Diario della crisi economica

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ziomaoziomao
00domenica 28 ottobre 2012 13:57
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
kemar71, 10/27/2012 2:28 PM:


Alleluia, non mi hai insultato, bene e' gia' una gran cosa [SM=g1750152]
Ognuno rimane del suo parere, va bene cosi' [SM=g1750826]




beh, per la verita' non ho mai insultato nessuno... almeno per primo [SM=g1750865]


kemar71, 10/27/2012 2:28 PM:


....

Ma caro ziomao, ti faccio un paio di domande alle quali avrei il piacere che tu mi rispondessi in maniera diretta (senza "giramenti di frittate").
1. cosa ti ha portato sul forum della bolla immobiliare e cosa pensi di quest'ultima?
2. ho difficolta' a ricordare un tuo intervento relativo alla stessa bolla immobiliare....sicuramente sbaglio ma, cortesemente, potresti linkarmi una tua discussione/intervento in merito?

Ma poi ti e' piaciuto il video di Albertone [SM=g9128]



ma che curiosone, ma per te' nessun segreto.

per la bolla immobiliare e' da un po' di tempo che seguo la cosa, diciamo da quando tutti mi prendevano per pazzo mentre mi liberavo dei miei immobili in italia, era il 2006.

Cosi' convinto che nel mondo ci fossero altri pazzi come me' che osavano solo proferire parole come "bolla immobiliare" scopri' questo sito, mi iscrissi e iniziai a fare il carbonaro della bolla online, era il 2007.

Da allora ho passato piu' tempo a leggere che a scrivere ma penso che fra i miei 440 post ne troverai un po' sulla bolla.

Oggi la bolla immobiliare non solo e' scoppiata ( o sta' scoppiando ) ma e' diventata persino una verita' di pubblico dominio, gli italiani che nel 2006 dicevano che gli "immobili non scenderanno mai" ( quante volte abbiamo sentito questa frase ! ) oggi dicono che era naturale che la bolla prima o dopo scoppiasse. [SM=g7728]

cosi' va' il mondo, la massa segue sempre il vento che tira.

Ultimamente come avrai notato partecipo di piu' nelle sezioni di economia del sito, perche' sono convinto di una cosa.

Oggi parlare di bolla immobiliare significa solo documentarne l'inevitabile decorso, una cosa volendo semplice, ben altra cosa era parlarne nel 2007 quando invece significava prevedere gli eventi anche a costo di farsi chiamare pazzi furiosi.

Sono convinto che oggi sia utile rischiare di nuovo e iniziare una seconda fase, la fase delle colpe.
Capire come sia stato possibile lo sviluppo di un'enorme bolla immobiliare in tutta europa, individuare chi ha creato questo casino in modo da farne futura memoria.

Come avrai capito io sono convinto che il casino della bolla e molto, ma molto altro sia tutto imputabile alla demente idea di creare un'aborto giuridico, economico e sociale come l'UE.

Per questo da un po' tempo ho iniziato la mia "fase due" che come hai notato si concentra di piu' sulla parte economica del sito.

C'e' molta gente che considera quelli che hanno questa idea per pazzi e la cosa e' di buon auspicio.

MI sa' che andra' a finire come al solito, quando ci saranno i roghi dei trattati UE in piazza tutti diranno di essere stati sempre anti UE, almeno nel profondo del loro animo... deja vu e cosi' andra' il mondo.


PS:

ALBERTONE ! E come non puo' piacermi !!!!
fortissimo, mi viene voglia di farti incazzare solo per ricevere nuovi video dell'Albertone nazionale ehehehe [SM=g1747532]

ciao
Mao




marco---
00domenica 28 ottobre 2012 14:38
Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
kemar71, 10/26/2012 3:22 PM:

...Quelli che, quando non gli va più bene, vogliono cambiare le regole del gioco (o non tenerne assolutamente conto) durante la partita... mi fanno solo sorridere.
Era ora che ci si desse una regolata...

Non si tratta di cambiare le regole durante una partita, non vederla così, il punto è che sarebbe utile riconoscere che sono le regole ad essere sbagliate, e dunque andrebbero cambiate. Evitando di scendere nella complessità ripeto ancora una volta la semplice domanda:

E' giusto consegnare gli Stati alla speculazione?

Non insisto e ti capisco, è difficile liberarsi dal fardello di dogmi che ci hanno inculcato, riescono a farci sentire colpevoli, ladri, fannulloni, tutto questo non ha senso. Senti di non compiere il tuo dovere al lavoro? Ti senti parassita rispetto alla società? Secondo te cosa fanno di speciale, in termini di produzione, i tedeschi rispetto a noi?

Pur rispettando il tuo punto di vista non lo condivido per niente, un giorno, quando le cose saranno peggiorate ulteriormente, allora e solo allora capiremo, sarà peccato non avere compreso prima.
Niente di nuovo sotto il Sole, la storia ha sempre presentato ciclicità, dunque lotteremo per riconquistare tutto quello che oggi stiamo perdendo, letteralmente "svendendo".
Pazienza.
kemar71
00domenica 28 ottobre 2012 14:45
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
ziomaoziomao, 28/10/2012 13:57:



beh, per la verita' non ho mai insultato nessuno... almeno per primo [SM=g1750865]

ma che curiosone, ma per te' nessun segreto.

per la bolla immobiliare e' da un po' di tempo che seguo la cosa, diciamo da quando tutti mi prendevano per pazzo mentre mi liberavo dei miei immobili in italia, era il 2006.

Cosi' convinto che nel mondo ci fossero altri pazzi come me' che osavano solo proferire parole come "bolla immobiliare" scopri' questo sito, mi iscrissi e iniziai a fare il carbonaro della bolla online, era il 2007.

Da allora ho passato piu' tempo a leggere che a scrivere ma penso che fra i miei 440 post ne troverai un po' sulla bolla.

Oggi la bolla immobiliare non solo e' scoppiata ( o sta' scoppiando ) ma e' diventata persino una verita' di pubblico dominio, gli italiani che nel 2006 dicevano che gli "immobili non scenderanno mai" ( quante volte abbiamo sentito questa frase ! ) oggi dicono che era naturale che la bolla prima o dopo scoppiasse. [SM=g7728]

cosi' va' il mondo, la massa segue sempre il vento che tira.

Ultimamente come avrai notato partecipo di piu' nelle sezioni di economia del sito, perche' sono convinto di una cosa.

Oggi parlare di bolla immobiliare significa solo documentarne l'inevitabile decorso, una cosa volendo semplice, ben altra cosa era parlarne nel 2007 quando invece significava prevedere gli eventi anche a costo di farsi chiamare pazzi furiosi.

Sono convinto che oggi sia utile rischiare di nuovo e iniziare una seconda fase, la fase delle colpe.
Capire come sia stato possibile lo sviluppo di un'enorme bolla immobiliare in tutta europa, individuare chi ha creato questo casino in modo da farne futura memoria.

Come avrai capito io sono convinto che il casino della bolla e molto, ma molto altro sia tutto imputabile alla demente idea di creare un'aborto giuridico, economico e sociale come l'UE.

Per questo da un po' tempo ho iniziato la mia "fase due" che come hai notato si concentra di piu' sulla parte economica del sito.

C'e' molta gente che considera quelli che hanno questa idea per pazzi e la cosa e' di buon auspicio.

MI sa' che andra' a finire come al solito, quando ci saranno i roghi dei trattati UE in piazza tutti diranno di essere stati sempre anti UE, almeno nel profondo del loro animo... deja vu e cosi' andra' il mondo.


PS:

ALBERTONE ! E come non puo' piacermi !!!!
fortissimo, mi viene voglia di farti incazzare solo per ricevere nuovi video dell'Albertone nazionale ehehehe [SM=g1747532]

ciao
Mao








[SM=g8266]

Ti informo che con me l'hai fatto, anche se indirettamente e velatamente l'hai fatto (sei sufficientemente intelligente per capire dove e quando....non c'e' bisogno che metto link).
Ma caschi male, perche' non te lo permetto.
Sappi che questo e' avvenuto anche con altri utenti, sempre in maniera subdola (non mi cadrai di certo dalle nuvole, vero?).
Proprio per questo, infatti, ti ho chiesto di rispettare i tuoi interlocutori, il che vuol dire anche non prenderli per il culo (perdonami il francesismo) e fargli perdere la pazienza.

Mi ha fatto piacere conoscere il tuo "rapporto" con la bolla immobiliare e siamo d'accordo su tanti aspetti, ivi compresa la gente che ti guarda stralunata, quando gli dici che i prezzi continueranno a scendere e non a salire. Tu dai per acclarata la consapevolezza della bolla anche agli occhi del popolo ma sappi che non e' proprio cosi', non ancora direi.

Per la tua "fase due", per quanto mi riguarda non ci sono assolutamente problemi, ci mancherebbe altro ma rinnovo il mio invito a rispettare i tuoi interlocutori soprattutto se in disaccordo con te.

Mentre per la fase uno a mia personale memoria non ho alcun ricordo di tuoi commenti sulla bolla immobiliare, per questo ti chiedevo di linkarmene uno, uno solo. Ma non l'hai fatto. Forse non ce ne sono? [SM=g10303]

Cmq, qualsiasi utente abbia memoria di tuoi interventi e' pregato di segnalarmeli...cosi'...sono puntigliosa, abbiate pazienza [SM=g7576]


Se e quando vorrai rispondermi ti prego di farlo su "bubble bar", in modo da non inquinare questo topic, grazie.

ps. come saprai esiste youtube, non serve far incaxxare la gente per vedere qualsiasi video [SM=g2326585] ...invece se vuoi suggerimenti, sono disponibile a dartene [SM=g9128]



marco---
00domenica 28 ottobre 2012 15:05
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
kemar71, 10/28/2012 2:45 PM:

...Se e quando vorrai rispondermi ti prego di farlo su Bubble Bar, in modo da non inquinare questo topic, grazie...

[SM=g1750826]
laplace77
00domenica 28 ottobre 2012 17:18
Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
marco---, 28/10/2012 14:38:

Non si tratta di cambiare le regole durante una partita, non vederla così, il punto è che sarebbe utile riconoscere che sono le regole ad essere sbagliate, e dunque andrebbero cambiate. Evitando di scendere nella complessità ripeto ancora una volta la semplice domanda:

E' giusto consegnare gli Stati alla speculazione?




marco, ma che t'e' successo?

il fondo salvastati e l'esm servono proprio a contrastare la speculazione...

ed e' l'unico modo di farlo, all'interno delle regole di mercato e della situazione della ue...

la ue non e' uno stato, per ora, e infatti non ha una difesa comune (neanche una politica estera comune), ne' una "sovranita'" (e infatti non comanda il parlamento ma le congreghe dei vari governi)




marco---, 28/10/2012 14:38:


Non insisto e ti capisco, è difficile liberarsi dal fardello di dogmi che ci hanno inculcato, riescono a farci sentire colpevoli, ladri, fannulloni, tutto questo non ha senso. Senti di non compiere il tuo dovere al lavoro? Ti senti parassita rispetto alla società? Secondo te cosa fanno di speciale, in termini di produzione, i tedeschi rispetto a noi?



intanto loro sono la prima manifattura e noi la seconda

se non avessimo uno stato borbonico (anzi peggio, molto peggio: savoiardo) gli faremmo il culo a strisce

io non aprirei mai una ditta in italia, sorry, tra le troppe leggi, la corruzione, l'incertezza del diritto, le tasse anticipate e i pagamenti posticipati... meglio andare in svizzera (ad aprire la ditta dico)


marco---, 28/10/2012 14:38:


Pur rispettando il tuo punto di vista non lo condivido per niente, un giorno, quando le cose saranno peggiorate ulteriormente, allora e solo allora capiremo, sarà peccato non avere compreso prima.
Niente di nuovo sotto il Sole, la storia ha sempre presentato ciclicità, dunque lotteremo per riconquistare tutto quello che oggi stiamo perdendo, letteralmente "svendendo".
Pazienza.



questo vale per tante cose, una su tutte, per tornare il tema mattonaro, lo schifo che la politica ha lasciato fare ai palazzinari sul nostro territorio, che in germania (come in francia) e' diverso lo ha documentato report.

a me sembra che tu sia andato pesantemente in fissa con questa storia della sovranita' monetaria, al punto che non vedi al di la' del tuo naso, e dai spago (e prendi le parti) di fastidiosi personaggi solo perche' ti appoggiano su questa tua fissa personale

le "silver bullet" non esistono, spero te ne renderai conto prima che il forum si spopoli, lasciando te e quell'altro a sproloquiare sui miracoli incompresi della sovranita' monetaria.


ciao

ziomaoziomao
00domenica 28 ottobre 2012 17:44
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
Laplace,

Per il fondo che elimina la speculazione ne parleremo quando verrà attivato e per inciso sarà un bagno di sangue.
Nel frattempo il fondo si stà rivelando per quello che è, un'ottimo affare per i paesi del nord visto che i soldini versati vanno a finire direttamente in obb. statali di questi paesi !

www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=869&reply_id=1...

morale... cornuti, mazziati e pure contenti.

per la germania,
perchè fai finta di dimenticarti alcune cosette ?
del tipo :
1. il surplus commerciale tedesco è fatto per la maggior parte verso i paesi del club med, NB non dalla cina & co .
2. QUesto surplus è diventato disastroso, a nostre spese, solo dall'introduzione dell'euro. La politica e il malaffare non centrano nulla, i magna magna c'erano anche prima o sbaglio, craxi & co ti dicono nulla ?
3. gli stati dell'euro hanno pagato alla germania la riunificazione, e i crucchi hanno scroccato alla grande.
4. gli stati dell'euro con il loro comportamento permettono alla germania di avere dei tassi prossimi allo zero, mentre gli altri devono dissanguarsi sempre per il dio euro.
5. Avere i soldi con interessi bassissimi è un bell'aiuto alle aziende tedesche, non ti pare ?

e altre cosette che non ho tempo / voglia di elencare.

con queste premesse facili e verificabili da chiunque il tuo discorso non stà in piedi.

PS a proposito di : "... quell'altro a sproloquiare sui miracoli incompresi della sovranita' monetaria..."
visto che dai del deficente al prossimo, vorrei farti notare che di fronte a dati e situazioni oggettive invece di ripondere sensatamente ti appelli ad atti di fede ( mitico il tuo spirito romantico, "unionista" da far impallidire lo stum and drang ).
perdi meno tempo a lagnarti sul prossimo e porta qualcosa che non siano le solite leggende metropolitane.


ciao
Mao



marco---
00domenica 28 ottobre 2012 18:05
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
laplace77, 10/28/2012 5:18 PM:

marco, ma che t'e' successo?

il fondo salvastati e l'esm servono proprio a contrastare la speculazione...

ed e' l'unico modo di farlo, all'interno delle regole di mercato e della situazione della ue...

Ti pare un modo intelligente per combattere la speculazione? E' bastato che Draghi esprimesse la sola intenzione di comprare i titoli di Stato per mettere a tacere la speculazione, basta aumentare il potere della BCE, ci vuole tanto? Le regole, se necessario vanno cambiate, la realtà non deve, modificandosi, comprovare che funziona qualcosa che in realtà non funziona, sarebbe demenziale.
laplace77
00domenica 28 ottobre 2012 18:11
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
ziomaoziomao, 28/10/2012 17:44:

Laplace,

Per il fondo che elimina la speculazione ne parleremo quando verrà attivato e per inciso sarà un bagno di sangue.
Nel frattempo il fondo si stà rivelando per quello che è, un'ottimo affare per i paesi del nord visto che i soldini versati vanno a finire direttamente in obb. statali di questi paesi !

www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=869&reply_id=1...

morale... cornuti, mazziati e pure contenti.

per la germania,
perchè fai finta di dimenticarti alcune cosette ?
del tipo :
1. il surplus commerciale tedesco è fatto per la maggior parte verso i paesi del club med, NB non dalla cina & co .
2. QUesto surplus è diventato disastroso, a nostre spese, solo dall'introduzione dell'euro. La politica e il malaffare non centrano nulla, i magna magna c'erano anche prima o sbaglio, craxi & co ti dicono nulla ?
3. gli stati dell'euro hanno pagato alla germania la riunificazione, e i crucchi hanno scroccato alla grande.
4. gli stati dell'euro con il loro comportamento permettono alla germania di avere dei tassi prossimi allo zero, mentre gli altri devono dissanguarsi sempre per il dio euro.
5. Avere i soldi con interessi bassissimi è un bell'aiuto alle aziende tedesche, non ti pare ?

e altre cosette che non ho tempo / voglia di elencare.

con queste premesse facili e verificabili da chiunque il tuo discorso non stà in piedi.

ciao
Mao





al solo annuncio dell'attivazione del fondo, lo spread si e' ridotto, a beneficio dei paesi accattoni, sia lo stato, che paga meno interessi sul nuovo debito, che i privati, che hanno tassi piu' bassi e crediti concessi con un contagocce piu' grosso (rivalutandosi i tds che le banche hanno in pancia, migliorano i ratio e possono dare piu' credito)

non dico che la germania non ci abbia guadagnato, coi tassi reali negativi, ma l'italietta e' tra le ultime che puo' protestare, visto che fino all'altro ieri il mondo rideva di noi e del merdoso che voleva mandare a puttane tutto il paese...


sui vari punti:

1) il surplus commerciale e' dato dal fatto che tu compri la bmw e loro non comprano le fiat, non e' una colpa, il surplus commerciale

semmai e' una colpa avere la bilancia commerciale in rosso e stampare cartaccia per pagarla (vedi gli americani con la cina, o i greci con l'ue)

prima volete fare i fighi in mercedes e poi vi lamentate?

come quelli che hanno fatto mutui con rata al 50% del loro stipendio e poi si lamentano...


2) cos'e', rimpiangi i tempi del CAF? loro hanno portato il debito dall'80% al 120%, col sistema delle tangenti su lavori pubblici pagati il doppio, e' questa la superiorita' morale dell'italia?


3) questa me la documenti, a me risulta che l'unificazione l'ha pagata l'est (nel senso che hanno fatto begli espropri), ma almeno l'hanno fatta... in italia l'unificazione l'ha pagata il sud ed e' rimasto nella merda


4) ma che e' che volevi dire? la germania paga tassi bassi perche' e' visto come un debitore credibile, all'italietta col puttaniere al comando, io come investitore, avrei fatto pagare il 20% annuo, altro che...


5) come sopra, io i bond della WV li prenderei al 4%, quelli della fiat neanche al 15%


tutta questa storia di voler imporre la "moneta ad cazzum" e' come pretendere che la banca prenda i soldi del monopoli per le rate del mutuo

siete ridicoli, prima fate i buffi e poi piangete ("fotti e piagni")

semmai la germania (e la francia) ci dichiareranno guerra per il debito non staro' certo dalla parte dei BUFFONI italiani

[SM=g1752717] [SM=g1752717] [SM=g1752717]
marco---
00domenica 28 ottobre 2012 18:14
laplace77, 10/28/2012 5:18 PM:

le "silver bullet" non esistono, spero te ne renderai conto prima che il forum si spopoli, lasciando te e quell'altro a sproloquiare sui miracoli incompresi della sovranita' monetaria.


ciao

Cortesemente Lap, basta con le corbellerie, per questi argomenti c'è la mail privata, in questi anni ho assistito a troppe pagliacciate e la mia pazienza ha già raggiunto l'ultimo limite.
laplace77
00domenica 28 ottobre 2012 18:23
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
marco---, 28/10/2012 18:05:

Ti pare un modo intelligente per combattere la speculazione? E' bastato che Draghi esprimesse la sola intenzione di comprare i titoli di Stato per mettere a tacere la speculazione, basta aumentare il potere della BCE, ci vuole tanto? Le regole, se necessario vanno cambiate, la realtà non deve, modificandosi, comprovare che funziona qualcosa che in realtà non funziona, sarebbe demenziale.




di modi ce ne sarebbero tanti per bloccare la speculazione, dalla tobin tax all'intervento di CdP, INPS & Co

non e' invece una soluzione rendere carta straccia la propria moneta, a meno che tu non sia cosi' ignorante come il tuo amichetto, che quando ho menzionato la "bolletta energetica" ha ribadito parlando del prezzo della benzina alla pompa...

come diceva kemar, non puoi fare "deficit spending" a vita, va fatto solo per contrastare le recessioni, qualora si abbia messo "fieno in cascina" nelle fasi precedenti (e invece noi abbiamo speso in deficit per la corruzione e il clientelismo politico, come i greci)

senza contare che il debito "alla keynes" lo ripaghi con la crescita, cosa che era possibile negli usa che avevano il petrolio a basso costo (dal texas prima e dai sauditi poi), mentre ora la situazione e' decisamente cambiata, questa non e' una crisi recessiva (ciclica) come le altre:


Gli USA non sono il solo Paese a soffrire. Dall'Europa al Giappone, i governi combattono per far ripartire la crescita. Ma i rimedi usati fanno più danno che altro, perché basati sulla credenza che la crescita possa ritornare alla sua precedente forza. I banchieri centrali e i politici non riescono a comprendere l'impatto soffocante del barile a 100 dollari.

...

Se i leader continuano a dare per scontato che si tratti solo dell'ennesimo "mercato orso", perderemo qualsiasi possibilità di prevenire le future crisi sociali. Il problema è sempre quello, nessuno mette in discussione la parola "crescita". Nè il paradigma dominante liberista, che vede nell'austerity e nello Stato leggero la soluzione, senza accorgersi che in realtà le risorse liberate finiscono tutte nel bruciatutto finanziario; né la minoranza keynesiana, che sostiene come la spesa pubblica farà tornare l'economia ad una "normalità" in realtà ormai impossibile da ristabilire.

Nessuno dei due vuole ammettere che le proprie ricette siano sbagliate, perché ciò implicherebbe dare ragione all'altro. Ma forse entrambi sono sbagliati, e la crescita è semplicemente finita. Ci sono, dopo tutto, limiti sia alle risorse che al debito.




fatti un favore, sostituisci la fissazione della moneta sovrana con quella del crash course, ci guadagni

[SM=g9128]
marco---
00lunedì 29 ottobre 2012 09:05
Soros sul Financial Times: Il Futuro dell’Europa non Dipende dalla Bundesbank (Fonte: investireoggi.it - 12/04/2012)

Soros sul Financial Times esorta i politici a prendere misure straordinarie per salvare l'euro, e ad avere il coraggio di distaccarsi dalla Bundesbank e dal letale patto fiscale

Per il noto finanziere, politico e filosofo Ungherese naturalizzato USA, la crisi dell’euro sta volgendo al peggio. Le operazioni di rifinanziamento a lungo termine della BCE (LTRO) hanno solo temporaneamente bloccato un’incipiente crisi del credito, ma i problemi restano sul tappeto. Il divario tra paesi creditori e debitori continua ad allargarsi, e la crisi, secondo Soros, sta entrando nella fase letale.

Perché? Grazie alle operazioni LTRO di Mario Draghi, le banche spagnole e italiane si sono impegnate in un arbitraggio molto redditizio e a basso rischio, prendendo a prestito all’1% dalla BCE per poi acquistare i titoli sovrani del proprio paese, a rendimenti più elevati.

D’altra parte, il trattamento preferenziale riservato alla BCE sulle obbligazioni Greche in suo possesso, ha scoraggiato gli altri investitori dal detenere debito sovrano.

Se continua così per qualche anno ancora, dice Soros, diventa possibile un crollo della zona euro, che lascerebbe le banche centrali dei paesi creditori con grandi crediti insoluti difficili da far valere, nei confronti delle banche centrali dei paesi debitori. Soros continua:

La Bundesbank ha visto il pericolo. E ora sta facendo una campagna contro l’espansione indefinita della massa monetaria, e ha iniziato a prendere provvedimenti per limitare le perdite che subirebbe in un crollo. Questo sta creando una profezia autoavverante: una volta che la Bundesbank inizia a stare in guardia contro un crollo, tutti dovranno fare lo stesso. I mercati stanno cominciando a riflettere questo comportamento.

La Bundesbank sta anche stringendo il credito a casa propria. Questa sarebbe la giusta politica se la Germania fosse un paese indipendente, ma i membri fortemente indebitati della zona euro hanno fortemente bisogno del rafforzamento della domanda della Germania per evitare la recessione. Senza questo, il patto fiscale della zona euro, approvato lo scorso dicembre, non può assolutamente funzionare. I paesi fortemente indebitati o non riusciranno ad attuare le misure necessarie o, se lo faranno, non riusciranno a raggiungere i propri obiettivi a causa del crollo della domanda. In entrambi i casi, i rapporti di debito saliranno, e il divario di competitività con la Germania si allargherà…. La trappola della deflazione da debito minaccia di distruggere un’unione politica ancora incompleta. L’unico modo per sfuggire alla trappola è quello di riconoscere che le attuali politiche sono controproducenti e operare un cambiamento.

Ecco alcune linee guida proposte da Soros:

In primo luogo, le norme che disciplinano la zona euro hanno fallito e hanno bisogno di una revisione radicale. Difendere uno status quo che è impraticabile non fa che peggiorare le cose.

In secondo luogo, la situazione attuale è fortemente anomala, e richiede delle misure eccezionali per ritornare alla normalità.

Infine, le nuove regole devono tener conto della stabilità dei mercati finanziari.

Sul primo punto, Soros si riferisce ad alcuni difetti evidenti del patto fiscale, che dovranno essere modificati:

Il patto dovrebbe considerare anche i debiti commerciali e finanziari e nel bilancio pubblico si dovrebbe distinguere tra investimenti che pagano e spesa corrente. Per evitare truffe, quello che si qualifica come investimento dovrebbe essere soggetto ad approvazione da parte di un’autorità Europea. Una Banca Europea allargata per gli investimenti potrebbe quindi cofinanziare gli investimenti.

Sul secondo punto, Soros reputa necessarie, per tornare alla normalità, alcune nuove misure straordinarie:

Le regole di bilancio dell’UE impongono agli Stati membri di ridurre il loro debito pubblico ogni anno di un ventesimo della somma che supera il 60 per cento del prodotto interno lordo. Propongo che gli Stati membri congiuntamente premino l’acquisizione di tale obbligo. Essi hanno trasferito alla BCE i propri diritti di signoraggio, per un valore che, secondo Willem Buiter di Citibank e la Huw Pill di Goldman Sachs, ammonta a circa 2000-3000 miliardi di euro. La BCE potrebbe utilizzare una società veicolo (Special Purpose Vehicle), proprietaria di tali diritti di signoraggio, per finanziare il costo dell’acquisto delle obbligazioni, senza violare l’articolo 123 del Trattato di Lisbona.

Se un paese invece viola il patto fiscale, sarebbe obbligato a pagare gli interessi su tutto o parte del debito di proprietà della SPV. Questo sarebbe sicuramente riuscirebbe a imporre la difficile disciplina fiscale.

...Inoltre, per ridurre il divario di competitività, tutti i paesi membri dovrebbero essere in grado di rifinanziare il debito esistente allo stesso tasso di interesse. Ma questo richiederebbe una maggiore integrazione fiscale. Dovrebbe essere introdotta gradualmente.

George Soros è ben consapevole che la Bundesbank non accetterà mai queste proposte, ma il futuro dell’Europa, afferma, è una questione politica, quindi va al di là delle competenze della Bundesbank.
ziomaoziomao
00lunedì 29 ottobre 2012 16:17
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
laplace77, 10/28/2012 6:23 PM:


...

non e' invece una soluzione rendere carta straccia la propria moneta, a meno che tu non sia cosi' ignorante come il tuo amichetto, che quando ho menzionato la "bolletta energetica" ha ribadito parlando del prezzo della benzina alla pompa...

[SM=g9128]



mica parlavi di mè vero [SM=p7579]
più che ignorante sono molto paziente con i quelli come tè che parlano a vanvera dando pergiunta dell'ignorante al prossimo, comunque apprezzo il tuo coraggio, lo sprezzo del ridicolo !

indovina un pò quanto fù l'inflazione appena dopo lo shock petrolifero del 73 che QUADRUPLICO' il prezzo del petrolio alla fonte ?

NB ti metto i sottotitoli : quadruplicato il prezzo del petrolio, hai presente cosa significa ?

secondo i tuoi ragionamenti storti l'inflazione sarebbe dovuta schizzare al 300% vero ?

e invece no caro distributore di ignoranze al prossimo.
ecco, hai perso un'altra occasione per stare zitto ed evitarti l'ennesima figuraccia.
Una volta buona nella vita vai ad informarti e a studiare un pochino seriamente visto che hai la rara fortuna di trovare qualcuno tanto paziente come me da provare a darti un pò di conoscenza ( anche se ho capito è una causa persa ):

goofynomics.blogspot.kr/2012/04/svalutazione-e-salari-ad-usum-pidd...

germania e discorsi del cavolo


riassumendo : mi parli della germania che vende le bmw al tuo vicino di casa pertanto loro sono belli e noi siamo un paese di deficenti, perche' governati per anni da un puttaniere ( tue parole ) ma e' anche tutta colpa della corruzione brutta e dei politici magnoni etc ect

perdonerai se l'ho fatta breve ma questo e' il riassunto del laplace pensiero, giusto ?

Invece la tua teoria fa' acqua peggio di uno scolapasta.
perche' gli stessi identici problemi dell'italia ci sono in tutte le aree che non siano la germania che hanno adottato il MARCO( opps, te' lo chiami euro vero ? ) e che erano aree valutare disomogenee rispetto al MARCO.

percio' guardando ai paesi che annaspano con identici problemi post MARCO ( ooopps euro ) lo schema secondo il tuo pensiero dovrebbe essere questo :

italia -> brutti, corrotti, incapaci
irlanda -> brutti, corrotti, incapaci
grecia -> brutti, corrotti, incapaci
TUTTA la parte est -> brutti, corrotti, incapaci
spagna -> brutti, corrotti, incapaci
belgio -> brutti, corrotti, incapaci
portogallo -> brutti, corrotti, incapaci
slovenia -> brutti, corrotti, incapaci
cipro -> brutti, corrotti, incapaci

anche la francia ha il piedino nel club visti i disastrosi risultati economici e allora
francia -> brutti, corrotti, incapaci

gli unici che se la cavano sono i paesi che non hanno adottato il nuovo marco e poi guarda caso la germania con qualche suo amichetto di merende.

logicamente seguendo il tuo ragionamento tutti gli altri sono brutti, corrotti, incapaci e aggiungerei anche un tantinello coglioni per essersi ficcati da soli in un manicomio chiamato ue.

saluti
Mao
ziomaoziomao
00martedì 30 ottobre 2012 02:13
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
ah dimenticavo....

ecco come la krande germania riesce ad essere tanto competitiva nella zona euro.
7,5 milioni di lavoratori o un lavoratore su 5, pagati 400 euri al mese, i minijob della riforma del lavoro krucca.

Ecco sotto i numeri della Krande germania, del paese da imitare, del Krande modello sociale... se lo tenessero il loro modello, insieme al loro marco ( ooopps volevo dire euro )

PS: ehy, Laplace !
visto che ti piace tanto perchè non vai a scriverci dalla germania
, con un bel minijob avrai finalmente la goduria di spaccare le reni a noi dei del club med e farce vedere quanto puoi essere produttivo se pagato a pacche sulla schiena [SM=g7576] [SM=g9128]


-------------



DI MAURIZIO BLONDET

“Rent a Rentner”, affitta un pensionato, è un nuovo sito tedesco dove aspiranti di 67-75 anni si propongono come lavoratori. “Trasferire ai giovani la mia esperienza” è la motivazione più spesso dichiarata da questi cerca-lavoro coi capelli bianchi. Ma le difficoltà di farcela con la pensione ad arrivare alla fine del mese, è probabilmente la più vera. Nel 2011, la pensione media nei Laender della ex-Germania Ovest era di 1062 euro mensili, all’Est di 1047. E dal 2000, hanno perso il 17 % del potere d’acquisto ad Ovest, e il 22% all’Est. Quattro milioni di pensionati sono a rischio povertà. Di loro, circa 761 mila completano il loro assegno con un “mini-job” da 400 euro mensili.

www.lemonde.fr/europe/article/2012/10/16/en-allemagne-des-retraites-a-louer_1776016_3214...



Certo, la Germania è il paese vincente dell’area euro. Ha un attivo di 100 miliardi della bilancia commerciale; è il massimo esportatore dopo la Cina. E’ “altamente competitivo” e super-produttivo, ha portato via quote di mercato all’Italia, alla Francia, per non parlare della Spagna. E’ il modello che ci viene proposto: anche noi dobbiamo diventare più competitivi, aumentare la nostra produttività. Ma il travolgente successo tedesco ha un altro aspetto visto da sotto, ossia dalla popolazione meno favorita.

E’ vero che le paghe della Volkwagen sono ben superiori a quelle dei nostri metalmeccanici. Ma è anche vero che 7,3 milioni di tedeschi ha quello che vien chiamato un “mini-job”: salario, 400 euro mensili. Si tratta di un occupato su 5, e due terzi sono donne. Di questi, 3 milioni hanno preso un “mini-job” accanto al lavoro (e salario) principale, perchè altrimenti non ce la fanno a vivere.

I mini-jobs sono la grande scoperta della riforma del lavoro varata dal cancelliere (socialista!) Schroeder: consentono insieme di mantenere basse le statistiche della disoccupazione, e di risparmiare sui sussidi di disoccupazione. Sei disoccupato, magari da lungo tempo? Accetta un mini-job da 400 euro, e il governo ti dà il sussidio meno 400 euro. Il numero dei mini-jobber è aumentato, dal 2003, di 1,6 milioni di addetti. Lavapiatti e parrucchiere, commesse d’appoggio per ore di punta, taxisti, muratori a part-time. Chi ha un mini-job non paga tasse né contributi, ma la sua paga da 400 euro nemmeno contribuisce ad aumentargli la pensione. Si ha quasi il sospetto che serva a mascherare la marginalizzazione permanente di una quota crescente di popolazione, poco istruita, poco abile e dunque inoccupabile nelle sofisticate attività post-moderne. Nonostante il successo esportatore tedesco, infatti, la disoccupazione è piuttosto alta: 7%. Figurarsi quanto salirebbe la percentuale, se si tenesse conto dei mini-jobbers che vorrebbero un lavoro vero. Per il resto:

- Il 20 per cento dei salariati guadagna meno di 10,36 euro lordi l’ora.

- Solo un giovane su 5 oggi ha conseguito un titolo di studio più alto di quello di suo padre.

- Tra il 2006 e il 2010, la proporzione dei lavoratori poveri è cresciuta di oltre il 20% nelle imprese con più di 100 occupati.


- Pare diventata pratica comune “spezzare” una mansione regolare in più mini-job, assegnati a gente che, tutta insieme, viene pagata considerevolmente meno del salario orario standard per quella mansione, come ha rivelato un rapporto dell’Università di Duisburg-Essen

www.uni-due.de/de/presse/meldung.php?id=2020

- I salari reali sono caduti del 2,9 per cento tra il 2004 e il 2011.

- Il 10% dei cittadini possiede il 53% della ricchezza tedesca, mentre la metà dei salariati si divide l’1% della medesima ricchezza. La disparità sociale cresce in Germania più che in ogni altro paese europeo.

- Non c’è da meravigliarsi se i consumi interni tedeschi sono bassi e non crescono, elemento non secondario del “successo esportatore germanico”: 14 milioni di lavoratori tedeschi si spartiscono l’1’% della ricchezza prodotta. Quanta frugalità.

Maurizio Blondet


laplace77
00mercoledì 31 ottobre 2012 13:22
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
ziomaoziomao, 10/29/2012 4:17 PM:



mica parlavi di mè vero [SM=p7579]
più che ignorante sono molto paziente con i quelli come tè che parlano a vanvera dando pergiunta dell'ignorante al prossimo, comunque apprezzo il tuo coraggio, lo sprezzo del ridicolo !

indovina un pò quanto fù l'inflazione appena dopo lo shock petrolifero del 73 che QUADRUPLICO' il prezzo del petrolio alla fonte ?

NB ti metto i sottotitoli : quadruplicato il prezzo del petrolio, hai presente cosa significa ?

secondo i tuoi ragionamenti storti l'inflazione sarebbe dovuta schizzare al 300% vero ?

e invece no caro distributore di ignoranze al prossimo.
ecco, hai perso un'altra occasione per stare zitto ed evitarti l'ennesima figuraccia.
Una volta buona nella vita vai ad informarti e a studiare un pochino seriamente visto che hai la rara fortuna di trovare qualcuno tanto paziente come me da provare a darti un pò di conoscenza ( anche se ho capito è una causa persa ):

goofynomics.blogspot.kr/2012/04/svalutazione-e-salari-ad-usum-pidd...




vedo che continui a rigirare la frittata: le figuracce da ignorante le fai tu, come vado a dimostrare

in effetti rispondi sempre con la prima plausibile fregnaccia che ti passa per la testa, hai un futuro come quaquaraqua' nei talkshow politici, ma come interlocutore per una seria analisi non vali nulla

solo uno che di moneta, inflazione e macroeconomia non ci capisce nulla puo' mettere sullo stesso piano le aspettative inflazionistiche generate da un episodio temporaneo come quello del 73 alla situazione petrolifera/energetica attuale


infatti (fonte wiki):

La crisi energetica del 1973 fu dovuta principalmente alla improvvisa e inaspettata interruzione del flusso dell'approvvigionamento di petrolio proveniente dalle nazioni appartenenti all'Opec (l'organizzazione dei paesi esportatori di petrolio) verso le nazioni importatrici del petrolio. In quegli anni infatti la situazione mediorientale era incandescente: i Paesi arabi non avevano ancora riconosciuto il diritto dello Stato di Israele ad esistere.



si tratto' dunque di una ritorsione temporanea (e insostenibile sul lungo periodo per i paesi ESPORTATORI) che causo' l'austerity e le domeniche a piedi, ma nessuno pensava che sarebbe durata (e peggiorata) come l'attuale situazione del peak-oil (non se ne produce abbastanza - o abbastanza economico - rispetto a quanto necessario per la crescita)

senza contare che ora molti paesi esportatori sono in difficolta' ad esportare avendo consumi interni crescenti piu' rapidamente della produzione.

qui c'e' l'ultimo grafico dell'export land model, riguarda solo il gas egiziano, ma ne trovi tanti altri (messico, arabia, russia, norvegia)




senza contare che allora il consumo pro capite di petrolio era molto diverso: non arrivo a dire che la bolletta petrolifera avesse un'incidenza maggiore sul PIL, ma di sicuro la gente era molto meno petrolio dipendente e non c'erano tutti quei TIR a scorrazzare sulle autostrade, per portare la ferrarelle a milano e la san pellegrino a napoli

e senza contare che allora c'era l'eni di mattei, che in quanto "azienda dello stato" aveva come obiettivo di "fornire alla nazione il petrolio al piu' basso costo possibile" (e qui torniamo per analogia al ruolo che CdP e INPS potrebbero avere per "fornire credito allo stato al tasso piu' basso possibile").

non so a te, ma a me non mi pagano per replicare alle frescacce che spari, con goeblessiana metodicita', altro che strategia del rabbit, tu punti a farti dar ragione "per sfinimento", neanche quelli del pdl erano cosi' bravi...

[SM=g9128]


ziomaoziomao, 10/29/2012 4:17 PM:


germania e discorsi del cavolo

riassumendo : mi parli della germania che vende le bmw al tuo vicino di casa pertanto loro sono belli e noi siamo un paese di deficenti, perche' governati per anni da un puttaniere ( tue parole ) ma e' anche tutta colpa della corruzione brutta e dei politici magnoni etc ect



che e' un evasore fiscale l'ha appurato la magistratura in primo grado, verra' prescritto, ma intanto...

...aspettiamo il processo ruby per vedere se era ANCHE un puttaniere di minorenni...

[SM=g2469003]


ziomaoziomao, 10/29/2012 4:17 PM:


perdonerai se l'ho fatta breve ma questo e' il riassunto del laplace pensiero, giusto ?

Invece la tua teoria fa' acqua peggio di uno scolapasta.
perche' gli stessi identici problemi dell'italia ci sono in tutte le aree che non siano la germania che hanno adottato il MARCO( opps, te' lo chiami euro vero ? ) e che erano aree valutare disomogenee rispetto al MARCO.

percio' guardando ai paesi che annaspano con identici problemi post MARCO ( ooopps euro ) lo schema secondo il tuo pensiero dovrebbe essere questo :

italia -> brutti, corrotti, incapaci
irlanda -> brutti, corrotti, incapaci
grecia -> brutti, corrotti, incapaci
TUTTA la parte est -> brutti, corrotti, incapaci
spagna -> brutti, corrotti, incapaci
belgio -> brutti, corrotti, incapaci
portogallo -> brutti, corrotti, incapaci
slovenia -> brutti, corrotti, incapaci
cipro -> brutti, corrotti, incapaci

anche la francia ha il piedino nel club visti i disastrosi risultati economici e allora
francia -> brutti, corrotti, incapaci

gli unici che se la cavano sono i paesi che non hanno adottato il nuovo marco e poi guarda caso la germania con qualche suo amichetto di merende.

logicamente seguendo il tuo ragionamento tutti gli altri sono brutti, corrotti, incapaci e aggiungerei anche un tantinello coglioni per essersi ficcati da soli in un manicomio chiamato ue.

saluti
Mao



tralascio questo blaterare senza senso, in cui mi appioppi cose che non ho mai detto, ti faccio invece una domanda: tu sei in sud corea, per caso?

mi pare di ricordare cosi', il link al blog .kr e' una coincidenza?

[SM=g2594223]

laplace77
00mercoledì 31 ottobre 2012 13:28
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
ziomaoziomao, 10/30/2012 2:13 AM:

ah dimenticavo....

ecco come la krande germania riesce ad essere tanto competitiva nella zona euro.
7,5 milioni di lavoratori o un lavoratore su 5, pagati 400 euri al mese, i minijob della riforma del lavoro krucca.

Ecco sotto i numeri della Krande germania, del paese da imitare, del Krande modello sociale... se lo tenessero il loro modello, insieme al loro marco ( ooopps volevo dire euro )

PS: ehy, Laplace !
visto che ti piace tanto perchè non vai a scriverci dalla germania
, con un bel minijob avrai finalmente la goduria di spaccare le reni a noi dei del club med e farce vedere quanto puoi essere produttivo se pagato a pacche sulla schiena [SM=g7576] [SM=g9128]

...




guarda cocco, che di minijob ce n'erano (e ce ne sono) anche in italia

stando al mio E/C INPS, il mio primo lavoro in regola (per cui non risultavo piu' discoccupato, come anche attesta anche il mio libretto di lavoro), fu, nell'italietta pre-euro, un mini-job da 10 ore settimanali con uno stipendio di 400 mila lire


senza contare le attuali "50 sfumature di precariato" che abbiamo in italia, dal lavoro a chiamata pagato coi buoni INPS, alle interinali, alle finte PIVA, ecc ecc ecc


chiedi agli imprenditori italioti, quanta gente pagano "a pacche sulla schiena", con stage non retribuiti in cui ti fanno fare il lavoro di gente che dovrebbero assumere


PS: io forse andro' in germania, tu sei andato in sud corea?

laplace77
00mercoledì 31 ottobre 2012 13:50
furbetti svizzeri e furbetti coreani

e con questo poniamo una pietra tombale sulle fregnacce di ziomingh...


quelli che hanno un minimo di memoria storica, conosceranno sicuramente il giochetto, comune tra gli "imprenditur g'ho na fabrighett", dell'italietta pre euro...

non parlo della svalutazione competitiva, parlo della svalutazione speculativa, di quelli che portavano lire (nere o meno) in svizzera con un cambio a 100, aspettavano la svalutazione della liretta, e riportavano le lirette in italia, avendole ri-cambiate a 120...

c'hanno fatto un sacco di soldi alla faccia nostra, intendo di chi lavorava in italia e veniva pagato in lirette...

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]



qui abbiamo ziomingh che vive e lavora in corea, guadagna in won e fa il tifo per l'uscita dell'euro e conseguente ritorno alla liretta da svalutare, per poi riportare il suo tessssooorrrrooo* in italia, per fare shopping a man bassa, un po' come sperano di fare diversi infamoni in grecia (tanti politici nella lista, guarda un po')

(* e c'ha avuto la faccia tosta di venire a fare i conti in tasca a me, al mio tessssooorrrrooo, da bravo rigiratore di frittate)

[SM=g1752723] [SM=g1752723] [SM=g1752723]



chissa' quanti furbetti italioti hanno portato soldi in svizzera (o lussemburgo o eccetera), e non hanno neanche usufruito dello scudo-sconto fiscale, magari non si fidavano o magari erano abituati, come ricordavo sopra, a guadagnare un 20% dalla svalutazione, e si sono rifiutati di pagare il 5% a tremorti...

chissa', magari ora hanno paura dell'accordo incombente, che quei cattivoni dei crucchi hanno gia' fatto, e quindi tifano per l'uscita della ue...

[SM=g2594223] [SM=g2594223] [SM=g2594223]



questa e' la gente che tifa contro l'europa e sparla dei miracoli della sovranita' monetaria, a loro esclusivo vantaggio, altro che per il bene del paese...


ma l'italiota medio non ha capito il "conflitto di interesse" per 20 anni, come possiamo sperare che sappia ragionare col "cui prodest"?

[SM=g2232945] [SM=g2232945] [SM=g2232945]


ziomaoziomao
00mercoledì 31 ottobre 2012 17:24
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
Laplace,

Petrolio et cetera.

sei proprio alla frutta, [SM=g1752717]
cosa centra il picco o non picco ? [SM=g7840]
Il discorso era l'inflazione causata dalla svalutazione di una moneta e dal pagamento maggiorato dei costi energetici, di questo si parlava... ti sei perso per strada ?

Ti ho dimostrato storia alla mano che anche con il 400% di aumento del petrolio durante lo schok petrolifero l'inflazione aumentò in proporzione di 1 : 0,05 , semplicemente perchè NON SONO CORRELATI AD 1:1 !
E parliamo di dati espressi in anni mica in giorni caro il mio glass climbing che manco legge i dati allegati.

piuttosto stai zitto, studia e non continuare a coprirti di ridicolo affermando che il rapporto inflazione / svalutazione è di 1 / 1 e questo vale anche per i costi energetici / inflazione come ti ho dimostrato.

se sei convinto del contrario non ti conviene non perdere tempo dietro questo blog, il nobel è lì che ti aspetta per aver rivoluzionato non solo la storiografia economica ma il lavoro teorico di tutta la generazione di economisti dell'ultimo secolo.[SM=g1749718]


Minijob


certo che esistono anche in italia !
E' la spinta al ribasso dei salari imposta dall'euro che colpisce non tanto i salari ma il potere d'acquisto, è quello che è stato massacrato specie in germania dalla nascita dell'euro.
In fondo non ci vuole un cervellone, vuoi la moneta sproporzionalmente forte ? e allora i salari devi abbassare, ci vuole tanto ?
I dati statistici ufficiali della perdita del potere d'acquisto in germania nel dopo euro li hai visto che io li ho linkati, leggiteli e cerca di capirli.

Korea


si ho spostato legalmente attività e capitali, in ue c'è la libertà di movimento dei capitali ricordi ?
mbeh !?!? [SM=g1749704]

E' altresì normalissimo che gioco sulle altalene dei cambi euro / won, che da un pò di anni grazie ai deliri ue ( dio li benedica ) sono stati una bella fonte di guadagno, e allora ? c'è qualcosa di immorale o illegale ?

Ultimo, certo che tifo per lo scatafascio dell'euro, è naturale che una nuova lira mi offrirebbe una serie di vantaggi di investimento in italia e/o nuovi prodotti italiani da importare da queste parti, in fondo sarebbe un'opzione win - win, sia per il mio portafogli che per l'italia, meglio di così [SM=g7560]

se poi rimane l'euro, beh chi se ne frega, in fondo sono cavoli di chi con le gioie della ue e dell'euro ci deve vivere ogni giorno; sai oramai io da queste parti ho i miei vizietti consumistici, diciamo che non sono un fans della "decrescita" ( che bella parola suona meglio di "impoverimento" vero ??? ), perciò di venire a fare il decrescionista felice in italia manco ci penso.

se rimane il marco (opps euro ) Farò meno vacanze in europa e gli ivestimenti continuerò a farli in korea dove fra la varie cose pago anche salari a ragazzi coreani, salari che potevano essere di ragazzi italiani capisci a mè.
Un posto dove l'economia cresce, c'è piena sicurezza nelle strade ( no extra a rompere le palle ) e non si stà malaccio, viceversa il panorama è veramente orrendo, offende il mio lato estetico e il cibo così così ma basta adeguarsi [SM=g7628] ....

ciao
Mao
marco---
00mercoledì 31 ottobre 2012 17:26
laplace77, 10/31/2012 3:11 PM:

c'e' pure il post-comunista ferrero, che parla di sovranita' monetaria, di BCE che presta alle banche all'1% e le banche che prestano agli stati al 5%...

come se valesse PER TUTTI gli stati UE, non solo per quelli PIIGS, come se la BCE potesse rendere virtuosi "ex jure" i paesi PIIGS...

Attualmente, infatti, si consegna il debito degli Stati maggiormente in difficoltà nelle mani della speculazione, mentre gli Stati "virtuosi" possono continuare a chiedere denaro a livelli eccezionalmente bassi. Bene, un efficiente sistema "educativo" che si basa sull'indebolimento degli Stati più in difficoltà.
Non mi interessa un tuo cambiamento di opinione, rispetto le idee altrui, politiche, religiose etc. ma negare l'evidenza sempre e comunque, non riconoscere una sola virgola di illogicità nelle regole che "ci siamo" dati in Europa... beh, deduco che forse sto davvero perdendo il mio tempo.
laplace77
00mercoledì 31 ottobre 2012 19:24
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Economy for dummies:
ziomaoziomao, 31/10/2012 17:24:

Laplace,

Petrolio et cetera.

sei proprio alla frutta, [SM=g1752717]
cosa centra il picco o non picco ? [SM=g7840]
Il discorso era l'inflazione causata dalla svalutazione di una moneta e dal pagamento maggiorato dei costi energetici, di questo si parlava... ti sei perso per strada ?

Ti ho dimostrato storia alla mano che anche con il 400% di aumento del petrolio durante lo schok petrolifero l'inflazione aumentò in proporzione di 1 : 0,05 , semplicemente perchè NON SONO CORRELATI AD 1:1 !
E parliamo di dati espressi in anni mica in giorni caro il mio glass climbing che manco legge i dati allegati.

piuttosto stai zitto, studia e non continuare a coprirti di ridicolo affermando che il rapporto inflazione / svalutazione è di 1 / 1 e questo vale anche per i costi energetici / inflazione come ti ho dimostrato.

se sei convinto del contrario non ti conviene non perdere tempo dietro questo blog, il nobel è lì che ti aspetta per aver rivoluzionato non solo la storiografia economica ma il lavoro teorico di tutta la generazione di economisti dell'ultimo secolo.[SM=g1749718]


Minijob


certo che esistono anche in italia !
E' la spinta al ribasso dei salari imposta dall'euro che colpisce non tanto i salari ma il potere d'acquisto, è quello che è stato massacrato specie in germania dalla nascita dell'euro.
In fondo non ci vuole un cervellone, vuoi la moneta sproporzionalmente forte ? e allora i salari devi abbassare, ci vuole tanto ?
I dati statistici ufficiali della perdita del potere d'acquisto in germania nel dopo euro li hai visto che io li ho linkati, leggiteli e cerca di capirli.

Korea


si ho spostato legalmente attività e capitali, in ue c'è la libertà di movimento dei capitali ricordi ?
mbeh !?!? [SM=g1749704]

E' altresì normalissimo che gioco sulle altalene dei cambi euro / won, che da un pò di anni grazie ai deliri ue ( dio li benedica ) sono stati una bella fonte di guadagno, e allora ? c'è qualcosa di immorale o illegale ?

Ultimo, certo che tifo per lo scatafascio dell'euro, è naturale che una nuova lira mi offrirebbe una serie di vantaggi di investimento in italia e/o nuovi prodotti italiani da importare da queste parti, in fondo sarebbe un'opzione win - win, sia per il mio portafogli che per l'italia, meglio di così [SM=g7560]

se poi rimane l'euro, beh chi se ne frega, in fondo sono cavoli di chi con le gioie della ue e dell'euro ci deve vivere ogni giorno; sai oramai io da queste parti ho i miei vizietti consumistici, diciamo che non sono un fans della "decrescita" ( che bella parola suona meglio di "impoverimento" vero ??? ), perciò di venire a fare il decrescionista felice in italia manco ci penso.

se rimane il marco (opps euro ) Farò meno vacanze in europa e gli ivestimenti continuerò a farli in korea dove fra la varie cose pago anche salari a ragazzi coreani, salari che potevano essere di ragazzi italiani capisci a mè.
Un posto dove l'economia cresce, c'è piena sicurezza nelle strade ( no extra a rompere le palle ) e non si stà malaccio, viceversa il panorama è veramente orrendo, offende il mio lato estetico e il cibo così così ma basta adeguarsi [SM=g7628] ....

ciao
Mao




t'ho gia' sbugiardato su questioni, che evidentemente non capisci
t'ho pure fatto tana sul conflitto di interessi, che mi confermi

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]


la questione e' chiusa, fatti pure le unghie

[SM=g1752717] [SM=g1752717] [SM=g1752717]

laplace77
00mercoledì 31 ottobre 2012 19:30
Re:
marco---, 31/10/2012 17:26:

Attualmente, infatti, si consegna il debito degli Stati maggiormente in difficoltà nelle mani della speculazione, mentre gli Stati "virtuosi" possono continuare a chiedere denaro a livelli eccezionalmente bassi. Bene, un efficiente sistema "educativo" che si basa sull'indebolimento degli Stati più in difficoltà.
Non mi interessa un tuo cambiamento di opinione, rispetto le idee altrui, politiche, religiose etc. ma negare l'evidenza sempre e comunque, non riconoscere una sola virgola di illogicità nelle regole che "ci siamo" dati in Europa... beh, deduco che forse sto davvero perdendo il mio tempo.




non e' questione di opinioni, ma di leggi economiche, prima di tutte quella che dice "il rendimento remunera il rischio" (e lo spread ne e' una misura), se ti rifiuti di accettarla, stai rifiutando l'economia capitalistica tout court


il salva stati e l'esm, criticabili quanto vuoi, sono un modo per ridurre lo spread (e quindi il rendimento sulle nuove emissioni) ed azzoppare la speculazione, con il rischio che viene accollato ai fondi ed ai loro contributori, la germania in primis


il punto e' se vuoi discutere di soluzioni fattibili nello stato attuale (economia capitalista e eu-non-nazione), oppure disquisire di massimi sistemi e di utopie varie

fai un po' te, anche io di tempo ne ho perso parecchio con voialtri...

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]
grella
00mercoledì 31 ottobre 2012 19:42
Re: Re:
laplace77, 31/10/2012 19:30:




non e' questione di opinioni, ma di leggi economiche, prima di tutte quella che dice "il rendimento remunera il rischio" (e lo spread ne e' una misura), se ti rifiuti di accettarla, stai rifiutando l'economia capitalistica tout court


il salva stati e l'esm, criticabili quanto vuoi, sono un modo per ridurre lo spread (e quindi il rendimento sulle nuove emissioni) ed azzoppare la speculazione, con il rischio che viene accollato ai fondi ed ai loro contributori, la germania in primis


il punto e' se vuoi discutere di soluzioni fattibili nello stato attuale (economia capitalista e eu-non-nazione), oppure disquisire di massimi sistemi e di utopie varie

fai un po' te, anche io di tempo ne ho perso parecchio con voialtri...

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]



Allora ci sei cascato alla favoletta dello spread, purtroppo non era altro che un escamotage da parte delle Banche Europee francesi e tedesche affliliate a quelle d'oltreoceano (nel piazzare la spazzatura) per mettere al comando dell'Italia la società di recupero crediti Monti & c. che in pochi mesi ha portato il debito in mano estere ( De. & Fr.) dal 48% al 31% ........ quando il lavoro sporco sarà finito probabilmente in mano estere ci sarà si e no il 20/25% e allora senza sovranità monetaria ci lasceranno affogare tranquillamente senza remore.



laplace77
00mercoledì 31 ottobre 2012 19:52
Re: Re: Re:
grella, 31/10/2012 19:42:



Allora ci sei cascato alla favoletta dello spread, purtroppo non era altro che un escamotage da parte delle Banche Europee francesi e tedesche affliliate a quelle d'oltreoceano (nel piazzare la spazzatura) per mettere al comando dell'Italia la società di recupero crediti Monti & c. che in pochi mesi ha portato il debito in mano estere ( De. & Fr.) dal 48% al 31% ........ quando il lavoro sporco sarà finito probabilmente in mano estere ci sarà si e no il 20/25% e allora senza sovranità monetaria ci lasceranno affogare tranquillamente senza remore.





si certo la favoletta...

se un cittadino fa buffi (piu' o meno insostenibili) per comprarsi la casa, non riesce a pagare e gliela mandano all'asta, e' lui il colpevole

se un imprenditore fa buffi per non mandare a casa i lavoratori, ma alla fine non riesce a restare a galla e gli levano tutto, e' lui l'incompetente

se buffi anche peggiori (vedi gli sprechi e la corruzione) li fa uno stato, allora sono le banche cattive

bah


non credi che lo spread misuri il rischio (relativo)?

dallo tu l'oro alla patria, comprati i bot che franzosi e crucchi vendono, salvaci tu dalle banche cattive

ma con i tuoi soldi, non svalutando quelli di tutti

[SM=g9128]



PS: che banche e speculatori vari c'abbiano guadagnato e' pacifico, e' il loro mestiere

il punto e': se ti metti un cappio al collo, non te la puoi prendere con la corda, se rimani soffocato

i buffi non si fanno, se non sostenibili, e' puerile venire a piangere dopo

[SM=g2232945]

grella
00mercoledì 31 ottobre 2012 20:03
Re: Re: Re: Re:
laplace77, 31/10/2012 19:52:




si certo la favoletta...

se un cittadino fa buffi (piu' o meno insostenibili) per comprarsi la casa, non riesce a pagare e gliela mandano all'asta, e' lui il colpevole

se un imprenditore fa buffi per non mandare a casa i lavoratori, ma alla fine non riesce a restare a galla e gli levano tutto, e' lui l'incompetente

se buffi anche peggiori (vedi gli sprechi e la corruzione) li fa uno stato, allora sono le banche cattive

bah


non credi che lo spread misuri il rischio (relativo)?

dallo tu l'oro alla patria, comprati i bot che franzosi e crucchi vendono, salvaci tu dalle banche cattive

ma con i tuoi soldi, non svalutando quelli di tutti

[SM=g9128]




Hai perso di vista l'obbiettivo caro, ti dimentiche che il Giappone ha il 250% di debito ma la sovranità monetaria e non è certo stato attaccato come noi, dicevo siamo stati 6 anni a raccontarci dove avrebbero piazzato i cerini d'oltreoceano arrivati abbondantemente anche in Europa (Banche) e tu eri uno dei primi a pensare a sti cerini........... poi ti sei perso di vista da solo e di colpo credi nel mercato libero della finanza (libero de che) che punisce solo i cattivi . No caro ,torna in te e studia attentamente il caso clinico, l'ESM non è altro che un meccanismo per imbrogliare le acque togliendo sovranità ai paesi prescelti e meno collusi con i plutocrati d'oltroceano . In questa maniera potranno controllare direttamente la politica dei suddetti Stati e trasferire nel tempo i cerini dalle Banche ai cittadini tramite l'oppressione fiscale!!



laplace77
00mercoledì 31 ottobre 2012 20:26
Re: Re: Re: Re: Re:
grella, 31/10/2012 20:03:



Hai perso di vista l'obbiettivo caro, ti dimentiche che il Giappone ha il 250% di debito ma la sovranità monetaria e non è certo stato attaccato come noi, dicevo siamo stati 6 anni a raccontarci dove avrebbero piazzato i cerini d'oltreoceano arrivati abbondantemente anche in Europa (Banche) e tu eri uno dei primi a pensare a sti cerini........... poi ti sei perso di vista da solo e di colpo credi nel mercato libero della finanza (libero de che) che punisce solo i cattivi . No caro ,torna in te e studia attentamente il caso clinico, l'ESM non è altro che un meccanismo per imbrogliare le acque togliendo sovranità ai paesi prescelti e meno collusi con i plutocrati d'oltroceano . In questa maniera potranno controllare direttamente la politica dei suddetti Stati e trasferire nel tempo i cerini dalle Banche ai cittadini tramite l'oppressione fiscale!!




il giappone e' una nazione unica, con un governo unico e un bilancio unico

non puoi pretendere i benefici di uno stato unitario/federale (i contribuenti tedeschi che garantiscono il tuo debito) e continuare a benificiare dei privilegi di uno stato autonomo (fare quel che ti pare col tuo bilancio)

ti ripeto: ovvio che ci speculano su questo, ma allo stato dei fatti e' cosi'

guarda l'italia e l'autonomia regionale, guarda la sicilia o la calabria: so' boni tutti a mette a libro paga svariatimila forestali scaldasedie, tanto pagano i polentoni, in particolare le aziende che competono ed esportano, dando valore alla carta straccia che tu spendi

ovvio che la germania vuole mettere il naso su come spendi i soldi, sul bilancio pubblico nazionale, visto che ti deve garantire il debito per abbassarti gli interessi


PS: ricordati pure che da quando e' entrato l'euro, di interessi sul debito ne abbiamo pagati molto di meno, i tassi sono crollati, ma visto che l'eu non va avanti con l'unificazione, ognuno si paga i buffi suoi al tasso che si merita

"tu mi devi garantire il debito e io voglio spendere il grano come mi pare", tu ci staresti a finanziarmi?

[SM=g1750163]


a 'sto punto mettiamoci pure a parlare di scie chimiche, rettiliani, complotti giudaico massonici, ufo, cerchi nel grano, madonne che piangono, vergini che partoriscono, ecc...

che ridicoli...

[SM=g1750147]
kemar71
00mercoledì 31 ottobre 2012 20:35
DIARIO DELLA CRISI ECONOMICA....pleaseeeeee!!!!!!
cerchiamo di rimanere in topic per favore!!!

Non se ne puo' piu' con questa teoria del complotto....mi sto spaccando i maroni, veramente.

Se proprio v'interessa l'argomento aprite una discussione, il titolo potrebbe iniziare:


"C'era una volta la sovranita' monetaria..."

oppure

"C'erano una volta i plutocrati d'oltroceano ......riuscirono a controllare direttamente la politica...imbrogliando le acque togliendo sovranità ai paesi prescelti ...."


e questa potrebbe essere l'immagine da associare:


marco---
00mercoledì 31 ottobre 2012 21:00
Re: Re:
laplace77, 10/31/2012 7:30 PM:

non e' questione di opinioni, ma di leggi economiche, prima di tutte quella che dice "il rendimento remunera il rischio" (e lo spread ne e' una misura), se ti rifiuti di accettarla, stai rifiutando l'economia capitalistica tout court...

Sebbene non sia un economista questo concetto mi era noto. Questa tua risposta è evasiva.
Rifiuto dell'economia capitalista? Prima dell'Euro i debiti degli Stati non erano sottoposti al giudizio dei mercati, eravamo forse nel medioevo? Vabbe'... non insisto, nessun problema.
laplace77
00mercoledì 31 ottobre 2012 21:16
Re: Re: Re:
marco---, 31/10/2012 21:00:

Sebbene non sia un economista questo concetto mi era noto. Questa tua risposta è evasiva.
Rifiuto dell'economia capitalista? Prima dell'Euro i debiti degli Stati non erano sottoposti al giudizio dei mercati, eravamo forse nel medioevo? Vabbe'... non insisto, nessun problema.




come ho scritto a grella:
PS: ricordati pure che da quando e' entrato l'euro, di interessi sul debito ne abbiamo pagati molto di meno, i tassi sono crollati, ma visto che l'eu non va avanti con l'unificazione, ognuno si paga i buffi suoi al tasso che si merita

prima c'era il boom, tutto andava bene (o non cosi' male), poi c'e' stato il "repricing del rischio"
quando valeva per i mutui eri daccordo, ora che tocca ai debiti degli stati non ti va piu' bene?

ci sono una miriade di fattori in gioco, e tu continui a vedere solo la sovranita' monetaria

ci sono svariati stati africani che hanno la sovranita' monetaria, com'e' che stanno ancora con le pezze al culo?
com'e' che possono stampare tutta la carta che vogliono, ma nessuno la accetta in cambio delle scuole, degli ospedali, delle infrastrutture di cui hanno bisogno?

[SM=g2594226]

marco---
00mercoledì 31 ottobre 2012 21:35
Re: Re: Re: Re:
laplace77, 10/31/2012 9:16 PM:

ci sono svariati stati africani che hanno la sovranita' monetaria, com'e' che stanno ancora con le pezze al culo?

E' possibile "dimostrare" tutto e il contrario di tutto, è chiaro che la sovranità monetaria da sola non basta, come spesso diceva il buon Auriti, "se prendiamo un governatore e lo spediamo su un isola deserta a stampare moneta quella moneta non acquista un valore perché non c’è nessuno che la accetta e la utilizza", occorre considerare anche il contesto in cui questi concetti vengono applicati. Ripeto, non esiste una sola motivazione logica per la quale si debba prendere a mazzate chi è in difficoltà, di fatto trasferendo le poche ricchezze rimaste agli Stati in difficoltà al mondo della speculazione.

Teniamo sempre presente che la moneta viene prestata, non ceduta, non regalata.

Così come gli Stati la devono restituire con gli interessi al mondo della speculazione alla stessa maniera la restituirebbero alla BCE, se a prestarla fosse BCE l'unica differenza consisterebbe nel fatto che il tasso d'interesse applicato sarebbe più basso e il medesimo per tutti gli Stati della zona Euro. Sarebbe un concetto così strampalato? A me non sembra.

...ma ok, lo so già, queste sono le regole, le regole non vanno cambiate... bla bla bla... molto bene, signori, i miei migliori auguri... buon Euro
grella
00mercoledì 31 ottobre 2012 21:40
Felici e schiavi ,auguri ........ almeno vi pagassero!!

laplace77
00mercoledì 31 ottobre 2012 21:57
Re: Re: Re: Re: Re:
marco---, 31/10/2012 21:35:

E' possibile "dimostrare" tutto e il contrario di tutto, è chiaro che la sovranità monetaria da sola non basta, come spesso diceva il buon Auriti, "se prendiamo un governatore e lo spediamo su un isola deserta a stampare moneta quella moneta non acquista un valore perché non c’è nessuno che la accetta e la utilizza", occorre considerare anche il contesto in cui questi concetti vengono applicati. Ripeto, non esiste una sola motivazione logica per la quale si debba prendere a mazzate chi è in difficoltà, di fatto trasferendo le poche ricchezze rimaste agli Stati in difficoltà al mondo della speculazione.

Teniamo sempre presente che la moneta viene prestata, non ceduta, non regalata.

Così come gli Stati la devono restituire con gli interessi al mondo della speculazione alla stessa maniera la restituirebbero alla BCE, se a prestarla fosse BCE l'unica differenza consisterebbe nel fatto che il tasso d'interesse applicato sarebbe più basso e il medesimo per tutti gli Stati della zona Euro. Sarebbe un concetto così strampalato? A me non sembra.

...ma ok, lo so già, queste sono le regole, le regole non vanno cambiate... bla bla bla... molto bene, signori, i miei migliori auguri... buon Euro




per un certo periodo, finche' "tutto andava bene" e' stato cosi' (che il tasso d'interesse applicato sarebbe più basso e il medesimo per tutti gli Stati della zona Euro), proprio grazie all'euro e nonostante il meccanismo funzionasse sempre con i prestiti "di mercato"


il punto e' che gli stati in difficolta' non sono mica stati colpiti da un terremoto o da qualche altra calamita', per la quale si sarebbe potuto invocare l'aiuto dei cugini europei

gli stati in difficolta' ci stanno per come hanno gestito la loro politica nazionale (e qui replico anche alla lista "brutti e cattivi" di ziomingh):

- i greci: hanno chiaramente vissuto al di sopra delle loro possibilita', facendo i buffi, truccando i conti per entrare nell'euro e per restarci (con la complicita' delle banche cattivone come GS); hanno fatto pari pari a sicilia e calabria: posti di lavoro e sussidi in cambio di voti, si chiama clientelismo, voto di scambio

- gli italiani: un po' come i greci, aggiungici gli sprechi delle grandi opere cofinanziate dallo stato e soprattutto garantite sugli introiti (tipo le autostrade, le centrali turbogas, ecc); per ora si salvano grazie alle aziende che competono ed esportano

- gli spagnoli: soprattutto ubriachi di bolla immobiliare, l'hanno fatta fuori dal vasetto, ora la pagano tutta; la politica c'ha messo del suo, vedi Simiocracia e far incancrenire il problema

- gli irlandesi: ubriachi di natura e di immobiliare in particolare, ma il danno piu' grosso l'hanno fatto nell'accollarsi i debiti delle banche nazionali, a differenza di quanto hanno fatto gli islandesi. il problema qui non e' l'euro, visto che la maggior parte dei debiti le banche irlandesi li avevano con i finocchi d'oltremanica

- i portoghesi: non azzardo un giudizio, conoscendoli poco, presumo avessero cmq troppa spesa pubblica a fronte di un'economia mica tanto florida.


a questo punto, se tu fossi tedesco, la penseresti allo stesso modo di come la pensi adesso?

te lo chiedo in altro modo:
tu sei pulentun, mi pare, che ne pensi di sicilia e calabria?



per chiudere: sono daccordo con te, che lo status quo non va, ma non mi puoi venire a chiedere la sovranita' monetaria europea (che implica che chi sta meglio - per merito suo, non per regalo divino - aiuti chi sta peggio - principalmente per colpa sua, non per punizione divina) e libero arbitrio sui conti (ti aiuto se hai bisogno, tipo povero barbone, se ci giobbi no, tipo zingaro)

ti pare cosi' assurdo?

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