Bolla immobiliare - 18° Parte

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dgambera
00sabato 31 gennaio 2009 03:29
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
grella, 31/01/2009 3.20:



Ho deciso Ponz....cambio vita.........faccio il dipendente sfruttato......poi mi incateno al comune e incomincio a piangere..............a no scusa ...per quello ho già incominciato...........!!! [SM=g1747529] [SM=g9589]

P.S Ha vete letto quello che ho messo in macroeconomia?....ti inchiap [SM=g1746735] pure in posta........... [SM=g1748861]













Ho letto e sono azzi
giemmeppi
00sabato 31 gennaio 2009 03:29
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
[QUOTE:90819283=Roberto Ponziani, 31/01/2009 3.14
p.p.s.

Devo mori! [SM=g1747522]
[SM=g1749713]

no tu no [SM=g1749718] [SM=g1749718] [SM=g1749718]
grella
00sabato 31 gennaio 2009 03:30
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
Roberto Ponziani, 31/01/2009 3.26:




Pensa: sto a lavorà .... :(

Domani ho la famosa trattativa con i venditori pentiti, gli acquirenti sono tornati e quindi sto analizzando le varie MAAN .... da e dipendono due famigle domani, come tutte le volte... :(



Guarda.........io me sto rendendo conto di una cosa........la realtà attuale è che da subito .....case e affitti..........-40%.........e allora si riparte da una base solida..........(scusami se mi sono permesso.......... [SM=g7574] )





dgambera
00sabato 31 gennaio 2009 03:30
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
grella, 31/01/2009 3.30:



Guarda.........io me sto rendendo conto di una cosa........la realtà attuale è che da subito .....case e affitti..........-40%.........e allora si riparte da una base solida..........(scusami se mi sono permesso.......... [SM=g7574] )









Lo auspichi o lo prevedi?
Roberto Ponziani
00sabato 31 gennaio 2009 03:31
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
dgambera, 31/01/2009 3.28:




Alla fine hai avuto ragione eh?




;)

ora però devo ene' boni gli acquirenti che hanno la rivalsa addosso...

... e quindi ripetere la mia frase "i principi negli affari sono come la merda al posto della nutella, per quanto spalmi sempre merda è, quindi meglio magnasse il pane solo" (l'ho inventata sul momento perchè uso solo "i principi e gli affari non sono compatibili" ma volevo fa l'aforisma...) perdonatemela, vista l'ora.

-40%... dipende dove :) in alcuni posti è pure poco, in altri è impossibile.
grella
00sabato 31 gennaio 2009 03:34
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
Roberto Ponziani, 31/01/2009 3.31:




;)

ora però devo ene' boni gli acquirenti che hanno la rivalsa addosso...

... e quindi ripetere la mia frase "i principi negli affari sono come la merda al posto della nutella, per quanto spalmi sempre merda è, quindi meglio magnasse il pane solo" (l'ho inventata sul momento perchè uso solo "i principi e gli affari non sono compatibili" ma volevo fa l'aforisma...) perdonatemela, vista l'ora.



Hihhhhiihihi............porta la frusta da domatore ..........e come spettacolare finale.........metti la testa del venditore nelle fauci del compratore..........se finisce bene è fatta!!!!!!!!! [SM=g1747532]




grella
00sabato 31 gennaio 2009 03:35
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
dgambera, 31/01/2009 3.30:




Lo auspichi o lo prevedi?



CI SIAMO GIà!!!!...........SE NON SE VOJONO SVEGLIà.........SE SVEGLIERANNO DI SOPRASSALTO.............!!!!
PAROLA MIA!!!!!!!!!!!! [SM=g1752723]

P.S. TRA CRISI E CASSINTEGRATI..........LE INSOLVENZE SOLO NEL PRIMO TRIMESTRE SCHIZZERANNO ALLE STELLE!!!!!!!!!!! [SM=g1750163]






dgambera
00sabato 31 gennaio 2009 03:39
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
grella, 31/01/2009 3.35:



CI SIAMO GIà!!!!...........SE NON SE VOJONO SVEGLIà.........SE SVEGLIERANNO DI SOPRASSALTO.............!!!!
PAROLA MIA!!!!!!!!!!!! [SM=g1752723]

P.S. TRA CRISI E CASSINTEGRATI..........LE INSOLVENZE SOLO NEL PRIMO TRIMESTRE SCHIZZERANNO ALLE STELLE!!!!!!!!!!! [SM=g1750163]










Dici che avevo ragione a dir questo?

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7873863

dgambera, 26/09/2008 22.47:

Secondo me la vera presa di coscienza (che per me significa "scoppio della bolla" nel vero senso della parola) ci sarà entro la prossima estate.

Ora devono venir fuori tante notizie, tanti eventi e pianti devono verificarsi e infine devono pure essere metabolizzati sia dalla gente che dal mercato.

E questo non si fa in un paio di mesi.




grella
00sabato 31 gennaio 2009 03:43
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
dgambera, 31/01/2009 3.39:







IL VERO scalone rispetto alla situazione di stallo è stato NOVEMBRE!!!..............ora siamo in pieno marasma........!!! [SM=g1747522] [SM=g1747522]




labottegadelfuturo
00sabato 31 gennaio 2009 08:07
OT
Notizia riportata da un mio amico.
Grossa società di telefonia.

Settore Informatico.

Entra il big boss nell'open space che ospita 24 persone.

"Tra una settimana la metà di voi non possiamo più tenerla" si parla di consulenti ovviamente.

Io continuo a pensare che essere stati virtuosi sino ad ora è a rischio "inutilità" perchè una crisi così rischia di frantumare buoni e cattivi,tutti assieme.
---------------------------------------------

Per capire l'andazzo:

www.google.it/search?hl=it&client=firefox-a&rls=org.mozilla:it:official&hs=usU&q=non+riesco+a+pagare+il+mutuo&start...
dubbioso1
00sabato 31 gennaio 2009 08:29
Re: Re: Re: Crollissimi in vista !!!!
pax2you, 31/01/2009 1.22:



Il futuro lo conoscono in pochi ma raramente ci accorgiamo dei classici,e per alcuni addirittura banali, cicli economici.
Lo scenario piu' probabile, secondo me, e' che anche questa volta siamo dentro l'ennesimo ciclo economico.
Il calo delle compravendite anticipa di un anno circa l'inizio del calo dei prezzi(cosi' e stato un USA,UK e ES anche in passato).
In Italia se incroci i dati dell'agenzia del territorio e le affermazioni degli istituti di ricerca o gli articoli dei giornali la tempistica e' molto vicina...al max i prezzi hanno cominciato a calare 1 anno e mezzo dopo il calo delle compravendite.
Il calo dei prezzi si manifesta mese dopo mese(noi pero' abbiamo statistiche semestrali) arrivando ad un -15% a fine anno senza grosse sorprese.
Il calo dei prezzi non si ferma in un anno ma sono richiesti diversi anni per avere un'inversione di tendenza.
A fine ciclo(di diversi anni) le quotazioni sono state ribassate di parecchi punti(anche il 50%).

In tutto questo chi paga di piu' e' il piu' esposto e debole....cosi come afferma il detto africano:
Quando gli elefanti litigano i fili d'erba soffrono.

Ma quando leggo un giornale e sento un filo d'erba affermare che le case non calano mai di prezzo penso:io lo so di essere un filo d'erba come lui e forse anche lui lo sa.Eppure da quello che dice non sembra interessargli.









Non ti preoccupare, con qualcuno qui puoi parlare... non con tutti giacchè dopo di te c'è stata 1 pagina e mezza di chiacchiere a due o tre che non c'entrano niente con l'immobiliare e che servono solo a dimenticarsi che qualcuno ha tentato di entrare nella vera discussione.. ma perchè non si telefonano?
Hai perfettamente ragione siamo nel bel mezzo di un ciclo economico ed io quasi mi sbilancerei nell'affermare che non è 'probabile' ma è 'praticmente certo' che si aprirà il ciclo al ribasso (anzi è già cominciato).
Bisogna però anche cercare come la discesa evolverà e dove si fermerà. In questo senso (e non per fare il rialzista) dico che in Italia effettivamente può essere tutto molto più lento giacchè noi abbamo da sempre usato il credito solo per i 'grandi' acquisti e non per le spese correnti... in questo senso è meno facile che si possa innescare una corsa alle vendite per 'necessità'.
d'altra parte la ignoranza finanziaria dell'italiano medio è senza confini.... ieri parlando con un amico mi sono accorto che ancora c'è qualcuno (qualcuno?) che comunque considera l'immobiliare una protezione da eventuali cataclismi futuri. Gli ho spiegato (ed ha capito) che se cadiamo in catastrofe economica o geologica o politica, se usciamo dall'euro o se cade un meteorite sulla terra, gli immobili varranno sempre e comunque quanto gli altri italiani saranno in grado di pagare.... che sarà molto se tutto va bene o sarà molto poco se invece non circola moneta. Ecco ha capito, ma mi rendo conto che ancora tanti ancora non hanno capito. Circa il 50% sono dubbioso... magari... ma non ci scommetterei su!
dubbioso1
00sabato 31 gennaio 2009 08:35
X Marco

Marco, ti chiedo di tagliare tutti le discussioni inutili che riguardano NON l'immobiliare, NON l'economia, NEANCHE la nostra convivenza, ma la vita di genitori, sorelle, amanti di qualcuno di noi.
Questo per rifocalizzare la lettura dei post incentrati sul nostro argomento di discussione.
Credo che anche la creazione di un Thread su 'la pensione di mia zia' sia fuori luogo.
Mi permetto di consigliare Live Messenger o C6 o altri programmi per tutto il resto.
dubbioso1
00sabato 31 gennaio 2009 08:45
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
nobear, 31/01/2009 1.59:



Siamo anche alle minacce.. non è posto per me.

Comunque ne potrei dire di cose, ma ti farei un favore facendoti capire alcuni punti, e, ovviamente, non ci penso per niente.
Consulenze gratuite non ne do, né a te né alle aziende. Io quelle di cui ho avuto bisogno le ho pagate profumatamente.
Confesso comunque stupore perché non si riesca a cogliere il punto.

Mi spiace per altri, non tutti, ma del resto chi vuole può leggersi i miei post e capire cose ben precise, cioè cosa ho detto di "esatto" e cosa di "inesatto" hanno detto altri. Basta essere pazienti e dotati di intelligenza. In fondo basta osservare i dati, i freddi dati. Non serviva molta perspicacia, tra l'altro, per capire che sono sempre stato a favore di questo forum, ma leggere con attenzione può essere stancante.

Se alcune cose non si dicono apertamente c'è più di un buon motivo, che chi è in grado di capire capisce perfettamente. Chi è in grado di capire e vorrà farlo farà le sue debite conclusioni da questo scambio di idee.

Vi lascio continuare, utilizzerò ancora parte dei vostri dati. Grazie.




Dove te ne vai? ti ripropongo lo stesso pensiero che feci a bigmad quando in una email privata mi esprimeva solidarietà per la mia persona e rancore per un forum che non lo aveva accettato.
Andare via significa lasciare il forum al chiacchericcio da bar di qualche persona che ha confuso il forum con una chat line dove si può parlare di qualsiasi cosa utilizzando qualsiasi termine. Questo è un LUOGO PUBBLICO e si dovrebbero rispettare le stesse regole di buona educazione che si rispetterebbero in una riunione o in una associazione o dove vuoi tu. Non sono le persone educate (di qualsiasi pensiero, razza, religione etc etc) che devono andare via.
wonderfufy
00sabato 31 gennaio 2009 09:46
Il Giappone vede la catastrofe crollano consumi e produzione


TOKYO Caduta record della produzione, brusco rialzo della disoccupazione, consumi in caduta libera: gli indicatori ufficiali appena resi noti hanno confermato la gravità della recessione in Giappone, mentre notizie più che allarmanti arrivano anche dalle aziende, con annunci di perdite record e massicci licenziamenti anche in colossi come Honda o Hitachi.

E a questo si aggiungono le notizie catastrofiche che proprio oggi arrivano da alcuni dei colossi industriali. Sul fronte dell'industria automobilistica, la Honda ha registrato un calo di utili del 90% nel trimestre da ottobre e dicembre e ha ridotto del 57% le previsioni dei profitti netti per l'anno in corso, mentre l'altro gigante Toyota annuncerà per la prima volta dopo 40 anni perdite da 3,3 miliardi di euro.

Non so se sia stato già postato...

wonderfufy
00sabato 31 gennaio 2009 09:52
Vendere quando nessuno compra


Idee e valori solidi, come sicurezza e fiducia nel futuro, utilità per il consumatore, concentrandosi su target molto precisi. Sono queste, secondo i creativi italiani, le leve con cui le aziende possono sperare di fare quello che sembra impossibile: vendere prodotti quando i consumatori, spaventati dalla crisi, sono meno propensi a comprare.Anche se, sottolinea Fabrizio Russo di KleinRusso in passato executive creative director di Tbwa Italia, "in un momento di difficoltà il lavoro del pubblicitario non cambia più di tanto




serafin.
00sabato 31 gennaio 2009 09:59
azz mi dispiace vedre che ci sono grosse "incomprensioni" nel forum

lo leggo sempre molto volentieri e ho imparato un sacco di cose da voi

[SM=g1747522] [SM=g1747522] [SM=g1747522] [SM=g1747522]
wonderfufy
00sabato 31 gennaio 2009 10:02
Re:
serafin., 31/01/2009 9.59:

azz mi dispiace vedre che ci sono grosse "incomprensioni" nel forum

lo leggo sempre molto volentieri e ho imparato un sacco di cose da voi

[SM=g1747522] [SM=g1747522] [SM=g1747522] [SM=g1747522]




Non ci sono incomprensioni, solo desiderio da parte di qualche elemento di disturbare l'ottimo lavoro che qui stanno facendo... basta ignorare e rimanere in topic, sennò buonanotte ai suonatori, il loro gioco è presto fatto [SM=p7579]
wonderfufy
00sabato 31 gennaio 2009 10:05
Inghilterra, lavoratori in piazza

LONDRA Migliaia di operai britannici sono scesi in sciopero per protestare contro altri lavoratori: italiani. È successo che una azienda italiana, la Irem, ha vinto regolarmente una gara d'appalto per costruire un nuovo impianto ad alta tecnologia in una raffineria della Total nel Lincolnshire, Nord dell'Inghilterra.

Una commessa da 200 milioni di sterline. Ma nel cantiere la Irem ha portato un nucleo di tecnici specializzati venuti dall'Italia e da altri Paesi europei. Mercoledì le maestranze della Total hanno cominciato a protestare, sono scese in sciopero sostenendo che gli italiani "rubano i nostri posti"; hanno organizzato picchetti e issato cartelli con la scritta "British jobs for British workers": questa frase, Lavori britannici ai lavoratori britannici, era stata lanciata l'anno scorso dal primo ministro laburista Gordon Brown
.olly.
00sabato 31 gennaio 2009 10:46
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
dubbioso1, 31/01/2009 8.45:




Dove te ne vai? ti ripropongo lo stesso pensiero che feci a bigmad quando in una email privata mi esprimeva solidarietà per la mia persona e rancore per un forum che non lo aveva accettato.
Andare via significa lasciare il forum al chiacchericcio da bar di qualche persona che ha confuso il forum con una chat line dove si può parlare di qualsiasi cosa utilizzando qualsiasi termine. Questo è un LUOGO PUBBLICO e si dovrebbero rispettare le stesse regole di buona educazione che si rispetterebbero in una riunione o in una associazione o dove vuoi tu. Non sono le persone educate (di qualsiasi pensiero, razza, religione etc etc) che devono andare via.



scusa, ma la tua cultura forumistica è pari all'ignoranza economica media degli italiani.
Un forum nn è un bar, non è un pubblico esercizio dove entri e basta essere educati .. è più simile ad una casa privata, dove è in corso un party .. le regole sono rigide e possono non piacere, devi vestirti in un certo modo, parlare in un certo modo, avere certe idee, altrimenti sei ospite sgradito ..
mi pare da molti tuoi interventi che vorresti questo forum diverso .. a proposito di precisione .. vai allora al 3d suggerimenti.
per il resto questo forum è così, anche se non è ovviamente impossibilitato a cambiare ..
ma se nn ti piace lo lasci, come si lascia qualsiasi forum che non ha una linea editoriale che piace, come io non leggo libero, ma non è che voglio che chiuda o proibisco agli altri di leggerlo.
Sei stato molto offensivo nei confronti di questa comunità, aggiungo che non hai capito che lo sfottò agli ai è pari a quello pisani-livornesi, ma che di fatto, nella realtà nessuno si augura famiglie alla fame e se qualcuna ci diventa perchè l'AI era un incompetente, furbacchione, delinquente è colpa sua e pianga il suo mal.
Aggiungo che hai un modo di discutere offensivo e mellifluo assieme,orientato al dividi et impera che non mi piace per niente e che mi rende la lettura dei tuoi interventi sgradita e non per divergenza di idee, ma per impostazione e modalità espressiva.
NOn lo avrei detto fino a ieri sera, lo dico da stamattina.
O cambi modo di porti o per me se te ne vai mi fai un favore, se resti a meno che non resti folgorata da una tua idea innovativa, sarai per me una noia.


luckyace
00sabato 31 gennaio 2009 11:07
Re: Re: bboni...
dgambera, 30/01/2009 16.48:





Appena posso propongo qualcosa per darci un taglio.




per me l'unica è un link ad un post di un thread apposito dove spieghiamo bene la cosa....
al primo accenno di post tipo "eh ma voi godete delle disgrazie altrui" tac....si linka sul post di spiegazione..punto! e si evitano anche inutili strascichi sul questo tread....al massimo su quello aperto appositamnte...e quindi sti cavoli...

PS tutto questo solo perchè oramai per pigrizia i nuovi entrati non leggono "chi siamo" altimenti non farebbero tali osservazioni!

Edit....
mi sa che sono arrivat in ritardo mi sa...scusate!
luckyace
00sabato 31 gennaio 2009 11:43
Re: Re:
wonderfufy, 31/01/2009 10.02:




Non ci sono incomprensioni, solo desiderio da parte di qualche elemento di disturbare l'ottimo lavoro che qui stanno facendo... [SM=p7579]



tanto che non gli è stato bene manco che si linkano semplicemente articoli di giornale e fiaip (vedi primo post aggressivo)...vorrei proprio sapè che dovremmo fa per essere un buon forum...
(sul discorso che dietro un AI c'è un bimbo si è vero..e beato lui che se l'è potuto permettere questo "lusso"....e invece le molte delle mille coppie che il sabato se fanno (facevano) il gra per essere derisi da incravattati arroganti...a queste non ci pensiamo? e poi qualsiasi lavoro è fatto di picchi alti e bassi....negli ultimi 8 anni l'ntemediazione immobiliare ha fatto utili pazzeschi ...chi ci era dentro doveva mettere da parte per i tempi peggiori e rinunciare al suv e tarare la vita su un paio d gradini più in basso rispetto a quello che guadagnava.....se non ha messo da parte nei picchi di massima allora è incapace e a me non fa pena..per nulla..e lo derido..quando e quanto mi pare)
luckyace
00sabato 31 gennaio 2009 11:52
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
giemmeppi, 31/01/2009 1.57:




invece è interessantissimo. Stanno cercando vie d'uscita intelletualoidi e idealizzanti. La colpa sarà dei "comunisti", visto che sono "berlusconiani"... Delirio...




be qualcuno lo trovo maturato..almeno ha scelto in che squadra giocare..
laplace77
00sabato 31 gennaio 2009 11:56
let's CHANGE, please



ricomiciamo a parlare di cose serie?


YES WE CAN

[SM=p7579]

pax2you
00sabato 31 gennaio 2009 12:01
Re: Re: Re: Re: Crollissimi in vista !!!!
dubbioso1, 31/01/2009 8.29:




Non ti preoccupare, con qualcuno qui puoi parlare... non con tutti giacchè dopo di te c'è stata 1 pagina e mezza di chiacchiere a due o tre che non c'entrano niente con l'immobiliare e che servono solo a dimenticarsi che qualcuno ha tentato di entrare nella vera discussione.. ma perchè non si telefonano?
Hai perfettamente ragione siamo nel bel mezzo di un ciclo economico ed io quasi mi sbilancerei nell'affermare che non è 'probabile' ma è 'praticmente certo' che si aprirà il ciclo al ribasso (anzi è già cominciato).
Bisogna però anche cercare come la discesa evolverà e dove si fermerà. In questo senso (e non per fare il rialzista) dico che in Italia effettivamente può essere tutto molto più lento giacchè noi abbamo da sempre usato il credito solo per i 'grandi' acquisti e non per le spese correnti... in questo senso è meno facile che si possa innescare una corsa alle vendite per 'necessità'.
d'altra parte la ignoranza finanziaria dell'italiano medio è senza confini.... ieri parlando con un amico mi sono accorto che ancora c'è qualcuno (qualcuno?) che comunque considera l'immobiliare una protezione da eventuali cataclismi futuri. Gli ho spiegato (ed ha capito) che se cadiamo in catastrofe economica o geologica o politica, se usciamo dall'euro o se cade un meteorite sulla terra, gli immobili varranno sempre e comunque quanto gli altri italiani saranno in grado di pagare.... che sarà molto se tutto va bene o sarà molto poco se invece non circola moneta. Ecco ha capito, ma mi rendo conto che ancora tanti ancora non hanno capito. Circa il 50% sono dubbioso... magari... ma non ci scommetterei su!



Personalmente ho una certa stima virtuale degli utenti di questo forum.
Anche se a volte si va OT bisogna capire che stiamo comunque trattando un argomento di primaria necessita e le emozioni a volte sfuggono al controllo.

Tornando al ciclo economico faccio due considerazioni:
La prima e' che per quanto media,AI,politici,etc si siano impegnati a convincerci che qui e' diverso io credo che non abbiano ragione...e lo sanno molto bene.
La dimostrazione e' che abbiamo avuto lo stesso comportamento in quanto a compravendite-prezzo ma in ritardo di 1,5-2 anni rispetto agli USA(in passato pure)...almeno fino ad ora.
Altri dati interessanti sono gli investimenti nel settore residenziale riportati dall'ance...anche qui calano dopo 2 anni circa che calano in USA(e' gia' successo in concomitanza delle altre bolle in passato e ti posto un grafico...se lo associ a quello USA e ai dati bankitalia sui prezzi troverai la dimostrazione di cio' che dico).

Semmai direi che ora ad aggravare la situazione rispetto agli altri cicli e' la portata della perdita.
I Crolli delle compravendite,numero di chiusure delle banche estere, crollo dei profitti delle aziende non si registrano cosi forti da 70 anni.
Qui le banche sono già fallite anche in passato ma in genere vengono salvate dallo stato o comprate da altre banche....in questo siamo diversi dagli altri stati.
Ti ricordo che per il caso del banco di Roma i correntisti truffati sono stati decine di migliaia ma non si trovano notizie eclatanti in giro....insomma si e' stesa una bella coperta su decine di migliaia di persone.
Le statistiche sui prezzi non sono affidabili come in USA e UK(vedi il mio post su Fracaro - Corriere della Sera).

Semmai io mi arrabbierei per i giochi di prestigio fatti per nascondere delle statistiche tanto banali(prezzi) da ottenere tanto che non mi sembra di vivere nel 2009 ma nell'antica Roma(Gattuso(Milan) piu' che un calciatore mi sembra un gladiatore).

E poi i politici dicono che gli italiani sono un popolo difficile da governare....eh be!... senza il rispetto e la verità non vai tanto lontano.
brax075
00sabato 31 gennaio 2009 12:03
Dopo anni che seguo il vostro forum ho deciso anch'io di partecipare attivamente.
Anch'io sono alla ricerca di una casa da acquistare a Roma e per adesso ho deciso di stare in affitto per un po'...
Detto questo, riferendomi agli attacchi al forum degli ultimi giorni che tanto sanno di "questione morale", voglio semplicemente dire e ridadire che se nel corso di questi anni il prezzo degli immobili è arrivato a questi livelli la colpa è di chi compra, in prima istanza, e delle banche in seconda istanza.
E' normale che il venditore cerchi di vendere al meglio. Anche a me e capitato di trovarmi a vendere asset immobiliari e in quella situazione il mio maggior problema era quello di non vendere ad un prezzo inferiore rispetto al prezzo che il potenziale acquirente era disposto a sottoscrivere. Cos’ì facendo il prezzo diventava sempre maggiore come maggiori erano le richieste di acquisto.
Il processo, seppur irrazionale, era gestito dalle grandi banche che pur di non perdere il treno del “profitto immediato” continuava ad erogare credito dimenticando qualsiasi nozione macroeconomica.
L’individualismo sfrenato che ha regnato per anni le scelte dei venditori non poteva durate fino all’eternità, ed ora è diventato un’arma del compartore che oggi non può assolutamente non pensare al suo interesse personale.
Forse non tutti hanno capito che è in atto (almeno in Italia), oltre ad una grande crisi economica, una guerra generazionale. Il fatto che un giovane non riesca a formare una famiglia, il fatto che un giovane non riesca ad entrare nel mondo del lavoro “garantito” ed inoltre il valore sprepositato del fattore rendita (casa, affitto) ne sono i fattori principali.
L’abbassamento del prezzo degli immobili è quindi un atto dovuto e necessario per ritrovare l’equilibrio sociale anche a costo di coloro (banche e comparatori sprovveduti) che hanno commesso l’errore di farsi prendere dall’irrazionalità del momento.




Pegasus@
00sabato 31 gennaio 2009 12:08
Re: let's CHANGE, please
laplace77, 31/01/2009 11.56:




ricomiciamo a parlare di cose serie?


YES WE CAN

[SM=p7579]





Si infatti credo che si sia passata la misura smettiamola di polemizzare su tutto e su tutti e ricominciamo a parlare dell'argomento oggetto del Forum.

Smettiamola con le provocazioni gratuite e cerchiamo di non raccogliere quelle altrui.

Non utilizzate il Forum Principale per rivendicazioni o specifiche richieste personali. Se necessario scrivete in Pvt a Moderatori o all'Amministratore , cercando di non impegnare inutilmente gli stessi , visto il dispendio di tempo ed energie che ciò comporta , con questioni che persone adulte possono tranquillamente gestire in maniera diversa.

Pega
pax2you
00sabato 31 gennaio 2009 12:15
Re:
brax075, 31/01/2009 12.03:

Dopo anni che seguo il vostro forum ho deciso anch'io di partecipare attivamente.
Anch'io sono alla ricerca di una casa da acquistare a Roma e per adesso ho deciso di stare in affitto per un po'...
Detto questo, riferendomi agli attacchi al forum degli ultimi giorni che tanto sanno di "questione morale", voglio semplicemente dire e ridadire che se nel corso di questi anni il prezzo degli immobili è arrivato a questi livelli la colpa è di chi compra, in prima istanza, e delle banche in seconda istanza.
E' normale che il venditore cerchi di vendere al meglio. Anche a me e capitato di trovarmi a vendere asset immobiliari e in quella situazione il mio maggior problema era quello di non vendere ad un prezzo inferiore rispetto al prezzo che il potenziale acquirente era disposto a sottoscrivere. Cos’ì facendo il prezzo diventava sempre maggiore come maggiori erano le richieste di acquisto.
Il processo, seppur irrazionale, era gestito dalle grandi banche che pur di non perdere il treno del “profitto immediato” continuava ad erogare credito dimenticando qualsiasi nozione macroeconomica.
L’individualismo sfrenato che regnato per anni le scelte dei venditori non poteva durate fino all’eternità, ed ora è diventato un’arma del compartore che oggi non può assolutamente non pensare al suo interesse personale.
Forse non tutti hanno capito che è in atto (almeno in Italia), oltre ad una grande crisi economica, una guerra generazionale. Il fatto che un giovane non riesca a formare una famiglia, il fatto che un giovane non riesca ad entrare nel mondo del lavoro “garantito” ed inoltre il valore sprepositato del fattore rendita (casa, affitto) ne sono i fattori principali.
L’abbassamento del prezzo degli immobili è quindi un atto dovuto e necessario per ritrovare l’equilibrio sociale anche a costo di coloro (banche e comparatori sprovveduti) che hanno commesso l’errore di farsi prendere dall’irrazionalità del momento.








In questo senso,lavoro precario, sembra che sia un ciclo pure quello.
L'intervista ad una signora romana in pensione su una delle reti rai e' stata illuminante.
Questa signora ha lavorato 19 anni in nero perche non trovava altro ed e' finita con la pensione minima(quasi tutti i pensionati hanno una pensione minima).
La signora ha affermato che in passato i giovani hanno lottato per cambiare questo sistema e per un po' di anni le cose sono migliorate...in questi ultimi anni pero' secondo lei si e' tornati indietro tanto da vanificare tutte le loro battaglie.
Quando ci renderemo conto che i cicli economici sono l'espressione della classe dominante forse faremo un passo avanti.

Dato che sei stato anche venditore...cosa avresti fatto se sul mercato trovavi solo compratori con un budget inferiore del 15%?
E cosa avresti fatto in caso avessi trovato solo compratori con il 30-40% di budget in meno alle tue aspettative?
laplace77
00sabato 31 gennaio 2009 12:18
Re:
brax075, 31/01/2009 12.03:


Forse non tutti hanno capito che è in atto (almeno in Italia), oltre ad una grande crisi economica, una guerra generazionale. Il fatto che un giovane non riesca a formare una famiglia, il fatto che un giovane non riesca ad entrare nel mondo del lavoro “garantito” ed inoltre il valore sprepositato del fattore rendita (casa, affitto) ne sono i fattori principali.
L’abbassamento del prezzo degli immobili è quindi un atto dovuto e necessario per ritrovare l’equilibrio sociale anche a costo di coloro (banche e comparatori sprovveduti) che hanno commesso l’errore di farsi prendere dall’irrazionalità del momento.





quoto!


e benvenuto

dubbioso1
00sabato 31 gennaio 2009 12:19
Re: Re: Re: Re: Re: Crollissimi in vista !!!!
pax2you, 31/01/2009 12.01:



Personalmente ho una certa stima virtuale degli utenti di questo forum.
Anche se a volte si va OT bisogna capire che stiamo comunque trattando un argomento di primaria necessita e le emozioni a volte sfuggono al controllo.

Tornando al ciclo economico faccio due considerazioni:
La prima e' che per quanto media,AI,politici,etc si siano impegnati a convincerci che qui e' diverso io credo che non abbiano ragione...e lo sanno molto bene.
La dimostrazione e' che abbiamo avuto lo stesso comportamento in quanto a compravendite-prezzo ma in ritardo di 1,5-2 anni rispetto agli USA(in passato pure)...almeno fino ad ora.
Altri dati interessanti sono gli investimenti nel settore residenziale riportati dall'ance...anche qui calano dopo 2 anni circa che calano in USA(e' gia' successo in concomitanza delle altre bolle in passato e ti posto un grafico...se lo associ a quello USA e ai dati bankitalia sui prezzi troverai la dimostrazione di cio' che dico).

Semmai direi che ora ad aggravare la situazione rispetto agli altri cicli e' la portata della perdita.
I Crolli delle compravendite,numero di chiusure delle banche estere, crollo dei profitti delle aziende non si registrano cosi forti da 70 anni.
Qui le banche sono già fallite anche in passato ma in genere vengono salvate dallo stato o comprate da altre banche....in questo siamo diversi dagli altri stati.
Ti ricordo che per il caso del banco di Roma i correntisti truffati sono stati decine di migliaia ma non si trovano notizie eclatanti in giro....insomma si e' stesa una bella coperta su decine di migliaia di persone.
Le statistiche sui prezzi non sono affidabili come in USA e UK(vedi il mio post su Fracaro - Corriere della Sera).

Semmai io mi arrabbierei per i giochi di prestigio fatti per nascondere delle statistiche tanto banali(prezzi) da ottenere che non mi sembra di vivere nel 2009 ma nell'antica Roma.

E poi i politici dicono che gli italiani sono un popolo difficile da governare....eh be!... senza il rispetto e la verità non vai tanto lontano.



Hai ragione, ti straquoto in pieno, mi permetto di aggiungere al Banco di Roma quello di Napoli e del resto anche alitalia ha visto comunque gli azionisti con un bel 'delisting'.
Daccordo anche sulla ineluttabilità del ciclo depressivo che investirà anche l'immobiliare... sono finiti i soldi.... anche se le statistiche non ci sono o sono difficili da 'interpretare' (evasione etc etc).
Dubbi ne nutro solo per il vero stato di salute delle aziende, per quanto è evidente lo stato di difficoltà.
Ma sai quando sento notizie come quella di 15 giorni fa: 'produzione grandi industrie -26%, riduzione dei fatturati -13%' mi fermo rifletto un pò e mi viene la bile....
scusa ma se producono il 26% e incassano (al lordo) il 13% in meno.. allora significa che hanno aumentato i prezzi del 13%. E accidenti se per caso riescono a ridurre anche i costi (-26% di materie prime e di manodopera) va a finire che addirittura guadagnano più dell'anno scorso.
Mi rendo conto che è un ragionamento che avrebbe bisogno del dato dell'utile netto, che guarda caso non è stato comunicato (almeno io non l'ho sentito), ma il dubbio che la crisi la pagheranno solo i lavoratori mi viene fortissimo.
In questa ottica, considerando che oramai da qualche anno il governo e confindustria paiono la stessa cosa, penso che comunque c'è gente che di soldi ne sta facendo molti e questo sicuramente può influire negativamente sulla velocità di discesa dei prezzi immobiliari (VELOCITA' DI DISCESA, non sul risultato finale).


TobaccoFlower
00sabato 31 gennaio 2009 12:29
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: UN PAIO DI ARTICOLETTI
giemmeppi, 31/01/2009 1.49:




eh beh siamo anche gli inventori della politica (thanks zio machiavelli) quindi tendiamo all'ideologico...
www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=1022193&page=3




hanno dato a nazio del comunista nero! [SM=g1750147] Se ve sente... [SM=g9128]
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