Non caschiamo nell'errore di farci "infartare" dalla Stampa Fuffa...
Un calo del 14% , tra l'altro del solo I Sem 2008 quindi probabilmente sporcato dal 2007 per il discorso che diceva GM "compromesso--->rogito 6 mesi".. , è tutt'altro che un lieve calo...
Il trend delle NTN , come evidenziava Guido con il grafico da lui riportato , è in picchiata^^ : era positivo nel 2006 , in leggero calo nel 2007 ( -4.6 ), ed ora già a -14%... tutti noi abbiamo la percezione che la situazione è ulteriormente peggiorata per cui ci vuole solo un po' di Sangue Freddo...non ci facciamo fregare per impazienza proprio in vista del traguardo^^
Ricordo inoltre che il crollo degli anni 90 vi fu a seguito di un calo delle NTN del 16%...
Al di la della Fuffa lanciata a destra ed a manca la situazione sta venendo a galla e anche i più faziosi ora debbono ammettere la realtà della situazione , un esempio^^?!?!?! :
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Ma ben più di ciò che nel mercato tiene, a impressionare la platea della presentazione sono stati i dati in dettaglio del calo delle transazioni. Al Nord giù le compravendite di monolocali del 19,3%, quelle delle abitazioni piccole del 17,9%. Nel Centro Italia sono invece le grandi metrature a soffrire di più con una riduzione delle transazioni del 19,8%. Le case che si possono considerare medie, corrispondenti a 100-120 mq, mediamente sono scese del 15%. In soldoni, il tutto si è tradotto in un calo del fatturato del residenziale del 10,8% con atterraggio a 58,52 miliardi di euro. Andando a scandagliare le specifiche realtà urbane, Alemanno ha rilevato il particolare
contraccolpo subito da Torino, dove la diminuzione delle transazioni è stata addirittura del 23,1%, una cifra quasi spagnola nel senso di comparabile alla batosta immobiliare che sta facendo soffrire i maggiori centri della Castiglia e della Costa del Sol (Milano: SOL.MI - notizie) . Mediamente, comunque, le città principali italiane si sono attestate su un calo del fatturato del 15%.
Il che, in platea, ha fatto sorridere amaro a Gualtiero Tamburini. Il presidente di Nomisma (e di Assoimmobiliare) ha potuto rivendicare "noi l'avevamo previsto". Ora su un altro fronte Tamburini si appresta ad avere tristemente ragione, quello dei prezzi. Il rapporto Omi (NYSE: OMM - notizie) continua a rilevarne una seppur lieve salita dell'1,2% nei capoluoghi.
Ma Nomisma sta affilando le sue nuove statistiche e Tamburini minaccia "scendono, altroché se scendono."
OMI Compravendite in Caduta Libera - Italia Oggi 01-10-08
Pega