Bolla immobiliare - 18° Parte

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pax2you
00mercoledì 21 gennaio 2009 19:35
compravendite terzo trim 2008
Ciao ragazzi....non ho il tempo di controllare se e' già stato postato chiedo scusa(sigh).

Pubblicate le compravendite del terzo trim 2008.
Come promesso dall'agenzia del territorio i prossimi rapporti saranno trimestrali e non semestrali.
agenziaterritorio

Per il resto non vi fate sfuggire il rapporto mensile della bce...na stangata.
Salut!
giulioc2
00giovedì 22 gennaio 2009 03:06
Re: compravendite terzo trim 2008
pax2you, 21/01/2009 19.35:

Ciao ragazzi....non ho il tempo di controllare se e' già stato postato chiedo scusa(sigh).

Pubblicate le compravendite del terzo trim 2008.
Come promesso dall'agenzia del territorio i prossimi rapporti saranno trimestrali e non semestrali.
agenziaterritorio

Per il resto non vi fate sfuggire il rapporto mensile della bce...na stangata.
Salut!


"Il lungo ciclo espansivo del mercato immobiliare, iniziato a partire dal 1997, come già evidenziato nella nota semestrale relativa al primo semestre 2008, si è concluso nel 2006. Nel 2007, infatti, si registra una prima frenata del mercato che si è ulteriormente accentuata nel 2008, con un primo semestre che ha visto una riduzione pari al 12,3% rispetto ..."
Da quanti anni è che ne parlate qui su dei cicli immobiliari, [SM=g1749718]
mentre il resto dell'italia ci irrideva dietro? [SM=g1750152]
bencobenco
00giovedì 22 gennaio 2009 05:04
Re: Re: compravendite terzo trim 2008
giulioc2, 22/01/2009 3.06:


"Il lungo ciclo espansivo del mercato immobiliare, iniziato a partire dal 1997, come già evidenziato nella nota semestrale relativa al primo semestre 2008, si è concluso nel 2006. Nel 2007, infatti, si registra una prima frenata del mercato che si è ulteriormente accentuata nel 2008, con un primo semestre che ha visto una riduzione pari al 12,3% rispetto ..."
Da quanti anni è che ne parlate qui su dei cicli immobiliari, [SM=g1749718]
mentre il resto dell'italia ci irrideva dietro? [SM=g1750152]




un'anima candida ci chiama in soccorso [SM=g1747532]
Evitiamole il fuoco dell'inferno [SM=g9128]

www.adusbef.it/forum/leggi.asp?F=17&id=154325
aletiburtino
00giovedì 22 gennaio 2009 08:44
E SE IL MERCATO IMMOBILIARE NON RIPARTE?
di Douglas McIntyre*

Cosa accadrebbe se il mercato delle case non dovesse ripartire entro la fine dell'anno come gli esperti si aspettano? L'economia piomberebbe in una crisi...
*Douglas A. McIntyre e' un membro di 24/7 Wall St., LLC. E' stato redattore capo ed editore del Financial World Magazine e anche il promo presidente di Switchboard.com ai tempi in cui era il decimo sito Internet piu' visitato nel mondo. Laureato con il massimo dei voti ad Harvard, e' stato amministratore delegato di FutureSource e On2 Technologies. Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell' autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente.
(WSI) – Molti economisti, forse la maggior parte di essi, ritiene che il mercato immobiliare tocchera' il fondo verso la seconda meta' dell'anno e che i prezzi torneranno a salire nel 2010. I motivi di tanto ottimismo sono logici e si basano su ragionamenti convincenti. Le case diventeranno un bene cosi' economico che sara' irresistibile la tentazione di ottenere guadagni elevati. Il governo iniettera' soldi nel sistema creditizio in modo da spingere i tassi di interesse sui mutui sempre piu' in basso, sotto alla soglia del 5%.

Secondo Associated Press "un gruppo di esperti del settore immobiliare prevede che i problemi dei costruttori si intensificheranno quest'anno, rimandando un eventuale recupero al 2010". Ma cosa accadrebbe invece se gli esperti si stessero sbagliando?
Per i principianti ci sono solo due numeri economici degni di essere osservati per sapere se la recessione sta peggiorando o migliorando. Gli esperti direbbero che il Pil e' l'indicatore migliore. Altri diranno che la fiducia dei consumatori o gli utili o le spese di capitale sono i fattori chiave per avere una lettura piu' corretta.
Ma le uniche cifre veramente importanti sono i posti di lavoro e i prezzi delle case. Sono collegati come gemelli siamesi e sono alla base della salute dell'economia. I prezzi delle case sono fondamentali per il recupero degli utili delle banche. Le svalutazioni legate ai mutui e i casi di insolvenza stanno massacrando gli utili degli istituti finanziari. Le attivita' immobiliari come costruzione e home supply sono decimate. Il valore dei terreni dove le case potrebbero essere costruite sta cadendo a pezzi.
I prezzi delle case sono direttamente correlati all'occupazione, al credito al consumo e alla fiducia dei consumatori. Persone senza lavoro o che credono che il proprio lavoro sia a rischio non compreranno mai una casa. Le persone senza credito non sono in grado di comprare una casa. Le persone senza fiducia non faranno altro che lavorare e andare a letto.
Se quest'anno non dovesse esserci almeno una minima inversione di tendenza in positivo nella costruzione di nuove case e nei prezzi, allora la recessione durerebbe fino al 2010 compreso. Se i prezzi delle case dovessero perdere un altro 10% o 20%, l'economia si troverebbe in guai cosi' grossi che nessuna persona con un'eta' inferiore ai 80 anni possa immaginare.

E' molto semplice: case e lavoro, la chiave e' tutta qua.
[SM=g1747522] [SM=g1747522] [SM=g1747522] [SM=g1747522]
marco---
00giovedì 22 gennaio 2009 08:50
Re:
aletiburtino, 1/22/2009 8:44 AM:

E SE IL MERCATO IMMOBILIARE NON RIPARTE?
di Douglas McIntyre*

...(WSI) – Molti economisti, forse la maggior parte di essi, ritiene che il mercato immobiliare tocchera' il fondo verso la seconda meta' dell'anno e che i prezzi torneranno a salire nel 2010. I motivi di tanto ottimismo sono logici e si basano su ragionamenti convincenti. Le case diventeranno un bene cosi' economico che sara' irresistibile la tentazione di ottenere guadagni elevati...

Ecco, dopo avere letto questa, penso che per oggi possa bastare... [SM=g6963]
Mi raccomando, non bevetevela! [SM=g6957]

Marco
bencobenco
00giovedì 22 gennaio 2009 08:58
Re:
aletiburtino, 22/01/2009 8.44:

E SE IL MERCATO IMMOBILIARE NON RIPARTE?
di Douglas McIntyre*

Cosa accadrebbe se il mercato delle case non dovesse ripartire entro la fine dell'anno come gli esperti si aspettano? L'economia piomberebbe in una crisi...
*Douglas A. McIntyre e' un membro di 24/7 Wall St., LLC. E' stato redattore capo ed editore del Financial World Magazine e anche il promo presidente di Switchboard.com ai tempi in cui era il decimo sito Internet piu' visitato nel mondo. Laureato con il massimo dei voti ad Harvard, e' stato amministratore delegato di FutureSource e On2 Technologies. Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell' autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente.
(WSI) – Molti economisti, forse la maggior parte di essi, ritiene che il mercato immobiliare tocchera' il fondo verso la seconda meta' dell'anno e che i prezzi torneranno a salire nel 2010. I motivi di tanto ottimismo sono logici e si basano su ragionamenti convincenti. Le case diventeranno un bene cosi' economico che sara' irresistibile la tentazione di ottenere guadagni elevati. Il governo iniettera' soldi nel sistema creditizio in modo da spingere i tassi di interesse sui mutui sempre piu' in basso, sotto alla soglia del 5%.

Secondo Associated Press "un gruppo di esperti del settore immobiliare prevede che i problemi dei costruttori si intensificheranno quest'anno, rimandando un eventuale recupero al 2010". Ma cosa accadrebbe invece se gli esperti si stessero sbagliando?
Per i principianti ci sono solo due numeri economici degni di essere osservati per sapere se la recessione sta peggiorando o migliorando. Gli esperti direbbero che il Pil e' l'indicatore migliore. Altri diranno che la fiducia dei consumatori o gli utili o le spese di capitale sono i fattori chiave per avere una lettura piu' corretta.
Ma le uniche cifre veramente importanti sono i posti di lavoro e i prezzi delle case. Sono collegati come gemelli siamesi e sono alla base della salute dell'economia. I prezzi delle case sono fondamentali per il recupero degli utili delle banche. Le svalutazioni legate ai mutui e i casi di insolvenza stanno massacrando gli utili degli istituti finanziari. Le attivita' immobiliari come costruzione e home supply sono decimate. Il valore dei terreni dove le case potrebbero essere costruite sta cadendo a pezzi.
I prezzi delle case sono direttamente correlati all'occupazione, al credito al consumo e alla fiducia dei consumatori. Persone senza lavoro o che credono che il proprio lavoro sia a rischio non compreranno mai una casa. Le persone senza credito non sono in grado di comprare una casa. Le persone senza fiducia non faranno altro che lavorare e andare a letto.
Se quest'anno non dovesse esserci almeno una minima inversione di tendenza in positivo nella costruzione di nuove case e nei prezzi, allora la recessione durerebbe fino al 2010 compreso. Se i prezzi delle case dovessero perdere un altro 10% o 20%, l'economia si troverebbe in guai cosi' grossi che nessuna persona con un'eta' inferiore ai 80 anni possa immaginare.

E' molto semplice: case e lavoro, la chiave e' tutta qua.
[SM=g1747522] [SM=g1747522] [SM=g1747522] [SM=g1747522]



2000 miliardi di debito pubblico da pagare nei prossimi 30 anni significano 35000 euro cadauno di debiti, ma, non è detto che il mio vicino di casa o molti di questo forum o il mio barbiere o la donna delle pulizie abbiano questi soldi
Allora il mio debito è 35000 *2 o 4 o 6 non so
che motivi ho di essere ottimista
I soldi che ho in banca sono gia dello stato
Circa il mercato immobiliare dipenderà dalla ricchizza reale non dalla liquidità
I tassi bassi servono solo a far fare utili alle banche per evitare che falliscano nei prossimi 2 anni
Secondo me per come siamo messi -60% in 10 anni poi tra dieci anni entra la riforma pensionistica a fare i suoi danni e quindi quel -60% potrebbe non avere forndo
Tutti i mutuatari a 30 anni hanno fatto mente locale sul fatto che la loro pensione sarà una miseria???
Motivi di ottimismo veramente pochi caro amico [SM=g1748861] [SM=g1748861]



MirkoROMA78
00giovedì 22 gennaio 2009 09:19
Condonopoli
Sequestrato ufficio condoni
si allarga l'inchiesta su abusi edilizi e condoni facili

www.corriereromano.it/news/4869/prima/Sequestrato-ufficio-cond...
aletiburtino
00giovedì 22 gennaio 2009 09:20
Re: Re:
bencobenco, 1/22/2009 8:58 AM:



2000 miliardi di debito pubblico da pagare nei prossimi 30 anni significano 35000 euro cadauno di debiti, ma, non è detto che il mio vicino di casa o molti di questo forum o il mio barbiere o la donna delle pulizie abbiano questi soldi
Allora il mio debito è 35000 *2 o 4 o 6 non so
che motivi ho di essere ottimista
I soldi che ho in banca sono gia dello stato
Circa il mercato immobiliare dipenderà dalla ricchizza reale non dalla liquidità
I tassi bassi servono solo a far fare utili alle banche per evitare che falliscano nei prossimi 2 anni
Secondo me per come siamo messi -60% in 10 anni poi tra dieci anni entra la riforma pensionistica a fare i suoi danni e quindi quel -60% potrebbe non avere forndo
Tutti i mutuatari a 30 anni hanno fatto mente locale sul fatto che la loro pensione sarà una miseria???
Motivi di ottimismo veramente pochi caro amico [SM=g1748861] [SM=g1748861]





quoto a pieno titolo [SM=g1750152]


pax2you
00giovedì 22 gennaio 2009 09:37
Re: Re: compravendite terzo trim 2008
giulioc2, 22/01/2009 3.06:


"Il lungo ciclo espansivo del mercato immobiliare, iniziato a partire dal 1997, come già evidenziato nella nota semestrale relativa al primo semestre 2008, si è concluso nel 2006. Nel 2007, infatti, si registra una prima frenata del mercato che si è ulteriormente accentuata nel 2008, con un primo semestre che ha visto una riduzione pari al 12,3% rispetto ..."
Da quanti anni è che ne parlate qui su dei cicli immobiliari, [SM=g1749718]
mentre il resto dell'italia ci irrideva dietro? [SM=g1750152]



e ti diro' di piu'...ecco il timing calo prezzi che segue il calo compravendite in Usa(un anno circa).
Il nostro e' stato un po' piu' lento?
Forse si forse no.
Dipende a quale fonte ci si riferisce(Tecnocasa,ubh,etc)...purtroppo ci sono dati discordanti(addirittura secondo Bankitalia che si rifa al consulente immobiliare i prezzi nel 2008 hanno tenuto e sono cresciuti solo del 40% dalla bolla precedente ahahah!).
Comunque basta stare alla finestra e cercare con calma il tempo e' contro i venditori ora. Piu' aspettano e piu' cala il prezzo.
ocy2001
00giovedì 22 gennaio 2009 09:37
CROLLO DEI MUTUI DEL 20%
Non so se è stato già postato da qualcun altro

Comunque, interessante articolo di repubblica sul consuntivo 2008 e una previsione non proprio ottimistica per il 2009 [SM=g1749713]

Che la bolla sia con voi [SM=g1747522]

Ecco il link [SM=g7560]

www.selpress.com/rassegne/borsaimmobiliare/22012009/6103...
pax2you
00giovedì 22 gennaio 2009 09:38
Re: Re: Re: compravendite terzo trim 2008
ecco l'immagine, un po datata ma si sa come va li ora.[SM=g7576]
ocy2001
00giovedì 22 gennaio 2009 10:08
E che p*lle!!!!
Secondo sti due scienziati invece ormai la crisi è alle spalle, e gli italiani non vedono l'ora di investire sul mattone [SM=g6951]

Il tizio di Confedilizia dice testualmente:

"Il mercato va meno peggio di quanto alcuni osservatori temevano o prevedevano. Rimane l'affetto degli italiani per il mattone e sta arrivando una nuova domanda dalla liquidità che non si fida più degli investimenti finanziari. Così, anche i prezzi che erano scesi in media del 7-10% nel 2008 adesso si sono stabilizzati"

Aho ma che minkia dici, stiamo al 22 di Gennaio 2009...si sono stabilizzati i prezzi? e in venti giorni come avrebbero potuto crollare?? [SM=g9202] [SM=g9202]

E aggiungo, ma questa famosa liquidità che genera nuova domanda, da dove dovrebbe arrivare? I soldi si autogenerano???

L'altro articolo riguarda la situazione di Napoli, che non conosco e che pertanto lascio commentare a chi è interessato


Cito solo l'ulteriore scienziato che dice:

"La storia !!?!? ci insegna che nei due anni successivi ad una crisi finanziaria il mercato immobiliare tende a ripartire


ehm, ma dove c*zz hai studiato la storia??

Ma la perla è questa:

"L'immobile torna ad essere il bene rifugio per eccellenza, difficile immaginare un crollo dei prezzi e chi lo aspetta per comprare RESTERA' DELUSO"

E ci ammonisce pure...

e allora sai io che faccio? TI ESPELLO! Cartellino Rosso!! ma vatten..... [SM=g7054] [SM=g7054]

Comunque articoli deprimenti...sob

www.selpress.com/rassegne/borsaimmobiliare/22012009/6109...

www.selpress.com/rassegne/borsaimmobiliare/22012009/6107...



pax2you
00giovedì 22 gennaio 2009 10:16
Re: E che p*lle!!!!
ocy2001, 22/01/2009 10.08:




ahahah non ti deprimere.
Nel primo parla confedilizia nel secondo il responsabile fimaa di Napoli con il solito e' il momento giusto di comprare.

A che punto si arriva per portare a casa la pagnotta...
ocy2001
00giovedì 22 gennaio 2009 10:18
Re: E che p*lle!!!!
ocy2001, 22/01/2009 10.08:

Secondo sti due scienziati invece ormai la crisi è alle spalle, e gli italiani non vedono l'ora di investire sul mattone [SM=g6951]

Il tizio di Confedilizia dice testualmente:

[DIM]15pt[=DIM]Il mercato va meno peggio di quanto alcuni osservatori temevano o prevedevano. Rimane l'affetto degli italiani per il mattone e sta arrivando una nuova domanda dalla liquidità che non si fida più degli investimenti finanziari. Così, anche i prezzi che erano scesi in media del 7-10% nel 2008 adesso si sono stabilizzati"

Aho ma che minkia dici, stiamo al 22 di Gennaio 2009...si sono stabilizzati i prezzi? e in venti giorni come avrebbero potuto crollare?? [SM=g9202] [SM=g9202]

E aggiungo, ma questa famosa liquidità che genera nuova domanda, da dove dovrebbe arrivare? I soldi si autogenerano???

L'altro articolo riguarda la situazione di Napoli, che non conosco e che pertanto lascio commentare a chi è interessato


Cito solo l'ulteriore scienziato che dice:

"La storia !!?!? ci insegna che nei due anni successivi ad una crisi finanziaria il mercato immobiliare tende a ripartire


ehm, ma dove c*zz hai studiato la storia??

Ma la perla è questa:

"L'immobile torna ad essere il bene rifugio per eccellenza, difficile immaginare un crollo dei prezzi e chi lo aspetta per comprare RESTERA' DELUSO"

E ci ammonisce pure...

e allora sai io che faccio? TI ESPELLO! Cartellino Rosso!! ma vatten..... [SM=g7054] [SM=g7054]

Comunque articoli deprimenti...sob

www.selpress.com/rassegne/borsaimmobiliare/22012009/6109...

www.selpress.com/rassegne/borsaimmobiliare/22012009/6107...







Mi "autoquoto" [SM=g7560] citando l'altra perla dell'articolo di napoli

Gli agenti immobiliari lanciano un messaggio di ottimismo per il futuro. IL MATTONE CI SALVERA'" [SM=g7840] [SM=g7840] [SM=g7840]

Ah ho capito, e chi vi salverà dal LINCIAGGIO???°

Non se ne può più [SM=g1765347] [SM=g1765347] [SM=g1765347]
grella
00giovedì 22 gennaio 2009 10:25
Re: CROLLO DEI MUTUI DEL 20%
ocy2001, 22/01/2009 9.37:

Non so se è stato già postato da qualcun altro

Comunque, interessante articolo di repubblica sul consuntivo 2008 e una previsione non proprio ottimistica per il 2009 [SM=g1749713]

Che la bolla sia con voi [SM=g1747522]

Ecco il link [SM=g7560]

www.selpress.com/rassegne/borsaimmobiliare/22012009/6103...



La BCE oggi ha diffuso la notizia che la bolla immobiliare europea non influenzerà i consumi.....( quando uscirà sui siti.....ora non la trovo)!
Se si è posta la domanda e parla di bolla immobilare significa due cose:

1 Che la bolla esiste in tutta Europa (o quasi....)
2 Che hanno pensato seriamente che potesse influenzare l'economia in modo disastroso........

Poi mi domando un'altra cosa: " Non è che per Europa intendono Germania?"...........in quel caso sarei d'accordo anch'io.........ma "fare di tutta l'Europa un fascio" mi pare una boiata pazzesca......... [SM=g1749711] [SM=g9202]



pax2you
00giovedì 22 gennaio 2009 10:38
Re: Re: CROLLO DEI MUTUI DEL 20%
grella, 22/01/2009 10.25:



La BCE oggi ha diffuso la notizia che la bolla immobiliare europea non influenzerà i consumi.....( quando uscirà sui siti.....ora non la trovo)!
Se si è posta la domanda e parla di bolla immobilare significa due cose:

1 Che la bolla esiste in tutta Europa (o quasi....)
2 Che hanno pensato seriamente che potesse influenzare l'economia in modo disastroso........

Poi mi domando un'altra cosa: " Non è che per Europa intendono Germania?"...........in quel caso sarei d'accordo anch'io.........ma "fare di tutta l'Europa un fascio" mi pare una boiata pazzesca......... [SM=g1749711] [SM=g9202]






Bollettino statistico(bankitalia-ue) gen 2009.
Certo che se all'ue basano i prezzi degli immobili in Italia sul consulente immobiliare e sull'istat siamo a posto...
Solita fuffa italiana...nemmeno gli Usa pensavano che il sistema statistico italiano sui prezzi fosse cosi arretrato e inaffidabile.
Invece...e' la dura realta.
Dal 2000 i prezzi sarebbero saliti solo del 40%....hahah ma chi gli crede piu' a sti farlocconi!!
D'altronde a fare l'europarlamentare ci stava per andare Cuffaro...e come ripiego alla presidenza della regione Sicila...un mafioso.
www.bancaditalia.it/pubblicazioni/econo/bollec/2009/bolls55/bollec55/bolec...

pagina 24
grella
00giovedì 22 gennaio 2009 10:58
Re: Re: Re: CROLLO DEI MUTUI DEL 20%
pax2you, 22/01/2009 10.38:



Bollettino statistico(bankitalia-ue) gen 2009.
Certo che se all'ue basano i prezzi degli immobili in Italia sul consulente immobiliare e sull'istat siamo a posto...
Solita fuffa italiana...nemmeno gli Usa pensavano che il sistema statistico italiano sui prezzi fosse cosi arretrato e inaffidabile.
Invece...e' la dura realta.
Dal 2000 i prezzi sarebbero saliti solo del 40%....hahah ma chi gli crede piu' a sti farlocconi!!
D'altronde a fare l'europarlamentare ci stava per andare Cuffaro...e come ripiego alla presidenza della regione Sicila...un mafioso.
www.bancaditalia.it/pubblicazioni/econo/bollec/2009/bolls55/bollec55/bolec...

pagina 24



Spero che gli altri dati non siano farlocchi quanto questi altrimenti che li leggiamo a fare? [SM=g10303]



eurozero
00giovedì 22 gennaio 2009 11:13
Re: Re:
bencobenco, 22/01/2009 8.58:



2000 miliardi di debito pubblico da pagare nei prossimi 30 anni significano 35000 euro cadauno di debiti, ma, non è detto che il mio vicino di casa o molti di questo forum o il mio barbiere o la donna delle pulizie abbiano questi soldi
Allora il mio debito è 35000 *2 o 4 o 6 non so
che motivi ho di essere ottimista
I soldi che ho in banca sono gia dello stato
Circa il mercato immobiliare dipenderà dalla ricchizza reale non dalla liquidità
I tassi bassi servono solo a far fare utili alle banche per evitare che falliscano nei prossimi 2 anni
Secondo me per come siamo messi -60% in 10 anni poi tra dieci anni entra la riforma pensionistica a fare i suoi danni e quindi quel -60% potrebbe non avere forndo
Tutti i mutuatari a 30 anni hanno fatto mente locale sul fatto che la loro pensione sarà una miseria???
Motivi di ottimismo veramente pochi caro amico [SM=g1748861] [SM=g1748861]



Quotone!!!
[SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152]

Io, categoria giovani coppie, mi sento fo##uto.
[SM=g10881] [SM=g10881] [SM=g10881]
[SM=g1748861] [SM=g1748861] [SM=g1748861]



fede49
00giovedì 22 gennaio 2009 11:14
E SE IL MERCATO IMMOBILIARE NON RIPARTE?

Cosa accadrebbe se il mercato delle case non dovesse ripartire entro la fine dell'anno come gli esperti si aspettano? L'economia piomberebbe in una crisi..

www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=659803
pax2you
00giovedì 22 gennaio 2009 11:14
Re: Re: Re: Re: CROLLO DEI MUTUI DEL 20%
grella, 22/01/2009 10.58:



Spero che gli altri dati non siano farlocchi quanto questi altrimenti che li leggiamo a fare? [SM=g10303]






eheh ottima domanda.
Tieni presente che le statistiche ufficiali sui prezzi delle case in Italia sono inaffidabili.

Ho postato il grafico vendite/prezzi Usa proprio per far capire il trend generale.
Piu' il venditore aspetta e piu' perde...bello stress ne? [SM=g7576]
Che poi qui si manifesti in un calo ufficiale meno marcato direi che non cambia la sostanza dei soldi che poi si vanno a pagare realmente.

Anche Benettazzo su un canale televisivo locale ha affermato che c'e' una campagna mediatica che sostiene i prezzi stabili ma poi nella realta gli sconti sono del 10-15% e la situazione peggiorerà.
Chiaramente ci si chiede ma sconti da cosa...dai prezzi gonfiati?
Personalmente ho avuto la fortuna di aver visto le fatture e i preventivi di alcune persone che hanno comprato casa.
Gli sgravi fiscali vengono calcolati dai costi di costruzione pari al 50% minimo del valore pagato.
I costi di costruzione erano di 1200 euro al mq(guadagno impresa incluso).
E parlo di Milano città.
Il resto e ' quasi tutta speculazione(anche l'onere di prefinanziamento sul nuovo)....su Milano si puo' pagare anche 1500 euro al mq facendo mangiare la ditta costruttrice e i suoi dipendenti.

Le case pubbliche a Roma vengono proposte a 1200 euro al mq in media.
Bisogna andarci giù duri e non superare i 2000 euro al mq nell'acquisto anche in Città.
Se questo poi' si realizzerà non lo so ma lo spazio per arrivarci senza affamare chi ci lavora c'e'.


temenos
00giovedì 22 gennaio 2009 11:58
[SM=g1750147] Napoli: prezzi ai minimi (-10%) nel secondo trimestre 2008Domani nel capoluogo partenopeo presentazione del volume “Quotazioni Immobiliari”


Si registra un calo generalizzato dei prezzi (mediamente intorno al 10%), nel secondo trimestre 2008, su tutta l’area urbana di Napoli, transazioni ridotte rispetto all’anno precedente, tempi notevolmente allungati per concludere le trattative.

E’ questo in sintesi lo scenario rilevato dalle principale associazioni di categoria partenopee che pubblicano il nuovo numero di “QUOTAZIONI IMMOBILIARI”, l’iniziativa editoriale realizzata in collaborazione tra il “IL MATTONE”, la FIAIP (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) e la FIMAA (Federazione italiana mediatori agenti d'affari), in distribuzione in tutte le edicole di Napoli e Provincia e che verrà presentato domani a Napoli all’hotel Excelsior in Via Partenope 48, alle ore 10.

Domani saranno illustrati infatti a Napoli i dati del mercato immobiliare nel corso di un convegno al quale prenderanno parte il vicepresidente nazionale vicario Fiaip, Paolo Righi, il presidente provinciale di Fiaip Napoli, Mario Condò de Satriano, il presidente provinciale di Fimaa Napoli, Saverio Iaccarino, Diomede Falconio di Assonotai Campania, i docenti dell'università degli studi di Napoli Federico II Augusto Vitale, ordinario di costruzioni, Francesca Ferretti e Maria Cerreta, ricercatrici di estimo ed economia urbana, Alfonso Maria Cecere e Giuseppe Ciuoffo, ordinari di diritto amministrativo, e il direttore responsabile della testata, Roberto Esse. Il convegno verrà moderato dal direttore editoriale di Quotazioni Immobiliari, Giuseppe Caporaso.

A Napoli la propensione all’acquisto rimane comunque alta, perché il mercato azionario, destinazione alternativa naturale rispetto al mercato immobiliare, è poco rassicurante e il mattone finisce per rappresentare ancora una volta il bene rifugio per eccellenza, soprattutto in città, dove il bene in questione è scarso, in special modo quello di qualità. Così è difficile immaginare un crollo dei prezzi nel prossimo futuro, e chi lo sta aspettando per decidersi finalmente a comprare rimarrà probabilmente deluso.

Per quanto riguarda la provincia di Napoli gli operatori del settore parlano di un calo abbastanza generalizzato delle compravendite, mediamente tra il 20 e il 30% in meno rispetto al secondo semestre del 2007, in alcune zone la diminuzione è stata ancora più rilevante. Si può parlare anche di un calo complessivo delle quotazioni, indicativamente tra il 5 e il 15%, ma non in tutte le aree e anche con significative differenze a seconda delle tipologie immobiliari.



[SM=g1747522] [SM=g1747522]

[SM=g1750147] [SM=g1750147]
Oggi al Tg regionale il sig FIAIP piangeva miseria e dava la colpa alle banche che non fanno più credito.
E ammetteva un calo UDITE UDITE del 25% in provincia! [SM=g1752717]
Giorgiob75
00giovedì 22 gennaio 2009 12:08
Re: E SE IL MERCATO IMMOBILIARE NON RIPARTE?
fede49, 1/22/2009 11:14 AM:


Cosa accadrebbe se il mercato delle case non dovesse ripartire entro la fine dell'anno come gli esperti si aspettano? L'economia piomberebbe in una crisi..

www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=659803




Esperti ?
Ma sono forse gli stessi esperti che fino a ieri negavano la crisi ???? :)
Giorgiob75
00giovedì 22 gennaio 2009 12:11
Re:
temenos, 1/22/2009 11:58 AM:

[SM=g1750147] Oggi al Tg regionale il sig FIAIP piangeva miseria e dava la colpa alle banche che non fanno più credito.
E ammetteva un calo UDITE UDITE del 25% in provincia! [SM=g1752717]



Se le banche non fanno credito (giustamente e ci godo pure), che se la prenda con quelli delle AI e li inviti a fare stime sensate.

Sono stufo di vedere immobili che nel giro di un mese vedono il prezzo scendere del 10%.
Questo e'un chiaro sintomo del fatto che gli AI non sanno fare il loro lavoro.

Il Sig.FIAIP vedra'che stimando le case ad un prezzo corretto, le banche non faranno problemi per concedere mutui, perche' verranno chieste a prestito cifre decisamente inferiori.


luckyace
00giovedì 22 gennaio 2009 12:15
REWIND...non fa mai male
ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/10/03/sul-mattone-una-pioggia-di-promesse...

SUL MATTONE UNA PIOGGIA DI PROMESSE DA MARINAI
Repubblica — 03 ottobre 1994 pagina 15 sezione: AFFARI & FINANZA

Milano PER una volta le promesse elettorali più esplicite erano arrivate dalla Lega Nord, che aveva surclassato Forza Italia e Alleanza nazionale. In prima fila Umberto Bossi in persona che, nel nome del federalismo fiscale, aveva messo nero su bianco impegni non trascurabili: "Occorrono mutui quarantennali a interessi bassissimi che sarebbero al tempo stesso un aiuto ai cittadini e un volano economico", ........seguita quella di Giancarlo Pagliarini, l' attuale ministro del Bilancio: "Il nostro obiettivo è di togliere ogni balzello sugli immobili", ha sostenuto; "via l' Ici, quindi, e via soprattutto l' imposta di registro sulle compravendite: oggi ammonta al 10% e rappresenta una delle cause dell' immobilismo delle compravendite. Eliminarla porterebbe alla diminuzione della disoccupazione e permetterebbe di riequilibrare i conti con l' erario grazie all' Irpef pagata dai nuovi occupati". Buoni propositi accolti come musica soave dagli operatori di un settore crollato sotto i colpi della recessione e che, nonostante qualche timido segnale di ripresa, risulta ancora in piena crisi. .......
temenos
00giovedì 22 gennaio 2009 12:41
l'eterno ritorno
Friedrich Wilhelm Nietzsche la sapeva lunga quando parlava di ciclicità...
E pure Einstein diceva una cosa interessante che dovrebbero tenere a mente tutti gli AI: " non esistono pasti gratis nell'universo".
aletiburtino
00giovedì 22 gennaio 2009 13:36
13:32:17 CRISI: BERLUSCONI, SENZA OTTIMISMO SI TORNA AL '29

ROMA (MF-DJ)--IL PREMIER SILVIO BERLUSCONI RINNOVA IL SUO INVITOALL'OTTIMISMO PER AFFRONTARE AL MEGLIO LA CRISI ECONOMICA, ALTRIMENTI ILRISCHIO E' QUELLO DI TORNARE ALLA SITUAZIONE VISSUTA CON LA GRANDEDEPRESSIONE DEL 1929. 'IL FATTO DI ESSERE OTTIMISTI - SOTTOLINEA - NON SIGNIFICA NON ESSEREREALISTI. SONO SU UNA POSIZIONE ASSOLUTAMENTE INDISCUTIBILE, IL FUTURODIPENDE MOLTO DA QUELLO CHE FAREMO PERCHE' SE CI FASCIASSIMO LA TESTA EDICESSIMO CHE SIAMO IN CRISI, E NON SI CONSUMA PIU', E CI METTIAMO I SOLDISOTTO IL MATERASSO - C'E' GENTE CHE ADDIRITTURA DICE CHE NON DOBBIAMOFIDARCI PIU' DELLE BANCHE - SE TUTTI FACESSIMO COSI', CI SAREBBE UNA CRISIPROFONDISSIMA E TORNEREMMO AL '29'. QUINDI IL PREMIER RIVOLGE UN APPELLO A CHI, PUR POTENDO CONTARE SU UNREDDITO COSTANTE, E' MAGARI PERSUASO DAL CONTENERE LE SPESE A CAUSA DELLACRISI. 'GLI IMPIEGATI PUBBLICI CHE NON RISCHIANO DI PERDERE IL LAVORO -AFFERMA - NON VEDO PERCHE' DOVREBBERO CAMBIARE ABITUDINI. CONTINUO ARIVOLGERE AGLI ITALIANI QUESTO MESSAGGIO: NON CAMBIATE LE VOSTREABITUDINI, SE POTETE. CERTO, SE VAI IN CASSA INTEGRAZIONE - OSSERVA ILPREMIER - LE DEVI CAMBIARE PER FORZA, E PER QUESTO STIAMO AUMENTANDO GLISTANZIAMENTI' PER GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. GUG/ROV(FINE)MF-DJ NEWS2213:30 GEN 2009 [SM=j7568] [SM=j7568] [SM=g7814]
marco---
00giovedì 22 gennaio 2009 13:45
Collocazione articoli: 1, 2, inoltre, dal messaggio di apertura di questo topic:

...Non proponete in questo topic il testo integrale degli articoli di giornale, limitatevi a riportare il link seguito dai passi che intendete commentare o evidenziare.
Se volete proporre l'intero articolo perché pensate che sia di un certo spessore inseritelo in rassegna stampa, poi riportate qui il link al topic della rassegna stampa contenente l'articolo. La rigidità in questo senso non è assoluta, il testo dei comunicati stampa di poche righe, per intenderci le classiche notizie flash delle agenzie di stampa, può essere integralmente proposto qui...


Queste sono solo alcune delle mie raccomandazioni ripetute ormai un'infinità di volte, invito ancora una volta a seguirle.
Per ora è un invito... mi raccomando!

Marco
pax2you
00giovedì 22 gennaio 2009 14:05
Re:
aletiburtino, 22/01/2009 13.36:

13:32:17 CRISI: BERLUSCONI, SENZA OTTIMISMO SI TORNA AL '29

ROMA (MF-DJ)--IL PREMIER SILVIO BERLUSCONI RINNOVA IL SUO INVITOALL'OTTIMISMO PER AFFRONTARE AL MEGLIO LA CRISI ECONOMICA, ALTRIMENTI ILRISCHIO E' QUELLO DI TORNARE ALLA SITUAZIONE VISSUTA CON LA GRANDEDEPRESSIONE DEL 1929. 'IL FATTO DI ESSERE OTTIMISTI - SOTTOLINEA - NON SIGNIFICA NON ESSEREREALISTI. SONO SU UNA POSIZIONE ASSOLUTAMENTE INDISCUTIBILE, IL FUTURODIPENDE MOLTO DA QUELLO CHE FAREMO PERCHE' SE CI FASCIASSIMO LA TESTA EDICESSIMO CHE SIAMO IN CRISI, E NON SI CONSUMA PIU', E CI METTIAMO I SOLDISOTTO IL MATERASSO - C'E' GENTE CHE ADDIRITTURA DICE CHE NON DOBBIAMOFIDARCI PIU' DELLE BANCHE - SE TUTTI FACESSIMO COSI', CI SAREBBE UNA CRISIPROFONDISSIMA E TORNEREMMO AL '29'. QUINDI IL PREMIER RIVOLGE UN APPELLO A CHI, PUR POTENDO CONTARE SU UNREDDITO COSTANTE, E' MAGARI PERSUASO DAL CONTENERE LE SPESE A CAUSA DELLACRISI. 'GLI IMPIEGATI PUBBLICI CHE NON RISCHIANO DI PERDERE IL LAVORO -AFFERMA - NON VEDO PERCHE' DOVREBBERO CAMBIARE ABITUDINI. CONTINUO ARIVOLGERE AGLI ITALIANI QUESTO MESSAGGIO: NON CAMBIATE LE VOSTREABITUDINI, SE POTETE. CERTO, SE VAI IN CASSA INTEGRAZIONE - OSSERVA ILPREMIER - LE DEVI CAMBIARE PER FORZA, E PER QUESTO STIAMO AUMENTANDO GLISTANZIAMENTI' PER GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. GUG/ROV(FINE)MF-DJ NEWS2213:30 GEN 2009 [SM=j7568] [SM=j7568] [SM=g7814]




Non dategli retta al Berlusca tenetevi il gruzzoletto al sicuro e comprate piu' avanti a prezzi reali e non pompati dalla finanza e dagli speculatori.
Arriverete ben prima della pensione con la casa di proprietà e anche se ci daranno il 50% di pensione rispetto allo stipendio almeno riusciremo a campare magari con un rendimento da bot che ci compensi la magra pensione.

un buon motivo per stare stretti....non e' che ripeteremo pure noi questo ciclo?

Pensioni Inps,il 50% sotto 500 euro

Studio Cgia Mestre, molti sono titolari di piu' assegni

(ANSA) - VENEZIA, 4 SET - In Italia una pensione su 2 non supera la soglia dei 500 euro al mese. E' quanto emerge da uno studio della Cgia di Mestre. Si tratta di quasi 14,5 mln di assegni che, per il 48,9% del totale, non superano la soglia dei 500 euro al mese.E di questi il 12,4% sono al di sotto dei 250 euro al mese.Secondo la Cgia l'importo medio mensile erogato dall'Inps e' di 654,86 euro.Oltre ai circa 14,5 mln di pensioni, gli italiani percepiscono 8 mln di vitalizi corrisposti da altri istituti.

Azz dopo 40 anni di lavoro 500 euro al mese....ma va a aff Berlusca con 500 euro al mese neanche la mantengo la casa!
marco---
00giovedì 22 gennaio 2009 14:18
Prezzi delle case in netta discesa (Fonte: la Repubblica Ed. Napoli - 22/01/2009)

Le quotazioni degli alloggi sono scese in media del 10 per cento a Napoli e del 20-30 per cento in provincia rispetto al secondo semestre del 2007...

Che ne dite, calano oppure no i prezzi? E' sempre più difficile nascondere la verità! [SM=g6957]

Marco
Giorgiob75
00giovedì 22 gennaio 2009 14:19
Re: Re:
pax2you, 1/22/2009 2:05 PM:




Non dategli retta al Berlusca tenetevi il gruzzoletto al sicuro e comprate piu' avanti a prezzi reali e non pompati dalla finanza e dagli speculatori.
Arriverete ben prima della pensione con la casa di proprietà e anche se ci daranno il 50% di pensione rispetto allo stipendio almeno riusciremo a campare magari con un rendimento da bot che ci compensi la magra pensione.

un buon motivo per stare stretti....non e' che ripeteremo pure noi questo ciclo?

Pensioni Inps,il 50% sotto 500 euro

Studio Cgia Mestre, molti sono titolari di piu' assegni

(ANSA) - VENEZIA, 4 SET - In Italia una pensione su 2 non supera la soglia dei 500 euro al mese. E' quanto emerge da uno studio della Cgia di Mestre. Si tratta di quasi 14,5 mln di assegni che, per il 48,9% del totale, non superano la soglia dei 500 euro al mese.E di questi il 12,4% sono al di sotto dei 250 euro al mese.Secondo la Cgia l'importo medio mensile erogato dall'Inps e' di 654,86 euro.Oltre ai circa 14,5 mln di pensioni, gli italiani percepiscono 8 mln di vitalizi corrisposti da altri istituti.

Azz dopo 40 anni di lavoro 500 euro al mese....ma va a aff Berlusca con 500 euro al mese neanche la mantengo la casa!


Berlusconi confonde il tutto con una crisi di sfiducia, ma non vuole rendersi conto che il problema sono le tasche vuote degli italiani.

Le tasche non sono vuote per via delle tasse, ma per gli stip[endi vergognosamente bassi e lo sfruttamento della manodopera.

Se anziche'abbassare i tassi sui prestiti, si offrisse lavoro stabile e stipendio adeguato alla mansione, la crisi avrebbe vita breve.

fino a quando i politici continueranno ad essere cosi' miopi, non ci sara'nulla da fare.

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