Re: Re: Re:
FraMI, 5/23/2013 4:04 PM:
http://www.lettera43.it/economia/macro/per-fermare-la-crisi-serve-una-rivolta_4367596179.htm
Interessante articolo, soprattutto realista.
Se si proseguirà in questa direzione penso che la violenza, quella vera, quella fisica, sarà una conseguenza, non è questione di essere bravi, comprensivi, intelligenti o ragionevoli perché l'essere umano, spinto oltre determinati limiti, reagisce così, punto.
I "perbenisti", che condannano comportamenti irrazionali bollando i soggetti che compiono tali atti, spesso autolesionistici, come squilibrati mentali o disadattati dovrebbero tentare di comprendere la situazione, il contesto di chi compie simili gesti, soprattutto dovrebbero comprendere che non è mai bene giudicare con superficialità.
Questi soggetti inizieranno a comprendere quando loro stessi o qualcuno della loro famiglia inizierà a toccare con mano il problema, a quel punto anche loro cambieranno bandiera. Purtroppo finché non vi sarà una "massa critica" di persone consapevoli continueremo sulla strada del peggioramento, credendo ogni volta ai media che ci assicurano che la ripresa è dietro l'angolo, salvo il fatto di spostare questo traguardo un semestre dopo l'altro in avanti nel tempo.
Provate a ragionare, cos'è successo con gli immobili? Questo forum ne è la testimonianza, la gente ha proseguito imperterrita a comperare case fintanto che le banche hanno concesso mutui facili, ignorando completamente il fatto che il prezzo richiesto fosse palesemente spropositato.
La maggior parte di persone, purtroppo, ragiona poco e in maniera egocentrica, ossia il fatto di non avere ancora perso il proprio posto di lavoro - per i "miopi" - è quanto basta per gridare ai quattro venti che il sistema euro e la finanza vanno bene così e che non possono esistere alternative migliori, accettando di svendere/privatizzare il patrimonio pubblico per fare cassa.
I più parlano "per partito preso", esattamente alla stessa identica maniera di come parlavano i sostenitori del mattone qualche anno prima del tracollo dei prezzi, una sorta di religione, di fede incrollabile, che non scalfisce nemmeno di fronte all'evidenza dei fatti.
Che tristezza...