2009.....deflazione o iperinflazione?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, ..., 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, [28], 29, 30, 31
laplace77
00martedì 31 agosto 2010 10:07
Re: Re: Re:
dgambera, 30/08/2010 23.44:




Argent dovrebbe essere la moneta, la liquidità. O non capisco la battuta? [SM=g7802]




si, il fatto e' che girando sui siti delle anche franzose ho letto spesso "argent" laddove mi aspettavo "contanti"...

[SM=p7579]

_gmp_
00giovedì 2 settembre 2010 22:27
Re: Re: Re: Re:
laplace77, 31/08/2010 10.07:




si, il fatto e' che girando sui siti delle anche franzose ho letto spesso "argent" laddove mi aspettavo "contanti"...

[SM=p7579]





esatto vuol dire cash!!! avevi capito bene

suppongo derivi dall'uso di coniare monete d'argento
laplace77
00martedì 21 settembre 2010 20:58
si ampia il fronte deflazionista...
prima erano in pochi a parlare di deflazione da debito...



Mentre nella foresta dell'inflazione o addirittura dell'iperinflazione si continua a gridare quotidianamente al lupo, diamo un'occhiata da vicino a quanto sta accadendo nelle dinamiche del debito americano, aiutandoci con i Flow of Funds recentemente comunicati dalla Federal Reserve, diamo un'occhiata a come procede il rientro dal debito delle famiglie e imprese americane.

la parola DEFLAZIONE, fino a ieri impronunciabile BESTEMMIA,
ultimamente l'ho vista sdoganata perfino un po' troppo...

Deflazione in agguato

Crisi, con la deflazione l’Europa rischia la rivolta sociale

Lo spettro del bavaglio e della deflazione

Deflazione il nemico alle porte

La Bce porta l' Europa alla deflazione

e questi erano solo i primi, tutti di maggio-agosto 2010 su repubblica


e sul corriere e' uguale...

Almunia: «Nella Ue rischio di deflazione»

Come salvarsi dalla deflazione



insomma, comincia a PUZZARE UN PO' TROPPO...


perche' e' vero che i consumatori in USA, UK (e non so chi altro in OCSE stia particolarmente messo male) hanno gia' impegnati i loro "soldi del futuro":



mazzalai dice:
E' evidente che come abbiamo più volte visto la dinamica di rientro dal debito richiederà altri lunghi anni, un percorso che è già stato ampiamente sperimentato nella crisi giapponese e in ognuna delle ultimi crisi finanziarie del dopo guerra ognuna con un'intensità direttamente proporzionale alla fase di espanzione del credito che l'aveva preceduta!

il problema e' il resto del mondo, fuori OCSE...

che da un lato ci sono i BRIC, dall'altro ci sono gli esportatori di petrolio (OPEC in primis)

[SM=g7574] [SM=g7574] [SM=g7574]


laplace77
00lunedì 4 ottobre 2010 01:34
incredibiile japan...
Giappone: inflazione a -1% in agosto

di Ansa

(ANSA) - TOKYO, 1 OTT - In Giappone l'inflazione 'core', al netto di alcune componenti volatili,segna un calo annuo dell'1% ad agosto. Cala anche la disoccupazione. L'inflazione segna il 18/mo mese al ribasso di fila, in linea con le previsioni degli analisti. La rilevazione in relazione al mese di settembre nei 23 quartieri di Tokyo ha evidenziato una contrazione dell'1%, a fronte dell'1,1% atteso. Mentre la disoccupazione ha registrato un miglioramento in agosto, scendendo al 5,1%, dal 5,2% del mese precedente.



sotto c'e' il japan fino al 2007, ma ora ci sono nuovi fattori in gioco...


labottegadelfuturo
00martedì 5 ottobre 2010 10:38
Mazzalai sulla deflazione
un punto alla tesi deflazionista
laplace77
00martedì 5 ottobre 2010 13:18
Re: Mazzalai sulla deflazione
labottegadelfuturo, 05/10/2010 10.38:





vabbe', dai, comincero' a preoccuparmi per l'infla da picco quando in banca ti diranno "faccia il variabile all'1% che siamo in deflazione, d'altronde il fisso su 20 anni sta al 10% e lei non se lo potrebbe permettere"...

[SM=g9128]

(sylvestro)
00martedì 5 ottobre 2010 14:01
laplace77
00martedì 5 ottobre 2010 14:05
Re:
(sylvestro), 05/10/2010 14.01:





secondo me tra un po' li abbassano anche qua...

nella guerra dollaro-yuan, finisce che rialzano euro e yen...


cmq vedo che le varie banche centrali stanno continuando a comprare titoli di stato (la fed i bond usa, la cina pure, la bce i bond pigs, la boj i bond jp - che sono tanti)...

ma non dicono mai se i bond che vengono comprati in queste operazioni sono a tasso fisso o variabile...

[SM=g9128]


dgambera
00martedì 5 ottobre 2010 14:20
Adesso anche Bernanke comincia ad accennare a politiche di austerity? [SM=g9058]

Bernanke: deficit a rischio insostenibilità. Moody's potrebbe tagliare il rating all'Irlanda

5 ottobre 2010




Il deficit di bilancio americano è «una minaccia reale e crescente» che imporrà «sacrifici» e «decisioni molto difficili». Lo ha dichiarato il presidente della Banca centrale degli Stati Uniti (Fed), Ben Bernanke.

«La minaccia sulla nostra economia è reale e crescente, cosa che dovrebbe essere motivo sufficiente perché i responsabili della politica di bilancio organizzino un piano credibile di riduzione dei disavanzi, a un livello realizzabile a medio termine», ha dichiarato. «Se venissero mantenute le attuali politiche la situazione diverrebbe insostenibile entro pochi anni» con un effetto valanga su tutta l'economia.

Lo stato federale americano fa fronte all'aumento del deficit di bilancio causato dalla crisi economica e sul lungo termine dall'invecchiamento della popolazione, che mette in pericolo il sistema pubblico di assicurazione sanitaria e previdenziale, ha aggiunto Bernanke.

«Non c'è alcun dubbio su questo punto: raccogliere queste sfide imporrà che i dirigenti politici e la popolazione assumano decisioni molto difficili e accettino sacrifici», ha aggiunto Bernanke, che ha parlato nello stato di Rhode Island, nel nordest degli Stati Uniti.

Sempre sul fronte del rischio sulla tenuta delle finanze pubbliche, continua a destare preoccupazioni la situazione dell'Irlanda. Moody's ha messo sotto osservazione con implicazioni negative il rating del debito per le crescenti incertezze sulla congiuntura economica del Paese, sul recupero della domanda interna dopo i più recenti dati e sul deficit di bilancio dopo il nuovo piano di ricapitalizzazione delle banche. L'agenzia, che al debito sovrano irlandese assegna «Aa2», ha nel frattempo confermato la valutazione di «prime-1» su quello di breve durata.

Sul fronte dei dati macroeconomici intanto si segnala la frenata del settore dei servizi in Irlanda. L'indice che misura l'attività dei servizi si é contratto per la prima volta in sei mesi in settembre, ravvivando il rischio di una recessione di ritorno mentre il Governo sta preparando un nuovo giro di tagli di bilancio.

L'indice Pmi servizi della Ncb é sceso a 48,8 in settembre dal 52,9 in agosto, a causa del forte calo dei nuovi ordini, soprattutto sul mercato domestico, in mezzo a un rallentamento generalizzato dell'economia. Il clima degli affari, per quanto ancora positivo, segna il più basso livello di ottimismo da aprile. Il primo ministro Brian Cowden dovrà raddoppiare gli sforzi per addomesticare il peggior deficit della Ue, dopo aver rivelato settimana scorsa che i contribuenti dovranno pagare un conto di 50 miliardi di euro per il salvataggio delle banche irlandesi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

(sylvestro)
00martedì 5 ottobre 2010 14:28
Re:
dgambera, 05/10/2010 14.20:





...
«La minaccia sulla nostra economia è reale e crescente, cosa che dovrebbe essere motivo sufficiente perché i responsabili della politica di bilancio organizzino un piano credibile di riduzione dei disavanzi, a un livello realizzabile a medio termine», ha dichiarato. «Se venissero mantenute le attuali politiche la situazione diverrebbe insostenibile entro pochi anni» con un effetto valanga su tutta l'economia.
...
«Non c'è alcun dubbio su questo punto: raccogliere queste sfide imporrà che i dirigenti politici e la popolazione assumano decisioni molto difficili e accettino sacrifici», ha aggiunto Bernanke, che ha parlato nello stato di Rhode Island, nel nordest degli Stati Uniti.





[SM=g7840]

dgambera
00martedì 5 ottobre 2010 14:33
Re: Re:
(sylvestro), 10/5/2010 2:28 PM:



[SM=g7840]





Ho come l'impressione che nel 2011 si ballerà a causa dell'exit strategy.

Ciò che mi aspetto: notizie, anche farlocche, di una presunta ricrescita accompagnate da proclami di insostenibilità dei deficit pubblici a causa dei costi degli stimoli all'economia. In EU aggiungo il patto di stabilità [SM=g9058]
laplace77
00martedì 5 ottobre 2010 16:47
Re: Re: Re:
dgambera, 05/10/2010 14.33:




Ho come l'impressione che nel 2011 si ballerà a causa dell'exit strategy.

Ciò che mi aspetto: notizie, anche farlocche, di una presunta ricrescita accompagnate da proclami di insostenibilità dei deficit pubblici a causa dei costi degli stimoli all'economia. In EU aggiungo il patto di stabilità [SM=g9058]




hai letto della riforma del piano di stabilita'?

www.ilfattoquotidiano.it/2010/10/03/nuove-regole-sul-debito-ecco-cosa-ci-aspett...


Nuove regole sul debito: ecco cosa ci aspetta

L'Italia rischia di dover varare una manovra da 50 miliardi, ma il governo continua a rimandare il problema

“Il grande successo ottenuto dal governo sui nuovi principi di conteggio del debito”, rivendicato da Silvio Berlusconi alla Camera dei deputati mercoledì, in realtà è un’invocazione di pietà indirizzata alla Germania. I tedeschi sono dietro la proposta della Commissione europea secondo cui i Paesi con un rapporto tra debito e Pil superiore al 60 per cento dovranno diminuire l’extra indebitamento del 5 per cento all’anno.

...


[SM=g1747522]

dgambera
00martedì 5 ottobre 2010 17:17
Re: Re: Re: Re:
laplace77, 10/5/2010 4:47 PM:




hai letto della riforma del piano di stabilita'?

www.ilfattoquotidiano.it/2010/10/03/nuove-regole-sul-debito-ecco-cosa-ci-aspett...


Nuove regole sul debito: ecco cosa ci aspetta

L'Italia rischia di dover varare una manovra da 50 miliardi, ma il governo continua a rimandare il problema

“Il grande successo ottenuto dal governo sui nuovi principi di conteggio del debito”, rivendicato da Silvio Berlusconi alla Camera dei deputati mercoledì, in realtà è un’invocazione di pietà indirizzata alla Germania. I tedeschi sono dietro la proposta della Commissione europea secondo cui i Paesi con un rapporto tra debito e Pil superiore al 60 per cento dovranno diminuire l’extra indebitamento del 5 per cento all’anno.

...


[SM=g1747522]





Ho letto, ho letto [SM=g7574]
iandy73
00martedì 5 ottobre 2010 17:24
Re: Re: Re: Re:
laplace77, 05/10/2010 16.47:




hai letto della riforma del piano di stabilita'?

www.ilfattoquotidiano.it/2010/10/03/nuove-regole-sul-debito-ecco-cosa-ci-aspett...


Nuove regole sul debito: ecco cosa ci aspetta

L'Italia rischia di dover varare una manovra da 50 miliardi, ma il governo continua a rimandare il problema

“Il grande successo ottenuto dal governo sui nuovi principi di conteggio del debito”, rivendicato da Silvio Berlusconi alla Camera dei deputati mercoledì, in realtà è un’invocazione di pietà indirizzata alla Germania. I tedeschi sono dietro la proposta della Commissione europea secondo cui i Paesi con un rapporto tra debito e Pil superiore al 60 per cento dovranno diminuire l’extra indebitamento del 5 per cento all’anno.

...


[SM=g1747522]





TREMONTI: POSIZIONE ITALIA CONFORTEVOLE CON VALUTAZIONE FINANZA PRIVATA
(ASCA) - Roma, 5 ott - Tra i Paesi europei l'Italia ha una posizione ''assolutamente confortevole'' se si considera la stabilita' complessiva del sistema, il debito pubblico ma anche la finanza e il debito privato. Lo ha spiegato il ministro dell'economia, Giulio Tremonti, in una audizione alla Camera.
Questa impostazione, in vista della riforma del patto di stabilita' europeo, ''si sta configurando'' ed anche la bozza presentata dalla Commissione europea ''prevede un catalogo di fattori considerati importanti come il risparmio, la riforma delle pensioni, lo stock del patrimonio, la funzionalita' complessiva del sistema'' insieme al debito pubblico. Su questa base, ha ribadito, ''abbiamo ragione di ritenere che la posizione italiana sia assolutamente confortevole''.


..ce sta' a cojiona'? [SM=g1749704] ma siamo sicuri che paesi con forte debito privato acconsentiranno ad includerlo nei conti dello stato per fare un favore all'Italietta delle banane? [SM=g1749704]
laplace77
00martedì 5 ottobre 2010 19:22
Re: Re: Re: Re: Re:
iandy73, 05/10/2010 17.24:




TREMONTI: POSIZIONE ITALIA CONFORTEVOLE CON VALUTAZIONE FINANZA PRIVATA
(ASCA) - Roma, 5 ott - Tra i Paesi europei l'Italia ha una posizione ''assolutamente confortevole'' se si considera la stabilita' complessiva del sistema, il debito pubblico ma anche la finanza e il debito privato. Lo ha spiegato il ministro dell'economia, Giulio Tremonti, in una audizione alla Camera.
Questa impostazione, in vista della riforma del patto di stabilita' europeo, ''si sta configurando'' ed anche la bozza presentata dalla Commissione europea ''prevede un catalogo di fattori considerati importanti come il risparmio, la riforma delle pensioni, lo stock del patrimonio, la funzionalita' complessiva del sistema'' insieme al debito pubblico. Su questa base, ha ribadito, ''abbiamo ragione di ritenere che la posizione italiana sia assolutamente confortevole''.


..ce sta' a cojiona'? [SM=g1749704] ma siamo sicuri che paesi con forte debito privato acconsentiranno ad includerlo nei conti dello stato per fare un favore all'Italietta delle banane? [SM=g1749704]




quando parla di risparmio privato a copertura del debito pubblico,
specie se confrontato con i debiti pubblici e privati ad es della UK,
mi viene da tradurre: "tranquilli, che noi una patrimoniale la possiamo fare, quegli altri no"...

[SM=g1750163]

...ovviamente la fara' il governo di centro sinistra che seguira' a questa ecatombe, loro "non possono"...

[SM=g7574]

nazionalsindacalista
00mercoledì 6 ottobre 2010 18:56
laplace77, 05/10/2010 19.22:

iandy73, 05/10/2010 17.24:




TREMONTI: POSIZIONE ITALIA CONFORTEVOLE CON VALUTAZIONE FINANZA PRIVATA
(ASCA) - Roma, 5 ott - Tra i Paesi europei l'Italia ha una posizione ''assolutamente confortevole'' se si considera la stabilita' complessiva del sistema, il debito pubblico ma anche la finanza e il debito privato. Lo ha spiegato il ministro dell'economia, Giulio Tremonti, in una audizione alla Camera.
Questa impostazione, in vista della riforma del patto di stabilita' europeo, ''si sta configurando'' ed anche la bozza presentata dalla Commissione europea ''prevede un catalogo di fattori considerati importanti come il risparmio, la riforma delle pensioni, lo stock del patrimonio, la funzionalita' complessiva del sistema'' insieme al debito pubblico. Su questa base, ha ribadito, ''abbiamo ragione di ritenere che la posizione italiana sia assolutamente confortevole''.


..ce sta' a cojiona'? [SM=g1749704] ma siamo sicuri che paesi con forte debito privato acconsentiranno ad includerlo nei conti dello stato per fare un favore all'Italietta delle banane? [SM=g1749704]




quando parla di risparmio privato a copertura del debito pubblico,
specie se confrontato con i debiti pubblici e privati ad es della UK,
mi viene da tradurre: "tranquilli, che noi una patrimoniale la possiamo fare, quegli altri no"...

[SM=g1750163]

...ovviamente la fara' il governo di centro sinistra che seguira' a questa ecatombe, loro "non possono"...

[SM=g7574]




No lo farà semmai il governo "tecnico"....
Ma non credo che stavolta la patrimoniale sia possibile con tanta disinviltura:
togliere un x% di capitale dai cc metterebbe in difficoltà le banche che chiacchiere a parte non stanno messe bene a riserve.
Un prelievo simultaneo in tutte le banche, anche di poco, aggraverebbe i problemi di tenuta...
Ovviamente gli oclocrati conoscono meglio la situazione reale.
Intanto anche in Merdalia, di fatto, è fallita una banca (ma non si può dire):

www.romagnaoggi.it/cesena/2010/7/30/168141/
nazionalsindacalista
00mercoledì 6 ottobre 2010 19:22
Le notizie più importanti non vengono pubblicate in Italia....: nella patria del sistema plutocratico-finanziario alcuni parlamentari chiedono al parlamento L'ABOLIZIONE DELLA RISERVA FRAZIONARIA BANCARIA.

www.libertaddigital.com/economia/reino-unido-debate-restaurar-la-reserva-100-en-los-depositos-bancarios-127...

online.wsj.com/article/SB10001424052748703376504575491611740494...
laplace77
00giovedì 7 ottobre 2010 00:57
Re:
nazionalsindacalista, 06/10/2010 18.56:

laplace77, 05/10/2010 19.22:




quando parla di risparmio privato a copertura del debito pubblico,
specie se confrontato con i debiti pubblici e privati ad es della UK,
mi viene da tradurre: "tranquilli, che noi una patrimoniale la possiamo fare, quegli altri no"...

[SM=g1750163]

...ovviamente la fara' il governo di centro sinistra che seguira' a questa ecatombe, loro "non possono"...

[SM=g7574]




No lo farà semmai il governo "tecnico"....
Ma non credo che stavolta la patrimoniale sia possibile con tanta disinviltura:
togliere un x% di capitale dai cc metterebbe in difficoltà le banche che chiacchiere a parte non stanno messe bene a riserve.
Un prelievo simultaneo in tutte le banche, anche di poco, aggraverebbe i problemi di tenuta...

Ovviamente gli oclocrati conoscono meglio la situazione reale.
Intanto anche in Merdalia, di fatto, è fallita una banca (ma non si può dire):

www.romagnaoggi.it/cesena/2010/7/30/168141/




condivido questa obiezione, che mi pare di aver fatto io stesso tempo fa, ma non sono sicuro potra' reggere dopo che le banche si saranno "scaricate" di mutui (se gli impieghi calano piu' dello 0,6% della "manovra amato", e' evidente che si puo' fare "a saldi invariati")

[SM=g1750163] [SM=g7574]

sulla banca romagnola: notizia gia' postata, non mi ricordo da chi, ma anche allora mi sembra piu' una questione "penale" che "finanziaria": se un domani fallisce la banca di dv ("tu sai chi e', tu sai dov'e'"), non mi venire a dire che e' per la crisi o per il mattone, ben altre storie ci sono dietro...

[SM=g1750163] [SM=g9128]
laplace77
00giovedì 7 ottobre 2010 01:08
Re:
nazionalsindacalista, 06/10/2010 19.22:

Le notizie più importanti non vengono pubblicate in Italia....: nella patria del sistema plutocratico-finanziario alcuni parlamentari chiedono al parlamento L'ABOLIZIONE DELLA RISERVA FRAZIONARIA BANCARIA.

www.libertaddigital.com/economia/reino-unido-debate-restaurar-la-reserva-100-en-los-depositos-bancarios-127...

online.wsj.com/article/SB10001424052748703376504575491611740494...




nel senso che portano la riserva frazionaria minima allo 0%?

[SM=p7579]



_gmp_
00sabato 9 ottobre 2010 03:24
Re: Re:
laplace77, 07/10/2010 0.57:



se un domani fallisce la banca di dv ("tu sai chi e', tu sai dov'e'"), non mi venire a dire che e' per la crisi o per il mattone, ben altre storie ci sono dietro...

[SM=g1750163] [SM=g9128]



dv chi è?! [SM=g7728]
laplace77
00sabato 9 ottobre 2010 10:26
Re: Re: Re:
_gmp_, 09/10/2010 3.24:



dv chi è?! [SM=g7728]




uno con le iniziali d.v. che c'ha una banca che ha fatto impicci recentemente venuti parzialmente a galla - stanno ancora indagando...

[SM=g1746735]


PS: tornando a quell'altra banca, la romagnola fallita, pare che grossi problemi vengano da una controllata di san marino, tra le altre cose colpita dai "rimborsi da rientro capitali"...

_gmp_
00sabato 9 ottobre 2010 13:08
Re: Re: Re: Re:
laplace77, 09/10/2010 10.26:




uno con le iniziali d.v. che c'ha una banca che ha fatto impicci recentemente venuti parzialmente a galla - stanno ancora indagando...

[SM=g1746735]






[SM=g1747536] non frequento abitualmente gli AD delle banche, se ti va di essere meno criptico [SM=g2326585]
TobaccoFlower
00sabato 9 ottobre 2010 16:18
Re: Re: Re: Re: Re:
_gmp_, 09/10/2010 13.08:




[SM=g1747536] non frequento abitualmente gli AD delle banche, se ti va di essere meno criptico [SM=g2326585]




è Denis Verdini [SM=g1746735] viscido individuo
laplace77
00sabato 9 ottobre 2010 23:17
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
TobaccoFlower, 09/10/2010 16.18:




è Denis Verdini [SM=g1746735] viscido individuo




ariconsolete principe'

www.youtube.com/watch?v=DoPU65yRmlw



[SM=g1747536]
TobaccoFlower
00domenica 10 ottobre 2010 11:47
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
laplace77, 09/10/2010 23.17:




ariconsolete principe'

www.youtube.com/watch?v=DoPU65yRmlw



[SM=g1747536]



bella [SM=g1750865] grazie, un po' me so' riconsolata
[SM=g1747536]
laplace77
00martedì 12 ottobre 2010 17:09
Re: googleazione...
FraMI, 12/10/2010 16.49:

http://www.repubblica.it/economia/2010/10/12/news/google_calcola_un_suo_indice_dei_prezzi_l_america_in_piena_deflazione-7973545/?ref=HREC1-5

Interessante... [SM=g1747543]




se precisassero il contenuto e i pesi di questo loro "paniere online", lo sarebbe anche di piu'...

in ogni caso, anche se limitato ad alcuni settori, mi pare che si possa dire "mi sa che la gente sta' un po' a corto"...

[SM=g7574]

dgambera
00mercoledì 20 ottobre 2010 16:10
(sylvestro)
00venerdì 29 ottobre 2010 17:01
28 OTTOBRE 2010 –

LA TRAPPOLA DELLA LIQUIDITÀ

L’economia non cresce stampando carta straccia
Perché non c’è domanda di liquidità e in Italia
la disoccupazione reale sale all’11%


ECONOMIA E FINANZA GLOBALE | ULTIMISSIME – Mentre piano, piano ma inesorabilmente, ci stiamo avvicinando al “non” avvenimento dell’anno, ovvero la decisione della Federal Reserve in materia di “allentamento quantitativo” ovvero la decisione su quali dosi di ulteriore liquidità verranno riversate nei mercati, si evidenzia l’inutilità di allagare il mercato di liquidità nel bel mezzo di una deflazione da debiti, di un processo generalizzato di deleveraging, ovvero rientro dal debito! Se il cosidetto QE2, un elettroshock diretto al cuore dell’economia non funzionerà… vi sarà un lungo e doloroso lavoro per tornare alla prosperità, ovvero, tradotto con le mie parole, avremmo un nuovo e lungo decennio perduto.
La Fed comunque sia, deciderà di tenere in vita il paziente con una scarica fulminante, piuttosto che rischiare la sua scomparsa. Ma bisogna ammettere che ci troviamo in una trappola della liquidità, dove la politica monetaria e miliardi di dollari e di stimoli fiscali non possono incentivare la richiesta di prestiti perché la domanda dei consumatori semplicemente non c’è! Più la liquidità allaga il mercato, più l’economia annega, affonda, come in Giappone.
Il mercato toro per le obbligazioni è finito. È finita solo una delle tante corse di questi anni favolosi, ma ci sarà tempo per ricredersi, perché prima della seconda parte del decennio o forse più, l’inflazione si cercherà con il lumicino nei Paesi occidentali. E pensare che molti analisti e commentatori suggerirono di scappare a gambe elevate oltre un anno fa.
Quando avremo compreso che l’iperinflazione è un fenomeno politico più che monetario, avremo fatto un passo avanti! Una reale crescita economica non ha alcuna correlazione osservabile con la crescita della base monetaria. Piuttosto, la crescita economica è il risultato di centinaia di milioni di singole decisioni, ciascuno nel loro interesse a spostare i loro piani di consumo, risparmio e gli investimenti in risposta alle opportunità riscontrabili sul mercato. Il loro comportamento non può essere semplicemente indotto dalle variazioni dell’offerta di moneta o dei tassi di interesse, se non vi sono tali opportunità.
(sylvestro)
00venerdì 29 ottobre 2010 17:03
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:19.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com