Diario della crisi economica

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marco---
00venerdì 29 giugno 2012 14:31
Re: Re:
Loziodigekko, 6/29/2012 2:09 PM:

Ammetterai che le mie ipotetiche affermazioni contro il forum come fonte del calo dei prezzi sono identiche a quelle dei signoraggisti.
Quindi se le mie affermazioni (inventate di sana pianta) sono fasulle, perche' dai per scontato che quelle di persone che non si sa quali competenze reali abbiano e che sono state piu' e piu' volte smentite siano da tenere in considerazione?

Detto da uno che ha contribuito a fondare e mantenere uno dei piu' approfonditi e obiettivi strumenti di analisi del mercato immobiliare che ci sono in questo paese, mi sembra un atteggiamento bizzarro.

Certo che lo riconosco, è possibile creare complottisti ad HOC in qualunque ambito salvo il fatto che la verità però, prima o poi emerge, è solo una questione di tempo, per quel che concerne l'immobiliare infatti i prezzi stanno davvero calando, ora tutti lo vedono.

Riconosco che i signoraggisti abbiano scritto anche emerite sciocchezze, infatti Barnard ha ben evidenziato questo aspetto: Il complotto del signoraggio? Sfatare un malinteso che copre un crimine assai più grave

Parte dei problemi evidenziati da Barnard e dagli economisti che hanno condotto insieme a lui l'indagine condensata ne Il più grande crimine a oggi credo essere rispondente alla verità, almeno per ciò che concerne l'osservazione sulla sovranità monetaria.

Internet è un potente mezzo, il problema è che risulta difficile discernere, separare, setacciare il buono in un oceano di informazioni, io come tutti voi ci sto provando, propongo le mie ipotesi, senza la presunzione di farle passare per verità.
dgambera
00venerdì 29 giugno 2012 14:45
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fanno tenerezza..... (aggiungo io : non troppa però)
marco---, 6/29/2012 12:20 PM:

Magari la prossima volta evitiamo domande "speculative".




Marco... chiariamo il significato dei termini prima di tutto

speculazione


La speculazione è l'attività dell'operatore che entra sul mercato nel momento presente, presumendo degli sviluppi ad alto rischio il cui esito, positivo o negativo, dipenderà dal verificarsi o meno di eventi su cui egli ha formulato delle aspettative. Se l'evento aleatorio si manifesterà in linea con le aspettative, l'operazione speculativa avrà esito positivo, cioè produrrà un profitto, nel caso contrario si avrà una perdita.

La differenza con molte altre attività di investimento, anch'esse basate sul concetto di valore atteso, è che nell'attività speculativa il valore atteso non si fonda su stime statistiche robuste, o quantomeno significative, ma deriva da una attività previsiva puramente soggettiva. Si rifà a questa accezione il senso del termine usato in ambito filosofico di "produrre conseguenze da una asserzione priva di solida base", che nella finanza equivale a dire produrre previsioni senza una solida base statistica. Ciò espone l'operatore speculativo a grandi rischi, i quali possono essere remunerati da altrettanto grossi guadagni, ma che possono anche portare al rapido fallimento del progetto speculativo e dell'azienda stessa.



Se leggi quanto nel quote, nessuno dei frequentatori di questo forum può permettersi di dire che non è uno speculatore. Noi tutti stiamo aspettando che si verifichino determinati eventi basandoci su statistiche più o meno fondate, su rumors e quant'altro. Sì, è vero... gli indicatori economici avvalorano la tesi, ma le nostre strategie sono tutte speculative. Devo sentirmi in colpa per questo? Io no, semplicemente perchè sto curando i miei interessi, come è giusto che sia, senza danneggiare nessuno.

Secondo me quelli che vuoi biasimare sono quelli che pilotano i mercati tramite attività "scorrette anche se legali" e qui però ci tocca tornare alla teoria del complotto, da cui credo che la vera domanda a cui Lozio vuole risposta è di indicare chi sono i complottisti. C'è davvero un disegno dietro tutto questo? Oppure le masse si muovono, come sempre, bovinamente dietro a chimere di guadagni facili, salvo poi creare dei mostri economici ingestibili?

Io penso che i cognomi non esistano per il semplice motivo che siamo noi stessi (in senso lato): facciamo partire una moda, la mandiamo in bolla, qualcuno ne approfitta, tanti ci perdono le penne, chi arriva dopo e prova ad approfittarne più di chi è entrato all'inizio. Ed è questo che Lozio vuol vedere scritto in chiaro.
marco---
00venerdì 29 giugno 2012 14:46
Re: Re:
Loziodigekko, 6/29/2012 2:09 PM:

...A proposito. Non credo di averti mai detto quanto penso che questo tuo lavoro sia importante. L'informazione libera ed obiettiva e' essenziale per il dibattito democratico ed e' il principio fondante del vivere civile.
Scusa il tono un poco ampolloso, pero' ci tenevo a dirti (e spero che altri utenti del forum si associno) che ti stimo davvero molto per quello che fai.
[SM=g1747536]


[SM=g2326585]


p.s. se butti nel cesso 'ste teorie signoraggiste sei perfetto.

Ti ringrazio, io a mia volta ringrazio tutti coloro che hanno contribuito per nella crescita di questo forum.
Per ciò che concerne il signoraggio, come in altri topic, nel primo post ho collocato collegamenti (inteso come link) incrociati e dunque il lettore sarà libero di farsi un'idea spostandosi e leggendo un po' tutte le tesi. Certo che non funziona così, ossia stampo 100 euro, 30 cents è il costo di carta e inchiostro e il signoraggio è dato da 99.70 euro che così va ad aumentare il debito pubblico, questa è resta una sciocchezza, occorre anche in questo caso saper discernere la buona informazione da quella fasulla.
marco---
00venerdì 29 giugno 2012 14:52
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fanno tenerezza..... (aggiungo io : non troppa però)
dgambera, 6/29/2012 2:45 PM:

...Se leggi quanto nel quote, nessuno dei frequentatori di questo forum può permettersi di dire che non è uno speculatore...

Il significato era metaforico, ossia alludevo al fatto di sostenere a tutti i costi a spada tratta una tesi, quindi di porre una domanda che (a mio giudizio) non ha senso alcuno, tutto qui, nessuna allusione alla speculazione di carattere economico.

...detto questo, signori, siete liberissimi di pensarla come volete, ci mancherebbe altro! [SM=g6963]
Loziodigekko
00venerdì 29 giugno 2012 14:56
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fanno tenerezza..... (aggiungo io : non troppa però)
dgambera, 29/06/2012 14.45:



Secondo me quelli che vuoi biasimare sono quelli che pilotano i mercati tramite attività "scorrette anche se legali" e qui però ci tocca tornare alla teoria del complotto, da cui credo che la vera domanda a cui Lozio vuole risposta è di indicare chi sono i complottisti. C'è davvero un disegno dietro tutto questo? Oppure le masse si muovono, come sempre, bovinamente dietro a chimere di guadagni facili, salvo poi creare dei mostri economici ingestibili?

Io penso che i cognomi non esistano per il semplice motivo che siamo noi stessi (in senso lato)(1): facciamo partire una moda, la mandiamo in bolla, qualcuno ne approfitta, tanti ci perdono le penne, chi arriva dopo e prova ad approfittarne più di chi è entrato all'inizio. Ed è questo che Lozio vuol vedere scritto in chiaro.



(1) E' proprio questo il punto. I mercati sono composti di attivita' individuali. Ognuno per suo conto contribuisce al caos generale.
Ci sono mode e tendenze (così come ci sono nel tempo metereologico).
Il problema che vedo nella realta' non e' dovuto al fatto che c'e' un controllo da parte di "oscuri soggetti", per il semplice fatto che appunto tali soggetti non esistono.

Abbondano invece le teorie sull'esistenza di questi soggetti.
Quando chiedo nomi e cognomi non lo chiedo per avere una lista di soggetti inesistenti, lo chiedo appunto per far riflettere sulla loro assenza.

TobaccoFlower
00venerdì 29 giugno 2012 15:08
: Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
Loziodigekko, 26/06/2012 08.22:



Ciao Marco
sento sempre parlare di speculatori, speculazione, di questi soggetti enormi, onnipotenti e onniscienti che manipolerebbero il mercato per i loro secondi fini (che, e' sottinteso, non e' il profitto ma un qualcosa di indefinito legato al potere).

Ora la mia domanda (rivolta a te ma solo per caso, avrei potuto anche farla in maniera piu' generica) e' semplice: chi sono questi speculatori? Intendo con nome, cognome e magari codice alfanumerico di borsa (se ce l'hanno).

Finche' non cominciamo a definire i soggetti e gli ambiti parliamo sul nulla, quindi cominciamo da qui.

Attendo risposte da parte di tutti gli interessati alla discussione.

Per cortesia astenersi perditempo ed evitare definizioni fumose su "loro", "i poteri forti", il gruppo Bilderberg e simili.

Mi piacerebbe che si cominciasse a definire...

Esaurite le definizioni passeremo alle modalita' operative della speculazione.



Io non vedo entità misteriose: i cosiddetti poteri forti sono i grandi gruppi di potere economico, hanno nome e cognome e la facoltà di scriversi da soli le regole, o meglio le non-regole, per poter fare ciò che vogliono. Per esempio in Italietta abbiamo avuto per 17 anni un palazzinaro come pres. del Consiglio!

Quante volte abbiamo constatato/dimostrato sul forum che la lobby mattonara ha la capacità di influenzare le decisioni politiche e manipolare l'informazione mainstream? L'esistenza dei "poteri forti" in questo caso l'abbiamo sperimentata sulla nostra pelle, ma del resto la sperimentiamo tutti i giorni, anche quando prendiamo una Tachipirina per il raffreddore, convinti che ci faccia bene.

Anche questa "moda" di parlare del complotto, cui prodest? Anche in questo caso ci sarà uno o più gruppi di potere che trae un profitto dal generare confusione. (vedi Casaleggio & soci) Un complotto nel complotto insomma!
Il risultato è che gira a piede libero gente rincojonita che crede alle scie chimiche.
Invece Nokia non l'ha mica fatto di nascosto a rendere disoccupati i finlandesi (ma anche i francesi, gli italiani ecc). Questi per me sono speculatori, hanno nomi e cognomi e non complottano, lo fanno alla luce del sole. W l'europa [SM=p7579]










MARCHE66
00venerdì 29 giugno 2012 15:10
Re: Re:
Loziodigekko, 29/06/2012 14.09:



L'informazione libera ed obiettiva e' essenziale per il dibattito democratico ed e' il principio fondante del vivere civile.
Scusa il tono un poco ampolloso, pero' ci tenevo a dirti (e spero che altri utenti del forum si associno) che ti stimo davvero molto per quello che fai.






[SM=g1750826]

Già associato Zio.
Loziodigekko
00venerdì 29 giugno 2012 15:12
Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
TobaccoFlower, 29/06/2012 15.08:



Io non vedo entità misteriose: i cosiddetti poteri forti sono i grandi gruppi di potere economico, hanno nome e cognome e la facoltà di scriversi da soli le regole, o meglio le non-regole, per poter fare ciò che vogliono. Per esempio in Italietta abbiamo avuto per 17 anni un palazzinaro come pres. del Consiglio!

Quante volte abbiamo constatato/dimostrato sul forum che la lobby mattonara ha la capacità di influenzare le decisioni politiche e manipolare l'informazione mainstream? L'esistenza dei "poteri forti" in questo caso l'abbiamo sperimentata sulla nostra pelle, ma del resto la sperimentiamo tutti i giorni, anche quando prendiamo una Tachipirina per il raffreddore, convinti che ci faccia bene.

Anche questa "moda" di parlare del complotto, cui prodest? Anche in questo caso ci sarà uno o più gruppi di potere che trae un profitto dal generare confusione. (vedi Casaleggio & soci) Un complotto nel complotto insomma!
Il risultato è che gira a piede libero gente rincojonita che crede alle scie chimiche.

Invece Nokia non l'ha mica fatto di nascosto a rendere disoccupati i finlandesi (ma anche i francesi, gli italiani ecc). Questi per me sono speculatori, hanno nomi e cognomi e non complottano, lo fanno alla luce del sole. W l'europa [SM=p7579]




Semplice e conciso. Mi limito a dire che quoto in particolare il neretto perche' senno scrivo per mezz'ora. [SM=g1750826]
Bisogna finirla con tutte queste menate psicologiche e cominciare ad affrontare i problemi reali.

marco---
00venerdì 29 giugno 2012 15:22
Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
TobaccoFlower, 6/29/2012 3:08 PM:

Io non vedo entità misteriose: i cosiddetti poteri forti sono i grandi gruppi di potere economico, hanno nome e cognome e la facoltà di scriversi da soli le regole, o meglio le non-regole, per poter fare ciò che vogliono....

Infatti non occorre ricorrere ai complotti per spiegare che qualcosa non va... grazie Tobacco. [SM=g6963]
MARCHE66
00venerdì 29 giugno 2012 15:49
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fanno tenerezza..... (aggiungo io : non troppa però)
dgambera, 29/06/2012 14.45:




Marco... chiariamo il significato dei termini prima di tutto

speculazione


La speculazione è l'attività dell'operatore che entra sul mercato nel momento presente, presumendo degli sviluppi ad alto rischio il cui esito, positivo o negativo, dipenderà dal verificarsi o meno di eventi su cui egli ha formulato delle aspettative. Se l'evento aleatorio si manifesterà in linea con le aspettative, l'operazione speculativa avrà esito positivo, cioè produrrà un profitto, nel caso contrario si avrà una perdita.

La differenza con molte altre attività di investimento, anch'esse basate sul concetto di valore atteso, è che nell'attività speculativa il valore atteso non si fonda su stime statistiche robuste, o quantomeno significative, ma deriva da una attività previsiva puramente soggettiva. Si rifà a questa accezione il senso del termine usato in ambito filosofico di "produrre conseguenze da una asserzione priva di solida base", che nella finanza equivale a dire produrre previsioni senza una solida base statistica. Ciò espone l'operatore speculativo a grandi rischi, i quali possono essere remunerati da altrettanto grossi guadagni, ma che possono anche portare al rapido fallimento del progetto speculativo e dell'azienda stessa.



Se leggi quanto nel quote, nessuno dei frequentatori di questo forum può permettersi di dire che non è uno speculatore. Noi tutti stiamo aspettando che si verifichino determinati eventi basandoci su statistiche più o meno fondate, su rumors e quant'altro. Sì, è vero... gli indicatori economici avvalorano la tesi, ma le nostre strategie sono tutte speculative. Devo sentirmi in colpa per questo? Io no, semplicemente perchè sto curando i miei interessi, come è giusto che sia, senza danneggiare nessuno.

Secondo me quelli che vuoi biasimare sono quelli che pilotano i mercati tramite attività "scorrette anche se legali" e qui però ci tocca tornare alla teoria del complotto, da cui credo che la vera domanda a cui Lozio vuole risposta è di indicare chi sono i complottisti. C'è davvero un disegno dietro tutto questo? Oppure le masse si muovono, come sempre, bovinamente dietro a chimere di guadagni facili, salvo poi creare dei mostri economici ingestibili?

Io penso che i cognomi non esistano per il semplice motivo che siamo noi stessi (in senso lato): facciamo partire una moda, la mandiamo in bolla, qualcuno ne approfitta, tanti ci perdono le penne, chi arriva dopo e prova ad approfittarne più di chi è entrato all'inizio. Ed è questo che Lozio vuol vedere scritto in chiaro.




Condivido pienamente con quanto hai scritto.

Non so se in Italia esistano o siano legali i sistemi HFT , però se lo fossero , mi spiace solo non avere le capacità economiche per acquistarne uno.

Che poi si possano fare dei soldi, magari sulle disgrazie di qualcun altro ( persona, azienda o paese) o aggravarne le condizioni economiche , potrebbe essere anche peccato, soprattutto in una società cattolica come la Ns., la cui morale è (o dovrebbe essere basata) sulla carità e solidarietà nei confronti dei più deboli e bisognosi.

Del resto però quando la Chiesa di Roma proibì ai cattolici di prestare i soldi e relegò questa pratica agli Ebrei, questi ultimi furono da tutti tacciati di strozzinaggio e speculazione, ma la loro pratica era legale e riconosciuta.
Era solo deprecata perchè la loro attività e il loro arricchimento era a scapito degli altri.

Affari e morale non vanno molto a braccetto, soprattutto in un mondo globalizzato dove le morali sono tante e completamente diverse.

Loziodigekko
00venerdì 29 giugno 2012 15:56
Re: Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
marco---, 29/06/2012 15.22:

Infatti non occorre ricorrere ai complotti per spiegare che qualcosa non va... grazie Tobacco. [SM=g6963]



Scusa Marco, ma una frase come:

"Cio' che segue e' un saggio su un piano che ha fermato piu' di duecento anni di progressi democratici e sociali in occidente..."

oppure

"(le elite) le quali proprio per distruggere quelle potenzialita' hanno pianificato per 75 anni quanto descrivero' di seguito"

io la leggo come complottismo allo stato puro.

Il tipo nelle prime righe del papocchio dice che c'e' un complotto. Senza se e senza ma. Non usa nemmeno giri di parole. Lo dice e basta.

Questa roba non e' meglio delle storie sull'Area 51 e almeno le storie sugli alieni in confronto sono divertenti.

Tra l'altro non si preoccupa nemmeno di valutare le contraddizioni interne: come fa una cosa pianificata negli ultimi 75 anni ad influenzare il mondo per 200 anni?

E se la pianificazione e' avvenuta all'inizio significa che hanno lavorato dal 1810 al 1885? Cioe' sarebbe stato pianificato un nuovo ordine mondiale negli anni in cui il mezzo piu' veloce per girare il mondo era un veliero e il pianeta non era ancora stato mappato tutto?

A meno che non abbiano deciso tutto al Congresso di Vienna del 1815...
MARCHE66
00venerdì 29 giugno 2012 16:02
Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
TobaccoFlower, 29/06/2012 15.08:



Io non vedo entità misteriose: i cosiddetti poteri forti sono i grandi gruppi di potere economico, hanno nome e cognome e la facoltà di scriversi da soli le regole, o meglio le non-regole, per poter fare ciò che vogliono. Per esempio in Italietta abbiamo avuto per 17 anni un palazzinaro come pres. del Consiglio!





Si è vero, ma non è che nascono ora sono sempre esistiti, sin dall'antichità.

Ecco perchè ci dovevamo associare nella Comunità economica europea ,
insieme saremmo stato, e saremmo anche noi un potere forte.

Ma poi hanno fatto un casino....lasciandoci con l'euro e senza regole,
allo sbando. E' chiaro che qualcuno cerchi di approfittarne per lucrarci sopra.






dgambera
00venerdì 29 giugno 2012 16:10
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fanno tenerezza..... (aggiungo io : non troppa però)
MARCHE66, 6/29/2012 3:49 PM:




Condivido pienamente con quanto hai scritto.

Non so se in Italia esistano o siano legali i sistemi HFT , però se lo fossero , mi spiace solo non avere le capacità economiche per acquistarne uno.

Che poi si possano fare dei soldi, magari sulle disgrazie di qualcun altro ( persona, azienda o paese) o aggravarne le condizioni economiche , potrebbe essere anche peccato, soprattutto in una società cattolica come la Ns., la cui morale è (o dovrebbe essere basata) sulla carità e solidarietà nei confronti dei più deboli e bisognosi.

Del resto però quando la Chiesa di Roma proibì ai cattolici di prestare i soldi e relegò questa pratica agli Ebrei, questi ultimi furono da tutti tacciati di strozzinaggio e speculazione, ma la loro pratica era legale e riconosciuta.
Era solo deprecata perchè la loro attività e il loro arricchimento era a scapito degli altri.

Affari e morale non vanno molto a braccetto, soprattutto in un mondo globalizzato dove le morali sono tante e completamente diverse.





Facciamo così.... quando c'è qualcuno che si arricchisce a scapito di altri, soprattutto se i primi sono pochi e i secondi sono tanti, nella maggior parte dei casi se non esistesse il secondo, non esisterebbe neanche il primo. Prova a fare tutto l'HFT che vuoi, ma se nessuno si infila nella bisca, stai solo sprecando elettricità nelle tue server-farm. Prova a creare tutte le bolle immobiliari che vuoi, ma se le case restano lì invendute perchè la gente non ci casca hai voglia a far caste.

Ma io credo che il discorso sia deviato un attimino: qui la questione era se è giusto che i greci (come gli italiani, perchè poi si analizza il caso greco per quello in realtà) debbano adottare misure di austerità per risanare i conti dopo che i TANTISSIMI soldi facili degli anni passati li hanno utilizzati per ingrossare l'apparato e la spesa pubblica anzichè per impostare i fondamentali di una solida crescita. E' giusto o no? No, perchè qui sembra che i greci abbiano subito un torto nell'adesione all'UE per perseguire certi obiettivi (quindi volontariamente) ed aver beneficiato del diritto ad avere soldi facili, grazie al fatto che dietro ci fossero nazioni più solide a garanzia. Che poi le nazioni più solide avessero il loro interesse in quanto allargavano il loro mercato estero, ma venitemi a dire che vi aspettavate che lo facessero per beneficenza. E venitemi pure a dire che anche i greci (e quindi gli italiani) lo facevano per beneficenza verso le nazioni più potenti e non per avere soldi facili e tamponare per qualche anno in una nazione dall'economia asfittica dopo quasi un decennio di crisi profonda. Smettiamola di prenderci in giro e non facciamo le vittime per cortesia.
MARCHE66
00venerdì 29 giugno 2012 16:29
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fanno tenerezza..... (aggiungo io : non troppa però)


Facciamo così.... quando c'è qualcuno che si arricchisce a scapito di altri, soprattutto se i primi sono pochi e i secondi sono tanti, nella maggior parte dei casi se non esistesse il secondo, non esisterebbe neanche il primo. Prova a fare tutto l'HFT che vuoi, ma se nessuno si infila nella bisca, stai solo sprecando elettricità nelle tue server-farm. Prova a creare tutte le bolle immobiliari che vuoi, ma se le case restano lì invendute perchè la gente non ci casca hai voglia a far caste.



E' corretto, e condivido, ho capito cosa intendi.



Ma io credo che il discorso sia deviato un attimino: qui la questione era se è giusto che i greci (come gli italiani, perchè poi si analizza il caso greco per quello in realtà) debbano adottare misure di austerità per risanare i conti dopo che i TANTISSIMI soldi facili degli anni passati li hanno utilizzati per ingrossare l'apparato e la spesa pubblica anzichè per impostare i fondamentali di una solida crescita. E' giusto o no? No, perchè qui sembra che i greci abbiano subito un torto nell'adesione all'UE per perseguire certi obiettivi (quindi volontariamente) ed aver beneficiato del diritto ad avere soldi facili, grazie al fatto che dietro ci fossero nazioni più solide a garanzia. Che poi le nazioni più solide avessero il loro interesse in quanto allargavano il loro mercato estero, ma venitemi a dire che vi aspettavate che lo facessero per beneficenza. E venitemi pure a dire che anche i greci (e quindi gli italiani) lo facevano per beneficenza verso le nazioni più potenti e non per avere soldi facili e tamponare per qualche anno in una nazione dall'economia asfittica dopo quasi un decennio di crisi profonda. Smettiamola di prenderci in giro e non facciamo le vittime per cortesia.



E' giusto, il problema secondo me è , come ho cercato di spiegare più volte nella discussione, che noi come i Greci, Spagnoli... non avevamo i fondamentali ne un'economia, per entrare nell'euro a quelle condizioni.
E oggi quelle condizioni, unitamente alla ns. classe politica, il prof. Monti è già un'altra cosa, ma si vede, ci hanno portato al risultato che conosciamo tutti.

Concordo che si debbano fare misure di austerità, non tanto per risanare il debito, se non quanto basta a riportarlo nei parametri accettabili, ma per rimodularlo a favore dell'investimento per la crescita e non dello spreco, come sino ad oggi è avvenuto.







dgambera
00venerdì 29 giugno 2012 16:44
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fanno tenerezza..... (aggiungo io : non troppa però)
MARCHE66, 6/29/2012 4:29 PM:



Facciamo così.... quando c'è qualcuno che si arricchisce a scapito di altri, soprattutto se i primi sono pochi e i secondi sono tanti, nella maggior parte dei casi se non esistesse il secondo, non esisterebbe neanche il primo. Prova a fare tutto l'HFT che vuoi, ma se nessuno si infila nella bisca, stai solo sprecando elettricità nelle tue server-farm. Prova a creare tutte le bolle immobiliari che vuoi, ma se le case restano lì invendute perchè la gente non ci casca hai voglia a far caste.



E' corretto, e condivido, ho capito cosa intendi.



Ma io credo che il discorso sia deviato un attimino: qui la questione era se è giusto che i greci (come gli italiani, perchè poi si analizza il caso greco per quello in realtà) debbano adottare misure di austerità per risanare i conti dopo che i TANTISSIMI soldi facili degli anni passati li hanno utilizzati per ingrossare l'apparato e la spesa pubblica anzichè per impostare i fondamentali di una solida crescita. E' giusto o no? No, perchè qui sembra che i greci abbiano subito un torto nell'adesione all'UE per perseguire certi obiettivi (quindi volontariamente) ed aver beneficiato del diritto ad avere soldi facili, grazie al fatto che dietro ci fossero nazioni più solide a garanzia. Che poi le nazioni più solide avessero il loro interesse in quanto allargavano il loro mercato estero, ma venitemi a dire che vi aspettavate che lo facessero per beneficenza. E venitemi pure a dire che anche i greci (e quindi gli italiani) lo facevano per beneficenza verso le nazioni più potenti e non per avere soldi facili e tamponare per qualche anno in una nazione dall'economia asfittica dopo quasi un decennio di crisi profonda. Smettiamola di prenderci in giro e non facciamo le vittime per cortesia.



E' giusto, il problema secondo me è , come ho cercato di spiegare più volte nella discussione, che noi come i Greci, Spagnoli... non avevamo i fondamentali ne un'economia, per entrare nell'euro a quelle condizioni.
E oggi quelle condizioni, unitamente alla ns. classe politica, il prof. Monti è già un'altra cosa, ma si vede, ci hanno portato al risultato che conosciamo tutti.

Concordo che si debbano fare misure di austerità, non tanto per risanare il debito, se non quanto basta a riportarlo nei parametri accettabili, ma per rimodularlo a favore dell'investimento per la crescita e non dello spreco, come sino ad oggi è avvenuto.











[SM=g1750826]
TobaccoFlower
00venerdì 29 giugno 2012 17:37
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fanno tenerezza..... (aggiungo io : non troppa però)
dgambera, 29/06/2012 16.10:





qui la questione era se è giusto che i greci (come gli italiani, perchè poi si analizza il caso greco per quello in realtà) debbano adottare misure di austerità per risanare i conti dopo che i TANTISSIMI soldi facili degli anni passati li hanno utilizzati per ingrossare l'apparato e la spesa pubblica anzichè per impostare i fondamentali di una solida crescita. .


Si ma i comuni cittadini, per es. pensionati e i dipendenti pubblici ridotti alla fame, che colpa hanno di come lo Stato e le banche hanno utilizzato i soldi?


dgambera
00venerdì 29 giugno 2012 18:15
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fanno tenerezza..... (aggiungo io : non troppa però)
TobaccoFlower, 6/29/2012 5:37 PM:


Si ma i comuni cittadini, per es. pensionati e i dipendenti pubblici ridotti alla fame, che colpa hanno di come lo Stato e le banche hanno utilizzato i soldi?






Tu parti da un presupposto sbagliato secondo me.... prova a chiederti se certi dipendenti pubblici sarebbero esistiti senza quei soldi facili.... e prova a chiederti se tanti pensionati sarebbero esistiti .... magari avrebbero fatto una riforma più dura di quella attuale proprio per mancanza di soldi che invece sono arrivati grazie all'Euro ed i tassi bassi.... lo sbaglio di fondo che in tanti fanno IMHO è quello di credere che quello che c'era fino al 2011, ci sarebbe stato lo stesso senza l'Euro e che ciò che di brutto si sta vedendo invece c'è solo a causa dell'Euro... occhio alle dissonanze cognitive.... provando ad estendere il ragionamento..... immaginiamo cosa sarebbe successo in Italia dal 2002 al 2009 se non fossimo entrati nell'Euro... avremmo visto tutte le altre nazioni europee prosperare (bolle o non bolle) e noi ancora con la nostra liretta ed i tassi al 12% A FARE LA FAME perchè "fuori dal giro dei soldi facili" e con un sacco di problemi per l'economia interna (ci saremmo portati dietro quelli degli anni '90 che abbiamo tamponato grazie all'Euro)... mi immagino che decennio di smadonnamenti in ogni dove e tutti a dire che l'Euro sarebbe stata un'opportunità persa dai politici inetti e corrotti (che naturalmente in maniera complottistica non ci avrebbero fatti entrare per tornaconti personali)
marco---
00venerdì 29 giugno 2012 18:16
Re: Re: Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
Loziodigekko, 6/29/2012 3:56 PM:

Scusa Marco, ma una frase come:

"Cio' che segue e' un saggio su un piano che ha fermato piu' di duecento anni di progressi democratici e sociali in occidente..."

oppure

"(le elite) le quali proprio per distruggere quelle potenzialita' hanno pianificato per 75 anni quanto descrivero' di seguito"

io la leggo come complottismo allo stato puro.

Il tipo nelle prime righe del papocchio dice che c'e' un complotto. Senza se e senza ma. Non usa nemmeno giri di parole. Lo dice e basta.

Questa roba non e' meglio delle storie sull'Area 51 e almeno le storie sugli alieni in confronto sono divertenti...

Se c'è una cosa che proprio non sopporto è quella di estrarre determinate frasi omettendo/ignorando volutamente le parti valide, di un'opera in questo caso, nel tentativo di far passare qualcuno per visionario/allucinato.
Io il libro l'ho letto tutto, Barnard ha chiarito dove i signoraggisti hanno equivocato, ha chiarito come realmente avviene l'emissione di moneta, con dovizia di particolari per ciò che concerne gli USA, e qui c'è ben poco da contestare, è così, punto.

Barnard per scrivere questa opera si è valso degli economisti che seguono, 27 ore di consulenze registrate in 8 mesi.

L. Randall Wray, Stephanie Kelton, Bill Mitchell, Alain Parguez, Warren Mosler, John F. Henry, Mario Seccareccia, Joseph Halevi, William K. Black, Olivier Giovannoni, Pavlina Tcherneva

Poi:

- Understanding Modern Money: The Key to Full Employment and Price Stability, Wray, L. R. 1998. Edward Elgar
- Money and Credit in Capitalist Economies: The Endogenous Money Approach, Aldershot, Wray, L.R. 1990. Edward Elgar


Mi domando, pensate che questo forum sia l'accademia della verità/onniscienza? No, perché talvolta, leggendo alcuni post, se ne trae l'impressione che al di fuori di questo luogo virtuale i più siano stupidi o sprovveduti, per usare eufemismi. Prevedendo questa tua puntualizzazione, avevo già provveduto a circoscrivere la mia osservazione entro un ambito più ristretto.
Potete tranquillamente conservare le vostre opinioni, per me non è un problema, ho risposto solo per dovere.

Scusate ma ogni tanto... la pazienza la si perde proprio... [SM=g7667] ... [SM=g6963]

marco---, 6/29/2012 2:31 PM:

Certo che lo riconosco, è possibile creare complottisti ad HOC in qualunque ambito salvo il fatto che la verità però, prima o poi emerge, è solo una questione di tempo, per quel che concerne l'immobiliare infatti i prezzi stanno davvero calando, ora tutti lo vedono.

Riconosco che i signoraggisti abbiano scritto anche emerite sciocchezze, infatti Barnard ha ben evidenziato questo aspetto: Il complotto del signoraggio? Sfatare un malinteso che copre un crimine assai più grave

Parte dei problemi evidenziati da Barnard e dagli economisti che hanno condotto insieme a lui l'indagine condensata ne Il più grande crimine a oggi credo essere rispondente alla verità, almeno per ciò che concerne l'osservazione sulla sovranità monetaria.

Internet è un potente mezzo, il problema è che risulta difficile discernere, separare, setacciare il buono in un oceano di informazioni, io come tutti voi ci sto provando, propongo le mie ipotesi, senza la presunzione di farle passare per verità.

FourCorners
00venerdì 29 giugno 2012 19:20
Re: Re: Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
Loziodigekko, 29/06/2012 15.56:



Questa roba non e' meglio delle storie sull'Area 51 e almeno le storie sugli alieni in confronto sono divertenti.




Non sottovalutare l'Ordine dei Templari.
Perché, come dice Giacobbo...

[SM=g7728]

Scusa un attimo...
Bussano alla porta...
Torno subito...



[SM=g2391727]
TobaccoFlower
00venerdì 29 giugno 2012 20:12
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fanno tenerezza..... (aggiungo io : non troppa però)
dgambera, 29/06/2012 18.15:




Tu parti da un presupposto sbagliato secondo me.... prova a chiederti se certi dipendenti pubblici sarebbero esistiti senza quei soldi facili.... e prova a chiederti se tanti pensionati sarebbero esistiti .... magari avrebbero fatto una riforma più dura di quella attuale proprio per mancanza di soldi che invece sono arrivati grazie all'Euro ed i tassi bassi.... lo sbaglio di fondo che in tanti fanno IMHO è quello di credere che quello che c'era fino al 2011, ci sarebbe stato lo stesso senza l'Euro e che ciò che di brutto si sta vedendo invece c'è solo a causa dell'Euro... occhio alle dissonanze cognitive.... provando ad estendere il ragionamento..... immaginiamo cosa sarebbe successo in Italia dal 2002 al 2009 se non fossimo entrati nell'Euro... avremmo visto tutte le altre nazioni europee prosperare (bolle o non bolle) e noi ancora con la nostra liretta ed i tassi al 12% A FARE LA FAME perchè "fuori dal giro dei soldi facili" e con un sacco di problemi per l'economia interna (ci saremmo portati dietro quelli degli anni '90 che abbiamo tamponato grazie all'Euro)... mi immagino che decennio di smadonnamenti in ogni dove e tutti a dire che l'Euro sarebbe stata un'opportunità persa dai politici inetti e corrotti (che naturalmente in maniera complottistica non ci avrebbero fatti entrare per tornaconti personali)



E' vero, "tutti" abbiamo prosperato sui debiti, ma a pagare sono sempre i soliti. Anche tu, che i debiti non li hai mai fatti, e i tuoi figli, che si ritroveranno in 30 in una classe in nome dell'austerity!


dgambera
00venerdì 29 giugno 2012 22:56
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fanno tenerezza..... (aggiungo io : non troppa però)
TobaccoFlower, 6/29/2012 8:12 PM:



E' vero, "tutti" abbiamo prosperato sui debiti, ma a pagare sono sempre i soliti. Anche tu, che i debiti non li hai mai fatti, e i tuoi figli, che si ritroveranno in 30 in una classe in nome dell'austerity!






Peggio per noi che siamo stati zitti quando credevamo di prosperare: la rivoluzione la dovevamo fare in quel momento, prima che poi arrivasse il conto. Non mi sembra "fair" dire che l'Euro ha portato solo sacrifici: c'è stato un periodo SI e ora c'è un periodo NO. E considera che, come dici tu, io dovrei essere l'ultimo a parlare così, visto che davvero potrei dire di non aver fruito. Ma se ci rifletto su bene, mi rendo conto che il mio posto di lavoro porebbe anche non essere mai esistito (e non so quanto sarebbe stata una sventura: magari ora mi starei godendo lo spettacolo dalla Germania) [SM=g6957]
dgambera
00sabato 30 giugno 2012 15:52
Quel disgustoso sentimento antitedesco

di Dino Amenduni | 29 giugno 2012


Non è questione di ‘politicamente corretto’, è che temo che talvolta si usi la scusa del tifo per lasciarsi andare a sentimenti forse inconfessabili perché socialmente inaccettabili. Almeno fino al giorno della crisi economica, degli spread impazziti, o di una semifinale di un Europeo. Arrivati a quel punto sembra possa valere tutto: così in tanti urlano quel ‘culona’ che andava male fino a quando era Berlusconi a pronunciarlo, ma che oggi sembra essere patrimonio culturale condiviso (da sempre).

Lo sfottò sta alla base della competizione calcistica e del confronto sportivo in genere. Spesso lo sfottò colora anche i sentimenti di appartenenza e distanza persino tra i quartieri della stessa città, definendo i contorni identitari del nostro vissuto quotidiano. Ma in questi giorni troppi italiani hanno esagerato. L’apice, inutile dirlo, si raggiunge in queste ore post-partita. Ho qualche dubbio che la quantità dei contenuti indirizzati in modo non proprio goliardico ai tedeschi sarebbe stato differente in caso di sconfitta della nostra Nazionale. Sarebbe stato diverso il tono, e non necessariamente sarebbe stato più edificante.

Di solito, a questo punto del ragionamento, si usa un argomento abbastanza semplice e, intuitivamente, efficace: ce l’abbiamo con la Germania, e con Angela Merkel in particolare, perché ci obbliga a fare sacrifici inaccettabili.

A chi argomenta così vorrei ricordare che non è colpa dei tedeschi se l’Italia ha maturato duemila miliardi di Euro di debito pubblico (il grosso accumulato negli ultimi trenta anni), che non è colpa di Angela Merkel se gli italiani hanno votato Silvio Berlusconi premier per tre volte in quattordici anni (1994, 2001, 2008: tre scelte coscienti, a intervalli regolari fissi), che non è colpa della sinistra germanica se quella italica non ha saputo (non ha voluto?) creare una legge rigidissima sul conflitto di interessi, che non è colpa del Bundestag se il Parlamento italiano non fa le riforme di cui parla da decenni, che non è colpa delle imprese tedesche se quelle italiane esigono crediti da anni dalla Pubblica Amministrazione e, soprattutto, che non è colpa della Germania se questa lista potrebbe andare avanti con una serie infinita di esempi comparati dello stesso tipo.

Insomma, prima di prendercela coi tedeschi prendiamocela con la nostra classe politica e non dimentichiamoci mai che a eleggere i politici che ci governano siamo noi. Quindi, quando lavorano male, è anche colpa nostra, specie se siamo recidivi nelle scelte.

Questa è la democrazia, la stessa democrazia che oggi un po’ ci manca e che dobbiamo imparare a usare correttamente se non lo abbiamo fatto sino ad oggi, con inflessibilità, rigore (a proposito: propongo una moratoria immediata sui parallelismi retorici calcio-economia), senza vendere il voto in cambio di denaro, di promesse, di scorciatoie e soprattutto senza dimenticarsi della politica un secondo dopo aver votato e fino a qualche mese prima dell’appuntamento elettorale successivo.

p.s. I tedeschi spesso sono stati molto cattivi con noi, anche sui giornali. Sfiorando il razzismo. Mi piace pensare che l’Italia sia un posto dove la legge del taglione, anche quella culturale, sia alle nostre spalle da un pezzo.

labottegadelfuturo
00sabato 30 giugno 2012 17:06
Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
TobaccoFlower, 29/06/2012 15.08:





Il risultato è che gira a piede libero gente rincojonita che crede alle scie chimiche.






Facile da dietro uno schermo deridere un fenomeno che ogni giorno uccide migliaia,nono,miglioni,nono migliardi di esseri umani [SM=g1746735]

Le Scie chimiche uccidono...sopratutto nel sonno

Del resto si sa... è tutto collegato...


la verità è la fuori [SM=g2594223]




...scusate, non ho resistito [SM=g1750147]

marco---
00sabato 30 giugno 2012 21:31
La Rivoluzione che viene dagli Usa (Fonte: repubblica.it - di Federico Rampini - 21/02/2012)

Al di là di tutte le teorie i fatti, i numeri (caso Italia - 6 mesi di rigore) stanno dimostrando che l'attuale sistema è fallimentare, chissà quando avrà termine l'insana ostinazione che spinge a proseguire lungo una strada che aggrava mese dopo mese i problemi della zona euro?
Loziodigekko
00martedì 3 luglio 2012 07:33
Re: Re: Re: Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
marco---, 29/06/2012 18.16:




Marco, che si puo' dire a parte il fatto che abbiamo due diversi modi di vedere la cosa?

Devo pero' rilevare il fatto che negli ultimi sei o sette post che ho scritto sul tema Euro non hai ritenuto opportuno replicare con mezza riga quando parlavo di cose e fatti concreti, salvo poi passare ad attaccare sul piano personale quando cercavo di aprire un dibattito su un documento controverso, scritto da un personaggio controverso, non condiviso da alcuna fonte affidabile e comunque sospetto, non fosse altro per il fatto che contiene il tipico atteggiamento mentale complottista del tipo "iohocapitocomegirailmondoeadessolospiegoavoipoverisfigatichenonavetecapitountubo".

Credo che chiunque abbia seguito gli ultimi post non possa negare questo semplice fatto.

Avrei molte cose da dire sul documento in questione (che tra l'altro ho anche quasi finito di leggere, di solito non mi piace commentare sul nulla o sul sentito dire) ma credo che mi asterro', dato che non ho voglia di sprecare tempo e risorse per creare elaborati destinati ad essere liquidati con una battuta.

Mi spiace, ma su questo argomento e' evidente che non sei imparziale.

Io invece seguo e continuero' a seguire, in ordine ai dettami della mia coscienza e della mia onesta', i principi esposti qui:
medbunker.blogspot.it/2012/07/scienza-for-dummies-2.html

Se poi sembra un atteggiamento di "accademia della verità/onniscienza" mi spiace. Posso garantire che non e' così, poi chi mi vuol credere mi creda, per gli altri dico solo che mi dispiace.
Si tratta invece dell'atteggiamento di una persona che e' abituata a dubitare, principalmente delle sue opinioni e dei suoi preconcetti (che ci sono, tutti ne abbiamo, soprattutto quelli che credono di non averne).

Con affetto e stima. Ciao.


p.s. se poi hai piacere possiamo aprire un dibattito sul documento, magari da un'altra parte; se invece pensi che sia meglio evitare va bene lo stesso.
MARCHE66
00mercoledì 4 luglio 2012 15:05
Re: Re: Re: Re: Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.

"Spending Review Italia"

it.reuters.com/article/italianNews/idITL6E8I442O20120704?pageNumber=2&virtualBrandC...

Perchè non di solo stato o pubblico vive una nazione.

Se va in porto iniziamo a ragionare anche noi.

A parte le provincie la spesa per la politica non è stata molto toccata ...secondo me Monti gli prima fa approvare questa spendig review poi ne fa un'altra solo per i politici. [SM=g7574]
marco---
00mercoledì 4 luglio 2012 16:14
Re: Re: Re: Re: Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
Loziodigekko, 7/3/2012 7:33 AM:

Marco, che si puo' dire a parte il fatto che abbiamo due diversi modi di vedere la cosa?...

...Mi spiace, ma su questo argomento e' evidente che non sei imparziale.

Io invece seguo e continuero' a seguire, in ordine ai dettami della mia coscienza e della mia onesta', i principi esposti qui:
medbunker.blogspot.it/2012/07/scienza-for-dummies-2.html

Se poi sembra un atteggiamento di "accademia della verità/onniscienza" mi spiace. Posso garantire che non e' così, poi chi mi vuol credere mi creda, per gli altri dico solo che mi dispiace.
Si tratta invece dell'atteggiamento di una persona che e' abituata a dubitare, principalmente delle sue opinioni e dei suoi preconcetti (che ci sono, tutti ne abbiamo, soprattutto quelli che credono di non averne)...

Se sono due diversi modi di vedere la cosa mi fa piacere e comunque sia la diversità di pensiero non è il problema, non posseggo certezze e sicuramente avrò scritto diverse sciocchezze. Perdonami ma di continuare questa discussione per il momento non me la sento, non ne intravedo l'utilità, magari più avanti in corrispondenza di eventi, penso che il materiale di cui discutere in futuro non mancherà.

Marco
laplace77
00mercoledì 4 luglio 2012 16:15
Re: Re: Re: Re: Re: Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
MARCHE66, 04/07/2012 15.05:


"Spending Review Italia"

it.reuters.com/article/italianNews/idITL6E8I442O20120704?pageNumber=2&virtualBrandC...

Perchè non di solo stato o pubblico vive una nazione.

Se va in porto iniziamo a ragionare anche noi.

A parte le provincie la spesa per la politica non è stata molto toccata ...secondo me Monti gli prima fa approvare questa spendig review poi ne fa un'altra solo per i politici. [SM=g7574]




mi spiace solo per l'istituto nazionale di matematica, sempre che sia servito davvero a qualcosa, oltre a spendere e stipendiare...


SCHEDA - Spending review, il decreto allo studio del governo
mercoledì 4 luglio 2012 14:26


ROMA, 4 luglio (Reuters) - Mobilità obbligatoria per i dipendenti pubblici in esubero, soppressione di numerosi enti pubblici, nullità dei contratti di acquisto che non passano per la Consip, nuovi massicci tagli a regioni ed enti locali e stretta sulla spesa sanitaria.

Il Consiglio dei ministri si riunirà venerdì 6 luglio per adottare il decreto legge con i tagli della spending review.

Oltre a ridimensionare l'aumento dell'Iva, il decreto rifinanzia tutta una serie di spese "indifferibili" per un valore di poco superiore al miliardo.

Ecco una sintesi delle misure in base alla bozza in circolazione:

AUMENTO IVA DA 2013 E PER SOLO 1 PUNTO PERCENTUALE

Si attenua l'incremento della tassazione sui consumi previsto dalla manovra correttiva di dicembre.

Le aliquote Iva del 10 e del 21% saliranno di un punto percentuale anziché di due ma solo dal primo gennaio 2013 e non dal primo ottobre. La bozza cancella inoltre l'ulteriore incremento di 0,5 punti percentuali previsto a partire dal 2014.

IN 2013 1,4 MLD A FINANZIAMENTO SPESE INDIFFERIBILI

Una quota non marginale dei risparmi attesi dalla spending review serve nel 2013 a finanziare spese non iscritte a bilancio ma ritenute dal governo "indifferibili".

Al sostegno degli autostrasportatori vanno 200 milioni, 400 milioni al 5 per mille.

Il governo destina 200 milioni al finanziamento delle scuole non statali e 10 milioni alle Università private. Altri 90 milioni vanno ad incrementare la dotazione del fondo per la concessione dei prestiti d'onore e l'erogazione delle borse di studio.

Per le missioni militari all'estero il governo mette a bilancio 1 miliardo, per la manutenzione delle strade 72,8 milioni.

TAGLIO DEL 10% PER I DIPENDENTI PUBBLICI

La bozza conferma il taglio del 20% dei dirigenti e del 10% del personale occupato nelle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, delle agenzie, degli enti pubblici non economici e degli enti di ricerca.

Il taglio della pianta organica sarà disposto attraverso decreti della presidenza del Consiglio.

Si potranno tuttavia escludere dalla riduzione le strutture del comparto sicurezza e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, il Corpo della polizia penitenziaria, il personale amministrativo operante presso gli uffici giudiziari, i ricercatori e i tecnologi degli enti di ricerca, i magistrati, gli avvocati e i procuratori dello Stato, il personale della carriera diplomatica e della carriera prefettizia.

I dipendenti in esubero sarannno messi in disponibilità (la cassa integrazione degli statali) per 24 mesi con l'80% dello stipendio. I mesi di mobilità potranno salire a 48 laddove il personale maturi "entro il predetto arco temporale i requisiti per il trattamento pensionistico".

Per favorire la riduzione del personale la bozza prevede una deroga alla riforma previdenziale del ministro Elsa Fornero, garantendo l'assegno pensionistico a chi, in base ai vecchi requisiti, avrebbe maturato il diritto a ritirarsi dal lavoro entro il 31 dicembre 2014.

LA STRETTA DI BONDI SULLA SPESA CORRENTE

La bozza prevede che i contratti stipulati in violazione dell'obbligo di approvvigionarsi attraverso la Consip siano nulli, costituiscano illecito disciplinare e causa di responsabilità amministrativa.

Dal 2013 gli uffici pubblici non potranno spendere più del 50% della spesa sostenuta nel 2011 per l'acquisto o il noleggio di auto.

Il governo si avvia anche a bloccare fino al 2014 gli adeguamenti Istat sui canoni pagati dalle amministrazioni pubblici per gli immobili in affitto.

Gli uffici potranno rinegoziare i contratti di affitto in scadenza al primo gennaio 2013 avvalendosi della possibilità di ridurre il canone in misura pari al 15%. Per il locatore è prevista comunque la facoltà di recedere dal contratto.

I consigli di amministrazione delle società non quotate a totale partecipazione pubblica, diretta ed indiretta, dovranno comporsi di non più di tre membri.

Saranno liquidate o messe in vendita le società in house che svolgono servizi nei confronti della sola pubblica amministrazione.

Dalla data di entrata in vigore del decreto scatterà il divieto di inserire clausole arbitrali nei contratti di servizio tra società a totale partecipazione pubblica, diretta o indiretta, e amministrazioni statali.

ENTI SOPPRESSI

La bozza sopprime l'Istituto nazionale di ricerca matrologica, la Stazione zoologica Anton Dohrn, l'Istituto italiano di studi germanici e l'Istituto nazionale di matematica. Via anche l'Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale, l'Istituto nazionale di astrofisica e il Museo storico della fisica.

LA SOPPRESSIONE DELLE PROVINCE

Entro venti giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, il Consiglio dei ministri dovrà definire un piano per ridurre e accorpare le province sulla base di tre criteri: dimensione territoriale, numero di abitanti e numero di comuni presente in ciascuna provincia.

La bozza prevede che le province di Roma, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria siano soppresse dal primo giugno 2013 per diventare città metropolitane.

I comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti dovranno associarsi obbligatoriamente.

I TAGLI AGLI ENTI LOCALI: 2,2 MLD IN 2012, 5 IN 2013

La spending review prevede tagli a Regioni ed enti locali per 2,2 miliardi nel 2012, 5 miliardi nel 2013 e 5,5 miliardi dal 2014.

Il conto più salato lo pagano le Regioni (sia a statuto ordinario sia speciale), con una stretta ai trasferimenti di 1,2 miliardi nel 2012, 2 miliardi nel 2013 e 2,5 miliardi nel 2014.

Attraverso una riduzione del fondo sperimentale di riequilibrio i comuni dovranno rinunciare a 500 milioni quest'anno e a 2 miliardi a decorrere dal 2013.

Il contributo delle province è di 500 milioni nel 2012 e di 1 miliardo dal 2013.

I TAGLI ALLA SANITA'

Il governo si avvia a tagliare il fondo sanitario nazionale di un 1 miliardo nel 2012 e di 2 miliardi nel 2013.

Le regioni dovranno adottare, entro il 30 novembre 2012, provvedimenti di riduzione dei posti letto ospedalieri "ad un livello non superiore a 3,7 posti letto per mille abitanti, comprensivi di 0,7 posti letto per mille abitanti per la riabilitazione e la lungodegenza post-acuzie".

Le industrie farmaceutiche si vedranno aumentare lo sconto a favore del sistema sanitario nazionale al 6,5% nel 2012. Sale in via permanente al 3,65% lo sconto dovuto dalle farmacie convenzionate.

L'onere massimo a carico del servizio sanitario nazionale per l'assistenza farmaceutica territoriale si riduce al 13,1% (-0,1%) nel 2012 e all'11,5% dal 2013.

Sempre dal 2013, viene posta a carico delle aziende farmaceutiche una quota pari al 50% dell'eventuale superamento del tetto di spesa a livello nazionale.

(Giuseppe Fonte)

Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia

© Thomson Reuters 2012 Tutti i diritti assegna a Reuters.

Loziodigekko
00mercoledì 4 luglio 2012 16:18
Re: Re: Re: Re: Re: Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
marco---, 04/07/2012 16.14:

Se sono due diversi modi di vedere la cosa mi fa piacere e comunque sia la diversità di pensiero non è il problema, non posseggo certezze e sicuramente avrò scritto diverse sciocchezze. Perdonami ma di continuare questa discussione per il momento non me la sento, non ne intravedo l'utilità, magari più avanti in corrispondenza di eventi, penso che il materiale di cui discutere in futuro non mancherà.

Marco



[SM=g1750483]



[SM=g1747536]

marco---
00mercoledì 4 luglio 2012 16:21
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: : Re: Misure modello Grecia anche per L'italia.
laplace77, 7/4/2012 4:15 PM:

mi spiace solo per l'istituto nazionale di matematica, sempre che sia servito davvero a qualcosa, oltre a spendere e stipendiare...

Molto bene, questo per il 2012... e il prossimo anno? ...oppure chissà, magari anche prima... [SM=g6957]
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