Risparmio: news, rumors, commenti

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guido.zip
00lunedì 27 ottobre 2008 13:21
OATI
.

Se non si vogliono bloccare per due anni i soldi c'è questo OATI che scade a luglio 2009 (gli OATI sono i BTPI francesi)

www.borsaitaliana.it/bitApp/scheda.bit?target=StrumentoMOT&isin=FR0000571424...

Oggi quota 100 e dà una cedola del 3% + l'inflazione francese, (il tutto tassato al 12.5%).

Ovviamente per ridurre le commissioni conviene comprarlo online.

Può essere un'idea interessante per diversificare i rischi.

.
PerePeppe76
00lunedì 27 ottobre 2008 13:37
Re: Re:
damiX77, 29/09/2008 19.01:



Io mi sono un pò informato su internet. Sull'oro ci si perde un botto in commissioni. Poi io non mi fiderei neanche della cassetta di sicurezza. Per quanto mi riguarda ho suddiviso i miei 80k in 4 conti da 20k (intesa, websella, chebanca, iwbank) e incrocio le dita [SM=j7569]





ho un capitale di 120mila euro,vincolati con conto deposito chebanca fino al 23 dicembre (vincolo semestrale)...incrociando le dita fino a quella data,cosa mi consigliate per l'anno nuovo?

grazie [SM=g7802]


SULSA
00lunedì 27 ottobre 2008 14:09
nazionalsindacalista, 27/10/2008 12.38:

In questa fase io personalmente ho paura a fare i PCT...
Unicredit sta messa malissimo, Intesa la sta seguendo. MPS la considero già fallita, Popolare Milano si aggrava ogni giorno...
La banana republic avrà i soldi per slavarle tutte? O magari qualcuna più piccola dovrà essere salutata? E se il debito pubblico sale al 150%, non sarà il caso di avere liquidi pronti per cercare una via di fuga?



Anch'io non mi sento tranquillissimo, tuttavia l'ingresso in Unicredit dei libici con la quota del 5% del capitale e le voci di un eventuale ingresso del Tesoro Italiano per un altro 10%, oltre alla garanzia per tutto il 2009 dello Stato Italiano su tutte le obbligazioni emesse dalle banche italiane (e i pct fineco investono sulle obbligazioni Unicredit) per ora mi convincono a lasciare i risparmi sui pct fineco, ma cmq navigo a vista e più di un mese per volta non li vincolo.
Ripeto, non sto tranquillissimo, diciamo che mi sento esattamente con lo stesso stato d'animo di quando opero con i futures e la cosa non mi piace, visto che sto investendo su uno strumento in teoria a basso rischio...
guido.zip
00lunedì 27 ottobre 2008 15:37
Re: Re: Re:
PerePeppe76, 27/10/2008 13.37:



ho un capitale di 120mila euro,vincolati con conto deposito chebanca fino al 23 dicembre (vincolo semestrale)...incrociando le dita fino a quella data,cosa mi consigliate per l'anno nuovo?

grazie [SM=g7802]





La cosa importante è avere capito che non devi comprare casa ora, il resto è secondario.

Per l'anno prossimo, un consiglio che si può senz'altro dare è di evitare di tenere tutti i soldi nella stessa banca e nello stesso tipo di investimento (non dovrebbe succedere nulla di catastrofico, ma non si sa mai). Non è obbligatorio tenere tutti i soldi in una sola banca.

Sul tipo specifico di investimento va detto che ogni investimento ha i suoi pro e contro, e non esiste un investimento migliore in assoluto.

Tenendo conto che i soldi ti servono tra un paio d'anni, il rendimento secondo me è relativamente poco importante (una cosa è perdere l'1% all'anno rispetto all'inflazione su 30 anni, un'altra cosa è perderlo su due anni, mentre magari nel frattempo i prezzi della casa che vuoi comprare sono diminuiti del 40%).

Tieni presente che i BOT a 3 mesi rendono poco proprio perché c'è molta domanda, e se c'è molta domanda il motivo c'è: diciamo che sono il titolo preferito di chi non vuole correre rischi (Il rendimento dei BOT non lo decide d'autorità lo stato, si usa il meccanismo dell'asta competitiva: gli istituiti di credito autorizzati prenotano in busta chiusa presso la Banca d'Italia prima dell'asta il quantitativo e il relativo prezzo. Poi si aprono le buste e si comincia ad evadere le richieste partendo dal prezzo più alto offerto, e cioè dal rendimento più basso, fino ad esaurimento dell'offerta)

Io personalmente sono andato su un mix di titoli di stato diviso su due banche (dei PCT e dei conti deposito non mi fido molto, ma forse sbaglio).

.

giulioc2
00lunedì 27 ottobre 2008 16:44
Re: Re: Re:
PerePeppe76, 27/10/2008 13.37:



ho un capitale di 120mila euro,vincolati con conto deposito chebanca fino al 23 dicembre (vincolo semestrale)...incrociando le dita fino a quella data,cosa mi consigliate per l'anno nuovo?

grazie [SM=g7802]





che banca... mediobanca... geronzi... [SM=g7601]

comunque in generale cerca di star tranquillo, se vuoi dormire sonni più sereni diversifica in conti normali, qualche titolo di stato non per forza solo italiano. oppure dalli a me i soldi e cosi smetti di aver preoccupazioni... [SM=g7576]
in questo periodo chi si deve preoccupare sono le famiglie fortemente indebitate e con un lavoro "ballerino".
guido.zip
00martedì 28 ottobre 2008 19:25
Per chi vuole investire: Educational channel FFZ
.

www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=889999

.
PerePeppe76
00martedì 28 ottobre 2008 19:34
grazie ragazzi...valuterò bene il da farsi [SM=g7576]
dgambera
00venerdì 14 novembre 2008 10:36
Ecco dove stanno travasando i soldini
Strategia vincente del Tesoro, BTp in grande spolvero

dgambera
00sabato 15 novembre 2008 16:22
Risparmio: tutte le alternative ai BoT

Evidenzio:


Non si spiegherebbe altrimenti la corsa all'acquisto dei cari vecchi BoT, che anche nell'asta di questa settimana hanno fatto il pieno di richieste fra la clientela retail.



dgambera
00martedì 18 novembre 2008 20:22
dgambera
00giovedì 20 novembre 2008 13:54
iandy73
00giovedì 20 novembre 2008 14:38
Re:
dgambera, 20/11/2008 13.54:




Daniele ma tu ce metteresti tutto er malloppone anche se remunerato ad un tasso di tutto rispetto?!
dgambera
00giovedì 20 novembre 2008 15:38
Re: Re:
iandy73, 20/11/2008 14.38:



Daniele ma tu ce metteresti tutto er malloppone anche se remunerato ad un tasso di tutto rispetto?!




No.

Io diversificherei.

Se metti una parte in titoli più sicuri (ma a rendimenti un pò bassi attualmente) ed una parte in roba del genere (ultimamente avevo visto anche obbligazioni VolksWagen al 4.7% netto), diversifichi il rischio, non ti esponi eccessivamente (o credi che faranno mai fallire certe aziende?) e medii i rendimenti.

DISCLAIMER: queste sono solo idee mie.

Su Fiat, VW, se ci metto qualcosa, saranno cifre confrontabili con 10K.
nazionalsindacalista
00giovedì 20 novembre 2008 16:39
Re: Re: Re:
dgambera, 20/11/2008 15.38:




No.

Io diversificherei.

Se metti una parte in titoli più sicuri (ma a rendimenti un pò bassi attualmente) ed una parte in roba del genere (ultimamente avevo visto anche obbligazioni VolksWagen al 4.7% netto), diversifichi il rischio, non ti esponi eccessivamente (o credi che faranno mai fallire certe aziende?) e medii i rendimenti.

DISCLAIMER: queste sono solo idee mie.

Su Fiat, VW, se ci metto qualcosa, saranno cifre confrontabili con 10K.



Hai visto che i pct Unicredit stanno al 4.3 a 3 mesi?
Secondo voi perchè? [SM=p7579]

Meditate su una cosa...: un colosso come ENI (e con un rating - per quello che vale, ok, - ma di tutto rispetto) per finanziarsi deve concedere un quasi 6% lordo... Quelli che vogliono fiananziarsi vendendo asset, a quanto devono... svendere?
Meditate... sarà un Vajont


dgambera
00giovedì 20 novembre 2008 16:47
Re: Re: Re: Re:
nazionalsindacalista, 20/11/2008 16.39:



Hai visto che i pct Unicredit stanno al 4.3 a 3 mesi?
Secondo voi perchè? [SM=p7579]

Meditate su una cosa...: un colosso come ENI (e con un rating - per quello che vale, ok, - ma di tutto rispetto) per finanziarsi deve concedere un quasi 6% lordo... Quelli che vogliono fiananziarsi vendendo asset, a quanto devono... svendere?
Meditate... sarà un Vajont






Infatti avevo guardato VW per questo.
Certo, il settore auto non è il max, però è in Deutscheland.

Poi, per ora sto solo facendo scouting. Credo che per me si tratterà di investire 10k all'anno nuovo. Per il resto ho titoli di stato che mi permettono di arrivare fino al 2010.
dgambera
00giovedì 27 novembre 2008 14:57
BigMad
00mercoledì 3 dicembre 2008 00:43
Scusate, una domanda sola e senza l'intenzione di "destabilizzare" nulla.
Qualcuno sa spiegarmi come fa (o faceva... iio sono rimasto alla pubblicità di qualche settimana fa) Barclays a dare il 5% NETTO?
C'è da fidarsi?
Barclays è un colosso mondiale... ma in fondo troppi ne sono crollati.
grella
00mercoledì 3 dicembre 2008 01:04
Re:
BigMad, 03/12/2008 0.43:

Scusate, una domanda sola e senza l'intenzione di "destabilizzare" nulla.
Qualcuno sa spiegarmi come fa (o faceva... iio sono rimasto alla pubblicità di qualche settimana fa) Barclays a dare il 5% NETTO?
C'è da fidarsi?
Barclays è un colosso mondiale... ma in fondo troppi ne sono crollati.



Leggiti questo mio vecchio post:


16/09/2008 22.23

grella

Post: 1.360
Sesso: Maschile
Moderatore
Ranch in Texas


Porca putt. della serie: "fatti l'assicurazione privata che altrimenti con l'INPS morirai di fame............."!!


Lehman Brothers Holdings


TOP INSTITUTIONAL HOLDERS

Holder Shares % Out Value* Reported

AXA 65,706,019 9.46 $1,301,636,236 30-Jun-08
FMR LLC 39,508,981 5.69 $782,672,913 30-Jun-08
Clearbridge Advisors, LLC 39,152,716 5.64 $775,615,303 30-Jun-08
Barclays Global Investors UK Holdings Ltd 27,197,060 3.92 $538,773,758 30-Jun-08
WELLINGTON MANAGEMENT COMPANY, LLP 25,532,766 3.68 $505,804,094 30-Jun-08
JANUS CAPITAL MANAGEMENT, LLC 22,463,080 3.23 $444,993,614 30-Jun-08
STATE STREET CORPORATION 21,734,886 3.13 $430,568,091 30-Jun-08
VANGUARD GROUP, INC. (THE) 20,079,171 2.89 $397,768,377 30-Jun-08
Norges Bank Investment Management 17,527,013 2.52 $347,210,127 30-Jun-08
PZENA INVESTMENT MANAGEMENT, LLC 11,603,523 1.67 $229,865,790 30-Jun-08


TOP MUTUAL FUND HOLDERS

Holder Shares % Out Value* Reported
Legg Mason Partners Aggressive Growth Fd 11,984,300 1.73 $441,142,083 31-May-08
JANUS TWENTY FUND 9,772,495 1.41 $193,593,125 30-Jun-08
FIDELITY GROWTH & INCOME PORTFOLIO 7,500,000 1.08 $148,575,000 30-Jun-08
FIDELITY BALANCED FUND 7,214,327 1.04 $142,915,817 30-Jun-08
FIDELITY MAGELLAN FUND INC 7,000,000 1.01 $138,670,000 30-Jun-08
Janus Adviser Forty Fund 5,288,497 .76 $104,765,125 30-Jun-08
VANGUARD 500 INDEX FUND 5,043,480 .73 $189,836,587 31-Mar-08
VANGUARD/WINDSOR FUND INC. 3,441,386 .50 $152,246,916 30-Apr-08
VANGUARD TOTAL STOCK MARKET INDEX FUND 3,201,654 .46 $120,510,256 31-Mar-08
VANGUARD INSTITUTIONAL INDEX FUND-INSTITUTIONAL INDEX FD 3,093,391 .45 $116,435,237 31-Mar-08




nazionalsindacalista
00mercoledì 3 dicembre 2008 13:16
Kash is king now. Nuova obbligazione Finmeccanica a 8,125 lordo!
Rating basso (BBB). Chi vole i liquidi deve pagà salato!

it.biz.yahoo.com/27112008/92/finmeccanica-fitch-assegna-rating-bbb-bond-750-mln-e...
giulioc2
00giovedì 4 dicembre 2008 18:20
Non credete che questi due articoli casualmente cosi vicini, stonino tra loro?
eandiamdisfrattoinsfratto
00giovedì 4 dicembre 2008 19:25
Re:
giulioc2, 04/12/2008 18.20:

Non credete che questi due articoli casualmente cosi vicini, stonino tra loro?




uhm, ho fatto caso all'andameno odierno della borsa, fino alla riduzione dei tassi di sconto il Mibtel era in salita, dopodichè è precipitato.

forse che i mercati si aspettavano un taglio più ampio? mah
giulioc2
00giovedì 4 dicembre 2008 19:31
Re: Re:
eandiamdisfrattoinsfratto, 04/12/2008 19.25:




uhm, ho fatto caso all'andameno odierno della borsa, fino alla riduzione dei tassi di sconto il Mibtel era in salita, dopodichè è precipitato.

forse che i mercati si aspettavano un taglio più ampio? mah




Ci si aspettava un -50, il -75 ci poteva stare ma ha avuto l'effetto di confermare la grave crisi in atto.
Attualmente anche gli americani... chissa dovre andranno a parare stasera
dgambera
00sabato 6 dicembre 2008 17:08
Aspettando le Borse, fiducia ai BTp

Cosa direste di un portafoglio fatto al 95% da BTp triennali e al 5% da un Etf azionario? È una ripartizione che permetterebbe al BoT people - milioni di italiani che non amano correre rischi sui mercati - di continuare a investire in condizioni di sicurezza e semplicità, e al tempo stesso di dotarsi di un'opzione sulla crescita attesa delle Borse. Certo, bisogna tenere conto di tutti gli scenari possibili. Partiamo da un'ipotesi pessimistica (ma non la peggiore!): un crollo del 50% dei listini azionari da qui a un anno. Ciò porterebbe il ribasso complessivo dai massimi di inizio ottobre 2007 al 72% circa, ancora lontano dal peggior drawdown della storia delle Borse, che è stato il -89% di Wall Street nel periodo 1929-1932. Sotto questa ipotesi, il montante atteso fra un anno di 100 € sarebbe pari a 100,35 € (uguale a 100 più il rendimento periodale del BTp al netto delle tasse, meno la perdita sull'Etf).
Un risultato peggiore di quello citato sarebbe possibile solamente in quattro (rari e ulteriormente drammatici) scenari.
1 - Un crollo delle quotazioni azionarie superiore al 50 per cento.
2 - Una stagflazione (combinazione di stagnazione e inflazione) stile anni 70, che avrebbe un effetto depressivo sul valore dei BTp.
3 - Il peggioramento del merito di credito dell'Italia, anche questo un fenomeno che eroderebbe la quotazione dei titoli di Stato a medio termine.
4 - Il verificarsi di tutti e tre gli scenari precedenti.
Si noti che in due dei quattro scenari precedenti (il secondo e il quarto), la soluzione 100% BoT (o 100% buoni postali) esporrebbe comunque a delle perdite reali sul portafoglio.
E passiamo invece al caso favorevole, che qualcuno potrà facilmente ritenere il più realistico. Innanzitutto, lo scenario più compatibile con una discesa dell'azionario del 50% è quello di bassa inflazione (o anche deflazione) e bassi tassi. Quindi non solo si può immaginare in questa situazione almeno una tenuta del prezzo dei BTp, ma anche un limitato effetto erosivo sul capitale nominale (l'unica marginale difficoltà sarebbe il reinvestimento della cedola del titolo di Stato a tassi più bassi di quelli attuali). Per intendersi: se la recessione sarà talmente grave da giustificare un ribasso complessivo delle azioni del 72%, non è azzardato prevedere un'inflazione nulla o addirittura una deflazione.
Oltre a proteggere il capitale da qui a un anno (attenzione però: al netto degli eventi estremi sopra menzionati), la composizione del portafoglio descritta consente di mantenere una esposizione ai mercati azionari molto piccola ma potenzialmente esplosiva. Va ricordato che le azioni sono interpretabili come opzioni call sul valore delle imprese (capitalizzazione più debito), con prezzo di esercizio pari al debito nominale.
Ci possono essere varianti a questo portafoglio: si possono usare titoli di Stato o sovranazionali tripla A al posto dei BTp (massimizzando il merito di credito, e rinunciando a un po' di rendimento), o anche CcT (che attualmente su scadenze a tre anni rendono anche di più dei BTp, ma che sono legati nel bene e nel male alle dinamiche attese dei tassi dei BoT). Qualcuno potrebbe spingersi a considerare i BTp indicizzati all'inflazione per la componente obbligazionaria, giocando anche sul pesante scenario deflattivo che stanno scontando. Ciò che importa è osservare che, senza grandi forzature o complicazioni, un'ampia gamma di risparmiatori tranquilli può approfittare della crisi finanziaria, e delle opportunità che essa può generare per chi è in grado di detenere attività rischiose in modo ben controllato.
damiX77
00sabato 6 dicembre 2008 19:24
Cosa ne pensate invece del...
Petrolio?? Non sarà sicuramente ancora al minimo rispetto allo scenario futuro però da qui a breve si toccherà sicuramente, scusate il termine, il fondo del barile. E' un bene troppo prezioso per stare a questi livelli. Come si compra? Futures? In caso di fallimento dello stato/Banche cosa succederebbe ai titoli? Non me ne intendo [SM=g7802]
dgambera
00sabato 6 dicembre 2008 19:44
Re: Cosa ne pensate invece del...
damiX77, 06/12/2008 19.24:

Petrolio?? Non sarà sicuramente ancora al minimo rispetto allo scenario futuro però da qui a breve si toccherà sicuramente, scusate il termine, il fondo del barile. E' un bene troppo prezioso per stare a questi livelli. Come si compra? Futures? In caso di fallimento dello stato/Banche cosa succederebbe ai titoli? Non me ne intendo [SM=g7802]




Ho trovato questo.

Investire nel petrolio a Piazza Affari - I singoli strumenti

Qualcuno più scafato potrebbe dire se sia buona come risorsa o meno.
.olly.
00sabato 6 dicembre 2008 20:06
scusate
ci sono bot trimestrali a dicembre? l'altro giorno in banca non risultava ancora niente ..
gli ultimi quando sono stati? a quanto sono andati?
e se li dovessi comprare sul mercato? suggerimenti?
SULSA
00sabato 6 dicembre 2008 21:45
Re:
dgambera, 06/12/2008 17.08:

Aspettando le Borse, fiducia ai BTp

Cosa direste di un portafoglio fatto al 95% da BTp triennali e al 5% da un Etf azionario? È una ripartizione che permetterebbe al BoT people - milioni di italiani che non amano correre rischi sui mercati - di continuare a investire in condizioni di sicurezza e semplicità, e al tempo stesso di dotarsi di un'opzione sulla crescita attesa delle Borse. Certo, bisogna tenere conto di tutti gli scenari possibili. Partiamo da un'ipotesi pessimistica (ma non la peggiore!): un crollo del 50% dei listini azionari da qui a un anno. Ciò porterebbe il ribasso complessivo dai massimi di inizio ottobre 2007 al 72% circa, ancora lontano dal peggior drawdown della storia delle Borse, che è stato il -89% di Wall Street nel periodo 1929-1932. Sotto questa ipotesi, il montante atteso fra un anno di 100 € sarebbe pari a 100,35 € (uguale a 100 più il rendimento periodale del BTp al netto delle tasse, meno la perdita sull'Etf).
Un risultato peggiore di quello citato sarebbe possibile solamente in quattro (rari e ulteriormente drammatici) scenari.
1 - Un crollo delle quotazioni azionarie superiore al 50 per cento.
2 - Una stagflazione (combinazione di stagnazione e inflazione) stile anni 70, che avrebbe un effetto depressivo sul valore dei BTp.
3 - Il peggioramento del merito di credito dell'Italia, anche questo un fenomeno che eroderebbe la quotazione dei titoli di Stato a medio termine.
4 - Il verificarsi di tutti e tre gli scenari precedenti.
Si noti che in due dei quattro scenari precedenti (il secondo e il quarto), la soluzione 100% BoT (o 100% buoni postali) esporrebbe comunque a delle perdite reali sul portafoglio.
E passiamo invece al caso favorevole, che qualcuno potrà facilmente ritenere il più realistico. Innanzitutto, lo scenario più compatibile con una discesa dell'azionario del 50% è quello di bassa inflazione (o anche deflazione) e bassi tassi. Quindi non solo si può immaginare in questa situazione almeno una tenuta del prezzo dei BTp, ma anche un limitato effetto erosivo sul capitale nominale (l'unica marginale difficoltà sarebbe il reinvestimento della cedola del titolo di Stato a tassi più bassi di quelli attuali). Per intendersi: se la recessione sarà talmente grave da giustificare un ribasso complessivo delle azioni del 72%, non è azzardato prevedere un'inflazione nulla o addirittura una deflazione.
Oltre a proteggere il capitale da qui a un anno (attenzione però: al netto degli eventi estremi sopra menzionati), la composizione del portafoglio descritta consente di mantenere una esposizione ai mercati azionari molto piccola ma potenzialmente esplosiva. Va ricordato che le azioni sono interpretabili come opzioni call sul valore delle imprese (capitalizzazione più debito), con prezzo di esercizio pari al debito nominale.
Ci possono essere varianti a questo portafoglio: si possono usare titoli di Stato o sovranazionali tripla A al posto dei BTp (massimizzando il merito di credito, e rinunciando a un po' di rendimento), o anche CcT (che attualmente su scadenze a tre anni rendono anche di più dei BTp, ma che sono legati nel bene e nel male alle dinamiche attese dei tassi dei BoT). Qualcuno potrebbe spingersi a considerare i BTp indicizzati all'inflazione per la componente obbligazionaria, giocando anche sul pesante scenario deflattivo che stanno scontando. Ciò che importa è osservare che, senza grandi forzature o complicazioni, un'ampia gamma di risparmiatori tranquilli può approfittare della crisi finanziaria, e delle opportunità che essa può generare per chi è in grado di detenere attività rischiose in modo ben controllato.




E diamogli fiducia ai btp, ma portafoglio al 100% BTP, lasciamo stare le azioni per ora che pure il solo 5% in portafoglio in ottica cassettista può abbassare parecchio il rendimento finale del proprio portafoglio...
Signori, la crisi è esplosa adesso e si è presentato solo il primo dei 3 mostri (mancano le carte di credito e i derivati, questa speriamo proprio non scoppi), è presto per pensare a una inversione di tendenza dei mercati finanziari...
Personalmente mi fa ridere leggere articoli, come mi è successo oggi dal barbiere, di giornalisti economici di un certo spessore, come il direttore del sole24ore Ferruccio de Bortoli, che parlano di soli 6 mesi di recessione, dando addosso a chi sostiene almeno 2 anni di recessione ...ancora non si sono stufati di fare il lavaggio del cervello alla gente con la filosofia dell'ottimismo che è il "profumo della vita", pure il Premier nano oggi è tornato alla carica incitando a fare i regali di Natale...
BigMad
00domenica 7 dicembre 2008 01:08
Scusate la mia ignoranza, ma la borsa non è già calata del 50 e passa % da inizio anno? Un altro 50 pure il prossimo anno? Allora nel 2010 le azioni le regaleranno...
Se abbiamo questa sicurezza, perchè anzichè il BTp non ci compriamo una bella put option sugli indici azionari? Non guadagneremmo molto ma molto di più?
dgambera
00domenica 7 dicembre 2008 01:17
Re:
BigMad, 07/12/2008 1.08:

Scusate la mia ignoranza, ma la borsa non è già calata del 50 e passa % da inizio anno? Un altro 50 pure il prossimo anno? Allora nel 2010 le azioni le regaleranno...
Se abbiamo questa sicurezza, perchè anzichè il BTp non ci compriamo una bella put option sugli indici azionari? Non guadagneremmo molto ma molto di più?




Credo che il motivo per non fare certi movimenti ad alto rischio sia proprio perchè c'è troppa incertezza invece.

Per quanto riguarda titoli che potenzialmente hanno un rendimento più alto, diversificare non è una strategia sbagliata: quello che conta sono i pesi che dai ad ogni componente del portafoglio.
BigMad
00domenica 7 dicembre 2008 10:34
Però scusami, qui mi sembra che una "certezza" la si abbia più o meno tutti: I prezzi delle case scenderanno.
Allora mi/vi chiedo, da profano: esiste un indice in borsa sui titoli immobiliari, sul quale si possa comprare un future di tipo put?
Se esiste, comprarlo sarebbe un rischio relativo, visto che nei prosimi anni dovremmo assistere a un crollo del settore.
O no?

A parte questo, c'è un'altra cosa che mi sono sempre chiesto e magari qualcuno ha la risposta.
gli indici di borsa sono più o meno fortemente legati a livello mondiale.
Ogni giorno se la borsa americana apre in rialzo, gli indici europei salgono, se apre in ribasso invece scendono (più o meno) quasi immediatamente.
Un daytrader che si limitasse ad osservare l'apertura a wall street e conseguentemente ad acquistare e a rivendere un future corrispondente al rialzo o al ribasso, non avrebbe probabilità alte di fare un guadagno quasi certo?
E se vogliamo, un 1% di guadagno al giorno, vuol dire che alla fine dell'anno hai quadruplicato il capitale...
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