Bolla immobiliare - 43° Parte

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Serafin..
00venerdì 19 ottobre 2012 14:04
Crisi immobiliare Italia: la prossima bomba per le banche

L'esposizione delle banche italiane verso il settore immobiliare - mutui e prestiti alle società attive nel mercato immobiliare - è di 662 miliardi di euro. Finora gli istituti hanno evitato il peggio. Ma il rischio è reale.


www.wallstreetitalia.com/article/1447670/alert/crisi-immobiliare-italia-la-prossima-bomba-per-le-ban...


boom
(sylvestro)
00venerdì 19 ottobre 2012 15:15
FraMI
00venerdì 19 ottobre 2012 16:23
Re:
Serafin.., 19/10/2012 14:04:

Crisi immobiliare Italia: la prossima bomba per le banche

L'esposizione delle banche italiane verso il settore immobiliare - mutui e prestiti alle società attive nel mercato immobiliare - è di 662 miliardi di euro. Finora gli istituti hanno evitato il peggio. Ma il rischio è reale.


www.wallstreetitalia.com/article/1447670/alert/crisi-immobiliare-italia-la-prossima-bomba-per-le-ban...


boom



Dalla Bolla alla Bomba Immobiliare...

Cambiamo nome? [SM=g7574]
Loziodigekko
00venerdì 19 ottobre 2012 16:28
Mi sembra un po' esageratino...

L'articolo parla di esposizione verso il settore immobiliare da 660 e rotti miliardi. Non dice che sono soldi a rischio. Anche in tempi di crisi la rischiosita' del settore mutui e' intorno al due/tre per cento. Significa in soldoni che sono realmente a rischio forse al massimo una ventina di miliardi.

Le case calano di prezzo, ma la gente (ovvero il 97 per cento che NON va in default) il mutuo mica smette di pagarlo.
Le banche hanno tanti e diversi problemi, ma non credo che ne fallira' nessuna per questo motivo.

(sylvestro)
00venerdì 19 ottobre 2012 18:27
Re: Avete visto ieri sera...la trasmissino di Formigli (La7)?
kemar71, 19/10/2012 12:42:

C'erano agenti immobiliari che avevano occupato delle case...perchè a causa della crisi del settore (immobilire appunto) si trovavano in condizioni di grave difficoltà.


ps.Syl..potresti metterlo nei tuoi video.



La7 Piazza Pulita del 18 ottobre

kemar71
00venerdì 19 ottobre 2012 18:47
Re: Re: Avete visto ieri sera...la trasmissino di Formigli (La7)?
(sylvestro), 19/10/2012 18:27:





[SM=g1749718] [SM=g1749718] [SM=g1749718]

Addirittura ci sono due agenti immobiliari [SM=g7628]
(sylvestro)
00venerdì 19 ottobre 2012 18:54
Re: Re: Re: Avete visto ieri sera...la trasmissino di Formigli (La7)?
kemar71, 19/10/2012 18:47:




[SM=g1749718] [SM=g1749718] [SM=g1749718]

Addirittura ci sono due agenti immobiliari [SM=g7628]




C'era qualcosa del genere anche in un articolo di giornale pochi giorni fa.
kemar71
00venerdì 19 ottobre 2012 19:10
Re: Re: Re: Re: Avete visto ieri sera...la trasmissino di Formigli (La7)?
(sylvestro), 19/10/2012 18:54:




C'era qualcosa del genere anche in un articolo di giornale pochi giorni fa.




si...me l'hanno detto anche se io non ho letto l'articolo.
(sylvestro)
00venerdì 19 ottobre 2012 19:30
Re: Re: Re: Re: Re: Avete visto ieri sera...la trasmissino di Formigli (La7)?
kemar71, 19/10/2012 19:10:




si...me l'hanno detto anche se io non ho letto l'articolo.




(ri)trovato


Crisi: "anche gli agenti immobiliari possono restare senza casa"


(sylvestro)
00venerdì 19 ottobre 2012 19:32
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Avete visto ieri sera...la trasmissino di Formigli (La7)?
(sylvestro), 19/10/2012 19:30:





"...
con lui ci sono le famiglie di altri due agenti immobiliari
..."
kemar71
00venerdì 19 ottobre 2012 19:34
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Avete visto ieri sera...la trasmissino di Formigli (La7)?
(sylvestro), 19/10/2012 19:30:





[SM=g1747536]
Probabile che si tratti delle stesse persone, nel sottotitolo dell'articolo: "Crisi: "anche gli agenti immobiliari possono restare senza casa"
"Siamo il ceto medio che non ce la fa più ad arrivare alla fine del mese", stessa frase del video.




(sylvestro)
00venerdì 19 ottobre 2012 19:38
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Avete visto ieri sera...la trasmissino di Formigli (La7)?
kemar71, 19/10/2012 19:34:




[SM=g1747536]
Probabile che si tratti delle stesse persone, nel sottotitolo dell'articolo: "Crisi: "anche gli agenti immobiliari possono restare senza casa"
"Siamo il ceto medio che non ce la fa più ad arrivare alla fine del mese", stessa frase del video.







[SM=g1749711] [SM=g6957]

fede49
00venerdì 19 ottobre 2012 19:43
Le banche italiane e la crisi del mattone: una bomba ad orologeria pronta ad esplodere?

Tratto da: www.ilgrandebluff.info/2012/10/le-banche-italiane-e-la-crisi-...

Toh....iniziano ad arrivarci anche gli altri...

le banche italiane e la crisi del mattone: una bomba a orologeria pronta a esplodere?
Fin'ora siamo stati abituati a pensare che la situazione delle banche spagnole rispetto al mattone non avesse uguali da noi. Eppure, secondo un recente studio l'esposizione delle nostre banche sul settore immobiliare non ha nulla di invidiabile.
Secondo uno studio di settore....l'italia potrebbe essere travolta da una tormenta immobiliare.............
(continua al fondo del post)

Fin'ora sarà valido per gli altri....
Io invece sono secoli che ve lo predico...
NON PERDERE il mio post: Un po' di verità sull'Immobiliare Italiano: IL BOTTO SILENZIOSO
e capirai molte cose FONDAMENTALI sulla situazione immobiliare italiana...cose che in giro non troverete mai.......
NON PERDERE anche il mio post: I prezzi delle case in Italia sono i più "sproporzionati" d'Europaper andare oltre al luogo comune "in Italia non c'è una Bolla Immobiliare come è successo in altri Paesi". Sarà pur vero...ma c'è qualcos'altro che NON VA.........

Intanto la nostra cara MPS è stata ridotta al livello di spazzatura (junk) da Moody's, sollevando il solito can can nazional-populista in difesa della presunta verginità delle nostre banche rispetto alle zoccole francesi, tedesche, inglesi etc etc :-)
come twittawo: Moody's: Banca Monte dei Paschi di Siena downgrade not linked to a single trigger, adds may need further state aid in medium term
Come sempre le agenzie di rating arrivano in netto ritardo, visto che sono secoli che MPS è tecnicamente fallita e praticamente nazionalizzata
vedi mio post di quasi 4 mesi fa: Comunicazione di servizio: zitti zitti una delle banche italiane "più solide della altre" è stata appena SALVATA 

Il problema è la solita storiella delle "banche italiane meglio delle altre" che vi raccontano i mass-media con banche nell'azionariato ed i bancari-mascherati-da-blogger.....
In questo Blog ho già spiegato 100 volte che non ha senso fare: "...ma le banche tedesche, francesi etc sono molto peggiori e cattive delle nostreee....gna gna gnaaaaa! Prrrrrr!"
Avremo anche giocato meno al casinò ma in compenso abbiamo tutta una serie di gravi handicap peculiari...
vedi i miei post
- Mitologia Italiota: "le nostre banche sono più solide di quelle di altri paesi"... 

- Ma le Banche italiane non era "più solide" delle altre? (versione pasquale...)
e tutti i link annessi&connessi
per farti un quadro equilibrato ed imparziale della situazione bancaria italiana.
E poi dal Blog Linker: Ha ragione Moody's o le banche

Tutto il sistema finanziario è alla frutta, tamponato da governi, banche centrali e dalla modifica delle regole contabili in mark-to-fantasy che ha permesso notevoli magie sui bilanci...
altrimenti le banche sarebbe già tutte fallite&nazionalizzate e la lobbies finanziaria avrebbe avuto qualche problemuccio di continuità esistenziale...
vedi il mio antico post Come ti trasformo una catapecchia in una villa a Portofino ed i link in esso contenuti

Ogni sistema bancario nazionale, pur essendo strettamente interconnesso con gli altri, ha però malattie ed acciacchi peculiari non perfettamente sovrapponibili,
ma questo NON cambia lo schema generale sopra descritto che vale per tutto l'ambaradan bancario&finanziario.
Semmai quello che cambia è il Potere di fuoco che una Nazione può mettere in campo per difendere le sue banche....;-)

le banche italiane e la crisi del mattone: una bomba a orologeria pronta a esplodere?
Fin'ora siamo stati abituati a pensare che la situazione delle banche spagnole rispetto al mattone non avesse uguali da noi. 
Eppure, secondo un recente studio l'esposizione delle nostre banche sul settore immobiliare non ha nulla di invidiabile.
Secondo uno studio di settore proveniente dagli USA  l'italia potrebbe essere travolta da una tormenta immobiliare

l'esposizione delle banche italiane
la cifra indicata nell'analisi è di 662 miliardi di euro, tra mutui, prestiti ai costruttori, ecc. per capire l'entità di questa cifra basti pensare che in spagna l'esposizione è di 951 miliardi di euro
i rischi
l'italia non ha sofferto il collasso bancario a causa dell'esposizione sul real estate, tuttavia corre seri pericoli dovuti al declino del mercato immobiliare. 
i prezzi delle case sono scesi del 16% dal 2008 e ciò significa che le banche vedono ridurre i loro investimenti su attivi che si stanno deprezzando
in pratica se ha una banca ha concesso un mutuo per un valore che attualmente si è deprezzato si genera il fenomeno noto negli usa come negative equity
se il mutuatario non riesce a pagare, a causa del deterioramento del mercato del lavoro, la banca si ritrova in una situazione in cui deve dichiarare un passivo
la situazionesi complica se l'esposizione è su di un costruttore la cui impresa fallisce. la banca si ritrova con cantieri non terminati, costruzioni non iniziate o case nuove finite vendibili al di sotto di quanto riportato nei propri bilanci
l'esempio spagnolo
per 5 anni, e in parte ancora adesso, le banche spagnole hanno cercato di tappare la situazione, fino a che per legge non sono state obbligate a coprire i propri "attivi immobiliari" con il 30% del loro presunto valore. 
improvvisamente una miriade di banche si è ritrovata così con dei passivi stratosferici ed è stato necessario il salvataggio da parte dell'ue
l'indice di sofferenze sui mutui
fondamentale in questo senso è la tenuta delle famiglie nel pagamento dei mutui. quanti prestiti sono in realtà a rischio? 
non a caso in italia esiste la possibilità di sospendere la rata del mutuo, un'iniziativa certo meritoria, in quanto salva la casa di chi ha perso il lavoro, ma che ha un effetto collaterale: rimanda il problema e non li risolve
i punti forti dell'italia
rispetto alla spagna ci sono due vantaggi da noi: il tasso di disoccupazione è più basso, quindi il rischio di sofferenze è minore, ma soprattutto il volume complessivo dell'indebidamento delle famiglie è quasi la metà di quello spagnolo ed uno dei più bassi della ocse
i mutui degli italiani sommano infatti 368 miliardi di euro, contro i 644 mld di euro degli spagnoli
per questo, secondo l'analisi, non corriamo i rischi dei vicini iberici, ma siamo ugualmente esposti a una forte tormenta
il futuro dei mutui
in questo quadro le banche hanno tutto l'interesse a far sí che i valori immobiliari non crollino. per questa ragione non desiderano in assoluto procedere con i pingnoramenti e sono disposte a sopportare un medio periodo negativo piuttosto che una veloce catastrofe. 
a rimetterci però saranno i futuri mutuatari, che avranno sempre meno possibilità di ottenere un prestito per la casa, perché le banche sono sotto sforzo, impegnate a salvare lo status quo.
(sylvestro)
00venerdì 19 ottobre 2012 19:46
Re: Le banche italiane e la crisi del mattone: una bomba ad orologeria pronta ad esplodere?
fede49, 19/10/2012 19:43:

...

Toh....iniziano ad arrivarci anche gli altri...

...



  [SM=g1750152]
Serafin..
00sabato 20 ottobre 2012 09:31
tratto da un annuncio di un privato

finalmente la frase magica!

Il prezzo e' trattabile in base al pagamento-


Cash is King!!!!!!!
stelafe
00domenica 21 ottobre 2012 12:53
Ostacoli alla ripresa: i notai

Caro Beppe, cari Italians, i mutui fondiari crollano del 44% rispetto al precedente anno. Il “Wall Street Journal” dice che l’Italia è a rischio bolla immobiliare, con 660 miliardi di mutui, generosamente concessi nel 2006-2007, i due anni di Prodi, con finanziamento al 100% degli immobili e senza garanzie. Con queste minacce, il futuro delle banche italiane si presenta più incerto che mai

italians.corriere.it/2012/10/21/ostacoli-alla-ripresa-...
fede49
00domenica 21 ottobre 2012 15:14
Re:
stelafe, 21/10/2012 12:53:

Ostacoli alla ripresa: i notai
Con queste minacce, il futuro delle banche italiane si presenta più incerto che mai
italians.corriere.it/2012/10/21/ostacoli-alla-ripresa-...



..... e le banche, come del resto i governi, anch'essi in crisi di liquidità per l'amministrazione becera che li accomuna a tutte le istituzioni che amministrano i soldi degli altri, messe alla corda, dovranno rassegnarsi a smobilizzare migliaia di immobili che hanno tenuto in pancia cercando con tutti i mezzi di tenerne alti in modo surrettizio i prezzi, causando il crollo dei prezzi che riporteranno finalmente le case al loro valore reale, che è, a mio avviso, circa il 60% del prezzo attuale. Per essere più preciso penso che un appartamento in Milano semi centro oggi ancora offerto a 4000 - 5000 Euro non debba valere oltre i 2000 - 3000 Euro dove i valori più alti avranno come importante parametro la classe energetica che sono quasi tutti in classe G quindi tendenzialmente il valore più basso dei due. Sento ora al TG che i comuni saranno costretti ad aumentare ulteriormente l'imu, vedete? Non c'è scampo, non ci sono il soldi, è finito il Monopoli che per 20 anni ha fatto credere al popolo bue di essere molto più ricco di quello che era in realtà, convincendolo a spendere più di quanto poteva permettersi e di illudersi che il prezzo della sua casa poteva aumentare all'infinito. Ora i venditori di fumo ed in parte anche farabutti a capo di banche ed istituzioni pubbliche a cui abbiamo affidato la cassa comune che prontamente hanno svuotato facendoci credere di essere ancora abbastanza ricchi da poterci permettere mutui e livello di vita ben sopra delle nostre possibilità reali, se calati in un contesto di giustezza sociale che richiede il giusto contributo in tasse puntualmente evaso da 2/3 di noi tutti, ci dicono che le casse sono vuote e che ci dobbiamo rimettere i soldi per fare funzionare banche e stato. I soldi li prenderanno dalle tasse, imu e benzina in testa, poi faranno anche una patrimoniale trasversale andandoli a prendere dall'unico capitale che non riusciremo a nascondere, le case. A quel punto sarà meglio per tutti che le case valgano meno....


nobear
00domenica 21 ottobre 2012 23:16
Re: Re:
fede49, 21/10/2012 15:14:



..... e le banche, come del resto i governi, anch'essi in crisi di lquiditá per l'amministrazione becera che li accomuna a tutte le ustituzioni che amministrano i soldi degli altri, messe alla corda, dovranno rassegnarsi a smobilizzare migliaia di immobili che hanno tenuto in pancia cercando con tutti i mezzi di tenerne alti in modo surrettizio i prezzi, causando il crollo dei prezzi che riporteranno finalmente la casa al loro valore reale che è a mio avviso circa il 60% del prezzo attuale. Per essere più preciso penso che un appartamento in Milano semi centro oggi ancora offerto a 4000 - 5000 Euro non debba valere oltr i 2000 - 3000 Euro dove i valori piú alti avranno come importante parametro la classe energetica che sono quasi tutti in classe G quindi tendenzialmente il valore piú basso dei due. Sento ora al TG che i comuni saranno costretti ad aumentare ulteriormente l'imu, vedete? Non c'é scampo, non ci sono il soldi, è finito il Monopoli che per 20 anni ha fatto credere al popolo bue di essere molto piú ricco di quello che era in realtá, convincendolo a spendere piú di quanto poteva permettersi e di illudersi che il prezzo della sua casa poteva aumentare all'infinito. Ora i venditori di fumo ed in parte anche farabutti a capo di banche ed istituzioni pubbliche, a cui abbiamo affidato la cassa comune che prontamente hanno svuotato facendoci credere di essere ancora abbastanza ricchi da poterci permettere mutui e livello di vita ben sora delle nostre possibilitá reali, se calati in un contesto di giustezza sociale che richiede il giusto contributo in tasse puntualmente evaso da 2/3 di noi tutti, ci dicono che le casse sono vuote e che ci dobbiamo rimettere i soldi per fare funzionare banche e stato. I soldi li prenderanno dalle tasse, imu e benzina in testa, poi faranno anche una patrimoniale trasversale andandoli a prendere dall'unico capitale che non riusciremo a nascondere, le case. A quel punto sarà meglio per tutti che le case valgano meno....




Concordo pienamente, e credo che dopo le elezioni di primavera, precisamente dopo 3 mesi, si capirà che il destino, il nostro destino, è segnato a prescindere dal colore del governo che verrà. E dopo di ciò i valori immobiliari verranno giù davvero.
FraMI
00lunedì 22 ottobre 2012 07:45
Il futuro della bolla...
Che, quando scoppia ? È giá scoppiata...
Finalmente repubblica si sveglia...
SVEGLIA! [SM=g9202]

inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2012/10/19/news/immobili_sfitti-44856921/?inchiesta=%2Fit%2Frepubblica%2Frep%2Dit%2F2012%2F10%2F19%2Fnews%2Fitalia_sotto_sfratto%2D448...

I DATI di MAURIZIO BONGIOANNI
È record di case invendute
Intanto si continua a costruire

Un paradosso tutto italiano, da una parte cresce il numero (settecentomila secondo Nomisma) degli alloggi senza un proprietario dall'altra prosegue la costruzione di nuovi edifici. Ogni anno ne nascono trecentomila in più
Intanto i redditi diminuiscono e i prezzi delle case non scendono creando le basi per una bolla immobiliare

inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2012/10/19/news/italia_sotto_sfratto-44857241/?ref...

...

L'affitto di abitazioni probabilmente modificherà il mercato immobiliare. La domanda di locazioni in affitto, come dimostrano i dati resi pubblici dal Sicet, cresce sempre di più: le transazioni relative all'acquisto della casa sono diminuite del 25% in pochi anni e i prestiti bancari del 50%, cioè si sono dimezzati. Nello stesso tempo la richiesta di alloggi in affitto è aumentata del 20%. Un trend che lo Stato non può più ignorare... [SM=g1746735]

...

inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2012/10/19/news/gli_sfratti_a_roma-44876253/?inchiesta=%2Fit%2Frepubblica%2Frep%2Dit%2F2012%2F10%2F19%2Fnews%2Fitalia_sotto_sfratto%2D448...

NELLA CAPITALE GERALDINE SCHAWRZ
A Roma dieci sfratti al giorno
e gli alloggi popolari sono bloccati

Secondo i dati  diffusi dal Viminale (che riguardano il 2010), ogni anno nella capitale vengono emesse 8 mila richieste di esecuzioni di sfratto. Un'emergenza sociale che sta per esplodere tanto che si è mobilitato anche il sindaco Gianni Alemanno

ROMA - La signora Virginia D'Ippoliti, 80 anni, abitante in via Giovanni Miani, sotto San Saba, ha cerchiato in rosso un giorno sul suo calendario appeso in cucina: 16 gennaio. Perché tutti gli anni il 16 gennaio ha un appuntamento. Con l'ufficiale giudiziario. "Sono quattro anni che arriva puntuale, racconta la signora, siamo diventati quasi amici. Certo, io confesso che spero sempre di non vederlo più anche perché se la prossima volta si presenta con la polizia non so proprio cosa potrei fare. Vivo qui da quando avevo 3 anni e ho sempre pagato puntuale oggi mi chiedono 1300 euro e io come faccio? Avevo pensato ad una casa di riposo comunale ma non ho abbastanza soldi per pagarmi la retta e quindi la speranza è che quel signore non si presenti o venga con l'ennesima proroga. I primi anni, ci sono stata male con il batticuore, oggi vivo alla giornata e spero di morire prima di quella data". [SM=g7626]


Buona settimana, senza sfratti, a tutti... [SM=g1750489]
(sylvestro)
00lunedì 22 ottobre 2012 09:29
ccc56
00lunedì 22 ottobre 2012 17:06
Re: Re:
fede49, 21/10/2012 15:14:



..... e le banche, come del resto i governi, anch'essi in crisi di liquidità per l'amministrazione becera che li accomuna a tutte le istituzioni che amministrano i soldi degli altri, messe alla corda, dovranno rassegnarsi a smobilizzare migliaia di immobili che hanno tenuto in pancia cercando con tutti i mezzi di tenerne alti in modo surrettizio i prezzi, causando il crollo dei prezzi che riporteranno finalmente le case al loro valore reale, che è, a mio avviso, circa il 60% del prezzo attuale. Per essere più preciso penso che un appartamento in Milano semi centro oggi ancora offerto a 4000 - 5000 Euro non debba valere oltre i 2000 - 3000 Euro dove i valori più alti avranno come importante parametro la classe energetica che sono quasi tutti in classe G quindi tendenzialmente il valore più basso dei due.





interessante..................in semicentro A MILANO a 2k euro max 3k euro per gli immobili migliori.
accidenti le case in periferia le regaleranno allora.......
in semiperiferia ..........quasi [SM=g1749704] [SM=g1749704]
[SM=g7574] [SM=g7802]

ccc56
00lunedì 22 ottobre 2012 17:07
Re: Re: Re:
a me pare piuttosto utopistico. [SM=g1749704] [SM=g10303]
_gmp_
00lunedì 22 ottobre 2012 17:23
Re: Re: Re: Re:
ccc56, 22/10/2012 17:07:

a me pare piuttosto utopistico. [SM=g1749704] [SM=g10303]




continuerebbero a costare il doppio che a berlino, quindi mi pare piu probabile che utopistico [SM=g7574]
fede49
00lunedì 22 ottobre 2012 17:29
Utopistico come a Barcellona e Madrid
ccc56, 22/10/2012 17:07:

a me pare piuttosto utopistico. [SM=g1749704] [SM=g10303]



goo.gl/uXKFc

Anche a Barcellona e Madrid dove le case 5 anni fa valevano più o meno come a Milano (oltre ad essere mediamente più belle e meglio servite a parità di categoria di immobile e zona residenziale), fino a un anno fa i soloni dell'immobiliare dicevano che sarebbe stato utopistico che i prezzi sarebbero crollati ma oggi in quelle città si acquistano case a 2.000 - 3.000 Euro al metro in zone paragonabili a Città Studi, di Milano...


ccc56
00lunedì 22 ottobre 2012 17:51
Re: Utopistico come a Barcellona e Madrid
fede49, 22/10/2012 17:29:



goo.gl/uXKFc

Anche a Barcellona e Madrid dove le case 5 anni fa valevano più o meno come a Milano (oltre ad essere mediamente più belle e meglio servite a parità di categoria di immobile e zona residenziale), fino a un anno fa i soloni dell'immobiliare dicevano che sarebbe stato utopistico che i prezzi sarebbero crollati ma oggi in quelle città si acquistano case a 2.000 - 3.000 Euro al metro in zone paragonabili a Città Studi, di Milano...





guarda io non scrivo mai in questa sezione ma il tuo post l'ho trovato interessante se non altro perche hai preso posizione sui prezzi a cui bisognerebbe vendere a milano.
e questo lo trovo appunto interessante......hai qualcosa da dire di diverso.
naturalmente dire che in semicentro a milano si dovrebbe vendere a 2/3 euro al mq e' una cosa forte.
per questo immagino che se tanto mi da' tanto in periferia, come ho detto, le case le regaleranno...........
e' una constatazione.

poi andiamoci piano..........dici citta' studi............citta' studi e' enorme, una cosa e' via pacini e proseguo, una cosa piazzale susa o viale romagna.
e la situazione nell' edilizia italiana non e' simile a quella spagnola...........
_gmp_
00lunedì 22 ottobre 2012 18:26
Re: Re: Utopistico come a Barcellona e Madrid
ccc56, 22/10/2012 17:51:





poi andiamoci piano..........dici citta' studi............citta' studi e' enorme, una cosa e' via pacini e proseguo, una cosa piazzale susa o viale romagna.
e la situazione nell' edilizia italiana non e' simile a quella spagnola...........




a madrid centro non hanno costruito, anzi, ci sono molti piu cantieri a milano centro se vogliamo dirla tutta...
ccc56
00lunedì 22 ottobre 2012 18:31
Re: Re: Re: Utopistico come a Barcellona e Madrid
_gmp_, 22/10/2012 18:26:




a madrid centro non hanno costruito, anzi, ci sono molti piu cantieri a milano centro se vogliamo dirla tutta...




fede49 ha parlato di semicentro di milanom tra l'altro citta' studi non e' proprio semicentro o almeno una grossa parte non lo e'...... ed io ho risposto su quello.
ccc56
00lunedì 22 ottobre 2012 18:31
Re: Re: Re: Utopistico come a Barcellona e Madrid
_gmp_, 22/10/2012 18:26:




a madrid centro non hanno costruito, anzi, ci sono molti piu cantieri a milano centro se vogliamo dirla tutta...




fede49 ha parlato di semicentro di milano, tra l'altro citta' studi non e' proprio semicentro o almeno una grossa parte non lo e'...... ed io ho risposto su quello.
Città Studi è un quartiere di Milano, adiacente a Lambrate. semiperiferia
Oggi, il quartiere definibile Città Studi è compreso nella zona 3, tra la circonvallazione esterna, piazzale Piola, la stazione Lambrate, la ferrovia e viale Argonne.
semiperiferia................
FourCorners
00lunedì 22 ottobre 2012 21:27
Re: Re: un altro modo per rendere i dati inconfrontabili con gli anni precedenti:
kemar71, 02/10/2012 14:48:


Ottobre quando?
Qualcuno lo sa?
Ho guardato sul sito dell'Istat...non c'è traccia [SM=g10303]


Tornando al famoso indice sui prezzi degli immobili residenziali...
Una volta fallito l'appuntamento europeo...
È tutto pronto per quello "domestico", fissato per Mercoledì!
_gmp_
00lunedì 22 ottobre 2012 22:21
Re: Re: Re: Re: Utopistico come a Barcellona e Madrid
ccc56, 22/10/2012 18:31:




fede49 ha parlato di semicentro di milano, tra l'altro citta' studi non e' proprio semicentro o almeno una grossa parte non lo e'...... ed io ho risposto su quello.
Città Studi è un quartiere di Milano, adiacente a Lambrate. semiperiferia
Oggi, il quartiere definibile Città Studi è compreso nella zona 3, tra la circonvallazione esterna, piazzale Piola, la stazione Lambrate, la ferrovia e viale Argonne.
semiperiferia................




carissimo, sarei lieto di un tuo commento a questo grafico che dimostra come in ciascun ciclo il centro e semicentro siano quelli che calano di più, A MILANO (per roma c'è grafico analogo)

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