Il corretto valore per una abitazione....
Ok, ora è il momento della discesa, le case torneranno a costare di meno, ma ora sorge spontanea la domanda.
Qual'è il valore di una abitazione sul lungo termine, al di fuori dei momenti di pazzia come sono stati questi anni?
Ho visto un grafico, forse in questo stesso forum dove risultava che a parte le anomalie (bolle che ogni tanto ci sono), il costo delle case era più o meno sempre proporzionale alla capacità di spesa delle famiglie. Il che è abbastanza logico, perchè la casa è in fondo un servizio che serve a tutti e come tale deve essere acquistabile (o affittabile) dai più. Se l'economia va bene, salgono i redditi e salgono anche i prezzi delle case.
Sarebbe un meccanismo sano, ma i prezzi di oggi sono a livelli non più rispondenti a questa logica perchè una lunga serie di circostanze ne ha favorito l'aumento del prezzo (non certo del valore nè del servizio fornito all'inquilino).
C'è stata una spinta imponente all'acquisto, determinata da fattori in parte gia svaniti ed in parte in via di affievolimento:
* Necessità di riciclare denaro non dichiarabile durante il passaggio da Lira ad Euro (passato)
* Improvviso aumento del cash flow a beneficio di imprenditori e lavoratori a reddito non fisso (ancora in corso)
* Tassi bassissimi che illudevano molti di potercela fare, anche se i prezzi si erano raddoppiati (sta passando)
* Genitori che "investivano" nella casa per i figli i risparmi accumulati nei decenni passati (molti hanno gia dato)
* Gran numero di "giovani" in attesa di poter comprare la prima casa (molti lo hanno gia fatto)
Questi e molti altri fattori hanno sostenuto prezzi altrimenti ingiustificabili, improbabili sia come valore dell'immobile sia per la sua redditività.
Io credo che i prezzi attuali non siano un riferimento valido da considerare quando si vuole valutare quello che sarà il prezzo quando la discesa sarà terminata, tra 5,6,...n anni.
Penso che il valore corretto degli immobili sarà raggiunto quando una coppia con un buon lavoro, potra permettersi una casa normale in un quartiere normale, con il frutto del proprio lavoro, senza la necessità di attingere ai risparmi dei genitori.
Un tempo era possibile, per esempio, l'appartamento dei miei, periferia romana, qualità costruttiva medio alta, 100 Mq più box e cantina costava 82 stipendi di mio padre, (impiegato statale).
Correva l'anno 1979, oggi una casa di 100 mq con box e cantina in periferia di Roma, non si trova a meno di 350.000 euro, che sono circa 250 stipendi di un impiegato o di un insegnante. Non ce la farebbero mai a pagarla senza aiuti.
Secondo voi si tornerà sui fondamentali?
Saluti
MAXXXXX