Re: Re: Re: Re: Re: Re: Altro freno al mercato tirato
dgambera, 25/05/2009 17.18:
Io non mi riferivo solo allo sconto, ma al fatto che più cavilli metti e più rallenti le transazioni, poichè le scartoffie da produrre ed i controlli da effettuare potrebbero aumentare.
Per non contare che se sul mercato ci sono sia immobili certificati che non, chi deve vendere i secondi rischia quello che dici.
Bravo, vedo che hai capito come funziona il mercato DG, le novità all'inizio hanno effetto psicologico ma molto breve, poi digerite... tutto si ri-equilibria... quindi lo sconto per la certificazione te lo scordi (è idiota chiedere lo sconto per una certificazione che costa 1000 euro al max), si parla di un foglio non di impianti rifatti a nuovo: viene un tecnico prende due dati, c'ha un software et voilà: il bollino con la classe è pronto. (da A a G) :)
Lo scopo è dare una "qualità" riconoscibile all'immobile, uno in classe "A" consuma meno e quindi è più conveniente.... in teoria.
Quindi un immobile certificato, magari in classe B potrebbe essere MENO conveniente di uno NON certificato ma di classe più elevata...
Per il nuovo, no problem, i cotruttori devono sempre adeguarsi... quindi..
Ma nei casi docve quesa abbia senso, si intende il mercato di scambio, la trattativa già ne assorbe gli effetti.
Credo che sarà veramente ininfluente ai fini delle ntn, se mai sarà influente a farci girare le palle per i primi tempi quando ci saranno cversioni contrastanti da notaio a notaio ecc...
INsomma disturbi inutili.
Speriamo invece che sia utile come provvedimento ai fini per i quali è nato, e non inutile come tutti quelli fatti dai nostri legislatori che buttano leggi sul groppone senza sapere come funziona il mondo reale.