Bolla immobiliare - 43° Parte

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stelafe
00lunedì 1 ottobre 2012 10:06
Crollo del mercato immobiliare
Nel secondo trimestre del 2012,c’è stato un calo delle transazioni del 24,9%.E’ il risultato peggiore riscontrato dal 2004. Nel primo trimestre cisi era fermati a -17,8%


www.agenziaterritorio.it/sites/territorio/files/comunicazione/AT%20News/AtNewsSettembre2012_Layout...
FraMI
00martedì 2 ottobre 2012 14:37
Tempi Moderni...
Ma questi una volta mica le vendevano le case?



E anche l'informazione vive una nuova giovinezza...



Quello che resta uguale, da destra a sinistra, negli ultimi 5 anni è sempre la speranza di far cassa con i mattoni...

milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_ottobre_1/case-comune-nuovo-piano-vendite-211204413390...

Palazzo Marino Saranno messi sul mercato alloggi e aree edificabili
Case del Comune, nuovo piano di vendite
Dalla Galleria a piazza Castello, spazi a reddito per i progetti di riqualificazione. Il piano di vendite era iniziato nel 2007

Il piano di vendite era iniziato con la vecchia amministrazione nel 2007. In quell'anno una prima porzione degli immobili comunali da «alienare» passò al fondo di Bnp Paribas per un valore di circa 255 milioni. Secondo l'ultimo aggiornamento, fino a oggi le vendite sono arrivate a circa 100 milioni. Due anni dopo, nel 2009, una seconda tranche di immobili è confluita nel fondo «Milano II», le cui vendite sono appena iniziate con un bando pubblicato la scorsa estate e che comprende appartamenti, palazzi e aree edificabili per un valore complessivo di quasi 90 milioni (tra questi immobili ce ne sono anche alcuni di grande prestigio come il palazzo di via Bagutta 12 che da solo vale 31 milioni).
In questi anni però i fondi hanno risentito delle due crisi (quella del 2008 e quella attuale) che hanno pesantemente colpito il mercato immobiliare. Conseguenze: i valori stimati all'epoca sono diversi da quelli attuali e così anche i gestori si trovano a dover fare la scelta tra abbassare molto i prezzi o aspettare.

[SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152]
kemar71
00martedì 2 ottobre 2012 14:48
Re: un altro modo per rendere i dati inconfrontabili con gli anni precedenti:
kemar71, 27/09/2012 20.32:

"A partire dalla presente edizione, inoltre, non verranno più pubblicati gli indici
nazionali e per area territoriale delle quotazioni OMI, ma verranno prodotti solo indici
e variazioni percentuali delle quotazioni medie delle principali città. Tale decisione è
dettata dal fatto che l’ISTAT, nell’ambito del programma EUROSTAT, ha predisposto
un indice dei prezzi delle abitazioni, già presentato il 3 luglio scorso e che sarà oggetto
di pubblicazione trimestrale."

pagina 1

[SM=g1765347]



L’andamento delle quotazioni
Come già detto in premessa, a partire dalla presente edizione, si è scelto di non dare
seguito alla pubblicazione degli indici nazionali e per area territoriale delle quotazioni
OMI, poiché l’ISTAT, nell’ambito del programma EUROSTAT, formulerà l’indice
trimestrale dei prezzi delle abitazioni, che sarà pubblicato a partire dal prossimo mese
di ottobre.


pagina 14




Ottobre quando?
Qualcuno lo sa?
Ho guardato sul sito dell'Istat...non c'è traccia [SM=g10303]
FourCorners
00martedì 2 ottobre 2012 19:07
Re: Re: un altro modo per rendere i dati inconfrontabili con gli anni precedenti:
kemar71, 02/10/2012 14.48:




Ottobre quando?
Qualcuno lo sa?
Ho guardato sul sito dell'Istat...non c'è traccia [SM=g10303]


Fra pochissimi giorni un nuovo pdf (2012-Q2) dovrebbe apparire in questa pagina
In pratica, dalla prossima uscita dovrebbe popolarsi anche la riga corrispondente all'Italia (desolatamente vuota fino ad oggi).
kemar71
00martedì 2 ottobre 2012 19:31
Re: Re: Re: un altro modo per rendere i dati inconfrontabili con gli anni precedenti:
FourCorners, 02/10/2012 19.07:


Fra pochissimi giorni un nuovo pdf (2012-Q2) dovrebbe apparire in questa pagina
In pratica, dalla prossima uscita dovrebbe popolarsi anche la riga corrispondente all'Italia (desolatamente vuota fino ad oggi).




[SM=g2326585]

Aspettiamo impazienti di vedere sta riga...certo che se fosse "nera e discendente" [SM=g9128]
FourCorners
00martedì 2 ottobre 2012 20:48
Re: Re: Re: Re: un altro modo per rendere i dati inconfrontabili con gli anni precedenti:
kemar71, 02/10/2012 19.31:




[SM=g2326585]

Aspettiamo impazienti di vedere sta riga...certo che se fosse "nera e discendente" [SM=g9128]


Allora stiamo tutti pronti con l'F5...
Lo scorso luglio, dopo la presentazione dell'iniziativa, le notizie che trapelarono furono molto contraddittorie.
Di certo, gli altri istituti nazionali di statistica non stanno usando "giri di parole" per descrivere lo sboom in atto.
Queste alcune delle variazioni dal picco (registrato nel trimestre indicato fra parentesi)
Irlanda: -49,4% (2007-Q3)
Spagna: -25,6% (2007-Q3)
Slovacchia: -22,6% (2008-Q2)
Danimarca: -20,8% (2007-Q3)
Gli indici di Bulgaria e Romania appaiono soltanto da 3 anni, per cui non conosciamo il picco, comunque viaggiano oltre il -25% dall'inizio della serie (2009-Q1).
Serafin..
00mercoledì 3 ottobre 2012 08:41
L’edilizia perde i pezzi aziende calate del 19%
Salvatore Cosma (Cisl): «Un settore strozzato dalla mancanza di liquidità» Intanto si contano 463 addetti in meno rispetto a dodici mesi fa


gazzettadireggio.gelocal.it/cronaca/2012/10/02/news/l-edilizia-perde-i-pezzi-aziende-calate-del-19-1...
kemar71
00mercoledì 3 ottobre 2012 19:03
«Se ci tolgono la casa blocchiamo la città»
Ore 17, seduti a terra in Piazza Venezia:
«Se ci tolgono la casa blocchiamo la città»
Circa 300 persone con fischi, slogan e anche fumogeni nella manifestazione dei Movimenti per il diritto all'abitare.

link

Siamo solo all'inizio [SM=g7628]
FraMI
00giovedì 4 ottobre 2012 10:34
Passa...passa...
www.repubblica.it/politica/2012/10/03/news/silenzio-assenzo_per_costruire_e_titoli_di_studio_anche_in_inglese-43802316/?ref...

DDL SEMPLIFICAZIONI
Silenzio-assenso per costruire
e titoli di studio anche in inglese
Procedure più snelle per il settore edilizio e per i lavoratori stagionai, certificato unico per cambio di residenza e pagamento della Tarsu, nuove norme in materia di privacy e ambiente. Sono alcuni dei capitoli contenuti nella bozza del ddl di "semplificazione amministrativa", all'ordine del giorno del Cdm di giovedì...

Edilizia. Scompare il silenzio-rifiuto e arriva il silenzio-assenso per il rilascio del permesso di costruire. La bozza prevede infatti una modifica al Testo unico dell'edilizia, quando prevede che "decorso inutilmente il termine per l'adozione del provvedimento conclusivo, ove il dirigente o il responsabile dell'ufficio non abbia opposto motivato diniego, sulla domanda di permesso di costruire si intende formato il silenzio-assenso", fatti salvi i "vincoli ambientali, paesaggistici o culturali".

....ammettere la propria inettitudine e calare le braghe... [SM=g1748861]
frank--
00giovedì 4 ottobre 2012 11:15
La versione del compratore accorto
Il nostro Housecrash pubblica su Rischio calcolato un'analisi della situazione immobiliare attuale.

La versione del compratore accorto


un utile guida per chi è tentato ora di fare il grande passo ...
FraMI
00venerdì 5 ottobre 2012 10:12
Re: Re: Real Estate = Real PACCO :)
FraMI, 27/09/2012 13.00:




Ultim'ora a proposito di terrore...


12:50
Allarme bomba agenzia territorio Roma: sede evacuata

azz... [SM=g7574]

cit.

...
io vengo a restituirti
un po' del tuo terrore
del tuo disordine
del tuo rumore...




La stagione delle bombe...viene e va...

www.corriere.it/cronache/12_ottobre_05/verona-ordigno-equitalia_ef8744b2-0ebd-11e2-8205-e823db4485...

A leggere le notizie correlate a questa e le ultime sui comuni che divorziano da equitalia direi che la sua stagione si avvia al termine...

Dipenderá solo da loro ' come saranno terminati' ... [SM=g7667]
(sylvestro)
00venerdì 5 ottobre 2012 12:17
nasone@
00venerdì 5 ottobre 2012 14:09
Re: Re: Re: Real Estate = Real PACCO :)
FraMI, 05/10/2012 10.12:



La stagione delle bombe...viene e va...

www.corriere.it/cronache/12_ottobre_05/verona-ordigno-equitalia_ef8744b2-0ebd-11e2-8205-e823db4485...

A leggere le notizie correlate a questa e le ultime sui comuni che divorziano da equitalia direi che la sua stagione si avvia al termine...

Dipenderá solo da loro ' come saranno terminati' ... [SM=g7667]



Offtopic ...Nell'articolo si dice "gravi danni all'edificio" ...ho visto adesso il servizio al Tg e praticamente le due bombe carta hanno annerito un pezzo di muro e una chiazza perterra!!! [SM=p7579] [SM=p7579] Ma come si fa a scrivere una cazzata del genere senza neanche informarsi..maledetti giornalisti [SM=g9202] ...fine offtopic passo e chiudo!!
CAPN
00venerdì 5 ottobre 2012 19:13
Re: Re: Re: Re: Re: un altro modo per rendere i dati inconfrontabili con gli anni precedenti:
Rimarrai molto deluso. L'anteprima dell'usato che ho visto a luglio aveva il segno +...

FourCorners, 02/10/2012 20.48:


Allora stiamo tutti pronti con l'F5...
Lo scorso luglio, dopo la presentazione dell'iniziativa, le notizie che trapelarono furono molto contraddittorie.
Di certo, gli altri istituti nazionali di statistica non stanno usando "giri di parole" per descrivere lo sboom in atto.
Queste alcune delle variazioni dal picco (registrato nel trimestre indicato fra parentesi)
Irlanda: -49,4% (2007-Q3)
Spagna: -25,6% (2007-Q3)
Slovacchia: -22,6% (2008-Q2)
Danimarca: -20,8% (2007-Q3)
Gli indici di Bulgaria e Romania appaiono soltanto da 3 anni, per cui non conosciamo il picco, comunque viaggiano oltre il -25% dall'inizio della serie (2009-Q1).




FourCorners
00venerdì 5 ottobre 2012 19:27
Re: Re: Re: Re: Re: Re: un altro modo per rendere i dati inconfrontabili con gli anni precedenti:
CAPN, 05/10/2012 19.13:

Rimarrai molto deluso. L'anteprima dell'usato che ho visto a luglio aveva il segno +...


Dici?
E allora perché l'Italia, anche stavolta, se l'è fatta sotto??? [SM=g1750163]

FraMI
00sabato 6 ottobre 2012 18:41
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: un altro modo per rendere i dati inconfrontabili con gli anni precedenti:
FourCorners, 05/10/2012 19.27:





EC ... Salute!

Altro che raffreddore, la malattia italiana è un vero cancro...chissá se allo stadio terminale...
Mancanza di informazione trasparente [SM=g7626]
...li odio...che figure... [SM=g1765347]
FourCorners
00martedì 9 ottobre 2012 07:27
Fatela finita con le vostre profezie autoavveranti!
Lettera aperta di Paolo Buzzetti ai lettori di questo forum

Sappiamo tutti quanto gli italiani abbiano a cuore la propria casa.
Per ragioni legate alla cultura e ai valori sociali, oltre che economici, del nostro Paese, la casa è per le famiglie italiane un bene primario nel quale spesso sono state investite le fatiche di tutta una vita e sulla quale si ripone la prospettiva di un futuro sereno per i propri figli.
Considerazioni che devono spingere a essere cauti nel preconizzare fantomatiche bolle immobiliari o cadute vertiginose dei prezzi degli immobili che altro non fanno che infondere ulteriore sfiducia nelle famiglie e in un mercato già messo a dura prova da una crisi senza precedenti...
Appare del tutto fuori luogo profetizzare un abbassamento incondizionato del valore delle case - e di conseguenza un ulteriore impoverimento delle famiglie - come qualcuno sembra fare negli ultimi tempi, quando invece si dovrebbero cercare, tutti insieme, soluzioni...
Mi riferisco alla possibilità che investitori istituzionali, come ad esempio la Cdp, o la stessa BCE, acquistino titoli emessi dalle banche per finanziare i mutui residenziali... garantiti dalle ipoteche sottostanti (covered bond).
Infine... Sarebbe opportuno istituire un Fondo di garanzia dello Stato... che copra i rischi di insolvenza che le famiglie italiane corrono a causa del protrarsi della crisi.
Ma bisogna fare in fretta.
Le imprese sono allo stremo e tra i cittadini regna un clima di sfiducia e di angoscia...


[testo completo sul Sole 24 Ore del 9 ottobre 2012]
Loziodigekko
00martedì 9 ottobre 2012 08:26
Re: Fatela finita con le vostre profezie autoavveranti!
FourCorners, 09/10/2012 07.27:

Lettera aperta di Paolo Buzzetti ai lettori di questo forum

Sappiamo tutti quanto gli italiani abbiano a cuore la propria casa.
Per ragioni legate alla cultura e ai valori sociali, oltre che economici, del nostro Paese, la casa è per le famiglie italiane un bene primario nel quale spesso sono state investite le fatiche di tutta una vita (1) e sulla quale si ripone la prospettiva di un futuro sereno per i propri figli.
Considerazioni che devono spingere a essere cauti nel preconizzare fantomatiche bolle immobiliari (2) o cadute vertiginose dei prezzi degli immobili che altro non fanno che infondere ulteriore sfiducia nelle famiglie e in un mercato già messo a dura prova da una crisi senza precedenti...
Appare del tutto fuori luogo profetizzare un abbassamento incondizionato del valore delle case - e di conseguenza un ulteriore impoverimento delle famiglie (3) - come qualcuno sembra fare negli ultimi tempi, quando invece si dovrebbero cercare, tutti insieme, soluzioni...
Mi riferisco alla possibilità che investitori istituzionali, come ad esempio la Cdp, o la stessa BCE, acquistino titoli emessi dalle banche per finanziare i mutui residenziali (4) ... garantiti dalle ipoteche sottostanti (covered bond).
Infine... Sarebbe opportuno istituire un Fondo di garanzia dello Stato... che copra i rischi di insolvenza che le famiglie italiane corrono a causa del protrarsi della crisi.
Ma bisogna fare in fretta.
Le imprese sono allo stremo e tra i cittadini regna un clima di sfiducia e di angoscia... (5)


[testo completo sul Sole 24 Ore del 9 ottobre 2012]



(1) E forse e' proprio li che sta il problema, nel fatto che ci vuole una vita per (stra)pagare un tetto.

(2) Eccheppalle con 'sta storia! freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10350398&idm1=119228345&p... Basta!!!!!!!!!!

(3) Veramente non mi sembra che mia madre sia stata resa piu' povera da un calo del valore del suo appartamentino (così come non era stata resa piu' ricca dallo speculare incremento dei corsi), mentre invece vedo leggermente piu' poveri tutti i giovani per i quali l'accesso alla funzione "abitazione" e' diventata irraggiungibile e tutte le famiglie che hanno bisogno di un aumento di spazi.

(4) Tradotto: sub-prime.

(5) L'unica cosa sensata detta, peccato che non c'entri niente con l'articolo e sia stata gettata li giusto per... Come si dice: fa fine e non impegna...

Serafin..
00martedì 9 ottobre 2012 09:33
Re: Fatela finita con le vostre profezie autoavveranti!
FourCorners, 09/10/2012 07.27:

Lettera aperta di Paolo Buzzetti ai lettori di questo forum

Sappiamo tutti quanto gli italiani abbiano a cuore la propria casa.
Per ragioni legate alla cultura e ai valori sociali, oltre che economici, del nostro Paese, la casa è per le famiglie italiane un bene primario nel quale spesso sono state investite le fatiche di tutta una vita e sulla quale si ripone la prospettiva di un futuro sereno per i propri figli.
Considerazioni che devono spingere a essere cauti nel preconizzare fantomatiche bolle immobiliari o cadute vertiginose dei prezzi degli immobili che altro non fanno che infondere ulteriore sfiducia nelle famiglie e in un mercato già messo a dura prova da una crisi senza precedenti...
Appare del tutto fuori luogo profetizzare un abbassamento incondizionato del valore delle case - e di conseguenza un ulteriore impoverimento delle famiglie - come qualcuno sembra fare negli ultimi tempi, quando invece si dovrebbero cercare, tutti insieme, soluzioni...
Mi riferisco alla possibilità che investitori istituzionali, come ad esempio la Cdp, o la stessa BCE, acquistino titoli emessi dalle banche per finanziare i mutui residenziali... garantiti dalle ipoteche sottostanti (covered bond).
Infine... Sarebbe opportuno istituire un Fondo di garanzia dello Stato... che copra i rischi di insolvenza che le famiglie italiane corrono a causa del protrarsi della crisi.
Ma bisogna fare in fretta.
Le imprese sono allo stremo e tra i cittadini regna un clima di sfiducia e di angoscia...


[testo completo sul Sole 24 Ore del 9 ottobre 2012]



eh si e la colpa di tutto ciò e di chi come in questo forum cerca di analizzare il mercato immobiliare italiano e prende coscienza che i prezzi dell case sono pompati e assurdi [SM=p7579]

ma mi faccia il piacere!


Serafin..
00martedì 9 ottobre 2012 09:37
Re: Re: Fatela finita con le vostre profezie autoavveranti!
Loziodigekko, 09/10/2012 08.26:



(1) E forse e' proprio li che sta il problema, nel fatto che ci vuole una vita per (stra)pagare un tetto.

(2) Eccheppalle con 'sta storia! freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10350398&idm1=119228345&p... Basta!!!!!!!!!!

(3) Veramente non mi sembra che mia madre sia stata resa piu' povera da un calo del valore del suo appartamentino (così come non era stata resa piu' ricca dallo speculare incremento dei corsi), mentre invece vedo leggermente piu' poveri tutti i giovani per i quali l'accesso alla funzione "abitazione" e' diventata irraggiungibile e tutte le famiglie che hanno bisogno di un aumento di spazi.

(4) Tradotto: sub-prime.

(5) L'unica cosa sensata detta, peccato che non c'entri niente con l'articolo e sia stata gettata li giusto per... Come si dice: fa fine e non impegna...





[SM=g1750483]

smiley1081
00martedì 9 ottobre 2012 10:53
Ma poi...
... se c'e' tutta questa crisi nelle costruzioni edili, perche' non li mettono a costruire nuove carceri, che di quelle c'e' carenza?
(sylvestro)
00martedì 9 ottobre 2012 11:10
Tirelli: compratori fate la prima mossa!

Nomisma: il momento delle scelte non facili - 08/10/2012, 16:38 | Italia | Nomisma, Tirelli & Partners S.r.l., Tirelli Marco Ettore, Dondi Luca

"...
un mercato sempre più complesso, "immobile" come è stato definito, con pochissime transazioni, tempi dilatati ed un repricing comunque già avvenuto
...
calo dei prezzi richiesti su base semestrale (-2,3%), si può affermare che un repricing del 10-12% è già avvenuto
...
Questa potrebbe essere la stata bolla immobiliare nel nostro settore
...
un mercato immobiliare italiano con dati di compravendite "in continuo sgonfiamento. La chiusura dell'anno vedrà le compravendite assestarsi a quota 500.000 - 520.000 nella migliore delle ipotesi, con un'accelerazione in negativo dei volumi"
..."
Loziodigekko
00martedì 9 ottobre 2012 11:30
Re:
(sylvestro), 09/10/2012 11.10:

Tirelli: compratori fate la prima mossa!

... con un'accelerazione in negativo dei volumi" (1)
..."



Arrocco.

scacchi.qnet.it/manuale/arrocco.htm

(1) Un'accelerazione in negativo si chiama frenata. Ma non possono scrivere in italiano?




(sylvestro)
00martedì 9 ottobre 2012 11:35
Re: Re:
Loziodigekko, 09/10/2012 11.30:



Arrocco.

scacchi.qnet.it/manuale/arrocco.htm

(1) Un'accelerazione in negativo si chiama frenata. Ma non possono scrivere in italiano?







[SM=g7576]

Dagli tempo ... [SM=g6957]



nobear
00martedì 9 ottobre 2012 14:41
Re:
(sylvestro), 09/10/2012 11.10:

Tirelli: compratori fate la prima mossa!

Nomisma: il momento delle scelte non facili - 08/10/2012, 16:38 | Italia | Nomisma, Tirelli & Partners S.r.l., Tirelli Marco Ettore, Dondi Luca

"...
un mercato sempre più complesso, "immobile" come è stato definito, con pochissime transazioni, tempi dilatati ed un repricing comunque già avvenuto
...
calo dei prezzi richiesti su base semestrale (-2,3%), si può affermare che un repricing del 10-12% è già avvenuto
...
Questa potrebbe essere la stata bolla immobiliare nel nostro settore
...
un mercato immobiliare italiano con dati di compravendite "in continuo sgonfiamento. La chiusura dell'anno vedrà le compravendite assestarsi a quota 500.000 - 520.000 nella migliore delle ipotesi, con un'accelerazione in negativo dei volumi"
..."



Io direi di più, dall'articolo si evince che: "Bisogna andare all'estero", un'altra delle soluzioni proposte. Non è più una novità ma investire nel mattone vuol dire aprirsi a tutte le opportunità che il mercato globale propone, e per questo la società ha in atto nuove collaborazioni sui mercati esteri più interessanti."

ciò vuol dire che il mercato immobiliare italiano è ormai "cotto".
fpsoft
00martedì 9 ottobre 2012 22:21
Re: Re:
Loziodigekko, 09/10/2012 11.30:

Un'accelerazione in negativo si chiama frenata.

La interpreterei diversamente, forse voleva dire che man mano che si va avanti i cali accelerano sempre di più.


fede49
00mercoledì 10 ottobre 2012 02:56
Re: Fatela finita con le vostre profezie autoavveranti!
FourCorners, 09/10/2012 07.27:

Lettera aperta di Paolo Buzzetti ai lettori di questo forum

Sappiamo tutti quanto gli italiani abbiano a cuore la propria casa.
Per ragioni legate alla cultura e ai valori sociali, oltre che economici, del nostro Paese, la casa è per le famiglie italiane un bene primario nel quale spesso sono state investite le fatiche di tutta una vita e sulla quale si ripone la prospettiva di un futuro sereno per i propri figli.
Considerazioni che devono spingere a essere cauti nel preconizzare fantomatiche bolle immobiliari o cadute vertiginose dei prezzi degli immobili che altro non fanno che infondere ulteriore sfiducia nelle famiglie e in un mercato già messo a dura prova da una crisi senza precedenti...
Appare del tutto fuori luogo profetizzare un abbassamento incondizionato del valore delle case - e di conseguenza un ulteriore impoverimento delle famiglie - come qualcuno sembra fare negli ultimi tempi, quando invece si dovrebbero cercare, tutti insieme, soluzioni...
Mi riferisco alla possibilità che investitori istituzionali, come ad esempio la Cdp, o la stessa BCE, acquistino titoli emessi dalle banche per finanziare i mutui residenziali... garantiti dalle ipoteche sottostanti (covered bond).
Infine... Sarebbe opportuno istituire un Fondo di garanzia dello Stato... che copra i rischi di insolvenza che le famiglie italiane corrono a causa del protrarsi della crisi.
Ma bisogna fare in fretta.
Le imprese sono allo stremo e tra i cittadini regna un clima di sfiducia e di angoscia...


[testo completo sul Sole 24 Ore del 9 ottobre 2012]



Ti consiglerei di leggere questo articolo fresco di stampa: http://www.mediafire.com/view/?qu3aznkf7a7s0dd

e poi magari anche questo: goo.gl/iKcaE

così poi mi dirai se si tratta di profezie o fatti.


(sylvestro)
00mercoledì 10 ottobre 2012 11:43
Whow! Pelliccioli risponde a Buzzetti [SM=g7840]




Ance, più coraggio!

L'Editoriale di Guglielmo Pelliccioli - 09/10/2012, 17:40 | Italia | Ance

[...]

Ci sembra che l'iniziativa dell’Ance sia pienamente condivisibile e non presti il fianco a nessuna critica. O quasi. Nel senso che ci sarebbe piaciuto che Paolo Buzzetti, presidente dell’Ance, nel lanciare questi suggerimenti avesse anche aggiunto qualche impegno a livello associativo. Capiamo che le imprese sono "allo stremo" ma, ci consenta il buon Buzzetti, un’osservazione: chi fa impresa deve operare nel quadro di un mercato che si evolve e non può essere sempre un soggetto terzo. In altre parole costruire case non significa farsi prestare tutti i soldi (o quasi) dalle banche, vendere le unità immobiliari con margini anche del 25% e poi passare ad altre operazioni. Questo è quello che è successo per oltre un decennio prima della crisi. Molte delle suddette imprese hanno poi investito i guadagni in altre operazioni o in asset patrimoniali; ma, se questo fa parte del mestiere di imprenditore, quando il mercato non risponde, allora occorre immettere la liquidità accantonata in tempi di vacche grasse e con essa gestire un nuovo modello di business.

Ci aspetteremmo perciò da parte di Ance una maggior fantasia nel proporre soluzioni che risolvano la crisi del mercato della casa: giusto avanzare idee per coinvolgere altri soggetti ma occorre anche metterci un po’ la faccia. Cosa proprone di fare in più l’Ance? In particolare quale contributo personale intendono dare i costruttori per agevolare la vendita dei propri appartamenti alle famiglie? Chiedere che si attivino le banche, che si muova la Cdp o la Bce, che il governo proponga soluzioni è giusto e legittimo ma, il tutto, andrebbe accompagnato anche da un piano privato coraggioso ed incisivo da parte degli operatori. Possibile che non si sentano in grado di avanzare nessuna idea su come gestire loro stessi le vendite dei propri immobili? Che non intendano assumersi nessun rischio? Che non se la sentano di dare fiducia con pagamenti personalizzati e dilazionati alla propria clientela (pensiamo a delle soluzioni tipo le famose cambiali ipotecarie o all’affitto a riscatto, giusto per citarne due)?

In una situazione tanto pesante quanto drammatica se continuiamo nel gioco di chiedere sempre agli altri di intervenire ma non proponiamo nessun contributo personale, non si va da nessuna parte. Ci piacerebbe che l’Ance partecipasse a questo gioco ma non come squadra che vuole partire con due goal di vantaggio.
fpsoft
00mercoledì 10 ottobre 2012 23:04
Re:


Ance, più coraggio!
L'Editoriale di Guglielmo Pelliccioli - 09/10/2012, 17:40 | Italia | Ance


Due cose:


"In altre parole costruire case non significa farsi prestare tutti i soldi (o quasi) dalle banche, vendere le unità immobiliari con margini anche del 25% e poi passare ad altre operazioni. Questo è quello che è successo per oltre un decennio prima della crisi."


Ma perché non l'ha detto all'epoca? Tutti bravi, dopo.


"Possibile che non si sentano in grado di avanzare nessuna idea su come gestire loro stessi le vendite dei propri immobili? Che non intendano assumersi nessun rischio? Che non se la sentano di dare fiducia con pagamenti personalizzati e dilazionati alla propria clientela (pensiamo a delle soluzioni tipo le famose cambiali ipotecarie o all’affitto a riscatto, giusto per citarne due)?"


Invece di sproloquiare con le cambiali ipotecarie, abbassare i prezzi no? Questo mai! Sacrilegio, neanche col pensiero.

Mi dispiace, ma per me la risposta di Pelliccioli è peggio della lettera del palazzinaro rubafuturo.
FraMI
00giovedì 11 ottobre 2012 14:48
Re: Re:
fpsoft, 10/10/2012 23.04:


Invece di sproloquiare con le cambiali ipotecarie, abbassare i prezzi no? Questo mai! Sacrilegio, neanche col pensiero.

Mi dispiace, ma per me la risposta di Pelliccioli è peggio della lettera del palazzinaro rubafuturo.



Uno che da 10 anni dirige un 'daily magazine' sull'immobiliare allineato e praticamente sconosciuto, alza un pò la voce alla ricerca di attenzione (o forse reclamandola) e che proponendosi come consulente avanza soluzioni già viste e palesemente inutili (che calino!)...scommetto che tra un paio di redazionali tornerà a fare il compagniuccio di Buzzetti...

O no? [SM=p7579]

Oggi questo mi ha fatto inc..zare..:

www.corriere.it/inchieste/sogno-casa-autocostruita-l-ong-diventa-beffa-truffa/6f888e7c-12de-11e2-9375-5d5e6dfabc...

...

Alisei doveva costruire ben tre nuclei di abitazioni; il primo lo ha finito, il secondo lo abbiamo dovuto finire noi con 200.000 euro della regione e il terzo, quello di Filetto, completamente abbandonato è davvero un disastro» dice il sindaco che si scalda aggiungendo di non escludere che il comune di Ravenna si costituisca parte civile in un eventuale causa contro l’Alisei....

Ma io dico...Fiorito con 200k si faceva un week end con la fidanzata... [SM=g7626]


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