http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/inchiesta-italiana/2013/05/16/news/inchiesta_italiana_grattacieli_milano-58925514/?ref=HREC1-11
Su SKYSCRAPER stanno per avere un crollo verticale...
altro che bosco verticale...
PREVISIONI DISSENNATE. La crisi pesa, ma conta anche la pianificazione sbagliata. Il Pgt della giunta Moratti, coordinato dall'assessore all'Urbanistica Carlo Masseroli, era fondato sulla previsione di una Milano (nel 2030) da 2 milioni di abitanti, poi ridimensionata a 1 milione e 700 mila. Vale a dire, quasi 500 mila residenti più di adesso. Uno studio curato dai docenti del Politecnico Matteo Bolocan Goldstein e Luca Gaeta dice questo: le previsioni del Cresme (centro ricerche economiche, sociologiche e di mercato) fissano la popolazione di Milano nel 2019 fra 1 milione e 329 mila e 1 milione e 335 mila, con un fabbisogno di 282 mila alloggi, 28.200 all'anno. Ma bisogna tener presente anche le 190 mila abitazioni che finiscono sul mercato per morte dei proprietari anziani. "Il piano Moratti - spiega la ricerca - era dimensionato per circa 1 milione e 600 mila abitanti, con il presupposto che l'offerta crea domanda, che il volume edificabile è una variabile indipendente e genera popolazione futura". Una previsione che, usando un eufemismo, si può definire dissennata. ..
FINISH !
Oh, ma arrivano gli emiri...il pregio ci salverà!
milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_maggio_17/emiri-milano-21211821276...
In sintesi: il Qatar scommette sul real estate italiano augurandosi che si riprenda, e renda. Intanto, suggerisce Manfredi Catella, «va colto il segnale di fiducia» trasmesso da questa partnership: «Agli occhi del mondo - riflette l'ad di Hines Italia, società capofila di Porta Nuova - è arrivata un'immagine di Milano vincente, competitiva, solida e affidabile»...
...La prospettiva è di lungo periodo. Il crollo del settore immobiliare ha stressato i calendari, rallentato le vendite (uffici e appartamenti sono stati collocati per metà) e fiaccato le imprese (la ditta del Bosco ha appena lasciato il cantiere: troppi debiti, sostituita). C'è da lavorare, insomma.