Bolla immobiliare - 23° Parte

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grella
00giovedì 14 maggio 2009 23:47
Re: Re: Re: Re:
nazionalsindacalista, 14/05/2009 23.40:



Magari, ma ricordati che i terreni pregiati sono sempre nelle mani dei ladri grossi e potenti: calta, mezzaroma...

Calta in realtà era fallito... c'ha pensato il gobbo insieme al giudice carnevale (se non sbaglio) a risistemare il processo in ultimo giudizio...




Ammazza.............(sentenze?)......... [SM=g1746735]




pax2you
00venerdì 15 maggio 2009 00:22
La bolla rumena
notizia da verificare...magari il forumista rumeno puo' o meno confermarla.

Gli sviluppatori dimezzano i prezzi
Scritto da Mauro Ghiglia
Lunedì 30 Marzo 2009 13:08
Super offerta vista ad una recente fiera immobiliare della Capitale:"Appartamento di 2 camere a Mamaia: 10.500 Euro + TVA".

I costruttori di abitazioni in Romania si sono presentati alle varie fiere ed expo immobiliari, che si tengono anche in periodo di crisi in tutta la Romania, con prezzi ridottissimi, ma tali comunque da assicurare loro almeno un profitto del 20%.

Nella Capitale, per esempio, nel complesso residenziale Saphir, nella centrale Splaiul Independentei, si è scesi dagli iniziali 2.400 a ben 1.250 Euro/mq. Questo, a causa del fatto che, dall'Agosto 2008, in quel complesso non si è più venduto un appartamento.

RedHouse, da parte sua, offre il miglior prezzo di Bucarest: 54.000 Euro per un appartamento nuovo di due camere e 34.000 per un monolocale.

In una recente intervista, il manager di importanti progetti immobiliari, tra cui in Rin Grand Hotel, Ionut Negoita, ha recentemente gettato acqua sul fuoco delle speculazioni fatte negli ultimi tempi su di un possibile crollo dei prezzi.

“Certo, le vendite immobiliari sono scese del 25-30% rispetto all’anno scorso” ha dichiarato il manager, prosegendo con: ”ma, anche se l’attuale congiuntura ha accelerato, di fatto, la maturazione del mercato Romeno, che soffriva di una bolla speculativa, alimentata soprattutto dalle aspettative di chi male interpretò i forti guadagni realizzati da chi comprò appartamenti e terreni subito dopo la Rivoluzione e li rivendette anche a 10 o 100 volte il prezzo di acquisto. Ora, terminato il periodo dell’ottimismo, si pensa subito che il prezzo dei monolocali precipiterà a 20.000 Euro, cosa impossibile perché un mercato moderno non permette ai prezzi di scendere al di sotto dei costi.”

“Probabilmente - conclude - al di là degli sconti in tempo di crisi, arriveremo ad un assestamento dei prezzi a 900 - 1.400 Euro/mq, con una più che probabile ripresa già dalla seconda metà del 2009”.

www.notizie.ro/mercatoimmobiliare/168-gli-sviluppatori-dimezzano-...
dgambera
00venerdì 15 maggio 2009 00:46
Re: La bolla rumena
pax2you, 15/05/2009 0.22:

notizia da verificare...magari il forumista rumeno puo' o meno confermarla.

Gli sviluppatori dimezzano i prezzi
Scritto da Mauro Ghiglia
Lunedì 30 Marzo 2009 13:08
Super offerta vista ad una recente fiera immobiliare della Capitale:"Appartamento di 2 camere a Mamaia: 10.500 Euro + TVA".

I costruttori di abitazioni in Romania si sono presentati alle varie fiere ed expo immobiliari, che si tengono anche in periodo di crisi in tutta la Romania, con prezzi ridottissimi, ma tali comunque da assicurare loro almeno un profitto del 20%.

Nella Capitale, per esempio, nel complesso residenziale Saphir, nella centrale Splaiul Independentei, si è scesi dagli iniziali 2.400 a ben 1.250 Euro/mq. Questo, a causa del fatto che, dall'Agosto 2008, in quel complesso non si è più venduto un appartamento.

RedHouse, da parte sua, offre il miglior prezzo di Bucarest: 54.000 Euro per un appartamento nuovo di due camere e 34.000 per un monolocale.

In una recente intervista, il manager di importanti progetti immobiliari, tra cui in Rin Grand Hotel, Ionut Negoita, ha recentemente gettato acqua sul fuoco delle speculazioni fatte negli ultimi tempi su di un possibile crollo dei prezzi.

“Certo, le vendite immobiliari sono scese del 25-30% rispetto all’anno scorso” ha dichiarato il manager, prosegendo con: ”ma, anche se l’attuale congiuntura ha accelerato, di fatto, la maturazione del mercato Romeno, che soffriva di una bolla speculativa, alimentata soprattutto dalle aspettative di chi male interpretò i forti guadagni realizzati da chi comprò appartamenti e terreni subito dopo la Rivoluzione e li rivendette anche a 10 o 100 volte il prezzo di acquisto. Ora, terminato il periodo dell’ottimismo, si pensa subito che il prezzo dei monolocali precipiterà a 20.000 Euro, cosa impossibile perché un mercato moderno non permette ai prezzi di scendere al di sotto dei costi.”

“Probabilmente - conclude - al di là degli sconti in tempo di crisi, arriveremo ad un assestamento dei prezzi a 900 - 1.400 Euro/mq, con una più che probabile ripresa già dalla seconda metà del 2009”.

www.notizie.ro/mercatoimmobiliare/168-gli-sviluppatori-dimezzano-...




Mi hai dato spunto ...

Romania: spettro disoccupazione



Visibilmente colpito è indubbiamente anche il settore immobiliare. “Circa metà delle agenzie immobiliari non riusciranno a far fronte alla crisi economica e interromperanno l'attività”, dichiarava a capital.ro l’analista immobiliare Ion Radu Zilisteanu. Le transazioni sono sempre di meno, mentre i prezzi per appartamenti non di nuova costruzione registrano un calo che va dal 33% (nel settore 6 della capitale Bucarest) all'1,7% a Timisoara e Buzau, secondo l'analisi di una compagnia del settore. Anche i prezzi degli appartamenti nuovi hanno visto una diminuzione a livello nazionale fra l'1,5 e il 35%.

Dopo le spettacolari crescite del 400%, anche i prezzi dei terreni sono scesi del 70%. Se due anni fa un metro quadro di terreno a Bucarest costava 500-600 euro, ora ne bastano 300. Nonostante i prezzi degli immobili siano visibilmente scesi, per la stragrande maggioranza dei cittadini rimangono però inaccessibili. Tuttavia, gli analisti avvertono che tutto potrà cambiare – e i prezzi tornare a salire – non appena sarà facilitato l’accesso ai crediti bancari.

nazionalsindacalista
00venerdì 15 maggio 2009 01:22
Re: Re: Re: Re: Re:
grella, 14/05/2009 23.47:



Ammazza.............(sentenze?)......... [SM=g1746735]







Il bastardo, a sua volta assolto da reato di concorso esterno in ass. mafiosa (massoneria, mafia e politicanti sono la faccia della stessa cosa) e quindi giustamente promosso (chi indaga invece fa la fine di Forleo e De Magistris) è quello che (al solito per vizi di forma) ha bloccato il referendum di grillo sull'abolizione dell'ordine dei giornalisti e dei contributi pubblici all'editoria...

Uno che definiva dei "cretini" Falcone e Borsellino...
kemar71
00venerdì 15 maggio 2009 09:11
Re: Re: Della serie... pare vero
nazionalsindacalista, 14/05/2009 22.50:




Perchè non telefona a Mezzaroma? Stasera sono passato davanti a NUOVO RINASCIMENTO VERSO LE 22.00. SAPETE QUANTI APPARTAMENTI ERANO ILLUMINATI? UNA DECINA... SU UNA DISPONIBILITA' DI UN CENTINAIO...
E stanno costruendo gli altri... [SM=g1750164] [SM=g1750164]



[SM=g1780131] [SM=g1780131] [SM=g1780131]
Prox incontro forumisti romani (e non)..propongo un tour del genere...dai..troppo forte! [SM=g1750826]
dgambera
00venerdì 15 maggio 2009 10:59
Il valore "reale" degli immobili americani


Secondo l'indice Case-Shiller, i prezzi delle abitazioni delle prime 20 aree metropolitane statunitensi sono calati del 19% nei dodici mesi terminati a gennaio. L'House Price Index calcolato dall'OFHEO raffigura un rallentamento meno accentuato, ma l'ultimo dato disponibile risale alla fine di dicembre, e pertanto il dato del primo trimestre non è ancora noto. Applicando la contrazione del Case-Shiller del primo bimestre dell'anno al HPI del 31 dicembre 2008, otteniamo una variazione provvisoria del 9% per gli immobili residenziali americani (questo indice ha il vantaggio di prendere in considerazione tutte le transazioni, e non solo quelle delle aree più urbanizzate; oltre al fatto di partire da metà degli anni '70...)




grella
00venerdì 15 maggio 2009 11:32
Re: Re: Re: Della serie... pare vero
kemar71, 15/05/2009 9.11:



[SM=g1780131] [SM=g1780131] [SM=g1780131]
Prox incontro forumisti romani (e non)..propongo un tour del genere...dai..troppo forte! [SM=g1750826]



Perchè non fate un bel video ?..........quando si diffonderà la voce c'è da scommertere che prolifereranno gli addetti all'accensione delle luci nell' orario notturno!!!

p.s Ci sono già gli addetti all'apertura delle imposte-finestra diurne...!!! [SM=g1749711]




FraMI
00venerdì 15 maggio 2009 12:15
dgambera
00venerdì 15 maggio 2009 12:21
Qui mercato immobiliare turistico
Calo di transazioni e prezzi

FIAIP, I PREZZI IN CALO DELL'1,49% PER SECONDE CASE

UdSSR
00venerdì 15 maggio 2009 14:13
Re: Qui mercato immobiliare turistico
dgambera, 15/05/2009 12.21:



Simpatici i numeri 1,49% [SM=g1750147] [SM=g1750147]
Ma come fanno a tirari fuori??? [SM=g1752717] [SM=g1752717]
pax2you
00venerdì 15 maggio 2009 15:25
ricerca di mercato 2008 sarpi
Sarpi ha condotto questa ricerca di mercato,il campione maggiore e' di 1500 intervistati per cui rappresenta solo una parte della realtà, pero' da' alcune possibili risposte interessanti.
Ad esempio sembra scontato che l'acquirente parta con la richiesta di uno sconto dal prezzo in vetrina e che almeno la metà dei venditori sia disposto a concedere uno sconto.

www.sarpi.it/new/se_statistica_2_2008.asp

quindi cosa succede?
Vado in agenzia e mi valuta l'immobile secondo alcuni suoi parametri e che ora stanno scendendo.
(esempio un mio amico ha fatto valutare un box da un'agenzia un anno fa senza metterlo in vendita.
Valutazione 40.000 euro
Ora e' tornato e si e' fatto fare una nuova valutazione.
38.000 euro
-5%
Il prezzo finale dipenderà dalla trattativa determinata dallo sconto)

Poi lo metto in vendita e a seconda dei casi vi e' o meno uno sconto che determina il prezzo reale di compravendita.

Se già vi e' una svalutazione da parte delle agenzie a cui si aggiunge lo sconto in un caso su 2 almeno il prezzo finale e' decisamente deflazionato.

Non tutti i venditori pero' sono disposti a scontare sopratutto al sud nelle agenzie sarpi.


Mi chiedo quindi se le statistiche pubblicate dalle varie agenzie si riferiscono al prezzo di valutazione(determinato dalle agenzie) o dal prezzo reale di compravendita determinato dallo sconto ottenuto in trattativa.

Sembra altresì importante lo stato emotivo del venditore e del compratore.
Andare alla ricerca di un immobile con tranquillità senza la pressione che se perdo quella casa vado in depressione dovrebbe essere una variabile fondamentale in quanto determina lo sconto che a detta di toscano e' in media del 13% e che e' maggiore della svalutazione delle agenzie.







(Any)
00venerdì 15 maggio 2009 15:51
Fiaip liguria - Borsino immobiliare...
Ciao,
rimango sempre più basita di fronte alla poca serietà che contraddistingue tutti gli attori che calcano la scena del mercato immobiliare...
Vedendo che stavate discutendo sull FIAIP ho deciso di dare un'occhiata a quello di genova e in special modo alla pagina WEB chiamata borsino immobiliare...
E cosa trovo? Sorpresa...I dati sono fermi al 2006.
Questo è il link della vergogna: www.fiaipgenova.it/BorsinoImmobiliare/

E lo credo che c'è una confusione totale!!!!
dgambera
00venerdì 15 maggio 2009 17:25
Re: Fiaip liguria - Borsino immobiliare...
(Any), 15/05/2009 15.51:

Ciao,
rimango sempre più basita di fronte alla poca serietà che contraddistingue tutti gli attori che calcano la scena del mercato immobiliare...
Vedendo che stavate discutendo sull FIAIP ho deciso di dare un'occhiata a quello di genova e in special modo alla pagina WEB chiamata borsino immobiliare...
E cosa trovo? Sorpresa...I dati sono fermi al 2006.
Questo è il link della vergogna: www.fiaipgenova.it/BorsinoImmobiliare/

E lo credo che c'è una confusione totale!!!!




Eh certo che sono fermi al 2006, quello per loro è stato l'anno dell'apice. Sai che tristezza scrivere che si cala?

Intanto, ecco un articoletto che testimonia che abbiamo avuto ragione ancora una volta.

Banche e clienti: promesse mancate


Dalla portabilità a costo zero fino al "tetto al 4%" sui mutui; dall'adeguamento degli interessi debitori sul conto al calo dei tassi Bce fino all'eliminazione della commissione di massimo scoperto. Che fine hanno fatto le norme a tutela dei risparmiatori introdotte a più riprese prima dalla legge Bersani poi dal decreto anticrisi? L'applicazione, in molti casi, stenta ancora e per il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà, sono ancora molto diffuse fra le banche "pratiche che sfruttano abusivamente la posizione di svantaggio dei soggetti deboli". Su Plus 24 in edicola sabato il punto della situazione sulle questioni ancora irrisolte e i consigli ai clienti per far valere i propri diritti.

(Any)
00venerdì 15 maggio 2009 17:40
Si ho letto...tra le altre cose su radio 24 nel programma di mezzogiorno "salvadanaio" spesso e volentieri si tratta di temi relativi alla posizione dominante della banca nei confronti del cliente... Solo che io non ho mai capito se il garan
te serve o no... [SM=g10303]
Ritornando al discorso Fiaip, io posso capire che per loro il 2006 sia l'anno d'oro...Ma, accidenti...siamo al 2009! [SM=g7054]
Non c'è vergogna!! Ma allora io che cosa posso pensare di uno che sulla -vetrina del suo negozio espone il bollino di associato?
Probabilmente per me non è una gran pubblicità...Anzi, a quel punto sono certa che si basa sui prezzi del 2006!
[SM=g7626]
Insomma, si fa tanto parlare del mondo che verrà creato alla fine della crisi, ma intanto le asociazioni di categoria dei settori più colpiti stentano a fare un pò di chiarezza... [SM=g1765139]
pax2you
00venerdì 15 maggio 2009 18:42
Re: Fiaip liguria - Borsino immobiliare...
(Any), 15/05/2009 15.51:

Ciao,
rimango sempre più basita di fronte alla poca serietà che contraddistingue tutti gli attori che calcano la scena del mercato immobiliare...
Vedendo che stavate discutendo sull FIAIP ho deciso di dare un'occhiata a quello di genova e in special modo alla pagina WEB chiamata borsino immobiliare...
E cosa trovo? Sorpresa...I dati sono fermi al 2006.
Questo è il link della vergogna: www.fiaipgenova.it/BorsinoImmobiliare/

E lo credo che c'è una confusione totale!!!!



E questo la dice lunga sulle capacità di valutazione immobiliare.
Ormai i parametri degli ultimi 10 anni sono saltati perche' la domanda sta crollando.

Solo perche' non la trovo ma vi farei vedere le immagini dei book di alcune azioni nel 2001 quando la domanda nei mercati azionari e' letteralmente svanita.

C'e' da farsi venire un'infarto....se ci sei dentro ovviamente [SM=g7560]




marco---
00venerdì 15 maggio 2009 21:25
IMMOBILIARE:LONDRA, NELLA CITY I PREZZI TORNANO INDIETRO DI 18 ANNI (Fonte: wallstreetitalia.com - 15/05/2009)

Mercato immobiliare colpito dalle massicce perdite di posti di lavoro e da un boom edilizio intempestivo, che hanno depresso il valore degli affiti degli uffici. Enormi spazi rimangono vuoti nell'area finanziaria della capitale.
I prezzi per affittare un ufficio nel quartiere finanziario della capitale britannica non sono mai stati cosi' bassi dal 1991, dopo che le ingenti perdite di posti di lavoro e un boom edilizio intempestivo hanno depresso il valore degli immobili...


Marco
Pegasus@
00venerdì 15 maggio 2009 22:02

Intervento di un AI su FOL...^^:

ciottolino;21503780:

Io sono un AI e vi dico che il fondo non è stato ancora raggiunto, io le valutazioni ad oggi le faccio con un 30/35% in meno rispetto a due anni fa (perchè non voglio far svenire i venditori). Chi lo ha preso in "tasca" sono gli acquirenti dal 2003 circa ad oggi tra l'altro compreso me (2006) che vorrebbero vendere oggi.... che se li tengano stretti.. gli appartamentini... Gli altri che hanno acquistato prima anni 70/80/90 etc. non devono lamentarsi di niente anche se venderanno ad un 30 o 35% in meno dei prezzi di due anni fa.;)





http://www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=21503780&postcount=80
laplace77
00venerdì 15 maggio 2009 22:16
Re:
Pegasus@, 15/05/2009 22.02:


Intervento di un AI su FOL...^^:

ciottolino;21503780:

Io sono un AI e vi dico che il fondo non è stato ancora raggiunto, io le valutazioni ad oggi le faccio con un 30/35% in meno rispetto a due anni fa (perchè non voglio far svenire i venditori). Chi lo ha preso in "tasca" sono gli acquirenti dal 2003 circa ad oggi tra l'altro compreso me (2006) che vorrebbero vendere oggi.... che se li tengano stretti.. gli appartamentini... Gli altri che hanno acquistato prima anni 70/80/90 etc. non devono lamentarsi di niente anche se venderanno ad un 30 o 35% in meno dei prezzi di due anni fa.;)





http://www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=21503780&postcount=80




sara' vero?

[SM=p7579]


bigmad3
00venerdì 15 maggio 2009 22:21
Re:
marco---, 15/05/2009 21.25:

IMMOBILIARE:LONDRA, NELLA CITY I PREZZI TORNANO INDIETRO DI 18 ANNI (Fonte: wallstreetitalia.com - 15/05/2009)

Mercato immobiliare colpito dalle massicce perdite di posti di lavoro e da un boom edilizio intempestivo, che hanno depresso il valore degli affiti degli uffici. Enormi spazi rimangono vuoti nell'area finanziaria della capitale.
I prezzi per affittare un ufficio nel quartiere finanziario della capitale britannica non sono mai stati cosi' bassi dal 1991, dopo che le ingenti perdite di posti di lavoro e un boom edilizio intempestivo hanno depresso il valore degli immobili...


Marco




C'è qualcosa che non va... o forse va, ma lascia parecchio spazio a tante considerazioni.
L'articolo parla di 40 sterline per piede quadrato ('sti inglesi del cacchio!)
Per fare un metro quadrato ci vogliono 10,76 piedi quadrati, quindi un metro quadrato di ufficio si affitterebbe a 430 sterline...
quindi un ufficietto di 100 mq si affitterebbe a 43000 sterline.
43000 sterline sono 48350 euro che diviso 12 farebbe la bella cifra di oltre 4000 euro al mese
... alla faccia dei cali!
Pegasus@
00venerdì 15 maggio 2009 22:23
Re: Re:
laplace77, 15/05/2009 22.16:




sara' vero?

[SM=p7579]






Non lo so sinceramente....ma diciamo che se lo fosse , sarebbe anni luce avanti a questo intervento di Toscano...colpito dalla Sindrome Berlusconiana del Ottimismo del "stiamo meno peggio degli altri"...stucchevole^^ almeno avessero un po' più di fantasia...che ci si farebbe due risate... [SM=g7591]

http://www.gruppotoscano.it/blog/?post=317

Pega
dgambera
00venerdì 15 maggio 2009 22:33
Re: Re: Re:
Pegasus@, 15/05/2009 22.23:




Non lo so sinceramente....ma diciamo che se lo fosse , sarebbe anni luce avanti a questo intervento di Toscano...colpito dalla Sindrome Berlusconiana del Ottimismo del "stiamo meno peggio degli altri"...stucchevole^^ almeno avessero un po' più di fantasia...che ci si farebbe due risate... [SM=g7591]

http://www.gruppotoscano.it/blog/?post=317

Pega




Pega,
non mi è sembrato così male.


Sembra di essere tornati alla situazione di mercato di 10-15 anni fa, prima del credito facile, quindi quella attuale è una sorta di ritorno alla normalità



Prima dicevano che erano i compratori ad essere diventati più riflessivi, ora sono le banche ad essere più prudenti.

Ci stanno arrivando a poco a poco a dire che i venditori hanno rotto i maroni [SM=g1749711]
bigmad3
00venerdì 15 maggio 2009 22:49
Re:
Pegasus@, 15/05/2009 22.02:


Intervento di un AI su FOL...^^:

ciottolino;21503780:

... Gli altri che hanno acquistato prima anni 70/80/90 etc. non devono lamentarsi di niente anche se venderanno ad un 30 o 35% in meno dei prezzi di due anni fa.;)





http://www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=21503780&postcount=80




Questo è un pensiero che non riesco a condividere. Chi vede calare il valore di un bene del 35% in due anni ha tutto il diritto di lamentarsi per un "mancato guadagno".
E ciò a prescindere da qualsiasi considerazione di merito, circa il valore di acquisizione iniziale del bene medesimo.

Per esempio, nel commercio, se un rivenditore acquista dei prodotti da un fornitore e li mette a magazzino, quando li rivende lo farà ad un prezzo, che sarà pari a quello di acquisto moltiplicato un coefficiente "kappa" che rappresenta il suo guadagno.
Se un anno il fornitore aumenta i listini, il rivenditore aumenterà automaticamente il prezzo di vendita... anche dei prodotti che aveva già comprato a un prezzo più basso e non aveva ancora rivenduto!
Mica sta a distinguere! Mica applica le nuove tariffe solo ai materiali acquistati dopo l'aumento!
Quando "valorizza" il suo magazzino, lo fa già ai prezzi "aumentati". Se poi per caso, l'anno successivo, i prezzi di vendita dovessero diminuire e contemporaneamente il rivenditore dovesse vendere l'intero magazzino, si troverà un valore diminuito rispetto all'anno precedente e questo per lui rappresenta una perdita reale perchè, anche se i materiali in magazzino li aveva acquistati a prezzi bassissimi, per lui conta il valore a cui li poteva vendere.

In altre parole il "confronto" si deve fare sempre con "il giorno prima". Se casa tua l'hai comprata 20 anni fa a 30 milioni di lire (15000 euro), nel 2006 valeva 300000 euro e oggi la vendi a 215000, tu non stai guadagnando 200000 euro rispetto al valore di 20 anni fa, ma stai perdendo 85000 euro rispetto a 2 anni fa!

Altrimenti chi la casa non l'ha pagata nulla (eredità, regalo dei genitori, ecc) potrebbe pure venderla a UN EURO... e guadagnerebbe lo stesso, no?
Io continuo a vederla così... scusatemi [SM=g7560]
Pegasus@
00venerdì 15 maggio 2009 22:55
Re: Re: Re: Re:
dgambera, 15/05/2009 22.33:




Pega,
non mi è sembrato così male.


Sembra di essere tornati alla situazione di mercato di 10-15 anni fa, prima del credito facile, quindi quella attuale è una sorta di ritorno alla normalità



Prima dicevano che erano i compratori ad essere diventati più riflessivi, ora sono le banche ad essere più prudenti.

Ci stanno arrivando a poco a poco a dire che i venditori hanno rotto i maroni [SM=g1749711]



Si rispetto al noi siamo diversi e il da noi i prezzi non caleranno mai ma al max rimarranno stabili... hanno fatto un passo avanti di sicuro...noto comunque sempre una certa predilezione per i classici dei luogo comuni , gli slogan propagandistici in voga in questa fase , che tra 6 mesi risulteranno sorpassati dall'evidenza dei fatti :

1) Loro sono sempre messi meno peggio degli altri.

2) Sono sicuri che nel 2010 si riparte.

Almeno sta volta ci hanno risparmiato la quantificazione numerica delle fantomatica ripresa. La classica previsione fatta alla seconda cifra decimale....come se parlassero di qualcosa di certo...tanto per rassicurare il mercato..

Comunque concordo che già questo per loro è un passo avanti^^

Certo se avessero fatto una valutazione come quella dell'AI suddetto avrebbe probabilmente fatto meglio il suo lavoro. [SM=g7576]

Si vede che hanno bisogno di un altro -20% di NTN anche per il 2010^^

Pega
dgambera
00venerdì 15 maggio 2009 23:07
Re: Re:
bigmad3, 15/05/2009 22.49:




Questo è un pensiero che non riesco a condividere. Chi vede calare il valore di un bene del 35% in due anni ha tutto il diritto di lamentarsi per un "mancato guadagno".
E ciò a prescindere da qualsiasi considerazione di merito, circa il valore di acquisizione iniziale del bene medesimo.

Per esempio, nel commercio, se un rivenditore acquista dei prodotti da un fornitore e li mette a magazzino, quando li rivende lo farà ad un prezzo, che sarà pari a quello di acquisto moltiplicato un coefficiente "kappa" che rappresenta il suo guadagno.
Se un anno il fornitore aumenta i listini, il rivenditore aumenterà automaticamente il prezzo di vendita... anche dei prodotti che aveva già comprato a un prezzo più basso e non aveva ancora rivenduto!
Mica sta a distinguere! Mica applica le nuove tariffe solo ai materiali acquistati dopo l'aumento!
Quando "valorizza" il suo magazzino, lo fa già ai prezzi "aumentati". Se poi per caso, l'anno successivo, i prezzi di vendita dovessero diminuire e contemporaneamente il rivenditore dovesse vendere l'intero magazzino, si troverà un valore diminuito rispetto all'anno precedente e questo per lui rappresenta una perdita reale perchè, anche se i materiali in magazzino li aveva acquistati a prezzi bassissimi, per lui conta il valore a cui li poteva vendere.

In altre parole il "confronto" si deve fare sempre con "il giorno prima". Se casa tua l'hai comprata 20 anni fa a 30 milioni di lire (15000 euro), nel 2006 valeva 300000 euro e oggi la vendi a 215000, tu non stai guadagnando 200000 euro rispetto al valore di 20 anni fa, ma stai perdendo 85000 euro rispetto a 2 anni fa!

Altrimenti chi la casa non l'ha pagata nulla (eredità, regalo dei genitori, ecc) potrebbe pure venderla a UN EURO... e guadagnerebbe lo stesso, no?
Io continuo a vederla così... scusatemi [SM=g7560]




Replico la mia risposta.

Che ragionamento sgangherato [SM=g1765139]
Pegasus@
00venerdì 15 maggio 2009 23:09
Re: Re:
bigmad3, 15/05/2009 22.49:




Questo è un pensiero che non riesco a condividere. Chi vede calare il valore di un bene del 35% in due anni ha tutto il diritto di lamentarsi per un "mancato guadagno".
E ciò a prescindere da qualsiasi considerazione di merito, circa il valore di acquisizione iniziale del bene medesimo.

Per esempio, nel commercio, se un rivenditore acquista dei prodotti da un fornitore e li mette a magazzino, quando li rivende lo farà ad un prezzo, che sarà pari a quello di acquisto moltiplicato un coefficiente "kappa" che rappresenta il suo guadagno.
Se un anno il fornitore aumenta i listini, il rivenditore aumenterà automaticamente il prezzo di vendita... anche dei prodotti che aveva già comprato a un prezzo più basso e non aveva ancora rivenduto!
Mica sta a distinguere! Mica applica le nuove tariffe solo ai materiali acquistati dopo l'aumento!
Quando "valorizza" il suo magazzino, lo fa già ai prezzi "aumentati". Se poi per caso, l'anno successivo, i prezzi di vendita dovessero diminuire e contemporaneamente il rivenditore dovesse vendere l'intero magazzino, si troverà un valore diminuito rispetto all'anno precedente e questo per lui rappresenta una perdita reale perchè, anche se i materiali in magazzino li aveva acquistati a prezzi bassissimi, per lui conta il valore a cui li poteva vendere.

In altre parole il "confronto" si deve fare sempre con "il giorno prima". Se casa tua l'hai comprata 20 anni fa a 30 milioni di lire (15000 euro), nel 2006 valeva 300000 euro e oggi la vendi a 215000, tu non stai guadagnando 200000 euro rispetto al valore di 20 anni fa, ma stai perdendo 85000 euro rispetto a 2 anni fa!

Altrimenti chi la casa non l'ha pagata nulla (eredità, regalo dei genitori, ecc) potrebbe pure venderla a UN EURO... e guadagnerebbe lo stesso, no?
Io continuo a vederla così... scusatemi [SM=g7560]



....non ha assolutamente senso , non esiste una quotazione fissa ed univoca per un bene immobiliare , non c'è un cartellino...non ha un prezzo fisso...ogni immobile fa storia a se...il prezzo di un immobile è fissato unicamente ed esclusivamente nel momento in cui fai la trattativa e quindi la compravendita...è dato dall'incontro fra l'aspettativa di chi vende e il realismo di chi acquista e riconosce un determinato valore...in mancanza del secondo rimane solo l'aspettativa di un venditore che non potendo essere in nessuna maniera monetizzata non costituisce assolutamente una perdita o un mancato guadagno.

Del resto si sa che la sola speranza non ha prezzo , neanche quella di riuscire a vendere il proprio immobile ad una cifra sorpassata da un mercato il declino. Tocca fare i conti con la realtà della situazione di mercato. Quello che ci prendi è quello che il mercato può riconoscerti in quel momento non ci hai perso 1 euro , non ne hai guadagnato 1 : quello vale.

Pega
bigmad3
00venerdì 15 maggio 2009 23:17
Anche io replico la mia risposta a Olly:

La "tesi di "ciottolino" è:

"Se oggi c'è un calo del 35% rispetto a 2 anni fa, chi ha comprato negli anni 70/80/90 NON PUO' LAMENTARSI, perchè comunque guadagna"

La "tesi" si smonta immediatamente con il seguente ragionamento "per assurdo":

"Se uno casa non l'ha pagata per nulla allora non ha nessuna importanza il prezzo a cui la rivende, basta che sia > di zero, perchè comunque guadagnerebbe!"

E' abbastanza evidente che non è così, anche se a qualcuno possa apparire un po' sgangherato!


Inoltre per Pega: E' vero, hai ragione, ma io ho detto solo che chi subisce un calo del 35% rispetto anche alle sole "aspettative di 2 anni prima E' AUTORIZZATO a lamentarsi (al contrario di quello che sostiene ciottolino)... non che "abbia ragione di protestare contro il mondo" [SM=g7560]
dgambera
00venerdì 15 maggio 2009 23:21
Re:
bigmad3, 15/05/2009 23.17:

Anche io replico la mia risposta a Olly:

La "tesi di "ciottolino" è:

"Se oggi c'è un calo del 35% rispetto a 2 anni fa, chi ha comprato negli anni 70/80/90 NON PUO' LAMENTARSI, perchè comunque guadagna"

La "tesi" si smonta immediatamente con il seguente ragionamento "per assurdo":

"Se uno casa non l'ha pagata per nulla allora non ha nessuna importanza il prezzo a cui la rivende, basta che sia > di zero, perchè comunque guadagnerebbe!"

E' abbastanza evidente che non è così, anche se a qualcuno possa apparire un po' sgangherato!


Inoltre per Pega: E' vero, hai ragione, ma io ho detto solo che chi subisce un calo del 35% rispetto anche alle sole "aspettative di 2 anni prima E' AUTORIZZATO a lamentarsi (al contrario di quello che sostiene ciottolino)... non che "abbia ragione di protestare contro il mondo" [SM=g7560]




Tu parli di chi possiede casa come di gente che sta lì e guarda il valore dei suoi titoli tutte le mattine.

Quando si decide di vendere ci si informa e il sapere che oggi la casa è strapagata, se non la devi vendere, non ti fa essere automaticamente più ricco.

Non puoi andare dal concessionario a dirgli "Sai. Oggi casa mia vale 20k in più: mi daresti una macchina gratis?".
Lo capisci questo o no?

E nemmeno puoi comprarla coi soldi che non hai ancora incassato in quanto non hai venduto.

Potresti usare quelli che hai, ma finchè non vendi sei certo solo del fatto che hai 20k in meno sul tuo CC, non che qualcuno ti darà 20k in più per la tua casa.

Il tuo ragionamento se lo applicassi su te stesso in caso in grado di farlo sarebbe a dir poco scellerato, permettimi.
laplace77
00venerdì 15 maggio 2009 23:37
Re:
bigmad3, 15/05/2009 23.17:

Anche io replico la mia risposta a Olly:

La "tesi di "ciottolino" è:

"Se oggi c'è un calo del 35% rispetto a 2 anni fa, chi ha comprato negli anni 70/80/90 NON PUO' LAMENTARSI, perchè comunque guadagna"

La "tesi" si smonta immediatamente con il seguente ragionamento "per assurdo":

"Se uno casa non l'ha pagata per nulla allora non ha nessuna importanza il prezzo a cui la rivende, basta che sia > di zero, perchè comunque guadagnerebbe!"

E' abbastanza evidente che non è così, anche se a qualcuno possa apparire un po' sgangherato!


Inoltre per Pega: E' vero, hai ragione, ma io ho detto solo che chi subisce un calo del 35% rispetto anche alle sole "aspettative di 2 anni prima E' AUTORIZZATO a lamentarsi (al contrario di quello che sostiene ciottolino)... non che "abbia ragione di protestare contro il mondo" [SM=g7560]




tu pero' non sei AUTORIZZATO a scassarci coi tuoi ragionamenti "per assurdo"...

AUTORIZZATO a lamentarsi

mah...

bigmad3
00venerdì 15 maggio 2009 23:49
Re: Re:
laplace77, 15/05/2009 23.37:




tu pero' non sei AUTORIZZATO a scassarci coi tuoi ragionamenti "per assurdo"...

AUTORIZZATO a lamentarsi

mah...





Ti rode l'inattaccabilità di un ragionamento "matematico"? [SM=g1747532]
laplace77
00venerdì 15 maggio 2009 23:55
Re: Re: Re:
bigmad3, 15/05/2009 23.49:




Ti rode l'inattaccabilità di un ragionamento "matematico"? [SM=g1747532]




sparare numeri a caso non ha nulla a che fare con la matematica

parimenti arrampicarsi sugli specchi non ha nulla a che fare col ragionamento logico

quello che mi rode e' che ogni volta che esce una notizia un po' "hot", ti senti in diritto di venirci a ripetere "come la vedi tu"


francamente hai stancato: come la vedi tu interessa poco, qui dentro


e non e' la prima volta che te lo si fa notare

fai un po' tu...

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