Re: Re: Re: Re: Re: Re: ora mi sono convinto: tra 6 mesi / un anno...
dgambera, 14/12/2011 18.46:
Secondo me non faranno fallire l'Italia e rompere l'euro semplicemente perchè causerebbe più danni di quanti se ne causerebbero salvandolo. E i mezzi per farlo ci sono, eccome. Sai quanto grasso c'è ancora in Italia? Ne hai minimamente idea?
Tu pensi solo all'Italia, ma io penso che basterebbe il crollo di uno dei paesi dell'area euro, anche periferico, anche non nella moneta europea ma che fa parte dell'unione europea.
Voglio dire che di stati ce ne sono tanti e basta che ne salti uno.
Non ultimo la grecia...
cioè, in parole povere: la finanza può attaccare su molti fronti, non su di uno solo (come il caso degli stati uniti per fare un raffronto), e basta che in europa cada un solo birillo per mandare all'aria tutto.
In più, sempre continuando con il raffronto, lì "la testa" è una sola, qui invece ci sono tanti, troppi, galli a cantare in europa (tanti parlamenti nazionali con coalizioni, come nel caso tedesco, che cominciano a ballare,
in più a un livello ulteriore serve l'unanimità in EU, quindi è un parlamento ingessatissimo!), e pare (a me) molto chiaro che si è scelta la strada solitaria:
-
BG che se ne è praticamente andata (si è fatta gli affari suoi sui provvedimenti salva euro)
-
la Merkel che non fa che ribadire che la cura dell'euro è una
politica recessiva che dovrà durare anni...
- una
banca centrale che compra solo nel mercato delle pulci (mercato secondario)
Insomma, dando un'occhiata all'insieme dell'EU, io vedo solo debolezza.
Non parlo di default Italia, ma di rottura dell'euro.
E il marco si apprezzerebbe, quindi gli conviene uscire (oltre che per il fatto che non dovrebbero pagare i salvataggi degli stati deboli), mentre noi taglieremmo almeno del 30% il valore della nostra moneta.
Ed è quest'ultimo aspetto che ora mi preoccupa.