Bolla immobiliare - 44° Parte

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marco---
00giovedì 11 aprile 2013 11:46
Re: tecnocasa
pax2you, 4/11/2013 11:35 AM:

E' iniziata la campagna per far calare i prezzi piu' consistentemente.
[SM=g7576]
Secondo Tecnoarredi...ehm no casa...la bolla sarebbe già scoppiata...

Chissà perché hanno scelto come riferimento è il 1998 non il 1992? [SM=j7569]

stelafe
00venerdì 12 aprile 2013 16:57
stelafe
00sabato 13 aprile 2013 11:18
Crollo del mercato nel IV trimestre del 2012
Cali in tutti i settori, ma il dato peggiore è quello residenziale (-30,5%)

www.agenziaterritorio.it/sites/territorio/files/comunicazione/OMI%20News/Omi_News_Marzo...
stelafe
00domenica 14 aprile 2013 08:44
Aedes, in forte calo il valore degli immobili ...

Il consiglio di amministrazione di Aedes ha preso atto degli esiti delle perizie valutative predisposte da un esperto indipendente. Da questa attività di valutazione è emerso che il valore di mercato complessivo del patrimonio immobiliare a fine 2012 era pari a circa 412,8 milioni di euro, in forte ...

Leggi tutto: www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/aedes-in-forte-calo-il-valore-degli-immob...



GRAFICI

it.finance.yahoo.com/echarts?s=AE.MI#symbol=ae.mi;range=5y;compare=;indicator=volume;charttype=area;crosshair=on;ohlcvalues=0;logscale=off;source=un...
stelafe
00lunedì 15 aprile 2013 06:25
La crisi si mangia trenta case al mese
All’asta in tribunale decine tra appartamenti e villette: la metà sono di Viareggio, il resto negli altri comuni versiliesi


Forte dei Marmi: tra il Fortino e Vittoria Apuana sono in svendita quattro ville con terreno, il cui prezzo a base d’asta varia tra 1,2 e 3 milioni di euro; anche questo dato non è privo di significato: persino chi si muove su livelli superiori alla media – non è da tutti possedere un villa a Forte o entro i confini della sua graziosa appendice – può entrare in difficoltà: un fallimento d’impresa può tirare nel pozzo anche una villa di famiglia.

iltirreno.gelocal.it/versilia/cronaca/2013/04/14/news/la-crisi-si-mangia-trenta-case-al-mese-1...
pax2you
00mercoledì 17 aprile 2013 13:27
Italcementi:chiude meta' impianti Italia
Italcementi ridurrà a breve da 17 a 8 gli stabilimenti in Italia. Lo ha indicato il direttore generale Giovanni Ferrario parlando del piano che prevede ''efficienze per 110 milioni''. ''Il piano continua - ha spiegato - e stiamo aumentando rispetto agli obiettivi che ci siamo dati''. Intanto dopo gli interventi a Calusco (Bergamo) e a Matera il gruppo della famiglia Pesenti e' pronta a investire fino a 150 milioni di euro per il 'revamping' della cementeria di Rezzato (Brescia).

ansa

Magari uno pensa che sia una buona notizia...e invece no.
Probabilmente li trasformeranno in inceneritori....capito la famiglia Pesenti.
[SM=g7752]
stelafe
00giovedì 18 aprile 2013 12:02
la "Casta" compra casa a metà prezzo
www.selpressmm.com/cceto/esr_visualizza.asp?chkIm=1
stelafe
00giovedì 18 aprile 2013 12:04
Case a prezzi di saldo per i Vip. Godono pure Befera e Grasso
www.selpressmm.com/cceto/esr_visualizza.asp?chkIm=53
marco---
00venerdì 19 aprile 2013 08:49
La schizofrenia del mercato immobiliare (Fonte: italians.corriere.it - 17/04/2013)

Caro Beppe, l’Istat ha diffuso il dato sulle compravendite immobiliari per il 2012, rilevando un crollo nelle transazioni pari a -23% in un anno. E’ d’altronde quanto accade in tutti i sistemi economici colpiti dalla crisi e che di solito si risolve quando, calando i prezzi di vendita, il mercato ritrova il suo equilibrio. Ovviamente, nel periodo di assestamento non mancano le vittime e qui dovrebbe intervenire lo Stato, perché la casa non è un semplice bene di consumo bensì un diritto. Ebbene, possiamo dire che questa dinamica si stia verificando anche in Italia? Non proprio, almeno così sembra dedursi da un recente rapporto dell’Agenzia del Territorio (OMI_Nota_IV_trimestre_2012_14032013.pdf). Dalle stime qui riportate, che confermano il calo delle compravendite rilevato da Istat, emerge infatti un altro curioso fenomeno. Il trend annuale del valore di acquisto di un immobile avrebbe andamento a due facce: un calo superiore al 20% per le unità destinate ad attività commerciali e produttive; la sostanziale immobilità per quelle a carattere abitativo, indipendentemente dall’ubicazione in un grande, medio o piccolo centro urbano. Insomma, le famiglie italiane comprano sempre meno case, eppure i prezzi delle stesse non accennano a diminuire e se devono venderle non sanno a chi farlo. Questa divergenza dice molto su come funziona il libero mercato immobiliare (e non solo quello) in Italia, dove da un lato le aziende che chiudono non riescono a riallocare le proprie attività, perché investire in Italia non è attrattivo, subendo così l’onere della svalutazione, mentre dall’altro persiste evidentemente un movimento speculativo fortissimo sull’edilizia abitativa, che consente a grandi gruppi di lasciare invenduto il loro capitale (magari continuando a costruire), mantenendo alto il livello dei prezzi. In tutto questo, chi difende i diritti dei privati cittadini?

Marco Lombardi, lombardimarco77@libero.it
pax2you
00venerdì 19 aprile 2013 08:51
Re: la "Casta" compra casa a metà prezzo
stelafe, 18/04/2013 12:02:

http://www.selpressmm.com/cceto/esr_visualizza.asp?chkIm=1




Probabilmente c'e' un problema di cookies quando posti un link del sito selpressm.
In pratica tu riesci a visualizzare la pagina ma non gli altri.
Non so come si possa risolvere ma probabilmente ti conviene fare uno screenshoot e inviare l'immagine.

Se lo metti così qualcosa salta fuori.Magari torna piu' utile....
www.selpressmm.com/cceto/esr_p1.asp

Ciao!


marco---
00venerdì 19 aprile 2013 08:57
Re: Re: la "Casta" compra casa a metà prezzo
pax2you, 4/19/2013 8:51 AM:

Probabilmente c'e' un problema di cookies quando posti un link del sito selpressm.
In pratica tu riesci a visualizzare la pagina ma non gli altri.
Non so come si possa risolvere ma probabilmente ti conviene fare uno screenshoot e inviare l'immagine.

Ciao!

Ieri questo link a me funzionava mentre oggi no, forse è più un problema di server.
pax2you
00venerdì 19 aprile 2013 09:11
Re:
marco---, 19/04/2013 08:49:

La schizofrenia del mercato immobiliare (Fonte: italians.corriere.it - 17/04/2013)

Caro Beppe, l’Istat ha diffuso il dato sulle compravendite immobiliari per il 2012, rilevando un crollo nelle transazioni pari a -23% in un anno. E’ d’altronde quanto accade in tutti i sistemi economici colpiti dalla crisi e che di solito si risolve quando, calando i prezzi di vendita, il mercato ritrova il suo equilibrio. Ovviamente, nel periodo di assestamento non mancano le vittime e qui dovrebbe intervenire lo Stato, perché la casa non è un semplice bene di consumo bensì un diritto. Ebbene, possiamo dire che questa dinamica si stia verificando anche in Italia? Non proprio, almeno così sembra dedursi da un recente rapporto dell’Agenzia del Territorio (OMI_Nota_IV_trimestre_2012_14032013.pdf). Dalle stime qui riportate, che confermano il calo delle compravendite rilevato da Istat, emerge infatti un altro curioso fenomeno. Il trend annuale del valore di acquisto di un immobile avrebbe andamento a due facce: un calo superiore al 20% per le unità destinate ad attività commerciali e produttive; la sostanziale immobilità per quelle a carattere abitativo, indipendentemente dall’ubicazione in un grande, medio o piccolo centro urbano. Insomma, le famiglie italiane comprano sempre meno case, eppure i prezzi delle stesse non accennano a diminuire e se devono venderle non sanno a chi farlo. Questa divergenza dice molto su come funziona il libero mercato immobiliare (e non solo quello) in Italia, dove da un lato le aziende che chiudono non riescono a riallocare le proprie attività, perché investire in Italia non è attrattivo, subendo così l’onere della svalutazione, mentre dall’altro persiste evidentemente un movimento speculativo fortissimo sull’edilizia abitativa, che consente a grandi gruppi di lasciare invenduto il loro capitale (magari continuando a costruire), mantenendo alto il livello dei prezzi. In tutto questo, chi difende i diritti dei privati cittadini?

Marco Lombardi, lombardimarco77@libero.it


La diminuzione dei permessi a costruire dell'ance e della produzione di cemento che si deduce dai comunicati di italcementi,chiusura e investimento in settori diversi, fanno pensare ad un grosso ridimensionamento della produzione di cemento.
Gli istituti di ricerca riportano prezzi in aumento sul nuovo(istat inclusa).

Secondo me i costruttori tendono a vendere, a prezzi da capogiro, solo a chi se la puo' permettere la casa e nel frattempo sperano di smaltire l'invenduto non costruendo piu' tanto come prima.

Se poi riescano o meno in questo intento potremmo parzialmente desumerlo solo dalle NuoveCostruzioni dell'ADT ma bisognerà aspettare un po' di tempo perche' e' un dato rilasciato con un notevole ritardo.

Nel frattempo le istituzioni non hanno ripreso, dato che hanno smesso di farlo, a costruire case popolari(i fondi li hanno spesi per strade e rotonde) e quindi c'e' una fetta sempre piu' grande di persone che non riesce ad accedere all'abitazione.

Quello che non capisco e' come facciano a tenere gli appartamenti vuoti tanto a lungo.Ci sarà pure un momento in cui o le banche ritireranno i crediti o il materasso pieno di banconote si esaurirà....
pax2you
00venerdì 19 aprile 2013 11:25
Re: Re: Re: la "Casta" compra casa a metà prezzo
marco---, 19/04/2013 08:57:

Ieri questo link a me funzionava mentre oggi no, forse è più un problema di server.



Forse hai ragione o forse la spiegazione tecnica e' un'altra.
Il link specifica solo un parametro ed e' possibile che quel parametro dopo un giorno non defnisca piu' una pagina valida per la visualizzazione.

Con questo qualcosa si vede....spero sia d'aiuto.
www.selpressmm.com/cceto/esr_p1.asp


marco---
00venerdì 19 aprile 2013 14:06
Re: Re: Re: Re: la "Casta" compra casa a metà prezzo
pax2you, 4/19/2013 11:25 AM:

Forse hai ragione o forse la spiegazione tecnica e' un'altra.
Il link specifica solo un parametro ed e' possibile che quel parametro dopo un giorno non defnisca piu' una pagina valida per la visualizzazione.

Con questo qualcosa si vede....spero sia d'aiuto.
www.selpressmm.com/cceto/esr_p1.asp

Avevo trovato anch'io stamattina quella, poi nella fretta ho dimenticato di proporla, grazie. [SM=g6963]
Serafin..
00venerdì 19 aprile 2013 17:02
Re: Re:
pax2you, 19/04/2013 09:11:


La diminuzione dei permessi a costruire dell'ance e della produzione di cemento che si deduce dai comunicati di italcementi,chiusura e investimento in settori diversi, fanno pensare ad un grosso ridimensionamento della produzione di cemento.
Gli istituti di ricerca riportano prezzi in aumento sul nuovo(istat inclusa).

Secondo me i costruttori tendono a vendere, a prezzi da capogiro, solo a chi se la puo' permettere la casa e nel frattempo sperano di smaltire l'invenduto non costruendo piu' tanto come prima.

Se poi riescano o meno in questo intento potremmo parzialmente desumerlo solo dalle NuoveCostruzioni dell'ADT ma bisognerà aspettare un po' di tempo perche' e' un dato rilasciato con un notevole ritardo.

Nel frattempo le istituzioni non hanno ripreso, dato che hanno smesso di farlo, a costruire case popolari(i fondi li hanno spesi per strade e rotonde) e quindi c'e' una fetta sempre piu' grande di persone che non riesce ad accedere all'abitazione.

Quello che non capisco e' come facciano a tenere gli appartamenti vuoti tanto a lungo.Ci sarà pure un momento in cui o le banche ritireranno i crediti o il materasso pieno di banconote si esaurirà....



hai ragione Pax ma...

- negli anni del boom i costruttori hanno fatto un sacco di soldi (ma tanti!!) anche con il giochetto del nero e hanno ancora possibilità di resistere

- alle banche probabilente non conviene svalutare l'enorme "patrimonio" immobiliare che hanno in pancia preferiscono tagliare il credito a privati ed aziende (fino a quando ?)

- gli italiani,non tutti ma na buona parte specialmente gli anziani hanno un patrimonio in risparmi da far paura! e non stò scherzando ho visto cose che mi hanno lasciato di stucco... il RISPARMIO (enorme enorme enorme!) dei vecchietti italiani manitene in piedi il paese...


pax2you
00venerdì 19 aprile 2013 22:50
Re: Re: Re:
Serafin.., 19/04/2013 17:02:



hai ragione Pax ma...

- negli anni del boom i costruttori hanno fatto un sacco di soldi (ma tanti!!) anche con il giochetto del nero e hanno ancora possibilità di resistere

- alle banche probabilente non conviene svalutare l'enorme "patrimonio" immobiliare che hanno in pancia preferiscono tagliare il credito a privati ed aziende (fino a quando ?)

- gli italiani,non tutti ma na buona parte specialmente gli anziani hanno un patrimonio in risparmi da far paura! e non stò scherzando ho visto cose che mi hanno lasciato di stucco... il RISPARMIO (enorme enorme enorme!) dei vecchietti italiani manitene in piedi il paese...





allucinante...

Guarda ad esempio Caltagirone quello di porta di nona e' anche vicepresidente di generali.
Comunque cominciano a girare voci bruttine su generali...sai una volta che entra certa gente.

www.generali.com/Gruppo-Generali/Governance/organi-sociali/componenti-CdA/Francesco-Gaetano-Calt...


marco---
00lunedì 22 aprile 2013 10:16
Re: dove va il mercato immobiliare?
stelafe, 4/22/2013 10:04 AM:

http://idealista.it/news/archivio/2013/04/22/076901-quo-vadis-casa-cosa-succedera-mercato-immobiliare-video


www.youtube.com/watch?v=6wgsxWQdoEw&feature=youtu.be

Eccellente segnalazione! [SM=g1750483] [SM=g1750826]
Postato in rassegna stampa: Quo vadis casa? Cosa succederà al mercato immobiliare
marco---
00mercoledì 24 aprile 2013 10:02
Mercato Immobiliare 2013: i prezzi crollano, è tempo di comprare casa (Fonte: cercacasa.it - 24/04/2013)

...Gabetti afferma che il crollo dei prezzi di mercato è stato superiore a quanto emerge dalle cifre ufficiali. I proprietari dichiarano un determinato prezzo, ma poi in fase di trattativa non è difficile scendere anche del 30%. Proprio per questo il 2013 potrebbe esser un ottimo momento per acquistare casa.

L’indagine Fiaip attesta come, nonostante i prezzi siano in calo in tutte le città – con punte a Perugia (-17.3%) e a Roma (-15%) – questi restano tuttavia ancora molto alti, poiché i proprietari sembrano esser rimasti ai valori di mercato del 2007, oggi assolutamente irrealizzabili. Sebbene una parte del mercato dei venditori si sia adeguato ai valori correnti, facendo ridurre la forbice tra prezzo richiesto e prezzo offerto dal 20 al 15%, a tutt’oggi ancora una cospicua parte degli immobili posta sul mercato continua ad avere richieste di prezzo troppo alte e quindi fuori mercato...
FraMI
00venerdì 26 aprile 2013 13:41
Re:
marco---, 24/04/2013 10:02:

Mercato Immobiliare 2013: i prezzi crollano, è tempo di comprare casa (Fonte: cercacasa.it - 24/04/2013)

...Gabetti afferma che il crollo dei prezzi di mercato è stato superiore a quanto emerge dalle cifre ufficiali. I proprietari dichiarano un determinato prezzo, ma poi in fase di trattativa non è difficile scendere anche del 30%. Proprio per questo il 2013 potrebbe esser un ottimo momento per acquistare casa.

L’indagine Fiaip attesta come, nonostante i prezzi siano in calo in tutte le città – con punte a Perugia (-17.3%) e a Roma (-15%) – questi restano tuttavia ancora molto alti, poiché i proprietari sembrano esser rimasti ai valori di mercato del 2007, oggi assolutamente irrealizzabili. Sebbene una parte del mercato dei venditori si sia adeguato ai valori correnti, facendo ridurre la forbice tra prezzo richiesto e prezzo offerto dal 20 al 15%, a tutt’oggi ancora una cospicua parte degli immobili posta sul mercato continua ad avere richieste di prezzo troppo alte e quindi fuori mercato...



Se continua questa amplificazione al ribasso va solo che bene...anche quei 4 gatti che oggi comprano a -20% dal 2007 e che non mandano le statistiche a -100 di ntn si renderanno conto che possono chiedere sconti aggiuntivi...che avvitamento... [SM=p7579]

Approposito di Caro Beppe, poi, speriamo che qualcuno risponda al Caro Pippo di oggi...:

www.linkiesta.it/philippe-daverio-italiani-casa

Intervista a Philippe Daverio

Daverio, “Macché casa, i giovani si comprano i vestiti”

Ora siamo a metà. Siamo mattonari in bilico. Pronti a tornare “immobiliari” a tutti gli effetti non appena le prospettive dovessero migliorare. Perché la propensione al risparmio e l’investimento nel mattone sono un comportamento antropologico. E queste cose non cambiano facilmente. Certo, oggi i giovani preferiscono l’effimero. Sono più propensi a spendere nei vestiti che nei mutui. Non cercano la stabilità perché le prospettive che hanno sono incerte, e questo incoraggia il bisogno di vivere al momento. Ma è presto per dire di essere a una svolta. Potrebbe essere una mutazione storica ma anche solo una parentesi prima di tornare mattonari a pieno titolo... [SM=g7728]

Commenti
Ritratto di Ileana
Inviato da: Ileana
26 aprile 2013 - 12:14

Per comprarmi un paio di jeans non mi viene chiesto di mettere in garanzia anche i miei reni.
Una persona come me, da gennaio a t.i. in una multinazionale più che solida (per allora avrò 26 anni), senza un anticipo da poter versare e senza le spalle coperte dai genitori (anche loro senza casa di proprietà, e con lavoro dipendente) non ci entra nemmeno in banca a chiedere il mutuo.
Non me lo daranno mai e se mai me lo daranno mi chiederanno una cifra mensile tale da dover scegliere tra la casa e il cibo, altro che tra la casa e i vestiti.

Troppo educata... [SM=g1752723]





marco---
00martedì 30 aprile 2013 10:16
Occhio alle parole, non si parla di completa eliminazione dell'IMU relativamente alla prima casa...
Imu, la sospensione della rata di giugno vale due dei 4 miliardi di euro di gettito (Fonte: ilsole24ore.com - di Marco Bellinazzo - 29/04/2013)

La tassazione sulla prima casa dovrà essere rivista e alleggerita. Per dar tempo al Governo di intervenire sarà sospeso il pagamento dell'acconto Imu previsto a giugno.
Il premier in pectore Enrico Letta ha sintetizzato con questo passaggio il programma dell'Esecutivo sul prelievo relativo agli immobili nel suo discorso alla Camera.

Un passaggio molto atteso che dovrebbe, appunto, evitare il pagamento dell'acconto 2013 dell'imposta municipale in calendario a giugno. L'intervento d'urgenza dovrebbe preludere a una revisione complessiva dell'Imu che dovrebbe eliminare l'obbligo tributario almeno per le fasce di reddito più basse. Il gettito Imu sulla prima casa vale circa 4 miliardi di euro.

L'acconto Imu si dovrebbe pagare entro il 17 giugno prossimo (il 16 è domenica). Secondo le nuove regole inserite nel decreto approvato il 6 aprile dal Governo, l'anticipo dovrebbe essere calcolato sulle nuove aliquote eventualmente decise dal Comune a patto che la delibera venga adottata e inviata alle Finanze entro il 9 maggio, e pubblicata sul sito del ministero entro il 16. Negli altri casi, l'acconto sarà calcolato in base alle aliquote 2012 (di fatto calcolando il 50% dell'Imu dovuta nel 2012), e l'adeguamento alle eventuali nuove aliquote (inviate alle Finanze entro il 9 novembre) avverrà al saldo.

In pratica la sospensione "copre" il 50% del gettito, circa 2 miliardi di euro. È probabile che la rimodulazione dell'Imu (il Pdl vorrebbe in realtà l'abolizione tuot court dell'Imu sulla prima casa con la restituzione di quanto pagato nel 2012, intervento che costerebbe circa 8 miliardi di euro) per fasce di reddito sia realizzata tecnicamente con una manovra diretta ad aumentare le detrazioni sull'abitazione principale evetnualmente coordinata con gli sconti per i carichi di famiglia che premi i nuclei più numerosi). Il costo definitivo dell'operazione potrebbe essere di circa 2, 2,5 miliardi.

In alternativa si sta studiando la possibilità di ridurre i coefficienti di calcolo dell'Imu sempre nell'ottica di un "taglio" selettivo che vada incontro alle categorie più deboli. Dal discorso del premier in pectore non si evince la possibilità di un ritocco all'Imu relativa agli immobili delle imprese, per le quali nel 2013 i comuni possono solo innalzare le addizionali senza la chance di introdurre sconti.

A pensar male si fa peccato ma... staremo a vedere... [SM=g6963]
stelafe
00martedì 30 aprile 2013 19:46
Panoramica sui valori immobiliari
Valori riferiti in migliaia di lire per MQ

Fonte Osservatorio Immobiliare FIAIP - Marzo 1999

www.ilprogetto.com/BORSINO/Regioni/EmiliaRomagna.htm



www.ilprogetto.com/BORSINO/Borsino_01_Parametri.htm
fede49
00mercoledì 1 maggio 2013 00:19
marco---
00mercoledì 1 maggio 2013 10:01
Re: Interessante .....
fede49, 5/1/2013 12:19 AM:

http://www.ilgrandebluff.info/2013/04/usa-capisco-che-il-manifatturiero-sia.html

Davvero interessante, giusto ieri ho aggiornato il 3D sulla ripartenza dell'immobiliare USA: link

Interessante anche il grafico che mostra come e quanto sia cresciuta la finanziarizzazione: link
marco---
00mercoledì 1 maggio 2013 14:49
Nessun post cancellato, per quel che concerne la politica ci siamo spostati qui: link [SM=g6957]
marco---
00domenica 5 maggio 2013 10:31
L'IMU la pagheramo tutti. E più cara (Fonte: Libero - di Sandro Iacometti - 05/05/2012)

pax2you
00lunedì 6 maggio 2013 00:18
Proposta di legge:social hosuing


un milione di case in pancia alle banche che non riescono a vendere...sembra che l'affermazione arrivi da confedilizia/assoedilizia.


Nel 2012 le compravendite sono crollate di oltre il 17%, nonostante un calo medio dei prezzi delle abitazioni del 12% (per le locazioni siamo ad oltre il 10%, un calo che continua da cinque anni), mentre resta invenduto circa un milione di alloggi: e l'inizio quest'anno è in linea.
Intervista di Libero ad Achille Colombo Clerici, presidente di Assoedilizia e vicepresidente di Confedilizia
27 Feb 2013
www.newsfood.com/q/7c5e3549/assoedilizia-il-mattone-crolla-del-12-un-milione-di-case-in...
FraMI
00lunedì 6 maggio 2013 12:02
Re: Proposta di legge:social hosuing
pax2you, 06/05/2013 00:18:



un milione di case in pancia alle banche che non riescono a vendere...sembra che l'affermazione arrivi da confedilizia/assoedilizia.


Nel 2012 le compravendite sono crollate di oltre il 17%, nonostante un calo medio dei prezzi delle abitazioni del 12% (per le locazioni siamo ad oltre il 10%, un calo che continua da cinque anni), mentre resta invenduto circa un milione di alloggi: e l'inizio quest'anno è in linea.
Intervista di Libero ad Achille Colombo Clerici, presidente di Assoedilizia e vicepresidente di Confedilizia
27 Feb 2013
www.newsfood.com/q/7c5e3549/assoedilizia-il-mattone-crolla-del-12-un-milione-di-case-in...



E pensare che il nome di questa regione della spagna viene proprio dalla parola 'vandalo' che noi conosciamo con accezione negativa...

ccaa.elpais.com/ccaa/2013/04/09/andalucia/1365505930_353...


Andalucía expropiará viviendas a los bancos para impedir desahucios
La Junta multará hasta con 9.000 euros las viviendas vacías de las entidades financieras
La Administración autonómica persigue dinamizar el parque de alquiler

... [SM=p7579]

Basta poco...che ce vò?
pax2you
00lunedì 6 maggio 2013 12:40
Compravendite residenziali in Italia
Il crollo delle compravendite nel 2012 e' maggiore di quello annunciato da confedilizia/assoedilizia(17%).
Forse si riferiscono ad altri settori ma quello residenziale e' in calo di oltre il 25% yoy(case pubbliche in piu',dal 2010, incluse).
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