Bolla immobiliare - 29° Parte

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dubbioso1
00lunedì 14 dicembre 2009 18:00
Re: Re:
dubbioso1, 14/12/2009 17.52:




Altro che fake!
Il cerchio si sta stringendo! Berlusc non può aumentare le tasse perchè contro il suo programma... non può tagliare perchè lui e i suoi amici sono quelli (ma anche quelli della sua 'opposizione' per carità) che dagli sprechi ci mangiano soldi e consenso.....
e allora?
allora ha mandato un avviso a chi di dovere... attenzione che il debito ve lo pago con lirette stampate in casa!
Su questo ci gioco la reputazione.. non me la gioco invece sulla stranissima coincidenza di ieri sera: che anche chi di dovere gli ha mandato un avviso?



Ps dove sono le smentite? me le posti?




scusa pensavo stessi parlando dell'articolo de 'Il giornale'
Pegasus@
00lunedì 14 dicembre 2009 18:03
Re: Re:
dubbioso1, 14/12/2009 17.52:




Altro che fake!
Il cerchio si sta stringendo! Berlusc non può aumentare le tasse perchè contro il suo programma... non può tagliare perchè lui e i suoi amici sono quelli (ma anche quelli della sua 'opposizione' per carità) che dagli sprechi ci mangiano soldi e consenso.....
e allora?
allora ha mandato un avviso a chi di dovere... attenzione che il debito ve lo pago con lirette stampate in casa!
Su questo ci gioco la reputazione.. non me la gioco invece sulla stranissima coincidenza di ieri sera: che anche chi di dovere gli ha mandato un avviso?



Ps dove sono le smentite? me le posti?



Avrebbero calcolato il 141% basandosi su un dato del Pil errato di 1.272 miliardi invece che di 1.572.243.

Sarebbe questo il fake.

Rimane il fatto che WSI dice di riportare dati Bankitalia , sarebbe interessante verificare il rapporto originale per capire se e dove eventualmente viene dato il 141,6% o se piuttosto è di derivazione WSI.

Pega

grella
00lunedì 14 dicembre 2009 18:48
Scusate ot..................
Scusate ot ragazzi, ma a proposito di quello spiacevole fatto successo ieri sera, nessuno ha notato cose strane?.........lo chiedo a tutti perchè magari sono io che non funziono bene....... [SM=g1749704] [SM=g1749697]


(Any)
00lunedì 14 dicembre 2009 19:29
Re: Scusate ot..................
grella, 14/12/2009 18.48:

Scusate ot ragazzi, ma a proposito di quello spiacevole fatto successo ieri sera, nessuno ha notato cose strane?.........lo chiedo a tutti perchè magari sono io che non funziono bene....... [SM=g1749704] [SM=g1749697]






Cosa intende per cose strane? Sarà ma io ho visto le cose solo di sfuggita..
(sylvestro)
00lunedì 14 dicembre 2009 19:56
Re: Re:
dubbioso1, 14/12/2009 17.52:




Altro che fake!
Il cerchio si sta stringendo! Berlusc non può aumentare le tasse perchè contro il suo programma... non può tagliare perchè lui e i suoi amici sono quelli (ma anche quelli della sua 'opposizione' per carità) che dagli sprechi ci mangiano soldi e consenso.....
e allora?
allora ha mandato un avviso a chi di dovere... attenzione che il debito ve lo pago con lirette stampate in casa!
Su questo ci gioco la reputazione.. non me la gioco invece sulla stranissima coincidenza di ieri sera: che anche chi di dovere gli ha mandato un avviso?



Ps dove sono le smentite? me le posti?



Quello che ho trovato lo trovi postato sopra alle 14:54 e 14:59; in piu' i commenti su WSI continuano a crescere ponendo il dubbio.

Secondo me volevano scrivere 114,6 e si sono sbagliati ma non hanno rettificato per questioni di audience.
(sylvestro)
00lunedì 14 dicembre 2009 19:57
Re: Re: Re:
dubbioso1, 14/12/2009 18.00:




scusa pensavo stessi parlando dell'articolo de 'Il giornale'



[SM=g1747536]
(sylvestro)
00lunedì 14 dicembre 2009 19:58
Re: Scusate ot..................
grella, 14/12/2009 18.48:


...
sono io che non funziono bene....... [SM=g1749704] [SM=g1749697]






[SM=g1749711] C'hai bisogno di un tagliando [SM=g1750147]


(se scherza eh!? [SM=g1747536] )
Pegasus@
00lunedì 14 dicembre 2009 20:17
Re: Re: Re:
(sylvestro), 14/12/2009 19.56:



Quello che ho trovato lo trovi postato sopra alle 14:54 e 14:59; in piu' i commenti su WSI continuano a crescere ponendo il dubbio.

Secondo me volevano scrivere 114,6 e si sono sbagliati ma non hanno rettificato per questioni di audience.



Cmq a proposito di dati errati sul Pil un utente sempre su WSI ha fatto notare questo :

Fonte Corriere della Sera su Dati Istat...evvai...

"ROMA - Il Pil del 2008, corretto per i giorni lavorati, ha fatto registrare un calo dello 0,9%. Lo rileva l'Istat che spiega come il Pil italiano si è attestato in valore assoluto nel 2008 a 1.272.852 milioni, in calo rispetto a 1.284.861 milioni del 2007. Si tratta di 12.009 milioni in meno."

http://www.corriere.it/economia/09_febbraio_13/pil_istat_103caff0-f9ad-11dd-b292-00144f02aabc.shtml

[SM=g7591]



Pega

(sylvestro)
00lunedì 14 dicembre 2009 20:23
Re: Re: Re: Re:
Pegasus@, 14/12/2009 20.17:



Cmq a proposito di dati errati sul Pil un utente sempre su WSI ha fatto notare questo :

Fonte Corriere della Sera su Dati Istat...evvai...

"ROMA - Il Pil del 2008, corretto per i giorni lavorati, ha fatto registrare un calo dello 0,9%. Lo rileva l'Istat che spiega come il Pil italiano si è attestato in valore assoluto nel 2008 a 1.272.852 milioni, in calo rispetto a 1.284.861 milioni del 2007. Si tratta di 12.009 milioni in meno."

http://www.corriere.it/economia/09_febbraio_13/pil_istat_103caff0-f9ad-11dd-b292-00144f02aabc.shtml

[SM=g7591]

Pega





[SM=g7576] [SM=g1750147] [SM=g1747532]

Pega, beviamoci sopra una birra e non pensiamoci piu' [SM=g1747529]

Alla salute [SM=g8079]

FraMI
00martedì 15 dicembre 2009 14:20
Re: Re: Re: Re:
Pegasus@, 14/12/2009 20.17:



Cmq a proposito di dati errati sul Pil un utente sempre su WSI ha fatto notare questo :

Fonte Corriere della Sera su Dati Istat...evvai...

"ROMA - Il Pil del 2008, corretto per i giorni lavorati, ha fatto registrare un calo dello 0,9%. Lo rileva l'Istat che spiega come il Pil italiano si è attestato in valore assoluto nel 2008 a 1.272.852 milioni, in calo rispetto a 1.284.861 milioni del 2007. Si tratta di 12.009 milioni in meno."

http://www.corriere.it/economia/09_febbraio_13/pil_istat_103caff0-f9ad-11dd-b292-00144f02aabc.shtml

[SM=g7591]

Precisamente -1% ... [SM=g1750163]

Pega




www.istat.it/salastampa/comunicati/in_calendario/contitri/2009...

Precisamente -1% ... [SM=g1750163]

Fumosi indici... forse è ora di passare ai medi... [SM=g1749711]


(sylvestro)
00martedì 15 dicembre 2009 14:35
Re: Re: Re: Re: Re:
FraMI, 15/12/2009 14.20:


...
Fumosi indici... forse è ora di passare ai medi... [SM=g1749711]
...



[SM=g1750152] [SM=g1750147]
stelafe
00martedì 15 dicembre 2009 15:46
Effetto leva sui prezzi delle case

Al contrario, la forza trainante degli immigrati si è sviluppata nel periodo 2002-2007 contribuendo a far crescere i prezzi degli immobili in Italia del 2% nel quinquennio.



rassegnastampa.mef.gov.it/mefeconomica/PDF/2009/2009-12-15/200912151447...






(sylvestro)
00martedì 15 dicembre 2009 16:08
Re: Effetto leva sui prezzi delle case
stelafe, 15/12/2009 15.46:


Al contrario, la forza trainante degli immigrati si è sviluppata nel periodo 2002-2007 contribuendo a far crescere i prezzi degli immobili in Italia del 2% nel quinquennio.



rassegnastampa.mef.gov.it/mefeconomica/PDF/2009/2009-12-15/200912151447...






Aveva gia' postato qualcosa in merito marco e ... mi e' venuto in mente dopo; forse non e' la solita fuffa mediatica per far comparire dati vecchi come attuali ma potrebbe trattarsi di "messaggio a suocera perche' nuora intenda".

Cioe', detto in due parole, viene gentilmente ricordato che gli extra sono stati una risorsa per il mercato immobiliare in passato e potrebbero continuare ad esserlo con le giuste politiche di accoglienza [SM=g9058]


( [SM=g9202] )
serafin.
00martedì 15 dicembre 2009 16:11
Re: Re: Effetto leva sui prezzi delle case
(sylvestro), 15/12/2009 16.08:




Aveva gia' postato qualcosa in merito marco e ... mi e' venuto in mente dopo; forse non e' la solita fuffa mediatica per far comparire dati vecchi come attuali ma potrebbe trattarsi di "messaggio a suocera perche' nuora intenda".

Cioe', detto in due parole, viene gentilmente ricordato che gli extra sono stati una risorsa per il mercato immobiliare in passato e potrebbero continuare ad esserlo con le giuste politiche di accoglienza [SM=g9058]


( [SM=g9202] )




ne hanno di soldi questi signori extracomunitari per comprare a sti prezzi

mah... [SM=g1749697]
FraMI
00martedì 15 dicembre 2009 16:23
Re: Re: Re: Effetto leva sui prezzi delle case
serafin., 15/12/2009 16.11:




ne hanno di soldi questi signori extracomunitari per comprare a sti prezzi

mah... [SM=g1749697]




[SM=g1748862] Non ne hanno loro e non ne abbiamo noi...:

milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_dicembre_10/milano-bene-in-rosso-16021334058...

Quando la Milano-bene va in «rosso»
Debitori eccellenti in centro, da Sant’Ambrogio al Quadrilatero:

Racconta un amministratore di condomìnio che lavo­ra in centro e al quale concediamo l’ano­nimato, altrimenti il rischio che perda clienti è alto: «Sono arrivato perfino a ve­dere lo sfratto eseguito ai danni di un ar­chitetto a Sant’Ambrogio. Duecentoventi metri quadrati di appartamento, e quel ti­zio non pagava spese e bollette». E in via della Spiga? «Centocinquanta metri qua­drati di casa e il proprietario saltava le ra­te condominiali».

...Se non avete un capzo da fare...è appena cominciata:
videochat.corriere.it/index_Milano01.shtml
(sylvestro)
00martedì 15 dicembre 2009 20:11

Ricerca dell’Acen

La casa è un miraggio per i redditi sotto i 30 mila euro. Anche in periferia


[SM=g1750163]

Non è detto che ripiegando sulla provin­cia si debbano trovare necessariamente maggio­ri opportunità

NAPOLI — Nei prossimi dieci anni, senza un contributo pubblico pari (almeno) al 100 per cento degli interessi del mutuo, le famiglie del secondo quinto di reddito, quelle cioè che perce­piscono tra i 17 e i 24 mila euro all’anno, non potranno acquistare un’abitazione in alcun quar­tiere di Napoli, nemmeno in quelli periferici. Le famiglie del terzo quinto (da 24 a 30mila euro all’anno) troveranno più o meno le stesse diffi­coltà. E non è detto che ripiegando sulla provin­cia si debbano trovare necessariamente maggio­ri opportunità, specialmente nella zona flegrea, soprattutto a Pozzuoli, o in quella costiera, in particolare a Castellammare di Stabia. Questo da­to emerge da un’articolata indagine su «Il merca­to immobiliare residenziale napoletano», realiz­zata col contributo della Camera di Commercio partenopea, della Borsa immobiliare e dell’Asso­ciazione costruttori edili Napoli (Acen). Lo stu­dio è stato presentato ieri nella sede della Came­ra di Commercio, il cui commissario, Gaetano Cola, ha ricordato che è stata «la mancanza nel corso degli anni di una reale e fattiva politica per la casa» a «creare a Napoli un vero e proprio disa­gio abitativo». Lo studio è stato commissionato molti mesi fa. Ma la sua pubblicazione ha coinci­so con l’approvazione del nuovo piano casa da parte del Consiglio regionale. Per questo motivo alla presentazione erano presenti il presidente della commissione urbanistica Pasquale Somme­se, i capigruppo regionali di maggioranza e op­posizioni (la legge è passata con i voti di entram­be), gli assessori Ennio Cascetta, Gabriella Cun­dari, Oberdan Forlenza. Secondo lo studio in tut­ta la Campania mancherebbero all’appello 468mila alloggi, più di 300mila nella sola provin­cia di Napoli. «Il piano casa — ha sottolineato il numero uno dell’Acen Rodolfo Girardi — po­trebbe dare un impulso significativo al mercato, sbloccando molti progetti, rendendo disponibili un maggior numero di abitazioni e calmierando i valori immobiliari. Ricordo infatti che nella nuova legge regionale è inserito il vincolo del 30 per cento in favore dell’edilizia sociale».

Gimmo Cuomo
15 dicembre 2009© RIPRODUZIONE RISERVATA
Giovanni Scorzt
00martedì 15 dicembre 2009 20:15
Atterraggio morbido
www.fiaip.it/ecostampa/utility/imgrs.asp?numart=OSLFE&annart=2009&numpag=1&tipcod=0&tipimm=0&defimm=1&tipnav=1&isjpg=S&usekey=A...

Insomma rallenta l'incremento del decremento delle compravendite.

Tra un mese Bankitalia: rallenta l'incremento del decremento dell'incremento delle compravendite.

Tra due mesi Bankitalia: rallenta l'incremento del decremento dell'incremento del decremento delle compravendite ...

Alla fine, Bankitalia: si ferma il decremento delle compravendite, grazie per aver viaggiato con Bankitalia.
(sylvestro)
00martedì 15 dicembre 2009 20:23
Re: Atterraggio morbido
Giovanni Scorzt, 15/12/2009 20.15:


...
Alla fine, Bankitalia: si ferma il decremento delle compravendite, grazie per aver viaggiato con Bankitalia.




[SM=g6941] [SM=g7576]

[SM=g1750147] [SM=g1750147] [SM=g1750147]

[SM=g1750152]
laplace77
00martedì 15 dicembre 2009 22:18
Re: Effetto leva sui prezzi delle case
stelafe, 15/12/2009 15.46:


Al contrario, la forza trainante degli immigrati si è sviluppata nel periodo 2002-2007 contribuendo a far crescere i prezzi degli immobili in Italia del 2% nel quinquennio.



rassegnastampa.mef.gov.it/mefeconomica/PDF/2009/2009-12-15/200912151447...






effetto leva?

con gli immigrati?


mi pare che "leva" sia solo nel titolo...


(quicker)
00mercoledì 16 dicembre 2009 09:00
Re: Re: Effetto leva sui prezzi delle case
laplace77, 15/12/2009 22.18:


effetto leva?
con gli immigrati?
mi pare che "leva" sia solo nel titolo...



Gli immigrati hanno sicuramente sostenuto
l'immobiliare. Comprano praticamente tutto.
Dalle mie parti e' abbastanza normale vedere
che immobili inventuti che nessun italiano
compra; vengono invece acquistati dagli extra.
Una grande casa da ristrutturare da 200-300euro,
loro la comprano, gli danno un verniciata alla
buona e la occupano in dieci. In pratica gli
affari che sono cattivi per un italiano, per
gli extra invece sono ottimi. Dalle zone
degradate, agli appartamenti all'ultimo piano
senza ascensore, alle case diroccate. Non
c'e' ombra di dubbio che il mercato immobiliare
e' sostenuto dagli extra, e' per questo che cali
sostanziali di prezzo qui non si sono mai visti.
Per non parlare poi degli affitti, idem con patate.

pax2you
00mercoledì 16 dicembre 2009 12:15
note territoriali prmo sem 2009
www.agenziaterritorio.it/?id=1235

1)Milano e Roma...tutti i prezzi registrati sono in calo rispetto al primo sem 2008.

2)Roma:
finalmente hanno pubblicato gli ntn di Fiumicino(604) i quali credo siano stati conteggiati nel calcolo dell'andamento delle comrpavendite sfalsando in modo parzialmente positivo(2,5 punti percentuali circa) il dato(22797 ntn primo sem 2009).

kemar71
00mercoledì 16 dicembre 2009 12:55
Re: note territoriali prmo sem 2009
pax2you, 16/12/2009 12.15:

http://www.agenziaterritorio.it/?id=1235

1)Milano e Roma...tutti i prezzi registrati sono in calo rispetto al primo sem 2008.

2)Roma:
finalmente hanno pubblicato gli ntn di Fiumicino(604) i quali credo siano stati conteggiati nel calcolo dell'andamento delle comrpavendite sfalsando in modo parzialmente positivo(2,5 punti percentuali circa) il dato(22797 ntn primo sem 2009).





Dimmi se ho capito bene.
Nei vari grafici c'è il confronto tra 1° trim 08 con 1° trim 09, c'hanno pure scritto al lordo Scip...ridicoli [SM=g1765139]

lorybbi
00mercoledì 16 dicembre 2009 13:26
Re: Re: Re: Effetto leva sui prezzi delle case
(quicker), 16/12/2009 9.00:



Gli immigrati hanno sicuramente sostenuto
l'immobiliare. Comprano praticamente tutto.
Dalle mie parti e' abbastanza normale vedere
che immobili inventuti che nessun italiano
compra; vengono invece acquistati dagli extra.
Una grande casa da ristrutturare da 200-300euro,
loro la comprano, gli danno un verniciata alla
buona e la occupano in dieci. In pratica gli
affari che sono cattivi per un italiano, per
gli extra invece sono ottimi. Dalle zone
degradate, agli appartamenti all'ultimo piano
senza ascensore, alle case diroccate. Non
c'e' ombra di dubbio che il mercato immobiliare
e' sostenuto dagli extra, e' per questo che cali
sostanziali di prezzo qui non si sono mai visti.
Per non parlare poi degli affitti, idem con patate.





complimenti, per dare la colpa agli immigrati che sono costretti ad arraggiarsi ci vuole veramente coraggio, non siamo noi che li sfruttiamo, no non siamo noi:

http://parma.repubblica.it/dettaglio/truffata-da-agenzia-immobiliare-famiglia-di-ivoriani-sotto-sfratto/1772725
FraMI
00mercoledì 16 dicembre 2009 13:56
toh, beccati questo...
www.agi.it/news/notizie/200912161151-cro-rt10079-bankitalia_giu_ricchezza_...


BANKITALIA: GIU' RICCHEZZA FAMIGLIE:

(AGI) - Roma, 16 dic. - Alla fine del 2008 la ricchezza in abitazioni detenuta dalle famiglie italiane ammontava a circa 4.700 miliardi di euro, corrispondenti a circa 196.000 euro in media per famiglia. Il dato, a prezzi correnti, e' cresciuto tra il 2007 e il 2008 di circa il 2,8% (circa 127 miliardi), un valore inferiore al tasso medio annuo del periodo 1995-2007 (circa il 6,6%), a causa del rallentamento del mercato immobiliare. In termini pro capite la crescita della ricchezza in abitazioni e' stata inferiore, pari al 2,1%, dato l'aumento della popolazione pari allo 0,7% nello stesso periodo. A prezzi costanti la variazione della ricchezza in abitazioni rispetto al 2007 e' risultata lievemente negativa, pari a -0,4% complessivamente e a -1,1% in termini pro capite.


Poi c'è tutto il resto:

Sempre alla fine dell'anno scorso il 43,8% delle attivita' finanziarie era detenuto in obbligazioni private, titoli esteri, prestiti alle cooperative, azioni, partecipazioni e fondi comuni di investimento. Il contante, i depositi bancari e il risparmio postale rappresentavano meno di un terzo del complesso delle attivita' finanziarie, mentre la quota investita direttamente dalle famiglie in titoli pubblici italiani era pari a poco piu' del 5%. Le riserve tecniche di assicurazione ammontavano al 17,4% del totale delle attivita' finanziarie. Tra il 2007 e il 2008 si e' registrata una ricomposizione dei portafogli delle famiglie verso forme di investimento meno rischiose e piu' liquide. La quota detenuta in depositi bancari e in risparmio postale e' cresciuta, infatti, di quasi 4 punti percentuali. Anche quella delle obbligazioni private e' salita, passando dal 10,9 al 13,4 %. Per converso, l'ammontare detenuto in azioni e fondi comuni e' diminuito, rispettivamente, di 7,1 e 2,3 punti percentuali. E' rimasta stabile la quota di attivita' finanziarie delle famiglie detenuta in titoli di Stato italiani.

A fine 2008, le passivita' finanziarie delle famiglie italiane erano costituite per circa il 35% da mutui per l'acquisto dell'abitazione. La quota di indebitamento per esigenze di consumo ammontava a circa il 12%, mentre gli altri prestiti personali al 26%. I debiti commerciali e gli altri conti passivi costituivano il 23% delle passivita' delle famiglie. Tra il 2007 e il 2008 il valore dei mutui per l'acquisto dell'abitazione e' aumentato solo dello 0,6%, interrompendo la rapida crescita registrata negli anni precedenti (il tasso medio di crescita annuale tra il 1995 e il 2007 e' stato di oltre il 15%). Una decelerazione ha caratterizzato anche il credito al consumo, dal 22,2% in media nel periodo 1995-2007, al 4,8% nell'ultimo anno. I debiti commerciali hanno invece accelerato.


Un bel futuro a tutti...


Questa aggiunta del corriere identifica meglio di chi sono i debiti:

CONCENTRAZIONE - Bankitalia spiega che la distribuzione della ricchezza è caratterizzata da un elevato grado di concentrazione: molte famiglie hanno poco o nulla mentre poche dispongono di una disponibilità elevata. Nel 2008 la metà più povera delle famiglie italiane deteneva il 10%, mentre il 10% più ricco aveva il 44%. La ricchezza netta pro capite, continua Via Nazionale, nel 2008 ammontava a circa 138 mila euro (a prezzi correnti -2,6% sul 2007, a prezzi costanti -5,6% sull'anno precedente). Ma c'è anche una buona notizia: il risparmio delle famiglie italiane tiene. Nel periodo 1995-2008 ha contribuito alla crescita della ricchezza netta per circa il 60%, contro il 40% dei capital gain. Il risparmio, che negli ultimi anni si attesta attorno all'1% della ricchezza netta, ha fornito un contributo alla crescita della stessa con una variabilità più ridotta di quella dei guadagni in conto capitale. [SM=g1749704]

Lungo e faticoso ma...Illuminante... [SM=g1934152] : Siamo sicuri di volere un debit.... volevo dire una casa? [SM=g7574]
(sylvestro)
00mercoledì 16 dicembre 2009 14:19
da -L'indignato speciale-, TG5 di oggi (Andrea Pamparana):

60.000 famiglie italiane hanno perso 5 miliardi di euro per fallimento del costruttore (non hanno specificato il periodo)

Al solito consigliano la fidejussione bancaria ...
pax2you
00mercoledì 16 dicembre 2009 14:19
Re: Re: note territoriali prmo sem 2009
kemar71, 12/16/2009 12:55 PM:




Dimmi se ho capito bene.
Nei vari grafici c'è il confronto tra 1° trim 08 con 1° trim 09, c'hanno pure scritto al lordo Scip...ridicoli [SM=g1765139]




No be' di solito presentano i dati al netto dello Scip(vendita case pubbliche).

In realta' per esempio su Milano fino a pag 12 i valori degli NTN sono al netto dello scip ma non fa una grossa differenza su Milano citta: 9182 contro 9166.

Il problema nasce dall'inquadramento delle macroaree di riferimento per fare dei confronti con i semestri precedenti.

A pag 13 vi e' un -22,4% di ntn sulle zone determinate mentre calcolando anche quelle non determinate il calo e' solo del 9,4% scip incluso.

Il cambio nel considerare alcune areee di riferimento sta creando qualche problemino a livello statistico locale




(quicker)
00mercoledì 16 dicembre 2009 14:41
Re: Re: Re: Re: Effetto leva sui prezzi delle case
lorybbi, 16/12/2009 13.26:


complimenti, per dare la colpa agli immigrati che sono costretti ad arraggiarsi ci vuole veramente coraggio, non siamo noi che li


Ho cercato solo di descrivere la situazione che vedo,
non di colpevolizzare qualcuno.
A pagare sono sempre gli ultimi, senza
alcuna distinzione di razza o colore politico.
A Padova gli immobili di intere zone di quartiere
finiscono in mano agli extracomunitari. Gli italiani
che abbandonano questi immobili devono per forza
trovarsi una nuova casa. Quindi comprano un immobile
dove non si possa riprodurre la situazione
precedente.
Questo cambio non e' costo zero, dalla vendita del
vecchio immobile non sempre si compra il nuovo. O si
compra in zone piu' periferiche dove le case costano
meno (ma spendi di piu' in trasporti per raggiungere
i luoghi dei propri interessi), o si aggiungono soldi
(se si hanno) per comprare casa in zone di maggior pregio,
o ci si paga il mutuo del nuovo con l'affitto del vecchio, ecc...
Gira e rigira alla fine e' tutto denaro che entra
nell'immobiliare aumentandone il valore e sostenendo
i prezzi. Per i piccoli e grandi speculatori che
campano sugli immobili gli extracomunitari sono come
la manna che cade da cielo.


grella
00mercoledì 16 dicembre 2009 14:57
Re: Re: Re: Effetto leva sui prezzi delle case
(quicker), 16/12/2009 9.00:



Gli immigrati hanno sicuramente sostenuto
l'immobiliare. Comprano praticamente tutto.
Dalle mie parti e' abbastanza normale vedere
che immobili inventuti che nessun italiano
compra; vengono invece acquistati dagli extra.
Una grande casa da ristrutturare da 200-300euro,
loro la comprano, gli danno un verniciata alla
buona e la occupano in dieci. In pratica gli
affari che sono cattivi per un italiano, per
gli extra invece sono ottimi. Dalle zone
degradate, agli appartamenti all'ultimo piano
senza ascensore, alle case diroccate. Non
c'e' ombra di dubbio che il mercato immobiliare
e' sostenuto dagli extra, e' per questo che cali
sostanziali di prezzo qui non si sono mai visti
.
Per non parlare poi degli affitti, idem con patate.




Mettiamola sui numeri, quello che dici tu sarebbe vero se soggiornassero dieci extracomunitari per ogni abitante italiano, mi sa tanto di favola metropolitana........... [SM=g6942]





TobaccoFlower
00mercoledì 16 dicembre 2009 17:22
Re: Re: Re: Re: Effetto leva sui prezzi delle case
grella, 16/12/2009 14.57:



Mettiamola sui numeri, quello che dici tu sarebbe vero se soggiornassero dieci extracomunitari per ogni abitante italiano, mi sa tanto di favola metropolitana........... [SM=g6942]








non ha tutti i torti... una discreta parte ce l'hanno anche gli extras anche se gli italiani hanno contribuito molto di più al gonfiamento della bolla, questo è fuori di dubbio. E' così che si sono livellati verso l'alto i prezzi delle periferie, con italiani e extras che compravano cessi a qualunque cifra. [SM=g1765347] A Roma (come anche a Milano, immagino) i prezzi sono all'incirca raddoppiati per quel che riguarda le location più belle, mentre sono quadruplicati in periferia e nei comuni dell'hinterland.
grella
00mercoledì 16 dicembre 2009 17:30
Re: Re: Re: Re: Re: Effetto leva sui prezzi delle case
TobaccoFlower, 16/12/2009 17.22:



non ha tutti i torti... una discreta parte ce l'hanno anche gli extras anche se gli italiani hanno contribuito molto di più al gonfiamento della bolla, questo è fuori di dubbio. E' così che si sono livellati verso l'alto i prezzi delle periferie, con italiani e extras che compravano cessi a qualunque cifra. [SM=g1765347] A Roma (come anche a Milano, immagino) i prezzi sono all'incirca raddoppiati per quel che riguarda le location più belle, mentre sono quadruplicati in periferia e nei comuni dell'hinterland.



Potrei essere d'accordo con quicker se in una determinata zona si verificasse tale situazione in quanto ad alta densità di immigrati per la presenza di determinate attività ecc.!
Potrebbe essersi verificata anche nelle metropoli (in alcuni quartieri), non lo escludo, ma dire che a livello nazionale tale fenomeno influenza a livello statistico mi pare esagerato!
Basta guardare il rapporto italiani/immigrati e teorizzarne un influenza a livello NTN......non mi pare verosimile ....





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