L'economia e i suoi funerali
16 dicembre 2011 - amicididonfranco.blogspot.com
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Steve Keene intervistato alla BBC, dà un'interpretazione eterodossa dell'attuale crisi finanziaria ed economica. La dottrina da lui enunciata si rifa' ad un grande economista, Hyman Minsky, che parla di tre fasi separate che l'economia attraversa, ciclicamente, in un verso e nell'altro...
In parole povere, esistono tre tipi di operatori sul mercato (ad esempio immobiliare): hedge, speculative e Ponzi (dal nome dell'immigrato italiano negli USA che per primo invento' la truffa).
I primi, gli hedge, sono coloro che contraggono un debito (ad esempio un mutuo) essendo in ogni momento nelle possibilita' di ricoprire capitale ed interesse. I secondi, gli speculatori, sono quelli che possono ricoprire solo l'interesse. I terzi, i Ponzi, sono coloro che non possono ricoprire nessuno dei due. Grosso modo, la differenza di atteggiamento tra i primi due sta nel fatto che i primi acquistano un immobile che costa X, mentre i secondi acquistano un immobile che presenta una rata di Y al mese. La differenza sostanziale e' che mentre i primi possono onorare il debito, i secondi devono rinegoziarlo quando gli interessi sono pagati, confidando nel fatto che il prezzo degli immobili crescera'. Quello che colpisce sono i terzi, i Ponzi: infatti, tutti si domandano chi cavolo puo' contrarre un debito, accendendo un mutuo, se non ha i soldi per pagare ne' capitale ne' interesse. E, soprattutto: perche' una banca dovrebbe finanziarlo?
Qui c'e' una prima risposta interessante: i terzi sono coloro che comprano un immobile che vale X confidando nel fatto che il prezzo dell'immobile stesso crescera' e che, dal guadagno ottenuto da una vendita del medesimo immobile, si possa rifinanziare il debito iniziale. Come dire: compro un bicchiere a 10 euro senza avere una lira, chiedendo 10 euro in presito, perche' sono certo che questo bicchiere tra una settimana varra' 15 euro. A quel punto lo vendero', restituiro' i dieci euro alla banca piu' gli interessi e intaschero' la differenza. Questi sono i fratelli maggiori dei mutui sub-prime.
Dove e' l'inganno?
Anzitutto, nella ipotesi fallace - che tutti continuiamo ad avere, ad ogni latitudine - che i prezzi degli immobili cresceranno indefinitamente. Ipotesi intrinsecamente falsa, visto il numero finito di immobili sul pianeta - Una legge e' dunque certa: che gli immobili diminuiranno di prezzo, un giorno, e per un determinato ciclo.
Dov'e' il problema?
Nel fatto che l'economia fa un "viaggio" ciclico attaverso queste tre fasi - hedge, speculative, Ponzi - guidata dal tasso di interesse stabilito dalle banche centrali. Quando la bolla scoppia, i Ponzi cadono sugli speculatori che cadono sugli hedge, provocando una valanga...
L'ultima considerazione, tuttavia, e' la piu' profonda. E' una doppia verita' enunciata dal professore Keene nell'intervista. La prima e' che il termine inglese "mortgage", ovvero "mutuo", significa, letteralmente, "contratto con la morte". E se la parole hanno un significato, ci sara' un motivo...