Re: Re: Proposta di eliminare Imu prima casa
frank--, 08/09/2015 12:07:
Solo propaganda per cercare di fermare il crollo dei consensi degli ultimi tempi.
Togliere la Tasi serve a ben poco, piuttosto sarebbe da porre un freno agli aumenti esagerati che i comuni hanno posto sulla Tari.
Comunque questi fanno il gioco delle tre carte, semmai tolgono la Tasi ce la fanno ripagare il doppio o il triplo con altre tasse come la patrimoniale o la riduzione dei massimali di esenzioni sulle successioni.
Fino ad ora nel comparto casa in Italia e a livello legislativo sono state prese misure volte a sgonfiare e a non far scoppiare la bolla immobiliare.
La scelta di Renzi anche secondo me ha fini elettorali e non e' studiata per aiutare il comparto dell'edilizia.
I soldi per finanziarla probabilmente verranno presi da CDP (gestore dei risparmi di poste italiane e con la riduzione dei servizi della stessa) o dai tagli sulla sanita'(da quest'anno oltre 150 servizi sanitari non saranno piu' pagabili con il ticket ma solo nella loro totalita').
E' il classico caso di inefficienza della classe politica che per salvaguardare se stessa in un contesto di mutate condizioni internazionali (fine del welfare state) trova soluzioni temporanee lasciando i danni a quella successiva e che nel medio periodo ditruggeranno ulteriore ricchezza.
La migliore possibilita' per il settore di riprendersi sarebbe un miglioramento del contesto economico ma al momento non vedo segnali positivi anzi si tende, seguendo il principio della rana bollita di chomsky, a ridurre sempre piu' il reddito ai lavoratori con strumenti che non lasciano scampo.
Cosi come mi chiedevo nel lontano 2007 come sarebbe scoppiata la bolla (lungo sgonfiamento o breve scoppio) ora mi chiedo come sara' il mercato nei prossimi anni.
Nel 2007 lanciai l'idea di un mercato in ribasso fino al 2017 ovviamente non ero e non sono in grado di fare previsioni (non ne ho le competenze ovviamente) perche' se nel frattempo mutano dei fattori il mercato prenderebbe una strada diversa da quelle prevista anni prima.
Allo stato attuale la mia impressione e' che la maggior parte dei fattori che incidono sul nostro paese non sono ancora mutati in modo da incidere positivamente sul settore.
Uno pro ripresa mattone che in passato anticipava quello italiano di un paio d'anni e' il mercato usa. Sia in discesa che in salita certo con modalita' diverse.
I prezzi in usa sono risaliti da almeno un paio di anni e continuano a farlo. Vi e' pero' un comportamento anomalo difatti non solo il numero di compravendite pur risalendo rimane meno della meta' dal picco ma anche il numero di proprietari continua a diminuire.
Anche il median price nel frattempo e' salito a indicare che si compravendono sempre piu' case costose che non case alla portata del cittadino medio.
Questi tre indicatori mi fanno pensare che e' come se il mercato usa escludesse sempre di piu' la classe media dal settore casa e questo sarebbe un comportamento ben diverso da quello tenuto in passato.
Mixed signals in the U.S. housing market
www.globalpropertyguide.com/North-America/United-States/Price-...
median price new houses sold
research.stlouisfed.org/fred2/series/MSPNHSUS
median price houses sold
research.stlouisfed.org/fred2/series/MSPUS