Bolla immobiliare - 5° parte

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Gin77
00martedì 20 novembre 2007 11:40
Mi è arrivato a casa un nuovo e simpatico giornaletto...

la prima pagina recita:

"CI SONO NUOVE!"
è nato cataimm l'unico catalogo per trovare al volo le nuove costruzioni

gli indirizzi di 2 siti internet: www.cataimm.it e www.trovacantieri.it

e una sfilza di annunci immobiliari....

------------

le stanno tentando tutte per rimanere a galla [SM=p7579]
aletiburtino
00martedì 20 novembre 2007 11:44
11:31:33 BORSA LONDRA: ANCHE A OTTOBRE MUTUI IN CALO, CROLLANO NORTHERN E PARAGON

(ASCA) - Roma, 20 nov - Ancora brutte notizie per il settore dei mutui in Gran Bretagna. A ottobre i mutui approvati sono ammontati a 3,66 miliardi di sterline, in deciso ribasso rispetto al valore di 4,28 miliardi dello stesso mese dell'anno scorso. Al tempo stesso cresce il risparmio secondo i dati diffusi dalla Building Societies Association. Il mese scorso i depositi sono aumentati di oltre 3 miliardi di sterline rispetto ai 772 milioni dell'anno scorso e sembra che il saldo netto del risparmio sia stato determinato da risparmiatori che hanno chiuso il proprio conto alla Northern Rock per aprirlo altrove. La contrazione dei mutui conferma la diffidenza sul mercato immobiliare ma e' anche l'effetto dei 5 rialzi dei tassi di interesse da parte della Banca centrale inglese da agosto 2006 a oggi. Alla City l'effetto e' una pioggia di vendite sulle societa' specializzate nel mercato dei mutui. Northern Rock accusa un crollo del 30% che va a sommasi a quello di ieri del 21%. Oltre all'andamento negativo del mercato dei mutui il titolo sconta le previsioni dei broker di offerte per acquistare l'istituto ben inferiori all'attuale capitalizzazione di borsa. Maglia nera alla City e' il titolo Paragon che accusa un crollo superiore al 40% dopo aver annunciato la sospensione del pagamento dei dividendi a causa delle difficolta' per rinnovare un finanziamento da 280 milioni di sterline. Solo ieri il titolo aveva messo a segno un balzo del 17% sulle aspettative positive dei risultati che saranno diffusi la prossima settimana. Nel comparto delle societa' specializzate in mutui e prestiti, in controtendenza la Bradford & Bingley che segna un rialzo del 3,60% per effetto della cessione a Dexia dell'intero portafoglio immobiliare che contiene asset per 2,2 miliardi di sterline. did/cam/alf
aletiburtino
00martedì 20 novembre 2007 11:49
ERA ORA
11:43:59 SUBPRIME: JUNCKER, NEL 2008 IMPATTO CRISI POTREBBE ESSERE PIU' FORTE

(ASCA-MarketNews) - Roma, 20 nov - ''Nel 2008, l'impatto della crisi dei mutui subprime potrebbe essere piu' forte'' sulla crescita economica dell'Eurozona, lo ha detto Jean-Claude Juncker, presidente dell'Eurogruppo. L'acceso al credito e' destinato a divenire ''piu' difficile'' ha spiegato Juncker, anche perche' sono in aumento ''i rischi di inflazione, il 2,6% dell'Eurozona del mese di ottobre e' ben oltre il target della Bce''. Juncker ha anche sottolineato un aspetto positivo, ''nell'unione monetaria i deficit pubblici stanno riducendosi molto piu' di quanto ci aspettassimo''. red-men/mcc/sr
marco---
00martedì 20 novembre 2007 12:00
Bini Smaghi: tassi bassi un rischio

x Grella: grafici molto eloquenti!

Marco
fede49
00martedì 20 novembre 2007 13:41
VORTICE IN FORMAZIONE: COMMERCIAL REAL ESTATE!


Post imperdibile e documentatissimo di Andrea Mazzalai sul Commercia real Estate, l'ultimo baluardo dell'edilizia che a detta di tutti avrebbe "tenuto"

icebergfinanza.splinder.com/

Un assaggio:

....Oggi ci occuperemo in particolare del settore COMMERCIAL REAL ESTATE un settore del mercato immobiliare ed edilizio che sino a ieri ha beneficiato di una luce e una dinamica irripetibile....

....Chi ha interesse nella costruzione di nuovi edifici i, centri commerciali, uffici, capannoni, negozi, fabbriche ora che l'economia è avviata verso una contrazione che non può che sfociare in una recessione!....

.....Gli analisti sostengono che i mutuatari commerciali sono più sofisticati di quelli residenziali e quindi hanno meno probabilità di essere sorpresi dall'aumento dei tassi di riferimento e dalle dinamiche dei mutui mentre la forza generalizzata del mercato commerciale è un fattore attenuante.

Beata innocenza, chi glielo va a dire ora che anche il commercial real estate è giunto alla fine della sua corsa......
Luciano.Roberto
00martedì 20 novembre 2007 13:43
trovato su Internet:

L´indice di fiducia dell´associazione nazionale dei costruttori di immobili residenziali è rimasto a 19 per il mese di novembre, il livello più basso da quando fu lanciato l´indice nel 1985. Si attendono ora i dati sull´apertura di nuovi cantieri. Il legname è in forte ribasso ma dovrebbe incontrare supporto intorno a questi livelli
gilbyit
00martedì 20 novembre 2007 13:43
Re: ERA ORA
aletiburtino, 20/11/2007 11.49:


Juncker ha anche sottolineato un aspetto positivo, ''nell'unione monetaria i deficit pubblici stanno riducendosi molto piu' di quanto ci aspettassimo''. red-men/mcc/sr



Visto che il nostro invece pare non scenda sarà la volta buona che ci sbattono fuori dall'Europa.


aletiburtino
00martedì 20 novembre 2007 14:19
14:17:18 FREDDIE MAC: NEL TERZO TRIMESTRE PERDE 2 MLD $ PER CRISI SUBPRIME

(IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - NEW YORK, 20 NOV - FREDDIE MAC HA REGISTRATO NEL TERZO TRIMESTRE DELL'ANNO UNA PERDITA DI 2 MILIARDI DI DOLLARI, PARI A 3,29 DOLLARI PER AZIONE, COME CONSEGUENZA DEL CONTINUO PEGGIORAMENTO DEL MERCATO IMMOBILIARE DEL CREDITO. GLI ULTIMI RISULTATI DELLA FINANZIARIA USA SPECIALIZZATA IN MUTUI COMPRENDONO ANCHE ACCANTONAMENTI DI 1,2 MILIARDI PER LE PERDITE DOVUTE ALLA CRISI DEI SUBPRIME. FREDDIE MAC HA FATTO SAPERE DI AVER FATTO SEGNARE UNA TOTALE PERDITA MARK-TO-MARKET GAAP (GENERALLY ACCEPTED ACCOUNTING PRINCIPLES) DI 3,6 MILIARDI. NELLO STESSO PERIODO DELLO SCORSO ANNO IL GRUPPO AVEVA AVUTO UNA PERDITA DI 715 MILIONI (1,17 DOLLARI PER AZIONE). RED-FLA- (RADIOCOR) 20-11-07 14:16:41 (0203) 5 NNNN
aletiburtino
00martedì 20 novembre 2007 14:33
14:31:18 *** USA: +3% NUOVI CANTIERI IN OTTOBRE, MEGLIO DELLE ATTESE (RCO)

*** USA: +3% NUOVI CANTIERI IN OTTOBRE, MEGLIO DELLE ATTESE (RCO) (RADIOCOR) 20-11-07 14:31:02 (0208) 0 NNNN



SICURAMENTE LA FED NON TAGLIERà IL COSTO DEL DENARO
aletiburtino
00martedì 20 novembre 2007 14:38
14:36:18 USA: +3% NUOVI CANTIERI IN OTTOBRE, MEGLIO DELLE ATTESE (RCO)

(IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - WASHINGTON, 20 NOV - IL NUMERO DI NUOVI CANTIERI AVVIATI NEGLI STATI UNITI E' AUMENTATO IN OTTOBRE DEL 3% ALLA QUOTA DESTAGIONALIZZATA DI 1.229 MILIONI DI UNITA'. IL DATO E' NETTAMENTE MIGLIORE DELLE ATTESE DEGLI ANALISTI CHE ALLA VIGILIA AVEVANO PREVISTO UNA FLESSIONE DELLO 0,9%. IL NUMERO DI NUOVI PERMESSI E' TUTTAVIA SCESO AI VALORI PIU' BASSI DEGLI ULTIMI 14 ANNI: SONO CALATI DEL 6,6% A QUOTA 1,178 MILIONI. COP (RADIOCOR) 20-11-07 14:35:58 (0213) 3 NNNN
pax2you
00martedì 20 novembre 2007 14:40
intanto a milano appaiono le prime offerte sotto i 3000 euro al mq
milano.kijiji.it/c-Case-Appartamenti-in-vendita-Trilocali-APPARTAMENTO-DI-110MQ-PANORAMICO-W0QQAdIdZ...

110 mq signorile 300k cioe' 2700 al mq.

Giorgiob75
00martedì 20 novembre 2007 15:20
L'Euribor, dopo essere sceso da oltre 4,4 a 4,136 ha ripreso a salire.
Nel giro di pochi giorni si e' riportato a 4,167.

Inizio a ri-credere in un rialzo BCE il 6 Dicembre.
dgambera
00martedì 20 novembre 2007 15:39
Re:
Giorgiob75, 20/11/2007 15.20:

L'Euribor, dopo essere sceso da oltre 4,4 a 4,136 ha ripreso a salire.
Nel giro di pochi giorni si e' riportato a 4,167.

Inizio a ri-credere in un rialzo BCE il 6 Dicembre.




I presupposti ormai ci stanno. L'unica argomentazione contro è che siamo sotto Natale e la cosa bloccherebbe i consumi, la vedo comunque probabile dopo le feste.
Qualunque sia la data ho l'impressione che stiano per arrivare le 'ganasce finanziarie' per il mercato immobiliare [SM=g7560]
grella
00martedì 20 novembre 2007 18:00
Re:
Gin77, 20/11/2007 9.42:

Ieri un amico artigiano lattoniere mi ha detto che ultimamente bisogna stare molto attenti a lavorare per il civile c'è il rischio di non essere pagati !


cosa che fino a qualche anno fa non accadeva

altro piccolo segnale della crisi in atto [SM=j7569]



Confermo....un artigiano ha chiuso ieri la ditta ( idraulico)e un altro gli è tornata indietro un fornitura sostanziosa e su misura (serramenti)!!!! [SM=g7755]
La crisi non è piccola........ [SM=j7568]

p.s. A proposito l'idraulico ha detto che non scuciono più un euro neanche a morire.......fine del giro !!

Luciano.Roberto
00martedì 20 novembre 2007 18:25
Re: Re:
dgambera, 20/11/2007 15.39:




I presupposti ormai ci stanno. L'unica argomentazione contro è che siamo sotto Natale e la cosa bloccherebbe i consumi, la vedo comunque probabile dopo le feste.
Qualunque sia la data ho l'impressione che stiano per arrivare le 'ganasce finanziarie' per il mercato immobiliare [SM=g7560]




Non ne sarei tanto sicuro.

Forse a marzo 2008. Ma se la situazione precipita, calano i consumi e l'industria va in crisi, che te riduci?

Certo se la Germania va bene, l'inflazione sta salendo e viene imposto l'aumento a tutti allora sono guai seri e si incarta tutto.
marco---
00martedì 20 novembre 2007 18:58
Il solito libro: Un ebook per investire in immobili in un mercato in crescita

Roma - Nel 2002 con l'entrata in vigore dell'euro i prezzi degli immobili sono raddoppiati: chi possedeva immobili ha raddoppiato il patrimonio; i giovani che aspiravano alla proprieta' hanno dovuto rinunciare. E il trend e' ancora in crescita a distanza di 5 anni. L'immobiliarista Marcello Raso svela segreti e trucchi del mestiere nel libro "Guadagnare in immobili"...

Quanta pubblicità!!
Otto dieci anni questo libro avrebbe certamente fornito utili precetti!

Peccato che la gente comunemente si accorga di una speculazione solo nel momento in cui quest'ultima si manifesta palesemente, cioè un istante prima che abbia raggiunto l'apice.
Idem per l'anno 2000 con la bolla dei titoli tecnologici, tutti si sono tuffati nell'investimento un istante prima del crollo e con l'immobiliare, purtroppo, la musica non è cambiata.
Il copione si ripete in un altro ambito ma l'epilogo non cambia, ci rimette sempre chi ha meno soldi...

Questo forum penso che tragga gran parte delle motivazioni proprio a partire da questi problemi che attanagliano chi, purtroppo, non si è adeguatamente informato sui rischi prima di compiere un importante passo.

Marco
gilbyit
00martedì 20 novembre 2007 20:01
Messaggio agli amici
Ciao, ho mandato questo messaggio ai miei amici via mail, ho sintetizzato per non annoiarli.

> Ciao
> Oggi vi racconto la mia versione di come si stanno mettendo le cose in
> economia generale.
> Magari non vi interessa però voglio lo stesso lanciare l'allarme, tempo
> che avremo presto una crisi generale di cui non ho ancora chiaro la
> portata.
>
> Cosa è successo:
> Anno 2000 Bolla della new economy, attratti dalla borsa "per tutti" molti
> risparmiatori investono in borsa ma le aziende della new economy che tanto
> brillano sono un pacco clamoroso e anche con le altre non è che si vada
> meglio.
> Dopo aver perso parecchi soldi i risparmiatori fuggono dalla borsa perchè
> non hanni più fiducia, alzi la mano chi come me non ci ha perso dei soldi.
> A quel punto cosa se ne fanno i risparmiatori dei soldi? le banche non
> danno nulla, il materasso nemmeno, ecco che si ricordano di un detto che
> dice "le case non scendono mai", anche se è una balla clamorosa dato che i
> prezzi delle abitazioni sono calati nel 74 (non conosco il motivo) e nel
> 93 (causa mutui in ECU e svalutazione della lira) la gente ci crede e
> investe in immobili.
> E comincia la danza, complici i tassi di interesse bassi (abbassati per
> favorire gli investimenti e la ripresa economica) che rendono i mutui più
> abbordabili la domanda di case aumenta sempre di più, ovviamente se la
> domanda sale i prezzi la seguono così il prezzo delle case schizza in
> alto.
> A questo si aggiungono gli speculatori come i costruttori che vendono il
> nuovo a prezzi assurdi, con questo faccio notare che se dal 2001 al 2006
> il prezzo delle case è più che raddoppiato non lo sono stati gli stipendi
> dei muratori, ergo costruire una casa costa quasi come prima ma te la
> vendono al triplo del prezzo perchè sanno che tanto qualcuno ci casca lo
> stesso e paga.
>
>
> Cosa sta succedendo
> Con il continuo abbassarsi dei tassi (minimo storico nel 2005) il credito
> facile diventa cosa per tutti.
> non hai un soldo? mutuo al 100% (prima oltre il 60-80% non era possibile)
> Sei precario? mututo anche per te basta che ci dai un terzo del tuo
> stipendio.
> Rata troppo alta? 40 anni di mututo inizi tra un anno a pagare e termini
> dopo la pensione.
> Vuoi lo schermo al plasma 1000 pollici? Finanziamento in 2 anni e paghi
> dall'anno prossimo (ma poi mi rendi tutti gli interessi)
> Vuoi la macchinona nuova? finanziamento in 6 anni da 400 euro al mese!!!
> Cioè invece di mettere via i soldi per poi comprarsi un bene la gente
> ricorre sempre più spesso alle rate.
> Va bene ma cosa succede se i tassi salgono? dato che i mutui migliori sono
> quelli a tasso variabile cosa accade a chi li ha fatti magari nel 2005 con
> il variabile ai minimi storici?
> Succede che la rata passa da 600 a 700,800 o 1000 dipende da quanti anni
> hai iniziato meno sono e in proporzione più si alza.
> Succede che aumentano i pignoramenti perchè molta gente con mutui al
> limite del reditto non può sopperire agli aumenti.
> Succede che adesso le banche cominceranno a stringere i cordoni del
> credito e non daranno più l'accesso al credito facile.
> In America la crisi è già iniziata tanto che la FED ha dovuto tagliare il
> tasso di sconto per salvare i mutuatari con il risultato di indebolire il
> dollaro e far aumentare il petrolio.
>
> Cosa succederà
> Intanto le case che finiscono all'asta aumentano l'offerta e con il fatto
> che il mututo al 100% non te lo danno più cala la domanda.
> E se cala la domanda e aumenta l'offerta i prezzi dovranno per forza
> calare, se lentamente o di botto non so dirvelo per ora.
> E i tassi di interesse?
> La FED li ha abbassati e la BCE li ha lasciati invariati salvando i
> mutuatari ma sacrificando l'inflazione, all'inizio non avevo capito il
> motivo di questa mossa, infatti se i prezzi delle materie prime salgono
> troppo si rischia la paralisi economica poi mi sono ricordato di una cosa,
> tra un mese è natale, vuoi vedere che i signori della FED e BCE hanno
> allentato la presa per consentiri ai mutuatari e indebitati di passare un
> felice Natale spendendo e spandendo?
> Quindi questo vuol dire che passato il natale si ricomincia? Già adesso la
> BCE dice che vigilerà contro il rischio inflazione, non sarebbe strano se
> entro marzo decidesse di rialzare i tassi, quello che accadrà dopo non oso
> immaginarlo ma se volete vi terrò informati.

Un mio amico che di mestiere fa l'agente immobiliare così ha risposto:

Devo dirti da operatore di settore che ritengo personalmente la tua analisi
assolutamente PERFETTA !!!

Alle tue analisi ci aggiungerei la spinta della banche a raggiungere
spasmodicamente
obiettivi/budget non tanto per i soliti numerini di fine anno ma dare la
possibilità
alle banche - detentrici del credito - di cedere il debito e incassare
subito degli
importo cash da spendere "al meglio" permettendo alle società/banche
subentranti
di realizzare i cosiddetti prodotti finaziari "derivati" o bond che ti danno
l'impressione
di guadagnare ma poi zompa tutto .... se a questo ci aggiungiamo la perdita
di
percezione della capacità di spesa delle famiglie ecco che abbiamo fatto
filotto !!!
Luciano.Roberto
00martedì 20 novembre 2007 20:01
Re:
marco---, 20/11/2007 18.58:

Il solito libro: Un ebook per investire in immobili in un mercato in crescita

Roma - Nel 2002 con l'entrata in vigore dell'euro i prezzi degli immobili sono raddoppiati: chi possedeva immobili ha raddoppiato il patrimonio; i giovani che aspiravano alla proprieta' hanno dovuto rinunciare. E il trend e' ancora in crescita a distanza di 5 anni. L'immobiliarista Marcello Raso svela segreti e trucchi del mestiere nel libro "Guadagnare in immobili"...

Quanta pubblicità!!
Otto dieci anni questo libro avrebbe certamente fornito utili precetti!

Peccato che la gente comunemente si accorga di una speculazione solo nel momento in cui quest'ultima si manifesta palesemente, cioè un istante prima che abbia raggiunto l'apice.
Idem per l'anno 2000 con la bolla dei titoli tecnologici, tutti si sono tuffati nell'investimento un istante prima del crollo e con l'immobiliare, purtroppo, la musica non è cambiata.
Il copione si ripete in un altro ambito ma l'epilogo non cambia, ci rimette sempre chi ha meno soldi...

Questo forum penso che tragga gran parte delle motivazioni proprio a partire da questi problemi che attanagliano chi, purtroppo, non si è adeguatamente informato sui rischi prima di compiere un importante passo.

Marco


anche nel settore energia il giornalismo e' prezzolato:

1)Dicono che il nucleare e' pericoloso perche' con 82 milioni di barili al giorno a 95$ al barile fa 7,8 Miliardi di $ al giorno e il 10% di questa somma e' per la stampa internazionale.

2)Spingono sulle energie alternative ma non dicono che costano 5 volte di piu'.

3) I Verdi sono andati a scuola di politica e finche' c'e' disinformazione loro campano nella querelle, compresi, anzi sopratutto, i politici eletti in parlamento.

Avete mai visto titoli: Russia e arabi strangolano l'economia europea, oppure sappiamo chi estrae il petrolio e quanto ci guadagna? Mai. Cosi' del metalmeccanico sappiamo che prendera' 143 euro al mese lordi, mentre il giornalista sciopera solo per la liberta' di informazione.

E se la gente, povera o ricca, e' stupida, allora che patisca freddo e fame cosi' si informa.

Per dire che libri, giornali, riviste, televisione e radio non rispecchiano la realta' ma solo la convenienza di chi ha i soldi per pagare.

Sara' banale, ma appunto non vale nemmeno la pena di discuterne

fpsoft
00martedì 20 novembre 2007 22:41
Ancora contro le banche
A Ballaro' ora problema mutui: tutti contro le Banche. NESSUNO osa dire che il problema sono i prezzi degli immobili. Busta paga gonfiate con il copia/incolla per ottenere piu' credito, ecc.

Pero' chi ce l'ha con le Banche non ha tutti i torti:

Massimo Roccia, ABI - Direttore Centrale Responsabile Area Retail:

"Chi ha fatto un mutuo negli anni scorsi ha fatto bene, perche' ora ha un immobile di proprieta' che vale piu' di quanto l'ha pagato".

Della serie "il mattone sale sempre"...

...la trasmissione non è ancora finita, vediamo se fino alla fine qualcuno dice qualcosa sui prezzi degli immobili.
fpsoft
00martedì 20 novembre 2007 22:51
Niente, chiude Massimo Roccia con "il mutuo ha consentito a molte persone di comprare la casa di proprieta'".

Vai, soldi a gogo per tutti:

"quanto vale, 100? Lo pago il doppio!".
pax2you
00martedì 20 novembre 2007 23:12
Re:
fpsoft, 11/20/2007 10:51 PM:

Niente, chiude Massimo Roccia con "il mutuo ha consentito a molte persone di comprare la casa di proprieta'".

Vai, soldi a gogo per tutti:

"quanto vale, 100? Lo pago il doppio!".



Non ho visto la trasmissione...ma da quello che leggo gli attori in gioco curano solo i propri interessi senza ragionare sulla questione.

Innanzitutto i mutuatari che non parlano del fatto che le case costano troppo(adesso ne hanno una che non puo' assolutamente valere meno di prima) ma solo del mutuo caro...ma farsi la fatidica domandina e se alzano i tassi che mi succede?
Oppure ma i miei figli se va avanti cosi quanto la pagheranno?

In secondo le banche che si e' vero i bassi tassi del mutuo hanno consentito a molte persone di comprare la casa ma si dimenticano di dire a che prezzo!
Vendo un prodotto al doppio del valore e lo stesso prodotto lo rivendo ad un altro(magari con la complicita dello stato con una legge per obbligare a investirci) per scaricare i rischi e tenermi la liquidita e guadagnare anche sui costi di gestione.

Cavolo cosi l'imprenditore lo so fare pure io.

Provate a fare il piccolo imprenditore in Italia...
primo se ti pagano non lo fanno mai in orario.
secondo se ti salta un lavoro butti via il guadagno di un anno se ti va bene.

Se potessi scaricare i miei crediti a qualcun altro che mi da i contanti e in piu prendessi i soldi per getire il credito...firmo subito!!

...direi che il rapporto tra banche e mutuatari e' il tipico rapporto win-lose ma di entrambi le parti.

Le banche hanno succhiato piu soldi che potevano al mutuatario senza preoccuparsi se poi questi sarebbe affogato tanto avrebbero cartolarizzato e sganciato la patata bollente a qualcun altro.

Ai mutuatari non interessa fare un mutuo a tasso variable a basso prezzo perche possono accedere al credito ma bastano un paio di punti
perche lo vogliano fare tutti al fisso...fregandosene se la banca poi va in perdita.






grella
00martedì 20 novembre 2007 23:12
Re: Ancora contro le banche
fpsoft, 20/11/2007 22.41:

A Ballaro' ora problema mutui: tutti contro le Banche. NESSUNO osa dire che il problema sono i prezzi degli immobili. Busta paga gonfiate con il copia/incolla per ottenere piu' credito, ecc.

Pero' chi ce l'ha con le Banche non ha tutti i torti:

Massimo Roccia, ABI - Direttore Centrale Responsabile Area Retail:

"Chi ha fatto un mutuo negli anni scorsi ha fatto bene, perche' ora ha un immobile di proprieta' che vale piu' di quanto l'ha pagato".

Della serie "il mattone sale sempre"...

...la trasmissione non è ancora finita, vediamo se fino alla fine qualcuno dice qualcosa sui prezzi degli immobili.



Non riesco più a guardare quella GENTAGLIA..........ho girato 5 secondi ed ho sentito la frase "Federalismo Fiscale Solidale" alias vecchia mentalità Dc predare chi lavora per foraggiare chi ci vota possibilmente anche a fondo perduto.
Avevo ragione nel 2000 quando dissi che dovevamo entrare nella "Confederazione del Nordafrica" perchè l'Europa non era alla nostra portata!! [SM=g7777]
Ora mi guardo un bel telefilm che ci guadagno in salute!! [SM=g7628]
fpsoft
00martedì 20 novembre 2007 23:31
Calo prezzi
Su "La Gazzetta del Mezzogiorno" di oggi:

"La casa costa un po' meno" (da una conferenza Tecnocasa):

"Le quotazioni degli immobili a Bari sono diminuite nel primo semestre dell’anno dello 0.4 per cento, dopo un andamento decennale di continui aumenti; in parallelo è stata registrata anche una diminuzione (- 3 per cento) nel mercato del credito ipotecario. Insomma, il costo delle case in questi ultimi sei mesi ha subito una lieve flessione ed è diminuita la richiesta di finanziamenti per l’acquisto delle case rispetto al 2006. Anzi, una quota delle case sarebbe stata messa in vendita da persone che a causa dell’aumento dei mutui non ce la fa più a pagare le rate.

I dati sono stati presentati dall’Ufficio studi di Tecnocasa che ha elaborato, con 3.542 agenzie del gruppo in Italia (4.774 in tutto il mondo) una ricerca sull’andamento del mercato immobiliare e creditizio.
...

È venuta meno una delle componenti che avevano reso dinamico il mercato immobiliare nel passato: la richiesta delle abitazioni per investimento.

...
L’offerta di appartamenti è quindi aumentata."

A fianco alla foto della conferenza, la didascalia: "Prezzi in
frenata dappertutto rispetto a un decennio di aumenti progressivi".

Chi lo dice ora a Massimo Roccia dell'ABI che i prezzi delle case stanno CALANDO? Ma come, il mattone non sale sempre?

E ricordate che è solo l'inizio... e stiamo parlando di dati del primo semestre 2007, pre-subprime!!! E sono dati di Tecnocasa, non dell'associazione consumatori!!!
antelope
00martedì 20 novembre 2007 23:38
Re: Re:
pax2you, 20/11/2007 23.12:


In secondo le banche che si e' vero i bassi tassi del mutuo hanno consentito a molte persone di comprare la casa ma si dimenticano di dire a che prezzo!



Alla base di tutto ci deve essere un preciso meccanismo psicologico secondo il quale la durata dell'indebitamento ha un peso molto minore rispetto all'entità della rata, a dispetto di qualche principio di razionalità. Un meccanismo che le banche evidentemente conoscono benissimo.. sono convinto che sia anche stato studiato dagli addetti ai lavori.






pax2you
00martedì 20 novembre 2007 23:44
Re: Re: Re:
antelope, 11/20/2007 11:38 PM:



Alla base di tutto ci deve essere un preciso meccanismo psicologico secondo il quale la durata dell'indebitamento ha un peso molto minore rispetto all'entità della rata, a dispetto di qualche principio di razionalità. Un meccanismo che le banche evidentemente conoscono benissimo.. sono convinto che sia anche stato studiato dagli addetti ai lavori.









le teorie della finanza comportamentale [SM=j7569]

Le persone preferiscono le alternative più rischiose quando sono di fronte a delle perdite ed è stato dimostrato che investitori
che devono recuperare una perdita decidono di compiere investimenti più rischiosi (Shapira e Venezia, 2000).
www.finanzacomportamentale.it/files/rubaltelli.pdf

....un mondo affascinante...chissa se si applicano anche alla bolla.
Giorgiob75
00mercoledì 21 novembre 2007 08:08
Re: Ancora contro le banche
fpsoft, 20/11/2007 22.41:

A Ballaro' ora problema mutui: tutti contro le Banche. NESSUNO osa dire che il problema sono i prezzi degli immobili.



Ciao.
L'ho visto anche io e ho pensato la stessa cosa.
Nessuno inoltre che abbia detto che il tasso variabile, si chiama variabile proprio perche' cambia.

Forse la gente si aspettava che il tasso variabile rimanesse fermo al 3% fino alla scadenza del mutuo ? In quel caso non si sarebbe chiamato variabile, ma fisso...no ?

Non si aspettavano che non sarebbe risalito al 4% ? E per quale motivo, visto che il 2% era il minimo storico ? Probabilmente perche' in Italia abbiamo una disinformazione finanziaria da far paura, e non si fa nulla, nemmeno adesso, per informare un minimo le persone.

E poi che dire dell'ipocrisia sul sito www.asteimmobili.it ?
Sono anni che esiste www.astegiudiziarie.it, che tra l'altro e' MOLTO piu' aggiornato e ricco di immobili all'asta.
Fosse per me la vendita all'asta dovrebbe essere semplificata, togliendo il balzello dell'assegno circolare e dei bolli necessari per parteciparvi.
fabriz84
00mercoledì 21 novembre 2007 08:28
Re: Re: Re: Re:
pax2you, 20/11/2007 23.44:



le teorie della finanza comportamentale [SM=j7569]

Le persone preferiscono le alternative più rischiose quando sono di fronte a delle perdite ed è stato dimostrato che investitori
che devono recuperare una perdita decidono di compiere investimenti più rischiosi (Shapira e Venezia, 2000).
www.finanzacomportamentale.it/files/rubaltelli.pdf

....un mondo affascinante...chissa se si applicano anche alla bolla.




E' come al casinò...più stai perdendo e più punti alto per recuperare le perdite.
Luciano.Roberto
00mercoledì 21 novembre 2007 09:55
Mattone Arancio, fondo azionario didella Ing Direct, basato su titoli immobiliari, perde il 37% rispetto a Marzo 2007 quando aveva raggiunto i massimi e la perdita si e' accentuata in questa ultima settimana.

Questo e' quello che conta: gli investitori cominciano a liberarsi dei titoli immobiliari prima che sia troppo tardi.
marco---
00mercoledì 21 novembre 2007 09:57
Re: Ancora contro le banche
fpsoft, 11/20/2007 10:41 PM:

A Ballaro' ora problema mutui: tutti contro le Banche. NESSUNO osa dire che il problema sono i prezzi degli immobili. Busta paga gonfiate con il copia/incolla per ottenere piu' credito, ecc.

Pero' chi ce l'ha con le Banche non ha tutti i torti:

Massimo Roccia, ABI - Direttore Centrale Responsabile Area Retail:

"Chi ha fatto un mutuo negli anni scorsi ha fatto bene, perche' ora ha un immobile di proprieta' che vale piu' di quanto l'ha pagato".

Della serie "il mattone sale sempre"...

...la trasmissione non è ancora finita, vediamo se fino alla fine qualcuno dice qualcosa sui prezzi degli immobili.

Stesso mio ragionamento!
Purtroppo non ho resistito, ho cambiato canale prima del termine...

Marco
cocis18
00mercoledì 21 novembre 2007 10:04
il top di ballarò è quando 1 ha detto che chi ha fatto il tasso variabile ci ha guadagnato molti soldi.... [SM=g7628]
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