Bolla immobiliare - 12° Parte

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laplace77
00lunedì 15 settembre 2008 15:34
Re:
Pegasus@, 15/09/2008 15.32:


quasi 100 utenti in linea in questo momento^^ [SM=g7564]

le ultime statistiche sugli accessi come vanno ?? [SM=g7600]

Pega




niente di che:

www.histats.com/viewstats/?SID=60617&SEID=&cnt=60gg


siamo ben lontani dal "picco"

dgambera
00lunedì 15 settembre 2008 15:35
Re: Re: Re: Re: Re: Casa ora Comanda chi Vuole Comprare
laplace77, 15/09/2008 15.24:



chi la dura la vince


cos'e' che avresti dura?

[SM=p7579] [SM=p7579] [SM=p7579]





Guarda che ha detto bene [SM=g7560] [SM=g7560] [SM=g7560] .

La testa, che cosa avevi capito, ah?

[SM=g7560] [SM=g7560] [SM=g7560]
gino.iosci
00lunedì 15 settembre 2008 15:35
Grazie per aver disvelato l'arcano. E continuo a dire: chi l'ha dura, la vince. Non è un lapsus...poi scegliete voi a quale testa riferire il verbo.
fpsoft
00lunedì 15 settembre 2008 15:37
Secondo me i soloni della BCE hanno perso il controllo della situazione. E vai con le iniezioni di liquidita'.

"La domanda complessiva è ammontata a 90,27 miliardi, arrivata da 51 istituti di credito.".

La BCE di miliardi ne ha dati 30. Ne mancano 60,27 per soddisfare la richiesta. L'altro giorno Draghi ne cercava 350.

"Sui mercati internazionali la Bce deve mantenere un'allerta «straordinaria»: lo ha detto il suo presidente Jean-Claude Trichet, parlando a Francoforte dopo il fallimento di Lehman Brothers."

Certo, *dopo* sono bravi tutti. L'allerta la dovevate avere prima, alzando i tassi quando necessario, invece di adottare la tattica dell'allungamento del ciclo immobiliare rialzista mantenendo i tassi forzatamente bassi (e ad oggi sono *ancora* bassi).
pax2you
00lunedì 15 settembre 2008 15:40
bollettino bankitalia luglio 2008
eila questo mi era sfuggito...
calano i prestiti medio lunghi alle famiglie(primo trim 2008).
E i poveri polli pagano sempre di piu...be' ormai questo si sa.
www.bancaditalia.it/pubblicazioni/econo/bollec/2008/bolls53/bollec53/bolec...
pag 22

marco---
00lunedì 15 settembre 2008 15:50
Negare
Non è crisi ma "tregua" dopo i folli rincari

...Il boom è partito dieci anni fa, ma sono quindici anni che i prezzi delle abitazioni aumentano costantemente: dal 1992 al '97 del 24,4%, mentre dal 1997 al 2007 del 66,3%...

Scritto da incorniciare.
A prescindere dai contenuti, sarebbe bene almeno accordarsi su cosa scrivere a proposito del 1992 con Nomisma.

Marco
pax2you
00lunedì 15 settembre 2008 16:08
...non male ne?
la bce non stampa piu contanti? [SM=g7560]

www.ecb.int/pub/pdf/mobu/mb200809en.pdf
uitstekend
00lunedì 15 settembre 2008 16:10
Ecco come l'immobiliare potrà risollevarsi nel 2009...



















.... crollando del 70% nel giro dei prossimi 10 mesi! [SM=g7576]

uitstekend
marco---
00lunedì 15 settembre 2008 16:20
Re:
Pegasus@, 9/15/2008 3:32 PM:


quasi 100 utenti in linea in questo momento^^ [SM=g7564]

le ultime statistiche sugli accessi come vanno ?? [SM=g7600]

Pega

Penso un picco relativo dovuto alle notizie su Lehman Brothers, come intorno alla metà di luglio quando Bush annunciò il più massiccio piano di salvataggio per Freddie Mac e Fannie Mae: Accessi di luglio 2008
Il giorno 16 segnò un picco di oltre 7000 visitatori, massimo storico degli accessi al forum.
Vedi: La Casa Bianca salva i mutui, Wall Street cade (15/07/2008)

Marco
laplace77
00lunedì 15 settembre 2008 16:27
Re: Re:
marco---, 15/09/2008 16.20:





tranqui, ecco le ultime parole famose:


16:05 - Crisi finanziaria: Stiglitz, sara' meno grave del 1929

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Parigi, 15 sett - La crisi
finanziaria in corso dovrebbe essere meno grave di quella
del 1929, perche' oggi ci sono gli strumenti per evitare
un'altra Grande Depressione, anche se non bisogna eccedere
in fiducia. Lo ha detto il premio Nobel per l'Economia
Joseph Stiglitz all'agenza Afp. "Potremmo anche sbagliare,
ma il punto di vista generale e' che oggi disponiamo di
strumenti di poitica fiscale e monetaria per evitare
un'altra Grande Depressione ", ha detto Stiglitz.



[SM=g7601] [SM=g7601] [SM=g7601]


branda77
00lunedì 15 settembre 2008 16:39
Stiglitz però non ha tutti i torti
Pur tifando e gufando sul mercato immobiliare, penso che Stiglitz non abbia tutti i torti. Nel '29 non fu immessa cosi' tanta liquidità per salvare le banche. L'idea, per lo meno all'inizio della crisi, era che chi falliva era un pirla e pochi chiesere l'aiuto di stato; poi ci si accorse che l'effetto era devastante su tutto il resto dell'economia. Le politiche di intervento, le teorie di Keynes, e l'idea del prestatore di ultima istanza vennero in seguito.
Comunque, la crisi dovrebbe raggiungere lo stesso il mercato reale delle case, con o senza interventi della BCE. Non è necessario che tutte le imprese falliscano, basta solo che gli speculatori si tolgano dalle balle e che gli affari immobiliari si ridimensionino.
i.e. se Pirelli Real Estate, Uniland e caltagirone perdono ancora in borsa, beh ci sarà da divertirsi.


Pegasus@
00lunedì 15 settembre 2008 16:51
Re: Re: Re:
laplace77, 15/09/2008 16.27:




tranqui, ecco le ultime parole famose:


16:05 - Crisi finanziaria: Stiglitz, sara' meno grave del 1929

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Parigi, 15 sett - La crisi
finanziaria in corso dovrebbe essere meno grave di quella
del 1929, perche' oggi ci sono gli strumenti per evitare
un'altra Grande Depressione, anche se non bisogna eccedere
in fiducia. Lo ha detto il premio Nobel per l'Economia
Joseph Stiglitz all'agenza Afp. "Potremmo anche sbagliare,
ma il punto di vista generale e' che oggi disponiamo di
strumenti di poitica fiscale e monetaria per evitare
un'altra Grande Depressione ", ha detto Stiglitz.



[SM=g7601] [SM=g7601] [SM=g7601]





Urka... è quel "dovrebbe"..e il "potremmo anche sbagliare".. che mi rassicurano decisamente poco.. [SM=g7755]

Pega
laplace77
00lunedì 15 settembre 2008 16:53
Re: Stiglitz però non ha tutti i torti
branda77, 15/09/2008 16.39:

Pur tifando e gufando sul mercato immobiliare, penso che Stiglitz non abbia tutti i torti. Nel '29 non fu immessa cosi' tanta liquidità per salvare le banche. L'idea, per lo meno all'inizio della crisi, era che chi falliva era un pirla e pochi chiesere l'aiuto di stato; poi ci si accorse che l'effetto era devastante su tutto il resto dell'economia. Le politiche di intervento, le teorie di Keynes, e l'idea del prestatore di ultima istanza vennero in seguito.
Comunque, la crisi dovrebbe raggiungere lo stesso il mercato reale delle case, con o senza interventi della BCE. Non è necessario che tutte le imprese falliscano, basta solo che gli speculatori si tolgano dalle balle e che gli affari immobiliari si ridimensionino.
i.e. se Pirelli Real Estate, Uniland e caltagirone perdono ancora in borsa, beh ci sarà da divertirsi.





mi accorgo ora di aver trascurato questo post:

Cos'è veramente l' "inflazione"?


ma ho la scusante che ero in ferie...



in breve: se l'inflazione misura in prima istanza la massa di moneta e di conseguenza l'incremento dei prezzi, tutte queste "iniezioni", non comporteranno un'esplosione dell'inflazione, come l'economia "reale" si riprende?

e questo che significhera' per i tassi?!?


branda77
00lunedì 15 settembre 2008 17:02
Re: Re: Stiglitz però non ha tutti i torti
laplace77, 15/09/2008 16.53:



mi accorgo ora di aver trascurato questo post:

Cos'è veramente l' "inflazione"?


ma ho la scusante che ero in ferie...



in breve: se l'inflazione misura in prima istanza la massa di moneta e di conseguenza l'incremento dei prezzi, tutte queste "iniezioni", non comporteranno un'esplosione dell'inflazione, come l'economia "reale" si riprende?

e questo che significhera' per i tassi?!?







Hai ragione. Quello che volevo dire io è che gli strumenti in mano alla Banche Centrali permetteranno di evitare un crisi sistemica. Questo non vuol dire che non ci saranno effetti sul mercato reale.
Costruttori e imprenditori che, sull'onda della speculazione, si sono indebitati e che non riusciranno a vendere, (tassi alti e reddito dei compratori eroso dall'inflazione) falliranno. a quel punto i prezzi scenderanno. In poche parole la BCE deve decidere quante banche e quanti imprenditori fare fallire,e quanto massacrare la gente normale con l'inflazione. La via di mezzo è quella piu' probabile.
SULSA
00lunedì 15 settembre 2008 17:34
E ora preoccupa Aig
FINANZAONLINE 15.9.08 - 14:36

www.finanzaonline.com/rubriche/aspettando_il_dow/index.php
Pegasus@
00lunedì 15 settembre 2008 17:40
BUSH: CAMBIAMENTI STORICI A WALL STREET


di WSI
Conferenza stampa straordinaria del presidente Usa sulla crisi finanziaria, in seguito al collasso di Lehman. Contatto costante con il Segretario al Tesoro Paulson.
Durante la conferenza stampa organizzata in occasione della visita del presidente del Ghana negli Stati Uniti, il presidente Usa, George W. Bush, ha dichiarato che Wall Street sta attraversando un momento di difficolta' storica.
L’intervento straordinario di Bush sulle condizioni finanziarie del Paese fa seguito alla difficile situazione creatasi nell’arco del weekend, con il fallimento di Lehman Brothers e l’acquisto di Merrill Lynch da parte di Bank of America.

Bush si e’ comunque detto fiducioso su un recupero dei mercati sul lungo termine ed ha annunciato di essere impegnato con il suo staff a minimizzare il piu’ possibile l’impatto della crisi.

Allora possiamo stare tranquilli..il peggio sarà sicuramente passato..

Pega
Pegasus@
00lunedì 15 settembre 2008 17:42
Re: E ora preoccupa Aig
SULSA, 15/09/2008 17.34:





E' il turno dei Credit default swap^^ [SM=g7752]

Pega
dgambera
00lunedì 15 settembre 2008 17:57
Re: Re: E ora preoccupa Aig
Pegasus@, 15/09/2008 17.42:




E' il turno dei Credit default swap^^ [SM=g7752]

Pega




Se parte quello dobbiamo tenerci il cu.lo con tutte e due le mani.

Tanto sarà ripida la discesa
laplace77
00lunedì 15 settembre 2008 18:00
Re: BUSH: CAMBIAMENTI STORICI A WALL STREET
Pegasus@, 15/09/2008 17.40:



...

Bush si e’ comunque detto fiducioso su un recupero dei mercati sul lungo termine ed ha annunciato di essere impegnato con il suo staff a minimizzare il piu’ possibile l’impatto della crisi.

Allora possiamo stare tranquilli..il peggio sarà sicuramente passato..

Pega




a quando la festa "mission accomplished" ?!?

[SM=g7600]


Pegasus@
00lunedì 15 settembre 2008 18:00

poi dato che Aig oggi sta perdendo circa il 50% , da consolidato copione , spunta il tam tam sulle voci di un cavaliere bianco che la potrebbe salvare a breve:

CRISI MUTUI: AIG, SPUNTA L'IPOTESI BUFFETT

di WSI - ANSA

Il miliardario Warren Buffett potrebbe essere interessato ad investire in Aig, il colosso assicurativo statunitense in grave crisi. Aig avrebbe chiesto fra l'altro di accedere a prestiti Fed per circa 40 miliardi di dollari.

Pega
Pegasus@
00lunedì 15 settembre 2008 18:08
Re: Re: BUSH: CAMBIAMENTI STORICI A WALL STREET
laplace77, 15/09/2008 18.00:




a quando la festa "mission accomplished" ?!?

[SM=g7600]





Dice al 100% per il 5 novembre...non un giorno prima però... [SM=j7569] [SM=g7752] [SM=g7576]

Pega
Pegasus@
00lunedì 15 settembre 2008 18:14
Re: Re: Re: E ora preoccupa Aig
dgambera, 15/09/2008 17.57:




Se parte quello dobbiamo tenerci il cu.lo con tutte e due le mani.

Tanto sarà ripida la discesa



ma dai vedrai che basterà apportare solo qualche piccola modifica a questa: [SM=g7564]

Pega
marco---
00lunedì 15 settembre 2008 18:14
E' pressoché impossibile scindere la questione immobiliare dall'economia, non spostiamoci però troppo verso quest'ultima materia, sebbene io stesso riconosca che l'argomento sarebbe molto interessante da trattare specie per quello che sta accadendo in questi ultimi giorni.

Marco
branda77
00lunedì 15 settembre 2008 18:34
Buffet : quello di "send in the clowns"?
Se non altro Buffet è uno che odia i derivati.
quando scoppio la crisi disse "Send in the clowns" : fuori i clowns, la festa è finita!!!!
giulioc2
00lunedì 15 settembre 2008 18:52
Re:
marco---, 15/09/2008 18.14:

E' pressoché impossibile scindere la questione immobiliare dall'economia, non spostiamoci però troppo verso quest'ultima materia, sebbene io stesso riconosca che l'argomento sarebbe molto interessante da trattare specie per quello che sta accadendo in questi ultimi giorni.

Marco


Qual è il vostro parere sui possibili risvolti del mercato immobiliare
italiano in seguito alla grave crisi finanziaria mondiale. E poi quale paracadute migliore per i nostri risparmi?
dgambera
00lunedì 15 settembre 2008 19:07
Re: Re:
giulioc2, 15/09/2008 18.52:


Qual è il vostro parere sui possibili risvolti del mercato immobiliare
italiano in seguito alla grave crisi finanziaria mondiale. E poi quale paracadute migliore per i nostri risparmi?




Perchè? Avevi messo i soldi su titoli Lehman?
marco---
00lunedì 15 settembre 2008 19:09
Re: Re:
giulioc2, 9/15/2008 6:52 PM:


Qual è il vostro parere sui possibili risvolti del mercato immobiliare
italiano in seguito alla grave crisi finanziaria mondiale. E poi quale paracadute migliore per i nostri risparmi?

Personalmente non saprei cosa suggerire per mettere al sicuro i propri risparmi, esiste però un topic perfettamente idoneo per discutere questo problema:
fallimento banche postate le news
Infatti il post di apertura, di pax2you, ha per titolo:

clima di incertezza - quali contromosse per difendersi i risparmi?

Marco
dgambera
00lunedì 15 settembre 2008 20:25
Scusami Marco, ma questa merita di essere postata sul thread principale.
Una dichiarazione di questo signore non poteva mancare sul forum "Bolla Immobiliare".

Bankitalia getta acqua sul fuoco: «Da Lehman rischi limitati»

15 settembre 2008

«La Banca d'Italia segue con attenzione gli sviluppi sui mercati, in collaborazione con le Autorità di settore. Da una prima ricognizione risulta che in Italia il rischio di controparte e il tasso di esposizione nei confronti di Lehman Brothers appaiono nell'aggregato limitati». Lo hanno rilevato fonti di Bankitalia. Una posizione, quella di Palazzo Koch, sostenuta, anche se con argomentazioni meno tecniche, dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: «Questo - ha commentato Berlusconi a proposito del fallimento di Lehman - in Italia non può succedere, gli italiani non sono come gli statunitensi, non sono spenditori al di là delle loro entrate, sono operatori economici e il patrimonio immobiliare non ha subito la flessione che c'è stata in America, le banche non hanno dato il 100% del mutuo e le banche sono solide».


-------------------------

Tenetevi foooorteeeee!!!
laplace77
00lunedì 15 settembre 2008 20:31
Re:
dgambera, 15/09/2008 20.25:

Scusami Marco, ma questa merita di essere postata sul thread principale.
Una dichiarazione di questo signore non poteva mancare sul forum "Bolla Immobiliare".

Bankitalia getta acqua sul fuoco: «Da Lehman rischi limitati»

15 settembre 2008

«La Banca d'Italia segue con attenzione gli sviluppi sui mercati, in collaborazione con le Autorità di settore. Da una prima ricognizione risulta che in Italia il rischio di controparte e il tasso di esposizione nei confronti di Lehman Brothers appaiono nell'aggregato limitati». Lo hanno rilevato fonti di Bankitalia. Una posizione, quella di Palazzo Koch, sostenuta, anche se con argomentazioni meno tecniche, dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: «Questo - ha commentato Berlusconi a proposito del fallimento di Lehman - in Italia non può succedere, gli italiani non sono come gli statunitensi, non sono spenditori al di là delle loro entrate, sono operatori economici e il patrimonio immobiliare non ha subito la flessione che c'è stata in America, le banche non hanno dato il 100% del mutuo e le banche sono solide».


-------------------------

Tenetevi foooorteeeee!!!




no, infatti...


a quella che s'e' comprata casa mia i soldi che mancavano per pagare agenzia e notaio li ha dati lui...


[SM=g7576] [SM=g7576] [SM=g7576]
dubbioso1
00lunedì 15 settembre 2008 20:49
Re: Re: Re: Stiglitz però non ha tutti i torti
branda77, 15/09/2008 17.02:





Hai ragione. Quello che volevo dire io è che gli strumenti in mano alla Banche Centrali permetteranno di evitare un crisi sistemica. Questo non vuol dire che non ci saranno effetti sul mercato reale.
Costruttori e imprenditori che, sull'onda della speculazione, si sono indebitati e che non riusciranno a vendere, (tassi alti e reddito dei compratori eroso dall'inflazione) falliranno. a quel punto i prezzi scenderanno. In poche parole la BCE deve decidere quante banche e quanti imprenditori fare fallire,e quanto massacrare la gente normale con l'inflazione. La via di mezzo è quella piu' probabile.




Nel 1929 non esisteva neanche la FED... ogni banchiere lavorava da solo.. oggi esistono programmi e fondi per sostenere i mercati anche nei momenti peggiori (oggi il mercato lo sta sostenendo la FED).
Che effetto sull'immobiliare?
Sicuramente depressivo, meno finanza= meno guadagni = meno soldi facili= meno case
Oggi si calcola che sono stati licenziati 20.000 (ma ne seguiranno altri) uomini e donne Lheman, un migliaio dovrebbe essere in Italia.
E' chiaro che se il PIL va giù e le banche chiudono e la gente perde il posto, ci sarà meno possibilità di pagare le case tanti soldi.
Inoltre le banche devono essere attentissime sia ai crediti erogati che a quelli da erogare. Certo molti costruttori avranno problemi se non vendono... dovranno abbassare i prezzi.. e comunque chissà se farà un affare chi compra da questi..



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