Per seroli
quanto i ragionamenti non tengono conto della realtà (a proposito di borsa)
1/3 degli italiani non hanno niente in borsa (sono quelli senza casa e altri)
1/3 ha somme modeste quindi o rimane in borsa aspettando tempi migliori per non capitalizzare la perdita oppure è uscito in perdita e non ha per comprarci casa
il rimanente terzo ha somme superiori ai 100mila euro (e mi sa che sono molto ottimista)
quanti sono che avevano almeno 200mila euro in azioni, sono usciti a 100mila (vista la perdita) e quindi hanno per un monolocale ?
pochi
quanti sono di questi che avevano oltre ai 200mila in azioni almeno altri 500mila ? ca la metà di quelli con 200mila (non si investe oltre la metà del proprio patrimonio in azioni, soprattutto se patrimonio consistente) e cosa fanno da professionisti della borsa?
es. hanno comprato a valore 7 era arrivato a 10 è crollato a 4 (il rapporto è reale, il calo da inizio anno è quasi del 60%)
aspettano il minimo a 3 e comprano due volte tanto a 3
così hanno rimesso 4 con l'acquisto a 7 sceso a 3
ma comprando due volte tanto a 3 non appena il 3 diventa 5 sono in pari con la perdita (2+2=4)
in borsa si fa così se si hanno soldi e si sa starci
si compra ai minimi .. ci si libera in perdita solo dei titoli con fondamentali bassi
quindi il travaso può essere fatto solo da persone che avevano grosse somme in borsa, che pur dimezzate ammontano ad almeno 100mila euro e che in più credono in un tracollo del sistema, più che in una sua ripresa ..
è una crisi del sistema, non è un titolo spazzatura come parmalat
quindi di solito nel tempo . si recupera
e se si ha liquidità comprando ai minimi si recupera la perdita precedente a rialzi non eccessivi.