Bolla immobiliare - 12° Parte

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eurozero
00martedì 30 settembre 2008 09:19
Qualche giorno fa sono andato ad una fiera dell'arredamento, in molti stand mentre davo un'occhio al mobilio si avvicinava l'addetto che iniziava a parlare dell'azzienda e bla bla bla, quasi tutti hanno finito il loro discorso con "sconti dal 20 al 40%".
Purtroppo meno case vendute significa anche (in parte) meno arredamenti venduti.
[SM=g7601] [SM=g7601] [SM=g7601]
fpsoft
00martedì 30 settembre 2008 10:02
Gabetti sospesa
In borsa Gabetti sospesa in attesa di comunicato.

Cosa diranno? Il mattone sale sempre?
SULSA
00martedì 30 settembre 2008 10:26
Crisi mutui: Frattini, Italia solida grazie a industria
Ministro esteri, 'il nostro e' soprattutto paese manifatturiero'

www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=620438
dgambera
00martedì 30 settembre 2008 10:40
«L'Europa soffrirà più degli Usa»

30 SETTEMBRE 2008


I mercati azionari soffriranno ancora a causa della crisi dei mutui Usa, che colpirà anche l'economia reale. Non saranno gli Stati Uniti a soffrire di più, ma l'Europa. Lo dice Carlo De Benedetti in un'intervista al settimanale svizzero Die Weltwoche.
«Non penso che il peggio sia passato», ha affermato De Benedetti, riferendosi all'andamento delle borse mondiali. «Siamo testimoni di una transizione del sistema che conosciamo oggi verso un nuovo sistema che impedirà alle banche e agli istituti finanziari di esporsi al precedente assurdo grado di rischio» ha affermato De Benedetti.

stelafe
00martedì 30 settembre 2008 10:41
crisi del manifatturiero
Per Frattini Ministro esteri, 'il nostro e' soprattutto paese manifatturiero


Ho difficoltà di interpretare la parola “solida” vista la situazione del manifatturiero.

fonte businessonline.it
Montezemolo: La situazione è grave, l' Italia è in recessione.
Luca Cordero di Montezemolo ha definito l' italia un Paese in una fase di vera recessione.
Luca Cordero di Montezemolo, presidente di Confindustria, ha affermato, a margine di un convegno dell’Ancma, che la situazione italiana è grave, di un Paese in una fase di vera recessione.
Montezemolo ha espresso le sue preoccupazione in particolare per il settore manifatturiero, la produzione industriale e gravi problemi strutturali che dovevano essere affrontati e risolti prima.
Montezemolo richiama all'unità le varie forze competitive e sociali e al massimo impegno la classe dirigente italiana.
Al governo chiede di far diventare le aziende italiane più competitive auspicando iniziative per favorire la produttività, lo snellimento delle pratiche burocratiche e la riduzione della pressione fiscale, ritornando ancora una volta a richiedere un intervento sull'Irap.
Il presidente di Confindustria ha sottolineato che ci sono ancora troppi settori protetti in uno stato di monopolio di fatto e ci si è dimenticati che l' Italia è ' è un Paese che vive di manifatturiero e industria'.
greenray
00martedì 30 settembre 2008 11:05
Re: Crisi mutui: Frattini, Italia solida grazie a industria
SULSA, 30/09/2008 10.26:

Ministro esteri, 'il nostro e' soprattutto paese manifatturiero'

www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=620438




bisognerebbe ricordare a questi tristi figuri senza alcuna autorita` che per 10 anni non hanno fatto altro che svilire il lavoro in Italia permettendo a tutti gli imprenditorucoli nostrani, specie protetta, di investire in Cina Marocco etc etc...
Se l'Italia e` ancora un paese semi-manifatturiero lo e` loro malgrado.
Se questi non li spediamo tutti a casa non si va da nessuna parte.
greenray
00martedì 30 settembre 2008 11:08
Re:
dgambera, 30/09/2008 10.40:

«L'Europa soffrirà più degli Usa»

30 SETTEMBRE 2008


I mercati azionari soffriranno ancora a causa della crisi dei mutui Usa, che colpirà anche l'economia reale. Non saranno gli Stati Uniti a soffrire di più, ma l'Europa. Lo dice Carlo De Benedetti in un'intervista al settimanale svizzero Die Weltwoche.
«Non penso che il peggio sia passato», ha affermato De Benedetti, riferendosi all'andamento delle borse mondiali. «Siamo testimoni di una transizione del sistema che conosciamo oggi verso un nuovo sistema che impedirà alle banche e agli istituti finanziari di esporsi al precedente assurdo grado di rischio» ha affermato De Benedetti.





Forse questo si riferisce al fatto che in Europa loro soffriranno di piu` perche` la gente li prendera' tutti a pedate nel didietro.
Ma perche' lo fanno parlare? Che titoli ha costui?
Dotexe
00martedì 30 settembre 2008 11:24
Economia, italiani pessimisti
Articolo di Repubblica


"Il 'Price Monitor' di Ipr Marketing fotografa un'inflazione percepita alle stelle soprattutto per alimentari, trasporti, mutui e spese per la casa. Economia, italiani pessimisti. Male per il 95%, e al Sud va peggio. I risparmi spesi per mantenere faticosamente lo stesso livello di consumi. E per la metà degli intervistati nei prossimi 12 mesi le cose peggioreranno."

Ma l'Italia è in una botte di ferro, giusto?? Noi siamo i virtuosi, siamo quelli che risparmiano e che sanno come risparmiare per non parlare della nostra industria così forte e competitiva...
Per quanto tempo reggeranno ancora queste balle?? [SM=g7626]
bakib62
00martedì 30 settembre 2008 11:28
Mercati interbancari in tilt
Le banche non si prestano denaro per piu di una notte o al massimo sette giorni, gli Euribor a 3 e 6 Mesi sono puramente fittizi!

mercati in caduta libera

i passi salienti:

Attualmente in Europa chi presta soldi ad una banca per tre mesi chiede un tasso d'interesse dell'1% superiore a chi lo fa per una sola notte: questo significa che è elevato il timore che la banca a cui si prestano soldi non ci sia più tra soli tre mesi. Tre mesi, insomma, sono considerati troppo lunghi dagli istituti di credito per prestare fondi ad altre banche

Insomma: i tassi trimestrali (Libor o Euribor) sono sostanzialmente " finzione" perché nessuno li applica più. Nessuno presta per più di una notte. «Le scadenze più lunghe della settimana praticamente non ci sono più
aletiburtino
00martedì 30 settembre 2008 11:48
11:42:17 *** EURIBOR: NUOVO BALZO DEI TASSI DOPO NO DEL CONGRESSO A PIANO PAULSON
E' ORMAI EVIDENTE LA PARALISI DEL CREDITO INTERBANCARIO (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - MILANO, 30 SET - ENNESIMO BALZO DEI TASSI INTERBANCARI DOPO LA BOCCIATURA A SORPRESA DA PARTE DEL CONGRESSO DEL PIANO DI SALVATAGGIO DELLE BANCHE AMERICANE PROPOSTO DAL SEGRETARIO HENRY PAULSON. L'EURIBOR A 3 MESI E' SALITO AI LIVELLI PIU' ALTI DALL'INIZIO DEL 1995 TOCCANDO QUOTA 5,277 DA 5,237 IERI SERA. NUOVI MASSIMI ASSOLUTI INVECE PER L'EURIBOR A SEI MESI CHE E' BALZATO AL 5,377 DAL 5,315 DI IERI. COP (RADIOCOR) 30-09-08 11:41:56 (0154) 5 NNNN
greenray
00martedì 30 settembre 2008 11:50
E te pareva....
//
11:37 Marcegaglia: "Serve politica forte a sostegno delle imprese"

"E' necessaria una presa di posizione comune e forte da parte delle istituzioni europee e della Banca centrale europea. E' evidente che anche dal punto di vista del governo è necessario che ci sia una politica forte a supporto del sistema imprenditoriale italiano". Lo chiede di fronte alla crisi dei mercati che sta investendo anche l'Europa il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia che nel pomeriggio sarà a Parigi per parlare di questi temi insieme agli altri presidenti di Confindustrie europee con il presidente francese Sarkozy.
//

E ovvio che ci stiamo tutti preoccupando dei signori imprenditori italiani, poverini, come faremo senza di loro?
Quegli stessi signori che quando si tratta di precarizzare ed umiliare il lavoratore fanno i liberisti e quando si tratta di prenderlo in culo dal mercato fanno gli statalisti, chi e` causa del suo male pianga se stesso.
Si dovrebbe ricordare che invece un aspetto buono delle crisi e` quello di fare cadere le mele marce, ovvio che cadendo queste chiedano aiuto....
Come ogni mattina la gallina ha fatto l'uovo e canta. [SM=p7579]
Dotexe
00martedì 30 settembre 2008 12:04
Re: E te pareva....
greenray, 30/09/2008 11.50:

//
11:37 Marcegaglia: "Serve politica forte a sostegno delle imprese"

"E' necessaria una presa di posizione comune e forte da parte delle istituzioni europee e della Banca centrale europea. E' evidente che anche dal punto di vista del governo è necessario che ci sia una politica forte a supporto del sistema imprenditoriale italiano". Lo chiede di fronte alla crisi dei mercati che sta investendo anche l'Europa il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia che nel pomeriggio sarà a Parigi per parlare di questi temi insieme agli altri presidenti di Confindustrie europee con il presidente francese Sarkozy.
//

E ovvio che ci stiamo tutti preoccupando dei signori imprenditori italiani, poverini, come faremo senza di loro?
Quegli stessi signori che quando si tratta di precarizzare ed umiliare il lavoratore fanno i liberisti e quando si tratta di prenderlo in culo dal mercato fanno gli statalisti, chi e` causa del suo male pianga se stesso.
Si dovrebbe ricordare che invece un aspetto buono delle crisi e` quello di fare cadere le mele marce, ovvio che cadendo queste chiedano aiuto....
Come ogni mattina la gallina ha fatto l'uovo e canta. [SM=p7579]




E intanto Volvo taglia 1400 posti di lavoro
e Marchionne mette già le mani avanti sui titoli Fiat.

Ma da noi è diverso, gisuto? Se lo dice Marchionne io mi fido...
fpsoft
00martedì 30 settembre 2008 12:27
Voci di taglio tassi

Voci di taglio tassi.

www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/09/borsa-europa-30-settembre.shtml?uuid=9f6966c2-8ebf-11dd-98e2-307885c681f1&DocRulesVie...

Hanno perso il controllo, implode tutto. Il taglio dei tassi sarebbe l'ultima buffonata, speriamo salvino almeno la faccia.
aletiburtino
00martedì 30 settembre 2008 12:36
12:28:19 *** MUTUI: BANKITALIA, TASSO TAEG IN AGOSTO AL NUOVO MASSIMO (6,09%)

(IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - ROMA, 30 SET - NUOVO RITOCCO AL RIALZO PER I TASSI SUI MUTUI. LA BANCA D'ITALIA, NEL SUPPLEMENTO AL BOLLETTINO STATISTICO, SEGNALA CHE IL TASSO TAEG (COMPRENSIVO DELLE SPESE DI ISTRUTTORIA) IN AGOSTO E' ARRIVATO AL 6,09% DAL 6,07% DI LUGLIO. TASSI NOMINALI COSI' ALTI NON SI REGISTRAVANO DALL'ESTATE DEL 2002. IL TASSO MEDIO SENZA SPESE DI ISTRUTTORIA E' AL 5,96%, DATO CHE CONFERMA LA STIMA FATTA DALL'ABI. LO STOCK DI MUTUI ALLE FAMIGLIE RESIDENTI IN ITALIA E' PARI A FINE AGOSTO A 254.806 MILIONI CON UN AUMENTO DI 836 MILIONI RISPETTO A LUGLIO. GGZ-Y- (RADIOCOR) 30-09-08 12:27:34 (0185)IMM 3 NNNN
dgambera
00martedì 30 settembre 2008 13:06
Re: Voci di taglio tassi
fpsoft, 30/09/2008 12.27:


Voci di taglio tassi.

www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/09/borsa-europa-30-settembre.shtml?uuid=9f6966c2-8ebf-11dd-98e2-307885c681f1&DocRulesVie...

Hanno perso il controllo, implode tutto. Il taglio dei tassi sarebbe l'ultima buffonata, speriamo salvino almeno la faccia.




Tanto il mercato "li punirà tutti" lo stesso.

[SM=p7579]
fpsoft
00martedì 30 settembre 2008 13:12
Re: Re: Voci di taglio tassi
dgambera, 30/09/2008 13.06:


Tanto il mercato "li punirà tutti" lo stesso.
[SM=p7579]


"UE: Usa agiscano in fretta".

Quanta fretta, implode tutto. E prima dove eravate? A contare i vostri megastipendi?

dgambera
00martedì 30 settembre 2008 13:19
Spero non venga smentito troppo
Tremonti: adeguata la liquidità delle banche italiane



30 settembre 2008

Le conseguenze sul sistema bancario e assicurativo italiano della crisi finanziaria americana rimangono contenute e la situazione di liquidità delle banche italiane è adeguata. Questo il responso del Comitato per la salvaguardia della stabilità finanziaria che si è riunito oggi per esaminare gli sviluppi più recenti delle tensioni sui mercati finanziari internazionali e nazionali. La nuova riunione al Ministero dell'Economia e delle Finanze del Comitato per la salvaguardia e la stabilità finanziaria è stata convocata dal ministro Giulio Tremonti. Al comitato partecipano, il direttore generale del Tesoro, Vittorio Grilli, il Governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, il presidente della Consob, Lamberto Cardia, e il presidente dell'Isvap, Giancarlo Giannini.

dgambera
00martedì 30 settembre 2008 13:23
aletiburtino
00martedì 30 settembre 2008 13:36
13:29:20 IMMOBILI: AGENZIA TERRITORIO, IN 6 MESI VENDITE CASE -14%, PREZZI +1,4%

QUOTAZIONE MEDIA SALE A 1.580 EURO A METRO QUADRO (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - ROMA, 30 SET - CONTINUANO A RALLENTARE LE COMPRAVENDITE IMMOBILIARI. NEL PRIMO SEMESTRE 2008, SONO STATE 780.953 DALLE 890.687 DEI PRIMI SEI MESI 2007, IL 12,3% IN MENO. SONO DATI DELL'ULTIMO RAPPORTO DELL'OSSERVATORIO DEL MERCATO IMMOBILIARE DELL'AGENZIA DEL TERRITORIO. PER IL SETTORE RESIDENZIALE LA CONTRAZIONE MAGGIORE: 355.265 TRANSAZIONI (413.181 PRIMO SEMESTRE 2007), -14%. LA QUOTAZIONE MEDIA DELLE CASE, PERO', SALE ANCORA, DELL'1,4% RISPETTO AI SEI MESI PRECEDENTI, CON UN VALORE MEDIO DI 1.580 EURO A METRO QUADRO CONTRO I PRECEDENTI 1.558. BAB-Y- (RADIOCOR) 30-09-08 13:28:38 (0226)IMM 3 NNNN

Stanno fuori!!!!!!! magari sarebbero costate € 1.580 a metro quatro......ma dai.....che la facessero finita.....sti buffoni.....
greenray
00martedì 30 settembre 2008 13:38
Re: Re: Re: Voci di taglio tassi
fpsoft, 30/09/2008 13.12:


"UE: Usa agiscano in fretta".

Quanta fretta, implode tutto. E prima dove eravate? A contare i vostri megastipendi?





ESERCIZIO DI MEDITAZIONE:
<<
CERCHIAMO TUTTI DI MEMORIZZARE I COLPEVOLI.
FOCALIZZIAMOLI.
L'IMPORTANTE PER ORA E` NON PERDERLI DI VISTA.
COLPEVOLI SONO ANCHE COLORO CHE NON HANNO DETTO NULLA
>>
dgambera
00martedì 30 settembre 2008 13:47
Re:
aletiburtino, 30/09/2008 13.36:

13:29:20 IMMOBILI: AGENZIA TERRITORIO, IN 6 MESI VENDITE CASE -14%, PREZZI +1,4%

QUOTAZIONE MEDIA SALE A 1.580 EURO A METRO QUADRO (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - ROMA, 30 SET - CONTINUANO A RALLENTARE LE COMPRAVENDITE IMMOBILIARI. NEL PRIMO SEMESTRE 2008, SONO STATE 780.953 DALLE 890.687 DEI PRIMI SEI MESI 2007, IL 12,3% IN MENO. SONO DATI DELL'ULTIMO RAPPORTO DELL'OSSERVATORIO DEL MERCATO IMMOBILIARE DELL'AGENZIA DEL TERRITORIO. PER IL SETTORE RESIDENZIALE LA CONTRAZIONE MAGGIORE: 355.265 TRANSAZIONI (413.181 PRIMO SEMESTRE 2007), -14%. LA QUOTAZIONE MEDIA DELLE CASE, PERO', SALE ANCORA, DELL'1,4% RISPETTO AI SEI MESI PRECEDENTI, CON UN VALORE MEDIO DI 1.580 EURO A METRO QUADRO CONTRO I PRECEDENTI 1.558. BAB-Y- (RADIOCOR) 30-09-08 13:28:38 (0226)IMM 3 NNNN

Stanno fuori!!!!!!! magari sarebbero costate € 1.580 a metro quatro......ma dai.....che la facessero finita.....sti buffoni.....




Mi aspettavo peggio. Il decreto Bersani sul dato nazionale non è stato pesante.

Vediamo su Roma e le altre metropoli.

aletiburtino
00martedì 30 settembre 2008 13:53
13:47:21 IMMOBILI: ALEMANNO (TERRITORIO), VENDITE FRENANO MA NON C'E' RECESSIONE

NESSUN ELEMENTO CATASTROFICO. CASERO: IN LINEA CON UE (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - ROMA, 30 SET - I DATI RELATIVI AL PRIMO SEMESTRE 2008 'NON CONTENGONO ELEMENTI CATASTROFICI, COME ACCADUTO IN SPAGNA E STATI UNITI. LE CAUSE SONO L'AUMENTO DEL COSTO DEL DENARO E LA CRISI DEI MUTUI'. È LA VALUTAZIONE DEL DIRETTORE DELL'AGENZIA DEL TERRITORIO GABRIELLA ALEMANNO SULL'ANDAMENTO DEL MERCATO IMMOBILIARE. ANCHE SECONDO IL SOTTOSEGRETARIO DELL'ECONOMIA LUIGI CASERO, SI TRATTA DI DATI 'IN LINEA CON LA TENDENZA EUROPEA, C'E' UNA STASI DEL MERCATO - HA DETTO - LEGATA ALLA RECESSIONE CHE STA COLPENDO TUTTO IL MONDO. SONO DATI CHE NON DETERMINANO ASSOLUTAMENTE UNA RECESSIONE DEL SETTORE'. DLU-BAB (RADIOCOR) 30-09-08 13:47:01 (0248)IMM 5 NNNN
damiX77
00martedì 30 settembre 2008 14:06
Re:
aletiburtino, 30/09/2008 13.36:

13:29:20 IMMOBILI: AGENZIA TERRITORIO, IN 6 MESI VENDITE CASE -14%, PREZZI +1,4%



Il dato potrebbe venire fuori dal fatto che la media è falsata. Infatti la diminuzione delle vendite ha sicuramente influito di più sulle abitazioni costose. Pertanto le case rimanenti (sicuramente quel 1,4% si riferisce ai prezzi delle case in vendita, non vendute) potrebbero avere un prezzo medio più alto rispetto alla precedente statistica. Secondo me è un dato positivo.


dgambera
00martedì 30 settembre 2008 14:29
Re: Re:
damiX77, 30/09/2008 14.06:



Il dato potrebbe venire fuori dal fatto che la media è falsata. Infatti la diminuzione delle vendite ha sicuramente influito di più sulle abitazioni costose. Pertanto le case rimanenti (sicuramente quel 1,4% si riferisce ai prezzi delle case in vendita, non vendute) potrebbero avere un prezzo medio più alto rispetto alla precedente statistica. Secondo me è un dato positivo.






Da quello che mi spiegavano, dovrebbero essere gli effetti della legge Bersani, che ha obbligato a dichiarare il valore reale del bene, mentre prima si dichiaravano valori più bassi in quasi tutte le transazioni.
giemmeppi
00martedì 30 settembre 2008 14:47
Re: Re:
dgambera, 30/09/2008 13.47:




Mi aspettavo peggio. Il decreto Bersani sul dato nazionale non è stato pesante.

Vediamo su Roma e le altre metropoli.





la signorina Alemanno dimentica di dire che il tempo medio tra proposta e rogito in Italia è di 6 mesi circa e che quindi sta presentando una fotografia sbiadita, del secondo semestre 2007.

Purtroppo il semestre concluso a giugno sapremo ufficialmente com'è andato solo tra altri mesi.

Anzi la cosa interessante è che una contrazione simile nel periodo II/2007 non era stata indicata da nessuno...
dgambera
00martedì 30 settembre 2008 15:14
La paura dilaga
I tuoi beni in pericolo?
aletiburtino
00martedì 30 settembre 2008 15:14
15:07:22 USA: -17,5% PREZZI CASE NELLE PRIME 10 CITTA' IN LUGLIO (RCO)

LA FLESSIONE SU BASE ANNUA E' LA MASSIMA MAI REGISTRATA (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - WASHINGTON, 30 SET - IL PREZZO MEDIO DELLE ABITAZIONI NELLE PRIME DIECI CITTA' DEGLI STATI UNITI E' CALATO IN LUGLIO DEL 17,5%, LA FLESSIONE PIU' ALTA MAI REGISTRATA DALL'INDICE CASE SHILLER. LA FLESSIONE NELLE PRIME 20 CITTA' DEL PAESE E' STATA INVECE DEL 16,3% SU BASE ANNUA. ANCHE IN QUESTO CASO SI TRATTA DI UN NUOVO RECORD PER L'INDICE CHE MONITORA LE VARIAZIONI DI PREZZO SU UN GRUPPO FISSO DI ABITAZIONI NEL CORSO DEL TEMPO. CORRADO POGGI COP-Y- C.POGGI@ILSOLE24ORE.COM (RADIOCOR) 30-09-08 15:07:12 (0300)IMM 3 NNNN
aletiburtino
00martedì 30 settembre 2008 15:31
15:24:23 *** GABETTI: RIVEDE PIANO STRATEGICO, CHIUDE AGENZIE RESIDENZIALI

PUNTA AL FRANCHISING, PER 2008 ATTESO EBITDA A -10 MILIONI (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - MILANO, 30 SET - GABETTI RIORGANIZZA LA PROPRIA RETE PER CONTENERE I COSTI E RIVEDE PIANO STRATEGICO 2009-2011. IL CDA HA DECISO DI CHIUDERE LA RETE DI AGENZIE DI PROPRIETA' NEL SETTORE RESIDENZIALE PER PUNTARE SUL FRANCHISING. NEL PROSSIMO TRIENNIO - SPIEGA UNA NOTA - E' PREVISTO LO SVILUPPO DI OLTRE 511 PUNTI A CUI SE NE AGGIUNGERANNO CIRCA 215 IN SOSTITUZIONE DELLE ATTUALI 102 AGENZIE DIRETTE PORTANDO COSI' IL NUMERO TOTALE A OLTRE 2.300. RESTERANNO INVECE LA RETE DIRETTA CORPORATE (CON LA CHIUSURA DELLE FILIALI MENO EFFICIENTI), QUELLA FRAZIONAMENTI E CANTIERI E LA RETE NEL SEGMENTO LUSSO SANTANDREA. LA SOCIETA' SPIEGA IL CAMBIO DI ROTTA CON IL DIFFICILE MOMENTO DEL SETTORE IMMOBILIARE CHE PORTERA' A CHIUDERE IL 2008 CON UN EBITDA NEGATIVO PER 10 MILIONI, SENZA CONSIDERARE GLI ONERI STRAORDINARI PER LA RISTRUTTURAZIONE. MAU (RADIOCOR) 30-09-08 15:23:35 (0310)IMM 3 NNNN
luckyace
00martedì 30 settembre 2008 15:33
COMUNICATO STAMPA
GABETTI PROPERTY SOLUTIONS
RIORGANIZZA L’INTERMEDIAZIONE IMMOBILIARE,
AGGIORNA IL PIANO STRATEGICO 2009-2011
E LANCIA UN NUOVO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO
2.300.

Conversione al modello del franchising immobiliare nelle città dove è presente la Rete di intermediazione residenziale nel settore “retail”

Consistente riduzione dei costi fissi

Ridefinizione dei risultati previsti per il 2008 alla luce del negativo scenario di mercato

chiusura delle Filiali meno efficienti

Le misure sopra riportate si sono rese necessarie anche a seguito del difficile andamento del mercato immobiliare

Al fine di ridurre l’impatto sociale dei licenziamenti collettivi...

etc...etc..

[SM=g7576] [SM=g7576] [SM=g7576]
(Svero)
00martedì 30 settembre 2008 15:49
domande e risposte
da:
finanza.repubblica.it/scripts/cligipsw.dll?app=KWF&tpl=kwfinanza\esperti_dett.tpl&page=dettaglio_esperto_inv&type=I&id_e...


__________________________________________
Fondi azionari del settore immobiliare, è il caso di stare attenti
Ho acquistato da circa 15 giorni il fondo azionario della ING: Ing direct Mattone Arancio, vorrei sapere, alla luce dell'andamento borsistico recente, se la scelta che ho fatto è stata oculata oppure è il caso di stare attenti? (M.M.)
_______________________________________
"Mattone Arancio" è un fondo azionario specializzato in azioni di società europee operanti nel settore immobiliare.
In prima battuta possiamo dire che da un lato Ing ha a nostro avviso l'expertise per scegliere correttamente le società su cui investire, dall'altro che la performance del fondo è molto legata a quella degli indici azionari e alla tenuta del ciclo economico in Europa.
Il mercato immobiliare è cresciuto molto negli ultimi anni, tuttavia in questa fase, soprattutto negli Stati Uniti, sembra presentare numerosi fattori di rischio.
Uno scenario come quello attuale caratterizzato da tassi di interesse in rialzo, non è infatti positivo per il settore e in alcune aree geografiche l'intero mercato immobiliare sta andando in crisi, partendo dai subprime loans, ovvero i mutui immobiliari concessi ai creditori considerati poco solvibili.
La situazione per il settore, quindi, non è allegra in termini prospettici perché da un lato il calo dei prezzi degli immobili obbliga gli istituti bancari a chiedere un reintegro dei margini (soprattutto per quei mutui laddove il versamento iniziale del mutuatario è minimo rispetto al costo dell'immobile), dall'altro il rialzo dei tassi rende meno agevole il pagamento della rata mensile (soprattutto laddove si è pagato un prezzo proporzionalmente troppo elevato).
Vi è infatti il ragionevole timore che, per effetto della frenata dei prezzi immobiliari, il valore dei beni rilasciati a garanzia di questi crediti divenga insufficiente a far fronte alle ragioni delle banche creditrici. Tutto ciò in un contesto in cui, nel solo mese di febbraio negli Stati Uniti, 180.000 immobili sono passati al sistema bancario per via della impossibilità da parte degli acquirenti di onorare le rate dei mutui.
Il rischio dunque, in un simile scenario, è quello che la crisi del mercato immobiliare possa interessare a breve, anche i paesi europei, anche se va detto che le banche europee sono mediamente meno aggressive di quelle statunitensi nella erogazione dei finanziamenti.
E' difficile ipotizzare che i fondi immobiliari possano performare bene in uno scenario che minaccia di rimanere difficile ancora per alcuni anni.
Sebbene la loro caratteristica, infatti, sia quella di offrire un elevato rendimento proveniente dagli affitti, anche il trading immobiliare in media costituisce una componente molto importante.
In uno scenario debole per il settore, i rischi per i fondi immobiliari sono quindi sostanzialmente due: quello di dover immobilizzare il portafoglio di trading (come è sempre avvenuto in passato in tutti i cicli avversi) che di fatto si trova a dovere gestire delle perdite potenziali e quello di non poter mantenere gli elevati rendimenti offerti in passato (perché anche gli affitti scendono).
Anche se i fondi immobiliari spesso quotano a sconto rispetto al proprio NAV (Net Asset value), bisogna quindi considerare il rischio che in futuro il NAV stesso possa risentire negativamente di una discesa dei prezzi di mercato.
In conclusione dunque, considerando quanto sta accadendo sul settore immobiliare negli Stati Uniti, consigliamo prudenza circa l'investimento in questa categoria di fondi.

A cura di JC & Associati
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