TobaccoFlower
00mercoledì 26 novembre 2008 22:44
Re: Re: Re: Re:
dgambera, 26/11/2008 22.41:
GMP, non fidarti.
Ti fa pure cambiare sponda questa
![[SM=g7576]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/76/1833392.gif)
![[SM=p7579]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/79/2493491.png)
No no! Mi piace così com'è.
Al limite faccio finta io di essere uomo, me metto na barba finta e nelle nebbie del sonno chissà... magari se confonde...
![[SM=g7560]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/60/2094120.gif)
dgambera
00mercoledì 26 novembre 2008 22:51
Re: Re: Re: Re: Re:
TobaccoFlower, 26/11/2008 22.44:
No no! Mi piace così com'è.
Al limite faccio finta io di essere uomo, me metto na barba finta e nelle nebbie del sonno chissà... magari se confonde...
Non so di chi avrei più paura:
- di lui allupato;
- di te con la barba finta.
marco---
00mercoledì 26 novembre 2008 23:02
Una congiunzione perfetta di valori: 1/1/1998 = 26/11/2008, l'orologio è tornato indietro di quasi 11 anni!
Da notare che la discesa sta continuando alla grande, e le conferme non mancano:
ORA AEDES RISCHIA DAVVERO IL CRACK (A.Montanari) (Fonte: MF - 26/11/2008)
p.s. passi qualche battuta, ma ora
stop all'OT amoroso!
( ...suggerimento:
FFZ Email!
)
Marco
giemmeppi
00mercoledì 26 novembre 2008 23:13
Re:
marco---, 26/11/2008 23.02:
Marco
![[SM=g7802]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/2/8410556.gif)
messaggio recepito
dgambera
00mercoledì 26 novembre 2008 23:14
Re:
marco---, 26/11/2008 23.02:
Una congiunzione perfetta di valori: 1/1/1998 = 26/11/2008, l'orologio è tornato indietro di quasi 11 anni!
Da notare che la discesa sta continuando alla grande, e le conferme non mancano:
ORA AEDES RISCHIA DAVVERO IL CRACK (A.Montanari) (Fonte: MF - 26/11/2008)
p.s. passi qualche battuta, ma ora
stop all'OT amoroso!
( ...suggerimento:
FFZ Email!
)
Marco
Grazie per averci svegliati.
TobaccoFlower
00mercoledì 26 novembre 2008 23:20
perdonaci. Meno male che nell'orario serale non c'è molta gente a leggere le nostre scemenze...
![[SM=j7569]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/69/3020031.jpg)
Un bel crack è quello che ci vuole, invece
![[SM=g7628]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/2624032.gif)
nazionalsindacalista
00mercoledì 26 novembre 2008 23:26
Perchè Zunino scherza? Speriamo che facciano un bel botto fragoroso, perchè tanto per essere falliti sono falliti, ma se fanno un tonfo rumoroso i giornali e i media ne parleranno inserendoli nel contesto generale e siccome i cocci rotti fanno sempre rumore e attenzione mediatica, il popolo bue troverebbe altri timori e insomma il botto di qualche immobiliare porterebbe acqua al mulino nostro...
E poi anche Coppola e Ricucci tecnicamente sono falliti, anche se le cronache hanno preferito evidenziare gli aspetti mafioso-gossippari.
Gli usurai ne hanno di buchi da tappare che si allargano di giorno in giorno... a partire da Zalevsky...
fpsoft
00giovedì 27 novembre 2008 00:34
Re:
marco---, 26/11/2008 23.02:
Estrapoliamo...: "Gli istituti di credito verso i quali Aedes è esposta per 1,7 miliardi avrebbero posto veti sull'operazione di salvataggio perché
non convinti dell'opportunità di convertire parte del loro credito (3-400 milioni) in azioni".
Niente da fare, ai mattonari sbollati non ci crede piu' nessuno.
giemmeppi
00giovedì 27 novembre 2008 00:40
Re:
nazionalsindacalista, 26/11/2008 23.26:
se fanno un tonfo rumoroso i giornali e i media ne parleranno inserendoli nel contesto generale e siccome i cocci rotti fanno sempre rumore e attenzione mediatica, il popolo bue troverebbe altri timori
ma guarda, paradossalmente un crack simile danneggerebbe piu il pregio che il mercato medio-basso... però tutto fa brodo, come dice Sister Tobacco
e poi perche accontentarsi e non puntare a espugnare direttamente al Palazzo d'Inverno?
Cioé pensavo al discorso piazza di spagna vs. periferia etc....
comunque continua il déja-vu: remember Ligresti???
laplace77
00giovedì 27 novembre 2008 00:49
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
dgambera, 26/11/2008 22.28:
Mi sa che non se ne fa nulla allora, a meno di sabato 13.
da tobacco?
dgambera
00giovedì 27 novembre 2008 01:05
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
laplace77, 27/11/2008 0.49:
da tobacco?
Visto che ha da sbagnà à casetta nova.
Ma per questo discorso forse è meglio che ci buttiamo sul solito thread delle magnate.
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7911820&p=8
giulioc2
00giovedì 27 novembre 2008 02:53
Postate gli annunci
Google street
E' divertente andare a scovare gli incroci e gli angoli che conosco, pieni zeppi di annunci di agenzie, ovviamente 1 su mille(una stima tipo quelle delle manifestazioni di piazza
) con tassa pagata!
Divertitevi anche voi! Postate gli annunci! Una volta inquadrato l'angolo di vostro interesse, cliccate su link in alto a destra e copiate l'indirizzo qui! per adesso funziona solo su Roma, Milano, Firenze, Lago di Como.
arriprova:
Marelli
Sesto
arri-sesto
e di nuovo
sesto
doppietta
e per par condicio vado su
Roma
Daglie che se pò fa mooolto meglio
Camillo
fpsoft
00giovedì 27 novembre 2008 09:28
Replat Novembre 2008
Indice Replat (percentuale di incremento/decremento domanda/offerta rispetto allo stesso mese dell'anno precedente) aggiornato a Novembre 2008:
[IMG]http://i35.tinypic.com/2rcrdhf.jpg[/IMG]
aletiburtino
00giovedì 27 novembre 2008 09:32
09:27:53 ISAE: CALA AD OTTOBRE FIDUCIA SETTORE COSTRUZIONI. PIU' BASSA DA 1999
(ASCA) - Roma, 27 nov - Continua a peggiorare la fiducia nel settore delle costruzioni. Secondo l'inchiesta condotta dall'ISAE su un panel di circa 500 imprese, a ottobre il clima di fiducia, considerato al netto dei fattori stagionali diminuisce da 86,3 a 77,8 raggiungendo il livello piu' basso dal gennaio 1999. Tra le variabili componenti il clima, sono in marcato peggioramento i giudizi sui piani di costruzione cosi' come le prospettive sull'occupazione, il cui saldo raggiunge un minimo dal dicembre 1998. Gli imprenditori intervistati esprimono opinioni negative sull'attivita' di costruzione, a cui si unisce un forte ridimensionano delle aspettative sui piani di costruzione; il saldo delle previsioni sui prezzi praticati nel settore diminuisce tornando negativo per la prima volta dal dicembre 2007. Rimane sostanzialmente stabile, rispetto al mese scorso, il numero di imprese che trova ostacoli limitanti l'attivita' di costruzione e, tra gli ostacoli dichiarati, l'insufficienza di domanda e' considerato l'impedimento piu' significativo. Il peggioramento della fiducia riguarda, anche se con intensita' diversa, entrambi i settori produttivi rilevati nell'inchiesta: nel settore dell'ingegneria civile (opere non edificatorie) il clima scende moderatamente mentre nel settore dell'edilizia (comprendente l'edilizia residenziale e quella non residenziale) la diminuzione dell'indice risulta piu' marcata. red-glr/dnp/lv
fpsoft
00giovedì 27 novembre 2008 09:38
Re:
aletiburtino, 27/11/2008 9.32:
l'insufficienza di domanda e' considerato l'impedimento piu' significativo.
Sta a vedere che riscriveranno i libri di economia per dire che "i prezzi non sono piu' regolati dalla legge della domanda e dell'offerta".
aletiburtino
00giovedì 27 novembre 2008 09:58
Re: Re:
fpsoft, 11/27/2008 9:38 AM:
Sta a vedere che riscriveranno i libri di economia per dire che "i prezzi non sono piu' regolati dalla legge della domanda e dell'offerta".
quando il lupo non arriva all'albero dice che l'uva è acerba.....
pax2you
00giovedì 27 novembre 2008 10:08
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giemmeppi, 27/11/2008 1.10:
la parte finale:
Dopo il boom dei prezzi seguito alla riunificazione della Germania, la bolla che ha interessato i principali paesi europei sembra non aver coinvolto il paese, e questo fa presupporre che il mercato continuerà a mostrare un forte e salutare sviluppo.
Per la serie...se non speculi e mantieni i prezzi coerenti alla capacità di spesa dei tuoi concittadini di lavoro ne hai...invece se vuoi fare o business...-30/40% di vendite....e fai la fame.
Ogni popolo ha lo stato che si merita.
laplace77
00giovedì 27 novembre 2008 10:19
Re: Re: Re:
aletiburtino, 27/11/2008 9.58:
quando il lupo non arriva all'albero dice che l'uva è acerba.....
non era la volpe?
SULSA
00giovedì 27 novembre 2008 10:24
Re:
[QUOTE:88706716=aletiburtino, 27/11/2008 9.32
Rimane sostanzialmente stabile, rispetto al mese scorso, il numero di imprese che trova ostacoli limitanti l'attivita' di costruzione e, tra gli ostacoli dichiarati, l'insufficienza di domanda e' considerato l'impedimento piu' significativo.
Scommettiamo che se abbassano del 50-60%
almeno
i prezzi, la domanda raggiunge la sufficienza piena?
Diamo tempo al tempo, i prezzi delle materie prime e l'esigenza di social housing secondo me aiuteranno i volenterosi imprenditori edili a tornare a costruire...l'unico neo è che in città gli unici spazi rimasti liberi x costruire sono le piazze e i larghi (e a Casal Bertone hanno recintato giusto appunto uno slargo per iniziare a costruirci un palazzo, consegna prevista 2010, poi si sono fermati probabilmente in attesa dei contributi statali x il social housing)...
SULSA
00giovedì 27 novembre 2008 10:30
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giemmeppi, 27/11/2008 1.10:
Mi sorge un piccolo dubbio leggendo
in italiano x la prima volta un articolo relativo all'immobiliare in Germania: non sarà che visto che ormai è assodata la bolla degli immobili in Italia, si vuole convincere a investire in immobili in Germania?
Sento come un canto di sirena...
laplace77
00giovedì 27 novembre 2008 10:30
Re: Re:
SULSA, 27/11/2008 10.24:
Scommettiamo che se abbassano del 50-60%
almeno
i prezzi, la domanda raggiunge la sufficienza piena?
Diamo tempo al tempo, i prezzi delle materie prime e l'esigenza di social housing secondo me aiuteranno i volenterosi imprenditori edili a tornare a costruire...l'unico neo è che in città gli unici spazi rimasti liberi x costruire sono le piazze e i larghi (e a Casal Bertone hanno recintato giusto appunto uno slargo per iniziare a costruirci un palazzo, consegna prevista 2010, poi si sono fermati probabilmente in attesa dei contributi statali x il social housing)...
penso di si: si raggiungerebbe un nuovo equilibrio
da un lato acquisterebbero tanti che ora si rassegnano all'affitto
dall'altro, pur calando gli affitti (in quanto con gli acquisti calerebbe la domanda di affitti), i rendimenti tornerebbero decenti e potrebbero tornare pure gli "investitori"
il tutto a danno soprattutto di chi ha comprato in bolla per investimento e di chi ha costruito in bolla (comprando terreni a prezzi assurdi e pagando materie prime e prestazioni a prezzi altrettanto assurdi), ma se sbagli investimento son XXXXX tuoi, nessuno t'ha imposto di farlo...
take it easy...
pax2you
00giovedì 27 novembre 2008 10:53
una guerra subdola.
new.bluerating.com/protagonisti/115-consulenza-online/2356-promotori-finanziari-addio-reti-addio-...
un passo:
Ma perché dobbiamo fare la guerra ai
dipendenti bancari? Pensiamo a fare il nostro lavoro e loro facciano il proprio.
Chi sostiene che non hanno problemi non legge i giornali. Un paio d’anni fa su Il Sole 24 ore (dovrei avere ancora le copie) c’erano delle lettere di lamentela dei dipendenti bancari sui ricatti che dovevano subire se non raggiungevano il budget (trasferimento di sede operativa, mansioni diverse, e così via).
Questa crisi sui mercati scatenata, ma guarda un po’, dalle Banche, costringe qualche collega a fare la guerra fra poveri. Il nostro unico interesse devono essere i nostri clienti. E basta. I dipendenti bancari che facciano il loro lavoro. Non credo che siano tutti disonesti. Lasciamoli lavorare senza denigrarli.
....come ogni categoria(penso anche agli AI o ai promotori finanziari sui mutui)...c'e' chi e' onesto e chi non lo e'...il problema e' che la loro guerra per mantenere pulito un settore rimane confinata al settore di appartenenza senza che i clienti abbiano l'opportunità di discriminare tra un lavoratore motivato dalla professionalità e uno dalla disonesta o dal ricatto.
Una lettera al giornale e' poco perche i clienti magari il giornale nemmeno lo leggono(io per primo).
pax2you
00giovedì 27 novembre 2008 11:21
Us: mercato immobiliare mostra ancora segnali di debolezza
Nuovo calo del mercato immobiliare statunitense. Nel mese di ottobre la vendita di case nuove ha registrato una contrazione mensile pari al 5,3% a quota 433 mila unità. La lettura odierna è risultata inferiore alle stime degli analisti; rivisto leggermente al ribasso anche il dato del mese precedente. Secondo Ian Sheperdson, capo economista della High Frequen Economics, il dato è tuttavia accettabile visto che poteva essere ben peggiore di quanto rivelatosi.
Su base annua il calo delle vendite raggiunge comunque un pesantissimo 40,1% rispetto all'ottobre 2007. Preoccupa in particolare
il numero di case invendute che si attesta a fine ottobre a quota 381.000 unità. Il prezzo medio di vendita delle abitazioni statunitensi ha infine registrato un ulteriore contrazione pari al 7% a quota 218.000 dollari.
it.biz.yahoo.com/26112008/57/us-mercato-immobiliare-mostra-segnali-debole...
26 Novembre 2008
Si sa mai che l'ansa esordisca con un:riprendono le vendite in usa.
Gli states hanno quasi 10 volte il numero di popolazione italiana.
luckyace
00giovedì 27 novembre 2008 11:25
www.bluetg.it/component/newscontent/view/4519-ancora-notizie-poco-liete-per-il-mattone-...
Ancora notizie poco liete per il mattone Usa
26-11-2008 18:57 - Settore immobiliare ancora sotto i riflettori a Wall Street, dopo che Commerce Department ha annunciato in giornata che la vendita di nuove case è calata come atteso del 5,3% a ottobre ad un tasso annualizzato di 433 mila abitazioni, il minimo dal 1991.
A tener banco è infatti il caso di Landamerica, società attiva nei servizi assicurativi per il settore immobiliare, crollata del 78% a soli 20 centesimi di dollari per azione dopo l’annuncio che la società ha avviato la procedura di fallimento per richiedere il “Chapter 11” (equivalente dell’amministrazione straordinaria, ndr) e si prepara a cedere tre delle sue principali controllate alla concorrente Fidelity National Financial. (l.s.)