Bolla immobiliare - 29° Parte

grella, 23/11/2009 20.43:

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Chiedo a tutti .......ma vi pare verosimile che la caduta sia minore ora del 2008?........
O sono dati che seguono gli articoli di c. economia?......

-40% atti notai non se li ricorda più nessuno?.......

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nomentano, 23/11/2009 20.45:

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Grazie Lap,
apprezzo molto il tuo sforzo "sedativo" ma non saprei, qualche cosa non torna, anche nei trimestri precedenti si rogitavano operazioni concluse mesi prima o anni prima, soprattutto in considerazione del fatto che si era appena usciti dal periodo dell'euforia.

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ocy2001, 23/11/2009 18.47:

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Sto leggendo....mmmmm...l'avete visto il passaggio a pag
quando si dice, a proposito delle vendite residenziali nelle metropoli:
"In quest’ultimo trimestre risaltano, viceversa, gli andamenti positivi di Roma, +1,6%, e di Genova, +2%".

Ma porcaccio!

Sarà invece contenta olly: "Tra le altre città, Firenze è quella con la contrazione maggiore, -27%"

continuo a leggere!
Ma ci vorrebbe un bel -40% dei volumi di vendita! Ari-porcaccio!

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laplace77, 23/11/2009 20.46:

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quello forse lo puoi trovare sulle compravendite dell'usato...

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kemar71, 23/11/2009 20.53:

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Tranquilliiiiiiiiiii.....i dati sono rispetto allo stesso trimestre del 2008 e poi (a casa mia) bisogna fare il totale dei risultati dei vari trimestri....a chi je va de fallo?? E qui....il risultato con un misero +1.6...sempre negativo resta

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laplace77, 23/11/2009 20.49:

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guarda meglio...



il trend e' quello, un rimbalzino conta poco...

...avesse fatto +20% mi sarei preoccupato, ma cosi'...


...cmq se hai dubbi, prova a cercare se trovi il dato scorporato nuovo/esistente...

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grella, 23/11/2009 20.43:

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Chiedo a tutti .......ma vi pare verosimile che la caduta sia minore ora del 2008?........
O sono dati che seguono gli articoli di c. economia?......

-40% atti notai non se li ricorda più nessuno?.......

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TobaccoFlower, 23/11/2009 22.11:

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Con i prezzi un po' più bassi è normale che riprendano un po' le compravendite. Secondo me è positivo che il mercato si sblocchi... Forse sbaglio? Chi ha venduto lo ha fatto calando (a volte anche di molto) il prezzo. Delle compravendite bloccate a noi non ce ne torna niente, molto meglio la "vivacità al ribasso"

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grella, 23/11/2009 22.53:

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Non è fisiologica la cosa, al drastico calo delle compravendite segue un calo dei prezzi, poi piano piano aumentano le compravendite che stabilizzano i prezzi.
Bisognerà vedere poi il trend.......non è detto che a una stabilizzazione dei prezzi segua una futura salita.......potrebbe anche continuare il trend discendente come sopra........
il bottom secondo me in accumulazione dura però un pò di tempo.................
Ripeto quello che sta succedendo in questo paese non è affatto normale......non vorrei fosse il preludio a qualcosa di peggiore

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laplace77, 23/11/2009 23.01:

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l'ha detto grella, non e' colpa mia...



...io mi limito a linkare questo

di cui evidenzio questo passaggio, che mi pare poco robusto:

Una cosa è certa, l’Italia non andrà in default come accaduto nel 1992 - con miliardi di lire spesi nel tentativo di placare la speculazione internazionale e la nostra espulsione dallo Sme insieme alla Gran Bretagna - per il semplice fatto che proprio lo scudo dell’euro costringerebbe i nostri coinquilini dell’Ue a salvarci in qualsiasi modo.

Il perché è semplice. Un eventuale default italiano potrebbe inficiare il valore dell’euro, al massimo, per l’entità complessiva della partecipazione italiana alla Bce, ovvero il 14%: escluso, quindi, un effetto Argentina. Nel caso estremo di uscita dall’eurozona, infatti, l’Italia potrebbe reagire al default svalutando la moneta per rendere conveniente l’export: non avendo più debiti per via del fallimento, sarebbe tecnicamente persino possibile una svalutazione del 50%.

Il che rappresenterebbe un incubo per tutti i concorrenti europei poiché, disponendo il nostro paese di imprese in grande quantità e di grande qualità, la svalutazione shock di un’eventuale nuova lira produrrebbe la distruzione del settore manifatturiero di tutti i paesi mediterranei, Spagna , Francia e Turchia incluse, a favore dell’Italia.

dice: l'italia svaluterebbe la neo-lira e farebbe concorrenza ai colleghi europei...

...come ai bei tempi della svalutazione competitiva...

...peccato che allora cina e india non esistevano...

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laplace77, 23/11/2009 23.01:

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l'ha detto grella, non e' colpa mia...



...io mi limito a linkare questo

di cui evidenzio questo passaggio, che mi pare poco robusto:

Una cosa è certa, l’Italia non andrà in default come accaduto nel 1992 - con miliardi di lire spesi nel tentativo di placare la speculazione internazionale e la nostra espulsione dallo Sme insieme alla Gran Bretagna - per il semplice fatto che proprio lo scudo dell’euro costringerebbe i nostri coinquilini dell’Ue a salvarci in qualsiasi modo.

Il perché è semplice. Un eventuale default italiano potrebbe inficiare il valore dell’euro, al massimo, per l’entità complessiva della partecipazione italiana alla Bce, ovvero il 14%: escluso, quindi, un effetto Argentina. Nel caso estremo di uscita dall’eurozona, infatti, l’Italia potrebbe reagire al default svalutando la moneta per rendere conveniente l’export: non avendo più debiti per via del fallimento, sarebbe tecnicamente persino possibile una svalutazione del 50%.

Il che rappresenterebbe un incubo per tutti i concorrenti europei poiché, disponendo il nostro paese di imprese in grande quantità e di grande qualità, la svalutazione shock di un’eventuale nuova lira produrrebbe la distruzione del settore manifatturiero di tutti i paesi mediterranei, Spagna , Francia e Turchia incluse, a favore dell’Italia.

dice: l'italia svaluterebbe la neo-lira e farebbe concorrenza ai colleghi europei...

...come ai bei tempi della svalutazione competitiva...

...peccato che allora cina e india non esistevano...

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laplace77, 23/11/2009 23.01:

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l'ha detto grella, non e' colpa mia...



...come ai bei tempi della svalutazione competitiva...

...peccato che allora cina e india non esistevano...

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ziomaoziomao, 24/11/2009 0.34:

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siamo troppo sfigati anche per fallire.

non ci daremo la possibilità di un nuovo inizio dopo il fallimento, ma possiamo solo ambire ad un lento e inesorabile imputridimento non solo economico ma sopratutto sociale.

L'unica speranza sono i figli della nuova italia, multietnici, telerincitrulliti, acculturati a master e medagliette di cioccolato, forgiati nel fisico e nello spirito dal cococopro-taggio.

che bel futuro
zombie land.

Mao

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grella, 23/11/2009 22.53:

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Non è fisiologica la cosa, al drastico calo delle compravendite segue un calo dei prezzi, poi piano piano aumentano le compravendite che stabilizzano i prezzi.
Bisognerà vedere poi il trend.......non è detto che a una stabilizzazione dei prezzi segua una futura salita.......potrebbe anche continuare il trend discendente come sopra........
il bottom secondo me in accumulazione dura però un pò di tempo.................
Ripeto quello che sta succedendo in questo paese non è affatto normale......non vorrei fosse il preludio a qualcosa di peggiore

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dgambera, 24/11/2009 2.16:

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Quoto.

Oggi su FOL qualcuno ha parlato del balzo delle compravendite (non mi ricordo se era riferito alle notizie US o Italia) utilizzando le parole "supporti ai volumi".
Il senso del post mi è sembrato: man mano che c'è il ritracciamento l'offerta intercetta la domanda, che stabilizza per un periodo i prezzi a livelli più bassi, rallentando il trend, ma facendo salire i bvolumi di vendita. Esaurita la fascia di chi compra a certi prezzi, se non subentrano eventi che fanno invertire il trend, si riparte al ribasso sia per quanto riguarda i volumi che le quotazioni e così via.

Non è detto che un rimbalzo sui volumi a Roma sia una cattiva notizia, anzi potrebbe pure essere che significhi che si è venduto perchè chi vende ha cominciato a calare le corna. In ogni caso appena avrò tempo analizzerò per bene il report, nella speranza di trovare qualche dato interessante.

Ho vinto qualche cosa?

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nomentano, 11/24/2009 9:39 AM:

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...Ho avuto la sensazione che si fosse venduto/comprato tutto o quasi ciò che di ragionevole c'era in giro e che, di conseguenza, AI e proprietari avessero rialzato la testa.

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marco---, 11/24/2009 9:58 AM:

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E' probabile ma non disperare, mi viene però da pensare ad trend discendente "a denti di sega" come del resto in passato, il solito grafico: link

Marco

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stelafe, 24/11/2009 10.25:

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Mi ritrovo senza parole appropriate. Non so dove collocare questi aumenti di prezzi: nella categoria dei disperati o degli stupidi?

www.gohome.it/immobiliari.aspx?q=roma+appartamenti+aument...

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stelafe, 24/11/2009 11.13:

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http://www.studionobilcasa.it/asp/scheda.asp?id=593

• Andamento del prezzo dell'immobile:
01.02.2009 - 259.000 € in vendita

17.07.2009 - 0 €

21.07.2009 - 259.000 € non venduta

09.10.2009 - 275.000 € aumento prezzo

CON QUALE LOGICA?


Fonte: www.gohome.it/immobiliari.aspx?q=roma+appartamenti+aument...

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stelafe, 24/11/2009 11.13:

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http://www.studionobilcasa.it/asp/scheda.asp?id=593

• Andamento del prezzo dell'immobile:
01.02.2009 - 259.000 € in vendita

17.07.2009 - 0 €

21.07.2009 - 259.000 € non venduta

09.10.2009 - 275.000 € aumento prezzo

CON QUALE LOGICA?


Fonte: www.gohome.it/immobiliari.aspx?q=roma+appartamenti+aument...

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serafin., 24/11/2009 11.28:

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raga credo che il mercato immobiliare non abbia NESSUNA LOGICA!

se volgio vendere le mie attrezzature devo calare il prezzo se le aziende che producono automobili vogliono vendere devono calare il prezzo (o chiedere incentivi statali )


per i venditori di case non è così non capisco il perchè ma non è così

è un mercato stranissimo

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labottegadelfuturo, 24/11/2009 11.39:

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Secondo me "noi informati" siamo un anomalia statistica.

Facciamo 100 che vogliono comprare casa.Di questi 100 togliamo 10 persone che frequentano il forum "bolla immobiliare" e che hanno cash tra 10.000 euro e 500.000 euro per comprare.Ma non comprano perchè pensano che i prezzi siano esagerati.

Il restante 90 è così composto(è un esempio):

Fascia A-10 Persone che hanno un budget attorno ai 500.000 euro.

Fascia B-30 Persone che hanno un budget attorno ai 250.000.

Fascia C-40 Persone che hanno un budget tra i 150.000 ed i 200.000.

Fascia D -10 Persone che hanno un budget sotto i 150.000 euro e sperano che il mercato cali abbastanza per poter permettere loro di comprare.

Cosa succede...che mano a mano che le "fascie di compratori" vengono soddisfatte i prezzi devono adeguarsi.
Negli anni scorsi hanno comprato quelli di Fascia A e si sono straindebitati quelli di Fascia B.
Non essendoci più persone che possono pagare così tanto il mercato immobiliare si è riposizionato in modo che quelli rimasti di Fascia B possono comprare tranquilli e quelli di fascia C possono comprare indebitandosi.
Ora peò anche questi stanno finendo e si passerà a quelli di Fascia D.Assistendo ad un ulteriore,piccolo calo.
Quando finiranno anche questi significherà che i cerini sono passati di mano ed il mercato immobiliare farà un botto considerevole, visto che saranno finiti i soldi.

Allora interverranno quelli del forum "bolla immobiliare" :P
E' una mia teoria, ok...ci devo ancora lavorare sopra.Però penso che mi farà vincere il Nobel per l'economia o giu di li

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labottegadelfuturo, 24/11/2009 11.39:

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Secondo me "noi informati" siamo un anomalia statistica.

Facciamo 100 che vogliono comprare casa.Di questi 100 togliamo 10 persone che frequentano il forum "bolla immobiliare" e che hanno cash tra 10.000 euro e 500.000 euro per comprare.Ma non comprano perchè pensano che i prezzi siano esagerati.

Il restante 90 è così composto(è un esempio):

Fascia A-10 Persone che hanno un budget attorno ai 500.000 euro.

Fascia B-30 Persone che hanno un budget attorno ai 250.000.

Fascia C-40 Persone che hanno un budget tra i 150.000 ed i 200.000.

Fascia D -10 Persone che hanno un budget sotto i 150.000 euro e sperano che il mercato cali abbastanza per poter permettere loro di comprare.

Cosa succede...che mano a mano che le "fascie di compratori" vengono soddisfatte i prezzi devono adeguarsi.
Negli anni scorsi hanno comprato quelli di Fascia A e si sono straindebitati quelli di Fascia B.
Non essendoci più persone che possono pagare così tanto il mercato immobiliare si è riposizionato in modo che quelli rimasti di Fascia B possono comprare tranquilli e quelli di fascia C possono comprare indebitandosi.
Ora peò anche questi stanno finendo e si passerà a quelli di Fascia D.Assistendo ad un ulteriore,piccolo calo.
Quando finiranno anche questi significherà che i cerini sono passati di mano ed il mercato immobiliare farà un botto considerevole, visto che saranno finiti i soldi.

Allora interverranno quelli del forum "bolla immobiliare" :P
E' una mia teoria, ok...ci devo ancora lavorare sopra.Però penso che mi farà vincere il Nobel per l'economia o giu di li

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