Diario della crisi economica

smiley1081, 12/09/2013 09:56:

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Sintesi perfetta, questa te la copio di peso su faccia di buco...

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... e come da copione, ecco che I NODI VENGONO AL PETTINE

Eurotower mette in evidenza il fabbisogno finanziario, balzato a 51 miliardi di euro. Tenere alto il livello di guardia.

L'articolo è qui: goo.gl/D7eF8Z

e tra le concause c'è naturalmente la manovra di facciata sull'IMU, che non è sostenibile nel contesto economico-finanziario in cui ci troviamo e in cui ci hanno ficcato. Incomincio a pensare che la teoria che gira su RE NAPOLITANO, banche, banchieri, Bilderberg, Monti, il nipote dello zio (Letta), EURO, sia veramente un piano molto ben congegnato delle banche e delle lobbies politico-finanziarie per asservire la classe media (noi) unica forza capace di creare reddito vero al mantenimento dei privilegi di questa casta politica che diversamente potrebbe al massimo aspirare a ruoli di bidelli e relativi stipendi (con tutto il rispetto per i bidelli) - Siamo in guerra, difendiamoci.

fede49, 9/12/2013 11:34 AM:

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... e come da copione, ecco che I NODI VENGONO AL PETTINE

Eurotower mette in evidenza il fabbisogno finanziario, balzato a 51 miliardi di euro. Tenere alto il livello di guardia.

L'articolo è qui: goo.gl/D7eF8Z

e tra le concause c'è naturalmente la manovra di facciata sull'IMU, che non è sostenibile nel contesto economico-finanziario in cui ci troviamo e in cui ci hanno ficcato. Incomincio a pensare che la teoria che gira su RE NAPOLITANO, banche, banchieri, Bilderberg, Monti, il nipote dello zio (Letta), EURO, sia veramente un piano molto ben congegnato delle banche e delle lobbies politico-finanziarie per asservire la classe media (noi) unica forza capace di creare reddito vero al mantenimento dei privilegi di questa casta politica che diversamente potrebbe al massimo aspirare a ruoli di bidelli e relativi stipendi (con tutto il rispetto per i bidelli) - Siamo in guerra, difendiamoci.

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Quoto completamente e aggiungo... svegliamoci, se possibile rapidamente!
La strategia adottata da chi ci governa (intendo la finanza, non certo i governi fantoccio della zona euro) è quella di impoverirci ma, saggiamente, di mantenerci al limite della sopravvivenza, in questo modo saremo sempre abbastanza motivati per migliorare la nostra condizione e, al tempo stesso, mai abbastanza depressi al punto da innescare una vera e propria rivolta.

p.s. possiamo proseguire se vi va, probabilmente però sposterò i post qui: Diario della crisi economica

ilmioblogdieconomia.blogspot.it

Vorrei che qualcuno mi spiegasse perché con CHIUNQUE io parli, mi sento dire:

- Sono incazzato
- non c'è lavoro
- quel poco che c'è va male
- le tasse sono insostenibili
- non ci sono prospettive per i miei figli
- non si guadagna più niente
- il governo fa schifo (tutti i partiti indistintamente)
- i politici sono dei ladri
- i media ci raccontano un sacco di balle
- l'euro è una fregatura
- le banche sono la rovina della nostra economia
- il debito è irrecuperabile

e sulle case

- i prezzi sono fuori come balconi
- non si vendono
- non si comperano
- non è più un investimento
- nessun giovane "normale" potrebbe acquistarne una senza suicidarsi economicamente per 2/3 della sua vita future

Ma allora chi sono i facenti parte del 50% degli italiani che AMANO il centro-destra e ne sono soddisfatti ed i facenti parte del 50% degli italiani che AMANO i centro-sinistra e li votano? Sono così sfigato che non ne trovo mai uno ? Ci hanno anestetizzato tutti ?

Dimenticavo i Grillini, ne conosco e anche loro sono incazzatissimi con tutti, ma si sono autoesclusi da qualsiasi fatto reale ! Vivono in un un mondo astratto.

Ma che ca...o sta succedendo ?

fede49, 9/12/2013 10:42 PM:

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Vorrei che qualcuno mi spiegasse perché con CHIUNQUE io parli, mi sento dire...

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Non accade la stessa cosa a me, è vero che la gente non è contenta, ma mi risponde che ciò che è in essere, sia economicamente che politicamente, è il male minore crede pertanto alle favole che ogni sera i TG propongono, purtroppo non vedo vie di uscita praticabili, occorre prima peggiorare ulteriormente.

Crisi, record disoccupazione. Istat: «Mai così male dal 1977» (Fonte: lettera43.it - 01/10/2013)

Balza al 12,2%, quella giovanile sfora il 40%. I senza lavoro sono oltre 3 mln.

Un vero e proprio record. Ma di cui c'è ben poco da vantarsi.
La disoccupazione ad agosto 2013 è salita al 12,2%, in rialzo di 0,1 punti percentuali su luglio e di 1,5 punti su base annua.
Lo ha rilevato l'Istat (dati provvisori), aggiungendo come sia stato uguagliato il massimo già raggiunto a maggio, il livello più alto dall'inizio sia delle serie mensili, gennaio 2004, sia delle trimestrali, primo trimestre 1977.
GIOVANI: +5,5% IN UN ANNO. E non va per niente meglio, guardando alle singole fasce di età. Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24anni), sempre ad agosto, è balzato al 40,1%, in rialzo di 0,4 punti percentuali su luglio e di 5,5 punti su base annua. Viene così superata per la prima volta la soglia del 40% e raggiunto il livello più alto dall'inizio delle rilevazioni.
Un dato confermato anche dalle rilevazioni di Eurostat...

Tasso di Disoccupazione - Germania, Francia, Italia e Spagna

ilmioblogdieconomia.blogspot.it

Ma quando il continente prendera' coscienza del fatto che la Germania ha messo tutte le altre nazioni a 90°?

smiley1081, 10/2/2013 9:40 AM:

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Ma quando il continente prendera' coscienza del fatto che la Germania ha messo tutte le altre nazioni a 90°?

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Bella domanda!
E' quello che mi sto chiedendo io da tempo... che pazienza ci vuole, la vedo ancora lunga l'attesa verso una VERA risoluzione dei problemi, e nel frattempo crediamo alle corbellerie sulla virtuosità, sui sacrifici necessari, la competitività, l'austerità etc. e in ultimo la crisi di governo come la causa della non ripresa!

Mah... andiamo pure avanti così...

Senza riforme e senza governo sarebbe la catastrofe, tant'è che oggi dopo l'ennesima sceneggiata la tra le righe della fiducia v'è presente la famosa frase: "Per far si che si possano fare le riforme di cui il paese ha bisogno"

C'è un piccolo problema per l'Italiano medio e per lo scissionista del forum medio, prima sbollarolo e poi pro-oligarca, senza neanche rendersene conto.

Eh lo so, l'economia non è per tutti, comunque vi inserisco un paio di grafici che possono risvegliare dal torpore sul significato di "riforme urgenti e necessarie" + relative conseguenze:

OCCUPAZIONE




SALARI

Il piccolo problema e' che una studiosa ha fatto notare come le riforme serie le possono fare solo dei monocolore molto forti.

Reagan, Thatcher, et similia.

Svizzera. La banca più potente al mondo annuncia il crash (Fonte: cinicoweb.myblog.it - 04/10/2013)

...William White, ex economista presso la BRI, conferma le sinistre previsioni del rapporto dell’istituto finanziario : “Siamo tornati a una situazione peggiore di quella che prevaleva alla vigilia del crollo di Lehman Brothers, nel 2008. Tutte le situazioni di disequilibrio sono ancora presenti. I livelli di indebitamento pubblico e privato sono aumentati del 30% rispetto a cinque anni fa.”

Il debito mondiale viene quantificato in cifre tanto allucinanti quanto incomprensibili. Secondo il giornale The Economist sarebbe di 52 mila miliardi di dollari. E c’è chi lo quantifica ancora più alto, addirittura di 190 mila miliardi di dollari...

Ringraziando stelafe per questa segnalazione.

VII° Rapporto sull’economia italiana - Analisi e Prospettive 2014-2018 (Mario Baldassarri presidente del Centro Studi Economia Reale - 11 luglio 2013)

Le famiglie in difficoltà sono 727.000

www.linkerblog.biz/2013/01/22/crisi-stanno-peggio-le-imprese/

Anticipazione del 14/10/2013


rai.tv

marco---, 07/10/2013 18:45:

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Sì, il concetto in estrema sintesi è proprio questo!

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In milanese: se la mi nona la g'aves el trollei, la sarès un tram

Se qualcuno ha visto Piazzapulita ieri sera, quel culo molle attaccato alle poltrone di Franceschini (come tutti i suoi compagni di merenda) provava a convincere gli astanti che ora il governo avrebbe abbassato il cuneo fiscale, le aziene avrebbero pagato meno tasse, ecc, ecc. SE si fossero trovate le coperture ed in qual caso i lavoratori italiani avrebbero avuto 300 Euro in più nella busta paga DI DICEMBRE 2014 ! Qualcuno mi spiega quanto diventa più facile comperarsi una casa con 300 Euro in più tra un anno e mezzo ??? Poi un commentatore tecnico gli ha spiegato che durante gli ultimi 2 anni di questi governi VIRTUOSISSIMI, dove finalmente a detta del politico ci sarebbe stato un cambio di marcia sul fronte del contenimento della spesa pubblica per poter ridurre le tasse, il cuneo fiscale ecc. ecc. LA SPESA PUBBLICA INVECE È AUMENTATA DI 20 MILIARDI !!!!! IL debito pubblico in conseguenza. Capito avete ??? Andatevi a rivedere la trasmissione - Franceschini era ammutolito ed ha deviato su altro tirando fuori le solite scuse, in testa "io non c'ero" Questi non riescono a trovare 2 miliardi per non aumentare l'IVA che ci costa 350 Euro a cranio all'anno minimo, e la spesa pubblica aumenta di 10 miliardi all'anno. CI VOGLIONO I FORCONI, CREDETEMI, altrimenti le case i nostri figlio non le vedono più ed i loro figli andranno ad abitare nelle caverne, eccetto i politici, banchieri, lobbisti, manager pubblici e le loro famiglie, naturalmente.

fede49, 08/10/2013 08:36:

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In milanese: se la mi nona la g'aves el trollei, la sarès un tram

Se qualcuno ha visto Piazzapulita ieri sera, quel culo molle attaccato alle poltrone di Franceschini (come tutti i suoi compagni di merenda) provava a convincere gli astanti che ora il governo avrebbe abbassato il cuneo fiscale, le aziene avrebbero pagato meno tasse, ecc, ecc. SE si fossero trovate le coperture ed in qual caso i lavoratori italiani avrebbero avuto 300 Euro in più nella busta paga DI DICEMBRE 2014 ! Qualcuno mi spiega quanto diventa più facile comperarsi una casa con 300 Euro in più tra un anno e mezzo ??? Poi un commentatore tecnico gli ha spiegato che durante gli ultimi 2 anni di questi governi VIRTUOSISSIMI, dove finalmente a detta del politico ci sarebbe stato un cambio di marcia sul fronte del contenimento della spesa pubblica per poter ridurre le tasse, il cuneo fiscale ecc. ecc. LA SPESA PUBBLICA INVECE È AUMENTATA DI 20 MILIARDI !!!!! IL debito pubblico in conseguenza. Capito avete ??? Andatevi a rivedere la trasmissione - Franceschini era ammutolito ed ha deviato su altro tirando fuori le solite scuse, in testa "io non c'ero" Questi non riescono a trovare 2 miliardi per non aumentare l'IVA che ci costa 350 Euro a cranio all'anno minimo, e la spesa pubblica aumenta di 10 miliardi all'anno. CI VOGLIONO I FORCONI, CREDETEMI, altrimenti le case i nostri figlio non le vedono più ed i loro figli andranno ad abitare nelle caverne, eccetto i politici, banchieri, lobbisti, manager pubblici e le loro famiglie, naturalmente.

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Non bisogna cadere nell'errore della violenza così come vi sono caduti i nostri padri tramite le stragi (es:piazza fontana) e l'azione armata ,opportunamente lasciata esplodere, di Br,primalinea,etc.
Se la rivoluzione non avverrà o avverrà con la violenza avremo perso.
Anche a me viene voglia di usare i bastoni magari con dei chiodi conficcati nella parte superiore per infliggere piu' dolore , ma sarebbe un grave errore.

Dalla protesta, che non viene ascoltata o viene strumentalizzata sia per ottenere consenso dalle attuali classi politiche e sia per creare un clima di astio, bisogna passare a dare la maggioranza al m5s in parlamento e quindi governare.
Bisogna essere cittadini informati in modo puntiglioso per poter controllare chi si offre di guidarci e per non lasciarlo da solo se fosse la persona giusta.
Con il governo in mano potranno convogliare le risorse e gestire le forze dell'ordine in modo da crescere in modo sano e non come e' avvenuto negli ultimi 60 anni.

E' l'unica possibilità.

Pensa ai notav.Con il governo in mano il m5s sarebbe subito in grado di soddisfare le loro richieste che non sono quelle di non fare la tav ma di svolgere tutto il lavoro in modo pulito.
Gli atti violenti sono essenzialmente volti a distruggere il pacifista, intelligente e costruttivo movimento notav.

I due forconi nati uno dall'istinto dei giovani idealisti e l'altro dal potere (p2,mafia,etc) per destabilizzare e spaventare le persone sono stati usati negli anni 70 e il risultato e' quello che vedi con i tuoi occhi.

Beh, magari qualcuno si accorgera' prima o poi che aumentando l'IVA ne abbatti il gettito, e si decidera' a portarla al 15%...

fede49, 10/8/2013 8:36 AM:

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In milanese: se la mi nona la g'aves el trollei, la sarès un tram

Se qualcuno ha visto Piazzapulita ieri sera, quel culo molle attaccato alle poltrone di Franceschini (come tutti i suoi compagni di merenda) provava a convincere gli astanti che ora il governo avrebbe abbassato il cuneo fiscale, le aziene avrebbero pagato meno tasse, ecc, ecc. SE si fossero trovate le coperture ed in qual caso i lavoratori italiani avrebbero avuto 300 Euro in più nella busta paga DI DICEMBRE 2014 ! Qualcuno mi spiega quanto diventa più facile comperarsi una casa con 300 Euro in più tra un anno e mezzo ??? Poi un commentatore tecnico gli ha spiegato che durante gli ultimi 2 anni di questi governi VIRTUOSISSIMI, dove finalmente a detta del politico ci sarebbe stato un cambio di marcia sul fronte del contenimento della spesa pubblica per poter ridurre le tasse, il cuneo fiscale ecc. ecc. LA SPESA PUBBLICA INVECE È AUMENTATA DI 20 MILIARDI !!!!! IL debito pubblico in conseguenza. Capito avete ??? Andatevi a rivedere la trasmissione - Franceschini era ammutolito ed ha deviato su altro tirando fuori le solite scuse, in testa "io non c'ero" Questi non riescono a trovare 2 miliardi per non aumentare l'IVA che ci costa 350 Euro a cranio all'anno minimo, e la spesa pubblica aumenta di 10 miliardi all'anno. CI VOGLIONO I FORCONI, CREDETEMI, altrimenti le case i nostri figlio non le vedono più ed i loro figli andranno ad abitare nelle caverne, eccetto i politici, banchieri, lobbisti, manager pubblici e le loro famiglie, naturalmente.

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Concordo, quello che più mi secca sono le prese per i fondelli, cosa ci fai con 300 euro in più all'anno? Riparte l'economia? Mah...

Sulla questione dell'uso della forza, della violenza come soluzione, sebbene non abbia mai caldeggiato questo tipo di azione penso che sarà l'inevitabile epilogo se proseguirà l'impoverimento della popolazione.
Prima o poi la gente reagisce, questo fatto è risaputo, ma forse chi è al potere (economico) non considera questa eventualità.

Domanda semplice:

The Economist stima il debito pubblico mondiale in 52mila miliardi di dollari altri in quasi 200mila miliardi (vedi post 04/10/2013), al di là delle cifre, "noi mondo":

- a chi dobbiamo tutti questi soldi?
- e per quale motivo esattamente?

Ci avessero aiutato gli alieni sarebbe corretto ricompensarli e, appunto, restituire loro il nostro debito, ma gli alieni, forse e purtroppo, non ci hanno aiutato e dunque... ?

Fonte: WSI

Ditemi voi se in questo scenario, con un surplus di offerta gigantesco come si possa evitare un ulteriore crollo dei prezzi delle case - È ovvio che banche, immobiliari ed anche proprietari tendano a minimizzare, ma chi è il pazzo che rischierebbe il proprio capitale in queste condizioni e con questo outlook economico?

Ma i due capitoli più significativi sono quelli che bo evidenziato in rosso che si integrano perfettamente: il primo dice che il reddito delle famiglie nel 2013 è tornato ai livelli di 25 anni fa, il secondo dice che la ricchezza pro capite italiana è più alta di quella media europea, ma a leggere bene questa considerazione si evince che la nostra ricchezza è in gran parte basata sul patrimonio immobiliare che pro capite è doppio di quello dei francesi e dei tedeschi, quindi siamo pieni di case, che hanno un valore doppio rispetto a quello che dovrebbero avere se rapportato al reddito, cioè il prezzo delle case di 25 anni fa....



Il quadro esatto di come sta il paese. Una "pagina della memoria economica", che fa da contraltare alla propaganda dei "poteri forti".
ROMA (WSI) - In questa pagina WSI pubblica in sintesi il quadro oggettivo dell'economia italiana, aggiornato con i piu' recenti dati statistici, macro-economici e di politica monetaria. Una "pagina della memoria economica", che fa da contraltare alla massiccia propaganda mediatica di lobby (stato, partiti, banche). Costoro nascondono la verita' agli italiani e puntano anzi a manipolare il consenso con strategie che beneficiano i "poteri forti" e penalizzano cittadini e piccole imprese. Preghiamo i lettori di aiutarci, postando aggiornamenti e segnalazioni, corredati di fonte (autorevole) e link.
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- Ammortizzatori : 80 miliardi erogati dall’Inps dall’inizio della crisi tra cassa integrazione e indennità di disoccupazione; a giugno, richiesta Cig in aumento + 1,7% rispetto a maggio e in calo -4,9% su giugno 2012 (fonte: Inps);

- Benzina : da gennaio a luglio 2013 i consumi di benzina sono calati -6,3%, per cui il gettito fiscale (accise e imposte) e' sceso -2,9%. Considerando i primi sette mesi del 2013, i consumi petroliferi sono complessivamente scesi del 7,3% rispetto allo stesso periodo del 2012 (fonte: Unione Petrolifera);

- Cassa integrazione : nel complesso sono state autorizzate 704 milioni di ore nel periodo gennaio-agosto 2013 (fonte Inps); ad agosto Cig +12,4%. Salgono straordinaria e in deroga;

- Chiusura aziende : per la crisi, tra il 2008 e il 2012 hanno chiuso circa 9mila imprese storiche, con più di 50 anni di attività. Si tratta di 1 impresa storica su 4 (fonte: Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza);

- Competitività : Italia al 49° posto nel mondo, battuta anche da Lituania e Barbados (fonte: World Economic Forum);

- Consumi : nel periodo 2012-13 contrazione record dei consumi di -7,8% (fonte: Federconsumatori). Cio' equivale ad una caduta complessiva della spesa delle famiglie (vedi sotto "Spesa famiglie") di circa 56 miliardi di euro;

- Credito alle imprese : secondo la Bce nel luglio 2013 contrazione di -3,7%, superiore a quella registrata a giugno (-3,2%) e maggio (-3,1%). Prestiti bancari fino a 12 mesi, quelli piu' adatti a finanziare il capitale circolante delle imprese: -4,0%. In fumo 60 miliardi di prestiti solo nel 2012;

- Debito aggregato di Stato, famiglie, imprese e banche: 400% del Pil, circa 6mila miliardi;

- Debito pubblico : a giugno 2013 nuovo record a 2.075,71 miliardi di euro, dai 2.074,7 miliardi di maggio; oltre il 130% del Pil. Gli interessi pagati dal Tesoro sono stati 86,7 miliardi nel 2012. Secondo le previsioni il debito pubblico salirà al 130,8% del Pil nel primo trimestre 2014, rispetto al 123,8% del primo trimestre 2012;

- Deficit/Pil : 2,9% nel 2013. Peggioramento ciclo economico Imu, Iva, Tares, Cassa integrazione in deroga lo portano ben oltre la soglia del 3%. Per la Bce ci sono rischi crescenti su obiettivi deficit 2013 , peggiora disavanzo, con sostegni a banche e rimborso debiti PA;

- Depositi : nelle banche italiane in totale sono scesi nel luglio 2013 a 1.110 miliardi di euro contro i 1.116 miliardi di giugno. I depositi delle famiglie sono stabili a 918,5 miliardi, quelli delle società sono scesi da 198,4 a 191,6 miliardi (fonte: Bce);

- Disoccupazione : a luglio 2013 si attesta al 12% (fonte Istat). Disoccupazione giovanile balza al nuovo record negativo storico: 39,5%. Le domande di disoccupazione e mobilita' sono salite +19,8% nei primi 7 mesi del 2013 (fonte Inps). Nell'Eurozona per il 2013 le stime confermano una disoccupazione al 12,3%, e per il 2014 al 12,4% (fonte Bce);

- Entrate tributarie : a maggio -0,7 miliardi rispetto allo stesso mese di un anno fa (a 30,1 miliardi, -2,2%). Nei primi 5 mesi del 2013 il calo è dello 0,4% rispetto ai primi 5 mesi del 2012;

- Evasione : Nel 2013 5mila evasori totali e 17,5 miliardi nascosti. Secondo le stime elaborate dall'Istat l'imponibile sottratto al fisco si aggira ogni anno attorno ai 275 miliardi di euro;

- Export : E' una delle poche voci positive dell'Economia italiana. A luglio 2013 si registra un surplus commerciale di 2,8 miliardi di euro nei paesi extra Ue, rispetto all'avanzo di 1,9 miliardi dello stesso mese del 2012, che porta a un saldo positivo di 10,5 miliardi nei primi 7 mesi del 2013, rispetto al disavanzo di 3,6 miliardi nel periodo gennaio-luglio 2012 (fonte: Istat); a luglio si registra un rallentamento dell'export extra Ue di -2,0% sul mese precedente;

- Fabbisogno dello stato : nei primi 8 mesi del 2013 ha superato i 60 miliardi, quasi il doppio rispetto ai 33,5 dello stesso periodo 2012;

- Fallimenti : nel primo semestre 2013 si sono registrate 6.500 nuove procedure fallimentari, in aumento +5,9% rispetto allo scorso anno;

- Felicità : Italia depressa, il 'fu-Belpaese' è 45° nella classifica mondiale, stando al secondo Rapporto sulla Felicità dell'Onu;

- Fiducia aziende : l'indice composito sale da 79,8 di luglio a 82,2 di agosto.

- Fiducia consumatori : torna ai livelli massimi da due anni. Il clima di fiducia dei consumatori aumenta, ad agosto, a 98,3 da 97,4 del mese di luglio.

- Gettito Iva : nel periodo gennaio/aprile 2013 tra le imposte indirette prosegue l'andamento negativo dell'IVA (-7,8%) per effetto della flessione registrata dalla componente relativa agli scambi interni (-4,7%) e di quella relativa alle importazioni da Paesi extra UE (-21,4%) che risentono fortemente del deterioramento del ciclo economico;

- Immobiliare : nel primo trimestre 2013 l'indice dei prezzi delle abitazioni ha registrato una diminuzione dell'1,2% rispetto al trimestre precedente e del 5,7% nei confronti dello stesso periodo del 2012 (fonte: Istat);

- Inflazione : i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza registrano ad agosto 2013 una variazione congiunturale nulla e crescono su base tendenziale + 1,7% (fonte: Istat);

- Insolvenze bancarie : quelle in capo alle imprese italiane hanno sfiorato a maggio 2012 gli 84 miliardi di euro (precisamente 83,691 miliardi);

- Manifattura : l'indice Pmi è salito a 51,3 punti ad agosto, dai 50,4 del mese precedente, segnando il livello massimo da 27 mesi a questa parte. Secondo Markit alla base dell'espansione della produzione c'è stato un incremento dei nuovi ordini, il più marcato in oltre due anni, in particolare dall'estero.

- Neet : 2,2 milioni nella fascia fino agli under 30, ragazzi che non studiano, non lavorano, non imparano un mestiere, totalmente inattivi;

- Prezzi produzione : l'indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali è aumentato a luglio dello 0,1% rispetto al mese precedente e diminuito dello 0,9% nei confronti di luglio 2012. Lo ha comunicato l'Istat.

- Pil : il Prodotto interno lordo dell'Italia, ovvero la ricchezza complessiva del paese, alla fine del 2012 era di 2.013,263 miliardi di dollari (dati Ocse) o 1.565,916 miliardi di euro (fonte: relazione del governo al Parlamento - 31 marzo 2013). Nel secondo trimestre il Pil Italia è stato confermato in contrazione -0,2% dopo il -0,6% nei primi tre mesi dell'anno. Comparando il secondo trimestre del 2013 con gli stessi mesi dell'anno precedente il calo è -2,0% (fonte: Eurostat). S&P ha abbassato la sua previsione di crescita 2013 per l'Italia, a -1,9% rispetto al -1,4% previsto a marzo 2013 e al +0,5% stimato a dicembre 2011. L'ultima previsione dell'Istat per il 2013 e' -2,1% . Il Fmi ha tagliato le stime del pil Italia 2013 a -1,8%. Anche l'Ocse prevede una contrazione di -1,8% , unico paese in recessione del G7. Nel 2012 il Pil ha subito una contrazione di -2,4%. E un crollo senza precedenti di -8,8% dall'inizio della crisi nel secondo trimestre del 2007 (fonte Eurostat);

- Potere d'acquisto delle famiglie: -2,4% su base annua, -94 miliardi dall’inizio della crisi, circa 4mila euro in meno per nucleo;

- Precariato: contratti atipici per il 53% dei giovani (dato Ocse);

- Produzione industriale : crollata -17,8% negli ultimi dieci anni. La produzione industriale e' calata -1,1% a luglio 2013 e -4,3% rispetto a luglio 2012 (fonte Istat);

- Reddito famiglie : nel 2013 e' tornato ai livelli di 25 anni fa, oggi 1.032 miliardi di euro, rispetto ai 1.033 del 1988 (fonte: Confcommercio);

- Ricchezza : dall'inizio della crisi nel secondo trimestre del 2007 il pil e' crollato -8,8% (fonte: Eurostat), pari a una perdita di oltre 150 miliardi di euro. L'Italia comunque e' il paese piu' ricco in Europa per via del patrimonio immobiliare dei cittadini ma tra quelli a minor reddito e con il piu' alto tasso di poverta': la ricchezza netta pro-capite , pari a 108.700 euro, supera di poco quella dei francesi (104.100 euro) e dei tedeschi (95.500 euro) (Fonte Bce-Bankitalia);

- Servizi : il fatturato delle aziende che operano nel settore servizi (80% del Pil Italia) nel secondo trimestre 2013 risulta in calo -2,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; l'indice Pmi relativo alle imprese dei servizi in Italia resta sotto i 50 punti (che indica contrazione): 48,8 ad agosto (fonte: Markit);

- Sofferenze bancarie : a maggio 2013, secondo il rapporto Abi, le sofferenze lorde sono risultate pari ad oltre 135,7 miliardi di euro, 2,5 in più rispetto ad aprile 2013 (+22,4% annuo);

- Spesa famiglie: : prosegue il calo della spesa delle famiglie italiane, nel secondo trimestre del 2013 si contrae -3,2%, e per i beni durevoli -7,1% (fonte: Istat);

- Tasse : 262 scadenze per i cittadini italiani dall'Irpef, all'Iva, all'Irap, etc. Il livello eccessivo di tassazione provoca un effetto negativo , noto come curva Laffer e non e' compatibile con la crescita;

- Spesa pubblica : in 15 anni e' salita +69% a 727 miliardi. Rispetto a una ricchezza di 1.565 miliardi di euro, lo stato spende il 48% del pil. E con gli interessi sul debito pubblico supera il 52%;

- Vendite al dettaglio : in calo a giugno 2013 -3% su base annua, -0,2%. Nel trimestre aprile-giugno 2013 l'indice è calato -0,3%.

Aggiornato: 12/9/2013

stelafe, 10/10/2013 11:40 AM:

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http://www.lindipendenza.com/finira-mai-questa-crisi-infinita/

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Una gran bella metafora, grazie!
Ne consiglio la lettura.

fede49, 10/14/2013 8:42 AM:

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se consideriamo il fatto che:

...
- il debito italiano, causa n°1 della dissoluzione dei nostri risparmi è imbattibile e inabbattibile
...

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se non fosse che il debito italiano e' il risparmio degli italiani...

partita doppia, questa sconociuta ! alias un debito per uno e' il credito di un'altro almeno su questo sistema solare.

ziomaoziomao, 14/10/2013 15:25:

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se non fosse che il debito italiano e' il risparmio degli italiani...

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.... infatti, lo spiegava anche Grillo, come spiegava con anni di anticipo come saebbe finita la Parmalat, come spiegava come sarebbe finita la Telecom, l'Alitalia, MPS, come spiegava....
.... poi, purtroppo quando si è trattato di FARE, si è scontrato con la dura realtà della specie Italica....

fede49, 10/14/2013 4:23 PM:

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...

.... infatti, lo spiegava anche Grillo, come spiegava con anni di anticipo come saebbe finita la Parmalat, come spiegava come sarebbe finita la Telecom, l'Alitalia, MPS, come spiegava....
.... poi, purtroppo quando si è trattato di FARE, si è scontrato con la dura realtà della specie Italica....

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Ciao Fede !
senti, ma dopo averli visti all'opera mica sarai ancora un "grillista" eh

Crisi, metodo Cipro in tutta l’area Euro? “Fmi pensa a prelievo temporaneo del 10%” (Fonte: ilfattoquotidiano.it - di Francesco De Palo - 15/10/2013)

Ad avanzare l'ipotesi è il quotidiano belga L'Echo: "Fondo Monetario Internazionale pronto a intervenire "temporaneamente" nei 15 paesi della zona euro come veicolo per affrontare i problemi di sostenibilità del debito pubblico"...

intermarketandmore.finanza.com/proposta-shock-del-fmi-patrimoniale-del-10-sui-conti-correnti-58...

Ha sicuramente fatto clamore la proposta del Fondo Monetario Internazionale, che nel suo recente Fiscal Monitor consiglia di prelevare il 10% dalla ricchezza privata, al fine di rimettere in sesto i conti dei paesi in difficoltà, tramite una manovra sui conti correnti.


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