Bolla immobiliare - 13° Parte

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violinozigano
00giovedì 16 ottobre 2008 11:42
Re: Re: Re: ottica limitata
greenray, 16/10/2008 11.06:



...guarda .. a me se calano tutti gli immobili non importa perchè se vendo da una parte compro dall'altra un altro immobile.




Io non capisco proprio come ragionate. Come non ti importa? Quello che dici: vendo un immobile e lo "devo" ricomprare da un altra parte per me è uguale. Ma cosa mi dici del capitale/sacrifici messi (da te, dai tuoi genitori e/o dai tuoi nonni -non so- nel tuo immobile). Tradotto butti nel cesso anni ed anni di sacrifici solo perchè io quel bene ce lo devo avere. Con la vendita di un immobile a Firenze (e tutti i relativi sacrifici) mando me ed i miei figli a vivere dignitosamente in molti paesi di questo globo (anche migliori di questo) per tutta la durata della mia vita. Se ti pare logico. Vorrei solo farti notare che il mercato non è proprio questo!!!. Altrimenti puoi anche dire. Perchè le case non costano 1000 Euro. Io ce l'ho devo cambiare casa; la casa dove devo andare è uguale alla mia e vale 1000 Euro. A me che importa. Invece voglio far notare che ti importa perchè se la casa valesse 1000 euro, vale per te e per tutti gli altri. Tradotto ti stai impoverendo di brutto. Chi ha i soldi si comprerebbe 10.000 case, chi non li ha arriverebbe facilmente alla tua condizione. Il divario fra ricchi e poveri aumenterebbe a dismisura. Con questo ti dico: il popolo italiano è alla frutta.
56728
00giovedì 16 ottobre 2008 12:17
pax2you
00giovedì 16 ottobre 2008 12:33
Re: Re: Re: ottica limitata
greenray, 16/10/2008 11.06:



...guarda .. a me se calano tutti gli immobili non importa perchè se vendo da una parte compro dall'altra un altro immobile.
Se calassero tutti non sarebbe un dramma per i proprietari che ragionano in termini di compravendita di immobili, e forse si darebbe un aiutino al mercato. La cosa peggiore è il mercato bloccato coi soldi che non girano.



a livellio di mercato sicuramente.
Meno lavoro per tutti.
Pagheranno i piu' deboli come al solito.

Finche non capiamo che almeno i beni di prima necessita non devono essere oggetto di speculazione(ognuno di noi) non c'e' scampo si andra dall'euforia alla crisi in cui i piu' deboli sono i primi a pagare.
In Germania questo non e' successo e difatti il crollo immobiliare lo sta pagando sopratutto chi ha investito non certo il mutuatario,il piccolo propietario o chi e' in affitto.

Ma a noi non importa...e quindi e vai di su e giu. [SM=g7600]

ps non ti sto giudicando...e' che il nostro paese al pari di altri ha agito cosi e il singolo da solo puo' solo lasciarci le penne.
Pegasus@
00giovedì 16 ottobre 2008 12:59
Guardate questa..gli è scappata grossa...
articolo standard rincuoratore del piccolo mutuatario per micro-ribasso dell'euribor..

tralasciando il grafico e le scale scelte in cui un calo del 0.01 sembra un crollo...

gli è scappato un datone molto interessante...ultime righe in basso e poi in alto:

"L'accelerazione della crisi nel settore edilizio , intanto "è molto rapida". A dirlo è Lorenzo Bellicini Direttore Tecnico del Cresme , il quale anticipando in parte i dati sul XVI rapporto congiunturale a che verrà illustrato a Verona il 29 Ottobre , prevede nel 2008 un calo delle compravendite del 28% e del 7% per quanto riguarda i prezzi" !!!

Avvenire - In Frenata i Tassi dei Mutui. Case calano anche i prezzi


La situazione sarebbe molto peggiore di come ce la vogliono raccontare ?!?!?! Stiamo parlando di un calo delle NTN di quasi il 30% possibile ?!?!? se fosse cosi sarebbe molto oltre le nostre aspettative ^^

Trattasi di errore di stampa ?!?!?! non si parlava di 18% fino a qualche giorno fa ?!?!?

qui ad esempio parlano di -18% in Italia e -28% in Francia ?!?!?

ItaliaOggi


Pega
pax2you
00giovedì 16 ottobre 2008 13:15
Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
Pegasus@, 16/10/2008 12.59:

articolo standard rincuoratore del piccolo mutuatario per micro-ribasso dell'euribor..

tralasciando il grafico e le scale scelte in cui un calo del 0.01 sembra un crollo...

gli è scappato un datone molto interessante...ultime righe in basso e poi in alto:

"L'accelerazione della crisi nel settore edilizio , intanto "è molto rapida". A dirlo è Lorenzo Bellicini Direttore Tecnico del Cresme , il quale anticipando in parte i dati sul XVI rapporto congiunturale a che verrà illustrato a Verona il 29 Ottobre , prevede nel 2008 un calo delle compravendite del 28% e del 7% per quanto riguarda i prezzi" !!!

Avvenire - In Frenata i Tassi dei Mutui. Case calano anche i prezzi


La situazione sarebbe molto peggiore di come ce la vogliono raccontare ?!?!?! Stiamo parlando di un calo delle NTN di quasi il 30% possibile ?!?!? se fosse cosi sarebbe molto oltre le nostre aspettative ^^

Trattasi di errore di stampa ?!?!?! non si parlava di 18% fino a qualche giorno fa ?!?!?

Pega




io tifo per la correttezza del dato.
mi autocito:
In Italia il processo e' solo all'inizio e personalmente ritengo possibile che nel secondo semestre si possa raggiungere un -25%/-30% di ntn rispetto al semestre precedente(-18%/20% su base annua).
Concordate?
[SM=g7560] [SM=g7560] [SM=g7560]
Pegasus@
00giovedì 16 ottobre 2008 13:22
Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
pax2you, 16/10/2008 13.15:




io tifo per la correttezza del dato.
mi autocito:
In Italia il processo e' solo all'inizio e personalmente ritengo possibile che nel secondo semestre si possa raggiungere un -25%/-30% di ntn rispetto al semestre precedente(-18%/20% su base annua).
Concordate?
[SM=g7560] [SM=g7560] [SM=g7560]



anche io ho sempre pensato che quello fosse il range più probabile poi ho visto quel dato...e.... va bene la provvidenza che dà sicuramente una mano ed una marcia in più "all'avvenire" ma fino al 28%... [SM=g7576]

forse appunto è un dato attuale del trend del 3/4 trimestre ma da mediare con il 1/2..dal 10/14% si puo appunto arrivare all'annuale 18/20%...cmq non sarebbe male: un bel -30% !!! [SM=j7569] [SM=j7568]

Pega
pax2you
00giovedì 16 ottobre 2008 13:25
Re: Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
Pegasus@, 16/10/2008 13.22:



anche io ho sempre pensato che quello fosse il range più probabile poi ho visto quel dato...e.... va bene la provvidenza che dà sicuramente una mano ed una marcia in più "all'avvenire" ma fino al 28%... [SM=g7576]

Pega



Certo che un calo del genere ricorda la Spagna o sbaglio? [SM=g7560]
Pegasus@
00giovedì 16 ottobre 2008 13:30
Re: Re: Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
pax2you, 16/10/2008 13.25:



Certo che un calo del genere ricorda la Spagna o sbaglio? [SM=g7560]



ma io ricordo articoli di qualche tempo da che distinguevano tra soft-landing italico con calo del 10/15% e hard-landing di Spagna e altri paesi perche da loro era si era al -25-30% o + ...poi adesso è da capire se anche da loro le cose stanno ulteriormente peggiorando...

cioè le parole utilizzate per confezionare il vestito : da noi è diverso...

Pega
kantele
00giovedì 16 ottobre 2008 13:33
Re: Re: Re: Berlino...
guido.zip, 15/10/2008 13.12:



Cercando bene si trovano isole felici anche in Italia, per esempio, come dicevo nell'altro thread, Trieste (scoperta recente).

Non conosco Trieste, ma non mi risulta che sia un posto squallido e/o invivibile, penso anzi sia preferibile molte orribili città tedesche (anche nella stessa Monaco di Baviera ci sono quartieri veramente da incubo, Ponte di Nona a confronto è un capolavoro di architettura), e non c'è lo stress di dover imparare un'altra lingua. C'è l'università, centri di ricerca prestigiosi, mare e monti a poche ore di macchina ...

Esempi di annunci a Trieste a partire da 50k euro (sono prezzi a livelli tedeschi):

www.tecnocasa.it/commerciale/txtsearch/resultsi.jsp?cod_tipologia=&sedeop_reg=fvg&sedeop_prv=ts&tipoloc=1&orderby=DESCR_TIPOLOG&im_id_localita=TRIESTE|35477&prezzofrom=50000&prezzoto=&freetext=&conf=ra&conf=ra&sedeopprv=TRIESTE&sedeopreg=FRIULI-VENEZIA%20GIULIA&comune=35477&foo=bar&orig=SitoTecnoca...

Mi chiedo il motivo di questi prezzi così bassi, qualcuno del posto ha delle informazioni da condividere?

.




dal punto di vista immobiliare qui si hanno due fattori che possono incidere sul mercato delle case:
- il fatto che trieste è tra le città più "vecchie" d'italia (dati recenti non ne ho, ma qualche anno fa era in assoluto la città più vecchia d'italia per età media), quindi crescita demografica costantemente in calo, case che si stanno pian piano svuotando
- la concorrenza della slovenia, dove si sono edificati interi mini quartieri che sono poi stati venduti interamente a cittadini italiani (p.e. a sesana, che sta a una decina di chilometri da trieste)

io sinceramente non seguo il centro città, ma sul carso la bolla si fà sentire notevolmente e la crisi di vendite pure.
purtroppo però (almeno per gli immobili usati che seguo io sull'altipiano, visto che il nuovo quì è da decenni ridotto al minimo da piani regolatori severissimi) si mettono in vendita prevalentemente seconde case (quasi sempre ereditate per via dei problemi demografici di cui sopra), quindi senza una fretta eccessiva di concludere l'affare e i prezzi (almeno quelli esposti) non si schiodano.

greenray
00giovedì 16 ottobre 2008 13:37
Re: Re: Re: Re: ottica limitata
pax2you, 16/10/2008 12:33:



a livellio di mercato sicuramente.
Meno lavoro per tutti.
Pagheranno i piu' deboli come al solito.

Finche non capiamo che almeno i beni di prima necessita non devono essere oggetto di speculazione(ognuno di noi) non c'e' scampo si andra dall'euforia alla crisi in cui i piu' deboli sono i primi a pagare.
In Germania questo non e' successo e difatti il crollo immobiliare lo sta pagando sopratutto chi ha investito non certo il mutuatario,il piccolo propietario o l'affittuario.

Ma a noi non importa...e quindi e vai di su e giu. [SM=g7600]



I sacrifici li sto facendo perchè in Italia 3 milioni di stipendio, discreto, sono diventati poco piu' di 1500 euro, appena sopra la soglia definita di povertà.
Non serve scienza o fantascienza, basterebbe un po' di onestà intellettuale, questa sì che è merce rara specie tra i pupi che pretendono di governarci, hanno una comprensione limitata ed eterodiretta da chi tira i fili, comoda e rilassante deresponsabilizzazione, si possono concentrare sulla pollitticca facendo uscire dal cappello un partito nuovo al mese, e sul colore della cravatta.
Ovviamente le persone sono sempre le stesse, e che gli frega?

Proviamo insieme a mettere su una cronistoria sintetica del disastro?
1) si inizia ad investire nel III mondo producendo a basso costo per vendere in EU/USA. Giochetto che non può durare molto.
2) Di conseguenza si apre artatamente un problema di competitività per i "poveri imprenditori italiani" (razza protetta dall'ideologia neoliberal) col risultato di devastare il mercato del lavoro e di impoverire nei fatti chi vive di lavoro, per il bene della patria e del "made in Italy". Si adduce anche l'idea che si aprono grandi mercati per il "made in Italy", ovviamente farlocco come per i grandi marchi di moda che sono "made in Italy" solo negli ultimi due bottoni e poi di fatto sono cinesi anche quelli. Inoltre abbiamo dati ufficiali falsi sulla inflazione che viene tenuta bassa per non fare alzare i salari....e già! Sia mai che viene adottata la "scala mobile", i salari devono deprezzarsi no? Se sei operaio devi accettare l'idea di essere un povero sfigato....mica lavori in banca! Come se l'inflazione si potesse contenere raccontando balle ed impoverendo la gente. Bel sistema! Chissà perchè però lo stesso discorso non vale per gli stipendi dei manager.
3) la crescita della domanda di materie prime alza i prezzi di costruzione ...vi ricordate quando i costruttori dicevano che i prezzi sono alti perchè è alto il rame il ferro....etc?E' il mercato.
4) si abbassano i tassi e si invoglia all'indebitamento (mutui al 100%!!) cercando anche qui di importare un american system di cui gli esseri pensanti farebbero volentieri a meno.
"Non ho abbastanza soldi? Bene faccio come gli americani e mi indebito ". Tutto questo alimentato anche dal fatto che il debito per le banche è una merce: io banca vendo il tuo debito garantendo degli interessi ed innescando la costruzione di una piramide di carta igienica, schema di Ponzi? E i facili guadagni attirano gli imprenditori che invece di investire nel lavoro comprano porcate Lehman. Da imprenditori a speculatori.
5) intanto il processo inizia a scricchiolare perchè se ti indebiti ipotechi il tuo futuro, ma il tuo futuro (lavoro) intanto è emigrato nelle low cost area.
6) Inizia una deflazione che parte dalle materie prime, noi non compriamo ed i prezzi tendono ad abbassarsi inizialmente poi invece devono salire per forza perchè si devono pagare gli interessi, ed alla fine si chiude.
7) intanto tutto sto bubbone che non è bolla immobiliare ma bolla finanziaria disegnata a tavolino di proporzione n volte il PIL dei paesi occidentali schiatta trascinando tutto dietro, regioni comuni e stati compresi. Islanda per ora.
8) La gente si incazza di brutto e tira fuori il forcone del bisnonno contadino. ;-)
9) Chi vivrà vedrà.

Soluzione? Riequilibrare altrimenti reboot.
pax2you
00giovedì 16 ottobre 2008 13:39
Re: Re: Re: Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
Pegasus@, 16/10/2008 13.30:



ma io ricordo articoli di qualche tempo da che distinguevano tra soft-landing italico con calo del 10/15% e hard-landing di Spagna e altri paesi perche da loro era si era al -25-30% o + ...poi adesso è da capire se anche da loro le cose stanno ulteriormente peggiorando...

cioè le parole utilizzate per confezionare il vestito : da noi è diverso...

Pega



Compraventas de viviendas en España
Colegio de Registradores de España
2005(forse 2004 errore di wiki?) - 939.553 compraventas
2005 - 989.341 compraventas
2006 - 916.000 compraventas -7,5% circa
2007 - 788.518 compraventas -14%

su wiki :-)
es.wikipedia.org/wiki/Vivienda_en_Espa%C3%B1a

e' anche vero che sembra che li abbiano costruito piu' del doppio(quasi il triplo) rispetto a noi.


dgambera
00giovedì 16 ottobre 2008 13:41
Re: Re: Re: Re: Re: ottica limitata
greenray, 16/10/2008 13.37:

pax2you, 16/10/2008 12:33:



a livellio di mercato sicuramente.
Meno lavoro per tutti.
Pagheranno i piu' deboli come al solito.

Finche non capiamo che almeno i beni di prima necessita non devono essere oggetto di speculazione(ognuno di noi) non c'e' scampo si andra dall'euforia alla crisi in cui i piu' deboli sono i primi a pagare.
In Germania questo non e' successo e difatti il crollo immobiliare lo sta pagando sopratutto chi ha investito non certo il mutuatario,il piccolo propietario o l'affittuario.

Ma a noi non importa...e quindi e vai di su e giu. [SM=g7600]



I sacrifici li sto facendo perchè in Italia 3 milioni di stipendio, discreto, sono diventati poco piu' di 1500 euro, appena sopra la soglia definita di povertà.
Non serve scienza o fantascienza, basterebbe un po' di onestà intellettuale, questa sì che è merce rara specie tra i pupi che pretendono di governarci, hanno una comprensione limitata ed eterodiretta da chi tira i fili, comoda e rilassante deresponsabilizzazione, si possono concentrare sulla pollitticca facendo uscire dal cappello un partito nuovo al mese, e sul colore della cravatta.
Ovviamente le persone sono sempre le stesse, e che gli frega?

Proviamo insieme a mettere su una cronistoria sintetica del disastro?
1) si inizia ad investire nel III mondo producendo a basso costo per vendere in EU/USA. Giochetto che non può durare molto.
2) Di conseguenza si apre artatamente un problema di competitività per i "poveri imprenditori italiani" (razza protetta dall'ideologia neoliberal) col risultato di devastare il mercato del lavoro e di impoverire nei fatti chi vive di lavoro, per il bene della patria e del "made in Italy". Si adduce anche l'idea che si aprono grandi mercati per il "made in Italy", ovviamente farlocco come per i grandi marchi di moda che sono "made in Italy" solo negli ultimi due bottoni e poi di fatto sono cinesi anche quelli. Inoltre abbiamo dati ufficiali falsi sulla inflazione che viene tenuta bassa per non fare alzare i salari....e già! Sia mai che viene adottata la "scala mobile", i salari devono deprezzarsi no? Se sei operaio devi accettare l'idea di essere un povero sfigato....mica lavori in banca! Come se l'inflazione si potesse contenere raccontando balle ed impoverendo la gente. Bel sistema! Chissà perchè però lo stesso discorso non vale per gli stipendi dei manager.
3) la crescita della domanda di materie prime alza i prezzi di costruzione ...vi ricordate quando i costruttori dicevano che i prezzi sono alti perchè è alto il rame il ferro....etc?E' il mercato.
4) si abbassano i tassi e si invoglia all'indebitamento (mutui al 100%!!) cercando anche qui di importare un american system di cui gli esseri pensanti farebbero volentieri a meno.
"Non ho abbastanza soldi? Bene faccio come gli americani e mi indebito ". Tutto questo alimentato anche dal fatto che il debito per le banche è una merce: io banca vendo il tuo debito garantendo degli interessi ed innescando la costruzione di una piramide di carta igienica, schema di Ponzi? E i facili guadagni attirano gli imprenditori che invece di investire nel lavoro comprano porcate Lehman. Da imprenditori a speculatori.
5) intanto il processo inizia a scricchiolare perchè se ti indebiti ipotechi il tuo futuro, ma il tuo futuro (lavoro) intanto è emigrato nelle low cost area.
6) Inizia una deflazione che parte dalle materie prime, noi non compriamo ed i prezzi tendono ad abbassarsi inizialmente poi invece devono salire per forza perchè si devono pagare gli interessi, ed alla fine si chiude.
7) intanto tutto sto bubbone che non è bolla immobiliare ma bolla finanziaria disegnata a tavolino di proporzione n volte il PIL dei paesi occidentali schiatta trascinando tutto dietro, regioni comuni e stati compresi. Islanda per ora.
8) La gente si incazza di brutto e tira fuori il forcone del bisnonno contadino. ;-)
9) Chi vivrà vedrà.

Soluzione? Riequilibrare altrimenti reboot.




Quoto.

E ottima chiosa.

Mi sa che sta finendo lo shutdown per ora.
dgambera
00giovedì 16 ottobre 2008 13:45
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
pax2you, 16/10/2008 13.39:



Compraventas de viviendas en España
Colegio de Registradores de España
2005(forse 2004 errore di wiki?) - 939.553 compraventas
2005 - 989.341 compraventas
2006 - 916.000 compraventas -7,5% circa
2007 - 788.518 compraventas -14%

su wiki :-)
es.wikipedia.org/wiki/Vivienda_en_Espa%C3%B1a

e' anche vero che sembra che li abbiano costruito piu' del doppio(quasi il triplo) rispetto a noi.






Sì, ma c'entra qualcosa col calo delle transazioni?

Sono un pò miope forse? [SM=g7802]
greenray
00giovedì 16 ottobre 2008 13:53
Re: Re: Re: Re: ottica limitata
violinozigano, 16/10/2008 11:42:



Io non capisco proprio come ragionate. Come non ti importa? Quello che dici: vendo un immobile e lo "devo" ricomprare da un altra parte per me è uguale. Ma cosa mi dici del capitale/sacrifici messi (da te, dai tuoi genitori e/o dai tuoi nonni -non so- nel tuo immobile). Tradotto butti nel cesso anni ed anni di sacrifici solo perchè io quel bene ce lo devo avere. Con la vendita di un immobile a Firenze (e tutti i relativi sacrifici) mando me ed i miei figli a vivere dignitosamente in molti paesi di questo globo (anche migliori di questo) per tutta la durata della mia vita. Se ti pare logico. Vorrei solo farti notare che il mercato non è proprio questo!!!. Altrimenti puoi anche dire. Perchè le case non costano 1000 Euro. Io ce l'ho devo cambiare casa; la casa dove devo andare è uguale alla mia e vale 1000 Euro. A me che importa. Invece voglio far notare che ti importa perchè se la casa valesse 1000 euro, vale per te e per tutti gli altri. Tradotto ti stai impoverendo di brutto. Chi ha i soldi si comprerebbe 10.000 case, chi non li ha arriverebbe facilmente alla tua condizione. Il divario fra ricchi e poveri aumenterebbe a dismisura. Con questo ti dico: il popolo italiano è alla frutta.



Secondo me chi vende ora sbaglia, qualunque altro investimento è meno sicuro (a meno di giocare al ribasso in borsa), ovvio che se ci fosse un deprezzamento sull'immobile dovresti incassare una perdita, ma sempre meglio che avere investito furbamente in Lehman speculando in vista di una improbabile età dell'oro in cui le case saranno al 50% rispetto ad ora. Chi troppo vuole..
pax2you
00giovedì 16 ottobre 2008 13:53
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
dgambera, 16/10/2008 13.45:




Sì, ma c'entra qualcosa col calo delle transazioni?

Sono un pò miope forse? [SM=g7802]



Dovrebbero avere uno stock di invenduto maggiore.
Secondo me conta piu' che altro la crisi finanziaria.
Niente piu' soldi per comprare a cifre cosi alte per quel 15% di popolazione spagnola non propietaria.
Per cui...anche volendo se ci sono meno soldi che ti possono dare in cambio per la casa?
Meno soldi.
laplace77
00giovedì 16 ottobre 2008 13:53
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
pax2you, 16/10/2008 13.39:



Compraventas de viviendas en España
Colegio de Registradores de España
2005(forse 2004 errore di wiki?) - 939.553 compraventas
2005 - 989.341 compraventas
2006 - 916.000 compraventas -7,5% circa
2007 - 788.518 compraventas -14%

su wiki :-)
es.wikipedia.org/wiki/Vivienda_en_Espa%C3%B1a

e' anche vero che sembra che li abbiano costruito piu' del doppio(quasi il triplo) rispetto a noi.






e' anche vero che di tutto questo costruito "residenziale",
una buona parte sono "seconde case":
quest'estate ho fatto tutta la costa spagnola sul mediterraneo
ed era un continuo di villette (a schiera e non)...

...ma tante, veramente tante: addirittura nuove cittadine sulla riviera dove il 40% dei "residenti" era inglese!!!


...certo, ci sono pure le citta' satellite intorno a madrid,
e le espansioni "hinterland" intorno a Barça o Valencia,
ma cose analoghe ci sono anche intorno a roma o nel milanese

Pegasus@
00giovedì 16 ottobre 2008 13:54
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
dgambera, 16/10/2008 13.45:




Sì, ma c'entra qualcosa col calo delle transazioni?

Sono un pò miope forse? [SM=g7802]



Credo che il ragionamento che si faceva fosse che se sono vere quelle compravendite il discorso ma da noi è diverso rispetto alla Spagna non regge più.

Dato che anche da noi i media dicono che in Spagna é crollo , se noi siamo messi come la Spagna , per proprietà transitiva siamo in crollo ufficialmente anche noi.. almeno credo fosse questo il ragianamento sottostante , giusto pax ?

Pega
dgambera
00giovedì 16 ottobre 2008 14:07
Re: Re: Re: Re: Re: ottica limitata
greenray, 16/10/2008 13.53:



Secondo me chi vende ora sbaglia, qualunque altro investimento è meno sicuro (a meno di giocare al ribasso in borsa), ovvio che se ci fosse un deprezzamento sull'immobile dovresti incassare una perdita, ma sempre meglio che avere investito furbamente in Lehman speculando in vista di una improbabile età dell'oro in cui le case saranno al 50% rispetto ad ora. Chi troppo vuole..




Il fatto è che chi vende ora lo fa per bisogno: i soldi non li deve reinvestire, ma CONSEGNARE nelle mani di altri.

Chi ha aspettato e non ha comprato Lehman e, anzi. si è tenuto a basso profilo di rischio, finora non è stato smentito.
violinozigano
00giovedì 16 ottobre 2008 14:08
Re: Re: Re: Re: Re: ottica limitata
I sacrifici li sto facendo perchè in Italia 3 milioni di stipendio, discreto, sono diventati poco piu' di 1500 euro, appena sopra la soglia definita di povertà.
Non serve scienza o fantascienza, basterebbe un po' di onestà intellettuale, questa sì che è merce rara specie tra i pupi che pretendono di governarci, hanno una comprensione limitata ed eterodiretta da chi tira i fili, comoda e rilassante deresponsabilizzazione, si possono concentrare sulla pollitticca facendo uscire dal cappello un partito nuovo al mese, e sul colore della cravatta.
Ovviamente le persone sono sempre le stesse, e che gli frega?

Proviamo insieme a mettere su una cronistoria sintetica del disastro?
1) si inizia ad investire nel III mondo producendo a basso costo per vendere in EU/USA. Giochetto che non può durare molto.
2) Di conseguenza si apre artatamente un problema di competitività per i "poveri imprenditori italiani" (razza protetta dall'ideologia neoliberal) col risultato di devastare il mercato del lavoro e di impoverire nei fatti chi vive di lavoro, per il bene della patria e del "made in Italy". Si adduce anche l'idea che si aprono grandi mercati per il "made in Italy", ovviamente farlocco come per i grandi marchi di moda che sono "made in Italy" solo negli ultimi due bottoni e poi di fatto sono cinesi anche quelli. Inoltre abbiamo dati ufficiali falsi sulla inflazione che viene tenuta bassa per non fare alzare i salari....e già! Sia mai che viene adottata la "scala mobile", i salari devono deprezzarsi no? Se sei operaio devi accettare l'idea di essere un povero sfigato....mica lavori in banca! Come se l'inflazione si potesse contenere raccontando balle ed impoverendo la gente. Bel sistema! Chissà perchè però lo stesso discorso non vale per gli stipendi dei manager.
3) la crescita della domanda di materie prime alza i prezzi di costruzione ...vi ricordate quando i costruttori dicevano che i prezzi sono alti perchè è alto il rame il ferro....etc?E' il mercato.
4) si abbassano i tassi e si invoglia all'indebitamento (mutui al 100%!!) cercando anche qui di importare un american system di cui gli esseri pensanti farebbero volentieri a meno.
"Non ho abbastanza soldi? Bene faccio come gli americani e mi indebito ". Tutto questo alimentato anche dal fatto che il debito per le banche è una merce: io banca vendo il tuo debito garantendo degli interessi ed innescando la costruzione di una piramide di carta igienica, schema di Ponzi? E i facili guadagni attirano gli imprenditori che invece di investire nel lavoro comprano porcate Lehman. Da imprenditori a speculatori.
5) intanto il processo inizia a scricchiolare perchè se ti indebiti ipotechi il tuo futuro, ma il tuo futuro (lavoro) intanto è emigrato nelle low cost area.
6) Inizia una deflazione che parte dalle materie prime, noi non compriamo ed i prezzi tendono ad abbassarsi inizialmente poi invece devono salire per forza perchè si devono pagare gli interessi, ed alla fine si chiude.
7) intanto tutto sto bubbone che non è bolla immobiliare ma bolla finanziaria disegnata a tavolino di proporzione n volte il PIL dei paesi occidentali schiatta trascinando tutto dietro, regioni comuni e stati compresi. Islanda per ora.
8) La gente si incazza di brutto e tira fuori il forcone del bisnonno contadino. ;-)
9) Chi vivrà vedrà.

Soluzione? Riequilibrare altrimenti reboot.



Guarda per me "Quoto tutto". Sopratutto il discorso "bolla finanziaria". Aggiungo solo:
1) Il riequilibrarie la bolla finanziaria a partire da azioni, obligazioni, carte, cartine e cartaccia sorte pochi effetti sulla povera gente. Qualche risparmiatore potrà essere stato fregato (ingiustamente dico io) ma il ceto basso o non si avventura in grossi investimenti o non ne ha proprio da investire. Si è trattato di diluire su più persone possibili il fatto che mi devo riequilibrare. Poi si tratta di trasferimenti di potere da qui a lì, da lì a là nel mondo.
2) Se si vuole riequilibrare sulle spalle del popolo questa è la volta buona (sia mai) che il forcone del bisnonno verrà utilizzato
3) Per riequilibrare iniziate a frugarvi il più possibile, iniziate a riequilibrare e poi se ne parla. Qualche buco nella cintura forse lo troviamo ancora ma non ti credere che ce ne siano tanti. Iniziate voi a frugare e ricapitalizzate il più possibile. Io stato subentro a tutela del risparmio e del sistema ma tu ci metti tutto quello che c'hai (e se non tu il sistema tuo). Altrimenti per me puoi andare anche a gambe all'aria trascinando con te tutto quello che ti è rimasto.


pax2you
00giovedì 16 ottobre 2008 14:08
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
laplace77, 16/10/2008 13.53:




e' anche vero che di tutto questo costruito "residenziale",
una buona parte sono "seconde case":
quest'estate ho fatto tutta la costa spagnola sul mediterraneo
ed era un continuo di villette (a schiera e non)...

...ma tante, veramente tante: addirittura nuove cittadine sulla riviera dove il 40% dei "residenti" era inglese!!!


...certo, ci sono pure le citta' satellite intorno a madrid,
e le espansioni "hinterland" intorno a Barça o Valencia,
ma cose analoghe ci sono anche intorno a roma o nel milanese




E' un aspetto che andrebbe indagato.
Comunque rimane anche il fatto che l'andamento delle compravendite e' simile al nostro(sembrano solo in anticipo di un anno o 9 mesi circa).
ntn residenziali Italia semestrali(percentuali di differenza rispetto allo stesso sem dell'anno precedente)
1 sem 2006 427410
2 sem 2006 417641
1 sem 2007 413181 -3,3% circa nota questo dato e' stato aggiornato dall'omi
2 sem 2007 393450 -5,8% circa
1 sem 2008 355265 -14%

quelli della spagna sono su base annuale
2005(forse 2004 errore di wiki?) - 939.553 compraventas
2005 - 989.341 compraventas
2006 - 916.000 compraventas -7% circa
2007 - 788.518 compraventas -14% circa
Pegasus@
00giovedì 16 ottobre 2008 14:46
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
pax2you, 16/10/2008 14.08:



E' un aspetto che andrebbe indagato.
Comunque rimane anche il fatto che l'andamento delle compravendite e' simile al nostro(sembrano solo in anticipo di un anno o 9 mesi circa).
ntn residenziali Italia semestrali(percentuali di differenza rispetto allo stesso sem dell'anno precedente)
1 sem 2006 427410
2 sem 2006 417641
1 sem 2007 413181 -3% circa nota questo dato e' stato aggiornato dall'omi
2 sem 2007 393450 -6% circa
1 sem 2008 355265 -14%

quelli della spagna sono su base annuale
2005(forse 2004 errore di wiki?) - 939.553 compraventas
2005 - 989.341 compraventas
2006 - 916.000 compraventas -7% circa
2007 - 788.518 compraventas -14% circa



molto interessante perche troveremmo la conferma che da noi non è diverso ma esattamente uguale , solo che dobbiamo attendere 6-9 mesi in più : il prezzo da pagare per la mancanza d'informazione e trasparenza nel nostro paese...

quindi sarà uguale ma leggermente in ritardo..in sintesi: semplicemente uno scoppio di bolla in differita.. [SM=g7576]

Pega
pax2you
00giovedì 16 ottobre 2008 14:48
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
Pegasus@, 16/10/2008 14.46:



molto interessante perche troveremmo la conferma che da noi non è diverso ma esattamente uguale , solo che dobbiamo attendere 6-9 mesi in più : il prezzo da pagare per la mancanza d'informazione e trasparenza nel nostro paese...

quindi sarà uguale ma leggermente in ritardo..in sintesi: semplicemente uno scoppio di bolla in differita.. [SM=g7576]

Pega



già almeno secondo me. [SM=g7560]
Scusate i conteggi piuttosto grossolani ma credo che la situazione sia chiara.

e il comune soldato di trincea della seconda guerra mondiale dalle lontane cannonate ha cominciato a sentire i rumori di mitragliatrice... [SM=g7601]

due note sull'omi.
1)hanno tolto gli andamenti mensili dai rapporti(esistevano gia nel 2003)
2)e' cambiato il vertice(adesso c'e' una che non ci capisce un cavolo ed e' parente di amici) e il rapporto dovrebbe avere andamento trimestrale(dal prossimo) invece che semestrale.
SULSA
00giovedì 16 ottobre 2008 14:50
Re:
pax2you, 16/10/2008 9.03:


chi non si e' fidato del rimbalzo di inizio settimana ha visto bene...



La situazione attuale è molto delicata, il trend di fondo è discendente, così ogni rimbalzo è diventata un'ottima occasione per shortare i mercati. Il blocco delle vendite allo scoperto sulle singole azioni è evitabile passando dal trading in azioni al trading sui derivati, vendendo futures sull'indice di borsa sottostante o, se si vuole shortare la singola azione, comprando una opzione put sul titolo che si vuole shortare...
Mi fermo x non andare troppo OT
pax2you
00giovedì 16 ottobre 2008 14:52
Re: Re:
SULSA, 16/10/2008 14.50:



La situazione attuale è molto delicata, il trend di fondo è discendente, così ogni rimbalzo è diventata un'ottima occasione per shortare i mercati. Il blocco delle vendite allo scoperto sulle singole azioni è evitabile passando dal trading in azioni al trading sui derivati, vendendo futures sull'indice di borsa sottostante o, se si vuole shortare la singola azione, comprando una opzione put sul titolo che si vuole shortare...
Mi fermo x non andare troppo OT




ah grande...eheheh...
[SM=g7560]
fpsoft
00giovedì 16 ottobre 2008 15:54
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
Pegasus@, 16/10/2008 14.46:

quindi sarà uguale ma leggermente in ritardo..in sintesi: semplicemente uno scoppio di bolla in differita..

Scoppio della bolla in differita, invenduto che si accumula, quindi deflagrazione "maggiore", ovvero non hard landing ma "very hard landing". Peggio per i pupazzi mentitori.


aletiburtino
00giovedì 16 ottobre 2008 15:55
Caro case: l'opzione «container»
Ecco come costuirsi un abitazione originale e personalizzata , oltre che economica, capiente e resistente


In tempi di stipendi carenti e mutui-casa asfissianti conviene prendere in considerazione l’ipotesi di andare ad abitare in un container riadattato a misura d'uomo, anzi di famiglia. Su TreeHugger, blog di news ambientali ed ecosostenibili, si può trovare una photogallery di dodici soluzioni abitative ricavate da un semplice container. Le idee originali e creative sono improntate alla sostenibilità ambientale, ma non mancano le curiosità e gli spunti davvero bizzarri. Nella gallerie di foto gli esempi più interessanti
pax2you
00giovedì 16 ottobre 2008 16:07
sembra che in spagna abbiano gli stessi nostri problemi di informazione
www.credito-vivienda.com/g-14-ventas-inmobiliarias-han-descendido-un-60-en-un-...

09-10-2008

En medio de la crisis que vive el sector inmobiliario español, dos de las principales asociaciones de promotores, G-14 Inmobiliarias por la Excelencia y la Asociación de Promotores y Constructores (APC), mostraron el jueves opiniones encontradas sobre la situación del mercado y la evolución del precio de la vivienda.

Mientras las estadísticas oficiales del Instituto Nacional de Estadística muestran todavía un alza del 5% interanual en el precio de la vivienda nueva en el primer semestre, el secretario general del G-14, Pedro Pérez, aseguró que el precio de los pisos sí que ha experimentado fuertes bajadas.

“Entre agosto de 2007 y agosto de 2008 (…) No ha caído menos de un 15% en términos efectivos”, explicó en unas jornadas sobre vivienda organizadas por la Asociación de Periodistas de Información Económica.

“Va a seguir bajando”, añadió.

Pérez explicó que las ventas han descendido un 60% en el último año y advirtió que existe riesgo de que haya un sobreajuste en el sector.

Sin embargo, el máximo representante de la otra gran Asociación española, la APC, utilizó los datos del INE para defender que los precios no han caído y dijo que los promotores no pueden asumir grandes descensos de precio.

“La rebaja no va a ser nunca del 30 ó 40%. Antes se la regalo al banco”, dijo Chicote que explicó que el margen máximo de recorte para ellos es del 20%, ya que el banco financia el 80% del precio de compra del piso.

El Fondo Monetario Internacional en un informe publicado en abril dijo que la sobrevaloración del precio de la vivienda en España era cercana 20%.

09-10-2008 Reuters

A sentire i costruttori dato che le case vengono finanziate per l'80% al costruttore oltre il 20% di sconto conviene ridarla alla banca.
[SM=g7564] la risposta e' housing sociale?
laplace77
00giovedì 16 ottobre 2008 16:28
Re: sembra che in spagna abbiano gli stessi nostri problemi di informazione
pax2you, 16/10/2008 16.07:


www.credito-vivienda.com/g-14-ventas-inmobiliarias-han-descendido-un-60-en-un-...

....

A sentire i costruttori dato che le case vengono finanziate per l'80% al costruttore oltre il 20% di sconto conviene ridarla alla banca.
[SM=g7564] la risposta e' housing sociale?




se dalla banca lo stato la prende sempre al 20% va bene!

anche al 40% va'...

pax2you
00giovedì 16 ottobre 2008 16:49
Re: Re: sembra che in spagna abbiano gli stessi nostri problemi di informazione
laplace77, 16/10/2008 16.28:




se dalla banca lo stato la prende sempre al 20% va bene!

anche al 40% va'...




io propongo di dare ai costruttori delle belle forme di parmigiano reggiano ....sono buonissime e cosi aiutiamo il settore(del formaggio) [SM=g7560].
antelope
00giovedì 16 ottobre 2008 17:18
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Guardate questa..gli è scappata grossa...
laplace77, 16/10/2008 13.53:



...ma tante, veramente tante: addirittura nuove cittadine sulla riviera dove il 40% dei "residenti" era inglese!!!




Ho visto un documentario su un canale Sky, sono tutte seconde case comprate dagli inglesi, una speculazione impressionante.. tra l'alto hanno una legislazione folle, i costruttori sono legittimati ad *espropriare* i terreni dei neo-proprietari per costruire ulteriormente.. c'era una famiglia un po' arrabbiata perchè avrebbero costruito in quello che pensavano essere il loro giardino [SM=g7560]



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