Mutui Maledettissimi Mutui

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giemmeppi
00martedì 15 luglio 2008 19:34
dgambera
00mercoledì 16 luglio 2008 15:18
jago76
00giovedì 17 luglio 2008 21:17
Re: in italia e' diverso...
laplace77, 15/07/2008 19.28:


...si, e' peggio


fonte: corriere


Bankitalia: crescita ferma, nel 2009 calerà ancora il potere d'acquisto degli italiani
...
RISCHIO MUTUI - Problemi per gli italiani arrivano anche sul fronte mutui. «Nonostante lo spostamento della domanda verso i mutui a tasso fisso, saliti nel corso dei primi cinque mesi del 2008 a circa i due terzi delle nuove erogazioni, l'elevata quota di finanziamenti a tasso variabile erogata negli anni passati si mantiene più alta rispetto alla media europea l'esposizione delle famiglie italiane alle variazioni dei tassi d'interesse su questo tipo di mutuo» si legge nel Bollettino. In termini di consistenze, i contratti indicizzati ai tassi di mercato rappresentano circa il 70% dei mutui complessivi. Agevolazioni nelle condizioni contrattuali potranno venire dalle norme su estinzione anticipata e portabilità dei mutui, anche se Bankitalia «stima che nel 2007 l'ammontare dei mutui stipulati in sostituzione di quelli sottoscritti presso altri intermediari sia stato pari solo all'1% circa di quelli in essere».



Certo che il potere d'acquisto calerà ancora..sono 20 anni che lo fa..e comunque un sacco di gente butta via i propri soldi per vere e proprie cazzate..conosco gente con la Audi Q7 presa chissà come..(magari con il solito leasing trentennale...) e poi non mangiano a tavola...
forse è ora di una bella regolata per tutti...


giemmeppi
00giovedì 17 luglio 2008 21:25
Re: Re: in italia e' diverso...
jago76, 17/07/2008 21.17:



Certo che il potere d'acquisto calerà ancora..sono 20 anni che lo fa..e comunque un sacco di gente butta via i propri soldi per vere e proprie cazzate..conosco gente con la Audi Q7 presa chissà come..(magari con il solito leasing trentennale...) e poi non mangiano a tavola...
forse è ora di una bella regolata per tutti...






che intendi?! come mangiano?! [SM=g7601]
jago76
00giovedì 17 luglio 2008 22:28
Re: Re: Re: in italia e' diverso...
giemmeppi, 17/07/2008 21.25:




che intendi?! come mangiano?! [SM=g7601]



Sarebbe meglio dire come "non" mangiano. Semplicemente vanno all'hard discount oppure vivono di buoni pasto aziendali/cene dai genitori di lui-lei ecc...
Insomma, per stare dietro alle rate del mutuo-auto-tv al plasma-cellulari vari, nel quotidiano vivono malissimo...e tutto per non aver avuto il coraggio di dire una serie di "no2 (al venditore della casa che chiedeva troppo, al tv al plasma che tanto non usano, al nuovo cellulare..che tanto la videofonata non la fanno ecc...).
Dobbiamo essere onesti: se eliminassimo una parte del superfluo (non tutto, per carità, altrimenti che vita grigia sarebbe), pero' almeno una parte, soprattutto quella che ti viene venduta a peso d'oro e non vale nulla...forse non staremmo messi così male...


giemmeppi
00giovedì 17 luglio 2008 22:35
Re: Re: Re: Re: in italia e' diverso...
jago76, 17/07/2008 22.28:



Dobbiamo essere onesti: se eliminassimo una parte del superfluo (non tutto, per carità, altrimenti che vita grigia sarebbe), pero' almeno una parte, soprattutto quella che ti viene venduta a peso d'oro e non vale nulla...forse non staremmo messi così male...





mah... spero che a questo massacro segua un new deal alla roosevelt. Meglio dare lavoro in recupero del territorio ed opere pubbliche, dai ponti alle biblioteche, dai teatri ai parchi nazionali, che in oggetti di consumo inquinanti, indubbiamente...
grella
00giovedì 17 luglio 2008 22:36
Re: Re: Re: Re: in italia e' diverso...
jago76, 17/07/2008 22.28:



Sarebbe meglio dire come "non" mangiano. Semplicemente vanno all'hard discount oppure vivono di buoni pasto aziendali/cene dai genitori di lui-lei ecc...
Insomma, per stare dietro alle rate del mutuo-auto-tv al plasma-cellulari vari, nel quotidiano vivono malissimo...e tutto per non aver avuto il coraggio di dire una serie di "no2 (al venditore della casa che chiedeva troppo, al tv al plasma che tanto non usano, al nuovo cellulare..che tanto la videofonata non la fanno ecc...).
Dobbiamo essere onesti: se eliminassimo una parte del superfluo (non tutto, per carità, altrimenti che vita grigia sarebbe), pero' almeno una parte, soprattutto quella che ti viene venduta a peso d'oro e non vale nulla...forse non staremmo messi così male...





Quoto........ne vedo in giro anch'io un bel pò......!!! [SM=g7777]


laplace77
00giovedì 17 luglio 2008 22:49
Re: Re: Re: Re: Re: in italia e' diverso...
giemmeppi, 17/07/2008 22.35:



mah... spero che a questo massacro segua un new deal alla roosevelt. Meglio dare lavoro in recupero del territorio ed opere pubbliche, dai ponti alle biblioteche, dai teatri ai parchi nazionali, che in oggetti di consumo inquinanti, indubbiamente...




come non quotare?

aragorn2008
00martedì 22 luglio 2008 12:43
rinegoziazione mutui ..
ieri ero in banca a parlare
con uno della consulenza
e non ho potuto fare a meno di sbirciare
su un appunto che aveva sul tavolo
per una rinegoziazione di un mutuo :
era di un tizio che conosco di vista e che
lavora non lontano da me, forse non guadagna male ma ..

Mutuo trentennale di 180.000 euro,
capitale residuo di circa 177.000 euro ..


Accidenti .. e cosa rinegozi su questo ?
Lo lasci ai figli se ci sono ?
laplace77
00martedì 22 luglio 2008 12:50
Re: rinegoziazione mutui ..
aragorn2008, 22/07/2008 12.43:

ieri ero in banca a parlare
con uno della consulenza
e non ho potuto fare a meno di sbirciare
su un appunto che aveva sul tavolo
per una rinegoziazione di un mutuo :
era di un tizio che conosco di vista e che
lavora non lontano da me, forse non guadagna male ma ..

Mutuo trentennale di 180.000 euro,
capitale residuo di circa 177.000 euro ..


Accidenti .. e cosa rinegozi su questo ?
Lo lasci ai figli se ci sono ?




che invece che a 25 anni a tasso variabile,

lo fai a 40 anni a tasso fisso


ma gli dai in pegno un rene

[SM=p7579] [SM=p7579] [SM=p7579]
laplace77
00venerdì 25 luglio 2008 12:15
gli USA si aggravano...

11:54 - Usa: +121% annuo i pignoramenti delle case nel secondo trimestre

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Washington, 25 lug - Negli
Stati Uniti le procedure di pignoramento delle abitazioni
sono aumentate nel secondo trimestre del 14% congiunturale a
739.714 unita'. Lo rende noto l'ufficio specializzato
RealtyTrac, precisando che rispetto allo scorso anno c'e'
stato un incremento del 121%. Lo Stato piu' toccato in
proporzione e' il Nevada, dove una famiglia su 43 ha ricevuto
il pignoramento della casa nel corso del trimestre. La
California invece presenta il maggiore numero di notifiche:
202.599 in totale.


[SM=g7601] [SM=g7601] [SM=g7601]

laplace77
00domenica 27 luglio 2008 00:05
Re: gli USA si aggravano...
laplace77, 25/07/2008 12.15:


11:54 - Usa: +121% annuo i pignoramenti delle case nel secondo trimestre

...






con le opportune conseguenze:


fonte: corriere

IndyMac era crollata due settimane fa

Crisi mutui: falliscono altre 2 banche Usa

Sono la First National Bank of Nevada e First Heritage Bank. Ora sono sette gli istituti di credito travolti


WASHINGTON - Dopo IndyMac, la crisi dei mutui fa due altre vittime in America, First National Bank of Nevada e First Heritage Bank, chiuse in tarda nottata dalle autorità finanziarie perché sotto-capitalizzate.

CRAC - A decidere la chiusura delle attività dei due istituti, che fanno entrambi capo ad un gruppo dell'Arizona, First National Bank Holding, è stato l'Office of the Comptroller of the Currency, l'ente statale di controllo sul denaro circolante negli Stati Uniti. I depositi bancari presso le due banche e i loro attivi saranno acquisiti dalla Mutual of Omaha Bank, secondo quanto riporta Bloomberg. Le autorità statunitensi hanno chiuso IndyMac Bancorp lo scorso 11 luglio. Con First National Bank of Nevada e FIrst Heritage Bank salgono a sette le banche fallite negli Usa dall'inizio di quest'anno, a causa della crisi dei mutui e del credito divenuto più difficile

26 luglio 2008
laplace77
00martedì 29 luglio 2008 11:04
fine dei mutui ?

riporto dal FOL


Mutui e bolla immobiliare

Io la bolla immobiliare la vivo soprattutto tramite la mia professione, lavoro in una struttura di servizi assicurativi e finanziari ed ovviamente nel credito operiamo anche nel settore mutui.
Abbiamo accordi con 3 gruppi finanziari: Unicredit, Mercantile, Barclays.
In un anno abbiamo effettuato un numero notevole di rinegoziazioni e di surroghe ma rarissimi acquisti.
la cosa preoccupante - da un punto di vista sociale - è che sempre più spesso i clienti scoprono di non essere finanziabili per:

a) presenza di - molti - altri debiti
b) incapacità finanziaria dovuta all'aumento dei tassi

è da mesi oramai che noto che la soglia critica di finanziabilità di una famiglia con redditi normali è scesa a 150.000 euro.

metà della crisi è lì....



sulla cifra di 150k, se le anche ancora li danno, vabbe'

ma a 30 anni, sono 850 e rotti al mese, piu' o meno lo stesso se fisso o variabile


dgambera
00martedì 29 luglio 2008 11:52
Re: fine dei mutui ?
laplace77, 29/07/2008 11.04:


riporto dal FOL


Mutui e bolla immobiliare

Io la bolla immobiliare la vivo soprattutto tramite la mia professione, lavoro in una struttura di servizi assicurativi e finanziari ed ovviamente nel credito operiamo anche nel settore mutui.
Abbiamo accordi con 3 gruppi finanziari: Unicredit, Mercantile, Barclays.
In un anno abbiamo effettuato un numero notevole di rinegoziazioni e di surroghe ma rarissimi acquisti.
la cosa preoccupante - da un punto di vista sociale - è che sempre più spesso i clienti scoprono di non essere finanziabili per:

a) presenza di - molti - altri debiti
b) incapacità finanziaria dovuta all'aumento dei tassi

è da mesi oramai che noto che la soglia critica di finanziabilità di una famiglia con redditi normali è scesa a 150.000 euro.

metà della crisi è lì....



sulla cifra di 150k, se le anche ancora li danno, vabbe'

ma a 30 anni, sono 850 e rotti al mese, piu' o meno lo stesso se fisso o variabile






Come direbbe qualcuno:

doccia fredda per i proprietari di immobili: lì sordi sò finiti

Sarà un bagno di sangue

[SM=g7576] [SM=g7576] [SM=g7576]
giemmeppi
00giovedì 31 luglio 2008 07:40
Re: Re: fine dei mutui ?
dgambera, 29/07/2008 11.52:




Come direbbe qualcuno:


[SM=g7576] [SM=g7576] [SM=g7576]




[SM=g7560] [SM=g7560] [SM=g7560] [SM=g7560] [SM=g7560] [SM=g7560]
dgambera
00martedì 23 settembre 2008 10:26
Cronaca della crisi del credito
Washington, epicentro del crack

SULSA
00martedì 23 settembre 2008 10:50
Re: Cronaca della crisi del credito
dgambera, 23/09/2008 10.26:





Mi hai anticipato, l'ho appena postato nella sez. Macroeconomia [SM=j7569]
giemmeppi
00mercoledì 24 settembre 2008 03:00
vediamo come reagiscono
[SM=g7560] botta di cinismo... vediamo le reazioni...
www.migliormutuo.it/forum/topic.asp?whichpage=71,6&TOPIC_ID=14...
laplace77
00mercoledì 24 settembre 2008 11:45
Re: Cronaca della crisi del credito
dgambera, 23/09/2008 10.26:





ottimo riassuntino


cmq peccato che "te lo dicano dopo"


curioso il passaggio sui modelli matematici...


dgambera
00mercoledì 24 settembre 2008 12:03
Re: Re: Cronaca della crisi del credito
laplace77, 24/09/2008 11.45:




ottimo riassuntino


cmq peccato che "te lo dicano dopo"


curioso il passaggio sui modelli matematici...






Infatti. Mi sa che se ci mettevano i bimbi delle elementari ci saremmo risparmiati tutti un bel pò di problemi.

[SM=g7576] [SM=g7576]
laplace77
00mercoledì 24 settembre 2008 12:14
Re: Re: Re: Cronaca della crisi del credito
dgambera, 24/09/2008 12.03:




Infatti. Mi sa che se ci mettevano i bimbi delle elementari ci saremmo risparmiati tutti un bel pò di problemi.

[SM=g7576] [SM=g7576]




ma i modelli avrebbero funzionato, nelle loro ipotesi


il problema e' che l'ipotesi andava verificata sul campo,
ma nessuno aveva interesse a farlo...


dgambera
00giovedì 25 settembre 2008 20:17
Veramente interessante
Mutui: le banche riducono i margini e cambiano le strategie

25 settembre 2008

Il mercato dei mutui è in allerta. La crisi Usa ha acceso l'attenzione sul livello di rischio, quello americano si sta rivelando non sostenibile, quello italiano sì. A quanto pare la "soglia di usura" introdotta per tutt'altri motivi, ha tenuto fuori dal nostro mercato i "subprime".
Durante il convegno "Mutui retail e la selezione darwiniana" che si è svolto oggi nella sede del Sole 24 Ore a Milano i maggiori operatori del settore si sono confrontati sulle prospettive del mercato anche alla luce dei recenti avvenimenti d'oltreoceano.

«Alle banche costa di più ottenere liquidità - spiega Gianluigi Benetti, A.T. Kearney - e ciò sta riducendo la redditività dei mutui; già colpita dall'eliminazione della penale per estinzione anticipata. Inoltre, cresce la competitività che ha ricevuto un notevole stimolo grazie alle novità introdotte dal ministro Pierluigi Bersani la scorsa legislatura».

Questo per i consumatori finali è un vantaggio, gli spread si sono ridotti passando da una media di 1,49 punti percentuali nel 2005 agli attuali 1,07, ma costringe gli operatori a rivedere le strategie. «Oggi il 20% dei mutui che vengono erogati sono di sostituzione o surroga – evidenzia Pasquale Giamboi, ad di Banca per la Casa (UniCredit) -, mentre un anno fa questo tipo di operazione era praticamente inesistente. Per non parlare dell'alto numero di rinegoziazioni richieste e concesse negli ultimi tempi». Anche Intesa-Sanpaolo rileva che dei mutui concessi quest'anno (dati di luglio 2008) il 70% sono tradizionali, il 15% di liquidità e il 15% di sostituzione.

Ora la forbice fisso/variabile, che quattro anni fa era di due punti percentuali, è pari a zero quando non diventa negativa. La domanda di nuovi mutui, in calo del 4% da inizio anno e destinata a scendere ancora (si stima del 10%), si concentra sul tasso fisso, chiesto dall'80% dei nuovi mutuatari.

Le banche però sono sempre meno disposte a vendere mutui a lunga durata parametrati all'EurIrs, e stanno studiando strategie per aumentare l'efficienza e ridurre rischio e costi
: crescerà la presenza di reti di vendita esterne, che oggi coprono il 40% del business, ci saranno meno prodotti disponibili ma una maggior flessibilità (ad esempio, lo spread personalizzato); si punterà sui piani di accumulo (Intesa-Sanpaolo); si ricorrerà all'outsourcing e qualcuno, come Mutuionline, ha già trasferito all'estero (Romania) alcune fasi del processo.

Chi dichiara di risentire poco dell'attuale situazione, è Ing Direct Italia, presente con il marchio Mutuo Arancio, che punta entro il 2008 a diventare il sesto operatore del paese. «La chiave del nostro successo – afferma il direttore generale Bernd Geilen - è la semplicità dei prodotti, la trasparenza del processo e un approccio locale». Ing Direct è stata tra le prime a consentire una sostituzione a basso costo avendo lanciato un prodotto ad hoc in tempi non sospetti (maggio 2006). Le banche puntano su una maggior efficienza e un maggior appeal, ora che il cliente non solo va acquisito, ma deve anche essere conservato.

Esiste, però, una fascia debole di clientela che farà più fatica a trovare credito: giovani coppie, lavoratori a termine, immigrati; soggetti su cui l'aumento del costo del denaro sta pesando molto. «Il tasso di default – afferma Stefano Magnolfi director major account di Crif - è passato dall'1,1 del 2004 all'attuale 1,30 e i mutui più a rischio sono quelli che sono stati erogati negli ultimi tre anni, caratterizzati da durate più lunghe e importi più alti».

L'Italia resta un mercato interessante e con un notevole margine di crescita. Secondo un'indagine condotta da Genworth financial mortgage insurance, i "bamboccioni" (ragazzi con un proprio reddito che vivono con i genitori) in Italia sono oltre tre milioni, un target su cui si potrebbe e dovrebbe investire.
giemmeppi
00giovedì 25 settembre 2008 20:38
Re: Veramente interessante
dgambera, 25/09/2008 20.17:


L'Italia resta un mercato interessante e con un notevole margine di crescita. Secondo un'indagine condotta da Genworth financial mortgage insurance, i "bamboccioni" (ragazzi con un proprio reddito che vivono con i genitori) in Italia sono oltre tre milioni, un target su cui si potrebbe e dovrebbe investire.




annamo bene!!!! che solida e cospicua base economica.... applausi!!! [SM=g7560]
nazionalsindacalista
00giovedì 25 settembre 2008 20:43
Re: Re: Veramente interessante
giemmeppi, 25/09/2008 20.38:




annamo bene!!!! che solida e cospicua base economica.... applausi!!! [SM=g7560]



Ma già non hanno investito sui bamboccioni? Non ricordate la pubblicità sul mutuo offerto al precario?
Tanti saluti a pensioni e immobili di nonne e babbi dati in garanzia...

giemmeppi
00giovedì 2 ottobre 2008 16:46
Re:
dgambera, 02/10/2008 11.45:

FAMIGLIE "STROZZATE" DAI MUTUI "NEI GUAI PER DARE UNA CASA AI FIGLI" (G.Gnecco)




posso dire? pero scusa, ma caxxo, paghi 400 e ti infili in una rata da 600 che diventa da 840!? per dare un tetto a un neonato?! ma perche in affitto pioveva dal soffitto!?!?!?

[SM=j7568]

le banche son cattive ma anche la cojonaggine del popolo abbonda...
TobaccoFlower
00giovedì 2 ottobre 2008 18:55
Re: Re:
giemmeppi, 02/10/2008 16.46:




posso dire? pero scusa, ma caxxo, paghi 400 e ti infili in una rata da 600 che diventa da 840!? per dare un tetto a un neonato?! ma perche in affitto pioveva dal soffitto!?!?!?

[SM=j7568]

le banche son cattive ma anche la cojonaggine del popolo abbonda...




Già. Penso che qualcuno dovrebbe farne un serio studio sociologico, perchè è assurdo che si sia verificato un suicidio di massa di queste dimensioni...
I nostri genitori erano così cojoni pure loro da giovani? Direi di no, se no col caxxo che oggi avrebbero avuto i soldi da dare ai figli come anticipo per i mutui... Diciamo che sono stati abbastanza cojoni a darglieli, questo sì. [SM=p7579]
dgambera
00giovedì 2 ottobre 2008 19:02
Re: Re: Re:
TobaccoFlower, 02/10/2008 18.55:




Già. Penso che qualcuno dovrebbe farne un serio studio sociologico, perchè è assurdo che si sia verificato un suicidio di massa di queste dimensioni...
I nostri genitori erano così cojoni pure loro da giovani? Direi di no, se no col caxxo che oggi avrebbero avuto i soldi da dare ai figli come anticipo per i mutui... Diciamo che sono stati abbastanza cojoni a darglieli, questo sì. [SM=p7579]




I loro genitori non avevano tutta questa disponibilità economica.

E quando l'avevano erano ricchi.

E i ricchi una volta erano riveriti, non sòlati.

Oggi qualche fesso anche tra questi ultimi c'è.
TobaccoFlower
00giovedì 2 ottobre 2008 19:36
Re: Re: Re: Re:
dgambera, 02/10/2008 19.02:




I loro genitori non avevano tutta questa disponibilità economica.

E quando l'avevano erano ricchi.

E i ricchi una volta erano riveriti, non sòlati.

Oggi qualche fesso anche tra questi ultimi c'è.




Pensa che i miei sono stati in affitto per 30 anni e quando ero piccola non avevamo un soldo: mia madre per risparmiare faceva la spesa dai ricettatori, che organizzavano mercatini di merce rubata in case private dove si arrivava tramite passaparola (questo era l'ambientino a Trastevere nei primi anni '70) [SM=g7628] . Ma prima era diverso: se ti facevi il mazzo potevi sperare in una vita migliore - e infatti mio padre poi ha fatto carriera, ma solo quando ha avuto quasi 60 anni è riuscito a comprarsi una casa!
Diciamo che prima da poveri si poteva diventare ricchi, ora invece partiamo da benestanti per ritrovarci con le pezze al c...! Insomma un po' di comprensione per i miei coetanei cojoni ce l'ho, visto che davanti a noi abbiamo solo il nulla... allora uno dice "carpe diem" poi si vedrà: i tassi sono bassi, mi faccio il variabile! [SM=g7564]
fede49
00venerdì 3 ottobre 2008 00:53
Domanda

Che succede se accendo un mutuo con una banca e questa fallisce?

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