Bolla Immobiliare - 3° Parte

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laplace77
00lunedì 3 settembre 2007 21:50
che dite, succedera' anche in ITALIA ???

io dico che STA GIA' SUCCEDENDO...

Quattrocentomila Nuove Famiglie Di Senzatetto In Italia
blog.libero.it/labolla/2917013.html

Il Crack Della Famiglia Rossi
blog.libero.it/labolla/3135538.html

...subprime "mascherati" a parte


i subprime sono solo una piccola parte...
...gli ARM faranno il resto !!!


so, MUST WATCH THIS !!!


How Millions of American Will Lose Their Homes
www.youtube.com/watch?v=biP2JOf5euo




se non sbaglio, la musica e' quella di Arancia Meccanica durante la "rieducazione"...

it.wikipedia.org/wiki/Arancia_meccanica
it.wikipedia.org/wiki/Sinfonia_n._9_%28Beethoven%29

nel caso: indovinate chi sara' ad essere "rieducato", stavolta...

MUAHAHAHAHAHAHAAHAHAH !!!!

[SM=g7605] [SM=g7605] [SM=g7605]



PS: confrontate le due immagini affiancate qui sotto:

i subprime sono solo la punta dell'iceberg...
...il reset degli ARM fara' il resto !!!

|Macchese|
00lunedì 3 settembre 2007 22:06
Laplace sei un genio

Macs
laplace77
00lunedì 3 settembre 2007 22:14
Re:
|Macchese|, 03/09/2007 22.06:

Laplace sei un genio

Macs




NON e' merito mio, l'ha trovato l'ottimo VISCH dell'altro forum:
www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=14524897&postc...

io ho solo "agganciato" il video a quella immagine che ho spostato piu' volte...


PS: ma mi confermi su "Lodovico Van"???
lui si' che era un genio, zio Stanley dico!!!



PS-2: l'autore del video ne ha un'altro:

How an Interest Only Loan Works
www.youtube.com/watch?v=SqWy7uHPN9Y



la musica non e' all'altezza... ma vabbe' !!!


PS-3: c'ha pure un blog il tizio: www.armcrash.com/
giemmeppi
00lunedì 3 settembre 2007 23:08
Re: Re: tecnocasa prezzi sempre uguali?
1000bolleblu, 03/09/2007 14.37:



Anche io confermo quanto detto da te a Roma. I prezzi su 'portaportese' che racchiudono inserzioni di privati ed agenzie, sono gli stessi (per la zona che tengo sott'occhio io) di quelli registrati prima della chiusura estiva. I privati da me contattati avevano prezzi 'in linea' con l'agenzia, forse anche più alti. Sarò sfigata... Spero che questa benedetta bolla scopi presto, inizio a stufarmi...




calma. Si vede che non hai venduto di recente [SM=p7579] il prezzo fa parte del contratto con l'agenzia, per rivederlo il proprietario deve inviare un fax o una raccomandata all'agenzia. Quindi il processo è lungo... soprattutto, ancora deve girare bene la nuova ideologia sul mattone... erano tutti in ferie,,, gli annunci si trasmettono ai giornali una settimana prima o anche di più (e considera che i giornali sono usciti con annunci tarsmessi a fine luglio) non mi aspetterei nulla di significativo prima di ottobre... nemmeno un timido -5% diffuso...
Luciano.Roberto
00lunedì 3 settembre 2007 23:37
Re: EURIBOR
|Macchese|, 03/09/2007 21.48:

Vi posto l'andamento dell'EURIBOR a un mese nel mese di agosto.

Vorrei farvi notare come dall'8 al 10 di agosto l'EURIBOR sia passato dai 4.124 ai 4.238, ovvero di 11 punti base.
Come se all'improvviso le banche fossero andati alla ricerca disperata di liquidità... Da lì in poi l'euribor a 1 mese ha continuato a crescere e ora è a 4.45, cioè più di 30 punti base in più rispetto all'8 agosto.
La crisi SUBPRIME ha colpito sì le banche, ma soprattutto i veri SUBPRIME europei, ossia quelli con rata variabile, che rispetto al mese di luglio vedono la propria rata aumentata dello 0.3%, un aumento addirittura superiore a quelli causati dagli aumenti della BCE. E lo stesso valgasi per l'EURIBOR a 6 mesi.



non sara il preludio all' aumento del 6 settembre nonostante ci siano altri indicatori contrari??


marco---
00lunedì 3 settembre 2007 23:49
Considerazioni di Robert J. Shiller sui prezzi delle case, tratto dal suo celebre libro "Irrazionale esuberanza - seconda edizione", per intenderci l'edizione in cui ha aggiunto un capitolo dedicato alla bolla speculativa immobiliare. Interessante la messa a confronto grafica di questo boom immobiliare con i precedenti: A History of Home Values

Il grafico dà un'idea precisa di quanto siano cresciuti i prezzi abitativi, questo dovrebbe fare riflettere quindi fornire una migliore chiave interpretativa, conferendo le giuste "difese immunitarie" nei confronti dei sempre più numerosi "articoli spazzatura" che sostengono che non vi sono pericoli perché il mercato immobiliare è cresciuto in modo equilibrato.

Shiller è da un pezzo che tenta di spiegare il problema, ecco a proposito un articolo di marzo 2005: Il mattone sta per crollare - Cassandra...in tempi non sospetti

Marco
Luciano.Roberto
00lunedì 3 settembre 2007 23:54
Re: Re: Re: tecnocasa prezzi sempre uguali?
giemmeppi, 03/09/2007 23.08:




calma. Si vede che non hai venduto di recente [SM=p7579] il prezzo fa parte del contratto con l'agenzia, per rivederlo il proprietario deve inviare un fax o una raccomandata all'agenzia. Quindi il processo è lungo... soprattutto, ancora deve girare bene la nuova ideologia sul mattone... erano tutti in ferie,,, gli annunci si trasmettono ai giornali una settimana prima o anche di più (e considera che i giornali sono usciti con annunci tarsmessi a fine luglio) non mi aspetterei nulla di significativo prima di ottobre... nemmeno un timido -5% diffuso...



Beh in effetti non fa una grinza. Sarebbe stato importante controllare che c'erano sempre gli stessi avvisi di un mese fa; e magari e' cosi' perche' " da un mese a questa parte " stiamo parlando non di un mese qualunque ma di AGOSTO.




giemmeppi
00martedì 4 settembre 2007 00:30
Re:
marco---, 03/09/2007 23.49:




...ancora una testata svizzera... [SM=g7560]
pax2you
00martedì 4 settembre 2007 00:44
fondi hedge e private equity:la corsa all'oro
articolo del sole24ore:

link
stelafe
00martedì 4 settembre 2007 08:52
andamento mutui
www.crif.com/it/GetBinaryPDF.aspx?Url=/NR/rdonlyres/E19EBFDE-32E4-4D50-95B7-5C54299F3E44/0/24minuti_Sole2...

mercato.immobiliare.googlepages.com/home2

Mi sembra che questi due grafici siano in contraddizione tra loro. Il primo, dell'autorevole Sole 24 Ore, parla di indebitamento dele famiglie in calo, il secondo, che estrapola dati da Bankitalia (parziali, perchè relativi al solo territorio di Roma, che non è tutta l'Italia pur essendo la nostra capitale), parla invece di indebitamento crescente. Insomma, qualcosa non quadra. Bisognerebbe cercare di incrociare maggiormente i dati e compiere valutazioni e analisi ben più precise per arrivare a conclusioni oggettive. Mi sembra che il Sole 24 Ore si sia almeno basato su dati di un Osservatorio del Credito costituito da un pool di associazioni, dunque non una sola fonte. Interessante, comunque, nel secondo articolo, il dato dei rifinanziamenti (33%). Forse a Roma le cose stanno così, ma mi piacerebbe sapere qual è la percentuale dell'intera nazione. Attendo vostre considerazioni.
immobiliarista
00martedì 4 settembre 2007 09:46

laplace77:che dite, succedera' anche in ITALIA ???



laplace,
ho qualche dubbio di comprensione su quel grafico, potresti chiarirmi in sintesi cosa dovrebbe succedere da qui al 2011 ?

grazie!
Renatov
00martedì 4 settembre 2007 10:10
Re: andamento mutui

anche l'articolo del sole24ore parla di aumento dell'indebitamento, diminuisce l'aumento percentuAle dell'indebitamento ma sempre aumento è, per giunta un aumento molto consistente. Cercano di mascherare la realtà con i giri di parole


aletiburtino
00martedì 4 settembre 2007 11:23
11:06:41 GB: INDICE PMI SETTORE EDILIZIO AI MASSIMI DAL FEBBRAIO 1998

(IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - LONDRA, 04 SET - L'ATTIVITA' DEL SETTORE EDILIZIO DELLA GRAN BRETAGNA E' SALITA IN AGOSTO A SORPRESA AI VALORI PIU' ALTI DAL FEBBRAIO 1998. L'INDICE PMI DEL SETTORE E' INFATTI BALZATO A 64,8 PUNTI NEL MESE DAI 61,8 PUNTI DEL MESE PRECEDENTE GRAZIE AL FORTE AUMENTO DEI NUOVI ORDINI. IL DATO E' NETTAMENTE SUPERIORE ALLE ATTESE DEGLI ANALISTI CHE SI ATTENDEVANO UNA LIEVE FLESSIONE A 60,6 PUNTI. COP (RADIOCOR) 04-09-07 11:06:20 (0101) 5 NNNN
marco---
00martedì 4 settembre 2007 11:23
Re: Re: andamento mutui
Renatov, 04/09/2007 10:10:


anche l'articolo del sole24ore parla di aumento dell'indebitamento, diminuisce l'aumento percentuAle dell'indebitamento ma sempre aumento è, per giunta un aumento molto consistente. Cercano di mascherare la realtà con i giri di parole

Questo articolo, uscito oggi: FRENATA DEL CARO-MATTONE

Fa riferimento ad una interessante ricerca condotta da ARES (Agenzia di ricerca economica e sociale) corredata di dati reali sui prezzi sia d'acquisto che di locazione quindi, finalmente, meno teoria (dati, statistiche, serie storiche, tassi etc.) e più dati oggettivi, sui quali c'è ben poco da aggiungere se non prenderne atto.
Per correttezza ricordo che anche Giorgiob75, nel mese di luglio, fece riferimento ad una notizia ANSA che citava questa ricerca condotta da ARES.

A mio giudizio è uno tra i pochi articoli in grado di fare chiarezza sulla realtà immobiliare italiana e a quanto pare il calo dei prezzi (sia d'acquisto che di locazione) si è già manifestato palesemente nel periodo giugno 2006 - giugno 2007. Ne consiglio la lettura.

Link: FINE DEL BOOM IMMOBILIARE

Marco
guido.zip
00martedì 4 settembre 2007 12:04
Re: crescita prezzi
Renatov, 03/09/2007 20.07:

per Guido

approfitto della tua presenza in rete per chiederti un parere su una cosa.
Osservando i grafici sulla demografia che hai postato e confrontandoli con il numero di transazioni immobiliari notavo che l'incremento delle vendite di immobili parte insieme all'incremento della popolazione trentenne quarantenne, l'inizio della cavalcata dei prezzi inizia circa due anni dopo; nel 2005 2006 si ha la parte terminale del picco trentenni quarantenni e inizia la discesa delle compravendite (faccio notare che la situazione per gli affitti è simile). La domanda è : che si sia dato troopo retta ai fattori finanziari ed al COSTO DEL DENARO E NON SI SIA TENUTA nella giusta considerazione l'incidenza della demografia, della generazione del baby boom (sia in italia che nel mondo)? Se così fosse il detonatore per far esplodere la bolla immobiliare sarebbe molto più forte di quello che arriva dal semplice aumento dei tassi poichè non sarebbero i tassi la causa principale della bolla. (Si parla di generazione del baby boom anche in America Inghilterra etc...)
Mi piacerebbe sapere un tuo parere al riguardo , grazie in anticipo per la risposta



Ho aggiornato il grafico andando indietro fino al 1980, considerando le fasce di età 30-40 anni (nuovi acquirenti) e 70-80 anni (nuove case libere).
C'é un picco nel 1985 dovuto alla bassa natalità durante la guerra 1915-18, e un picco poco dopo il 2000 dovuto al baby boom degli anni 1960-70.



La demografia evolve molto lentamente, nei decenni. Spero invece che per un riallineamento dei prezzi a valori umani ci sia da aspettare solo qualche anno (temo che qualche mese non basti).

Nell'immediato le considerazioni demografiche sono interessanti da un altro punto di vista.

Chi oggi si indebita per 30 anni, ha valutato quanto potrà valere la casa quando finalmente diventerà di proprietà?

Uno dei motivi che spinge molti a buttarsi a capofitto nell'acquisto é la convinzione che tra alti e bassi il valore delle case aumenta sempre, e quindi che la casa può essere usata come una specie di salvadanaio per la vecchiaia.

A onor del vero negli ultimi decenni é stato effettivamente così, vedi il mio grafico su dati bankitalia.



Non é casuale che oggi molti trentenni, poco convinti dell'opportunità di acquistare, siano spinti a farlo dai genitori che vogliono "vederli sistemati".
Temo però che la prima parte del nostro secolo sarà abbastanza differente dalla seconda parte del secolo scorso, e l'esperienza dei nostri "vecchi" possa essere in questo caso fuorviante.

Non che sia una cattiva cosa la casa di proprietà, ma in questa fase storica concentrare tutti i risparmi futuri nella casa non mi pare un'idea brillantissima.

Comprare casa va benissimo, ma svenarsi per farlo no.

Svenarsi poteva andare bene 30 anni fa (col senno di poi), ma adesso starei molto più attento a diversificare gli investimenti.


PS. Al discorso demografico aggiungerei anche quello delle nuove tecnologie: in futuro sarà sempre meno necessario vivere ammassati nelle città, e il prezzo di abitazioni comprate oggi a carissimo prezzo potrebbe risentirne molto.
.
1000bolleblu
00martedì 4 settembre 2007 12:04
il paese della burocrazia
giemmeppi, 03/09/2007 23.08:




calma. Si vede che non hai venduto di recente [SM=p7579] il prezzo fa parte del contratto con l'agenzia, per rivederlo il proprietario deve inviare un fax o una raccomandata all'agenzia. Quindi il processo è lungo...



Hai ragione, in fatto di vendite con agenzie immobiliari effettivamente ne sono poco (ho fatto sempre 'da sola'), quindi non sapevo della burocrazia sottostante... a complicarci la vita siamo bravissimi noi italiani.
bye
mkcicio
00martedì 4 settembre 2007 12:40
questa è bella davvero...
dal forum del Corriere della Sera:

mary
2007-09-04 12:02 compro o non compro

Sto valutando con il mio ragazzo di comprare insieme una casa e grazie alle vostre esperienze abbiamo deciso di fare un mutuo a tasso fisso. perche ci siamo chiesti quante cose possono accadere in 30 anni. Infatti anche se i tassi dovessero scendere magari tra 2 o 7 anni l'economia necessiterà di tassi alti e quindi noi saremmo rovinati comunque. Siamo dispiaciuti per i tanti che hanno scritto su questo forum perché non credo che riusciranno ad uscire da questo circolo vizioso. Chissa quante volte nei prossimi 30 anni la BCE aumenterà i tassi. Se fossi al loro posto venderei e di corsa la casa e rimborserei oggi il mutuo.
Saluti a tutti
mkcicio
00martedì 4 settembre 2007 12:42
ma sono pazzi
sempre dal Cosera. Credo che siano impazziti...mah

robertino
2007-09-04 12:01 speriamo che il prezzo delle case salga

Anch'io sono stato costretto a comprare casa a prezzi stratosferici 335.000 per un 58 mq circa. La rata è a tasso variabile e cresce sempre di più. quando feci il mutuo mi rimanevano 1.000 a disposizione oggi quasi 700. ma sono felice lo stesso perché ho un posto sicuro dove dormire e non mi frega se per i prossimi 30 anni non dovrò fare vacanze, ristoranti o comprarmi una macchina. la casa è tutto quindi bisogna fare sacrifici per averla. l'unico rischio è (come mi ha segnalato mio fratello che fa l'agente immobiliare) che i prezzi stanno scendendo. Se scendono io sono rovinato. Prodi ti prego intervieni affinché i prezzi delle case salgano e non scendano.
Renatov
00martedì 4 settembre 2007 12:44
Re: Re: crescita prezzi
Grazie per la rispota, grafico interessantissimo.

ti rinnovo i complimenti per il preziosissimo lavoro che fai per il forum e per la competenza che dimostri
picdp
00martedì 4 settembre 2007 13:24
Re: ma sono pazzi
mkcicio, 04/09/2007 12.42:

Anch'io sono stato costretto a comprare casa a prezzi stratosferici 335.000 per un 58 mq circa.



Costretto da chi?
ti hanno puntato una pistola obbligandoti a comprarla?


guido.zip
00martedì 4 settembre 2007 13:31
Andamento dell'Indebitamento delle famiglie

stelafe, 04/09/2007 08.52:

http://www.crif.com/it/GetBinaryPDF.aspx?Url=/NR/rdonlyres/E19EBFDE-32E4-4D50-95B7-5C54299F3E44/0/24minuti_Sole24ore.pdf

mercato.immobiliare.googlepages.com/home2

Mi sembra che questi due grafici siano in contraddizione tra loro. Il primo, dell'autorevole Sole 24 Ore, parla di indebitamento dele famiglie in calo, il secondo, che estrapola dati da Bankitalia (parziali, perchè relativi al solo territorio di Roma, che non è tutta l'Italia pur essendo la nostra capitale), parla invece di indebitamento crescente. Insomma, qualcosa non quadra. Bisognerebbe cercare di incrociare maggiormente i dati e compiere valutazioni e analisi ben più precise per arrivare a conclusioni oggettive. Mi sembra che il Sole 24 Ore si sia almeno basato su dati di un Osservatorio del Credito costituito da un pool di associazioni, dunque non una sola fonte. Interessante, comunque, nel secondo articolo, il dato dei rifinanziamenti (33%). Forse a Roma le cose stanno così, ma mi piacerebbe sapere qual è la percentuale dell'intera nazione. Attendo vostre considerazioni.



La pagina WEB mercato.immobiliare.googlepages.com/home2 l'ho fatta io.
In realtà va rivista, in quanto contiene alcune inesattezze.

La situazione nazionale dell'indebitamento la vedi in questo grafico qui sotto, insieme alle situazioni locali di Roma e Milano.



Innanzitutto va capita bene la differenza tra:
A) erogazioni (cioé il nuovo indebitamento) (quadrati)
B) indebitamento delle famiglie con le banche
C) variazione annuale dell'indebitamento delle famiglie con le banche (triangoli)

Il sole24ore (nella riga in basso della tabella) mostra una "riduzione della crescita" di (C). Infatti, mentre nel 2005 l'indebitamento delle famiglie con le banche era aumentato del 12,5%, arrivando a a 244 milioni di euro, l'anno precedente era aumentato del 17.4%. Quindi nel 2005 l'indebitamento é aumentato, ma neno che ne 2005. Infatti l'articolo dice giustamente "Crescono i debiti delle famiglie italiane, ma meno del passato". Questo si vede anche dal mio grafico, dove l'indebitamento per l'Italia é aumentato di 30 miliardi nel 2005 e 22 miliardi nel 2006 (che su circa 250 miliardi di debito dà appunto le percentuali calcolate dal Sole24ore).

Tuttavia, come già discusso con Frangiuele a fine luglio 2007, il dato (C) non é molto significativo, a causa delle massicce cartolarizzazioni dei mutui che le banche stanno facendo (17 miliardi/annno). Per chiarimenti vedi il post di Frangiuele 01/08/2007 01.47. In pratica, se la banca cartolarizza i mutui, questi vengono sottratti dal debito delle famiglie con le banche (C), e quindi le famiglie risultano fittiziamente meno indebitate (risultano sì meno indebitate con le banche, ma più indebitate con gli altri enti che detengono le obbligazioni emesse dalla banca, per esempio fondi pensione).

Il dato significativo quindi dovrebbe essere il dato (A) ( = quadrati sul mio grafico) che non mostra crolli, ma solo una inversione di tendenza in atto a partire dal 2006. La differenza tra i due gruppi di linee (quadrati e triangoli) sarebbe dovuta alle cartolarizzazioni e non, come pensavo inizialmente, alle rinegoziazioni dei mutui.

Sembra infatti che il dato (A) preso da Bankitalia escluda le rinegoziazioni, e quindi quanto da me detto nella pagina WEB mercato.immobiliare.googlepages.com/home2 (rinegoziazioni al 33%) sarebbe inesatto.

Se vi interessa sulle rinegoziazioni ho trovato questo:
www.selpress.com/rassegne/borsaimmobiliare/03092007/43DD...
da cui risulta (grasfico a pagina 9) che il 15% dei nuovi mutui sono in realtà rinegoziazioni (a fronte di una domanda doppia da parte dei clienti delle banche)

x Renatov.
Ti ringrazio. Anche io sto imparando un sacco di cose grazie a questo forum.
1000bolleblu
00martedì 4 settembre 2007 14:01
2-1 per la bolla
ancora dal sito del corriere

Non preoccuparsi sulla discesa dei prezzi
A tutti quelli che scrivono preoccupandosi sulla discesa dei prezzi, li invito a non preoccuparsi poiché, se analizziamo l'andamento storico dei prezzi delle case noteremo che nel lungo periodo il guadagno in termini di capitale investito e capitale ricavato dalla vendita è almeno due-tre volte superiore allo stesso investito in borsa (che rappresenta un investimento anche molto più rischioso)

prezzi delle case non salgono
Caro Giorgio io ho già perso più di 30.000 euro dalla vendita del mio immobile a causa della rata variabile non più sostenbibile. Non è vero che l'immobile cresce sempre e lo dimostra il fatto che tutti i miei amici stanno cercando di vendere ma non ci riescono se non a prezzi scontati del 20-30%.

Case e Mutui (scritto da una persone che dice di essere un agente immobiliare)
Volevo scrivere che vi sono vicino perché è VERO che le banche hanno sempre preferito il TV a quello fisso. Però devo fare anche un mea culpa contro la nostra categoria che ha tenuto alti i prezzi degli immobili costringendo le persone ad indebitarsi anche per 40 anni. Ormai l'uovo si è rotto e i prezzi delle case stanno scendendo. Spero che la situazioni migliori anche perché altrimenti perderò il lavoro.
Vi auguro riusciate a vendere prima che sia troppo tardi.
grella
00martedì 4 settembre 2007 14:30
Re: ma sono pazzi
mkcicio, 04/09/2007 12.42:

sempre dal Cosera. Credo che siano impazziti...mah

robertino
2007-09-04 12:01 speriamo che il prezzo delle case salga

Anch'io sono stato costretto a comprare casa a prezzi stratosferici 335.000 per un 58 mq circa. La rata è a tasso variabile e cresce sempre di più. quando feci il mutuo mi rimanevano 1.000 a disposizione oggi quasi 700. ma sono felice lo stesso perché ho un posto sicuro dove dormire e non mi frega se per i prossimi 30 anni non dovrò fare vacanze, ristoranti o comprarmi una macchina. la casa è tutto quindi bisogna fare sacrifici per averla. l'unico rischio è (come mi ha segnalato mio fratello che fa l'agente immobiliare) che i prezzi stanno scendendo. Se scendono io sono rovinato. Prodi ti prego intervieni affinché i prezzi delle case salgano e non scendano.



Sinceramente...spero sia una rappresentazione teatrale,altrimenti chiamate uno psicologo e anche di quelli bravi!
E il bello è che suo fratello fa l'agente immobiliare...per fortuna!
Pensate...che mentre lui salterà i prossimi 30 anni di vacanze ....qualcuno comprerà un appartamento uguale al suo magari......in CONTANTI! [SM=g7564]


tincotanco
00martedì 4 settembre 2007 14:58
forse vi è sfuggito questo intervento sul forum corsera
Gianni
2007-09-04 13:12 prezzi delle case non salgono

Caro Giorgio io ho già perso più di 30.000 euro dalla vendita del mio immobile a causa della rata variabile non più sostenbibile. Non è vero che l'immobile cresce sempre e lo dimostra il fatto che tutti i miei amici stanno cercando di vendere ma non ci riescono se non a prezzi scontati del 20-30%.

tincotanco
00martedì 4 settembre 2007 14:59
Re: forse vi è sfuggito questo intervento sul forum corsera
tincotanco, 04/09/2007 14.58:

Gianni
2007-09-04 13:12 prezzi delle case non salgono

Caro Giorgio io ho già perso più di 30.000 euro dalla vendita del mio immobile a causa della rata variabile non più sostenbibile. Non è vero che l'immobile cresce sempre e lo dimostra il fatto che tutti i miei amici stanno cercando di vendere ma non ci riescono se non a prezzi scontati del 20-30%.




mi viene il dubbio che lo abbuia inserito uno di voi
Qualora cosi fosse non è un intervento lontano dalla realtà
anzi forse lo sconto richiesto è intorno al 40%


capitan-d
00martedì 4 settembre 2007 15:00
Re: Re: crescita prezzi
guido.zip, 04/09/2007 12.04:



Ho aggiornato il grafico andando indietro fino al 1980, considerando le fasce di età 30-40 anni (nuovi acquirenti) e 70-80 anni (nuove case libere).
C'é un picco nel 1985 dovuto alla bassa natalità durante la guerra 1915-18, e un picco poco dopo il 2000 dovuto al baby boom degli anni 1960-70.



La demografia evolve molto lentamente, nei decenni. Spero invece che per un riallineamento dei prezzi a valori umani ci sia da aspettare solo qualche anno (temo che qualche mese non basti).

Nell'immediato le considerazioni demografiche sono interessanti da un altro punto di vista.

Chi oggi si indebita per 30 anni, ha valutato quanto potrà valere la casa quando finalmente diventerà di proprietà?

Uno dei motivi che spinge molti a buttarsi a capofitto nell'acquisto é la convinzione che tra alti e bassi il valore delle case aumenta sempre, e quindi che la casa può essere usata come una specie di salvadanaio per la vecchiaia.

A onor del vero negli ultimi decenni é stato effettivamente così, vedi il mio grafico su dati bankitalia.


Non é casuale che oggi molti trentenni, poco convinti dell'opportunità di acquistare, siano spinti a farlo dai genitori che vogliono "vederli sistemati".
Temo però che la prima parte del nostro secolo sarà abbastanza differente dalla seconda parte del secolo scorso, e l'esperienza dei nostri "vecchi" possa essere in questo caso fuorviante.

Non che sia una cattiva cosa la casa di proprietà, ma in questa fase storica concentrare tutti i risparmi futuri nella casa non mi pare un'idea brillantissima.

Comprare casa va benissimo, ma svenarsi per farlo no.

Svenarsi poteva andare bene 30 anni fa (col senno di poi), ma adesso starei molto più attento a diversificare gli investimenti.


PS. Al discorso demografico aggiungerei anche quello delle nuove tecnologie: in futuro sarà sempre meno necessario vivere ammassati nelle città, e il prezzo di abitazioni comprate oggi a carissimo prezzo potrebbe risentirne molto.
.



ti quoto in toto.. su wikipedia ho rimediato gli andamenti demografici di milano, torino e bologna (roma non c'era! :O) e il trend è negativo.. nel senso, dopo il boom degli anni '70 la tendenza è quella di spostarsi fuori dai grandi agglomerati..

Milano



Bologna



Torino



e anche al sud..

Napoli



nel prossimo futuro (10-15 anni) prevedo un "ritorno alle origini"...
chi smaltirà tutto questo surplus abitativo? chi andrà ad abitare in un vecchio bilocale di 45 mq con riscaldamento centralizzato a gasolio?




capitan-d
00martedì 4 settembre 2007 15:02
Re: ma sono pazzi
mkcicio, 04/09/2007 12.42:

sempre dal Cosera. Credo che siano impazziti...mah

robertino
2007-09-04 12:01 speriamo che il prezzo delle case salga

Anch'io sono stato costretto a comprare casa a prezzi stratosferici 335.000 per un 58 mq circa. La rata è a tasso variabile e cresce sempre di più. quando feci il mutuo mi rimanevano 1.000 a disposizione oggi quasi 700. ma sono felice lo stesso perché ho un posto sicuro dove dormire e non mi frega se per i prossimi 30 anni non dovrò fare vacanze, ristoranti o comprarmi una macchina. la casa è tutto quindi bisogna fare sacrifici per averla. l'unico rischio è (come mi ha segnalato mio fratello che fa l'agente immobiliare) che i prezzi stanno scendendo. Se scendono io sono rovinato. Prodi ti prego intervieni affinché i prezzi delle case salgano e non scendano.



segnatevi il nome di questo tizio, tra meno di 5 anni lo troveremo internato, con una camicia di forza ad urlare contro il governo che non lo ha aiutato... anche la preghiera a Prodi... o mio dio...... [SM=g7755] [SM=g7755]


tincotanco
00martedì 4 settembre 2007 15:09
Re: forse vi è sfuggito questo intervento sul forum corsera
vi è sfuggito anche questo
Agente Immobiliare
2007-09-04 13:12 Case e Mutui

Volevo scrivere che vi sono vicino perché è VERO che le banche hanno sempre preferito il TV a quello fisso. Però devo fare anche un mea culpa contro la nostra categoria che ha tenuto alti i prezzi degli immobili costringendo le persone ad indebitarsi anche per 40 anni. Ormai l'uovo si è rotto e i prezzi delle case stanno scendendo. Spero che la situazioni migliori anche perché altrimenti perderò il lavoro.
Vi auguro riusciate a vendere prima che sia troppo tardi.




pax2you
00martedì 4 settembre 2007 15:23
Re: Andamento dell'Indebitamento delle famiglie
Premetto che non sono un esperto di economia e che traggo le mie idee da informazioni prese qui e la.

quello che tu chiami variazione dell'indebitamento..sarebbe derivato dalla tabella TDME0070,colonna 7,credito alle famiglie consumatrici oltre i 5 anni?
In passato qualcuno la chiamava consistenza giusto?

Personalmente credo i fattori che incidono su questo valore siano:
cartolarizzazioni
rinegoziazioni
pagamento rate
estinzione vecchi mutui

correggetemi se sbaglio.

Se non sbaglio invece e' chiaro che non e' possibile considerarlo un dato attendibile proprio perche non si conosce quanto incidano queste voci sul dato.
Cioe' non e' un indice per farci capire quanto stanno richiedendo gli italiani in mutui ma e' un valore che serve alle banche per capire quanto le banche italiane siano esposte direttamente con le famiglie consumatrici.

Anche qui io avrei delle riserve in quanto la cartolarizzazione non ripara totalmente la banca perche se la societa che ha acquistato i mutui trasformandoli in fondi fallisce potra ridare solo quello che puo alla banca e non tutto quindi la banca i soldi li perde comunque m a in misura minore(dipende dal successo del fondo).

A prima vista e',secondo me, solo un'opportunita per la banca per ritoccare il bilancio e cercare di vendere un prodotto a chi vuole il fondo non correndo il rischio di doverlo rifondere in caso di insolvenza del fondo stesso dipendente dall'insolvenza del mutuo sottostante.

Insomma provo a guadagnarci su due volte e vediamo come va...l'importante e' che se ci sono casini il consumatore non possa richiedermi i soldi indietro..poi per il contraente del mutuo ripigliamo quello che riusciamo con la vendita all'asta.

Ora non sapendo in che percentuale le voci sopradette incidano su questo valore tutto diventa possibile..insomma non lo vedo scritto da nessuna parte che le cartolarizzazioni vengono tolte da questa voce..o sbaglio?

uitstekend
00martedì 4 settembre 2007 15:32
Dico solo una cosa...

Tolta ogni altra considerazione (prezzi folli, speculazione da rientro di fondi neri, alloccaggine diffusa, disinformazione, boom demografico, banche e intermediari in malafede etc...) ma vi sembra una cosa normale che un paese abbia un tasso di proprietà di oltre l'80%???

Paesi MOLTO più evoluti di noi (prendo per esempio l'Olanda) hanno tassi di proprietà intorno al 40-50%, come dovrebbe essere ovvio in una società dinamica, dove la certezza di oggi è il nulla di domani, dove il lavoro cambia, le situazioni si trasformano e tutto ciò che è solido si dissolve nell'aria...

Secondo me il tasso di proprietà in Italia dovrà riallinearsi - presto o tardi - alla realtà, se non alla media europea, con tutte le conseguenze del caso.

BACK TO THE REALITY

Uitstekend
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