazione diventano antieconomiche e fai prima ad abbatterla e ricostruirla .

Opinioni in proposito.....



.
marco---
00martedì 17 dicembre 2013 09:18
Dimezzate le vendite di case (Fonte: Mondo Padano - di Bibiana Sudati - 13/12/2013)
pax2you
00martedì 17 dicembre 2013 16:36
L'ansa e bankitalia sono ancora al "primo calo visibile"...sti cecati :)))

Bankitalia:giù valore case famiglie,primo calo dal'95

ROMA, 13 DIC - Battuta d'arresto decisa per il valore delle abitazioni delle famiglie italiane. Alla fine del 2012 era calato a 4.832 miliardi di euro (-3,9% pari a 194 miliardi) e il ribasso è proseguito nei primi sei mesi 2013 (-1,8% a 4.745 miliardi). Lo afferma Bankitalia. Si tratta del primo calo visibile nelle tabelle che arrivano fino al 1995.(ANSA)
ansa
fabriz84
00martedì 17 dicembre 2013 21:06
Re: L'ansa e bankitalia sono ancora al "primo calo visibile"...sti cecati :)))
pax2you, 12/17/2013 4:36 PM:


Bankitalia:giù valore case famiglie,primo calo dal'95

ROMA, 13 DIC - Battuta d'arresto decisa per il valore delle abitazioni delle famiglie italiane. Alla fine del 2012 era calato a 4.832 miliardi di euro (-3,9% pari a 194 miliardi) e il ribasso è proseguito nei primi sei mesi 2013 (-1,8% a 4.745 miliardi). Lo afferma Bankitalia. Si tratta del primo calo visibile nelle tabelle che arrivano fino al 1995.(ANSA)
ansa




Leggi il mio post sopra: Bankitalia ha speso 2 milioni di consulenze per provare a vendere i suoi immobili tutti di pregio in posizioni molto strategiche, ad oggi non ha venduto niente.
Ora se un tuo amico spende 2 mila euro in agenzie immobiliari e non vende niente tu gli chiederesti un consiglio sul mercato immobiliare? [SM=g1749704]
pax2you
00martedì 17 dicembre 2013 22:27
Re: Re: L'ansa e bankitalia sono ancora al "primo calo visibile"...sti cecati :)))
fabriz84, 17/12/2013 21:06:




Leggi il mio post sopra: Bankitalia ha speso 2 milioni di consulenze per provare a vendere i suoi immobili tutti di pregio in posizioni molto strategiche, ad oggi non ha venduto niente.
Ora se un tuo amico spende 2 mila euro in agenzie immobiliari e non vende niente tu gli chiederesti un consiglio sul mercato immobiliare? [SM=g1749704]



[SM=j7568] Hai pienamente ragione.



(quicker)
00mercoledì 18 dicembre 2013 11:09
Re: Case disabitate usate :
grella, 16/12/2013 20:36:

tre volte una abitata e se non trova un compratore dopo quel periodo non lo troverà più perchè le spese di ristrutturazione diventano antieconomiche e fai prima ad abbatterla e ricostruirla .
Opinioni in proposito.....
.



Senza fare alcuna manutenzione il fatto che la casa sia
abitata o meno fa poca differenza. Le parti esterne come
il tetto o le facciate non avvertono la presenza degli
abitanti. Poi se ci cresce attorno l'edera o un foresta
il discorso cambia. Il vero problema sono i tubi degli impianti
dove passa l'acqua e la formazione di umidita negli ambienti
non riscaldati. Per cui in una casa disabitata conviene ogni
tanto mettere in funzione l'impianto di riscaldamento, e
pagare le relative spese delle utenze acqua e gas [SM=g7560]


marco---
00giovedì 19 dicembre 2013 11:08
Per i prossimi mesi si prevede ancora un ribasso dei valori...
Mercato immobiliare: l’anno si potrebbe chiudere con un – 8% (Fonte: etribuna.com - 19/12/2013)

Continua il trend negativo del mercato immobiliare italiano nel III trimestre dell’anno, seppure a ritmi decelerati rispetto ai trimestri precedenti. Per i prossimi mesi si prevede ancora un ribasso dei valori e si ritiene che l’anno possa chiudersi con una contrazione dei valori compresa tra -8% e -6%, mentre le compravendite potrebbero oscillare tra 420 e 450 mila transazioni. Si segnala più decisione in coloro che possono acquistare ma che, fino ad oggi, non si erano mossi in attesa dell’evoluzione del mercato immobiliare e le motivazioni sono molteplici: diminuzione dei prezzi degli immobili dall’inizio della fase ribassista, proprietari sempre più propensi a rivedere le richieste al ribasso per vendere l’immobile, abbondante offerta immobiliare che consente di scegliere l’abitazione più adatta alle caratteristiche desiderate e la consapevolezza della ormai avviata normalizzazione del mercato. Contemporaneamente, schiacciati dal peso della crisi e con il costo della vita che aumenta sempre più molti anziani sacrificano la propria casa: nei primi dieci mesi del 2013 si è registrato un vero e proprio boom della vendita di immobili in nuda proprietà con un aumento del 12,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le transazioni in nuda proprietà (che rappresentano il 7,3% del totale delle transazioni), vedono un calo degli atti tra familiari (per motivi successori e fiscali) e un aumento di quelli propriamente di mercato. Inoltre, a seguito del perdurare della crisi e dei suoi effetti, la rischiosità dei prestiti in Italia è ulteriormente cresciuta ed è sempre in flessione la dinamica dei finanziamenti a famiglie e imprese in Italia. L’andamento è in linea con l’evoluzione delle principali grandezze macroeconomiche (Pil e Investimenti), ed è confermato anche dai recenti dati pubblicati dall’Istat e relativi al III trimestre del 2013. Infine, per quanto riguarda i tassi di interesse sui prestiti in Italia, si sono assestati su livelli storicamente bassi. Il 60,9% delle famiglie che hanno acquistato o tentato di acquistare un immobile, nel biennio 2011-2012, sono ricorse all’aiuto di un’agenzia immobiliare e/o altri consulenti per effettuare una transazione immobiliare e la figura dell’agente immobiliare tiene bene anche rispetto agli anni scorsi dunque, come sempre, l’agenzia immobiliare rimane il canale più utilizzato. Mettendo a confronto la domanda e l’offerta rispetto ai singoli canali di intermediazione l’agenzia immobiliare viene preferita sia da chi vende sia da chi acquista ma vi ricorre maggiormente chi ha ceduto un immobile. Inoltre, ben l’86% di chi è riuscito a vendere un immobile nel biennio 2011-2012 lo ha fatto valutare prima di immetterlo sul mercato e, per quanto concerne il tipo di figura professionale utilizzata per stimare i beni oggetto delle compravendite, l’agente immobiliare è preferito sia da chi acquista che da chi vende ma il ricorso all’agenzia da parte di chi vende è di gran lunga superiore.
marco---
00venerdì 20 dicembre 2013 10:16
Mutui infiniti e a prezzi più alti, così resta chiusa la porta di casa (Fonte: Repubblica - di Gianluca Baldini - 20/12/2013)
pax2you
00venerdì 20 dicembre 2013 14:17
Compravendite immobiliari: ecco le nuove tasse dal 1° gennaio
Sembra che in clima di austerity il regalino alle compravendite e' arrivato....


Dal 1° gennaio 2014 scattano le nuove norme sulla tassazione dei trasferimenti immobiliari. Vediamole nel dettaglio:

a) si abbassa l'imposta di registro per l'acquisto della prima casa dal 3 al 2% (ma con un minimo di mille euro);
b) ogni altro trasferimento immobiliare a pagamento verrà invece tassato con l'aliquota del 9% (oggi si spazia dal 3 al 15%, a seconda dei casi), anche qui con un minimo di mille euro; faranno eccezione i conferimenti di immobili strumentali in società (non imponibili a Iva), che rimarranno soggetti all'attuale aliquota del 4 per cento.

Inoltre, in tutti i casi in cui si applicheranno queste nuove aliquote del 9 e del 2 per cento:
a) le imposte ipotecaria e catastale saranno dovute nella nuova misura fissa di 50 euro ciascuna (al di fuori di questo perimetro, tutte le attuali imposte fisse di 168 euro – e quindi, l'imposta fissa di registro e ogni altra imposta fissa ipotecaria e catastale – saranno dovute nella nuova misura di 200 euro);
b) si avrà esenzione completa dall'imposta di bollo, dai tributi speciali catastali e dalle tasse ipotecarie.

etc...
sole24ore

Qui un ottima tabella comparativa da idealista:
idealista

prima casa venduta da privato (1.236 euro di risparmio ogni 100.000 euro di valore imponibile):

registro: dal 3 al 2%

ipotecaria: da 168 a 50 euro

catastale: da 168 a 50 euro

seconda casa venduta da privato (900 euro di risparmio ogni 100.000 euro di valore imponibile)

registro: dal 7 al 9%

ipotecaria: da 2.000 a 50 euro

catastale: da 1.000 a 50 euro
marco---
00martedì 24 dicembre 2013 14:44
2014: le previsioni
Cos’è successo e cosa accadrà nel mercato del mattone (Fonte: news.immobiliare.it - 24/12/2013)

...E nel 2014?
Questi i punti salienti relativi all’anno che si chiude, ma che segnali ci sono per il 2014? Negli scorsi giorni il quotidiano Il Sole 24ORE ha provato a fare il punto, intervistando alcuni operatori del settore: leit motiv generale, la consapevolezza che i segnali di ripresa ci sono tutti, anche se troppo deboli per poter sorridere davvero.

Se i paletti delle banche si fanno meno rigidi e si torna, benché con estrema lentezza, ad aumentare le probabilità di concessione di un mutuo, anche il mercato delle compravendite immobiliari dovrebbe andare nella stessa direzione. Per ciò che concerne i prezzi, invece, le previsioni di Nomisma parlano di un’ulteriore contrazione anche nel prossimo anno: il calo medio, non tenendo conto dell’inflazione, dovrebbe essere del 3,10%. La tendenza resta negativa, quindi, ma non si dovrebbero più registrare i crolli vertiginosi che hanno contraddistinto il mercato negli ultimi anni. Ciò che appare come chiaro è una maggiore consapevolezza del venditore stesso, che non solo è pronto ad effettuare maggiori sconti in fase di trattativa, ma è lui per primo a “svalutare” in parte l’immobile in fase di vendita. A tenere in attività il mercato saranno soprattutto le grandi città (Milano in testa), che sembrano reagire molto meglio rispetto ai piccoli centri, in cui i cali di prezzo e numero di compravendite sono molto più significativi. Non sorride la fascia più bassa del mercato, che non sembra ancora pronta a rimettersi in moto...
marco---
00mercoledì 25 dicembre 2013 16:53
Tasse sulla casa, Confedilizia: “Si vuole scoraggiare l'investimento immobiliare” (Fonte: casaeclima.com - 23/12/2013)

Sforza Fogliani: nel 2014 solo per le due Imu verranno chiesti 28,5 miliardi. Ance: no alla casa come bancomat dello Stato.

Non si è neanche approvata definitivamente la Tasi che già si parla di nuove modifiche, questo è il paradosso tutto italiano che quando c’è bisogno di far cassa ci si rivolge sempre e solo alla casa, il bene principale degli italiani”...
frank--
00venerdì 27 dicembre 2013 12:00
Si Avvicina il Momento del Panico (e del Crash) per il Mattone Italiano

Per Paolo Rebuffo si Avvicina il Momento del Panico (e del Crash) per il Mattone Italiano

si avvicina il panico

Buon 2014 a tutti ... che sarà l'anno decisivo !!
pax2you
00venerdì 27 dicembre 2013 17:17
Ance:L’immobiliare italiano trattato come quello dei Paesi vittime delle bolle
Dal Bollettino della BCE di novembre 2013,si è avuta conferma che il fortissimo credit crunch di cui è stato vittima il settore delle costruzioni in Italia è stato il frutto di una strategia ben delineata a livello di Vigilanza europea.

Il ragionamento seguito dalla Banca Centrale è molto semplice: ci sono quattro Paesi (Irlanda,Spagna, Grecia, Italia) ai quali è imputabile il boom del credito prima del 2007 nonché la successiva flessione.
Per riequilibrare le esposizioni dei Paesi in cui il credito all’immobiliare era cresciuto maggiormente, le banche hanno attuato politiche di bilancio fortemente restrittive nei confronti delle imprese del settore delle costruzioni e delle famiglie.
...il resto qui:
ance
marco---
00lunedì 30 dicembre 2013 09:03
I piccoli proprietari immobiliari: "Basta tasse, riducete le spese" (Fonte: lanazione.it - 30/12/2013)

"Inaccettabili gli ulteriori aumenti delle aliquote della tassazione immobiliare". Lo dice l’«Asppi» (Associazione sindacale piccoli proprietari immobiliari) secondo il quale «dopo un anno di inconcludente discussione sul tassare o no la prima casa, dopo tre mesi di discussione della legge di stabilità che fra Imu e Tasi prevede già un forte inasprimento della tassazione, ora si ventila l’ipotesi di ritoccare di un punto le aliquote Imu e Tasi (fino al 3,5 per mille la Tasi prima casa, fino all’11,6 per mille la somma di Imu e Tasi per gli altri immobili)...
pax2you
00lunedì 30 dicembre 2013 10:41
Prezzi delle case in calo a Bizzozero nel 2013
Come ogni anno la Camera di Commercio di Varese ha diffuso il suo rapporto sull'andamento del mercato immobiliare in provincia, in collaborazione con gli operatori del settore (ANAMA, FIAIP e FIMAA)....etc

Dunque dopo la stasi registrata nel 2012, i prezzi nel 2013 sono tornati a scendere, colpendo in particolare le abitazioni "di seconda mano" e soprattutto i locali commerciali.

Un calo significativo rispetto al 2012, ma un autentico crollo se confrontati con i prezzi pre-crisi del 2006.

Per riprendere l'esempio che abbiamo utilizzato in passato possiamo considerare un trilocale "abitabile/in buono stato" di 85 metri quadri, ebbene nel 2006 avrebbe avuto una quotazione di circa 150.000,00 euro, oggi di circa 98.000,00 euro: un calo del 30%.

Per un negozio di 50 metri quadri invece la quotazione del 2006 sarebbe stata di circa 103.000,00 euro, oggi di 75.000,00 eur: un calo superiore al 25%.



bizzozero.net
marco---
00lunedì 30 dicembre 2013 11:11
Re: Prezzi delle case in calo a Bizzozero nel 2013
Ottimo, grazie! [SM=g1750826]
Postato in rassegna stampa
pax2you
00lunedì 30 dicembre 2013 15:20
previsioni immobiliari 2014 secondo idealista.it
30 dicembre, 2013
...tuttavia, la tendenza al repricing rilevata in questi ultimi anni non si fermerà provocando un ulteriore aggiustamento dei prezzi nei prossimi due anni. il calo dei valori immobiliari resta l'unica leva che può riattivare un mercato che continua ad essere depresso dalla perdita del potere di acquisto delle famiglie, dalla crisi del credito, e a livello di prospettive economiche con effetti sulla fiducia dei consumatori

le compravendite ripartiranno solo quando i prezzi raggiungeranno un livello adeguato alla capacità di spesa degli italiani tenendo conto che il nostro è un mercato maturo e i margini per chi vende si assottiglieranno, a vantaggio di chi acquista

etc...

idealista.it
fede49
00lunedì 30 dicembre 2013 19:26
Dall’anno prossimo copravendite immobiliari con passaggio dei denari direttamente “su conto statale”

goo.gl/noI5vE

Ne inventano una al giorno .... Questa è bellissima!
A quando la rivoluzione ? Quando si incazzeranno davvero gli Italiano e andranno a Roma a prenderli a veri calcioni nel culo ?

Non passo di qui da un mesetto, ma vedo e sento un incazzo generale montante incredibile. Ragazzi, l'Italia sta andando a PEZZI. Questi tra un po ci chiederanno di mettere un contatore anche all'aria che respiriamo! Non è retorica sono FATTI. La stampa è complice perché è PAGATA per esserlo, con poche rarissime eccezioni. Le tasse AUMENTANO mentre il nipote dello zio TWITTA che diminuiscono. E la gente ci crede. INCREDIBILE. SVEGLIA !

Solo alcuni Blog e Forun come questo ci lasciano esprimere pareri e commenti. Segnalo questo: www.rischiocalcolato.it/ dove ho trovato questo articolo pubblicato inizialmente da Libero.

Leggetevi questa: goo.gl/THz0Ne
E leggete assolutamente questa: goo.gl/oiFLt2
E questa: goo.gl/v79NEC

E stiamo qui a preoccuparci della discesa dei prezzi delle case? Il problema è molto più grande, ci vogliono portare via i risparmi pr comperare le case, utilizzando anche le case.



pax2you
00martedì 31 dicembre 2013 11:09
Re: Dall’anno prossimo copravendite immobiliari con passaggio dei denari direttamente “su conto statale”
fede49, 30/12/2013 19:26:


goo.gl/noI5vE

Ne inventano una al giorno .... Questa è bellissima!
A quando la rivoluzione ? Quando si incazzeranno davvero gli Italiano e andranno a Roma a prenderli a veri calcioni nel culo ?

Non passo di qui da un mesetto, ma vedo e sento un incazzo generale montante incredibile. Ragazzi, l'Italia sta andando a PEZZI. Questi tra un po ci chiederanno di mettere un contatore anche all'aria che respiriamo! Non è retorica sono FATTI. La stampa è complice perché è PAGATA per esserlo, con poche rarissime eccezioni. Le tasse AUMENTANO mentre il nipote dello zio TWITTA che diminuiscono. E la gente ci crede. INCREDIBILE. SVEGLIA !

Solo alcuni Blog e Forun come questo ci lasciano esprimere pareri e commenti. Segnalo questo: www.rischiocalcolato.it/ dove ho trovato questo articolo pubblicato inizialmente da Libero.

Leggetevi questa: goo.gl/THz0Ne
E leggete assolutamente questa: goo.gl/oiFLt2
E questa: goo.gl/v79NEC

E stiamo qui a preoccuparci della discesa dei prezzi delle case? Il problema è molto più grande, ci vogliono portare via i risparmi pr comperare le case, utilizzando anche le case.






Il prelievo forzoso del 6X1000 del 1992 e la successiva introduzione del'ICI e' poca cosa rispetto a quello che stanno prelevando ora.

Purtroppo il ciclo, amplificato in termini economici e con metodologie apparentemente diverse, si sta ripetendo.

La gente italiana non riesce a coalizzarsi in modo da riuscire a gestire efficacemente questo fenomeno ovvero direzionare le risorse per aiutare se stessa.
Qualcuno dice che abbiamo una percentuale di corruzione troppo alta nella classe dirigente.
Forse e' per questo che il paese in cui viviamo presenta tante ingiustizie.

C'e' di piu', perche' un altro ciclo, di piu' lungo periodo e altrettanto pericoloso a mio parere, si sta perpetuando:
Say->seconda guerra mondiale->Keynes->Hayek
ossia:
liberismo->seconda guerra mondiale->welfare state->nuovo liberismo

Mah! vedremo...
marco---
00martedì 31 dicembre 2013 11:52
Re: Dall’anno prossimo copravendite immobiliari con passaggio dei denari direttamente “su conto statale”
fede49, 12/30/2013 7:26 PM:

...E stiamo qui a preoccuparci della discesa dei prezzi delle case? Il problema è molto più grande, ci vogliono portare via i risparmi pr comperare le case, utilizzando anche le case.

Quoto completamente, a partire dal 2008/2009 più volte scrissi che il "problema casa" a confronto di altri problemi sarebbe divenuto di secondaria importanza.
fede49
00martedì 31 dicembre 2013 13:17
Re: Re: Dall’anno prossimo copravendite immobiliari con passaggio dei denari direttamente “su conto statale”
marco---, 31/12/2013 11:52:

Quoto completamente, a partire dal 2008/2009 più volte scrissi che il "problema casa" a confronto di altri problemi sarebbe divenuto di secondaria importanza.



...... e infatti ecco il sentiment degli italiani sulle istituzioni.... dovrebbero dimettersi tutti in massa subito dopo aver fatto una buona legge elettorale che permetta al popolo di eleggere una classe dirigente di cui si fida, cosa che non potrà succedere perché lo stesso presidente della repubblica vuole mantenere l'apparato così come è contro la più elementare delle regole della democrazia dove il popolo dovrebbe essere sovrano e non succube di un sistema di comando in mano ad un manipolo di incapaci, corrotti, in parte anche delinquenti....

Leggi qui:

È tempo di bilanci anche per quanto riguarda i sondaggi politico elettorali. I più importanti istituti demoscopici del paese quindi cercando di capire quanta fiducia hanno gli italiani nelle istituzioni e quale, secondo loro sarà la situazione che ci attende il prossimo anno.

I risultati non sono per niente incoraggianti.

Fiducia nelle istituzioni

Gli italiani non hanno più fiducia nelle istituzioni. Questo è quanto emerge chiaramente dal sondaggio realizzato da Demos per “La Repubblica”.

Né il Capo dello Stato, né il Governo né i partiti, né la magistratura si salvano da una totale perdita di credibilità che risulta tanto marcata quanto preoccupante.

A inizio anno il 41% dei cittadini aveva fiducia in Giorgio Napolitano, in soli 12 mesi la percentuale è scesa al 24%.

Non va meglio alle attuali forze politiche, il 48,5 % degli intervistati infatti, quasi la metà in poche parole, farebbe a meno di loro. I partiti non sono più visti quindi come la miglior forma di rappresentanza per i cittadini, ma come una qualcosa di dannoso che non serve più per tenere in piedi la democrazia.

Pessimo risultato anche per la magistratura che gode “solo” del 40% dei consensi (ai tempi di Tangentopoli eravamo al 70%). Male, malissimo anche l'Unione europea, che si ferma all'11% delle preferenze.

Il futuro del Governo

Non è roseo neanche il futuro dell'attuale Esecutivo, secondo il parere degli italiani.

L'istituto SWG ha infatti domandato a 1000 persone cosa ne pensano sull'avvenire del Governo di larghe intese guidato da Enrico Letta, in rapporto soprattutto il pericolo rappresentato da Matteo Renzi.

Ebbene, secondo il 53% degli intervistati l'alleanza tra il Premier e il segretario del PD avrà vita breve e porterà a elezioni anticipate.

Guardando più nel dettaglio, sembrano parecchio incerti anche gli elettori del partito dei due alleati – rivali. Gli intervistati del PD infatti si spaccano in due, a testimonianza del dualismo che permea l'intero partito: il 51% degli elettori del Partito Democratico ritiene che Renzi e Letta riusciranno a far durare l'attuale status quo ancora per un po', il 34% si dice invece sicuro del contrario.

Insomma il 2014 secondo molti sarà anno di elezioni, il problema è che, da quanto si evince da questi sondaggi, sempre più italiani sembrano credere che andare a votare non porti a niente. Se le istituzioni non riusciranno a recuperare la fiducia persa, il nuovo anno sarà ancora più in salita.

Articolo pubblicato su Forexinfo.it
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