Immobiliare, Nomisma stima a -4,1% il calo dei prezzi nel 2009
Lo zoccolo duro delle frugali e poco indebitate famiglie italiane ha, sino ad ora, impedito che i prezzi degli immobili, non solo delle case, crollassero come è accaduto in altri paesi, travolti dalle conseguenze della crisi finanziaria esplosa a metà 2007 e diventata più acuta da settembre 2008. Lo sostiene Nomisma che presentato a Bologna il terzo rapporto 2009 sul mercato immobiliare italiano.
In Italia, infatti, la correzione verso il basso dei prezzi degli immobili è stata molto meno marcata che altrove. I dati di Nomisma mostrano che anche nell'ultimo semestre i prezzi correnti di tutte le tipologie di immobili, in tutte le città, sono solo leggermente diminuiti e, comunque, meno di quanto fossero scesi nel precedente semestre. Il rallentamento della discesa dei valori è chiaro ed uniforme. Riguarda, infatti, oltre che tutte le tipologie di immobili, anche la maggior parte delle città. Così la diminuzione semestrale dei prezzi delle case nuove, oggi del - 1,6%, in precedenza era stata del -2,8% (mentre quella quella degli uffici si riduce dal giugno scorso da -2,3% a -1,6% e quella dei negozi scende da -1,7% a -1,5%). «Quindi – si legge nel rapporto - il rallentamento della caduta è evidente» anche gli operatori sono più pessimisti di quanto dicano i numeri e, nella loro percezione - secondo il rapporto Nomisma - il calo complessivo dei prezzi nel 2009 è pari al 6,7%, contro il -4,1% rilevato sul campo dai ricercatori dell'istituto di ricerca.
Nella tabella delle variazioni dei prezzi 2009 nelle principali città, spicca il -5,9% di Venezia-Mestre rispetto al 2008 (che diventa -5,6% per Venezia centro). Segue a ruota Firenze con -5,6%. La città meno colpita dal calo dei prezzi degli immobili è Cagliari (-0,8%). Pesante anche il calo registrato a Milano (-5,2%), mentre a Roma il calo è contenuto nell'1,6 per cento. La media, come si diceva, è -4,1 per cento.
Scusate lo sfogo: "ma come capzo si fa' che in questo maledetto stato di merda non succeda che le cose seguano il loro corso naturale! chi capzo li compra sti immobili de merda?! da dove capzo li prendono tutti sti soldi di merda x sostenere sti prezzi! ma è mai possibile che solo noi pochi miserabili siamo dei morti di fame impossibilitati ad accettare sti prezzi rispetto alle tantissime persone che comprano a sti prezzi!!???, ma che capzo deve succede nel mondo piu' de questo per fa' veni' tutto giu' pure qui da noi?!!" riscusate la volgarita' e lo sfogo!